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    Champions League, bella prova a Berlino: 3-0 nell’andata dei quarti

    Berlino (Germania), 21 febbraio 2024
    La corsa nel tabellone finale della 2024 CEV Champions League inizia con una perentoria vittoria in Germania per la Trentino Itas. Questa sera i Campioni d’Italia hanno espugnato col massimo scato la Max Schmeling Halle di Berlino nella gara d’andata dei quarti di finale contro i padroni di casa del Recycling Volleys.Un 3-0 mai in discussione e decisamente promettente in vista della gara di ritorno, in programma il 29 febbraio, in cui ai gialloblù basterà vincere due set per staccare per l’ottava volta nella storia di Trentino Volley il pass per la semifinale del massimo trofeo continentale per Club.La squadra allenata da Fabio Soli si è guadagnata questo importante vantaggio per mezzo di una prestazione convincente ed efficace, in grado di mettere spalle al muro sino dai primi scambi i tedeschi, travolti dalla grande produttività offensiva italiana, specialmente in posto 4. Gli schiacciatori azzurri Lavia e Michieletto in Germania stasera hanno fatto il bello ed il cattivo tempo, realizzando rispettivamente 21 e 19 punti con percentuali da urlo (67% per Daniele, 70% per Michieletto) che di fatto hanno impedito a Berlino qualsiasi tipo di replica. Il premio di mvp è andato allo schiacciatore calabrese anche per un maggior numero di ace realizzati (4 rispetto ai due di Alessandro che però ha murato di più, 1-2), ma a ben vedere è stata tutta la squadra a girare benissimo, non concedendo nulla agli avversari (a segno appena con un block e una battuta punto in tre set).
    Di seguito il tabellino della gara d’andata dei quarti di finale 2024 CEV Champions League, giocata questa sera alla Max Schmeling Halle di Berlino.
    Berlin Recycling Volleys-Trentino Itas 0-3(18-25, 17-25, 17-25)BERLIN RECYCLING VOLLEYS: Tille, Schott 6, Tammemaa 2, Sotola 9, Carle 6, Stalekar 1, Tsuiki (L); Dervisaj, Malescha, Mote 4, Kessel 1, Krick 2. N.e. Kowalski, Taht. All. Joel Banks.TRENTINO ITAS: Podrascanin 4, Sbertoli 2, Lavia 21, Kozamernik 9, Rychlicki 9, Michieletto 19, Laurenzano (L); Nelli 1. N.e. D’Heer, Cavuto, Pace, Berger, Magalini, Acquarone. All. Fabio Soli.ARBITRI: Ovuka di Sarajevo (Bosnia-Erzegovina) e Sikanjic di Vaduz (Liechtenstein)DURATA SET: 24’, 23’, 22’; tot 1h e 9’.NOTE: 6.847 spettatori. Berlin Recycling Volleys: 1 muro, 1 ace, 7 errori in battuta, 3 errori azione, 44% in attacco, 58% (37%) in ricezione. Trentino Itas: 9 muri, 8 ace, 16 errori in battuta, 4 errori azione, 59% in attacco, 57% (28%) in ricezione. Mvp Lavia.
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    Trentino Volley SrlUfficio Stampa LEGGI TUTTO

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    Novara ad un passo dalla Coppa: 3-0 al Nantes nella finale di andata

    Cinque anni dopo il trionfo in Champions League, l’Igor Gorgonzola Novara è ad un passo dalla conquista della seconda Coppa europea della sua storia. Questa sera Bosetti e compagne hanno trionfato in tre set sulle francesi del Neptunes Nantes nella finale di andata di Challenge Cup femminile. Al ritorno in Francia (mercoledì 28 febbraio) basterà vincere due set per portarsi a casa il trofeo.

    Davanti ai 2800 spettatori del Pala Igor di Novara, dopo un primo set combattuto e terminato ai vantaggi, la squadra di Lorenzo Bernardi ha dominato le francesi soprattutto nel secondo e terzo set.

    Dopo una lunga serie di infortuni, Bernardi può finalmente contare sul roster completo, compresa la russa Markova, neo acquisto del Club azzurro. Lo starting six di Novara prevede dunque Akimova opposta a Bosio, Danesi e Bonifacio centrali, Markova e Bosetti schiacciatrici e Fersino libero; Nantes con Karasoy in regia e Mims in diagonale, Keene e Kurtagic al centro, Jasper e Rotar in banda e Giardino libero.

    1° Set – Il match parte subito serrato, con il punteggio che si porta subito sul 2 pari. Poi le francesi prendono il largo con attacco vincente di Rotar, doppio muro di Kurtagic (2-5). Prova a ricucire lo strappo Markova (3-5) ma le francesi mantengono il vantaggio (5-9) e Bernardi è costretto a chiamare il time out. Al rientro in campo l’ace di Mims infligge il doppio vantaggio (5-10). Novara ritrova il ritmo con Markova, errore di Mims e mani out di Akimova (11-13). Markova trova la pipe vincente e Akimova a pareggiare i conti 13-13. La Francia chiama il time out e al rientro in campo Novara effettua il sorpasso con Bosetti e l’ace di Akimova (15-13). Nantes chiama di nuovo il time out. Continua la fuga di Novara (20-18). Poi una serie di tre errori in battuta (Bosetti-Jasper-Markova) accorcia il gap 21-20. Novara procede spedita verso la chiusura del set con Bosetti e Akimova (23-20). Le francesi approfittano di un’incomprensione sotto rete di Novara per pareggiare i conti (prima muro su Akimova, poi attacco vincente di Rotar): 23-23. L’invasione a rete delle francesi consegna a Novara il primo set point, ma Akimova spreca l’occasione sparando fuori la battuta (24-24). Il pallonetto vincente di Bosetti e una nuova invasione a rete delle francesi consegnano il primo set alle padrone di casa.

    2°Set – Novara riparte subito forte: Markova firma il 7-2. Danesi (10-6) e Bonifacio spingono a rete fino al massimo vantaggio di 14-7. Prova a ricucire lo strappo Nantes, con pallonetto vincente di Mims e muro di Kurtagic (14-9). Sul 18-12 Bernardi chiama time out ma al rientro prosegue la rimonta delle francesi (20-15). A fermarle è Markova. Poi primo tempo di Danesi e ace di Markova ad allungare (23-16). Bosetti conquista il primo set ball ma le francesi, approfittando di un errore in attacco di Danesi, si fanno sotto con Rotar (24-21). Al rientro in campo, dopo il time out chiamato dalla panchina di Novara, le francesi infliggono l’ace del 24-22, ma a chiuderlo ci pensa Akimova. 25-22.

    3° Set- Anche nel terzo set partono forti le azzurre con doppio ace di Markova, Bosetti a segno e muro di Danesi (4-0). Le francesi ricuciono fino al 7-3 grazie al muro di Mims su Akimova. Markova 8-4, poi una serie di errori nella metà campo di Novara conducono al 9-7. Markova allunga con due punti consecutivi, poi Bosetti per 12-9. Botta e risposta di battute out, poi l’ace di Rotar porta al -1 le francesi (13-12). La pressione conduce le francesi ad una serie di errori consecutivi e Novara torna a galla sul 20-16. Un altro ace per Markova, che poi la spedisce in rete (21-17). Ne approfitta Mims che mette a segno il punto numero 18 e Bernardi chiama le sue. Gli ultimi due punti sono di Bosetti e Bonifacio.

    Igor Gorgonzola Novara- Neptunes Nantes 3-0 (26-24, 25-22, 25-20)Igor Gorgonzola Novara: Bosio 1, Bosetti 13, Danesi 7, Bonifacio 7, Akimova 10, Markova 17, Fersino (L), Bartolucci, De Nardi, Buijs 1. Ne: Szakmary, Chirichella, Guidi (L), Kapralova. All. BernardiNeptunes Nantes:Keene 7, Jasper 8, Rotar 8, Mims 15, Kurtagic 8, Karasoy, Giardino (L), Rakotozafy, Lukasik 1, Ndoye, Respaut 2. Ne: Davai. All. HernandezArbitri: Glod (POL) e Simic (SRB)

    di Martina Zacchia

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    La Trentino Itas passeggia a Berlino: Lavia e Michieletto superstar

    Esibizione di potenza della Trentino Itas nell’andata dei quarti di finale di Champions League: la squadra di Fabio Soli travolge a domicilio un Berlin Recycling Volleys in partita solo all’inizio del secondo set e mette già un piede e mezzo nelle semifinali della massima competizione europea. Prova scintillante per gli azzurri Daniele Lavia (21 punti con il 67% in attacco, il 76% in ricezione e 4 ace) e Alessandro Michieletto (19 con il 70% e 2 muri), ma è tutta la squadra trentina a girare come una macchina perfetta, centellinando l’impiego del recuperato Rychlicki e annullando completamente l’attacco avversario: solo 6 punti a testa per Schott e Carle. Al ritorno, giovedì 29 febbraio, all’Itas basterà vincere due set per passare il turno.

    La cronaca:La Trentino Itas si presenta alla Max Schmeling Halle di Berlino in formazione tipo; anche l’opposto Rychlicki, in dubbio alla vigilia per un problema alla spalla, è infatti fra i sette titolari scelti dall’allenatore Fabio Soli per il match assieme a Sbertoli al palleggio, Michieletto e Lavia in posto 4, Kozamernik e Podrascanin al centro, Laurenzano libero. Il Berlin Recycling Volleys risponde con Tille in regia, Sotola opposto, Carle e Schott schiacciatori, Stalekar e Tammemaa centrali, Tsuiki libero.

    L’avvio è tutto nel segno dei campioni d’Italia, che con Lavia (attacco e ace) accelerano subito sull’1-4 e poi anche sul 2-7 quando pure Michieletto inizia a scaldare il braccio. I tedeschi si rifugiano in un time out, ma alla ripresa del gioco faticano a trovare il ritmo adatto: Trento scappa dal 7-10 al 9-17 grazie a due muri di Kozamernik e ad un contrattacco sempre più efficace ancora una volta della coppia azzurra di posto 4. In seguito, Berlino tiene bene in fase di cambiopalla (13-19) ma non riesce mai effettivamente ad insidiare i gialloblù, che con Rychlicki viaggiano veloci verso l’1-0 esterno nel computo dei parziali che arriva già sul 18-25.

    Dopo il cambio di campo i padroni di casa provano a reagire partendo decisamente meglio (4-2), ma la Trentino Itas non si disunisce e con un muro di Sbertoli trova la parità già a quota 5. Nella parte centrale i gialloblù scavano la differenza con i contrattacchi di Lavia (9-10) e il muro di Podrascanin (12-15); con Michieletto al servizio i campioni d’Italia dilagano (12-18) mettendo alle corde i tedeschi. La strada che porta al 2-0 esterno è tutta in discesa e Trento ci mette poco a percorrerla anche perché in attacco non concede nulla e trova il finale di set già sul 17-25 con Berlino molto fallosa.

    I tedeschi ci riprovano nel terzo parziale, scappando sul 4-1, ma gli ace di Lavia consegnano l’immediata parità a quota 4 e di fatto incendiano la Trentino Itas, che successivamente guadagna sempre più terreno (7-10 e 11-15). Kozamernik punge dalla linea dei nove metri e Berlino, che Banks ha provato a ridisegnare con numerosi cambi, alza definitivamente bandiera bianca (17-25) con Nelli, appena subentrato, a partecipare alla festa realizzando l’ultimo punto.

    Berlin Recycling Volleys-Trentino Itas 0-3 (18-25, 17-25, 17-25)Berlin Recycling Volleys: Kowalski (L) ne, Tsuiki (L), Taht ne, Tammemaa 2, Mote 4, Tille, Carle 6, Malescha, Kessel 1, Stalekar 1, Schott 6, Dervisaj, Sotola 9, Krick 2. All. Banks.Trentino Itas: Nelli 1, D’Heer ne, Kozamernik 9, Michieletto 19, Sbertoli 2, Cavuto ne, Pace (L) ne, Berger ne, Rychlicki 9, Magalini ne, Laurenzano (L), Lavia 21, Podrascanin 4, Acquarone ne. All. Soli.Arbitri: Ovuka (Bosnia Erzegovina) e Sikanjic (Liechtenstein).Note: Spettatori 6847. Berlin: battute vincenti 1, battute sbagliate 7, attacco 44%, ricezione 56%-37%, muri 1, errori 10. Trento: battute vincenti 8, battute sbagliate 16, attacco 59%, ricezione 57%-28%, muri 9, errori 21.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Scandicci si arrende al tie break nella battaglia con l’Eczacibasi

    Accarezza a lungo il sogno della grande impresa la Savino Del Bene Scandicci, per due volte in vantaggio sul campo dell’Eczacibasi Dynavit Istanbul, prima di arrendersi al tie break nell’andata dei quarti di finale di Champions League: è la prima vittoria della squadra turca nei tre scontri stagionali con le toscane. Un risultato che lascia comunque tutto aperto in vista della gara di ritorno in programma mercoledì 28 febbraio a Palazzo Wanny, quando Scandicci avrà bisogno di una vittoria da tre punti per passare direttamente il turno o di un 3-2 per andare al Golden Set.

    [IN AGGIORNAMENTO]

    Eczacibasi Dynavit Istanbul-Savino Del Bene Scandicci 3-2 (23-25, 25-21, 24-26, 25-17, 15-10)

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Per Monza la finale è in salita: il Projekt Warszawa vince 3-1

    Non inizia con il piede giusto la finale di Challenge Cup maschile per la Mint Vero Volley Monza, battuta per 3-1 dal Projekt Warszawa nella sfida di andata in Polonia. I rimpianti della squadra di Massimo Eccheli sono tutti per il quarto set, in cui gli ospiti erano partiti fortissimo (2-8, 5-11) ed erano rimasti avanti fino all’8-12 prima di subire la rimonta dei polacchi. Ora le speranze dei monzesi di conquistare il trofeo passano dalla gara di ritorno in programma martedì 27 febbraio alla Opiquad Arena: Galassi e compagni dovranno vincere per 3-0 o 3-1 e poi aggiudicarsi anche il Golden Set di spareggio.

    [IN AGGIORNAMENTO]

    Projekt Warszawa-Mint Vero Volley Monza 3-1 (25-18, 21-25, 25-18, 25-19)

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Simone Anzani: “Abbiamo giocato la miglior pallavolo dell’anno”

    Il cammino europeo della Cucine Lube Civitanova si impenna con la vittoria sul campo dell’Halkbank Ankara nell’andata dei quarti di finale di Champions League, che può davvero dare una svolta alla stagione dei cucinieri. Ne è ben consapevole Simone Anzani, che commenta così il successo dei marchigiani: “È stata una bella partita, di altissimo livello, in cui noi abbiamo giocato la nostra miglior pallavolo dell’anno, soprattutto nei primi due set. Siamo riusciti a non farli giocare come avrebbero voluto fino al terzo parziale, in cui abbiamo subito un po’ il loro servizio. Siamo stati bravi però a sopportare e reagire. Oggi stavamo bene, sia fisicamente che di testa. Per quanto mi riguarda è la prima volta che vinco l’andata dei quarti di Champions da quando sono alla Lube, quindi era ancora più importante per me“.

    Soddisfatto anche Aleksandar Nikolov: “Abbiamo disputato una grande partita, speriamo di ripeterci tra una settimana in casa. Per ora siamo molto contenti. Dopo il terzo set abbiamo deciso di voltare subito pagina e di andare al quarto con un atteggiamento a tutto fuoco. Grazie al vantaggio che abbiamo preso fin dai primi punti siamo riusciti poi a chiudere“.

    “Una Lube guerriera e combattiva fuori casa – aggiunge Chicco Blengini – nonostante il frastuono sugli spalti. Una partita intensa dall’inizio. La squadra non si è disunita neppure dopo il terzo set. Abbiamo affrontato una battaglia, anche di nervi e tensione. Non era facile rientrare in campo con lucidità dopo aver sprecato alcune occasioni, ma lo abbiamo fatto, aggiustando alcuni aspetti. Siamo contenti di aver compiuto questo primo passo, ci siamo guadagnati un vantaggio per il ritorno, che però sarà un’altra storia. Ci aspettiamo tanto pubblico mercoledi a sostenerci e spingerci“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Lube espugna Ankara e vede più vicina la semifinale

    Colpaccio della Cucine Lube Civitanova nell’andata dei quarti di finale di Champions League: la squadra i Blengini si impone in tre set sul campo dell’Halkbank Ankara e si prende un importante vantaggio in vista della gara di ritorno, in cui le basterà vincere due set per passare il turno. Dopo due set praticamente perfetti da parte dei cucinieri, l’Halkbank si rimette in gioco con un terzo vinto in rimonta dal 18-20, ma nel quarto è ancora la squadra italiana a prendere da subito il comando. Per la Lube prova di alto livello di Aleksandar Nikolov e Marlon Yant, entrambi a quota 17 punti, ma anche di Luciano De Cecco in regia e Barthélémy Chinenyeze (10 punti) al centro; ai padroni di casa non bastano 27 punti (4 ace e 50% in attacco) di Nimir Abdel-Aziz.

    [IN AGGIORNAMENTO]

    Foto CEV

    Halkbank Ankara-Cucine Lube Civitanova 1-3 (21-25, 21-25, 27-25, 22-25)Halkbank Ankara: Perrin 5, Ivgen (L) ne, Matic 4, Lagumdzija M. 9, Done (L), Ngapeth 12, Uzunkol ne, Unver ne, Ma’a 3, Abdel-Aziz 27, Ulu ne, Coskun ne, Tayaz 7, Blankenau. All. Kovac.Cucine Lube Civitanova: Chinenyeze 10, Thelle 1, Cremoni (L) ne, Motzo ne, Bisotto, Balaso (L), Lagumdzija A. 15, Nikolov 17, Diamantini, De Cecco 7, Anzani 6, Bottolo ne, Larizza ne, Yant 17. All. Blengini.Arbitri: Dobrev (Ungheria) e Szabo (Bulgaria).Note: Spettatori 4200. Halkbank: battute vincenti 6, battute sbagliate 20, attacco 50%, ricezione 63%-43%, muri 7, errori 27. Civitanova: battute vincenti 5, battute sbagliate 20, attacco 59%, ricezione 46%-28%, muri 8, errori 23.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Champions League, Fabris attacca: “Quando manca il fair play servono regole diverse”

    Interviene anche Mauro Fabris, presidente della Lega Pallavolo Serie A Femminile, sul contestatissimo calendario della Champions League femminile che ha portato Conegliano e Milano a scendere in campo per l’andata dei quarti di finale già martedì 20 febbraio, a 48 ore dalla finale di Coppa Italia (organizzata dalla stessa Lega). L’allenatore dell’Imoco Daniele Santarelli aveva già espresso il suo malcontento dopo la partita (peraltro vinta dalle Pantere), stigmatizzando la scelta del Vakif di optare per la data più “scomoda” per gli avversari.

    Attacco duro quello del presidente di Lega: “Voglio innanzitutto fare i miei più grandi complimenti alla Prosecco Doc Imoco Conegliano e all’Allianz Vero Volley Milano per gli importanti successi ottenuti in questo martedì di Champions League. Un turno di coppa in cui, come denunciato da coach Santarelli a fine partita, le due avversarie VakifBank e Lodz hanno fatto di tutto per mettere in difficoltà le nostre squadre, evidenziando una notevole mancanza di fair play nello scegliere come data, tra le tre a disposizione, il martedì, ben consapevoli della Final Four di Coppa Italia che si sarebbe conclusa soltanto 48 ore prima“.

    “Nel sistema di competizioni europee – continua Fabris – c’è la necessità di stipulare regolamenti atti ad evitare questo genere di iniquità, che non fanno il bene della pallavolo come movimento. Torneremo a chiedere ai vertici della CEV di trovare modalità diverse per la programmazione delle competizioni europee, per rispettare le atlete e i campionati nazionali che rimangono la base dell’intero movimento internazionale“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO