C femminile, Messina esce nella semifinale di Coppa Sicilia contro la Capacense
Di Redazione
Il Messina Volley si ferma nella semifinale di Coppa Sicilia, disputata a Modica (RG), contro le palermitana della Capacense per 3-1. Le ragazze di coach Danilo Cacopardo vanno avanti nel primo set, ma poi subiscono il ritorno della battistrada del girone A di Serie C femminile che pareggiano e conquistano i parziali successivi, conquistando la finale.
Nell’altra semifinale la PVT Modica cede il passo al tie-break all’altra compagine del girone occidentale, la Com.Fer Palermo, squadra che conquisterà infine la Coppa Sicilia per 3-0. Le peloritane si presentano alle Final Four in formazione rimaneggiata viste le assenze dell’infortunata Sara Arena e l’indisponibilità di Francesca Cannizzaro.
Nel primo set le giallo-blu si portano avanti di cinque lunghezze (2-7) con i pallonetti di Giulia Spadaro, capitan Michela Laganà e Lorenza Panarello e la palla a terra di Giovanna Biancuzzo. Coach Cataldo chiama time-out che però non sortisce gli effetti desiderati visto che il Messina Volley va +10 (2-12) con i due ace di Giulia Mondello e il muro di Giulia Perdichizzi. Secondo discrezionale per coach Cataldo con Cangalosi ad accorciare (-9; 4-13). Capitan Lo Gerfo e compagne riducono il gap ulteriormente e raggiungono il -7 (7-14). La pipe di Mondello e il punto di G. Biancuzzo spezzano in ritmo e danno il +9 (7-16) alle giallo-blu. L’ace di Spadaro sigla il +10 (9-19), mentre Lo Gerfo e Scalici riducono a -8 (13-21). Due volte Mondello torna a +10 (13-23) e, dopo che le palermitane hanno annullato un set-point (14-24), il Messina Volley chiude a proprio vantaggio il primo set.
Nel secondo le ragazze di coach Cataldo si portano avanti di ben 6 lunghezze (7-1) con due volte Lo Gerfo, l’ace di Vassallo e il muro di Scalici. Coach Cacopardo chiama la pausa, ma la Capacense piazza un ulteriore break che gli consente di arrivare a +9 (13-4) con quattro punti di Lo Gerfo, due di Cangalosi e uno di Gullo. Il Messina Volley reagisce e torna a -6 (16-10) grazie agli spunti di Mondello e Spadaro. Vassallo riporta il vantaggio del team di Palermo a +8 (20-12) con coach Cacopardo a chiedere il secondo time-out. Il muro di Spadaro rappresenta il -7 (21-14) e lo stesso centrale peloritano annulla il set-point (24-14). Il punto di Scalici chiude il set 25-14 in favore della Capacense e riporta in pari il computo dei set.
Il parziale successivo comincia in parità (6-6) fino allo strappo giallo-blu che vanno a +3 (9-6). Si viaggia punto a punto fino al pari delle ragazze ci coach Cataldo (11-11) e il successivo vantaggio (12-11) con Cina. L’ace di Laganà e il punto di Mondello ribaltano le sorti del set (+2; 12-14), ma Lo Gerfo ritrova l’equilibrio (15-15). L’ace di Perdichizzi riporta a +2 (15-17) le peloritane, con il coach palermitano a chiedere la pausa. Al rientro Vassallo piazza quattro punti che ribaltano nuovamente l’andamento del parziale (+2; 19-17) ed è adesso coach Cacopardo a chiamare time-out. L’ace di Lo Gerfo e nuovamente Vassallo crea il +4 (21-17), mentre Spadaro e Mondello tornano a -2 (22-20). Coach Cataldo chiama il suo secondo discrezionale con il muro di Scalici e il punto di Vassallo a siglare il set-point (+3; 24-21). Cacopardo chiama il secondo time-out che consente alle atlete messinesi di annullare il set-point (24-22), successivamente finalizzato da capitan Lo Gerfo (25-22).
Il quarto set si apre con il +3 (4-1) della Capacense con Lo Gerfo e Cangalosi e coach Cacopardo a chiamare la pausa. Si viaggia più o meno con questo elastico fra le due squadre con il pallonetto di Laganà ad accorciare a -2 (11-9). Lo Gerfo sigla il +4 (16-10) con Cacopardo a chiedere il secondo time-out. Cangalosi e Vassallo danno il +7 (18-11) alle ragazze di coach Cataldo e più o meno con questo gap si arriva alla fine del set (+9; 25-16) che chiude il match in favore della Capacense.
“Abbiamo fatto una partita molto utile – commenta coach Cacopardo a fine partita – con una buona prestazione sia da parte nostra che del nostro avversario. La Capacense si è dimostrato un avversario forte, con un’ottima difesa e un’alta capacità di adattamento. Per noi è stato molto utile interrompere queste settimane di pausa con una partita vera e devo dire che non c’è stata tanta differenza di rendimento fra il primo e gli altri set, a parte l’ultimo. C’è stata una differenza di rendimento dell’avversario che invece è cresciuto e, meritatamente, ha vinto la partita. Probabilmente il momento determinante della partita è stato il terzo set quando eravamo con qualche punto di distacco e li si è intuito che chi avesse vinto il set si sarebbe aggiudicato la gara. Per noi è stata una buona prova e adesso ci possiamo concentrare dal prossimo allentamento sul campionato, portando avanti tutte quelle cose che abbiamo fatto in partita, concentrandoci soprattutto sulla continuità”.
ACDS Capacense – Messina Volley 3-1 (14-25; 25-14; 25-22; 25-16)ACDS Capacense: Gullo 4, Vassallo 14, Cangalosi 9, Lo Gerfo (Cap.) 16, Scalici 9, Saccullo 2, Maltese, Brucculelli, Cina 1, Netti, Calibrasi (Lib. 1), D’Angelo (Lib. 2). All. Cataldo, 2° All. Di Maggi.Messina Volley: Biancuzzo G. 5, De Grazia, Dulcetta, Panarello 2, Mondello 19, Laganà (Cap.) 5, Perdichizzi 4, Sorbara, Raineri, Spadaro 12, Biancuzzo Y. (Lib. 1), Scarfì (Lib. 2). All. Cacopardo.Arbitri: Puglisi di Scicli e Beninato di Pachino.
(fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO