consigliato per te

  • in

    Porto Viro resta tabù per Cuneo: piemontesi ko in quattro set

    Cori, applausi, bandiere che sventolano, facce felici e perfino qualche lacrima di commozione. Finisce in tripudio l’ultima gara casalinga della stagione per la Delta Group Porto Viro, che batte per 3-1 la Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo nell’andata dei quarti di finale della Del Monte Coppa Italia A2 e mettono un piede in Final Four. Porto Viro si conferma dunque la bestia nera dei cuneesi, che aveva eliminato dai Play Off Promozione: ai ragazzi di Daniele Morato basterà vincere due set nel match di ritorno di domenica 5 maggio a Cuneo per conquistare la semifinale.

    Dopo aver perso il primo set, Garnica e compagni hanno preso in mano la partita sfoderando l’ennesima prestazione monster di questa seconda parte della stagione. Miglior marcatore dei polesani Barotto (21 punti con il 59% in attacco, 3 ace e 1 muro), in doppia cifra anche Tiozzo e Sette, mentre a Cuneo non è bastato uno scintillante Jensen, top scorer del match con 22 punti.

    La cronaca:Delta Group al via con Garnica alzatore e Barotto opposto, Zamagni e Barone centrali, Tiozzo e Sette schiacciatori, Morgese libero. Così la Puliservice Acqua S.Bernardo: Sottile-Jensen sulla diagonale principale, Volpato-Codarin al centro, Botto-Dukic in posto quattro, Staforini libero.

    Inizio di gara equilibrato, Porto Viro attacca principalmente ai lati, Cuneo spinge con i suoi centrali. Doppietta di Dukic e muro di Jensen, che poco dopo graffia anche dai nove metri: Morato chiama tempo sul 9-13. Dopo la pausa Jensen batte un altro colpo break (9-14), stavolta la squadra di casa risponde con Sette (11-14). Muro-difesa e contrattacco, la formula cuneese funziona ancora: stoccata di Botto, 12-17 sul tabellone. La Delta Group prova a ricucire lavorando con il servizio, buona battuta di Zamagni capitalizzata da Tiozzo per il 15-18, ace (con aiuto del nastro) di Garnica per il 17-19. Pipe nerofucsia fuori misura, Cuneo torna a più quattro (18-22) e sembra poter chiudere facilmente il conto, l’ace di Barotto invece riapre uno spiraglio: 21-23, time per Battocchio. Barotto picchia ancora forte dai nove metri, ma Jensen sistema tutto (21-24). Zamagni annulla la prima palla set, la seconda la mette giù Codarin dopo una sbavatura di Porto Viro: 22-25, 0-1.

    Cambio campo, si riparte a braccetto e con un po’ di confusione generale. Non a caso è un pasticcio di Cuneo a regalare il più due ai padroni di casa, Tiozzo ci aggiunge il mani-out del 7-4. Ospiti ancora imprecisi, Jensen a muro fa meno uno ma Dukic attacca out ristabilendo le distanze (10-7). poi sbaglia due volte Volpato: 14-9, Battocchio ha speso un time e ora vara due cambi, fuori Volpato e Dukic per Cioffi e Andreopoulos. In tutto ciò, Porto Viro è (al solito) una macchina in cambio palla, con Garnica che distribuisce sapientemente il gioco. Barotto – ispiratissimo – mette a segno il contrattacco del 18-12, Battocchio sostituisce anche Jensen e Botto con Bristot e Andreopoulos. è il segnale della resa, anche perché Tiozzo pesca il jolly in battuta e fa 19-12. Finale in totale disarmo per gli ospiti, Tiozzo sancisce la parità: 25-16, 1-1.

    Terzo set, Jensen porta subito avanti di un mini-break Cuneo (2-4), impatta Garnica direttamente dal servizio (6-6). Di nuovo ospiti al comando (7-9), di nuovo un ace – di Barotto – a riportare l’equilibrio (10-10). Porto Viro mette la freccia con Tiozzo (12-11), c’è anche l’errore di Botto per il più due (14-12). Dukic ricuce immediatamente lo strappo (14-14) ma Garnica colpisce ancora dai nove metri (16-14). Nella metà campo nerofucsia inarrestabili Zamagni e Barone (entrambi con il 100% in attacco in questa frazione), Dukic invece si impiastra sul nastro orizzontale: 18-15, time per Battocchio. Ricezione slash di Cuneo castigata da Tiozzo, Battocchio cambia Dukic con Andreopoulos, Sette solletica ancora la ricezione piemontese e Jensen attacca out (23-18). Barotto conquista cinque palle set, la seconda è quella del sorpasso: 25-20, 2-1.

    Tante difese e tanto spettacolo in apertura di quarta frazione, Porto Viro accelera tre volte (on fire Barotto) ma tre volte viene ripresa da una Cuneo dura a morire. La squadra di casa ci riprova con più decisione, contrattacco a segno di Sette e ace di Barone, in mezzo un’invasione piemontese: 13-9, time per Battocchio. Lunga fase di stallo, interrompono la routine una sanguinosa invasione (e non è la prima) e un attacco out di Cuneo, quindi la fragorosa murata di Sette su Jensen del 21-14: tra gli ospiti fuori Sottile e lo stesso Jensen per Colangelo e Giacomini. Delta Group sul velluto, il pubblico è tutto in piedi per applaudire l’ennesima impresa di questa stagione, il sigillo lo mette Sette con un missile in battuta: 25-18, 3-1.

    Daniele Morato: “Nel primo set eravamo un po’ contratti, poi il braccio ha iniziato a girare e ci sono venute le cose che avevamo preparato. Abbiamo fatto una prova generosa, di carattere, ma anche di qualità. Aver vinto 3-1 è importantissimo nell’ottica della doppia sfida, ma andremo a Cuneo con l’idea di vincere ancora. I tifosi? Sono il nostro settimo uomo in campo, ci hanno sostenuto sempre, anche quando le cose non andavano molto bene, per cui non posso che ringraziarli“.

    Fefè Garnica: “Dopo un primo set in cui Cuneo ha giocato sopra le righe, siamo venuti fuori noi, con il livello di gioco che abbiamo espresso in tutto il percorso dei Play Off“. Per il regista argentino potrebbe essere stata l’ultima gara davanti al pubblico di Porto Viro: “Sono emozionato – dice trattenendo a stento le lacrime – qui ho trovato tanta gente bellissima, che ha fatto stare bene me e la mia famiglia. Posso solo dire grazie a tutti“.

    Matteo Battocchio: “Abbiamo sbagliato troppo, loro in questo momento ci sono superiori sotto quasi tutti gli aspetti, quindi se commettiamo errori diventa difficile. Il rammarico è di giocare punto a punto e poi non appena gli avversari fanno un break, noi si va in difficoltà. Servirà completamente un altro tipo di partita domenica“.

    Delta Group Porto Viro-Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo 3-1 (22-25, 25-16, 25-20, 25-18)Delta Group Porto Viro: Zamagni 7, Tiozzo 12, Pedro, Sette 12, Barone 8, Barotto 21, Garnica 5, Bellei, Morgese (L); ne Zorzi, Lamprecht (L), Charalampidis, Sperandio, Eccher. Allenatori: Daniele Morato e Massimo Zambonin.Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo: Codarin 7, Gottardo, Sottile 2, Colangelo, Bristot, Giacomini, Botto 6, Jensen 22, Andreopoulos, Staforini (L), Dukic 7, Cioffi, Volpato 7; ne Coppa (L). Allenatori: Matteo Battocchio e Lorenzo Gallesio.Arbitri: Matteo Colucci di Matera e Beatrice Cruccolini di Perugia.Note: Durata parziali: 26’, 25’, 25’, 24’. Totale: 1 ora e 40 minuti. Battute punto/errori: Porto Viro 9/21, Cuneo 1/16; Ricezione: Porto Viro 69%, Cuneo 56%; Attacco: Porto Viro 52%, Cuneo 46%; Muri punto: Porto Viro 3, Cuneo 7.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Ravenna passa sul campo di una Tinet Prata in emergenza

    La Consar Ravenna è corsara nell’andata dei quarti di finale di Coppa Italia: la Tinet Prata di Pordenone parte bene, ma poi deve fare i conti con l’ingresso di un Benavidez in stato di grazia (16 punti e 63% in attacco) e con la sfortuna che la priva di tre centrali di ruolo su tre, costringendo Boninfante a far esordire il sedicenne Carlos Nikol. Per la Consar Feri è determinante al servizio, sempre molto insidioso, e il duo Grottoli–Arasomwan si fa sentire con un costante lavoro a muro. Nella Tinet il solo Lucconi (14 punti) riesce a mantenere una certa continuità di gioco, pur chiudendo col 48% in attacco.

    Non basta il supporto dalla tribuna delle tre scudettate Imoco Lubian, Squarcini e Bardaro: ai “Passerotti” servirà vincere domenica a Ravenna per 3-0 e 3-1 e poi imporsi nel Golden Set a 15 per raggiungere la Final Four di Cuneo. Encomiabile il pubblico del PalaCrisafulli che a fine gara ha applaudito a lungo i propri beniamini, alcuni dei quali all’ultima recita in maglia Tinet; ovazione anche per Dante Boninfante e Samuele Papi, che lasciano Prata per passare in Superlega a Taranto.

    La cronaca:Rivoluzione obbligata nei due sestetti. Baldazzi gioca al centro al posto dell’infortunato Katalan, mentre nel campo ravennate l’opposto Bovolenta, convocato dal CT De Giorgi in nazionale, viene sostituito dal greco Raptis. In posto 4 si vede il goriziano Jan Feri che lo scorso anno vestiva la maglia Tinet in Under 19.

    Ed è proprio Feri a mettere in mostra buone doti d’attacco e a propiziare il primo allungo romagnolo: 5-8. Parità a quota 8 dopo il muro di Petras su Raptis. Primo vantaggio gialloblù sull’11-10. Prata a più 3 con il contrattacco di Lucconi: 16-13. Sul turno di battuta di Rapris la Consar rientra: 16-15. Ace di Petras dopo 5 battute consecutive sbagliate nei due campi e il 21-18 costringe Bonitta al time out. Baldazzi mura Grottoli: 23-19. Bella battuta di Scopelliti, Baldazzi ringrazia mette le manone dall’altra parte della rete e porta i suoi a set point: 24-19. La Tinet si esalta in difesa, Feri forza per mettere a terra la palla, ma sbaglia e decreta il 25-20.

    Nel secondo parziale la Consar cambia il regista: fuori Russo e dentro Mancini che aveva ricoperto il ruolo di titolare per gran parte della stagione. L’ace di Baldazzi garantisce il primo prezioso break: 9-7. Errore in pipe di Terpin e Ravenna rimette il naso avanti: 14-15. Controsorpasso Tinet sul turno di servizio di Baldazzi: 17-16. Consar scatta sul 17-19 grazie alle buone giocate di Benavidez, subentrato ad Orioli. Dentro Truocchio in banda per Petras. Arasomwan mette a terra il primo tempo del set point: 21-24. Chiude il set un bel mani fuori di Raptis: 22-25.

    Si ricomincia con i sestetti che hanno terminato il parziale precedente, con Benavidez e Truocchio confermati in campo. Parziale di 0-5 per la Consar con la Tinet che si pianta in una rotazione e il 5-9 costringe Boninfante a chiamare tempo. Piove sul bagnato: problema fisico per Scopelliti e c’è quindi l’esordio in serie A per Carlos Nikol, centrale dell’Under 17, classe 2007. Con alcune belle difese di De Angelis e una buona organizzazione a muro la Tinet si rifà sotto: 11-12. Si rifà avanti Ravenna e Boninfante sostituisce Terpin con Iannaccone. La Tinet lotta, ma la Consar arriva a set point: 20-24. Ace di Benavidez e 1-2.

    La Tinet fatica e Ravenna spinge: 3-7. Si alternano De Angelis e Aiello col primo impegnato in fase cambio palla e il secondo in quella break. Ravenna è solida e non vuole fermarsi. Boninfante le prova tutte e inserisce Petras come opposto per Lucconi e Iannaccone per Terpin. La Tinet non ce la fa a reagire e il match si conclude 3-1.

    Marco Bonitta: “Sono contento per la prestazione di quei ragazzi che hanno avuto poche occasioni di mettersi in mostra fino ad ora. Abbiamo provato questo assetto in pochi allenamenti ma tutto sommato ha funzionato. Riproporrò la stessa squadra anche domenica nella gara di ritorno“.

    Tinet Prata di Pordenone-Consar Ravenna 1-3 (25-20, 22-25, 20-25, 12-25)Tinet Prata di Pordenone: Baldazzi 7, Alberini 2, Nikol, Aiello (L), Lucconi 14, Scopelliti 3, De Angelis (L), Pegoraro,  Bellanova, Terpin 11, Petras 8, Iannaccone 1, Truocchio 2. All: Boninfante.Consar Ravenna: Mengozzi, Chiella (L),  Arasomwan 8, Bartolucci, Goi (L), Mancini 6, Orioli 5, Russo, Feri 12, Grottoli 7, Menichini, Benavidez 16, Raptis 12. All: Bonitta.Arbitri: Armandola da Voghera e Pristerà da Torino.Note: Durata set: 25′, 29′, 31′, 22′; tot: 107′. Durata set: 25’, 29’, 31’, 22’ tot. 107’. Prata (3 bv, 17 bs, 3 muri, 12 errori, 46% attacco, 36% ricezione), Ravenna (13 bv, 19 bs, 8 muri, 12 errori, 42% attacco, 48% ricezione). Spettatori: 688, incasso: 2765 euro.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Del Monte Coppa Italia A2: i risultati dell’andata dei quarti

    Al via oggi i quarti di finale della Del Monte Coppa Italia di Serie A2 maschile, con la formula delle gare di andata e ritorno: le migliori classificate in regular season ospiteranno le sfide di domenica 5 maggio, quando si disputerà anche l’eventuale Golden Set in caso di parità. Ecco i risultati di Gara 1 e il programma del prossimo turno:

    QUARTI DI FINALEAndata

    Pool Libertas Cantù-Yuasa Battery Grottazzolina 1-3 (26-24, 16-25, 19-25, 25-27)

    Consoli Sferc Brescia-Emma Villas Siena 3-2 (25-18, 21-25, 25-22, 19-25, 15-10)

    Tinet Prata di Pordenone-Consar Ravenna 1-3 (25-20, 22-25, 20-25, 12-25)

    Delta Group Porto Viro-Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo ore 19.00

    RitornoYuasa Battery Grottazzolina-Pool Libertas Cantù dom 5/5 ore 18.00Consar Ravenna-Tinet Prata di Pordenone dom 5/5 ore 19.00Emma Villas Siena-Consoli Sferc Brescia dom 5/5 ore 19.00Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo-Delta Group Porto Viro dom 5/5 ore 19.00 LEGGI TUTTO

  • in

    Ancora Prata sulla strada di Ravenna (priva di Bovolenta): “Faremo il possibile per vincere”

    Prata-Ravenna, atto sesto. Dopo l’entusiasmante semifinale playoff, in cui ha portato al tie-break di gara3 Grottazzolina, poi salita in SuperLega, la Consar Ravenna torna in campo domani, mercoledì 1 maggio, per disputare i quarti di finale della Del Monte Coppa Italia.

    E l’avversario di Goi e compagni è ancora la Tinet Prata, arrivata quinta in campionato ed eliminata da Ravenna ai quarti di finale dei playoff in tre partite e proprio per questo animata da spirito di rivalsa. Al Pala Crisafulli di Pordenone si gioca alle 18 (diretta gratuita su Volleyballworld.tv, arbitrano Armandola di Voghera e Pristerà di Torino). Gara2 sarà domenica 5 al Pala De Andrè alle 19: in caso di parità di punteggio si giocherà in gara2 il golden set.

    “Ormai è impossibile sbagliare strada per le due squadre – commenta ridendo il coach della Consar Marco Bonitta – ci troviamo ancora di fronte, ognuna con le sue motivazioni e senza più segreti. Ho visto che contro Aversa, nel turno precedente, la Tinet ha dato spazio a qualche giocatore meno utilizzato. E’ quello che faremo anche noi. L’attuale situazione mi impone di pensare a quei ragazzi che hanno avuto meno spazio durante l’anno e che meritano di giocare. Tra le otto squadre in lizza ce ne sono alcune molto motivate, altre che desiderano riscattare un finale di campionato poco brillante. Noi cercheremo di fare tutto quello che è nelle nostre possibilità per vincere e andare alla final four di Cuneo perché per me il principio di giocare le partite per vincere è sempre valido”.

    In questa parte finale di stagione la Consar non potrà contare su Alessandro Bovolenta: l’opposto di Ravenna sta svolgendo il collegiale con la nazionale in vista della Volley Nations League nella quale cerca un pass per le Olimpiadi. Il suo score stagionale con Ravenna per la regular season riporta 516 punti, otto in più rispetto alla passata stagione, a cui vanno aggiunti 119 punti nelle sei partite di playoff, per un totale di 635 punti, che ne fanno il secondo miglior attaccante dopo Nielsen della Yuasa Battery.

    “Avevamo l’idea di giocare la Coppa Italia a ranghi completi – precisa Bonitta – ma la situazione si è leggermente modificata perché la nazionale ci ha chiesto in maniera ufficiale di poter disporre di Bovolenta. Ho parlato con De Giorgi più di una volta e ho capito le motivazioni che lo hanno spinto a questa richiesta importante: non si tratta di chiederci il giocatore per fare solo la Vnl. C’è la nazionale che si deve qualificare e soprattutto che deve farlo prima possibile per poi programmare bene l’olimpiade e credo fosse giusta lasciare ad Alessandro la possibilità di battersi per questo grande obiettivo. Ne ho parlato con lui ci siamo trovati d’accordo. E’ dispiaciuto di non essere più con noi perché la prima cosa che mi ha detto, finita la partita a Grottazzolina, è stata ‘adesso andiamo a prenderci la Coppa Italia’. Poi sono subentrate queste dinamiche e credo che il bene della nazionale sia al di sopra di tutto”.

    L’assenza di Bovolenta si ripercuoterà anche sul percorso di qualificazione della Consar alla final eight di Junior League. Ieri sera la formazione ravennate, affidata a Mollo, ha vinto 3-1 a Santa Croce contro la Kemas Lamipel, con 24 punti di Orioli e 16 di Feri, e il prossimo 8 maggio al Pala Costa avrà la chance, vincendo contro Castellana Grotte, di accedere alla final eight. “La Junior League rimane un ottimo obiettivo per la società. Questo spiega anche il ricorso a tutti i 2004 della prima squadra – chiarisce Bonitta -: l’assenza di Bovo ci costringe a riformulare i pensieri tattici ma anche qui cercheremo di fare il meglio possibile per entrare in finale”.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Reggio Emilia, Fabio Fanuli: “Stagione intensa, ci ha contraddistinti l’essere uniti anche nelle difficoltà”

    Termina qui la stagione 2023/2024 per la Conad Reggio Emilia, perde a Brescia per 3-1 e viene eliminata dalla Del Monte Coppa Italia.

    Dopo aver perso in trasferta, la compagine di Fanuli ribalta il risultato e porta i tucani a gara 3 vincendo in casa, risultando l’unica formazione in grado di giocarsela alla pari con una delle squadre classificate nella parte alta al termine della Regular Season. La Consoli Sferc però infrange il sogno di una seconda Coppa per Volley Tricolore, in quanto vince per 3-1 al Centro Sportivo San Filippo domenica 28 aprile sancendo così la fine della stagione giallorossa, che riprenderà l’anno prossimo sempre in Serie A2.

    Adesso è quindi tempo di mercato per la compagine reggiana, ma prima di vedere cosa bolle in pentola, Fabio Fanuli, primo allenatore della Conad, commenta l’ultima partita della stagione e fa un bilancio dell’annata appena conclusa: “Abbiamo venduto cara la pelle in questa serie, questo secondo me è il lato positivo. Per quanto riguarda questa sera ci aspettavamo una grande pressione al servizio da parte loro e così è stato: ci hanno condizionato nei primi due set, poi nel terzo abbiamo trovato noi molti turni importanti grazie a Guerrini e lo abbiamo portato a casa. Nel quarto set ci è mancata un pizzico di lucidità in più.“

    “La stagione è stata lunga, intensa. Abbiamo passato momenti molto complessi, ma come ho detto sempre durante l’anno, ci ha contraddistinti l’essere uniti anche nelle difficoltà. Ci siamo sempre uniti per cercare di venirne fuori da squadra e di questo va dato merito ai ragazzi, allo staff e alla società. Abbiamo sempre remato tutti nella stessa direzione e questo è un valore importante, a prescindere dal risultato sportivo”.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Prata punta Ravenna: “Determinati a concludere la stagione davanti al nostro pubblico con una vittoria”

    Ultimo impegno stagionale casalingo per la Tinet Prata di Pordenone che mercoledì 1 Maggio alle 18.00 ospiterà al PalaCrisafulli la Consar Ravenna per raggiungere un altro traguardo storico in questa importante stagione, ovvero la Final Four di Del Monte Coppa Italia di Serie A2.

    Per ottenere la qualificazione l’ostacolo da superare non è affatto banale. Si tratta infatti di quella Consar Ravenna che ha eliminato i Passerotti dalla corsa dei play off promozione.

    Però il PalaCrisafulli non è mai stato violato dai romagnoli nei precedenti stagionali e questo darà ulteriore carica ad una Tinet che vuole assolutamente dare un’ultima gioia allo straordinario pubblico pordenonese. Il sogno è appunto la Final Four tricolore che si disputerà a Cuneo l’11-12 Maggio.

    La gara di ritorno si giocherà domenica 5 maggio alle 18.00 a Ravenna con la regola del Golden Set: si gioca il Golden Set (ai 15 punti) solo quando due squadre terminano gli incontri andata/ritorno con un uguale numero di punti (vengono assegnati 3 punti per le vittorie 3-0 o 3-1, 2 punti per la vittoria al tie break ed 1 punto per la sconfitta al tie break).

    Ad inquadrare il match in casa Tinet è il centrale Simone Scopelliti: “Abbiamo iniziato un altro percorso – racconta il posto 3 – e la formula è diversa anche rispetto a quella che abbiamo utilizzato durante gli Ottavi. Riguardo alla serie con Aversa siamo stati bravi a confermare il vantaggio. La formula del Golden Set richiederà una concentrazione ancora maggiore perché non permetterà neanche un minimo momento di distrazione. Questo dovrà avvenire già dalla partita d’andata e dovremo essere molto bravi a mettere in pratica fin dal primo pallone tutto quello che stiamo provando in allenamento. La concentrazione su ogni pallone dovrà essere massima. Siamo molto determinati a concludere la stagione davanti al nostro pubblico con una bella vittoria. Considerato il grande supporto che ci hanno dato durante l’arco di tutta la stagione credo sia il giusto premio anche per loro”

    Oltre all’ex di turno Ranieri Truocchio a livello statistico restano da segnalare i 10 punti che mancano a Manuele Lucconi per raggiungere quota 1800 in Serie A e i 28 ai 2200 per Alberto Baldazzi. A dirigere l’incontro sarà Cesare Armandola da Voghera coadiuvato da Rachela Pristerà di Torino

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Siena si tuffa nella Coppa Italia: “Non facile dopo una finale persa ma siamo concentrati”

    Sarà dunque Brescia l’avversaria della Emma Villas Siena nei quarti di finale della Coppa Italia di serie A2. Si riproporrà in questo modo la serie già vista e già giocata nei quarti di finale playoff e che in quel caso ha premiato la Emma Villas dopo due gare molto tirate ed equilibrate.

    Il quadro dei quarti di finale della Coppa Italia si è completato domenica sera, quando Brescia ha vinto la gara3 della propria serie contro Reggio Emilia. I lombardi si sono imposti per 3-1: sono stati 21 nella circostanza i punti dell’opposto Klapwijk, 15 quelli di Gavilan e 14 di Cominetti.

    La gara di andata verrà giocata in Lombardia il primo maggio alle ore 18. Il match di ritorno sarà giocato a Siena il 5 maggio alle ore 19. In caso di parità di risultato dopo i due match verrà giocato il golden set che andrà a decretare quale delle due squadre si qualificherà per le Final Four che saranno disputate a Cuneo nel fine settimana dell’11 e 12 maggio.

    “Non è semplice tornare a lavorare dopo una finale playoff persa – dichiara Stefano Trillini, centrale della Emma Villas Siena. – Abbiamo avuto due giorni per staccare, ora siamo tornati in palestra assolutamente concentrati e con in testa l’obiettivo della Coppa Italia che è certamente importante. Vogliamo cercare di arrivare alle Final Four, non sarà semplice farlo perché avremo un quarto di finale assai impegnativo e giocheremo contro una squadra certamente attrezzata. Dobbiamo quindi lavorare sodo in questi giorni per arrivare al meglio a questi appuntamenti. La Coppa Italia è un trofeo importante, vogliamo continuare a fare bene dopo avere raggiunto la finale playoff”.

    Aggiunge il vicepresidente della Emma Villas Siena, Fabio Mechini: “Per noi conta tanto fare bene nelle prossime gare di Coppa Italia. Credo che la squadra abbia fatto molto bene in campionato e ai playoff, a questo punto dobbiamo resettare la finale playoff e ripartire subito con un altro importante obiettivo in testa. Sarebbe per noi motivo di grande orgoglio riuscire ad arrivare alle Final Four di Coppa Italia a Cuneo. Dobbiamo quindi toglierci le tossine delle gare di finale playoff e immergerci nella nuova avventura della Coppa. Noi abbiamo vinto la Coppa Italia di A2 nel 2017, quindi sappiamo quanto questo trofeo possa dare lustro. È importante avere i giusti stimoli per queste gare, dovremo avere la massima concentrazione e grande ambizione. Come abbiamo fatto bene fino a giovedì dovremo essere bravi anche nelle prossime sfide”.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Cantù si congeda dal suo pubblico con la sfida alla neopromossa Grottazzolina

    Mercoledì 1 maggio 2024 a partire dalle ore 18.00 presso il PalaFrancescucci di Casnate con Bernate è prevista l’ultima partita casalinga stagionale del Pool Libertas Cantù. Si tratta del match di andata dei Quarti di Finale della DelMonte® Coppa Italia Serie A2, e l’avversaria di giornata sarà quella Yuasa Battery Grottazzolina fresca di Promozione in SuperLega ai danni della Emma Villas Siena.

    Una compagine che arriverà quindi sulle ali dell’entusiasmo per lo storico risultato raggiunto, e che darà sicuramente vita ad una sfida ostica per i ragazzi di Coach Francesco Denora Caporusso.

    Coach Francesco Denora Caporusso presenta così la sfida: “Sarà una sfida ardua e stimolante allo stesso tempo. Grottazzolina ha giocato un Play Off magistrale, un po’ come tutta la stagione d’altronde, ed ha dimostrato di essere la più forte. Questo non ci fa partire sconfitti in partenza, anzi, ci è da stimolo per provare a superare i nostri limiti. Sappiamo che se vogliamo avere qualche chance di passaggio del turno dobbiamo costruircela in casa mercoledì. Ce la giocheremo a braccio sciolto e col sorriso sulle labbra, sperando di regalare una bella partita al nostro pubblico”.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO