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    Bologna e lo scontro diretto con Belluno, Govoni: “Perdere complicherebbe la corsa playoff”

    Di Redazione

    La Geetit Bologna si prepara per la seconda trasferta consecutiva, questa volta in terra veneta. Ad ospitare i ragazzi di Coach Marzola, Domenica 5 Febbraio, per la sesta giornata di ritorno, la Da Rold Logistics Belluno. Il match, con fischio d’inizio alle ore 16:00, avrà luogo tra le mura della Spes Arena. 

    Nella precedente sfida tra le due formazioni Bologna aveva raccolto 3 punti, con un risultato rotondo. Vincere è difficile, rivincere difficilissimo, se consideriamo poi il teatro della sfida. La Spes Arena, infatti, risulta un palazzetto ostico in cui sfidare i rinoceronti circondati da un pubblico caldo. Non manca però la fame di vittoria da parte della Geetit che non vince fuori casa dal 4 Dicembre. 

    La sfida tra le due formazioni, da sempre molto sentita per i diversi precedenti aumenta il quoziente di difficoltà per il peso specifico che rappresenta nel percorso stagionale dei rossoblu. I bellunesi occupano il quinto posto della classifica generale a quota 29 punti, appena tre lunghezze di distanza dalla Geetit. 

    La corsa ai playoff entra nella fase calda e vincere contro una diretta concorrente rappresenta un passo avanti verso l’obbiettivo principale. In una classifica corta in cui quinto e nono posto sono separati da appena quattro lunghezze, ogni punto potrebbe diventare determinante in chiusura di campionato.  

    Riccardo Ballan: “Nella sfida precedente abbiamo ottenuto un risultato rotondo non senza difficoltà. Due dei tre set si sono infatti decisivi ai vantaggi. Loro tra le mura amiche giocheranno sicuramente meglio, noi d’altro canto dobbiamo puntare come abbiamo fatto all’andata, e come dovremmo fare più spesso, ad essere incisivi nella chiusura dei set.”

    Filippo Govoni: “Il campionato è ancora lungo ma questa è sicuramente una partita importante, nel caso di vittoria accorciare le distanze sarebbe utile per i nostri obbiettivi, perdere renderebbe la corsa ai playoff più dura”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Belluno (senza Guolla) contro Bologna, Colussi: “Dimentichiamo l’andata, ogni gara fa storia a sé”

    Di Redazione

    Una gara con la Geetit Bologna potrà essere tutto, ma mai banale. Perché è stata un’accesa finale playoff, in serie B. E perché è uno scontro diretto anche nell’attualità: nella fattispecie, una sfida con vista sui playoff, in Serie A3 Credem Banca. La Da Rold Logistics Belluno, infatti, occupa la quinta posizione, mentre gli emiliani sono un gradino e tre punti più sotto in classifica. Si gioca domani (domenica 5 febbraio), alla Spes Arena, in un orario inedito: alle 16. Due ore in anticipo rispetto al solito. 

    “La Geetit è una squadra molto interessante – afferma il tecnico della DRL, Gian Luca Colussi – con doti di rilievo a muro e una buona fase break. Dobbiamo affrontarla a viso aperto: sono convinto che abbiamo la possibilità di disputare una buona partita. Anche se, a causa di qualche problemino, non siamo al massimo”. In questo senso, un’assenza sicura è quella dell’opposto Stefano Guolla, reduce da un infortunio al ginocchio nell’allenamento di giovedì sera. Ancora incerti i tempi di recupero. 

    All’andata, i bolognesi si sono imposti con un secco 3-0: “La ricordo come una prestazione opaca, anche se due set su tre si erano chiusi ai vantaggi: 30-28 il primo e 29-27 il terzo. Al di là dei meriti dell’avversario, non siamo stati particolarmente brillanti. Di conseguenza, davanti al nostro pubblico è doveroso giocarla in un altro modo”. La Geetit, nel 2023, ha vinto solo contro San Giustino: “Ma ogni gara è a sé. E la realtà che i nostri avversari stanno dando vita a buone prove, nonostante i pochi punti ottenuti di recente. Sono vivi, non mollano mai: meglio non fidarsi, quindi”. Colussi ha ben chiaro il piano partita: “Dobbiamo avere pazienza, riconoscere la situazione e i momenti in cui forzare a mille e in cui, invece, attuare un colpo più intelligente per creare un’occasione migliore. Anche se poi, come spesso accade, tutto parte dal nostro servizio: la battuta è un’arma da sfruttare al meglio. In questo fondamentale qualcosina sbagliamo, è vero. Ma ci sta: fin dall’inizio della stagione ci siamo detti di essere aggressivi dai 9 metri”. 

    La sfida è tutta da vivere: “Sta a noi approcciarla nel modo corretto, riuscire a essere brillanti e smaliziati. Non pensiamo alla classifica: pensiamo piuttosto a sviluppare una buona pallavolo. Poi, se dall’altra parte della rete saranno più bravi, saremo i primi a complimentarci». Il doppio impegno casalingo (dopo Bologna, c’è Pineto) può rappresentare uno snodo cruciale del campionato? Non secondo Colussi: «La strada è lunga, ci sono tanti, troppi punti ancora a disposizione. I ragazzi devono concentrarsi solo sul singolo match”. 

    La coppia arbitrale sarà dii stampo veneto: fischieranno Luca Cecconato di Treviso e Antonio Testa di Padova. Come di consueto, è prevista la diretta YouTube sul canale ufficiale della Legavolley. I precedenti in A3 sorridono ai bolognesi: due successi contro uno dolomitico. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    DRL, c’è Bologna alla Spes Arena: «Dobbiamo avere pazienza»

    Una gara con la Geetit Bologna potrà essere tutto, ma mai banale. Perché è stata un’accesa finale playoff, in serie B. E perché è uno scontro diretto anche nell’attualità: nella fattispecie, una sfida con vista sui playoff, in Serie A3 Credem Banca. La Da Rold Logistics Belluno, infatti, occupa la quinta posizione, mentre gli emiliani sono un gradino e tre punti più sotto in classifica. Si gioca domani (domenica 5 febbraio), alla Spes Arena, in un orario inedito: alle 16. Due ore in anticipo rispetto al solito. 
    SENZA GUOLLA – «La Geetit è una squadra molto interessante – afferma il tecnico della DRL, Gian Luca Colussi – con doti di rilievo a muro e una buona fase break. Dobbiamo affrontarla a viso aperto: sono convinto che abbiamo la possibilità di disputare una buona partita. Anche se, a causa di qualche problemino, non siamo al massimo». In questo senso, un’assenza sicura è quella dell’opposto Stefano Guolla, reduce da un infortunio al ginocchio nell’allenamento di giovedì sera. Ancora incerti i tempi di recupero. 
    PIANO PARTITA – All’andata, i bolognesi si sono imposti con un secco 3-0: «La ricordo come una prestazione opaca, anche se due set su tre si erano chiusi ai vantaggi: 30-28 il primo e 29-27 il terzo. Al di là dei meriti dell’avversario, non siamo stati particolarmente brillanti. Di conseguenza, davanti al nostro pubblico è doveroso giocarla in un altro modo». La Geetit, nel 2023, ha vinto solo contro San Giustino: «Ma ogni gara è a sé. E la realtà che i nostri avversari stanno dando vita a buone prove, nonostante i pochi punti ottenuti di recente. Sono vivi, non mollano mai: meglio non fidarsi, quindi». Colussi ha ben chiaro il piano partita: «Dobbiamo avere pazienza, riconoscere la situazione e i momenti in cui forzare a mille e in cui, invece, attuare un colpo più intelligente per creare un’occasione migliore. Anche se poi, come spesso accade, tutto parte dal nostro servizio: la battuta è un’arma da sfruttare al meglio. In questo fondamentale qualcosina sbagliamo, è vero. Ma ci sta: fin dall’inizio della stagione ci siamo detti di essere aggressivi dai 9 metri». 
    BRILLANTI E SMALIZIATI – La sfida è tutta da vivere: «Sta a noi approcciarla nel modo corretto, riuscire a essere brillanti e smaliziati. Non pensiamo alla classifica: pensiamo piuttosto a sviluppare una buona pallavolo. Poi, se dall’altra parte della rete saranno più bravi, saremo i primi a complimentarci». Il doppio impegno casalingo (dopo Bologna, c’è Pineto) può rappresentare uno snodo cruciale del campionato? Non secondo Colussi: «La strada è lunga, ci sono tanti, troppi punti ancora a disposizione. I ragazzi devono concentrarsi solo sul singolo match». 
    ARBITRI E DINTORNI – La coppia arbitrale sarà dii stampo veneto: fischieranno Luca Cecconato di Treviso e Antonio Testa di Padova. Come di consueto, è prevista la diretta YouTube sul canale ufficiale della Legavolley. I precedenti in A3 sorridono ai bolognesi: due successi contro uno dolomitico.  LEGGI TUTTO

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    Belluno, infortunio al ginocchio sinistro per Stefano Guolla

    Di Redazione

    Tegola per la Da Rold Logistics Belluno di Serie A3 maschile: nel corso dell’allenamento di giovedì 2 febbraio l’opposto Stefano Guolla ha rimediato un infortunio al ginocchio sinistro e non sarà quindi a disposizione per la gara di domenica contro Bologna. I tempi di recupero, comunque, dovranno essere valutati dallo staff medico della società in base all’evoluzione del quadro clinico. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Belluno attende la Geetit: prima nel girone per muri stampati

    Non ha iniziato il 2023 nel migliore dei modi, ma la Geetit Bologna è sempre lì: a ridosso delle zone nobili della graduatoria e a tre lunghezze dalla Da Rold Logistics Belluno, attualmente quinta. 
    Tanto è vero che quello di domenica 5 (ore 16, alla Spes Arena) può essere considerato a tutti gli effetti uno scontro diretto: «Se prendiamo in esame le ultime quattro giornate – afferma il vice allenatore della DRL, Roberto Malaguti, nell’ormai tradizionale analisi degli avversari che affronteranno i rinoceronti – Bologna ha totalizzato cinque punti, riuscendo a vincere una sola volta contro San Giustino. Tuttavia, ha mosso la classifica in altre due occasioni: contro Savigliano, la terza forza del campionato. E Parma». 
    Insomma, su con le antenne. Anche perché la Geetit ha qualità. E all’andata si era imposta con un secco 3-0 sui bellunesi: «Se guardiamo al loro servizio – prosegue Malaguti – possiamo notare che sbagliano poco. Ma, in parallelo, realizzano di conseguenza: meno di un ace per set». In compenso, c’è un fondamentale che gli emiliani interpretano a meraviglia: «Il muro. Sì, parliamo della squadra che ha stampato più muri punto nel nostro girone: basti pensare che viaggia a una media di quasi tre per ogni parziale». 
    Infine, non mancano le individualità di spicco: «L’atleta da tenere maggiormente d’occhio è di sicuro l’opposto. Ovvero, Leonardo Lugli». Già all’andata, il bomber originario di Mantova e con un passato in A2, fra Taviano e Alessano, si era distinto con 19 punti e 3 muri. Attenzione poi al centrale Michele Orazi: il secondo miglior “muratore” di tutta la Serie A3.  LEGGI TUTTO

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    Belluno aspetta Bologna: “Attenzione al loro muro. E a Leonardo Lugli”

    Di Redazione

    Non ha iniziato il 2023 nel migliore dei modi, ma la Geetit Bologna è sempre lì: a ridosso delle zone nobili della graduatoria e a tre lunghezze dalla Da Rold Logistics Belluno, attualmente quinta. Tanto è vero che quello di domenica 5 febbraio (ore 16 alla Spes Arena) può essere considerato a tutti gli effetti uno scontro diretto: “Se prendiamo in esame le ultime quattro giornate – afferma il vice allenatore della DRL Roberto Malaguti – Bologna ha totalizzato cinque punti, riuscendo a vincere una sola volta contro San Giustino. Tuttavia, ha mosso la classifica in altre due occasioni: contro Savigliano, la terza forza del campionato, e Parma“. 

    Insomma, su con le antenne. Anche perché la Geetit ha qualità, e all’andata si era imposta con un secco 3-0 sui bellunesi: “Se guardiamo al loro servizio – prosegue Malaguti – possiamo notare che sbagliano poco. Ma, in parallelo, realizzano di conseguenza: meno di un ace per set“. In compenso, c’è un fondamentale che gli emiliani interpretano a meraviglia: il muro. “Sì, parliamo della squadra che ha stampato più muri punto nel nostro girone: basti pensare che viaggia a una media di quasi tre per ogni parziale“. 

    Infine, non mancano le individualità di spicco: “L’atleta da tenere maggiormente d’occhio è di sicuro l’opposto, Leonardo Lugli“. Già all’andata, il bomber originario di Mantova e con un passato in A2, fra Taviano e Alessano, si era distinto con 19 punti e 3 muri. Attenzione poi al centrale Michele Orazi, il secondo miglior “muratore” di tutta la Serie A3. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Guolla e un ace nel destino: «Ma devo migliorare molto»

    Foto di Andrea Dal Canton
    Il primo ace realizzato nel campionato di Serie A3 contiene anche un messaggio ai naviganti: su Stefano Guolla si può contare a occhi chiusi. Sì, perché pur avendo davanti uno fra gli opposti più prolifici dell’intero girone, ovvero Marco Novello, il ventenne opposto nato in Germania, ma bellunese doc, sa farsi trovare pronto. E lo ha dimostrato, una volta di più, nella trasferta di Pavia: al cospetto della Moyashi Garlasco, il giovane atleta della Da Rold Logistics Belluno ha messo il proprio timbro pure nella casella dei punti. 
    DESIDERIO – «Il servizio vincente è stato molto significativo – racconta Stefano -. Anche perché la prima convocazione in A, lo scorso anno, l’ho ottenuta proprio a Pavia: contro Garlasco ha avuto inizio la carriera professionistica. Un’emozione unica. In vista della trasferta in Lombardia, ero partito con l’idea di segnare almeno un punto. E il desiderio si è avverato». Guolla segue la scia del suo pari ruolo: «Da Novello, che è semplicemente unico, sto imparando moltissime cose. Grazie a Marco ho più sicurezza in tutto ciò che succede in campo: dall‘attacco alla battuta. In generale, ha influito in positivo sulla mia intera esperienza pallavolistica». 
    FIDUCIA – Nel percorso di crescita di Stefano, è indelebile anche l’impronta di Gian Luca Colussi: «Il rapporto con il tecnico si rafforza giorno dopo giorno. Il coach mi dà fiducia nei momenti di difficoltà, inserendomi in battuta e non solo. Indicazioni quando vengo chiamato in causa? Mi invita a tirare forte. In questo senso, sto cercando di dimostrare che può fare affidamento su di me». 
    NON MOLLARE MAI – La DRL è quinta, a +3 sulle inseguitrici più dirette: una delle quali è la Geetit Bologna, compagine che i rinoceronti dovranno affrontare domenica 5 febbraio (ore 16), alla Spes Arena: «Il clima è buono – riprende il giovane opposto -. È vero che siamo soggetti ad alti e bassi, ma non molliamo: diventiamo sempre più uniti, stiamo crescendo molto e di questo sono orgoglioso». Guolla intende alzare anche l’asticella personale: «Voglio migliorare in ogni aspetto del gioco, in modo da essere più efficace e di aiuto al gruppo».  LEGGI TUTTO

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    Belluno, la crescita di Guolla sotto l’ala di Novello: “Da lui sto imparando tanto”

    Di Redazione

    Il primo ace realizzato nel campionato di Serie A3 contiene anche un messaggio ai naviganti: su Stefano Guolla si può contare a occhi chiusi. Sì, perché pur avendo davanti uno fra gli opposti più prolifici dell’intero girone, ovvero Marco Novello, il ventenne opposto nato in Germania, ma bellunese doc, sa farsi trovare pronto. E lo ha dimostrato, una volta di più, nella trasferta di Pavia: al cospetto della Moyashi Garlasco, il giovane atleta della Da Rold Logistics Belluno ha messo il proprio timbro pure nella casella dei punti. 

    “Il servizio vincente è stato molto significativo – racconta Stefano -. Anche perché la prima convocazione in A, lo scorso anno, l’ho ottenuta proprio a Pavia: contro Garlasco ha avuto inizio la carriera professionistica. Un’emozione unica. In vista della trasferta in Lombardia, ero partito con l’idea di segnare almeno un punto. E il desiderio si è avverato”. Guolla segue la scia del suo pari ruolo: “Da Novello, che è semplicemente unico, sto imparando moltissime cose. Grazie a Marco ho più sicurezza in tutto ciò che succede in campo: dall‘attacco alla battuta. In generale, ha influito in positivo sulla mia intera esperienza pallavolistica”. 

    Nel percorso di crescita di Stefano, è indelebile anche l’impronta di Gian Luca Colussi: “Il rapporto con il tecnico si rafforza giorno dopo giorno. Il coach mi dà fiducia nei momenti di difficoltà, inserendomi in battuta e non solo. Indicazioni quando vengo chiamato in causa? Mi invita a tirare forte. In questo senso, sto cercando di dimostrare che può fare affidamento su di me”. 

    La DRL è quinta, a +3 sulle inseguitrici più dirette: una delle quali è la Geetit Bologna, compagine che i rinoceronti dovranno affrontare domenica 5 febbraio (ore 16), alla Spes Arena: “Il clima è buono – riprende il giovane opposto -. È vero che siamo soggetti ad alti e bassi, ma non molliamo: diventiamo sempre più uniti, stiamo crescendo molto e di questo sono orgoglioso”. Guolla intende alzare anche l’asticella personale: “Voglio migliorare in ogni aspetto del gioco, in modo da essere più efficace e di aiuto al gruppo”. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO