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    Lube per sfare il tabù Trento nelle semifinali europee: “Sarà una prova di attacco”

    Cucinieri all’attacco ma con giudizio. I vice campioni d’Italia si caricano in vista della Semifinale di ritorno di CEV Champions League all’Eurosuole Forum. Giovedì 21 marzo (ore 20.30 con diretta DAZN ‘Freemium’ e Radio Arancia), la Cucine Lube Civitanova scenderà in campo a tutto fuoco a caccia della rimonta contro la Trentino Itas.

    Forti del 3-1 conquistato sul proprio campo mercoledì 13 marzo, i dolomitici di Fabio Soli vengono nelle Marche con l’obiettivo di conquistare i due set che garantirebbero il pass per la Finalissima continentale. Gli uomini di Chicco Blengini, invece, per alimentare la fiammella devono chiudere il match 3-0 o 3-1 e imporsi nel successivo Golden Set. Il pubblico delle grandi occasioni, la spinta dei Predators, la qualità in campo e la voglia di rivalsa della Lube apparecchiano una vera battaglia sportiva. 

    Le parole di Ivan Zaytsev (schiacciatore Cucine Lube Civitanova): “Sarà una gara da ‘vita o morte’ come lo è stata quella vinta al tie break con Monza domenica scorsa nei Play Off. Si è visto quanto conta la totalità della squadra, non solo chi parte titolare. Abbiamo bisogno di tutto il gruppo e di ogni energia per ribaltare la Semifinale di Champions League contro una rivale che schiera l’ossatura della Nazionale italiana. Non abbiamo nulla da perdere e scenderemo in campo con l’entusiasmo scaturito dalla vittoria di domenica. Non dovremo gestire la partita, ma sarà una prova di attacco. Questa gara vale il pass per la Finale continentale e ci proveremo fino in fondo”.

    “Il risultato della gara di andata è senza dubbio positivo ma, di fatto, serve solo per mantenere ancora intatte le nostre chance di qualificazione in vista della partita da giocare a Civitanova Marche – ha spiegato l’allenatore Fabio Soli – . Per ambire a staccare il pass per la Finale dovremo mettere in campo lo stesso atteggiamento mostrato a Trento mercoledì scorso: umile, determinato e resiliente contro un avversario di altissimo livello che ha dimostrato, giusto pochi giorni fa contro Monza in gara 3 dei quarti dei Play Off, quanto possa essere pericoloso e sempre vivo di fronte al proprio pubblico”.

    Si tratta della decima sfida in Champions League contro i gialloblù dopo l’andata della Semifinale 2024 vinta 3-1 dalla Trentino Itas in casa. Da sfatare il tabù Trento nelle Semifinali europee. I dolomitici eliminarono in tre set i marchigiani proprio in Semifinale nel 2009. Stessa sorte nei Playoffs 6 del 2012, con vittoria casalinga al tie break dei cucinieri e riscatto sul proprio campo per 3-0 dei trentini. Grande anche la delusione del 2016 in Semifinale con la Lube piegata con il massimo scarto. Maledizione spezzata dalla Lube nei Playoffs 6 del 2018 con le vittorie in quattro set a Civitanova e al tie break a Trento. Tutto liscio anche nella Pool A del 2020, grazie al successo netto di Civitanova in casa e bis in quattro set lontano dall’Eurosuole Forum.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Champions, giovedì (20.30) la Semifinale di ritorno tra Lube e Trento

