consigliato per te

  • in

    Posticipo 8° giornata, il Cus Cagliari batte Brugherio in tre set

    I Diavoli Rosa di Brugherio non si sbloccano in Sardegna. Nel posticipo dell’ 8° giornata del Campionato Serie A3 Credem Banca il campo decreta il 3-0 dei padroni di casa del Cus Cagliari.Consonni e compagni nei primi due set fronteggiano punto a punto gli isolani che, infatti, riescono a prendere il largo solo sul finale, col rammarico del secondo concluso, ancora una volta, ai vantaggi. Nel terzo, dopo un’ altra partenza propizia, con in campo schierata, ad eccezione del libero Consonni, la formazione Under 19 dei Diavoli Rosa, la corsa si ferma in anticipo, dopo un momento di buio dal quale i rosanero non riescono ad uscire lasciando a Cagliari l’intera posta in palio.Danilo Durand (coach Diavoli Rosa Brugherio): “Ci è mancata nei momenti importanti, soprattutto nel secondo set che è finito 30-28, un pò più di determinazione e di cattiveria, quell’ attenzione al particolare che avevamo preparato. Bravi a stare lì, perchè l’obiettivo nostro è quello di provare a crearci queste opportunità, arrivare nel set il più avanti possibile e giocarci poi quei palloni importanti, che ci fanno crescere. Oggi eravamo fuori casa, la trasferta in Sardegna è una trasferta difficile e complicata, per due set i ragazzi mi sono piaciuti, peccato il terzo che fino al 13-12 sembrava combattuto poi invece abbiamo avuto un blackout e siamo un pò usciti dalla gara. Domenica saremo di nuovo in campo, in casa, e mi auguro di giocare con determinazione e di mettere in campo quello che sappiamo fare perchè ci stiamo allenando bene, i ragazzi hanno delle qualità e dobbiamo riuscire a metterle in campo per un periodo di tempo sempre più lungo. Dobbiamo riuscire con la testa a stare lì e, con qualche errore in meno, un pò di attenzione in più, qualche scelta giusta in più, sono sicuro che poi arriverà qualche punto e qualche vittoria”CUS Cagliari 3Diavoli Rosa Brugherio 0(25-21, 30-28, 25-18)CUS Cagliari: Ciardo 2, Gozzo 11, Menicali 9, Biasotto 22, Marinelli 10, Galdenzi 1, Piludu (L), Busch 0, Rascato 3, Bresa 0, Chialà 0, El Moudden (L). N.E. Zivojinovic. All. Simeon.Diavoli Rosa Brugherio: Prada 1, Romano 13, Viganò 8, Juric 6, Frage Rubin 7, Aretz 2, Piazza (L), Chinello 3, Consonni (L), Argano 8, Giuliani 0, Zara 1, Volpara 0. N.E. All. Durand.Arbitri: Marani, Candeloro.Note – durata set: 25′, 35′, 28′; tot: 88′.CLASSIFICA – Serie A3, Girone BiancoPersonal Time San Donà di Piave 17, Gabbiano FarmaMed Mantova 17, Belluno Volley 16, Negrini CTE Acqui Terme 16, Sarlux Sarroch 12, CUS Cagliari 12, Monge Gerbaudo Savigliano 10, The Begin Volley Ancona 10, ErmGroup Altotevere San Giustino 8, Diavoli Rosa Brugherio 2.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    La trasferta brianzola è vincente per Sarroch, Brugherio sconfitta in tre set

    7° giornata del campionato Serie A3 Credem Banca dal sapore amaro per Consonni e compagni che tra le mura del Paolo VI di Brugherio subiscono il 3-0 contro la Sarlux Sarroch dell’ex Meschiari. Dopo un primo set giocato a corrente alterna, la disputa si accende nel secondo, coi rosanero sempre attaccati al punteggio e con l’esito che si palesa, nei lunghi vantaggi, solo sul 30-32. Il contraccolpo pesa nelle dinamiche del terzo coi Diavoli che non riescono ad arginare una Sarroch in rampa di lancio che, infatti, chiude 3-0 la trasferta brianzola.

    SESTETTI – Coach Durand parte con Prada-Jurić sulla diagonale, Viganó e Aretz al centro, Frage e Romano di banda, Consonni Libero. Coach Camperi schiera: Lusetti in regia; Dimitrov opposto; al centro Pilotto e Leccis; Chiapello e Nasari in posto 4; Mocci Libero.

    1° SET – Brugherio parte subito con un punto avanti, passando dal 5-6, a firma Romano, al 6-7 del primo tempo di Viganò. Il vero allungo lo produce Sarroch che distanzia di tre punti i rosanero (7-10), vantaggio difeso dal primo tempo di Pilotto (8-11), che dopo il time out di Durand continua a pressare al centro (9-15). Dai nove metri Dimitrov trova l’ace (10-17) ma al cambio palla è Viganò a muro a far avanzare i rosanero (14-19) con Juric e Frage che rosicchiano in attacco ancora una manciata di punti (19-22). Mani out di Juric ad annullare la prima set ball ma Dimitrov a seguire sentenzia il 20-25.

    2° SET – Viganò trascinatore dei Diavoli dai nove metri e a muro per l’8-4. Sarroch ripaga con stessa moneta prima con Dimitrov poi con Chiapello. Si va 12 pari e via così, punto su punto, fino a quando Dimitrov dai nove metri porta Sarroch in vantaggio (15-17). Prada al centro, vincente il primo tempo di Aretz per il 19-19, coi Diavoli che tornano avanti 21-20 con tanto di chiamata in panchina di coach Camperi.

    Pilotto inverte i ruoli, vantaggio per i sardi 22-23, corsa azzerata da Juric che sul 24-24 apre la serie dei vantaggi. Dopo due turni in battuta a vuoto, è il muro di Prada a dare ai Diavoli la palla set 27-26. Nasari annulla e Leccis rincara (27-28). Viganò in avanzata per i Diavoli (30-29) ma dopo il servizio in rete di Romano, Dimitrov conquista il cambio palla e con la diagonale out di Juric si conclude il secondo set 30-32.

    3° SET – Nel terzo set subito vento in poppa per Sarroch che apre di slancio con Pilotto (2-6). Juric ricuce (5-7) ma è nuovamente il centrale sardo a costruire il netto vantaggio 6-11 con Durand che ferma il gioco. Brugherio si scompone in ricezione, faticando così a trovare il giusto ritmo anche in attacco. Chiapello in battuta realizza i due ace del’8-19 a cui risponde Zara, entrato su Viganò, per il 9-19. Vantaggio troppo netto da ricucire per i rosanero, nonostante un’ottima fase di Aretz che, in attacco e poi con due muri di fila, spinge i rosanero al 12-23. A chiudere è Dimitrov 12-25 il set della vittoria 3-0.

    Danilo Durand (coach Diavoli Rosa Brugherio): “Non ci aspettavamo una prestazione, a parte il secondo set, un pò più sottotono rispetto alle ultime due trasferte. Dispiace ai ragazzi e dispiace a me non essere riusciti a livello emotivo a replicare quello che avevamo fatto nelle ultime due gare qua in casa davanti al nostro pubblico. Questo è il maggior rammarico. Abbiamo avuto una chance nel secondo set, magari vincendolo sarebbe scattata qualcosa, ma anche quel set non siamo riusciti a vincerlo perché abbiamo commesso troppi errori e non siamo stati presenti nella gara.

    Noi dobbiamo avere un atteggiamento diverso, una preposizione alla gara diversa, un’ attenzione ai dettagli diversa ed essere anche un pò più umili. Dalle sconfitte si impara più che dalle vittorie, ovvio che fanno male ai ragazzi, allo staff che lavora con loro e fanno male al pubblico, però si impara. Oggi questa sconfitta ci ha insegnato che se non mettiamo in campo tutto le gare finiscono molto velocemente”.

    Diavoli Rosa Brugherio 0Sarlux Sarroch 3(20-25, 30-32, 12-25)

    Diavoli Rosa Brugherio: Prada 1, Romano 7, Viganò 9, Juric 13, Frage Rubin 8, Aretz 5, Piazza (L), Chinello 0, Consonni (L), Argano 0, Giuliani 0, Zara 1, Corti 0, Volpara 0. N.E. All. Durand. Sarlux Sarroch: Lusetti 5, Chiapello 10, Pilotto 10, Dimitrov 15, Nasari 9, Leccis 9, Giaffreda (L), Curridori 0, Mocci (L), Romoli 0, Pisu 0. N.E. Meschiari, Rossi, Scarpi. All. Camperi.

    ARBITRI: Laghi, Manzoni. NOTE – durata set: 26′, 36′, 19′; tot: 81′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Al PalaPrometeo di Ancona non si passa, ma Brugherio conquista un punto

    Ancora un punto per coach Durand e i giovani Diavoli Rosa Brugherio che, a distanza di una settimana da Savigliano, portano al quinto set anche la 6° giornata del campionato Serie A3 Credem Banca contro la The Begin Volley Ancona.

    Diavoli a doppia velocità quelli visti sul taraflex del PalaPromoteo Estra “Liano Rossini”, caparbi e agguerriti, forzando servizio e attacco, conquistano il primo set, rendono di nuovo secondo e terzo indigesti, per voi rivedere la resilienza rosanero farsi strada nel quarto set, quello che riapre i giochi. Nel quinto Ancona riparte forte, Brugherio non si scompone e accorcia 7-6 salvo poi, sull’8-6 del cambio campo, dopo aver subito un ace, perdere la lucidità necessaria per bissare il break di qualche minuto prima e lasciarsi andare ai colpi della formazione di casa che chiude così 3-2 la sfida.

    A farsi strada sul campo di Ancona è il classe 2007 Romano che tocca quota 23 punti, top scorer del match, con 4 ace e 4 muri, 4 sono i muri realizzati anche da Frage mentre nelle retrovie è il libero in maglia Museum The Original, Luca Consonni, a dare stabilità alla squadra con una ricezione che tocca quota 69% (50% perfetta). Il tutto spinto da una battuta davvero incisiva con 11 ace messi a segno durante in match.

    SESTETTI – Coach Della Lunga schiera Larizza in regia, Kisiel opposto, coppia di centrali Sacco e Andriola, Umek e Ferrini in posto 4, Giorgini Libero. Coach Durand risponde con Prada-Jurić sulla diagonale, Viganó e Aretz al centro, Frage e Romano di banda, Consonni Libero.

    1° SET – A dare il via alla sesta di campionato sono i Diavoli Rosa che coi colpi di Juriç, Romano e Viganò spingono il punteggio 4-7, 5-9 dopo l’ace del centrale Viganò. Incalza Juric, tanto in attacco quanto dai nove metri (7-12), e con l’ace di Frage (7-13) è time out per coach Della Lunga.

    Spingono ancora al servizio i rosanero, con Romano che realizza l’ace del 12-18, cambio palla con Kisiel ma Frage a muro respinge Ancona per il 13-19. Il secondo time out dei padroni di casa non ha l’effetto sperato, dalla linea di fondo è sempre il giovane 2006 Frage ad annullare la ricezione dei marchiani con l’ace del 16-23, set chiuso poi dall’opposto croato Juric 17-25. 

    2° SET – Riparte a muro Brugherio (0-1), risponde Kisiel in attacco e porta avanti i suoi (3-1) ma Viganò pareggia subito i conti 3-3 con tanto di sorpasso a firma Juric (3-4). Romano viaggia di ace (4-6) ma prende male le misure nel secondo tentativo con Ancona che, a muro, va in vantaggio 8-6. Time out per coach Durand.

    Umek e Kisiel si prendono le scene in attacco e, dopo un paio di errori dei brugheresi, il gioco si ferma per volontà di Durand. Rientro in campo con ace di Andriola (14-10), a scandire un momento decisamente noi dei rosanero che subiscono un importante break che lancia Ancona al 21-10. A risollevare i brugheresi è l’ace di Aretz (21-12), a cui seguono il muro di Romano e la diagonale di Juric (21-14). Viganò al centro e Romano in battuta sono una boccata d’ossigeno (23-18), ma chiude Umek 25-18.

    3° SET – Manca smalto ai giovani rosanero in avvio di terzo set e sul 5-2 coach Durand cerca subito di scuoterli. La The Begin viaggia a grande intensità al servizio e con gli ace di Ferrini e Sacco si assesta sul 9-5. Romano, prima di mani out e poi con pallonetto, accorcia (9-7) ma Ancona torna ad avere il pallino del gioco col primo tempo di Andriola che, composto poi anche a muro, porta il punteggio 12-7.

    Dopo la seconda chiamata in panchina Viganò torna a svettare al centro (12-8) e con Frage e Juric il tabellone recita 14-11. Ancora qualche ingenuità per i rosanero che subiscono il 17-11, Frage tenta di riaprire il set 20-15, ma Kisiel irrompe col mani out del 25-16.

    4° SET – Dentro Argano in posto 2 per i rosanero ed è subito ace di Argano per andare 3 pari in apertura di quarto set. Umek mura il 6-4 ma due errori della formazione di casa mettono nuovamente in pari il set (6-6). Ace di Kisiel (8-6) a cui risponde Romano (8-7) che prosegue l’assolo con due ace che valgono ai rosanero il vantaggio 9-10, reso ancora più concreto dalla diagonale di Argano e dal muro di Aretz (11-13). Frage non resta a guardare, diagonale del 12-14 e poi ancora un muro, di nuovo di Aretz, per il 12-15 con time out di Ancona.

    Lungo scambio che Frage trasforma nel 14-19, arriva la pipe vincente di Ferrarini (15-19) ma tutto torna sotto controllo dei Diavoli con Romano che di mani out trova il 15-20. La diagonale di Argano segna il 17-22, il muro di Frage il 17-23, Frage che realizza anche il punto del 18-24. Brugherio lascia Ancona avvicinarsi un pò sbagliando due colpi di fila in attacco ma è provvidenziale la chiamata in panchina di coach Durand per smorzare la risalita dei padroni di casa. Romano non indugia oltre e con la diagonale chiude 22-25 il set che porta al tie break il verdetto.

    5° SET – Muro di Argano 1-2 ma cambia presto la scena con Ancona avanti 4-3. Mani out di Santini 5-3 a cui segue il fallo di Romano per il 6-3. Time out di Durand. Ace per il centrale Sacco (7-3) a cui risponde con primo tempo Aretz e a muro Romano (7-6). Si cambia campo con la parallela di Umek 8-6 e poi via con l’ace di Santini  a spianare la strada ai suoi (10-6). Dopo il tempo chiamato da coach Durand, Romano e Viganò tentano di riaprire il set sull’11-8 ma con due muri di Andriola, raggiunta quota 13-8, è poi Ancona ad archiviare 15-9 il tie break per la vittoria 3-2.

    Danilo Durand (coach Diavoli Rosa Brugherio): “Due gare di fila in trasferta e due punti conquistati sono per noi un bel segnale soprattutto perchè sia a Savigliano sia qui ad Ancona siamo stati in partita, quindi, devo dire ancora bravi ragazzi. Contro Ancona è stata una gara diversa rispetto a quella di settimana scorsa; nel primo set forse loro non sono entrati molto bene in partita, hanno regalato un pò, mentre noi abbiamo battuto molto bene, poi secondo e terzo ci siamo un pò persi ma bravissimi nel quarto a rientrare con numeri importanti al servizio e a muro mentre nel quinto, purtroppo, gli errori ci hanno un pò messo in ginocchio.

    Sicuramente al servizio siamo stati molto efficaci e mi è piaciuto ancora, come settimana scorsa, la reazione nel quarto set perchè non è mai banale, dopo aver vinto il primo fuori casa, perso male il secondo e terzo, andare poi a riprenderlo. Sicuramente spendiamo tanto e poi arriviamo al quinto un pò scarichi. Potevamo fare meglio sulla gestione dei colpi, a muro abbiamo subito un pò troppo, ma sono partite che ci insegnano veramente tanto e quindi dobbiamo farne tesoro.

    Torniamo a casa con due punti dopo due trasferte, due punti che saranno preziosi se, davanti al nostro pubblico, riusciremo ad esprimere una bella pallavolo, come fatto in queste due trasferte, e se riusciremo a sfruttare al meglio il fattore casa dove sarà bello ritornare ma dovremo farlo con la consapevolezza che in queste ultime due gare abbiamo giocato alla pari contro i nostri avversari”.

    The Begin Volley Ancona 3Diavoli Rosa Brugherio 2 (17-25, 25-18, 25-16, 22-25, 15-9)

    The Begin Volley Ancona: Larizza 4, Ferrini 20, Sacco 7, Kisiel 19, Umek 12, Andriola 11, Giorgini (L), Pulita 0, Albanesi 0, Santini 4. N.E. Giombini. All. Della Lunga. Diavoli Rosa Brugherio: Prada 0, Romano 22, Viganò 12, Juric 12, Frage Rubin 13, Aretz 6, Piazza (L), Chinello 1, Consonni (L), Argano 6, Giuliani 0, Corti 0. N.E. Zara. All. Durand.

    ARBITRI: Bonomo, Guarneri. NOTE – durata set: 26′, 27′, 24′, 30′, 18′; tot: 125′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Brugherio non riesce a smuovere la classifica, la capolista San Donà vince 3-0

    4° giornata del Campionato serie A3 Credem Banca ancora senza punti per i Diavoli Rosa Brugherio di coach Durand che al Paolo VI incappano nel 3-0 contro la Personal Time San Donà di Piave, che conferma la guida del girone bianco. 

    Così come per l’esordio casalingo contro Aqui Terme, anche questa seconda giornata tra le mura amiche è risultata essere di carattere e buon gioco da parte dei rosanero ma, ancora una volta, sono stati i dettagli, l’esperienza e la malizia di chi, al contrario dei giovanissimi brugheresi, sa come andare dritto a meta, a fare la differenza.

    L’apertura di ogni set è stata brillante, primo e terzo hanno visto i Diavoli Rosa di coach Durand guidare, fino a metà nel primo, per poi proseguire punto a punto dal 15 al 20, e 14-11 il terzo, ma sul più bello, quando c’è stato insomma da chiudere, i rosanero non sono riusciti a capitalizzare quanto di buono fatto con San Donà, invece, affidatasi a Giannotti e Baciocco per vincere.

    Il risultato non sorride ancora ai rosanero ma diverse sono le considerazioni positive come Viganò ancora un volta migliore in campo per i rosanero (14 punti, 2 ace, 1 muro ed il 75% in attacco), così come bene ha fatto il suo compagno di ruolo Aretz  (7 punti e 60% in attacco), l’opposto Chinello ha fatto il suo esordio in stagione, dopo essere stato fermo ai box per le prime tre giornate, così come di esordio si parla per il classe 2009 Daniele Volpara.

    SESTETTI – Coach Durand parte con Prada-Jurić sulla diagonale, Viganó e Aretz al centro, Argano e Romano di banda, Consonni Libero. Coach Moretti schiera Bellucci in regia, Giannotti opposto, al centro Mellano e Fusaro, Baciocco e Brucini in posto 4, Iannelli Libero. 

    1° SET – Bella partenza dei Diavoli Rosa con l’ace di Viganò e la diagonale di Romano per il 3-1, passo lungo dei rosanero fino all’ 8-6 col primo tempo di Viganò a cui segue l’attacco vincente dell’opposto croato Jurić (11-9). La replica di San Donà non si fa attendere con Giannotti che firma l’11 pari, situazione di equilibrio che dura fino al 15-15 con Argano che sceglie la diagonale come colpo per andare a segno, e nel mezzo l’ace di Romano.

    Il buon feeling di Prada coi suoi attaccanti funziona e, chiamando in causa Viganò, Aretz e Jurić, tiene il passo dei veneti fino al 20 pari. È Giannotti a dare la sferzata al set con la diagonale che vale il 20-22 e con coach Durand costretto a chiamare tempo. Due errori di Brugherio al rientro in campo consegnano alla Personal Time il 20-24, con set chiuso l’azione successiva 20-25. 

    2° SET – Si riparte ed è Romano a produrre in casa Diavoli il 5-2, +3 sciupato da un mix di errori dei rosanero e un San Donà che fa sentire forte la sua presenza in attacco. Il gioco s’interrompe sul 7-10 degli ospiti, con la prima chiamata in panchina di Durand. Cambio palla con Viganò (8-10) ed è Romano a mettere in pari 11 il set.

    Brucini riporta in quota i suoi (11-14) ed è ora un continuo inseguire per i Diavoli (12-16). Prima intenzione vincente di Aretz (13-16), immediata la risposta di Giannotti in parallela e Baciocco a muro (14-19). Fa il suo esordio stagionale l’opposto Chinello, finora fermo per infortunio, e subito, chiamato in causa da Prada, regala il 15-19. Ancora una volta salgono in cattedra Giannotti e Baciocco con la seconda linea vincente che vale il 16-21. La prima intenzione di Viganò interrompe il ritmo di San Donà (17-23) ma a quota 19-25 termina a favore degli ospiti anche il secondo set. 

    3° SET – Viganò show: primo tempo 4-1, muro 4-4, attacco 7-5. Segue il copione l’opposto Chinello col set che si mette 10-7 per i Diavoli. Dopo l’invasione dei rosanero San Donà si avvicina (10-9) ma il muro di Prada, ancora un attacco di Viganò e la diagonale di Chinello tengono i padroni di casa avanti (13-10). Voce grossa anche per Romano col suo secondo ace di serata che vale il 14-11. Questa volta è coach Moretti a fermare il gioco.

    Ed ecco che l’inesperienza dei rosanero fa capolino e, con una serie di errori consecutivi, consente a San Donà di rimettersi in carreggiata (14-14), con tanto di sorpasso col lungolinea di Baciocco (14-15). Time out per coach Durand. Avvincente e lungo scambio, con una bella difesa del Libero Consonni, in maglia Museum The Original, che però viene finalizzato da Giannotti (15-17). Argano ci riprova (16-17) ma seguono ace del neo entrato Rocca e primo tempo di Fusaro per far recitare al tabellone 17-20. Brugherio prova a riaprire il set con Aretz e Viganò al centro (20-23). Giannotti non indugia oltre e chiude set 20-25 e gara 0-3 per i suoi. 

    Danilo Durand (coach Diavoli Rosa Brugherio): “È un peccato sempre quando si perde 3-0, ancora di più in casa, anche perchè volevamo riscattare la brutta prestazione di Belluno e non ci siamo riusciti. È stata una partita strana, c’è stata la sensazione in ogni set di poterci giocare qualcosa di più, di importante, ma ci sono stati sempre dei momenti in cui ci siamo spenti e abbiamo preso dei filotti di punti anche in maniera ingenua.

    Mi aspettavo molto di più in fase di difesa e copertura, siamo stati ancora un pò insufficienti, poi in realtà in quei frangenti di partita dove eravamo avanti abbiamo fatto tutto molto bene. Dobbiamo però migliorare nella tenuta, non basta arrivare a 20, bisogna arrivare a 25, o a quel che il set richiedere, per vincere. Purtroppo la gioventù è questa e quindi dobbiamo continuare a lavorare per cercare di migliorare sotto questo aspetto”. 

    Diavoli Rosa Brugherio 0Personal Time San Donà di Piave 3 (20-25, 19-25, 20-25)

    Diavoli Rosa Brugherio: Prada 1, Romano 8, Viganò 14, Juric 6, Argano 3, Aretz 7, Piazza (L), Volpara 0, Chinello 3, Consonni (L), Frage Rubin 2. N.E. Doniselli, Giuliani, Zara. All. Durand. Personal Time San Donà di Piave: Bellucci 2, Baciocco 13, Mellano 0, Giannotti 18, Brucini 7, Fusaro 8, De Faveri (L), Rocca 1, Cunial 3, Iannelli (L). N.E. Lazzarini, Buosi, Bellese. All. Moretti.

    ARBITRI: Usai, Bosica. NOTE – durata set: 23′, 21′, 21′; tot: 65′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Con la vittoria su Brugherio per 3-1, Acqui Terme è prima in solitaria

    Dopo appena due giornate la Negrini CTE Acqui Terme è già prima in solitaria, grazie alla vittoria a Brugherio. Una vittoria tutt’altro che facile contro una squadra che nonostante la giovanissima età si dimostra compatta e capace di mettere in difficoltà, soprattutto nel terzo e nel quarto set. Solo dopo un finale combattutissimo gli acquesi trovano il successo.

    SESTETTI – Il tecnico locale Durand schiera: Prada in palleggio, Jurić opposto, Viganò e Aretz al centro, Romano e Ferenciac di banda, Consonni Libero. Coach Totire risponde: Bellanova in  palleggio, Cester opposto, Mazza ed Espositocentrali, Graziani e Botto laterali,  Brunetti libero.

    1° SET – I termali iniziano subito ad imporsi con Botto che si porta sul 1-3 dopo l’errore al servizio di Prada sul 1-1, ma Bellanova sbaglia la battuta e Viganò con un ace riporta il punteggio in parità. Botta e risposta poi ancora Botto con un ace dà il via allìallungo: Esposito prima attacca e poi mura ed ancora Cester che impatta sul 5-8. Brugherio accorcia di un passo ma Graziani e Mazza avanzano ancora (6-10).

    La distanza tra le due formazioni rimane più o meno invariata sino al 14-17 quando un servizio a vuoto di Aretz, seguito da un attacco di Cester ed uno di Botto porta i termali ad avanzare ulteriormente. La Bollente sembra indirizzata verso la chiusura ma un calo di attenzione porta i padroni di casa a riprendere quota grazie ad una serie positiva in battuta di Viganò che, dopo due attacchi ed un muro di Frage, piazza l’ace che porta il risultato da 17-23 a 21-23. Il capitano acquese Botto sbaglia il servizio del setpoint, ma dall’altra parte Juric non sfrutta l’occasione di tenere aperto il set che va alla Negrini CTE (22-25).

    2° SET – Il secondo set parte malissimo per la formazione piemontese che subisce subito tre colpi: due errori in attacco di Graziani seguito da un ace di Aretz. Ancora Juric e Romano, dopo un errore a suo carico che ha regalato il primo punto ad Acqui Terme, allungano sul 5-1. Ci pensa capitan Botto a prendere in mano la situazione, rispondendo man mano ai colpi avversari sino al pareggio siglato da Esposito.

    Altalena per quattro scambi, poi, dopo il 9-9 siglato da Aretz, Graziani dà il via alle danze con un attacco seguito da tre ace di Cester ed un attacco fuori di Romano (9-14). Dopo un errore di Mazza, un muro di Viganò prova a rimettere in moto la formazione locale, ma i due schiacciatori acquesi sul 13-16 premono ancora l’acceleratore avanzando a +6. Ad un punto dalla chiusura l’opposto acquese sbaglia prima una battuta e poi un attacco, poi però anche stavolta i locali mancano il servizio che regala anche la seconda frazione alla Bollente (19-25).

    3° SET – Nel terzo parziale, dopo tre scambi in equilibrio Frage sbaglia il servizio e Botto firma il primo sorpasso ma tre colpi di Ferenciac ribaltano il punteggio (6-5). Si va avanti a suon di botta e risposta sino all’11-11 quando Argano, Ferenciac e Frage con un ace salgono tre passi avanti. Nonostante vari tentativi la formazione di Acqui Terme rimane all’inseguimento subendo un ulteriore allungo sul 18-16 con Argano e Aretz.

    Dopo uno sbaglio avversario, Mazza dimezza lo svantaggio e Botto si porta a -1 sul 21-20,  ma Argano e Frage tengono le distanze. Nonostante i tentativi di inseguimento acquesi, i Diavoli Rosa risultano compatti e sono bravi a difendersi e a contrattaccare riaprendo così la gara con un meritato 25-22.

    4° SET – Anche il quarto set parte in altalena, proseguendo sino al 5-5 quando Botto e Cester provano il primo stacco. Frage e Argano riagguantano la parità ai 9, per poi avanzare dopo il dieci pari grazie a due bei servizi di Prada. Ferenciac e Viganò raddoppiano le distanze portando il risultato sul 16-12.

    Botta e risposta poi un servizio a vuoto di Argano consegna il turno al servizio ai termali che, con un muro di Esposito e due attacchi di Botto, riconquistano l’equilibrio (17-17). La Negrini CTE risale con Cester ed un attacco a vuoto di Viganò (19-21). Frage accorcia, ma Cester tiene avanti. Ferenciac fino all’ultimo tenta di rispondere ai colpi acquesi, ma dopo l’attacco di Botto, Bellanova piazza il muro punto che vale la vetta solitaria del girone. 

    Iacopo Botto (capitano Negrini CTE Acqui Terme): “Sapevamo che sarebbe stata una partita complicata. Nei primi due set abbiamo giocato ad alto livello, poi dal terzo siamo calati, soprattutto in battuta e loro hanno tirato fuori le loro qualità. Nel quarto siamo stati bravi a stare lì, nonostante le cose non stessero andando benissimo e abbiamo trovato lo stacco finale. Abbiamo dimostrato di saper lottare”.

    Danilo Durand (coach Diavoli Rosa Brugherio): “Abbiamo lavorato bene ed in questi due mesi siamo cresciuti tantissimo. Questa partita ci da la consapevolezza che stiamo andando nella giusta direzione e voglio prendere sicuramente il bicchiere mezzo pieno.

    Oggi non avevamo a disposizione Chinello altrimenti sono sicuro che anche lui ci avrebbe aiutato tanto, ma l’aspetto molto buono di questo gruppo è che posso contare su tutti i ragazzi e pescare dalla panchina elementi giovani con entusiasmo e voglia e che sicuramente possono entrare e fare bene in campo. Questa deve essere la nostra forza durante l’anno. Il nostro pubblico come sempre ci ha dato una mano enorme, giocare in casa per noi è un grosso vantaggio e spero, ma ne sono sicuro, che i nostri tifosi si siano divertiti, i ragazzi hanno dato davvero tutto.

    È stato molto bello questa sera premiare i nostri ragazzi campioni d’Italia Under 14 e ricevere il premio dalla Lega come pubblico più corretto della Serie A3 così come bello è stato avere al nostro fianco l’amministrazione, oggi abbiamo avuto il piacere di averli qui con noi e ne siamo molto contenti. La gioia è continuare a festeggiare questi successi in ambito giovanile e lo stile Diavoli Rosa che, come dicevo prima, significa dare tutto sé stessi mantenendo sempre lealtà dentro e fuori dal campo”. 

    Diavoli Rosa Brugherio 1Negrini CTE Acqui Terme 3(22-25, 19-25, 25-22, 22-25)

    Diavoli Rosa Brugherio: Prada 0, Romano 4, Viganò 7, Juric 6, Ferenciac 11, Aretz 5, Corti (L), Consonni (L), Argano 12, Giuliani 0, Frage Rubin 14. N.E. Chinello, Doniselli, Zara. All. Durand. Negrini CTE Acqui Terme: Bellanova 1, Botto 24, Esposito 11, Cester 17, Graziani 8, Mazza 8, Garrone 0, Garra 1, Brunetti (L), Trombin 0, Pievani 0. N.E. Biasotto. All. Totire.

    ARBITRI: Faia, Lentini. NOTE – durata set: 29′, 26′, 31′, 32′; tot: 118′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Danilo Durand torna sulla panchina di Brugherio: “Motivato per questa nuova avventura in serie A”

    Sesto anno di Serie A per i Diavoli Rosa che coincide col ritorno in panchina dello storico coach rosanero Danilo Durand che si rimette alla guida della rinnovata prima squadra dei Diavoli Rosa, pronto a lanciare sul panorama della serie A un nuovo ciclo di giovani del vivaio della società brugherese.

    Troppo forte il richiamo della panchina per chi da oltre 30 anni lavora insieme e per i giovani.

    Un curriculum importante partito dal lontano 1994 sulla panchina del Gividì Brugherio,come vice in serie A2, per poi plasmare e trasformare i Diavoli Rosa, passando di promozione in promozione, titoli e scudetti, nella solida, vincente ed ambiziosa realtà qual è, puntando tutto su giovani e lavoro, confermando di essere, ancora una volta, l’ unica società nel panorama nazionale ad affrontare un campionato di Serie A con una rosa formata quasi esclusivamente da giovani del proprio settore giovanile, pronti a farsi le ossa sul taraflex della Serie A3.

    Con queste premesse siamo pronti a dare il nostro bentornato a coach Danilo Durand, un nuovo capitolo che il Presidente Degli Agosti commenta così: “Sesta stagione in serie A per i Diavoli Rosa e come sempre sarà una grande sfida con una squadra giovane, in perfetto stile Diavoli Rosa. Per questa ennesima competizione diamo il bentornato all’allenatore di sempre per la prima squadra: l’amico Danilo Durand. Un ritorno che rievoca imprese impossibili con risultati straordinari. A lui e a tutto il suo staff auguro buon lavoro e risultati di grandissima soddisfazione”.

    Le prime dichiarazioni di coach Durand: “Sono molto contento e motivato di vivere questa nuova avventura con la serie A che ogni anno mi regala qualcosa di nuovo, ancor di più quest’ anno vista la mia assenza dalla panchina nella passata stagione. Voglio innanzitutto ringraziare Davide Delmati per quello che ha fatto e per la cura che si è preso della nostra prima squadra;non abbiamo potuto continuare questo percorso insieme ma sono orgoglioso di poter sedere di nuovo sulla panchina dei Diavoli Rosa. Venendo alla prossima stagione posso dire che sarà un campionato molto stimolante con un gruppo di giovani più alcuni elementi esperti che possano aiutare a superare le difficoltà che inevitabilmente ci saranno nel percorso di crescita dei ragazzi più giovani. Voglio mandare un saluto a tutti i nostri tifosi, dirigenti ed atleti e ringraziarli per il sostegno che hanno sempre dato a me e alla società; sono sicuro che anche l’anno prossimo ci divertiremo moltissimo insieme”.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Brugherio, il DT Durand commenta i successi del weekend: “Orgogliosi e fieri”

    Alzano sempre più l’asticella i Diavoli Rosa nel programmare ed organizzare, di stagione in stagione, un settore giovanile di assoluto livello. Un settore giovanile che non smette di stupire e regalare gioie e soddisfazioni. Questo è successo domenica 24 marzo in occasione di uno dei primi appuntamenti topici della stagione, le Finali territoriali.

    Domenica 24 marzo il settore giovanile Diavoli Rosa ha fatto registrare un doppio podio under 19, con le due squadre del connubio Diavoli- Powervolley Milano classificatesi prima e terza territoriale. Se già schierare due squadre della top four di Milano Monza Lecco non era cosa da poco, figurarsi conquistare un bronzo ed un oro, oro che si ripete per la quarta stagione consecutiva.

    In contemporanea a Verano Brianza l’under 18 femminile conquistava il suo primo Trofeo ufficiale che ne ha sancito il 5° posto territoriale, tassello importante vista la grande competitività delle squadre under femminili e se si pensa che il settore femminile dei Diavoli Rosa è solo al suo terzo anno di vita.

    Non soddisfatti ecco che a distanza, a Garlasco, la Serie A, che pur si inserisce nel discorso giovanili, considerando il massiccio inserimento dei nostri under nella rosa della Serie A3, vinceva la sua ultima partita di Campionato schierando in campo in regia il giovanissimo Prada (2006) e facendo registrare inoltre l’esordio in serie A dell’ancor più giovane Bevilacqua (2009).

    Una domenica non come le altre che sicuramente i Diavoli Rosa inseriranno nelle proprie pagine di storia societaria.

    A raccontarcela, con orgoglio, è il Direttore Tecnico e generale Danilo Durand.

    Iniziamo dal bronzo ed oro under 19. Durand, ti aspettavi questo doppio successo? “Inizio col dire che siamo davvero molto orgogliosi di questo doppio podio. Ci siamo posti questo obiettivo da quando abbiamo iniziato la collaborazione con Powervolley ed essere riusciti in questa impresa è ovviamente una grande soddisfazione perchè ci ripaga dei tanti sforzi fatti e certifica la qualità del nostro lavoro che permette non solo ad un gruppo ma addirittura a due di compiere un percorso di assoluta eccellenza. È un momento storico difficile per le società che operano in ambito giovanile e quindi questi successi hanno un peso ancora maggiore. Non posso che augurarmi che adesso entrambi i gruppi percorrano nel miglior modo possibile anche il campionato regionale”.

    Passando al settore femminile: “È arrivato un altro successo importante per la crescita del nostro settore femminile– racconta Durand- siamo al terzo anno di attività e stiamo festeggiando un 5° posto nella categoria regina, l’under 18, alle spalle di società molto blasonate. È una continua crescita quella del nostro settore giovanile, siamo molto contenti e ci impegniamo per far si che questo non rimanga un risultato isolato ma che anche per il settore femminile diventi qualcosa di raggiungibile ogni anno”.

    Per concludere la Serie A: “È arrivata domenica per la serie A la ciliegina sulla torta a conclusione di una stagione gestita con grande personalità con una squadra comunque molto giovane. È stato fatto da parte dello staff un lavoro molto importate. La vittoria di domenica certifica una gran bella stagione che si è conclusa con 12 sconfitte e 12 vittorie, l’ultima tra l’altro è avvenuta, vista la concomitanza di impegni con le giovanili, non con tutti i titolari in campo. Questo mi inorgoglisce particolarmente perchè il nostro lavoro è di investire su tutti i ragazzi e questa è la dimostrazione, se ancora ce ne dovesse essere bisogno, che stiamo andando nella giusta direzione”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Brugherio: il bilancio di Danilo Durand tra Serie A, settore giovanile e territorio

    Tempo di bilanci in casa Diavoli Rosa. Un approfondimento a 360°, dalla serie A al settore giovanile, passando per pubblico, crescita e progetti futuri, nell’intervista rilasciata dal nostro Direttore generale Danilo Durand.

    Il primo commento di Durand è un bilancio sulla prima metà di stagione della Serie A: “È stata una prima parte sicuramente positiva. Nonostante abbiamo cambiato gran parte del sestetto iniziale, oltre allo staff tecnico, siamo sempre stati convinti di aver fatto delle scelte che ci potessero portare ad ottenere un risultato superiore a quello dello scorso anno ed in questo momento siamo sicuramente in linea con le aspettative – sottolinea Durand -. A voler guardare il pelo nell’uovo ci mancano i tre punti persi a Parma ma a parziale giustificazione in quella partita non abbiamo potuto usufruire del nostro opposto. Il bilancio diventa sempre più positivo se penso che abbiamo, come ogni anno, lanciato nuovi giovani nel panorama della Serie A come Selleri (impegnato ora con la nazionale italiana under 20) e valorizzato giocatori che l’ anno scorso hanno calcato poco il campo come Ichino, Mancini e Carpita, anche lui in nazionale ora. La squadra per l’ennesimo anno, e questa non è una banalità, è composta per 12 su 14 da giocatori che escono dal nostro settore giovanile e tra Superlega, A2 e A3 siamo gli unici a vantare tale risultato così come unici siamo nello schierare la rosa più giovane di tutti i campionati della Lega Pallavolo Serie A.“

    Prima dello stop con Parma Brugherio ha conquistato quattro vittorie consecutive. Ora la formazione di Delmati è attesa da due settimane di fuoco tra gare già in calendario e recuperi infrasettimanali: “Sicuramente questa pausa non ci favorisce e ci costringerà ad un tour de force con recuperi infrasettimanali. Però se questo è il prezzo da pagare per avere ragazzi nei gruppi della nazionale ben venga ciò. Sicuramente non dovremo crearci degli alibi perchè la volontà è quella di affrontare il girone di ritorno come quello dell’andata.“

    Durand ha allenato gran parte dei ragazzi e molti altri li conosce direttamente essendo quasi tutti del nostro settore giovanile. Che squadra è questa? “Senza dubbio è una squadra che è simbolo del lavoro che viene fatto ai Diavoli Rosa e racchiude in pieno tutte le nostre qualità che sono dedizione al lavoro, metterci entusiasmo in qualsiasi momento, una squadra che non molla mai e che continua a lavorare per migliorarsi. Tutti fattori che da sempre ci contraddistinguono in ambito giovanile.”

    Ora una parola sul girone di ritorno: “Non c’è una cosa particolare da fare, c’è da continuare a lavorare come lo staff sta facendo, crescendo di settimana in settimana e apportando sempre miglioramenti nel nostro gioco. Ritengo però che una posizione di classifica più tranquilla possa aiutarci nel darci quella serenità necessaria a farci continuare a crescere e migliorare.“

    I numeri dicono che sicuramente la battuta è stata un’arma vincente di Brugherio. Nel girone bianco siamo al terzo posto per numero di ace realizzati (77 ace), subito dopo Mantova (seconda, 78 ace) e Savigliano (prima 82 ace). ” Col nuovo allenatore abbiamo lavorato molto sulla battuta, fondamentale che si sta evolvendo e che nell’alto livello rappresenta una parte molto importante nelle dinamiche del gioco- spiega Durand. – Lo staff ha interpretato al meglio questo evolversi e i risultati ci stanno dando ragione. Possiamo ancora trovare un equilibrio maggiore nel nostro gioco soprattutto a muro ed in difesa ma, giornata dopo giornata, si percepiscono i miglioramenti che stiamo facendo.“

    Dal campo agli spalti. Una menzione speciale per il pubblico: una media di 700 spettatori a partita con l’obiettivo di raggiungere lo splendido sold out dell’anno scorso. Uno dei pubblici più numerosi della serie A3.” Assolutamente soddisfatto, molto contenti del seguito che abbiamo. Dai dati della Lega abbiamo uno dei pubblici più numerosi del girone e questo dimostra la validità non solo del lavoro di quest’ anno ma di quello che da oltre 30 anni facciamo sul territorio. Questa affezione nei nostri confronti ci rende orgogliosi e dà molta soddisfazione ai nostri atleti che durante le partite sono accompagnati dal calore di tanti appassionati.

    Passiamo ora al mondo virtuale. Proprio ieri Brugherio ha condiviso la crescita dei propri canali social con una fanbase che cresce e si mostra sempre più interessata al mondo Diavoli. Oltre 16.000 utenti frequentano i social rosanero: “Questi numeri rispecchiano la grande crescita che stiamo avendo negli ultimi anni non solo a livello sportivo, coi tanti successi nazionali ed internazionali, ma anche per gli eventi ed il lavoro sociale che facciamo sul territorio. È sintomo di apprezzamento nei confronti del nostro lavoro e ci stimola a fare sempre meglio per offrire un prodotto sempre più valido.

    A proposito di lavoro, crescita e successi, una parola sul settore giovanile: “Vi racconto di 22 gruppi tra maschile e femminile che partecipano a 28 campionati e questo è un record per la nostra società che ha registrato un boom di iscritti, quasi 300 atleti. Abbiamo disputato fino a dicembre oltre 200 gare di campionato e abbiamo già partecipato a 22 tornei giocati tra Italia ed Europa. Un’attività importantissima che portiamo avanti grazie agli allenatori, 28, che per tutta la settimana, senza conoscere sabato, domenica o festività,  seguono i ragazzi nella loro crescita non solo tecnica ma anche umana. Sono molto orgoglioso della qualità che siamo riusciti a creare nei nostri staff, così come dell’essere riusciti a coinvolgere tantissimi volontari per portare avanti la nostra gigantesca attività e questo è un grande esempio di vita e di comportamento, a loro va sicuramente il mio ringraziamento più grande – sottolinea Durand. – Dal punto di vista sportivo tutti i gruppi giovanili stanno rincorrendo i propri obiettivi stagionali nel modo migliore, in particolare l’accento va sul gruppo che disputa la serie C regionale, un gruppo composto da atleti under 18, che è in testa alla classifica e che insegue la promozione nel campionato nazionale di serie B, e della serie D femminile che, con una squadra giovanissima, sta occupando il 4° posto in classifica. Per il resto sappiamo che i momenti cruciali arriveranno in primavera e contiamo,  come ogni anno, di farci trovare pronti per portare in alto la bandiera dei Diavoli Rosa e di Brugherio. Abbiamo raggiunto traguardi nazionali ed internazionali davvero incredibili ma non perdiamo mai di vista l’attività sul territorio, nelle scuole e con tutti i gruppi che non concorrono a raggiungere uno scudetto ma che si mettono in gioco per superare i propri limiti, e rispettare quelle regole di convivenza, condivisione, rispetto ed amicizia che li porteranno ad essere cittadini migliori.

    A Brugherio da padrona la fa sempre il territorio e lo si evince anche dall’intervista. A conferma del grande senso di appartenenza a Brugherio, i Diavoli hanno approntato tutta la stagione, dal nome della squadra alla campagna abbonamenti fino al design delle maglia da gara, sulla propria città. Un nome che con orgoglio stiamo portando ai massimi livelli, sui palcoscenici più importanti d’Italia dal giovanile alla serie A.”Siamo orgogliosi di rappresentare Brugherio – continua Durand. – In tutti questi anni, fin da quando ci ha accolti, abbiamo fatto in modo che il nome di Brugherio diventasse sinonimo di qualità, di impegno e di successi. Ci identifichiamo in questo comune e, nonostante le difficoltà passate, abbiamo fortemente voluto restare e continuare a lavorare su Brugherio perché crediamo nelle possibilità che ci potrà offrire in futuro. Come detto prima i dati di pubblico, di iscritti e dei social dimostrano che la nostra realtà è percepita con grande stima da tante persone e questo ci stimola a lavorare sempre più per i Diavoli Rosa e per la nostra città.

    Cruciale per fare tutto ciò è il supporto dell’ amministrazione comunale. Quanto sarebbe bello fare grandi cose insieme a chi ci amministra ed insieme essere orgogliosi dei reciproci successi? In questi ultimi anni, come in tutte le sane famiglie, con l’amministrazione comunale ci sono stati momenti di alti e bassi. Naturale che per l’attività che svolgiamo una collaborazione stretta e di reciproco aiuto è fondamentale. Siamo sicuri che le amministrazioni passate e quella attuale riconoscano la grande importanza del lavoro svolto da noi finora. Siamo grati per quello che Brugherio ci ha dato e averne il nome sulle maglie è un modo per dimostrarlo. La speranza è quella di poter unire in modo sempre più indissolubile il nostro nome a quello della città, continuando a svolgere sul territorio tutti quei progetti sociali di cui ho parlato durante questa intervista e riuscire a rendere tutto questo sempre più performante negli interessi di tutta la collettività è il nostro obiettivo. Abbiamo creduto molto in questa nuova amministrazione nel momento elettorale, consapevoli di avere davanti persone capaci di gestire una città e di portare avanti nuovi valori e nuovi progetti. Proprio per questo in noi c’è grande speranza di poter intraprendere con loro un nuovo corso che porti a risultati e obiettivi sempre più prestigiosi” conclude Danilo Durand.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO