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    Loeppky: “Con Perugia iI nostro compito sarà semplicemente quello di lottare”

    Foto: Lega Volley Maschile

    Di Redazione
    14 punti per Eric Loeppky nella sfida di domenica sera della sua Consar Ravenna contro Monza, terminata 1-3 per i brianzoli.
    Il classe ’98 è stato il miglior realizzatori dei suoi e, intervistato da Il Resto del Carlino Ravenna, analizza la sconfitta: “Abbiamo cominciato il primo set, ma poi anche il secondo, con grandissima energia, ma in seguito non so esattamente cosa sia successo per spiegare il calo che ha portato al ko. Forse abbiamo iniziato a ragionare un po’ troppo, pensando di poter fare qualcosa di importante, e magari anche di portare a casa la vittoria. La nostra squadra, quando inizia a pensare troppo e a preoccuparsi del risultato, perde lo smalto. II nostro compito è esclusivamente quello di giocare come sappiamo fare, con tutta la nostra forza e con tutte le nostre capacità, che sono tante, senza mai scendere di livello tecnico e di concentrazione“.
    Il canadese poi, traccia un suo bilancio personale dopo due terzi di stagione: “Cerco di giocare sempre al massimo e di migliorare, dando il mio apporto alla squadra. Tutti mi dicono che sto giocando con un rendimento costante, e questo mi gratifica. Farò di tutto per non scendere sotto questo livello di performance, e anzi proverò anche ad alzare l’asticella“.
    Il prossimo impegno dei ragazzi di Coach Bonitta è il “dentro o fuori” di domani, partita valida come quarto di finale di Coppa Italia contro la capolista Sir Safety Conad Perugia e lo schiacciatore conclude così: “È sotto gli occhi di tutti quanto Perugia sia una squadra molto forte e competitiva, e quindi particolarmente difficile da affrontare. Il nostro compito sarà semplicemente quello di lottare. Se, alla fine del match, pur perdendo, avremo lottato e dato tutto quello che abbiamo nel nostro bagaglio tecnico e nella nostra riserva di energia, allora ce ne faremo una ragione”. LEGGI TUTTO

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    Juantorena: “Abbiamo sempre vinto contro Padova ma non siamo già qualificati”

    Di Redazione
    16 punti con il 59% in attacco, 2 ace e 1 muro. Questo recita il tabellino accanto al nome di Osmany Juantorena dopo la partita della sua Lube contro Cisterna. Il top scorer cubano, eletto MVP della partita, ha permesso ai suoi di raggiungere una vittoria netta in tre set ai danni dei patavini.
    Un successo che va dimenticato subito però, domani alle 17 all’Eurosuole Forum arriva Padova per i quarti di finale di Coppa Italia ed è proprio il classe ’85, intervistato da Il Resto del Carlino Macerata, ad analizzare il match da dentro e fuori: “Abbiamo sempre vinto contro di loro in questa stagione ma non siamo già qualificati. Vogliamo fortemente andare a Bologna per alzare la Coppa Italia”.
    Anche perché siete detentori.. “Quello cambia poco, a me piace vincere sempre”.
    Il massimo trofeo italiano è lo scudetto, siete secondi dietro Perugia e il 3 ci sarà lo scontro diretto. Finora avete vinto due precedenti su tre, meritate di più il primato? “I precedenti contano poco, i conti si fanno solo alla fine. Se batteremo Perugia e poi anche Vibo, trasferta per niente facile, ci saremmo meritati il primo posto. Vero che quest’anno nei playoff non ci saranno i tifosi, per me però è sempre meglio giocare in casa che fuori le gare decisive” LEGGI TUTTO

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    Trento verso la Coppa Italia. Michieletto: “Vogliamo arrivare in Final Four”

    Di Redazione
    Alcune curiosità statistiche emerse dopo la partita di domenica fra Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia e Itas Trentino 0-3, match valido per il ventesimo turno di SuperLega Credem Banca 2020/21.
    GARA GIALLOBLU’ PIU’ RAPIDA DELLA REGULAR SEASON 2020/21. Quella del PalaMaiata è stata la partita più veloce sin qui giocata dall’Itas Trentino nella regular season di SuperLega 2020/21, quando mancano solo due turni ancora da disputare. I 72 minuti di gioco effettivo rappresentano infatti il record (minimo) stagionale di durata in campionato per la compagine gialloblù; il precedente primato era relativo alla partita vinta il 6 gennaio scorso contro Milano (recupero del decimo turno), chiusa in 75 minuti. La capacità di vincere rapidamente le partite sta diventando una piacevole abitudine per Trentino Volley in questa stagione; in ben cinque casi in Champions League la squadra di Lorenzetti ha impiegato meno tempo di domenica in Calabria ad imporre il 3-0 : il 29 settembre con Londra (67 minuti), due giorni dopo con Novi Sad (70’), il 28 ottobre con la Dinamo Mosca (67’), il giorno dopo con Amriswil (70’) ed in occasione della partita casalinga con il Friedrichshafen del 3 dicembre (72’).
    PERCENTUALI DA URLO IN ATTACCO NEL 2021. L’avvio dell’anno solare 2021 ha fatto segnare una interessante costante per quanto riguarda il fondamentale dell’attacco per l’Itas Trentino. Nelle sei gare sin qui giocate i gialloblù sono scesi sotto il 50% di squadra in attacco solo in una occasione (con Monza il 10 gennaio – 47%). In tutte le altre cinque ciricostanze i numeri a rete sono stati davvero ragguardevoli: 51% con Perugia, 56% con Milano, 66% con Padova, 63% con Cisterna e 54% domenica sera a Vibo.
    LISINAC FRA I “CENTENARI”. Il quarto di finale di Del Monte® Coppa Italia 2021, in programma mercoledì 27 gennaio alle ore 19 alla BLM Group Arena fra Itas Trentino ed Allianz Milano (gara unica, diretta Radio Dolomiti ed Eleven Sports), sarà un appuntamento particolarmente importante anche dal punto di vista statistico per Srecko Lisinac. Il centrale serbo proprio in quell’occasione entrerà nella ristretta schiera dei “centenari gialloblù”, arrivati a toccare quota cento presenze ufficiali con la maglia di Trentino Volley; il dettaglio parla di 45 partite giocate nella stagione 2018/19 (quella contraddistinta dalla vittoria del Mondiale per Club e della CEV Cup), 30 nella 2019/20 e 24 in quella in corso, con uno score complessivo di 939 punti (media gara 9,4). Lisinac sarà solo il secondo giocatore dell’attuale rosa a raggiungere la tripla cifra (il primo è ovviamente Capitan Giannelli, 298 presenze con quella staccata a Vibo), il ventunesimo in totale e appaierà un altro centrale straniero, il brasiliano Heller, nella classifica comandata a braccetto da Birarelli e Colaci (345).
    MICHIELETTO E I QUARTI DI COPPA ITALIA SEMPRE CON MILANO. Il quarto di finale di Coppa Italia 2020, giocato il 23 gennaio proprio contro Milano lo fece salire per la prima volta alla ribalta nazionale; solo 369 giorni dopo, Alessandro Michieletto è già una bella realtà di Trentino Volley. Lo schiacciatore, figlio d’arte cresciuto nel settore giovanile gialloblù, ritrova nella stessa fase del tabellone la formazione meneghina in un momento di forma particolarmente importante; quella di mercoledì sera sarà infatti la sua quattordicesima partita consecutiva da titolare, la trentanovesima complessiva in prima squadra in cui ha già realizzato 180 punti personali. 
    “Giocare un quarto di finale di Del Monte Coppa Italia è sempre un impegno probante, indipendentemente dall’avversario che ci si trova al di là della rete – ha dichiarato, presentando l’appuntamento – . Noi oltretutto affronteremo una Milano che è in ripresa, anche grazie al ritorno in campo di Patry e l’arrivo di Urnaut. Mi aspetto pertanto una partita molto differente da quella giocata alla BLM Group Arena solo tre settimane fa, ma vogliamo arrivare in Final Four e daremo tutto per centrare questo obiettivo”. 
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Stefano Recine: “Coppa Italia tappa importante, in regular season contano i primi due posti”

    Di Redazione
    Doppia seduta di lavoro per la Sir Safety Conad Perugia. Prosegue a ritmi serrati la settimana di avvicinamento dei Block Devils attesi domenica dalla quartultima gionata di regular season in casa (diretta su RaiSport a partire dalle ore 18) contro l’Allianz Milano. Rinfrancata dalla vittoria di Ravenna, la squadra del presidente Sirci si concentra su un mese molto importante nell’economia della stagione che vedrà i bianconeri in lizza per la Final Eight di Coppa Italia, per chiudere il campionato nella miglior posizione possibile e per conquistare, nella seconda bolla della Pool B, il pass per i quarti di finale di Champions League. Tutto questo fino all’11 febbraio, nel giro cioè di ventinove giorni filati.
    Intanto ieri sera a Sottorete, rotocalco settimanale di approfondimento prodotto da Tef Channel (televisione ufficiale dei Block Devils), è stato ospite il direttore sportivo Stefano Recine che ha toccato diversi argomenti. Questi alcuni passaggi significativi, partendo dalla situazione attuale della squadra: “Nelle ultime settimane abbiamo avuto il tempo e la possibilità di lavorare meglio e con più quantità. Dopo la sconfitta con Trento sapevamo che l’unica medicina era mettere la testa nello scatolone e lavorare ed i ragazzi lo hanno fatto con grande professionalità. La vittoria arrivata domenica scorsa a Ravenna è stata importante, abbiamo fatto quello che dovevamo fare. Ora però dovremo crescere ancora perché arriveranno molte partite ravvicinate e difficili contro squadre importanti. Speriamo di poter avere tutta la rosa al completo”.
    Perugia è infatti attesa, come detto, da una fase fondamentale dell’anno: “La Coppa Italia di fine gennaio è una tappa importante. Non la più importante della stagione, ma comunque un trofeo a cui teniamo, come tutti del resto. Riguardo la bolla di Champions, che faremo a Perugia, sarà fondamentale vincere due se non tre partite per passare il turno ed accedere ai quarti di finale. Per quello che riguarda il finale di regular season, sono dell’idea che contino soprattutto i primi due posti, sia in chiave qualificazione diretta alla prossima Champions, sia perché ti consentono di avere il fattore campo fino all’eventuale finale. Noi ovviamente cercheremo di arrivare primi”.
    Recine continua il discorso sulla rosa e le assenze dell’ultimo periodo: “Stiamo sopportando da un po’ le assenze di Atanasijevic e Russo. Entrambi stanno migliorando, stanno proseguendo un percorso. Atanasijevic ci manca tantissimo come leadership in campo, come quantità di palloni in attacco, come qualità in battuta. E ci manca tantissimo Russo, la cui assenza oltretutto non ci ha permesso di ruotare i centrali. Il suo recupero è importante anche per salvaguardare Solé e Ricci che finora hanno tirato la carretta. Per questo motivo, se potessi chiedere qualcosa, chiederei la salute per i miei giocatori”.
    Una chiosa finale su Travica, che con Recine ds vinse lo scudetto nella stagione 2011-2012 con l’allora Lube Macerata: “L’ho ritrovato ancora più forte di testa. Si sta dimostrando un giocatore solidissimo, che sta lavorando duro come tutto per tornare ai livelli pre-covid, un atleta sempre positivo sia per la squadra che per l’ambiente. Siamo molto contenti di lui”.  
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Da Re: “Vincere la Coppa ci darebbe, oltre al trofeo, anche visibilità e forza”

    Di Redazione
    Periodo molto positivo per la Itas Trentino che, con la vittoria contro Milano, ha raggiunto il traguardo dell’undicesimo successo consecutivo tra campionato e Champions. La squadra di Lorenzetti si è assicurata così anche il terzo posto in classifica al termine del girone di andata e la certezza del vantaggio del campo nei quarti di finale di Coppa Italia che sarà ancora contro i meneghini.
    È Bruno Da Re, il General manager dell’Itas, intervistato dall‘Adige, a stilare un primo resoconto della stagione: “La squadra che avevamo in mente è questa. Del resto, anche quando le cose non andavano benissimo, noi non abbiamo mai dubitato che il valore ci fosse, solo che abbiamo passato alcuni mesi veramente d’inferno. Forse ci siamo messi alle spalle il periodo più brutto ma il Covid è stata una brutta bestia che si fa ancora sentire: Giannelli soffre d’insonnia e spesso si sveglia di notte dolorante mentre Michieletto è sempre stanco”.
    Sulla vittoria di mercoledì contro Milano il GM sa che la compagine che si ritroveranno davanti sarà un’altra squadra rispetto a quella, con l’ex Urnaut a referto: “Non solo: avranno anche a disposizione l’opposto di ruolo e un mese di allenamenti e partite in più nelle gambe. Infatti ho definito quella di mercoledì “una partita falsa”. Il 27 gennaio sarà un’altra musica”.
    In paio le Final Four di Coppa Italia. Quanto ci tenete? “Sono il nostro obiettivo più vicino. Vincere la Coppa ci darebbe, oltre al trofeo, anche visibilità e forza. Tanto più che per riuscirci dovremmo battere Milano e poi, salvo sorprese, le corazzate Perugia e Civitanova. Un cammino difficile ma i ragazzi ci credono e vogliono rifarsi della sconfitta in Supercoppa che è stata una botta bestiale” LEGGI TUTTO