consigliato per te

  • in

    Belluno ha cambiato marcia. Da Re: “Ci siamo ritrovati. Bravi tutti”

    Di Redazione

    In sette giorni può cambiare il volto di un’intera stagione. Questo è quello che sta accadendo in casa Da Rold Logistics Belluno che domenica 12 febbraio ha firmato il successo in rimonta, e al quinto parziale, contro la vice capolista Abba Pineto, mentre il sabato successivo (18 febbraio) ha compiuto l’impresa in quattro set nel Cuneese, contro il Monge-Gerbaudo Savigliano, terzo della classe. Cinque punti conquistati su sei disponibili, in un duplice impegno quasi proibitivo: Belluno ha cambiato marcia. “In Piemonte è stata una vittoria cercata, voluta e alla fine ottenuta – è il commento del direttore generale, Franco Da Re –. Nonostante le difficoltà del primo set, ci siamo ritrovati. Bravi tutti“. 

    Per i rinoceronti è l’undicesimo sigillo nel campionato di Serie A3 Credem Banca: “Fin dal viaggio in pullman, peraltro lunghissimo, passando per il pernottamento in albergo e il trasferimento al palasport in vista della rifinitura, c’era nell’aria qualcosa di particolare – prosegue Da Re –. Pur nella consapevolezza delle difficoltà di questo confronto, il gruppo era tranquillo: sapeva di aver preparato bene la sfida. E lo ha poi confermato con i fatti, sul campo“. 

    Ogni elemento chiamato in causa ha portato acqua al mulino della DRL: “Non solo Graziani, con i suoi sei servizi vincenti. Penso per esempio a Saibene o Stufano, che in momenti decisivi e in cui faticavano altri atleti, hanno sfoderato giocate importanti. È stata una gara dura, questo è ovvio. E nella quale abbiamo sofferto. Ma era da mettere in preventivo. I nostri avversari sono partiti come dei leoni. Tuttavia, dal secondo parziale, siamo riusciti a sistemare alcuni dettagli e a spegnere il loro ardore. Siamo molto contenti“. 

    La strada verso il traguardo, però, è ancora lunga. E lastricata di insidie: “Contenti sì, soddisfatti non ancora. Nel senso che vogliamo andare ai playoff: dalla società alla squadra, passando per lo staff tecnico, l’obiettivo è comune e coinvolge qualsiasi componente. I tre punti con Savigliano ci permettono di compiere un passo avanti, in un turno che sulla carta poteva apparire sfavorevole ma, quando sarà finita l’euforia, dobbiamo pensare subito al prossimo confronto con San Giustino“.

    L’appuntamento è in calendario domenica 26 (ore 18), alla Spes Arena. E profuma di scontro diretto: “Sarà un match delicatissimo – conclude il direttore generale – nel quale non possiamo permetterci di sprecare quanto di buono abbiamo ottenuto negli ultimi due turni di campionato. Cerchiamo la vittoria e, di riflesso, i playoff“. 

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Da Re e il successo piemontese: «C’era nell’aria qualcosa di particolare…»

    Foto di Silvano Carta
    I sette giorni che possono cambiare il volto di un’intera stagione. Domenica 12 febbraio: successo in rimonta, e al quinto parziale, contro la vice capolista Abba Pineto. Sabato 18: impresa in quattro set nel Cuneese, contro il Monge-Gerbaudo Savigliano, terzo della classe. E quasi imbattibile tra le mura amiche. Risultato? Cinque punti conquistati su sei disponibili, in un duplice impegno quasi proibitivo: la Da Rold Logistics Belluno ha cambiato marcia. «In Piemonte è stata una vittoria cercata, voluta e alla fine ottenuta – è il commento del direttore generale, Franco Da Re -. Nonostante le difficoltà del primo set, ci siamo ritrovati. Bravi tutti».
    TRANQUILLITÀ – Per i rinoceronti è l’undicesimo sigillo nel campionato di Serie A3 Credem Banca: «Fin dal viaggio in pullman, peraltro lunghissimo, passando per il pernottamento in albergo e il trasferimento al palasport in vista della rifinitura, c’era nell’aria qualcosa di particolare – prosegue Da Re -. Pur nella consapevolezza delle difficoltà di questo confronto, il gruppo era tranquillo: sapeva di aver preparato bene la sfida. E lo ha poi confermato con i fatti, sul campo».
    ACQUA AL MULINO – Ogni elemento chiamato in causa ha portato acqua al mulino della DRL: «Non solo Graziani, con i suoi sei servizi vincenti. Penso per esempio a Saibene o Stufano, che in momenti decisivi e in cui faticavano altri atleti, hanno sfoderato giocate importanti. È stata una gara dura, questo è ovvio. E nella quale abbiamo sofferto. Ma era da mettere in preventivo. I nostri avversari sono partiti come dei leoni. Tuttavia, dal secondo parziale, siamo riusciti a sistemare alcuni dettagli e a spegnere il loro ardore. Siamo molto contenti».
    SCONTRO DIRETTO – La strada verso il traguardo, però, è ancora lunga. E lastricata di insidie: «Contenti sì, soddisfatti non ancora. Nel senso che vogliamo andare ai playoff: dalla società alla squadra, passando per lo staff tecnico, l’obiettivo è comune e coinvolge qualsiasi componente. I tre punti con Savigliano ci permettono di compiere un passo avanti, in un turno che sulla carta poteva apparire sfavorevole ma, quando sarà finita l’euforia, dobbiamo pensare subito al prossimo confronto con San Giustino». L’appuntamento è in calendario domenica 26 (ore 18), alla Spes Arena. E profuma di scontro diretto: «Sarà un match delicatissimo – conclude il direttore generale – nel quale non possiamo permetterci di sprecare quanto di buono abbiamo ottenuto negli ultimi due turni di campionato. Cerchiamo la vittoria e, di riflesso, i playoff». LEGGI TUTTO

  • in

    La Da Rold Logistics Belluno si ritrova dopo il primo set e abbatte Savigliano

    Di Redazione

    Dopo aver superato Pineto, i rinoceronti della Da Rold Logistics Belluno riservano lo stesso trattamento al sestetto che occupava il gradino più basso del podio: il Monge-Gerbaudo Savigliano. Così, dal Piemonte, Graziani e compagni tornano con un bottino pieno che non cementa solo il quinto posto in graduatoria, ma anche l’autostima e una consapevolezza che lievita di partita in partita. A proposito di Graziani, la sua è una serata da leader. E da MVP, come confermano i 18 punti arricchiti da ben 6 servizi vincenti e da 2 muri. In tema di muri, ha voce in capitolo pure Mozzato, che ne mette a segno 4. 

    Nel primo set, c’è una sola squadra sul parquet: quella di casa. E, nella metà campo dolomitica, serpeggia il dubbio che il dispendio di energie (fisiche e mentali) dell’ultimo match sia stato eccessivo. Invece no. Ogni punto interrogativo diventa esclamativo a partire dal secondo parziale: i bellunesi scattano meglio dai blocchi di partenza, prendono il largo (5-12) e doppiano (8-16) un avversario sorpreso dalla verve degli ospiti. I quali capiscono di avere le carte in regola per sedersi al tavolo con la terza della classe. Anzi, comprendono che quel tavolo può diventare loro. In questo senso, il terzo round si sviluppa sul filo dell’equilibrio, tra sorpassi e contro-sorpassi: Savigliano ha la palla per chiudere i giochi (24-23), ma la DRL gliela annulla. E sferra la zampata decisiva ai vantaggi: 24-26. 

    Il vento soffia sulle vele di una Da Rold Logistics ormai in fiducia. E in pieno controllo della contesa. Così, nel quarto capitolo della sfida, vola subito sull’8-4, allunga sul +6 (16-10) e non alza mai le mani dal manubrio. Lo fa solo sulla linea della traguardo: braccia alzate. Un respiro profondo. È fatta: anche Savigliano si arrende. 

    Gian Luca Colussi (allenatore Da Rold Logistics Belluno): “Un risultato molto importante perché ottenuto sul campo della terza in classifica. Di una squadra che finora aveva perso solo cinque volte. Siamo stati bravi a rimanere in partita, soprattutto nel terzo parziale: quello più combattuto e, alla lunga decisivo. La graduatoria? Ormai mancano poche gare: ogni punto può fare la differenza. E questi tre sono davvero pesanti”.

    Daniele Gallo (libero Monge-Gerbaudo Savigliano): “Spiace perché nel primo parziale avevamo dimostrato di potercela giocare e di poter vincere questa partita. Incassiamo la terza sconfitta consecutiva senza fare punti e cerchiamo di ripartire dal prossimo allenamento: dobbiamo ritrovare la giusta umiltà e il giusto spirito per uscire di squadra da questa situazione”.

    Monge-Gerbaudo Savigliano-Da Rold Logistics Belluno 1-3 (25-16, 15-25, 24-26, 20-25)Monge-Gerbaudo Savigliano: Rainero 2, Spagnol 23, Nasari 4, Dutto 6, Filippi 2, Galaverna 18; Gallo (L), Rabbia (L), Trinchero 2, Mellano 7, Bergesio. N.E. Calcagno, Marolo. All. Simeon. Da Rold Logistics Belluno: Maccabruni 3, Novello 16, Saibene 8, Graziani 18, Mozzato 12, Stufano 4; Martinez (L). N.E. Guastamacchia, Ostuzzi, Paganin, Candeago, Galliani, Guolla, Pierobon (L). All. Colussi.Arbitri: Angelo Santoro e David Kronaj di Varese. Note: Durata set 22’, 23’, 27’, 24’. Tot. 1h 36’. MVP: Alessandro Graziani (Da Rold Logistics Belluno)Savigliano: battute sbagliate 20, vincenti 5, muri 12. Belluno: b.s. 8, v. 10, m. 10.  LEGGI TUTTO

  • in

    Anche Savigliano al tappeto: DRL, è un’altra impresa

    Foto di Silvano Carta
    Quella di Jim Carrey, e della celebre pellicola hollywoodiana, era “Una settimana da Dio”. E quella della Da Rold Logistics? Pure. Perché sconfiggere la seconda e la terza forza del campionato, in una manciata di giorni, è qualcosa in più di una semplice impresa. È un’opera d’arte pallavolistica. Dopo aver superato Pineto, i rinoceronti riservano lo stesso trattamento al sestetto che occupava il gradino più basso del podio: il Monge-Gerbaudo Savigliano. E così, dal Piemonte, Graziani e compagni tornano con un bottino pieno che non cementa solo il quinto posto in graduatoria, ma anche l’autostima e una consapevolezza che lievita di partita in partita. A proposito di Graziani, la sua è una serata da leader. E da mvp, come confermano i 18 punti arricchiti da ben 6 servizi vincenti e da 2 muri. In tema di muri, ha voce in capitolo pure Mozzato, che ne stampa 4.
    CARTE N REGOLA – Nel primo set, c’è una sola squadra sul parquet: quella di casa. E, nella metà campo dolomitica, serpeggia il dubbio che il dispendio di energie (fisiche e mentali) dell’ultimo match sia stato eccessivo. Invece no. Ogni punto interrogativo diventa esclamativo a partire dal secondo parziale: i bellunesi scattano meglio dai blocchi di partenza, prendono il largo (5-12) e doppiano (8-16) un avversario sorpreso dalla verve dei Colussi boys. I quali capiscono di avere le carte in regola per sedersi al tavolo con la terza della classe. Anzi, comprendono che quel tavolo può diventare loro. In questo senso, il terzo round si sviluppa sul filo dell’equilibrio, tra sorpassi e contro-sorpassi: Savigliano ha la palla per chiudere i giochi (24-23), ma la DRL gliela annulla. E sferra la zampata decisiva ai vantaggi: 24-26.
    PIENO CONTROLLO – Il vento soffia sulle vele di una Da Rold Logistics ormai in fiducia. E in pieno controllo della contesa. Così, nel quarto capitolo della sfida, vola subito sull’8-4, allunga sul +6 (16-10) e non alza mai le mani dal manubrio. Lo fa solo sulla linea della traguardo: braccia alzate. Un respiro profondo. È fatta: anche Savigliano si arrende.
    PARLA COLUSSI – «Un risultato molto importante – è l’analisi di coach Gian Luca Colussi – perché ottenuto sul campo della terza in classifica. Di una squadra che finora aveva perso solo cinque volte. Siamo stati bravi a rimanere in partita, soprattutto nel terzo parziale: quello più combattuto e, alla lunga decisivo. La graduatoria? Ormai mancano poche gare: ogni punto può fare la differenza. E questi tre sono davvero pesanti».

    MONGE-GERBAUDO SAVIGLIANO-DA ROLD LOGISTICS BELLUNO 1-3
    PARZIALI: 25-16, 15-25, 24-26, 20-25.
    MONGE-GERBAUDO SAVIGLIANO: Rainero 2, Spagnol 23, Nasari 4, Dutto 6, Filippi 2, Galaverna 18; Gallo (L), Rabbia (L), Trinchero 2, Mellano 7, Bergesio. N.e. Calcagno, Marolo. Allenatore: L. Simeon.
    DA ROLD LOGISTICS BELLUNO: Maccabruni 3, Novello 16, Saibene 8, Graziani 18, Mozzato 12, Stufano 4; Martinez (L). N.e. Guastamacchia, Ostuzzi, Paganin, Candeago, Galliani, Guolla, Pierobon (L). Allenatore: G. Colussi.
    ARBITRI: Angelo Santoro e David Kronaj di Varese.
    NOTE. Durata set 22’, 23’, 27’, 24’; totale 1h36’. Savigliano: battute sbagliate 20, vincenti 5, muri 12. Belluno: b.s. 8, v. 10, m. 10. LEGGI TUTTO

  • in

    Rinoceronti in Piemonte: «Proveremo a ripetere la prova con Pineto»

    Foto di Luca Zanfron
    Dopo la seconda della classe, è ora il turno della terza: archiviato lo splendido successo al tie-break contro la vice capolista Abba Pineto, la Da Rold Logistics Belluno è chiamata ad affrontare un altro ostacolo di rilievo. Perché domani (sabato 18, ore 18), in anticipo, i rinoceronti saranno di scena in provincia di Cuneo: a Cavallermaggiore, dove se la vedranno con il Monge-Gerbaudo Savigliano. Ovvero, con un sestetto che occupa il gradino più basso del podio. 
    NULLA DA PERDERE – «Mi rendo conto di essere ripetitivo – sorride il tecnico della DRL, Gian Luca Colussi – ma sarà un’altra battaglia pallavolistica. Sfidiamo la terza forza del campionato e, di conseguenza, non abbiamo nulla da perdere. Savigliano pratica un buon volley, sbaglia poco e, soprattutto, ha 9 punti più di noi. Quindi, in teoria, è più forte». Ma i bellunesi sperano di regalarsi un’altra impresa: «Proveremo a ripetere la grande prova sfoderata contro Pineto. L’importante è giocare liberi mentalmente e fare buona prestazione, con pochi errori». 
    SIGNORA GARA – Il Monge-Gerbaudo è reduce da due sconfitte in sequenza, ma Colussi non si fida: «I nostri prossimi avversari hanno perso con Macerata, che è la formazione più in forma del girone. E contro la capolista, a Fano, dove però i piemontesi hanno dato vita a una signora gara. Sono sempre rimasti in linea di galleggiamento, lottando fino all’ultimo pallone. Quindi dubito che affronteremo un sestetto in fase convalescente, al contrario». Sarà un bel duello? Sì, anche tra opposti: Spagnol da una parte. E Novello dall’altra: «Ma a pallavolo si gioca in dodici – continua Colussi -. E, per quanto il peso dell’opposto sia rilevante, non sarà di certo un singolo atleta a spostare gli equilibri». 
    IN CORSA – La Da Rold Logistics si metterà in viaggio già in giornata e domattina svolgerà la rifinitura nel palazzetto dello sport cuneese: «Portiamo con noi l’entusiasmo per la bella vittoria della scorsa settimana e un’ulteriore consapevolezza nei nostri mezzi. Tuttavia, il nostro tallone d’Achille rimane l’altalena di rendimento, anche all’interno della singola partita. Ma è pur vero che la stanchezza inizia a farsi sentire». In ogni caso, il gruppo di Gian Luca Colussi muove la classifica da otto partite consecutive: «Sì, è dalla metà di dicembre che andiamo sempre a punti ed è un aspetto indubbiamente positivo. Sappiamo, però, che non basta: dobbiamo stringere i denti in quest’ultimo mese e mezzo. Il calendario è complicato, ma siamo in corsa per il nostro obiettivo».
    ARBITRI E DINTORNI – Gli arbitri designati per la sfida sono Angelo Santoro e David Kronaj di Varese. Come di consueto, non mancherà la diretta sul canale YouTube della Lega Volley. Per quanto riguarda i precedenti, sorridono al Monge-Gerbaudo, che ha vinto due partite su tre.  LEGGI TUTTO

  • in

    Belluno di scena nell’anticipo a Savigliano: “Non abbiamo nulla da perdere”

    Di Redazione

    Dopo la seconda della classe, è ora il turno della terza: archiviato lo splendido successo al tie-break contro la vice capolista Abba Pineto, la Da Rold Logistics Belluno è chiamata ad affrontare un altro ostacolo di rilievo. Perché domani (sabato 18, ore 18), in anticipo, i rinoceronti saranno di scena in provincia di Cuneo: a Cavallermaggiore, dove se la vedranno con il Monge-Gerbaudo Savigliano. Ovvero, con un sestetto che occupa il gradino più basso del podio. 

    “Mi rendo conto di essere ripetitivo – sorride il tecnico della DRL, Gian Luca Colussi – ma sarà un’altra battaglia pallavolistica. Sfidiamo la terza forza del campionato e, di conseguenza, non abbiamo nulla da perdere. Savigliano pratica un buon volley, sbaglia poco e, soprattutto, ha 9 punti più di noi. Quindi, in teoria, è più forte“. Ma i bellunesi sperano di regalarsi un’altra impresa: “Proveremo a ripetere la grande prova sfoderata contro Pineto. L’importante è giocare liberi mentalmente e fare una buona prestazione, con pochi errori“. 

    Il Monge-Gerbaudo è reduce da due sconfitte in sequenza, ma Colussi non si fida: “I nostri prossimi avversari hanno perso con Macerata, che è la formazione più in forma del girone. E contro la capolista, a Fano, dove però i piemontesi hanno dato vita a una signora gara. Sono sempre rimasti in linea di galleggiamento, lottando fino all’ultimo pallone. Quindi dubito che affronteremo un sestetto in fase convalescente, al contrario“. Sarà anche un duello tra opposti, Spagnol da una parte e Novello dall’altra: “Ma a pallavolo si gioca in dodici – continua Colussi – e, per quanto il peso dell’opposto sia rilevante, non sarà di certo un singolo atleta a spostare gli equilibri“. 

    La Da Rold Logistics si metterà in viaggio già in giornata e domattina svolgerà la rifinitura nel palazzetto dello sport cuneese: “Portiamo con noi l’entusiasmo per la bella vittoria della scorsa settimana e un’ulteriore consapevolezza nei nostri mezzi. Tuttavia, il nostro tallone d’Achille rimane l’altalena di rendimento, anche all’interno della singola partita. Ma è pur vero che la stanchezza inizia a farsi sentire“. In ogni caso, il gruppo di Colussi muove la classifica da otto partite consecutive: “Sì, è dalla metà di dicembre che andiamo sempre a punti ed è un aspetto indubbiamente positivo. Sappiamo, però, che non basta: dobbiamo stringere i denti in quest’ultimo mese e mezzo. Il calendario è complicato, ma siamo in corsa per il nostro obiettivo“. 

    Gli arbitri designati per la sfida sono Angelo Santoro e David Kronaj di Varese. Come di consueto, non mancherà la diretta sul canale YouTube della Lega Pallavolo Serie A. Per quanto riguarda i precedenti, sorridono al Monge-Gerbaudo, che ha vinto due partite su tre.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Pallavolo Belluno: «Profondo rammarico per la multa di 1.000 euro»

    La Pallavolo Belluno S.S.D. a R.L. prende atto della decisione assunta dal giudice sportivo, che ha omologato il risultato sul campo (3-2 per la Da Rold Logistics Belluno), in occasione della sfida di domenica 12 febbraio contro l’Abba Pineto. E respinto il ricorso del club abruzzese. 
    Allo stesso tempo, però, la società esprime profondo rammarico per la sanzione di 1.000 euro inflitta a seguito delle presunte intemperanze del pubblico presente alla Spes Arena. 
    Lo stesso pubblico ha reagito a un episodio antisportivo, condotto dalla panchina di Pineto, visto che è stata deliberatamente ribaltata sul parquet una bottiglietta piena d’acqua, con lo scopo di ritardare l’esecuzione del servizio di Marco Novello, sul punteggio di 27-26 nel quarto parziale. 
    Ad ogni modo, la reazione al gesto provocatorio – espressa attraverso fischi e contestazioni – è rimasta nei limiti del rispetto: sia nei confronti della coppia arbitrale, sia della squadra avversaria. 
    Con l’occasione, la Pallavolo Belluno S.S.D. a R.L. ringrazia ancora una volta i suoi meravigliosi tifosi per la spinta, il supporto e il calore: caratteristiche che, alla Spes Arena, non sono mai mancate. Tantomeno nei momenti di difficoltà.  LEGGI TUTTO

  • in

    Spagnol e tanto altro: Da Rold Logistics all’esame Savigliano

    Un’altra sfida a elevato coefficiente di difficoltà attende la Da Rold Logistics Belluno. Dopo aver affrontato la seconda forza del campionato di Serie A3 Credem Banca, ora tocca alla terza. Ovvero, al Monge-Gerbaudo Savigliano: si giocherà in provincia di Cuneo. E in anticipo: sabato 18, alle ore 18. 
    Con l’autostima rafforzata dal successo al tie-break sull’Abba Pineto, i rinoceronti si preparano a viaggiare verso il Piemonte, dove se la vedranno con una formazione di alta caratura, ma reduce da due sconfitte di fila: entrambe col punteggio di 3-0. Domenica scorsa, a Fano. E, prima ancora, tra le mura amiche al cospetto della Med Store Tunit Macerata, che condivide proprio con Savigliano il gradino più basso del podio. 
    «Affronteremo una squadra che ha una buona linea di ricezione – analizza il vice allenatore della DRL, Roberto Malaguti – e attacca bene». Non mancano le individualità da tenere d’occhio: «A cominciare da Filippi, un palleggiatore mancino, alto e a cui piace attaccare. A proposito di attacco, Spagnol ormai lo conosciamo: è un opposto dotato di un’ampia varietà di colpi». All’andata, infatti, lo stesso Spagnol è stato determinante ai fini del successo piemontese (3-1). E ha dato vita a uno splendido duello con il pari ruolo Novello: «Attenzione pure alle bande – conclude Malaguti -. Perché Galaverna garantisce esperienza e Nasari ha qualità di rilievo». Insomma, un altro esame tostissimo. E questa volta, fuori sede. LEGGI TUTTO