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    Belluno vince la maratona sul campo di Brugherio al quinto set

    Due ore e mezza e cinque set di puro spettacolo al Paolo VI coi giovani Diavoli Rosa Brugherio di coach Durand che strappano un punto, il primo della stagione tra le mura di casa, e fanno tremare la corazzata Belluno alla 3° giornata del girone di ritorno, 12° del campionato Serie A3 Credem Banca, che si conclude, di strettissima misura,  3-2 per gli ospiti.

    Modalità Diavoli attivata: battaglia, spettacolo, reazione, cuore. Questo è il concentrato di emozioni che i ragazzi di Durand hanno regalato ai tifosi rosanero in una prestazione tecnicamente e tatticamente perfetta dei brugheresi, che hanno gettato il cuore oltre l’ostacolo, e che ostacolo, Belluno, la seconda forza del girone bianco, che ha dovuto fare i conti con l’orgoglio dei rosanero.

    La serata parte infatti coi Diavoli da subito aggressivi e ben a fuoco, il primo set vinto ne è un assaggio. Le velleità dei Diavoli proseguono nel secondo e terzo set, seppur persi, per irrompere nel quarto set, in quei 47 minuti di gioco, in cui ai vantaggi i ragazzi di Durand hanno dato prova di fermezza di nervi e spregiudicatezza nell’annullare 8 match point a Belluno e andare poi a vincerli. Quinto set gioie e dolori, tutto in pochi minuti, quelli necessari per consegnare a Belluno, nonostante il vantaggio 13-11, il set e la gara. 

    A trainare questa serata stellare una prova corale di alto livello col muro miglior alleato dei Diavoli, 18 quelli totali, 7 realizzati solo nel primo set. Viganò, che dna Diavoli ne ha da vendere, è tra i migliori di serata (15 punti, 6 muri, 2 ace), ma con lui a brillare è Argano, il classe 2008, che sbaraglia tutti e si prende il titolo di top scorer di serata con 25 punti a tabellino a cui si sommano i 3 muri e 2 ace. 

    Ma il regista Prada mette in luce tutti i suoi compagni. Il centrale Aretz va in doppia cifra con 11 punti, 3 muri e 1 ace, l’ opposto Chinello ne fa 14 e anche per lui arrivano i 2 muri a referto. Doppia cifra anche per Romano (10 punti) e a chiudere il cerchio il libero e capitano Luca Consonni che chiude la serata col 64% in ricezione e 45% di perfetta.

    Sestetti – Coach Durand schiera con Prada-Chinello sulla diagonale, Viganó e Aretz al centro, Argano e Romano di banda, Consonni Libero. Coach Marzola risponde con Ferrato in regia, Mian opposto, coppia di centrali Mozzato e Basso, Loglisci e Saibene in posto 4, Martinez Libero.

    1° set – Ingrana subito Belluno con Mian dai nove metri (1-3) ma la reazione Diavoli passa per Chinello e Romano che agganciano sul 6 pari. Muro delle meraviglie. Preziosi quelli di Romano e Viganò che invertono la rotta per il 9-6 dei rosanero con coach Marzola che chiede tempo. Rientro in campo sempre all’insegna di Viganò che prima spinge il 10-6 e poi ferma il break di Belluno coi Diavoli pronti a ripartire (11-8).

    Aretz a muro suona la carica per un nuovo allungo (15-12), ci pensa poi sempre Viganò, sempre a muro, a far crescere il vantaggio 18-14, 19-14 dopo il primo tempo vincente. Aretz dai nove metri conquista l’ace del 20-14 e poi è sempre il centrale della cantera Diavoli a farsi strada col quarto muro personale di set che vale il 21-14. Bisi e Schiro, dopo il secondo time out chiesto da Marzola, preoccupano Durand giusto il tempo di fermare il gioco (22-17) ma, dopo il servizio out di Ferrato e l’invasione degli ospiti, è Argano a chiudere il set con la pipe del 25-17.

    2° set – Il secondo set riparte all’insegna di Belluno con Loglisci che affonda i due ace del 5-8. Subito in panchina dal loro coach i Diavoli. Romano e Viganò ricuciono un pò lo strappo (9-11) con Argano che tiene a bada i rinoceronti prima a muro poi in attacco (10-12, 12-14). A minare la ricezione dei rosanero è ancora Loglisci, altro ace per il posto 4 bellunese e sul 12-17 scatta il secondo time out di coach Durand. Aretz e Chinello rispondono a Saibene (13-19), Argano si prende la responsabilità dei colpi che dal 14-22 spingono i Diavoli al 20-24 ma Belluno non spreca oltre e chiude il set 20-25.

    3° set – Riparte forte Belluno (1-5), vantaggio ben difeso in attacco da Mozzato (3-6). Dopo la diagonale out di Bisi, i Diavoli gestiscono bene il cambio palla e col muro di Prada e l’ace di Argano acciuffano Belluno sul 6 pari, col set che va avanti fino al 12 in perfetto equilibrio con Chinello e Viganò, sempre a muro, che rispondono a Luisetto e Bisi.

    Loglisci è ancora una spina nel fianco per i Diavoli che si perdono con errori che fanno strada a Belluno (15-19). Frage, entrato su Romano, reagisce al muro di Luisetto (17-20), centrale bellunese che però mura il 17-21. Bisi passa alto sul muro Diavoli ed il primo tempo di Mozzato lancia Loglisci verso la chiusura del parziale 19-25. 

    4° set – Il quarto set parte subito all’inseguimento per i rosanero anche se Aretz, Argano e Chinello sono sempre pronti quando chiamati in causa dal regista Prada (6-9). Argano e Viganò accorciano le distanze (11-13) ed è aggancio sul 14 dopo la pipe di Argano. Botta e risposta tra le due formazioni fino al 18-18 quando arriva il muro di Aretz a rimettere in vantaggio i Diavoli (19-18). Cambio front dopo il primo tempo di Mozzato (20-21), situazione ancora in bilico dopo i tentativi andati a buon fine dei Diavoli di riaprire i giochi (22-22).

    Si mettono in una brutta situazione i rosanero sul 22-24 dopo l’errore al servizio di Argano e l’invasione di Frage ma ci pensa coach Durand a dare ossigeno e ricaricare i suoi ragazzi. Il primo tempo di Aretz e l’attacco out di Belluno portano il set ai vantaggi e qui, mettetevi comodi, inizia lo spettacolo. Viganò respinge Bisi, pronto al match ball (25-26), Chinello regala ai suoi la palla set (27-26), annullata però dal servizio in rete di Frage. Ne hanno tra le mani altri tre di palloni per chiudere il set i Diavoli (30-29) ma Bisi si alterna con Saibene ed il gioco cambia di nuovo volto con Belluno che va avanti 31-32.

    Saibene spinge anche il 32-33 ma la ricezione perfetta del libero Consonni, in maglia Museum the original, consente a Chinello di trasformarla nel 33 pari, lo stesso fa Argano sul 34-34. È l’ace di Viganò a regalare il 35-34 col quarto, infinito set che si conclude con l’invasione di Belluno per il 36-34 dei Diavoli che impattano il match sul 2-2.

    5° set- Clima rovente al Paolo VI in questo quinto set che parte con l’espulsione dal campo di Loglisci per proteste reiterate. Il gioco in campo non è da meno e regala emozioni. Luisetto al centro trova pronto Aretz a muro e Argano dai nove metri scaglia l’ace del 5-4. Si cambia campo dopo il mani out di Frage (8-7) e si riparte col muro di Viganò 9-7.

    Belluno pareggia sul 9 e passa avanti con l’attacco di Schiro. Time out per Durand. Al rientro in campo prima Viganò pareggia sul 10 e poi sono Chinello a muro ed Argano in attacco a segnare il +2 Diavoli (13-11). Marzola richiama i suoi in panchina e quando il gioco riprende è l’ace di Guizzardi a pareggiare i conti sul 13. Saibene si piazza bene a muro 13-14 e, come in tutti i precedenti, è Mian a dare il colpo di grazia. Diagonale e sul 13-15 si chiude il quinto set 3-2 per Belluno.

    Danilo Durand (coach Diavoli Rosa Brugherio): “Bella gara, intesa, dove siamo riusciti a restare in partita per quasi due ore e mezzo e questa è una bella risposta da parte dei ragazzi dopo le due gare in cui non avevamo giocato e dopo una settimana complicata. Sono molto contento per loro e dobbiamo continuare. Dal punto di vista tattico e tecnico oggi ci ha abbandonato un pò la battuta nei momenti chiave, fondamentale che invece finora ci ha dato tanto in campionato.

    Però oggi era più importante l’aspetto mentale, la reazione che ha avuto la squadra, lo stare in partita per cinque set con una squadra come Belluno che è seconda in classifica e che ha due squadre a disposizione perchè hanno veramente tanti cambi. Tutta la squadra si è espressa bene, a muro siamo partiti in modo stellare con sette muri nel primo set e diciotto finali, era da tanto che aspettavo questa prestazione a muro perchè è qualcosa in cui credo ma anche in questo fondamentale non riuscivamo ad ottenere dei risultati. Questo punto ci dà tanto morale per continuare a lavorare su questa strada.

    Oggi ho visto sia i giocatori in campo sia quelli fuori molto in sintonia, ho visto finalmente il pubblico in sintonia coi ragazzi, ovvio che dovevamo fare noi qualcosa in campo per scaldare il pubblico e oggi ci siamo riusciti, oggi è stata una partita da Diavoli. Bravissimi tutti. Quando fai una partita così contro la seconda in classifica vuol dire che hai fatto una grande prestazione. Deve essere un punto di partenza perchè credo nei ragazzi, credo in questa squadra e nelle sue qualità e anche i ragazzi ci devono credere sempre”. 

    Marco Marzola (coach Belluno): “Nonostante la classifica sapevamo che avremmo affrontato una partita difficile. Tuttavia, non l’abbiamo approcciata nel migliore dei modi. E il fatto di aver perso il primo set ha un po’ complicato l’intera serata. Poi siamo stati bravi a recuperare nel quinto set. Punto perso? No, sono due guadagnati”.

    Diavoli Rosa Brugherio 2Belluno Volley 3(25-17, 20-25, 19-25, 36-34, 13-15)

    Diavoli Rosa Brugherio: Prada 3, Romano 10, Viganò 14, Chinello 14, Argano 25, Aretz 11, Corti (L), Consonni (L), Ferenciac 0, Zara 0, Frage Rubin 5. N.E. Doniselli, Giuliani, Piazza. All. Durand. Belluno Volley: Ferrato 3, Saibene 10, Basso 0, Mian 6, Loglisci 13, Mozzato 7, Bassanello (L), Luisetto 10, Schiro 3, Cengia 0, Bisi 16, Martinez (L), Guizzardi 1. N.E. All. Marzola.

    ARBITRI: Lambertini, Guarneri. NOTE – durata set: 27′, 27′, 26′, 47′, 18′; tot: 145′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Brugherio cede a San Giustino e resta ancora a secco di vittorie

    Inciampano in casa, all’ultima giornata del girone d’andata, 9° del Campionato Serie A3 Credem Banca,  i Diavoli Rosa Brugherio di Coach Durand che, nella serata dei grandi ex, concedono la vittoria 3-0 alla formazione ospite della ErmGroup Altotevere San Giustino. Nonostante l’ottima prova al servizio, che a più riprese ha messo in difficoltà la ricezione degli umbri in momenti chiave del match, alla giovanissima Brugherio, con coach Durand che sceglie di partire da subito con la formazione Under 19, con Chinello opposto, è mancata ancora una volta la zampata finale, nel primo e terzo set, quella dei punti che scottano e che San Giustino ha saputo portare dalla sua per la vittoria. Miglior realizzatore di serata il classe 2007 Luca Romano (13 punti, 3 ace e 50% in attacco), ad un passo dai suoi primi 100 punti in Serie A3. SESTETTI – Coach Durand parte con Prada-Chinello sulla diagonale, Viganó e Aretz al centro, Frage e Romano di banda, Consonni Libero. Coach Bartolini schiera Biffi in regia, Marzolla opposto, al centro Quarta e Galiano, Capelletti e Maiocchi in posto 4, Pochini Libero. 1° SET – Doppio ace di Romano che vale il 3-0 d’apertura, gli risponde Maiocchi in diagonale 3-1 che lancia la rimonta di San Giustino con sorpasso 4-6 sempre a firma Maiocchi. Ace Chinello per andare 6 pari. Con Marzolla gli ospiti tentano l’allungo che si ferma sul +2 (7-9) con Chinello e Prada a muro che riequilibrano tutto sul 9. Ci riprova la ErmGroup e questa volta un incisivo Cappelletti dai nove metri mette le distanze 9-13, 10-15 dopo il muro di Maiocchi, 14-18 col primo tempo di Quarta. Brugherio non si scompone e avvia la rimonta con Frage a tutto braccio dai nove metri a silurare i due ace del 17-18, che diventa 18 pari con la diagonale lunga sempre del tedesco naturalizzato italiano Frage. I rosanero viaggiano a vele spiegate con Chinello che porta al vantaggio 22-20 i suoi. Time out per la ErmGroup. Al rientro in campo due errori gratuiti, uniti al punto di Maiocchi e ad un altro pasticcio in attacco dei rosanero fanno registrare sul tabellone 23-24. Durand ferma il gioco ma chiude San Giustino, col minimo scarto, il primo set (23-25). 2° SET – Il secondo set parte subito in emergenza (2-5), Chinello in diagonale ed il muro di Prada accorciano le distanze (4-5) che tornano presto a farsi importanti dopo il mani out di Cappelletto, la diagonale di Marzolla ed il muro di Galliano (4-9). Si torna in panchina da coach Durand ma la storia non pare trovare un nuovo corso.A muro si piazza di nuovo Galiano (4-10) e, nonostante lo sprint del fresco d’ingresso Argano e della costante Romano, ancora incisivo in attacco (7-13), la situazione dei rosanero è sempre in bilico. A regalare agli umbri un nuovo break è Marzolla (9-18), strappo importante che i rosanero non riescono a ricucire, nonostante gli acuti di Aretz sul volgere del set. La ErmGroup chiude 13-25. 3° SET – Partenza di fuoco per i ragazzi di Durand che si affidano a Romano. Parallela ed ace ed è 6-1, 7-2 col supporto di Viganò al centro, 8-2 col muro di Frage. Segue Aretz sempre a muro 9-4 con Brugherio che però inizia a perdere questo brio dopo il break iniziato e finito da Cappelletti dal 9-7 al 9-10. A far cambiare marcia è Frage con l’ace che vale il nuovo sorpasso 11-10 a cui segue la diagonale di Chinello del +2 (12-10).A questo punto è un botta e risposta, punto su punto. Galiano a muro in risposta a Viganò in attacco, Maiocchi a Frage e così, a contendersi il set, fino al 17-21 quando Cappelletti ripristina il vantaggio della ErmGroup. Chinello e Frage non mollano la presa e sul 19-22, coi Diavoli in rimonta, coach Bartolini chiede tempo. Romano dalla seconda linea accorcia ancora di uno (20-22) e tiene botta con la diagonale del 21-23. Cappelletti continua ad essere un problema per la difesa dei rosanero (21-24) e a match ball conquistata chiude a muro 23-25 il set e 0-3 la sfida la Ermgroup Altotevere San Giustino.  Danilo Durand (coach Diavoli Rosa Brugherio): “Non siamo mai riusciti realmente ad entrare in partita, c’è un pò di rammarico per il primo set perchè lo avevamo ripreso ed eravamo avanti 23-22 e poi abbiamo commesso due errori nostri diretti, nel terzo siamo partiti avanti di molto, poi abbiamo provato a recuperare, siamo stati lì, però sicuramente in attacco oggi siamo stati molto deficitari e in ricezione abbiamo subito più di quanto normalmente subiamo. Non è stata una prestazione brillante, stiamo facendo paradossalmente più fatica in casa che fuori e questo sicuramente perchè i ragazzi vogliono fare bene e dimostrare tutto il lavoro che stanno facendo e quindi sentono un pò più di pressione. Domenica saremo di nuovo in casa e mi aspetto che i ragazzi giochino con più tranquillità perchè ripeto, a tratti facciamo delle cose molto buone, ce lo stiamo ripetendo, e se non facciamo subentrare la parte emotiva, abbiamo qualità tecniche che sono assolutamente di livello. Mi aspetto un maggiore aiuto anche da parte del pubblico perchè i ragazzi ne hanno bisogno e lo meritano”. Diavoli Rosa Brugherio 0ErmGroup Altotevere San Giustino 3 (23-25, 13-25, 21-25)Diavoli Rosa Brugherio: Prada 2, Romano 13, Viganò 4, Chinello 8, Frage Rubin 11, Aretz 4, Piazza (L), Consonni (L), Argano 5, Giuliani 0, Juric 0, Corti 0, Volpara 0. N.E. Zara. All. Durand. ErmGroup Altotevere San Giustino: Biffi 0, Cappelletti 10, Galiano 12, Marzolla 10, Maiocchi 6, Quarta 6, Laurenzi 0, Cioffi (L), Pochini (L), Carpita 0. N.E. Cipriani, Battaglia, Stoppelli. All. Bartolini.ARBITRI: Ancona, Lentini. NOTE – durata set: 31′, 22′, 30′; tot: 83′.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Posticipo 8° giornata, il Cus Cagliari batte Brugherio in tre set

    I Diavoli Rosa di Brugherio non si sbloccano in Sardegna. Nel posticipo dell’ 8° giornata del Campionato Serie A3 Credem Banca il campo decreta il 3-0 dei padroni di casa del Cus Cagliari.Consonni e compagni nei primi due set fronteggiano punto a punto gli isolani che, infatti, riescono a prendere il largo solo sul finale, col rammarico del secondo concluso, ancora una volta, ai vantaggi. Nel terzo, dopo un’ altra partenza propizia, con in campo schierata, ad eccezione del libero Consonni, la formazione Under 19 dei Diavoli Rosa, la corsa si ferma in anticipo, dopo un momento di buio dal quale i rosanero non riescono ad uscire lasciando a Cagliari l’intera posta in palio.Danilo Durand (coach Diavoli Rosa Brugherio): “Ci è mancata nei momenti importanti, soprattutto nel secondo set che è finito 30-28, un pò più di determinazione e di cattiveria, quell’ attenzione al particolare che avevamo preparato. Bravi a stare lì, perchè l’obiettivo nostro è quello di provare a crearci queste opportunità, arrivare nel set il più avanti possibile e giocarci poi quei palloni importanti, che ci fanno crescere. Oggi eravamo fuori casa, la trasferta in Sardegna è una trasferta difficile e complicata, per due set i ragazzi mi sono piaciuti, peccato il terzo che fino al 13-12 sembrava combattuto poi invece abbiamo avuto un blackout e siamo un pò usciti dalla gara. Domenica saremo di nuovo in campo, in casa, e mi auguro di giocare con determinazione e di mettere in campo quello che sappiamo fare perchè ci stiamo allenando bene, i ragazzi hanno delle qualità e dobbiamo riuscire a metterle in campo per un periodo di tempo sempre più lungo. Dobbiamo riuscire con la testa a stare lì e, con qualche errore in meno, un pò di attenzione in più, qualche scelta giusta in più, sono sicuro che poi arriverà qualche punto e qualche vittoria”CUS Cagliari 3Diavoli Rosa Brugherio 0(25-21, 30-28, 25-18)CUS Cagliari: Ciardo 2, Gozzo 11, Menicali 9, Biasotto 22, Marinelli 10, Galdenzi 1, Piludu (L), Busch 0, Rascato 3, Bresa 0, Chialà 0, El Moudden (L). N.E. Zivojinovic. All. Simeon.Diavoli Rosa Brugherio: Prada 1, Romano 13, Viganò 8, Juric 6, Frage Rubin 7, Aretz 2, Piazza (L), Chinello 3, Consonni (L), Argano 8, Giuliani 0, Zara 1, Volpara 0. N.E. All. Durand.Arbitri: Marani, Candeloro.Note – durata set: 25′, 35′, 28′; tot: 88′.CLASSIFICA – Serie A3, Girone BiancoPersonal Time San Donà di Piave 17, Gabbiano FarmaMed Mantova 17, Belluno Volley 16, Negrini CTE Acqui Terme 16, Sarlux Sarroch 12, CUS Cagliari 12, Monge Gerbaudo Savigliano 10, The Begin Volley Ancona 10, ErmGroup Altotevere San Giustino 8, Diavoli Rosa Brugherio 2.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La trasferta brianzola è vincente per Sarroch, Brugherio sconfitta in tre set

    7° giornata del campionato Serie A3 Credem Banca dal sapore amaro per Consonni e compagni che tra le mura del Paolo VI di Brugherio subiscono il 3-0 contro la Sarlux Sarroch dell’ex Meschiari. Dopo un primo set giocato a corrente alterna, la disputa si accende nel secondo, coi rosanero sempre attaccati al punteggio e con l’esito che si palesa, nei lunghi vantaggi, solo sul 30-32. Il contraccolpo pesa nelle dinamiche del terzo coi Diavoli che non riescono ad arginare una Sarroch in rampa di lancio che, infatti, chiude 3-0 la trasferta brianzola.

    SESTETTI – Coach Durand parte con Prada-Jurić sulla diagonale, Viganó e Aretz al centro, Frage e Romano di banda, Consonni Libero. Coach Camperi schiera: Lusetti in regia; Dimitrov opposto; al centro Pilotto e Leccis; Chiapello e Nasari in posto 4; Mocci Libero.

    1° SET – Brugherio parte subito con un punto avanti, passando dal 5-6, a firma Romano, al 6-7 del primo tempo di Viganò. Il vero allungo lo produce Sarroch che distanzia di tre punti i rosanero (7-10), vantaggio difeso dal primo tempo di Pilotto (8-11), che dopo il time out di Durand continua a pressare al centro (9-15). Dai nove metri Dimitrov trova l’ace (10-17) ma al cambio palla è Viganò a muro a far avanzare i rosanero (14-19) con Juric e Frage che rosicchiano in attacco ancora una manciata di punti (19-22). Mani out di Juric ad annullare la prima set ball ma Dimitrov a seguire sentenzia il 20-25.

    2° SET – Viganò trascinatore dei Diavoli dai nove metri e a muro per l’8-4. Sarroch ripaga con stessa moneta prima con Dimitrov poi con Chiapello. Si va 12 pari e via così, punto su punto, fino a quando Dimitrov dai nove metri porta Sarroch in vantaggio (15-17). Prada al centro, vincente il primo tempo di Aretz per il 19-19, coi Diavoli che tornano avanti 21-20 con tanto di chiamata in panchina di coach Camperi.

    Pilotto inverte i ruoli, vantaggio per i sardi 22-23, corsa azzerata da Juric che sul 24-24 apre la serie dei vantaggi. Dopo due turni in battuta a vuoto, è il muro di Prada a dare ai Diavoli la palla set 27-26. Nasari annulla e Leccis rincara (27-28). Viganò in avanzata per i Diavoli (30-29) ma dopo il servizio in rete di Romano, Dimitrov conquista il cambio palla e con la diagonale out di Juric si conclude il secondo set 30-32.

    3° SET – Nel terzo set subito vento in poppa per Sarroch che apre di slancio con Pilotto (2-6). Juric ricuce (5-7) ma è nuovamente il centrale sardo a costruire il netto vantaggio 6-11 con Durand che ferma il gioco. Brugherio si scompone in ricezione, faticando così a trovare il giusto ritmo anche in attacco. Chiapello in battuta realizza i due ace del’8-19 a cui risponde Zara, entrato su Viganò, per il 9-19. Vantaggio troppo netto da ricucire per i rosanero, nonostante un’ottima fase di Aretz che, in attacco e poi con due muri di fila, spinge i rosanero al 12-23. A chiudere è Dimitrov 12-25 il set della vittoria 3-0.

    Danilo Durand (coach Diavoli Rosa Brugherio): “Non ci aspettavamo una prestazione, a parte il secondo set, un pò più sottotono rispetto alle ultime due trasferte. Dispiace ai ragazzi e dispiace a me non essere riusciti a livello emotivo a replicare quello che avevamo fatto nelle ultime due gare qua in casa davanti al nostro pubblico. Questo è il maggior rammarico. Abbiamo avuto una chance nel secondo set, magari vincendolo sarebbe scattata qualcosa, ma anche quel set non siamo riusciti a vincerlo perché abbiamo commesso troppi errori e non siamo stati presenti nella gara.

    Noi dobbiamo avere un atteggiamento diverso, una preposizione alla gara diversa, un’ attenzione ai dettagli diversa ed essere anche un pò più umili. Dalle sconfitte si impara più che dalle vittorie, ovvio che fanno male ai ragazzi, allo staff che lavora con loro e fanno male al pubblico, però si impara. Oggi questa sconfitta ci ha insegnato che se non mettiamo in campo tutto le gare finiscono molto velocemente”.

    Diavoli Rosa Brugherio 0Sarlux Sarroch 3(20-25, 30-32, 12-25)

    Diavoli Rosa Brugherio: Prada 1, Romano 7, Viganò 9, Juric 13, Frage Rubin 8, Aretz 5, Piazza (L), Chinello 0, Consonni (L), Argano 0, Giuliani 0, Zara 1, Corti 0, Volpara 0. N.E. All. Durand. Sarlux Sarroch: Lusetti 5, Chiapello 10, Pilotto 10, Dimitrov 15, Nasari 9, Leccis 9, Giaffreda (L), Curridori 0, Mocci (L), Romoli 0, Pisu 0. N.E. Meschiari, Rossi, Scarpi. All. Camperi.

    ARBITRI: Laghi, Manzoni. NOTE – durata set: 26′, 36′, 19′; tot: 81′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Al PalaPrometeo di Ancona non si passa, ma Brugherio conquista un punto

    Ancora un punto per coach Durand e i giovani Diavoli Rosa Brugherio che, a distanza di una settimana da Savigliano, portano al quinto set anche la 6° giornata del campionato Serie A3 Credem Banca contro la The Begin Volley Ancona.

    Diavoli a doppia velocità quelli visti sul taraflex del PalaPromoteo Estra “Liano Rossini”, caparbi e agguerriti, forzando servizio e attacco, conquistano il primo set, rendono di nuovo secondo e terzo indigesti, per voi rivedere la resilienza rosanero farsi strada nel quarto set, quello che riapre i giochi. Nel quinto Ancona riparte forte, Brugherio non si scompone e accorcia 7-6 salvo poi, sull’8-6 del cambio campo, dopo aver subito un ace, perdere la lucidità necessaria per bissare il break di qualche minuto prima e lasciarsi andare ai colpi della formazione di casa che chiude così 3-2 la sfida.

    A farsi strada sul campo di Ancona è il classe 2007 Romano che tocca quota 23 punti, top scorer del match, con 4 ace e 4 muri, 4 sono i muri realizzati anche da Frage mentre nelle retrovie è il libero in maglia Museum The Original, Luca Consonni, a dare stabilità alla squadra con una ricezione che tocca quota 69% (50% perfetta). Il tutto spinto da una battuta davvero incisiva con 11 ace messi a segno durante in match.

    SESTETTI – Coach Della Lunga schiera Larizza in regia, Kisiel opposto, coppia di centrali Sacco e Andriola, Umek e Ferrini in posto 4, Giorgini Libero. Coach Durand risponde con Prada-Jurić sulla diagonale, Viganó e Aretz al centro, Frage e Romano di banda, Consonni Libero.

    1° SET – A dare il via alla sesta di campionato sono i Diavoli Rosa che coi colpi di Juriç, Romano e Viganò spingono il punteggio 4-7, 5-9 dopo l’ace del centrale Viganò. Incalza Juric, tanto in attacco quanto dai nove metri (7-12), e con l’ace di Frage (7-13) è time out per coach Della Lunga.

    Spingono ancora al servizio i rosanero, con Romano che realizza l’ace del 12-18, cambio palla con Kisiel ma Frage a muro respinge Ancona per il 13-19. Il secondo time out dei padroni di casa non ha l’effetto sperato, dalla linea di fondo è sempre il giovane 2006 Frage ad annullare la ricezione dei marchiani con l’ace del 16-23, set chiuso poi dall’opposto croato Juric 17-25. 

    2° SET – Riparte a muro Brugherio (0-1), risponde Kisiel in attacco e porta avanti i suoi (3-1) ma Viganò pareggia subito i conti 3-3 con tanto di sorpasso a firma Juric (3-4). Romano viaggia di ace (4-6) ma prende male le misure nel secondo tentativo con Ancona che, a muro, va in vantaggio 8-6. Time out per coach Durand.

    Umek e Kisiel si prendono le scene in attacco e, dopo un paio di errori dei brugheresi, il gioco si ferma per volontà di Durand. Rientro in campo con ace di Andriola (14-10), a scandire un momento decisamente noi dei rosanero che subiscono un importante break che lancia Ancona al 21-10. A risollevare i brugheresi è l’ace di Aretz (21-12), a cui seguono il muro di Romano e la diagonale di Juric (21-14). Viganò al centro e Romano in battuta sono una boccata d’ossigeno (23-18), ma chiude Umek 25-18.

    3° SET – Manca smalto ai giovani rosanero in avvio di terzo set e sul 5-2 coach Durand cerca subito di scuoterli. La The Begin viaggia a grande intensità al servizio e con gli ace di Ferrini e Sacco si assesta sul 9-5. Romano, prima di mani out e poi con pallonetto, accorcia (9-7) ma Ancona torna ad avere il pallino del gioco col primo tempo di Andriola che, composto poi anche a muro, porta il punteggio 12-7.

    Dopo la seconda chiamata in panchina Viganò torna a svettare al centro (12-8) e con Frage e Juric il tabellone recita 14-11. Ancora qualche ingenuità per i rosanero che subiscono il 17-11, Frage tenta di riaprire il set 20-15, ma Kisiel irrompe col mani out del 25-16.

    4° SET – Dentro Argano in posto 2 per i rosanero ed è subito ace di Argano per andare 3 pari in apertura di quarto set. Umek mura il 6-4 ma due errori della formazione di casa mettono nuovamente in pari il set (6-6). Ace di Kisiel (8-6) a cui risponde Romano (8-7) che prosegue l’assolo con due ace che valgono ai rosanero il vantaggio 9-10, reso ancora più concreto dalla diagonale di Argano e dal muro di Aretz (11-13). Frage non resta a guardare, diagonale del 12-14 e poi ancora un muro, di nuovo di Aretz, per il 12-15 con time out di Ancona.

    Lungo scambio che Frage trasforma nel 14-19, arriva la pipe vincente di Ferrarini (15-19) ma tutto torna sotto controllo dei Diavoli con Romano che di mani out trova il 15-20. La diagonale di Argano segna il 17-22, il muro di Frage il 17-23, Frage che realizza anche il punto del 18-24. Brugherio lascia Ancona avvicinarsi un pò sbagliando due colpi di fila in attacco ma è provvidenziale la chiamata in panchina di coach Durand per smorzare la risalita dei padroni di casa. Romano non indugia oltre e con la diagonale chiude 22-25 il set che porta al tie break il verdetto.

    5° SET – Muro di Argano 1-2 ma cambia presto la scena con Ancona avanti 4-3. Mani out di Santini 5-3 a cui segue il fallo di Romano per il 6-3. Time out di Durand. Ace per il centrale Sacco (7-3) a cui risponde con primo tempo Aretz e a muro Romano (7-6). Si cambia campo con la parallela di Umek 8-6 e poi via con l’ace di Santini  a spianare la strada ai suoi (10-6). Dopo il tempo chiamato da coach Durand, Romano e Viganò tentano di riaprire il set sull’11-8 ma con due muri di Andriola, raggiunta quota 13-8, è poi Ancona ad archiviare 15-9 il tie break per la vittoria 3-2.

    Danilo Durand (coach Diavoli Rosa Brugherio): “Due gare di fila in trasferta e due punti conquistati sono per noi un bel segnale soprattutto perchè sia a Savigliano sia qui ad Ancona siamo stati in partita, quindi, devo dire ancora bravi ragazzi. Contro Ancona è stata una gara diversa rispetto a quella di settimana scorsa; nel primo set forse loro non sono entrati molto bene in partita, hanno regalato un pò, mentre noi abbiamo battuto molto bene, poi secondo e terzo ci siamo un pò persi ma bravissimi nel quarto a rientrare con numeri importanti al servizio e a muro mentre nel quinto, purtroppo, gli errori ci hanno un pò messo in ginocchio.

    Sicuramente al servizio siamo stati molto efficaci e mi è piaciuto ancora, come settimana scorsa, la reazione nel quarto set perchè non è mai banale, dopo aver vinto il primo fuori casa, perso male il secondo e terzo, andare poi a riprenderlo. Sicuramente spendiamo tanto e poi arriviamo al quinto un pò scarichi. Potevamo fare meglio sulla gestione dei colpi, a muro abbiamo subito un pò troppo, ma sono partite che ci insegnano veramente tanto e quindi dobbiamo farne tesoro.

    Torniamo a casa con due punti dopo due trasferte, due punti che saranno preziosi se, davanti al nostro pubblico, riusciremo ad esprimere una bella pallavolo, come fatto in queste due trasferte, e se riusciremo a sfruttare al meglio il fattore casa dove sarà bello ritornare ma dovremo farlo con la consapevolezza che in queste ultime due gare abbiamo giocato alla pari contro i nostri avversari”.

    The Begin Volley Ancona 3Diavoli Rosa Brugherio 2 (17-25, 25-18, 25-16, 22-25, 15-9)

    The Begin Volley Ancona: Larizza 4, Ferrini 20, Sacco 7, Kisiel 19, Umek 12, Andriola 11, Giorgini (L), Pulita 0, Albanesi 0, Santini 4. N.E. Giombini. All. Della Lunga. Diavoli Rosa Brugherio: Prada 0, Romano 22, Viganò 12, Juric 12, Frage Rubin 13, Aretz 6, Piazza (L), Chinello 1, Consonni (L), Argano 6, Giuliani 0, Corti 0. N.E. Zara. All. Durand.

    ARBITRI: Bonomo, Guarneri. NOTE – durata set: 26′, 27′, 24′, 30′, 18′; tot: 125′.

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    Brugherio non riesce a smuovere la classifica, la capolista San Donà vince 3-0

    4° giornata del Campionato serie A3 Credem Banca ancora senza punti per i Diavoli Rosa Brugherio di coach Durand che al Paolo VI incappano nel 3-0 contro la Personal Time San Donà di Piave, che conferma la guida del girone bianco. 

    Così come per l’esordio casalingo contro Aqui Terme, anche questa seconda giornata tra le mura amiche è risultata essere di carattere e buon gioco da parte dei rosanero ma, ancora una volta, sono stati i dettagli, l’esperienza e la malizia di chi, al contrario dei giovanissimi brugheresi, sa come andare dritto a meta, a fare la differenza.

    L’apertura di ogni set è stata brillante, primo e terzo hanno visto i Diavoli Rosa di coach Durand guidare, fino a metà nel primo, per poi proseguire punto a punto dal 15 al 20, e 14-11 il terzo, ma sul più bello, quando c’è stato insomma da chiudere, i rosanero non sono riusciti a capitalizzare quanto di buono fatto con San Donà, invece, affidatasi a Giannotti e Baciocco per vincere.

    Il risultato non sorride ancora ai rosanero ma diverse sono le considerazioni positive come Viganò ancora un volta migliore in campo per i rosanero (14 punti, 2 ace, 1 muro ed il 75% in attacco), così come bene ha fatto il suo compagno di ruolo Aretz  (7 punti e 60% in attacco), l’opposto Chinello ha fatto il suo esordio in stagione, dopo essere stato fermo ai box per le prime tre giornate, così come di esordio si parla per il classe 2009 Daniele Volpara.

    SESTETTI – Coach Durand parte con Prada-Jurić sulla diagonale, Viganó e Aretz al centro, Argano e Romano di banda, Consonni Libero. Coach Moretti schiera Bellucci in regia, Giannotti opposto, al centro Mellano e Fusaro, Baciocco e Brucini in posto 4, Iannelli Libero. 

    1° SET – Bella partenza dei Diavoli Rosa con l’ace di Viganò e la diagonale di Romano per il 3-1, passo lungo dei rosanero fino all’ 8-6 col primo tempo di Viganò a cui segue l’attacco vincente dell’opposto croato Jurić (11-9). La replica di San Donà non si fa attendere con Giannotti che firma l’11 pari, situazione di equilibrio che dura fino al 15-15 con Argano che sceglie la diagonale come colpo per andare a segno, e nel mezzo l’ace di Romano.

    Il buon feeling di Prada coi suoi attaccanti funziona e, chiamando in causa Viganò, Aretz e Jurić, tiene il passo dei veneti fino al 20 pari. È Giannotti a dare la sferzata al set con la diagonale che vale il 20-22 e con coach Durand costretto a chiamare tempo. Due errori di Brugherio al rientro in campo consegnano alla Personal Time il 20-24, con set chiuso l’azione successiva 20-25. 

    2° SET – Si riparte ed è Romano a produrre in casa Diavoli il 5-2, +3 sciupato da un mix di errori dei rosanero e un San Donà che fa sentire forte la sua presenza in attacco. Il gioco s’interrompe sul 7-10 degli ospiti, con la prima chiamata in panchina di Durand. Cambio palla con Viganò (8-10) ed è Romano a mettere in pari 11 il set.

    Brucini riporta in quota i suoi (11-14) ed è ora un continuo inseguire per i Diavoli (12-16). Prima intenzione vincente di Aretz (13-16), immediata la risposta di Giannotti in parallela e Baciocco a muro (14-19). Fa il suo esordio stagionale l’opposto Chinello, finora fermo per infortunio, e subito, chiamato in causa da Prada, regala il 15-19. Ancora una volta salgono in cattedra Giannotti e Baciocco con la seconda linea vincente che vale il 16-21. La prima intenzione di Viganò interrompe il ritmo di San Donà (17-23) ma a quota 19-25 termina a favore degli ospiti anche il secondo set. 

    3° SET – Viganò show: primo tempo 4-1, muro 4-4, attacco 7-5. Segue il copione l’opposto Chinello col set che si mette 10-7 per i Diavoli. Dopo l’invasione dei rosanero San Donà si avvicina (10-9) ma il muro di Prada, ancora un attacco di Viganò e la diagonale di Chinello tengono i padroni di casa avanti (13-10). Voce grossa anche per Romano col suo secondo ace di serata che vale il 14-11. Questa volta è coach Moretti a fermare il gioco.

    Ed ecco che l’inesperienza dei rosanero fa capolino e, con una serie di errori consecutivi, consente a San Donà di rimettersi in carreggiata (14-14), con tanto di sorpasso col lungolinea di Baciocco (14-15). Time out per coach Durand. Avvincente e lungo scambio, con una bella difesa del Libero Consonni, in maglia Museum The Original, che però viene finalizzato da Giannotti (15-17). Argano ci riprova (16-17) ma seguono ace del neo entrato Rocca e primo tempo di Fusaro per far recitare al tabellone 17-20. Brugherio prova a riaprire il set con Aretz e Viganò al centro (20-23). Giannotti non indugia oltre e chiude set 20-25 e gara 0-3 per i suoi. 

    Danilo Durand (coach Diavoli Rosa Brugherio): “È un peccato sempre quando si perde 3-0, ancora di più in casa, anche perchè volevamo riscattare la brutta prestazione di Belluno e non ci siamo riusciti. È stata una partita strana, c’è stata la sensazione in ogni set di poterci giocare qualcosa di più, di importante, ma ci sono stati sempre dei momenti in cui ci siamo spenti e abbiamo preso dei filotti di punti anche in maniera ingenua.

    Mi aspettavo molto di più in fase di difesa e copertura, siamo stati ancora un pò insufficienti, poi in realtà in quei frangenti di partita dove eravamo avanti abbiamo fatto tutto molto bene. Dobbiamo però migliorare nella tenuta, non basta arrivare a 20, bisogna arrivare a 25, o a quel che il set richiedere, per vincere. Purtroppo la gioventù è questa e quindi dobbiamo continuare a lavorare per cercare di migliorare sotto questo aspetto”. 

    Diavoli Rosa Brugherio 0Personal Time San Donà di Piave 3 (20-25, 19-25, 20-25)

    Diavoli Rosa Brugherio: Prada 1, Romano 8, Viganò 14, Juric 6, Argano 3, Aretz 7, Piazza (L), Volpara 0, Chinello 3, Consonni (L), Frage Rubin 2. N.E. Doniselli, Giuliani, Zara. All. Durand. Personal Time San Donà di Piave: Bellucci 2, Baciocco 13, Mellano 0, Giannotti 18, Brucini 7, Fusaro 8, De Faveri (L), Rocca 1, Cunial 3, Iannelli (L). N.E. Lazzarini, Buosi, Bellese. All. Moretti.

    ARBITRI: Usai, Bosica. NOTE – durata set: 23′, 21′, 21′; tot: 65′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Con la vittoria su Brugherio per 3-1, Acqui Terme è prima in solitaria

    Dopo appena due giornate la Negrini CTE Acqui Terme è già prima in solitaria, grazie alla vittoria a Brugherio. Una vittoria tutt’altro che facile contro una squadra che nonostante la giovanissima età si dimostra compatta e capace di mettere in difficoltà, soprattutto nel terzo e nel quarto set. Solo dopo un finale combattutissimo gli acquesi trovano il successo.

    SESTETTI – Il tecnico locale Durand schiera: Prada in palleggio, Jurić opposto, Viganò e Aretz al centro, Romano e Ferenciac di banda, Consonni Libero. Coach Totire risponde: Bellanova in  palleggio, Cester opposto, Mazza ed Espositocentrali, Graziani e Botto laterali,  Brunetti libero.

    1° SET – I termali iniziano subito ad imporsi con Botto che si porta sul 1-3 dopo l’errore al servizio di Prada sul 1-1, ma Bellanova sbaglia la battuta e Viganò con un ace riporta il punteggio in parità. Botta e risposta poi ancora Botto con un ace dà il via allìallungo: Esposito prima attacca e poi mura ed ancora Cester che impatta sul 5-8. Brugherio accorcia di un passo ma Graziani e Mazza avanzano ancora (6-10).

    La distanza tra le due formazioni rimane più o meno invariata sino al 14-17 quando un servizio a vuoto di Aretz, seguito da un attacco di Cester ed uno di Botto porta i termali ad avanzare ulteriormente. La Bollente sembra indirizzata verso la chiusura ma un calo di attenzione porta i padroni di casa a riprendere quota grazie ad una serie positiva in battuta di Viganò che, dopo due attacchi ed un muro di Frage, piazza l’ace che porta il risultato da 17-23 a 21-23. Il capitano acquese Botto sbaglia il servizio del setpoint, ma dall’altra parte Juric non sfrutta l’occasione di tenere aperto il set che va alla Negrini CTE (22-25).

    2° SET – Il secondo set parte malissimo per la formazione piemontese che subisce subito tre colpi: due errori in attacco di Graziani seguito da un ace di Aretz. Ancora Juric e Romano, dopo un errore a suo carico che ha regalato il primo punto ad Acqui Terme, allungano sul 5-1. Ci pensa capitan Botto a prendere in mano la situazione, rispondendo man mano ai colpi avversari sino al pareggio siglato da Esposito.

    Altalena per quattro scambi, poi, dopo il 9-9 siglato da Aretz, Graziani dà il via alle danze con un attacco seguito da tre ace di Cester ed un attacco fuori di Romano (9-14). Dopo un errore di Mazza, un muro di Viganò prova a rimettere in moto la formazione locale, ma i due schiacciatori acquesi sul 13-16 premono ancora l’acceleratore avanzando a +6. Ad un punto dalla chiusura l’opposto acquese sbaglia prima una battuta e poi un attacco, poi però anche stavolta i locali mancano il servizio che regala anche la seconda frazione alla Bollente (19-25).

    3° SET – Nel terzo parziale, dopo tre scambi in equilibrio Frage sbaglia il servizio e Botto firma il primo sorpasso ma tre colpi di Ferenciac ribaltano il punteggio (6-5). Si va avanti a suon di botta e risposta sino all’11-11 quando Argano, Ferenciac e Frage con un ace salgono tre passi avanti. Nonostante vari tentativi la formazione di Acqui Terme rimane all’inseguimento subendo un ulteriore allungo sul 18-16 con Argano e Aretz.

    Dopo uno sbaglio avversario, Mazza dimezza lo svantaggio e Botto si porta a -1 sul 21-20,  ma Argano e Frage tengono le distanze. Nonostante i tentativi di inseguimento acquesi, i Diavoli Rosa risultano compatti e sono bravi a difendersi e a contrattaccare riaprendo così la gara con un meritato 25-22.

    4° SET – Anche il quarto set parte in altalena, proseguendo sino al 5-5 quando Botto e Cester provano il primo stacco. Frage e Argano riagguantano la parità ai 9, per poi avanzare dopo il dieci pari grazie a due bei servizi di Prada. Ferenciac e Viganò raddoppiano le distanze portando il risultato sul 16-12.

    Botta e risposta poi un servizio a vuoto di Argano consegna il turno al servizio ai termali che, con un muro di Esposito e due attacchi di Botto, riconquistano l’equilibrio (17-17). La Negrini CTE risale con Cester ed un attacco a vuoto di Viganò (19-21). Frage accorcia, ma Cester tiene avanti. Ferenciac fino all’ultimo tenta di rispondere ai colpi acquesi, ma dopo l’attacco di Botto, Bellanova piazza il muro punto che vale la vetta solitaria del girone. 

    Iacopo Botto (capitano Negrini CTE Acqui Terme): “Sapevamo che sarebbe stata una partita complicata. Nei primi due set abbiamo giocato ad alto livello, poi dal terzo siamo calati, soprattutto in battuta e loro hanno tirato fuori le loro qualità. Nel quarto siamo stati bravi a stare lì, nonostante le cose non stessero andando benissimo e abbiamo trovato lo stacco finale. Abbiamo dimostrato di saper lottare”.

    Danilo Durand (coach Diavoli Rosa Brugherio): “Abbiamo lavorato bene ed in questi due mesi siamo cresciuti tantissimo. Questa partita ci da la consapevolezza che stiamo andando nella giusta direzione e voglio prendere sicuramente il bicchiere mezzo pieno.

    Oggi non avevamo a disposizione Chinello altrimenti sono sicuro che anche lui ci avrebbe aiutato tanto, ma l’aspetto molto buono di questo gruppo è che posso contare su tutti i ragazzi e pescare dalla panchina elementi giovani con entusiasmo e voglia e che sicuramente possono entrare e fare bene in campo. Questa deve essere la nostra forza durante l’anno. Il nostro pubblico come sempre ci ha dato una mano enorme, giocare in casa per noi è un grosso vantaggio e spero, ma ne sono sicuro, che i nostri tifosi si siano divertiti, i ragazzi hanno dato davvero tutto.

    È stato molto bello questa sera premiare i nostri ragazzi campioni d’Italia Under 14 e ricevere il premio dalla Lega come pubblico più corretto della Serie A3 così come bello è stato avere al nostro fianco l’amministrazione, oggi abbiamo avuto il piacere di averli qui con noi e ne siamo molto contenti. La gioia è continuare a festeggiare questi successi in ambito giovanile e lo stile Diavoli Rosa che, come dicevo prima, significa dare tutto sé stessi mantenendo sempre lealtà dentro e fuori dal campo”. 

    Diavoli Rosa Brugherio 1Negrini CTE Acqui Terme 3(22-25, 19-25, 25-22, 22-25)

    Diavoli Rosa Brugherio: Prada 0, Romano 4, Viganò 7, Juric 6, Ferenciac 11, Aretz 5, Corti (L), Consonni (L), Argano 12, Giuliani 0, Frage Rubin 14. N.E. Chinello, Doniselli, Zara. All. Durand. Negrini CTE Acqui Terme: Bellanova 1, Botto 24, Esposito 11, Cester 17, Graziani 8, Mazza 8, Garrone 0, Garra 1, Brunetti (L), Trombin 0, Pievani 0. N.E. Biasotto. All. Totire.

    ARBITRI: Faia, Lentini. NOTE – durata set: 29′, 26′, 31′, 32′; tot: 118′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Danilo Durand torna sulla panchina di Brugherio: “Motivato per questa nuova avventura in serie A”

    Sesto anno di Serie A per i Diavoli Rosa che coincide col ritorno in panchina dello storico coach rosanero Danilo Durand che si rimette alla guida della rinnovata prima squadra dei Diavoli Rosa, pronto a lanciare sul panorama della serie A un nuovo ciclo di giovani del vivaio della società brugherese.

    Troppo forte il richiamo della panchina per chi da oltre 30 anni lavora insieme e per i giovani.

    Un curriculum importante partito dal lontano 1994 sulla panchina del Gividì Brugherio,come vice in serie A2, per poi plasmare e trasformare i Diavoli Rosa, passando di promozione in promozione, titoli e scudetti, nella solida, vincente ed ambiziosa realtà qual è, puntando tutto su giovani e lavoro, confermando di essere, ancora una volta, l’ unica società nel panorama nazionale ad affrontare un campionato di Serie A con una rosa formata quasi esclusivamente da giovani del proprio settore giovanile, pronti a farsi le ossa sul taraflex della Serie A3.

    Con queste premesse siamo pronti a dare il nostro bentornato a coach Danilo Durand, un nuovo capitolo che il Presidente Degli Agosti commenta così: “Sesta stagione in serie A per i Diavoli Rosa e come sempre sarà una grande sfida con una squadra giovane, in perfetto stile Diavoli Rosa. Per questa ennesima competizione diamo il bentornato all’allenatore di sempre per la prima squadra: l’amico Danilo Durand. Un ritorno che rievoca imprese impossibili con risultati straordinari. A lui e a tutto il suo staff auguro buon lavoro e risultati di grandissima soddisfazione”.

    Le prime dichiarazioni di coach Durand: “Sono molto contento e motivato di vivere questa nuova avventura con la serie A che ogni anno mi regala qualcosa di nuovo, ancor di più quest’ anno vista la mia assenza dalla panchina nella passata stagione. Voglio innanzitutto ringraziare Davide Delmati per quello che ha fatto e per la cura che si è preso della nostra prima squadra;non abbiamo potuto continuare questo percorso insieme ma sono orgoglioso di poter sedere di nuovo sulla panchina dei Diavoli Rosa. Venendo alla prossima stagione posso dire che sarà un campionato molto stimolante con un gruppo di giovani più alcuni elementi esperti che possano aiutare a superare le difficoltà che inevitabilmente ci saranno nel percorso di crescita dei ragazzi più giovani. Voglio mandare un saluto a tutti i nostri tifosi, dirigenti ed atleti e ringraziarli per il sostegno che hanno sempre dato a me e alla società; sono sicuro che anche l’anno prossimo ci divertiremo moltissimo insieme”.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO