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    La storia infinita di Davide Marra continua anche in Serie A3 a San Giustino

    Di Redazione Un grande ritorno per Davide Marra: l’ex libero della nazionale, classe 1984, tornerà a giocare in Serie A dopo due stagioni di assenza, vestendo ancora la maglia del libero della ErmGroup San Giustino, matricola della A3. Una conferma importante per il giocatore che ha ricoperto il ruolo di capitano della squadra umbra nella scorsa stagione. “Mi ha spinto a rimanere a San Giustino il progetto serio di una società altrettanto seria, che ha voglia di crescere – commenta Marra – tutto questo mi ha dato uno stimolo importante e la voglia di andare ancora avanti. Il ruolo di capitano che ho ricoperto la scorsa stagione è stato molto bello, di grande responsabilità. In questa veste è importante essere sempre se stessi e dare l’esempio agli altri, dentro e fuori dal campo. Mi aspetto un campionato duro, sicuramente difficile, ma noi, dal primo giorno, dovremo lavorare molto con umiltà e dedizione per raggiungere l’obiettivo“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Davide Marra (San Giustino): “Recuperiamo energie e pensiamo solo a noi stessi”

    Di Redazione Capitano dal gran carattere e punto di riferimento per i compagni. Un allenatore in campo? Di certo Davide Marra, libero della ErmGroup San Giustino, è un prezioso sostegno anche per gli allenatori Marco Bartolini e Mirko Monaldi. La squadra umbra è ferma per la sosta pasquale, che servirà alla squadra per ricaricare le batterie in vista della fase decisiva della stagione; al momento, occorre un ultimo piccolo sforzo per garantirsi qualificazione e primo posto finale nel girone F del campionato di Serie B maschile. Il commento iniziale non può che andare però alla gara di Spoleto contro la Sir Safety Monini Perugia, vinta per 3-2 dopo che aveva preso una piega decisamente seria per i biancazzurri, capaci tuttavia di reagire fino al punto di ribaltare la situazione in loro favore con un tie break praticamente esemplare. “È stata una partita strana – esordisce Marra – nella quale ci siamo espressi sottotono: era il quinto impegno in due settimane e c’era il rischio di esserci arrivati un po’ ‘cotti’ sotto il profilo mentale. In effetti, abbiamo subito la verve della Sir, però alla fine siamo usciti fuori con la forza del gruppo, cercando di portare a casa quanto era possibile. Ci abbiamo creduto, siamo rimasti attaccati agli avversari e poi abbiamo recuperato“. Nel quinto set si è rivista la vera ErmGroup, mentre i padroni di casa non hanno più inciso in battuta e anche in attacco sono passati poche volte: “Loro sono stati bravi nel forzare dai nove metri fin dall’inizio del match e a tenere questi livelli per oltre un’ora, ma era prevedibile che poi sarebbero scesi e in questo frangente è subentrata la nostra mentalità: abbiamo tenuto duro, aspettando che gli avversari calassero alla distanza per poi approfittarne” spiega Marra. Nonostante le 16 vittorie di fila, 18 su 20 gare disputate, a due giornate dall’epilogo non c’è ancora la certezza matematica della qualificazione ai play-off per San Giustino: “La combinazione dei calcoli – commenta Marra – non ci dà ragione, ma se anche fossimo stati a posto il nostro atteggiamento non sarebbe comunque cambiato. Dobbiamo pensare partita dopo partita e set dopo set, senza fare assolutamente la corsa sugli altri. Adesso, l’importante è recuperare energie soprattutto mentali e pensare solo ed esclusivamente a noi stessi. Abbiamo concluso una serie importante di gare, che ha comportato un ingente dispendio di energie, ma alla fine abbiamo fatto il massimo“. La sosta per la Pasqua arriva dunque ad hoc per la ErmGroup San Giustino: “La particolare concentrazione di date nel calendario ci poteva stare, per cui era fondamentale il dosaggio delle forze: e se avessimo dovuto giocare anche questa settimana, diluendo un tantino il carico, sarebbe pur sempre rimasto invariato il concetto, nel senso che erano partite comunque da disputare. Con i ‘se’ e con i ‘ma’ non si va avanti“. Da Spoleto, la conferma anche di un organico ‘lungo’, altro elemento chiave per poter raggiungere il traguardo: “Sì, c’è stato un grande contributo anche da parte di coloro che sono entrati nel corso della gara e questo è positivo – commenta Marra – purché lo si inquadri nella logica di un gruppo che deve continuare il suo percorso di crescita; un gruppo che però è stato la componente determinante ai fini del risultato. La reazione di tutti, sia in campo che in panchina, ha permesso alla fine di portar via il successo, perché anche chi era rimasto a corto di energie le ha potute trovare nel compagno di squadra pronto a supportarlo“. Il capitano conclude con un appello ai tifosi in vista della gara interna contro Castelfranco di Sotto: “Confido in un pubblico più numeroso a sostegno. Abbiamo bisogno di vedere e sentire i nostri tifosi ora che siamo giunti alla fase decisiva della stagione. Dagli spalti del palasport può arrivare un grande aiuto“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    San Giustino, la colonna portante Marra: “La pressione deve diventare stimolo”

    Di Redazione È venuto in estate dal Città di Castello, dove era stato prima di proseguire la carriera nella massima serie a Loreto, Piacenza e Vibo Valentia e di esordire anche in Nazionale. E subito gli sono stati consegnati i galloni di capitano. A 37 anni compiuti, il libero Davide Marra non si sente ancora appagato. A lui, il compito di analizzare il capitombolo della ErmGroup San Giustino nella prima partita casalinga della stagione, che ha visto i biancazzurri soccombere per 1-3 al cospetto della Sir Safety Monini Perugia. La prima domanda è quella che ogni tifoso ti rivolgerebbe: ma che cosa è successo domenica scorsa? “Non è stata una bella partita e sicuramente noi non siamo quelli visti contro la Sir Safety Monini – premette Marra – né però deve essere quello l’atteggiamento da tenere. D’altronde, il gruppo è nuovo e la squadra stessa deve crescere a livello di mentalità, imparando anche a soffrire; una prerogativa, quest’ultima, che diventa determinante in un girone incerto ed equilibrato come quello della Serie B nel quale siamo stati inseriti. Con tutto questo, merito indubbio agli avversari, che sono stati bravi, ma di sicuro avremmo potuto e dovuto fare meglio”. Una formazione molto giovane, quella del Sir Safety Monini, che magari può essere soggetta ad alti bassi ma che stavolta ha avuto solo… alti. Come mai non siete riusciti a prendere le misure ai due più pericolosi attaccanti, il laterale Guerrini e l’opposto Iovieno? “Quando i giovani prendono fiducia, diventano temibili: sono sistematicamente passati e noi non siamo stati in grado di tenerli”. Nonostante tu – vuoi per il carattere che hai, vuoi perché sei il capitano – hai cercato di strigliare fino in fondo i tuoi compagni. “Ci provo sempre: ricopro un ruolo che non prevede la finalizzazione dell’azione e allora trasmetto ai compagni ciò che ho dentro. Contro di noi, diverse avversarie scenderanno in campo senza condizionamenti per il fatto di non aver nulla da perdere, mentre qualcuno dei nostri avverte il dovere (e forse anche il peso psicologico) della vittoria, ma a volte la pressione deve trasformarsi in uno stimolo”. La seconda giornata di campionato è stata caratterizzata da numerosi risultati a sorpresa, o comunque ritenuti tali. Cosa significa? “E’ la dimostrazione di cosa sia un campionato equilibrato e livellato verso l’alto, dove due sole squadre vanno ai play-off e ben quattro scendono di categoria. Persino un singolo punto, che può modificare l’esito di un set, diventa determinante nella sua importanza”. Sabato prossimo, trasferta a Castelfranco di Sotto contro quella Imballplast Arno 1967 che è andata a fare il colpaccio a Civita Castellana, che viaggia a punteggio pieno e che avrà dalla sua anche il fattore ambientale. Un riscatto che si preannuncia alquanto difficile? “Il Castelfranco di Sotto può contare su un gruppo attrezzato e molto forte, ma ciò che conta è far bene nella nostra metacampo. Se poi il loro palasport dovesse trasformarsi in una bolgia, mi auguro che diventi l’occasione per caricarci a dovere”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Davide Marra è il nuovo libero della ErmGroup San Giustino

    Di Redazione La ErmGroup Pallavolo San Giustino ringrazia il libero Leonardo Di Renzo per l’impegno mostrato in campo in questi anni da biancoazzurro, ed accoglie con grande entusiasmo l’ex azzurro Davide Marra, classe ’84, atleta di grande esperienza, con una strepitosa carriera sulle spalle in Serie A e in nazionale. Davide e la pallavolo, un amore iniziato tanti anni fa, a Praia a Mare, sua città natale, dal Minivolley alla serie B2. Gli studi condotti a Perugia lo hanno portato a militare prima a Foligno nella Inter Volley (B2), l’anno successivo nel Volley Marsciano (B1) e nella stagione 2005-2006 a Città di Castello in B1, dove nel 2007-2008 è arrivata la promozione in A2. Un anno decisivo per Marra è stato sicuramente il 2009-2010 a Loreto in A1; nella stessa stagione è giunta la convocazione in nazionale, il Mondiale in Italia, la World League e la qualificazione agli Europei. Nel 2010-2011 viene ingaggiato a Piacenza dove rimarrà per 5 anni, vincendo la Challenge Cup (2012/2013) e la Coppa Italia nell’annata successiva. Da Piacenza a Vibo Valentia, in A2, con la quale si aggiudica la Coppa Italia di categoria. Nei tre anni successivi rimane con la formazione calabrese nel massimo campionato italiano. Nel 2019-2020 viene chiamato dalla Emma Villas Siena in A2, mentre nella stagione scorsa è stato protagonista a Città di Castello. Con un bagaglio di esperienza ai massimi livelli, Marra è pronto a mettersi in gioco indossando la maglia di San Giustino: “Ho accettato l’offerta della ErmGroup perché è un progetto serio; ci sono i presupposti e la volontà di fare un buon campionato. Per me è una bella sfida e l’ho accettata alla grande! Ho ancora voglia di mettermi in gioco. Sono molto contento ed ho colto al volo questa opportunità. Il girone non è facile, ma sono sicuro che lavorando al meglio possiamo anche noi fare bene in questo campionato“. Oltre ad essere impegnato al massimo con la prima squadra, Davide Marra entrerà a far parte del settore giovanile della Pallavolo San Giustino, come assistente degli allenatori e come educatore atletico, collaborando con la società e tutti i coach. Enrico Ligi, responsabile del settore giovanile della Pallavolo San Giustino, è entusiasta del contributo prezioso di Marra: “La collaborazione di Davide è per il settore giovanile un ottimo arricchimento, soprattutto per l’offerta formativa indirizzata alle nostre ragazze e ai nostri ragazzi. Davide infatti avrà modo di collaborare con tutti i gruppi Under. In una prima fase, insieme agli allenatori, sarà messo a punto un programma di educazione e preparazione motoria. Successivamente, parteciperà agli allenamenti dei vari gruppi, in veste di assistente dei coach, così che l’intero settore giovanile possa beneficiare dell’esperienza, della capacità e dello spessore umano del giocatore. Personalmente ho apprezzato tanto la disponibilità dimostrata, considerando l’impegno flessibile e variegato di Marra. Partiremo dalla prima settimana di settembre; nei prossimi giorni verranno definiti gli ultimi dettagli anche con le famiglie, sperando di poter affrontare una stagione più tranquilla rispetto alla precedente“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Job Italia agguanta il secondo posto. Marra: “Non semplice in un’annata travagliata”

    Di Redazione Vittoria doveva essere, magari da 3 punti, e vittoria è stata. La Job Italia festeggia l’accesso ai play off da seconda in classifica dopo una stagione travagliata che nel finale, con i casi di infezione da Covid-19, ha rischiato anche di diventare amara. Ma il dolce lo hanno messo Marra e compagni domenica contro un Bellaria che era arrivato al Pala Ioan per vincere, visto che una sconfitta da 3 punti l’avrebbe eliminata. E così, purtroppo per i ragazzi di Fortunati e per fortuna dell’EdottoRossi Foligno, è proprio accaduto: belli, efficaci e concentrati i ragazzi di coach Marco Bartolini hanno messo subito le cose in chiaro, guidati da un Marra stratosferico in seconda linea e da un pungente Fuganti Pedoni in attacco. Sul 2-0 poi arrivava la reazione di Morichelli, il migliore dei suoi anche se non efficiente come all’andata, e compagni che allungavano la partita al quarto set; ma era decisamente ora di chiudere la contesa ed allora Mattei innescava anche Zangarelli e Raffanti (per lui un lusinghiero 86% in attacco) che con Cipriani, Valenti e Fuganti Pedoni chiudevano set e match. Ovvia la gioia dell’ambiente tifernate per il secondo posto ma anche per l’esordio avvenuto nel secondo set di Tommaso Rovere, classe 2004, uno schiacciatore che quest’anno ha avuto la fortuna di allenarsi sempre con la prima squadra.Davide Marra, il leader della Job Italia in campo sorride e pensa già all’anno prossimo: “Quello che abbiamo ottenuto quest’anno è un bellissimo obiettivo perché non era semplice in un’annata così travagliata, va fatto un applauso alla società che ci ha permesso di lavorare i con tranquillità e nella massima sicurezza sanitari per i controlli continui sul nostro stato di salute. È un secondo posto gratificante perché raggiunto con tutti i i ragazzi della zona che fanno tanti sacrifici per studio e lavoro durante la settimana e non si sono mai tirati indietro. I play off sono un ottima traguardo, ma mi preme sottolineare soprattutto sono stati fatti crescere dei giovani e messe le basi per provare a fare qualcosa di diverso in futuro perchè molti dei nostri giovani sono cresciuti tantissimo. Ringrazio tutti, soprattutto Marco Bartolini, che ci ha messo nelle migliori condizioni tecniche e tattiche di scendere in campo”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Davide Marra e Luca Presta: due conferme importanti per la Tonno Callipo

    Facebook Twitter Google+ Pinterest WhatsApp La Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia sta completando la rosa della squadra di coach Antonio Valentini per il prossimo Campionato di SuperLega  ed allora ecco le conferme di due calabresi doc: Davide Marra e Luca Presta.  Due atleti simbolo della Tonno Callipo nella storia recente della società giallorossa e sui quali lo staff dirigenziale […] LEGGI TUTTO