    Cucinieri all’attacco ma con giudizio. I vice campioni d’Italia si caricano in vista della Semifinale di ritorno di CEV Champions League all’Eurosuole Forum. Domani, giovedì 21 marzo (ore 20.30 con diretta DAZN ‘Freemium’ e Radio Arancia), la Cucine Lube Civitanova scenderà in campo a tutto fuoco a caccia della rimonta contro la Trentino Itas. Forti del 3-1 conquistato sul proprio campo mercoledì 13 marzo, i dolomitici di Fabio Soli vengono nelle Marche con l’obiettivo di conquistare i due set che garantirebbero il pass per la Finalissima continentale. Gli uomini di Chicco Blengini, invece, per alimentare la fiammella devono chiudere il match 3-0 o 3-1 e imporsi nel successivo Golden Set. Il pubblico delle grandi occasioni, la spinta dei Predators, la qualità in campo e la voglia di rivalsa della Lube apparecchiano una vera battaglia sportiva. 
    In SuperLega Credem Banca capitan Luciano De Cecco e compagni vengono dalla vittoria in rimonta al tie break tra le mura amiche contro Monza in Gara 3 dei Quarti di finale nei Play Off Scudetto. Risultato che ha riaperto la serie. Al momento Monza comanda 2-1. Domenica, alle 18, è in programma Gara 4 all’Opiquad Arena. Trento, invece, con la vittoria nel weekend contro Modena, la terza consecutiva ai danni degli emiliani, ha staccato il pass per le Semifinali di SuperLega Credem Banca.
    Il programma delle Semifinali di ritorno
    Mercoledì 20 marzo, ore 19 locali (17 italiane)
    TVF Ziraat Bankkart Volleyball Hall – Ankara
    Ziraat Bank Ankara (TUR) – Jastrzebski Wegiel (POL)
    Arbitri: Mirko Jankovic (SRB) e Jan Krticka (CZE)
    Giovedì 21 marzo 2024, ore 20.30
    Eurosuole Forum – Civitanova Marche
    Cucine Lube Civitanova (ITA)– Trentino Itas (ITA)
    Arbitri: Michail Koutsoulas (GRE) e Bruno Muha (CRO)
    Il cammino della Lube nella Pool E
    1a giornata: Civitanova – Galati 3-0
    2a giornata: Praga – Civitanova 0-3
    3a giornata: Maaseik – Civitanova 0-3
    4a giornata: Civitanova – Praga 3-0
    5a giornata: Galati – Civitanova 3-2
    6a giornata: Civitanova – Maaseik 3-0
    La Lube nei Quarti
    Andata: Ankara – Lube 1-3
    Ritorno: Lube – Ankara 3-1
    La Lube nelle Semifinali
    Andata: Trento – Lube 3-1
    Il cammino della Trentino Itas nella Pool B
    1a giornata: Trento – Lubiana 3-1
    2a giornata: Tours – Trento 1-3
    3a giornata: Resovia – Trento 0-3
    4a giornata: Trento – Tours 3-0
    5a giornata: Lubiana – Trento 0-3
    6a giornata: Trento – Resovia 2-3
    La Trentino Itas nei Quarti
    Andata: Berlino – Trento 0-3
    Ritorno: Trento – Berlino 3-0
    La Trentino Itas nelle Semifinali
    Andata: Trento – Lube 3-1
    Le parole di Ivan Zaytsev (schiacciatore Cucine Lube Civitanova):
    “Sarà una gara da ‘vita o morte’ come lo è stata quella vinta al tie break con Monza domenica scorsa nei Play Off. Si è visto quanto conta la totalità della squadra, non solo chi parte titolare. Abbiamo bisogno di tutto il gruppo e di ogni energia per ribaltare la Semifinale di Champions League contro una rivale che schiera l’ossatura della Nazionale italiana. Non abbiamo nulla da perdere e scenderemo in campo con l’entusiasmo scaturito dalla vittoria di domenica. Non dovremo gestire la partita, ma sarà una prova di attacco. Questa gara vale il pass per la Finale continentale e ci proveremo fino in fondo”.
    Scontro diretto numero 99
    Le due squadre si sono incrociate in 98 occasioni. Sono 53 le vittorie della Lube, 45 quelle di Trento.
    Sfida in Champions League numero 10 con Trento:
    Si tratta della decima sfida in Champions League contro i gialloblù dopo l’andata della Semifinale 2024 vinta 3-1 dalla Trentino Itas in casa. Da sfatare il tabù Trento nelle Semifinali europee. I dolomitici eliminarono in tre set i marchigiani proprio in Semifinale nel 2009. Stessa sorte nei Playoffs 6 del 2012, con vittoria casalinga al tie break dei cucinieri e riscatto sul proprio campo per 3-0 dei trentini. Grande anche la delusione del 2016 in Semifinale con la Lube piegata con il massimo scarto. Maledizione spezzata dalla Lube nei Playoffs 6 del 2018 con le vittorie in quattro set a Civitanova e al tie break a Trento. Tutto liscio anche nella Pool A del 2020, grazie al successo netto di Civitanova in casa e bis in quattro set lontano dall’Eurosuole Forum.
    Sfida stagionale numero 4
    Lube e Trento si sono già incontrate tre volte, due in Regular Season e una in Champions League nell’attuale stagione agonistica. Nell’8° turno di andata Trento ha espugnato Civitanova in tre set, nel match di ritorno i dolomitici si dono imposti 3-1. Anche nell’andata della Semifinale di Champions League a Trento i gialloblù hanno avuto la meglio per 3-1.
    Gli ex del match: Marko Podrascanin a Civitanova dal 2008/09, al 2015/16, Kamil Rychlicki a Civitanova nel biennio 2019/20-2020/21.
    Come seguire la gara
    Diretta DAZN “Freemium” con la telecronaca di Gianluca Pascucci.
    Diretta Radio Arancia Network con commento di Fabio Petrelli e Stefano Donati.
    Aggiornamenti live sui profili ufficiali Lubevolley. LEGGI TUTTO

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    Lanier: “Contro l’Eczacibasi mi aspetto una grande partita, lottiamo fino in fondo”

    Poche ore e la A. Carraro Imoco Conegliano si ritroverà nuovamente faccia a faccia con l‘Eczacibasi Dynavit Istanbul per il ritorno delle semifinali di Champions League femminile. Se la gara di andata è stata tutt’altro che facile, questa sera le pantere si troveranno a dover gestire un’ulteriore difficoltà: il caloroso pubblico turco.

    “In America si dice spesso che non c’è niente di più bello che giocare davanti a un palazzetto così caldo e riuscire ad ammutolire la folla – le parole di Khalia Lanier, intervistata da Il Gazzettino Treviso – . Ma dipenderà molto da come approcceremo la sfida noi”.

    “Penso che sarà una grande partita come successo all’andata – continua – , non può essere altrimenti dopo una sfida così. Noi vogliamo partire meglio rispetto a giovedì scorso, ma sappiamo che ci sarà da lottare fino in fondo”.

    Nella gara di andata, sotto 2-0, l’ingresso in campo della schiacciatrice americana è stato provvidenziale…

    “Onestamente un po’ di paura c’era quando il coach ha chiamato il mio nome – ammette Lanier – , anche se avevo tanta voglia di entrare e dare il massimo per cercare la rimonta ­racconta­ questa squadra è così, tutte hanno la grande capacità di farsi trovare pronte, è la forza del gruppo”.

    Fondamentale in questi casi è la forza mentale del gruppo. E anche se il match si stava mettendo male, nessuna ha mai smesso di credere nella possibilità di vincere: “Nessuna ha mai pensato che la partita ci fosse sfuggita di mano, anzi. “Adesso vinciamo 3­-0″ ripetevano tutte, questo mi ha impressionata e caricata allo stesso tempo”.

    (fonte: Il Gazzettino Treviso) LEGGI TUTTO

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    Milano è in finale di Champions! Fenerbahce eliminato al Golden Set

    Per la prima volta nella sua storia l’Allianz Vero Volley Milano vola in finale di Champions League: lo fa dopo oltre due ore di incredibile tensione ed emozione, vincendo l’infinita battaglia sul campo del Fenerbahce Opet Istanbul. Lo fa passando dalla strada più stretta possibile, quella del Golden Set, dopo che la squadra turca aveva pareggiato lo 0-3 dell’andata; e lo fa in condizioni di assoluta emergenza, recuperando all’ultimo minuto un’eroica Alessia Orro, che soltanto sabato si era infortunata alla caviglia in campionato. Nonostante qualche attimo di apprensione per un malore accusato da Myriam Sylla al fischio finale (nulla di grave, per fortuna), può esplodere la festa di Milano a Burhan Felek così come alla Opiquad Arena di Monza, dove i tifosi si sono riuniti per assistere alla partita sul maxischermo.

    [IN AGGIORNAMENTO]

    Foto CEV

    I SESTETTI – La notizia migliore per i tifosi di Milano arriva nel prepartita: Alessia Orro, recuperata in extremis, è regolarmente in campo in diagonale con Egonu. Confermate Cazaute e Sylla in posto 4, Folie e Rettke al centro e Castillo come libero. Nessuna sorpresa nella formazione del Fenerbahce, che dà ancora fiducia a Drca in regia, Vargas come opposta, Fetisova e Kalaç centrali, Ismailoglu e Fedorovtseva schiacciatrici e Orge libero; l’infortunata Erdem è in panchina solo come secondo libero.

    1° SET – Partenza spumeggiante per Milano con il muro di Folie su Ismailoglu (0-2), ma Vargas pareggia subito e Drca crea i primi problemi in ricezione (4-3). Dai nove metri va poi Fedorovtseva e scava il break con l’ace del 7-4, ma Cazaute risponde con la stessa moneta, firmando un servizio vincente e propiziando il pari di Egonu (8-8). Dal 9-9 inizia però il black out di Milano: la battuta di Ismailoglu regala una serie infinita di punti a Fedorovtseva e compagne, malgrado i due time out chiamati da Gaspari. L’errore di Egonu sigilla un parziale di 7-0 per il 16-9. Poco dopo Prandi prende il posto di Orro, il Fenerbahce continua però a volare con Vargas (18-11, 20-14) e dal 21-15 l’opposta della nazionale turca si scatena con due ace per il definitivo 25-15.

    2° SET – Rientra Orro dal primo punto, il Fenerbahce continua a martellare con Vargas (3-1). Rettke non ci sta e pareggia sul 4-4, ma quando Vargas va in battuta è notte fonda: un ace e due attacchi vincenti per il 9-5. Gaspari si gioca la carta Daalderop per Sylla, il Fenerbahce però mantiene il vantaggio con Fetisova (11-7) e Vargas (14-10). Time out per Milano sul 15-11; Fetisova mura Egonu, che poi spara out, e Fedorovtseva sigla il 18-12 costringendo Gaspari al secondo stop. Dentro anche Heyrman per Rettke. Cazaute a muro e Folie in attacco firmano un sussulto ospite per il 19-16, ma Ana Cristina e l’ace di Fedorovtseva fanno volare le gialloblu sul 23-17. Sembra finita, invece un ace di Egonu (23-19) rimette in partita Milano, che con un muro di Heyrman e un attacco vincente dell’opposta si riporta sotto 23-21. Lavarini ferma il gioco, ma al rientro un’invasione regala il meno 1 a Milano; Vargas si procura comunque due set point, annullati però da Egonu e Heyrman (24-24). Ai vantaggi un’altra chance cancellata da Egonu (25-25); poi ci pensa Sylla, rientrata per il finale, a procurarsi due occasioni per chiudere, e alla seconda il muro di Folie vale il 26-28.

    Foto CEV

    3° SET – Resta in campo Heyrman nelle file di Milano, che dopo un effimero vantaggio (0-2) torna a soffrire sul servizio di Fedorovtseva: due ace consecutivi della russa per il 7-4. Cazaute risponde ancora una volta dai nove metri (8-7) e anche Sylla piazza un ace che completa la rimonta: 11-11. Folie mura nuovamente Vargas (12-12) e quando Heyrman firma il sorpasso sul 13-14 Lavarini ferma il gioco. Al rientro il Fenerbahce riprende a spingere in battuta, piazza il break con Vargas (16-14) e approfitta dell’errore di Egonu per allungare sul 18-15: Gaspari chiama time out. Vargas sbaglia la battuta e si fa ancora murare da Folie (18-17) e Lavarini la sostituisce con Stysiak: mossa che non riesce, perché proprio la polacca si fa murare da Sylla per il 19-19 e poi Egonu va al sorpasso. Torna in campo Vargas, un altro ace di Fetisova riporta avanti il Fenerbahce (21-20) e si va in volata. Fa male a Milano il servizio di Drca (23-21), Gaspari ferma il gioco. Candi, appena entrata, regala un sanguinoso errore in battuta (24-22) e il Fenerbahce punisce con il servizio di Fedorovtseva e l’attacco di Ana Cristina (25-22).

    4° SET – Parte fortissimo il Fenerbahce (3-1, 5-2), Milano però resta in scia con Egonu e Cazaute e pareggia grazie a due attacchi consecutivi di Sylla (8-8). Le padrone di casa riprendono subito il comando con Fedorovtseva (10-8) e allungano fino al 12-9 sull’errore di Sylla, ma ancora una volta la Vero Volley c’è: Egonu con due attacchi e un muro firma il break del sorpasso, dal 13-10 al 13-14, e Lavarini ferma tutto. Un muro di Heyrman su Vargas regala l’illusorio vantaggio a Milano (15-17), ma Vargas ribalta di nuovo tutto con due ace, costringendo Gaspari al time out sul 18-17. Malual, entrata per il servizio, piazza l’ace del controbreak (18-19) ed Egonu sale in cattedra con due attacchi consecutivi per il 19-21. Time out di Lavarini, e dal 20-22 il Fenerbahce cambia ancora direzione al set con due muri consecutivi di Fedorovtseva su Egonu e un errore in attacco (23-22). Dopo il time out pareggia i conti la stessa Egonu, ma il match point se lo procura Fedorovtseva, che poi chiude con un altro ace (25-23): si va al Golden Set.

    Foto CEV

    GOLDEN SET – Comincia alla grande Milano con i punti di Egonu e Cazaute (0-2), e sul servizio della francese arriva anche il muro di Sylla per l’1-4: Lavarini è costretto al time out. La Vero Volley non sfrutta l’occasione del più 4 e Vargas la punisce riportando sotto le sue (3-4), poi arrivano il pareggio e il sorpasso sulla battuta di Kalaç (7-6). Al cambio di campo è 8-7 per il Fenerbahce, ma poi arrivano due attacchi consecutivi di Cazaute e un errore di Vargas a ribaltare tutto per l’8-10: secondo time out di Lavarini. Ancora Cazaute tiene avanti le sue ed Egonu trova il preziosissimo allungo del 9-12. Boz sbaglia la battuta (10-13), Egonu regala tre punti-qualificazione a Milano e poi, dopo uno scambio lunghissimo, gioca sulle mani del muro avversario anche il pallone che vale la finale.

    Fenerbahce Opet Istanbul-Allianz Vero Volley Milano 3-1 (25-15, 26-28, 25-22, 25-23) Golden Set 11-15Fenerbahce Opet Istanbul: Orge (L), Stysiak, Eroglu ne, Germen, Kalaç 6, Ismailoglu 3, Fedorovtseva 25, Ana Cristina 3, Boz, Erdem (L) ne, Fetisova 6, Drca 5, Unal ne, Vargas 29. All. Lavarini.Allianz Vero Volley Milano: Cazaute 15, Malual 1, Heyrman 4, Folie 7, Orro 2, Prandi 1, Pusic (L) ne, Rettke 3, Bajema ne, Sylla 11, Egonu 35, Daalderop 1, Candi, Castillo (L). All. Gaspari.Arbitri: Visan (Romania) e Mylonakis (Grecia).Note: Spettatori 7000. Fenerbahce: battute vincenti 14, battute sbagliate 15, attacco 43%, ricezione 53%-28%, muri 6, errori 23. Milano: battute vincenti 5, battute sbagliate 20, attacco 48%, ricezione 37%-12%, muri 14, errori 35. LEGGI TUTTO

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    L’Asseco Resovia di Medei regala la prima CEV Cup alla Polonia

    Due Coppe maschili portate a termine fin qui e due vittorie per la Polonia: è la prima volta che accade nella storia delle competizioni europee, anche perché è la prima volta in assoluto che una squadra polacca riesce ad aggiudicarsi la CEV Cup. A riuscire nell’impresa è l’Asseco Resovia, con un gran bel contributo anche dall’Italia grazie alla conduzione tecnica di Giampaolo Medei e Alfredo Martilotti. Davanti a 4300 tifosi in delirio l’Asseco, che si era imposta con un netto 3-0 all’andata in casa dell’SVG Luneburg, vince subito i due set necessari per portarsi a casa il trofeo e dà il via a una lunga festa che dura fino alla conclusione del terzo e ormai inutile parziale.

    Il Luneburg si gioca tutte le sue chance in un primo set equilibrato, nel quale non riesce a sfruttare un set point sul 23-24; poi i tedeschi cadono sotto i colpi della battuta dell’Asseco, che limita gli avversari a un preoccupante 23% di ricezione positiva e si porta dietro anche 16 muri-punto. Inarrestabile Stéphen Boyer, che in due set firma 14 punti con il 71% in attacco e 4 muri; è la vittoria del connazionale Louati ma anche dei nazionali polacchi di ieri e di oggi – Drzyzga, Klos, Kochanowski, Zatorski – e dello statunitense Torey Defalco, recuperato proprio per la fase decisiva della stagione dopo una lunga assenza per infortunio.

    [IN AGGIORNAMENTO]

    Asseco Resovia-SVG Luneburg 3-0 (27-25, 25-18, 25-22)Asseco Resovia: Bucki 7, Klos 5, Kochanowski 3, Staszewski 5, Boyer 14, Kozub, Drzyzga 2, Potera (L), Louati 5, Zatorski (L), Mordyl 5, Cebulj 3, Defalco 7, Wrobel 1. All. Medei.SVG Luneburg: Slivinski 2, Leeson 3, Elser 5, Elgert 1, Rohrs 11, Worsley (L), Kunstmann 3, Mohwinkel 6, Gerken, Bohme 4, Ketrzynski 10, Knigge 3. All. Hubner.Arbitri: Popovic (Serbia) e Akinci (Turchia).Note: Spettatori 4300. Resovia: battute vincenti 6, battute sbagliate 14, attacco 48%, ricezione 37%-13%, muri 16, errori 17. Luneburg: battute vincenti 3, battute sbagliate 12, attacco 40%, ricezione 23%-6%, muri 7, errori 20.

    (fonte: CEV) LEGGI TUTTO

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    Adis Lagumdzija: “Abbiamo ritrovato fiducia, adesso vogliamo la finale”

    Cresce l’attesa per la semifinale di ritorno di Champions League tra Cucine Lube Civitanova e Trentino Itas, in programma giovedì 21 marzo alle 20.30 all’Eurosuole Forum (diretta gratuita su DAZN). I biancorossi cercano punti da tutti gli attaccanti per ribaltare il risultato dell’andata (3-1 per i dolomitici) nel tentativo poi di giocarsi al Golden Set il pass per la finale.

    Reduce da un ingresso determinante a gara in corso domenica scorsa nel terzo atto dei quarti di finale dei Play Off contro Monza, l’opposto Adis Lagumdzija crede nella doppia “remuntada”: “Contro Trento in trasferta è stata una gara molto difficile, ma il successo con Monza ci ha ridato fiducia e faremo di tutto per imporci contro i campioni d’Italia. Vogliamo conquistare la finalissima continentale. Domenica sono entrato a gara in corso e ho messo in campo tutta la mia determinazione, così come i compagni, per centrare il risultato; anche con Trento darò tutto“.

    “Giovedì dovremo essere lucidi e concreti – prosegue Lagumdzija – pensando in primo luogo a vincere il confronto per 3-0 o 3-1. Solo dopo penseremo al Golden Set. Sarà fondamentale essere aggressivi senza farci prendere dalla frenesia. Non siamo stati brillantissimi nell’ultimo periodo, ma la rimonta andata in porto pochi giorni fa potrebbe essere la scintilla che ci voleva. Con la Trentino Itas ripartiremo da lì, consapevoli di avere davanti una formazione di valore che riesce a metterti in difficoltà anche senza Sbertoli“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lagumdzija: “Di nuovo in fiducia, crediamo nella rimonta europea!”

    Cresce l’attesa per la Semifinale di ritorno di CEV Champions League tra Cucine Lube Civitanova e Trentino Itas, gara in programma giovedì 21 marzo (ore 20.30 con diretta DAZN ‘Freemium’ e Radio Arancia) all’Eurosuole Forum. I biancorossi cercano punti da tutti gli attaccanti per ribaltare il risultato dell’andata (3-1 per i dolomitici) nel tentativo poi di giocarsi al Golden Set il pass per la Finale del torneo continentale per Club più prestigioso. Reduce da un ingresso determinante a gara in corso domenica nel terzo atto dei Quarti nei Play Off Scudetto in casa contro la Mint Vero Volley Monza, l’opposto Adis Lagumdzija crede nella ‘remuntada’ sia in coppa che in campionato e parla di un gruppo in fiducia.
    Adis Lagumdzija:
    “Contro la Trentino Itas in trasferta è stata una gara molto difficile, ma il successo con Monza nei Play Off ci ha ridato fiducia e faremo di tutto per imporci contro i campioni d’Italia. Vogliamo conquistare la Finalissima continentale. Nel weekend sono entrato a gara in corso e ho messo in campo tutta la mia determinazione, così come i compagni, per centrare il risultato. Anche con Trento darò tutto. Giovedì dovremo essere lucidi e concreti pensando in primo luogo a vincere il confronto per 3-0 o 3-1. Solo dopo penseremo al Golden Set. Sarà fondamentale essere aggressivi senza farci prendere dalla frenesia. Non siamo stati brillantissimi nell’ultimo periodo, ma la rimonta andata in porto pochi giorni fa potrebbe essere la scintilla che ci voleva. Con la Trentino Itas ripartiremo da lì, consapevoli di avere davanti una formazione di valore che riesce a metterti in difficoltà anche senza Sbertoli!”. LEGGI TUTTO

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    Chieri, mercoledì la finale con Neuchatel per completare l’opera e scrivere la storia

    L’appuntamento con la storia è adesso. Archiviata la vittoria a Cuneo nella penultima giornata della regular season del campionato, la Reale Mutua Fenera Chieri ’76 si è subito proiettata all’importantissima partita che l’attende mercoledì 20 marzo a Torino al Pala Gianni Asti. Si tratta della finale di ritorno della CEV Volleyball Cup che apporrà le chieresi al Vitéos Neuchâtel UC. Fischio d’inizio alle ore 20,45, a seguire la premiazione.

    La partita verrà trasmessa in streaming su DAZN e ci sarà anche la diretta televisiva in chiaro su Rai Sport.

    Enorme l’attesa per l’evento, che dà alla Reale Mutua Fenera Chieri ’76 l’occasione di mettere in bacheca un secondo trofeo europeo 364 giorni dopo la Challenge Cup vinta il 22 marzo 2023 a Timisoara.

    Aggiunge ulteriore emozione il giocare nello stesso impianto che il 13 marzo 2005 vide la Pallavolo Chieri sconfiggere Leverkusen e conquistare quella Top Teams Cup di cui l’odierna Coppa CEV (seconda competizione europea per importanza) è la diretta prosecuzione. All’epoca i dirigenti del Chieri ’76 erano tifosi sugli spalti: del club, fondato nel 2009, non esisteva nemmeno l’idea.

    Il doppio confronto fra le due squadre riparte dallo 0-3 di mercoledì scorso in Svizzera. Un risultato che dà un vantaggio a Chieri a cui basterà vincere due set per mettere le mani sulla coppa, ma Grobelna e compagne sono anche ben consapevoli di essere soltanto a metà dell’opera.

    “Mercoledì mi aspetto una partita molto difficile – fa il punto coach Giulio Cesare Bregoli – Sarà molto importante non pensare di avere un grosso vantaggio dopo la vittoria dell’andata perché loro chiaramente potranno partire al massimo senza pensare a niente, quindi completamente decontratte, perché devono giocare dando tutto e aggredendoci subito. Almeno, io farei così. Per loro è l’ultima chiamata perché non hanno altri risultati favorevoli se non vincere e vincere anche bene, mi aspetto quindi che entrino in campo in maniera molto aggressiva, forzando tutto“.

    “Non pensiamo al fatto che per noi è la seconda finale europea consecutiva – prosegue l’allenatore della Reale Mutua Fenera Chieri ’76 – Pensiamo che siamo in finale, in finale di Coppa CEV. Sono due coppe diverse e rispetto all’anno scorso anche la nostra squadra è diversa. Credo che le ragazze siano concentrate sul fatto che ognuna di loro ha la possibilità di vincere una coppa europea importante. Abbiamo lavorato tanto, anche nell’ultima di campionato a Cuneo la squadra ha risposto molto bene con un atteggiamento ottimo dal principio. Direi quindi che le ragazze stanno bene, sono cariche e consce che sarà una partita difficile, ma anche sicure dei loro mezzi“.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO