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    Roma ospita Trento, in palio c’è la finale: “Fidiamoci di quello che siamo”

    Di Redazione

    Primo appuntamento cruciale della stagione per la Roma Volley Club: domani, mercoledì 25 gennaio, la squadra capitolina contenderà il biglietto di sola andata valido per la finale di Coppa Italia Frecciarossa A2 all’Itas Trentino. La gara secca è in programma alle 20 sul taraflex del Palazzetto dello Sport di Guidonia Montecelio: in palio un posto nella finalissima di domenica 29 gennaio alla Unipol Arena di Casalecchio di Reno.

    Di fronte ci sono le migliori formazioni dei due gironi di categoria. Da una parte Trento, prima forza del girone A con 36 punti, che in campionato ha saputo trovare l’equilibrio e il gioco per scalare la classifica e piazzarsi solitaria in vetta. Guidate in panchina dall’ex tecnico romano Stefano Saja, Michieletto e compagne hanno dominato la sfida nei quarti di finale contro Talmassons in tre set netti e arriveranno a Roma con l’obiettivo di tener testa anche alla capolista del Girone B. Roma, dal canto suo, arriva alla sfida sulla scorta di 15 vittorie consecutive, conseguite tutte a punteggio pieno.

    Il coach delle Wolves, Giuseppe Cuccarini, presenta così la partita: “Io credo che quello che abbiamo fatto da settembre sino ad oggi sia una sorta di substrato che ti dà la forza per affrontare al meglio ogni partita che ci si presenta. Anche l’incontro di domani l’affronteremo con le nostre certezze che ci siamo costruiti non a parole ma con i fatti, con la volontà e con grande rispetto per ogni avversario che abbiamo affrontato, a maggior ragione per Trento che è la prima nell’altro girone“.

    “La squadra trentina – continua il tecnico – ha fatto un percorso diverso dal nostro, sono partite con alcune sconfitte iniziali da cui si sono riprese e noi le rispettiamo molto: giocano molto in velocità e dovremo essere capaci di mettere in atto le giuste contromisure. Sarà importante fidarsi di quello che siamo e di quello che abbiamo dimostrato di essere in ogni partita che abbiamo affrontato“.

    Fondamentale per sostenere la squadra capitolina sarà il sostegno del pubblico: i biglietti per assistere alla partita sono disponibili online e nei punti vendita del circuito Ticketone, con promozioni dedicate ai residenti di Guidonia e comuni limitrofi e ai tesserati Fipav.

    “La presenza del pubblico – chiude Cuccarini – è un aspetto importantissimo. Perché non ci fa sentire isolati, quanto piuttosto parte integrante di un grande progetto. Siamo la squadra di Roma, anche se giochiamo a Guidonia, e devo dire che in ogni partita casalinga abbiamo dalla nostra persone che ci seguono e che ci incitano. Tra l’altro, abbiamo dalla nostra anche ‘Il Branco’ che spesso ci segue anche in trasferta. C’è da ringraziarli per la passione che ci danno e che ci fanno sentire. Ci danno un grande aiuto. Nelle grandi occasioni sono sempre stati. Sono sicuro che anche domani sarà così e che ci daranno un apporto fondamentale“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Brescia ospita Busto Arsizio per staccare il pass della finale: “Partita difficile”

    Di Redazione

    Non è un periodo facile per le Leonesse, tre sconfitte nelle prime quattro giornate di ritorno hanno fatto scivolare la Millenium dal secondo al quarto posto della classifica.

    La Valsabbina punta a ripetere il successo nella manifestazione ma al penultimo gradino dovrà vedersela contro la coriacea Futura Volley Giovani Busto Arsizio, già affrontata lo scorso 14 gennaio al PalaBorsani per la terza giornata di ritorno. Appuntamento per la semifinale di Coppa Italia a mercoledì 25 gennaio, ore 20.30, al PalaGeorge di Montichiari. Dirigeranno Dario Grossi e Ruggero Lorenzin, Giacomo Ferdinando Ricci al Referto Segnapunti Elettronico.

    Gennaio 2023 non è iniziato nel migliore dei modi per le Leonesse, che in campionato hanno perduto l’imbattibilità casalinga con Sassuolo e si sono dovute arrendere a Mondovì. Nonostante le difficoltà, la squadra di coach Alessandro Beltrami ha dato prova di grande determinazione e tenacia, ribaltando il risultato a Busto Arsizio e resistendo alla rimonta di Mondovì in Coppa Italia. Ora l’avversaria è nuovamente la Futura Giovani: Boldini e compagne puntano a ripetere la vittoria dei quarti della scorsa settimana per conquistare il biglietto per Bologna della Coppa Italia Frecciarossa. La Finale è prevista per Domenica 29 gennaio alla Unipol Arena, nella cornice della Final Four di Serie A1.

    Lo evidenzia proprio il commento al match della regista e capitana monteclarense, Jennifer Boldini: “Ora il focus è sul match di mercoledì, abbiamo poco tempo per recuperare le energie sia fisiche sia mentali. Sapevamo che gennaio sarebbe stato un mese impegnativo, ma nonostante le difficoltà siamo arrivate a giocarci un posto per la finale di Coppa Italia. Sarà senza alcun dubbio una partita difficile contro un’ottima squadra che oramai conosciamo bene. Dobbiamo concentrarci sul nostro gioco, sarà fondamentale portare in campo il giusto mix di grinta, serenità e consapevolezza”.

    La Futura Volley Giovani ha conquistato la semifinale superando negli Ottavi di finale al PalaBorsani di Castellanza il Volley Soverato per 3-0, top scorer dell’incontro sono state Elisa Zanette e Leketor Member-Meneh autrici di 16 e 15 punti. Medesimo risultato, ma in trasferta, nella vittoria nei Quarti contro l’Omag San Giovanni in Marignano. Top scorer dell’incontro Viola Tonello con 13 punti.

    La partita sarà trasmessa in diretta sul Canale YouTube di Volleyball World e in simulcast su volleyballworld.tv. Il match sarà visibile in tv su Teletutto 2, sintonizzandosi su Teletutto dal digitale terrestre (canale 16) e premendo il pulsante rosso del telecomando.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Trento nella tana dell’imbattuta Roma: “Giochiamo a viso aperto”

    Di Redazione

    Le regine dei due gironi di Serie A2 femminile, Itas Trentino e Roma Volley Club, saranno le protagoniste dell’avvincente semifinale di Coppa Italia Frecciarossa in programma mercoledì 25 gennaio alle ore 20 al Palazzetto dello Sport di Guidonia. La sfida metterà in palio il pass per la finalissima di Casalecchio di Reno, fissata per domenica 29 gennaio come antipasto dell’atto conclusivo della Coppa Italia di A1.

    Una gara dall’elevato coefficiente di difficoltà per la truppa di Stefano Saja, che sul suo cammino troverà la formazione che sta dominando il Girone B di Serie A2: sono quattordici i successi di fila inanellati dal sestetto di Giuseppe Cuccarini che finora non ha lasciato alle proprie avversarie nemmeno un punto cedendo solamente tre set complessivi. Ottimo, tuttavia, anche il percorso delle gialloblù, capaci di aggiudicarsi dodici delle ultime tredici gare disputate tra campionato e Coppa.

    Il fischio d’inizio del match è previsto per mercoledì alle ore 20, con diretta live sul canale YouTube di Volleyball World Italia e sulla piattaforma Volleyball World Tv.

    L’unica assente tra le fila trentine sarà la lungo degente Martina Stocco, mentre il resto del gruppo, partito nella mattinata di martedì in direzione Lazio con tappa intermedia prevista a Firenze per un allenamento di rifinitura, sarà regolarmente disponibile.

    “Sono contento perché abbiamo raggiunto questa semifinale di Coppa Italia con determinazione ed esprimendo un buon livello di gioco – dichiara l’allenatore dell’Itas Trentino, Stefano Saja -. Ora la trasferta di Roma sarà l’occasione per confrontarci con la squadra che domina fin dal primo momento il Girone B esprimendo un gioco molto solido. Un roster importante e completo con tante giocatrici che l’anno passato hanno militato in A1, rendono Roma una squadra di altissimo livello. Proprio per questo c’è tanta voglia di giocare questa partita a viso aperto, con l’intenzione di regalare a noi, alla società e ai tifosi qualcosa di importante”.

    La Roma Volley Club è retrocessa lo scorso anno della Serie A1 e in estate ha allestito un’autentica corazzata con il dichiarato obiettivo di ritrovare immediatamente la massima serie. Alla corte di coach Cuccarini sono giunte numerose atlete che nelle ultime stagioni hanno calciato i parquet di A1, dalla regista Bechis all’opposta Bici, dalle laterali Bianchini, Melli e Rivero alle centrali Ciarrocchi, Rebora e Rucli. Nel Girone B di Serie A2 le capitoline hanno fin qui compiuto percorso netto, vincendo da tre punti tutte e quattordici le gare disputate.

    L’incontro in programma al Palazzetto dello Sport di Guidonia Montecelio (Roma) sarà diretto da Gianmarco Lentini e Antonio Mazzarà.

    Mercoledì sera andranno in scena entrambe le semifinali di Coppa Italia A2. Oltre alla sfida tra Roma e Itas Trentino, si giocherà anche il match tra Brescia e Busto Arsizio (alle 20.30). La finalissima della Coppa Italia Frecciarossa di Serie A2 è in programma domenica 29 gennaio alle ore 14 all’Unipol Arena di Casalecchio di Reno.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Coppa Italia: Mondovì spaventa Brescia, ma il tie break premia le leonesse

    Di Redazione

    Boldini e compagne sul taraflex amico del PalaGeorge di Montichiari vincono per 3-2 su Mondovì dopo il vantaggio per 2-0 e il recupero ospite. Una super Obossa ed una stoica Cvetnic, premiata come MVP del match, trascinano Brescia alla semifinale di Coppa Italia in cui la Valsabbina affronterà Busto Arsizio. 

    Cronaca.Coach Beltrami conferma il solito sestetto più uno con Boldini in regia e Obossa come opposto, al centro Torcolacci e Consoli mentre le due bande sono Pamio e Cvetnic, con Scognamillo come libero. Solforati risponde con Giroldi al palleggio, in diagonale con Decortes, in posto quattro schiera Grigolo e Populini, mentre il duo dei centrali è composto da Pizzolato e Colzi, completa la formazione il libero Bisconti.

    Partenza migliore da parte di Mondovì che riesce a guadagnare tre lunghezze di vantaggio trascinata da Decortes. Le Leonesse riagguantano la parità a quota 11 grazie ai suoi centrali: Torcolacci va a segno con il primo tempo e poi con un ace, poi la compagna di reparto Consoli stampa il muro del pareggio. Boldini e compagne non si fermano e piazzano un parziale che le porta sul 16-13 con Obossa protagonista in attacco, poi ancora l’opposto di Mondovì ferma la fuga. La squadra piemontese torna a -1 dopo il muro di Pizzolato e questa volta è Beltrami a sfruttare un time-out, dopo il quale Millenium allunga nuovamente ancora con una straripante Obossa. Pamio regala la palla-set alle padrone di casa e il monster-block di Consoli chiude il primo parziale.

    Sestetti confermati da parte dei due tecnici. Questa volta le padrone di casa hanno un avvio migliore grazie a capitan Boldini autrice di tre punti tra muro e tocchi di seconda intenzione (6-9). La squadra guidata da Solforati rientra grazie a Decortes e due muri di Giroldi. Fase del match equilibrata con le due squadre che rispondono colpo su colpo (17 pari), nel frattempo per Mondovì Longobardi prende il posto di Grigolo, mentre tra le fila della Valsabbina Orlandi subentra a una Cvetnic acciaccata. Le Leonesse provano ad allungare ancora con l’ottimo attacco di Obossa che vale il +2 (21-19). Super monster-block di Torcolacci per il 23-20, poi va a segno ancora Decortes per Mondovì, ma la Valsabbina si affida ancora una volta ad Obossa che con due punti consecutivi porta sulla sponda bresciana anche il secondo set.

    Confermata Orlandi per Brescia e Longobardi per Mondovì, questa volta al posto di Populini. Solforati schiera anche capitan Riparbelli per Colzi. La LPM Bam reagisce e in avvio di set va avanti 3-6. Orlandi e Obossa ricuciono lo strappo e si torna in parità a quota 9. Proprio nel turno al servizio dell’opposto di Brescia, la squadra di Beltrami effettua il sorpasso e guadagna un vantaggio di tre lunghezze coronate dall’ace della numero 11. Questa volta sono le ospiti a ristabilire l’equilibrio con Riparbelli dalla linea dei 9 metri. Orlandi lascia il campo per Zorzetto. Nel finale Mondovì va 23-21 grazie al mani-out di Decortes, poi Longobardi con la diagonale stretta porta le compagne a set point. Le ospiti accorciano le distanze con il muro di Pizzolato che vale il 22-25.

    Nel quarto set inizia Zorzetto in diagonale con Pamio, nessun cambio invece per Solforati. L’inizio del quarto parziale è un duello fra Obossa e Grigolo, poi Mondovì sale a +3 con i muri punto di Longobardi e Riparbelli. Allunga ancora Mondovì con l’ace di Decortes e l’attacco vincente di Longobardi, poi la Valsabbina prova a reagire con Obossa e il monster-block di Torcolacci (14-16). Ancora Decortes a muro firma il 17-20. Le Leonesse non mollano e tornano a -1 con il pallonetto di Obossa. Il muro piemontese, prima di Pizzolato e poi di Riparbelli, ferma il tentativo di rimonta bresciano dando a Mondovì la chance di portare la gara al tie-break che viene concretizzata con l’attacco di Populini.

    Beltrami rimanda in campo Cvetnic in avvio del quinto set, stessa formazione per Mondovì. Il primo break è per la LPM Bam che va sul +2 con Decortes, poi Millenium pareggia con l’ace di Pamio e il diagonale di Cvetnic. La Valsabbina va al cambio campo sull’8-6 dopo il tocco di Boldini e il pallonetto di Obossa. Altro allungo di Scognamillo e compagne, il primo tempo di Torcolacci e l’attacco di Obossa valgono l’11-8. Longobardi e la palla piazzata di Decortes fissano il pareggio a quota 12. Mondovì non concretizza tre chance di chiudere il match, due delle quali annullate dal mani-out di Cvetnic che poi regala a Millenium la prima palla-match, ma il primo-tempo di Riparbelli ristabilisce la parità. È ancora la banda croata ad andare a segno, risponde Longobardi per le ospiti. La Valsabbina ha un’altra occasione di conquistare il pass per la semifinale e questa volta la concretizza con il rigore di Pamio.

    Le Leonesse accedono alle semifinali di Coppa Italia in cui affronteranno la Futura Volley Giovani nel rematch dell’ultima spettacolare gara di campionato. L’incontro è in programma mercoledì 25 gennaio al PalaGeorge.

    Il premio MVP della gara, offerto da Pasta Fabbri, va a Lea Cvetnic che nonostante acciacchi fisici che la costringono alla sostituzione, torna in campo nell’ultimo set e trascina le sue nel finale del tie-break annullano due match point di Mondovì e conducendo le compagne alla vittoria.

    Il commento del tecnico di Mondovì Matteo Solforati: “Siamo riusciti a rimontare, punto a punto, poi la partita è stata decisa dagli episodi e forse anche da un pizzico di fortuna, da una parte e dall’altra. Sono contento della reazione della squadra, non era scontato continuare a giocare sotto due a zero. Abbiamo dovuto cambiare le carte in tavola in base alle condizioni fisiche delle atlete, che hanno risposto molto bene. Una partita giocata con molto cuore da parte di tutte le ragazze, una cosa che era mancata nella prima parte della stagione. Sono molto soddisfatto di come sia andata questa partita, al di là del risultato”.

    “E’ stata una bella partita, siamo state brave a portarla a casa perché quello che contava oggi era vincere – ha commentato l’opposta di Brescia Josephine Obossa, autrice questa sera di 31 punti – Siamo calate nel terzo e quarto set con qualche errore di troppo. Siamo arrivate al tie-break rischiando di perdere, ma la voglia di vincere ha superato la pressione. Volevamo andare in semifinale e abbiamo vinto di squadra con tutta la nostra determinazione”.

    Banca Valsabbina Millenium Brescia–LPM Bam Mondovì 3-2 (25-22; 25-22; 22-25; 21-25; 20-18)Banca Valsabbina Millenium Brescia: Blasi n.e. (L); Orlandi 3; Boldini 5; Consoli 13; Torcolacci 8; Cvetnic 7; Pamio 14; Obossa 31; Munarini n.e.; Scognamillo (L); Zorzetto 1; Foresi n.e.; Ratti. All.: BeltramiLPM Bam Mondovì: Zech n.e.; Longobardi 15; Populini 8; Giubilato 0; Colzi 1; Pizzolato 14; Grigolo 14; Riparbelli 7; Giroldi 3; Takagui n.e.; Decortes 23; Bisconti (L). All.: Solforati.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Coppa Italia, la Futura Giovani espugna il PalaMarignano in tre set

    Di Redazione

    La Futura esce con il sorriso dal PalaMarignano nel match valido per i quarti di finale di Coppa Italia e un pass in tasca valido per la semifinale del torneo. Una prova di grinta, carattere e convinzione quella delle cocche, che dimenticano subito le fatiche del match con Brescia, e annientano 3-0 una Omag al secondo stop stagionale tra le mura di casa.

    La lunga trasferta in terra romagnola sorride dunque a Balboni e compagne che si prendono una vittoria di forza e continuano la loro corsa nella competizione. Una prova con la P maiuscola quella delle cocche che non si fanno condizionare dall’assenza dell’ultimo minuto di Zanette e si affidano alla forza del gruppo che risponde presente eccome.

    Top scorer dell’incontro Viola Tonello che torna a incidere anche sul piano dei punti chiudendo a quota 12 con il 64%. Ottima prova anche di Badalamenti e Fiorio, al rientro, che non si fanno trovare impreparate al momento della chiamata in causa. La Futura approccia bene la gara fin dal primo set dove con sicurezza costruisce il vantaggio fin dalle prime battute.

    Ad attendere le cocche in semifinale ora ci sarà ancora quella Millenium Brescia, già affrontata due volte in stagione e vincitrice per 3-2 della sfida casalinga infinita con Mondovì.

    Cronaca.Barbolini parte con  Turco al palleggio opposta a Perovic, Bolzonetti – Rachkovska in banda, Babatunde – Parini coppia centrale,  Caforio libero. Amadio, dovendo rinunciare all’ultimo minuto a Zanette out ancora per fastidio muscolare, risponde con Balboni in regia opposta a Arciprete, Botezat – Tonello coppia centrale, Badalamenti – Leketor in banda con Mistretta libero. Equilibrio in avvio fino al 4-4 quando le biancorosse trovano il break con l’ace di Tonello (4-7). Insegue a testa bassa la Omag, ma il primo tempo di Tonello tiene le avversarie a distanza (9-13). Tiene il margine di sicurezza la Futura che affonda il diagonale con Arciprete e costringe le padrone di casa allo stop (14-18). Alla ripresa è allungo delle cocche che scappano a +6 con l’ace di Badalamenti (14-20). Bolzonetti affonda e riporta a galla le sue (18-20), coach Amadio si gioca la carta Fiorio al posto di Leketor. Ad un passo dal pareggio le bianco-azzurre, ma l’affondo di Fiorio vale due set ball (22-24). Bolzonetti spedisce out ed è 23-25.

    Secondo set, Leketor alza il muro su Perovic ed è primo allungo bustocco (4-8). Bolzonetti fa doppietta e riporta a -3 le compagne (9-12). Picchia forte Arciprete dai 9 metri ed ace che vale la fuga (10-16). Barbolini chiama ancora a rapporto le sue e sul 12-17 si gioca il doppio cambio con Covino e Aluigi. La musica non cambia, Badalamenti la piazza ed ancora +6 (14-20). Si ripropone il cambio Leketor-Fiorio tra le fila biancorosse (15-20). Le romagnole provano a rimettersi in carreggiata sfruttando l’errore ospite (17-21). Nel finale, cambio di ritorno per la Omag, l’errore di Bolzonetti al servizio e l’affondo di Fiorio valgono sei set ball (18-24). Buona la seconda con la fast di Tonello che chiude i conti (19-25).

    Botta e risposta nelle prime fasi del terzo set (6-6). Le piazza in pallonetto Leketor ed è 8-10 per le bustocche. Proteste in campo biancoazzurro e l’arbitro estrae il cartellino rosso all’indirizzo di Caforio  (12-14) Parini risponde e affonda il pallone che riporta ad una sola lunghezza le compagne (13-14). Non vuole mollare la squadra di casa, la fast di Babatunde e il muro su Arciprete rimette tutto in discussione (18-18). Sul turno dai 9 metri di Badalamenti è break per il 19-21. Tengono il ritmo Balboni e compagne che vanno a prendersi il 21-23 sull’ennesimo errore di Bolzonetti al servizio. Primo tempo a segno di Botezat e sono due i match ball per la semifinale (22-24). Buona la seconda con Badalamenti che dice che può bastare così e fissa il 23-25 finale.

    MVP: Viola Tonello top scorer del match con 12 punti

    Daris Amadio: “Complimenti alle ragazze per come hanno interpretato e disputato questa partita che non era affatto facile perché si tratta della quarta sfida in dieci giorni. Venire a giocare a San Giovani non è mai facile e vincere ancor di meno. Oggi credo che la Omag abbia sbagliato abbastanza, noi siamo state brave a mantenere la calma in tutte le fasi di gioco ed avere un buon cambio palla su palla perfetta, ma anche un po’ staccata da rete. Ci abbiamo messo un po’ di tempo a capire il gioco del loro muro però siamo poi entrati bene anche su questo aspetto nel corso della gara. Ribadisco che venire qui non è mai facile e portare a casa un risultato netto ancor di meno. Adesso però dimentichiamoci presto di tutto ciò e proiettiamo la testa alla sfida di campionato con Offanengo”.

    Gaia Badalamenti: “Sicuramente siamo contentissime di aver portato a casa questa partita perché era fondamentale anche perché si trattava di una gara secca. Mi è piaciuto tanto il modo in cui siamo entrate in campo e abbiamo approcciato la partita sin dai primi punti, ordinate e precise. Ci sono stati dei momenti di difficoltà nel corso dei set ma siamo state brave a fare gruppo e unirci ripartendo subito dal punto successivo senza spegnere mai la lampadina e subire break importanti. Siamo state aggressive fin dalla battuta anche se abbiamo commesso qualche errore di troppo. Sono davvero felicissima avevamo tanta energia in campo, su un campo difficile e lontano da casa. Adesso andiamo a giocarci questa semifinale sempre con lo stesso approccio e spirito“.

    Omag-MT San Giovanni in M.No-Futura Giovani Busto Arsizio 0-3 (23-25 19-25 23-25)Omag-MT San Giovanni in M.No: Rachkovska 10, Babatunde 7, Turco 1, Bolzonetti 13, Parini 7, Perovic 9, Caforio (L), Covino, Aluigi, Salvatori. Non entrate: Saguatti (L), Biagini, Cangini. All. Barbolini.Futura Giovani Busto Arsizio: Member-meneh 11, Botezat 6, Badalamenti 9, Arciprete 8, Tonello 13, Balboni 1, Mistretta (L), Fiorio 2, Venco. Non entrate: Zanette, Morandi (L), Pandolfi, Milani. All. Amadio.Note – Durata set: 27′, 25′, 27′; Tot: 79′. MVP: Tonello.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Coppa Italia, a Roma contro Martignacco basta un’ora e mezza per volare in semifinale

    Di Redazione

    La Roma Volley Club è una delle semifinaliste dell’edizione 2023 della Coppa Italia di A2. Le giallorosse, a distanza di tre giorni dalla vittoria di campionato su Marsala, superano l’Itas Ceccarelli Martignacco per 3-0 (25-16; 25-23; 25-19) e centrano il successo nella gara unica dei quarti di finale. Un altro impegno ufficiale che ha visto la squadra di Roma, capolista del girone B, imporsi anche nella prima gara in Coppa Italia.

    Un’ora e trenta minuti: il tempo che la formazione guidata in panchina da coach Cuccarini ha impiegato per chiudere la partita. Non senza difficoltà: dopo un netto predominio delle padrone di casa nel primo set, Martignacco aumenta la qualità in tutti i fondamentali, mettendo in difficoltà le romane che però, con carattere, ricuciono colpo dopo colpo lo strappo, conquistando la seconda frazione e, con lo stesso ritmo gara, anche la terza. Michela Ciarrocchi è MVP dell’incontro con 10 punti messi a segno, insieme alle prestazioni positive di Bici e Rebora (17, 8). Alle friulane non basta Cabassa, autrice di 12 punti, per riuscire nel tentativo di concretizzare una buona prestazione. 

    Le Wolves e lo staff capitolino, sostenuti dal tifo de “Il Branco”, festeggiano la bella vittoria e si preparano ad affrontare in semifinale l’Itas Trentino di coach Saja: l’appuntamento è fissato per mercoledì 25 gennaio alle ore 20 presso il Palazzetto dello Sport di Guidonia Montecelio.

    Cronaca.Per Roma partono in campo Bici opposta a Bechis, Rivero e Melli le schiacciatrici, Ciarrocchi e Rebora al centro, Ferrara è libero. Risponde coach Gazzotti con Granieri in cabina di regia opposta a Cabassa, Bole e Cortella in banda, Modestino e Guzin al centro, Tellone è il libero.

    Partono subito forte le romane creando sin dalle prime azioni un buon margine di vantaggio sulla squadra di Gazzotti. Un divario che le giallorosse mantengono fino a metà set quando dalla panchina entrano Valerio, De Luca Bossa e Valoppi. Martignacco si difende con Cortella, ma la musica in campo non cambia: il “rigore” di Ciarrocchi vale la prima frazione per Roma (25-16).

    Ripartono in campo i sestetti titolari. Si ribalta il trend del set precedente con Martignacco propositiva e agguerrita su ogni pallone (2-5). Coach Cuccarini ferma il gioco: al rientro in campo, il turno in battuta di Bole e l’ottima correlazione muro-difesa del sestetto ospite mettono in difficoltà le capitoline e allungano le distanze (3-11). Roma non ci sta e colpo dopo colpo ricuce lo strappo: prima l’ace di Rebora, poi il muro di Bechis, le capitoline conquistano il primo vantaggio della frazione (20-19). Le due formazioni procedono appaiate: Modestino a muro e Tellone in difesa da una parte, Rebora in fast e Rivero a picchiare forte in attacco dall’altra. Ma è Bianchini dai nove metri a sigillare la bella prova di carattere con cui Roma va a prendersi anche il secondo set (25-23). 

    Nell’avvio di terzo set, le Wolves ristabiliscono le gerarchie in campo: l’ace di Bianchini vale il +4. Non si lascia impensierire Martignacco, che con Cabassa e Modestino sugli scudi regge l’urto e annulla il margine (10-10). A mettere per prima la testa avanti è Roma che con l’ace di Ciarrocchi esprime in tutti i fondamentali la volontà di correre via per andare a prendere il parziale. Granieri accelera la distribuzione e cerca i suoi terminali di attacco migliori, ma Rebora annulla a muro ogni tentativo avversario (22-16). Martignacco allenta la presa e Roma si prende il terzo set (25-19) e il match per 3 a 0.

    Michela Ciarrocchi, centrale della Roma Volley Club e MVP dell’incontro: “Una vittoria importantissima per Roma, ma anche molto difficile. Le ragazze di Martignacco ci hanno messo in difficoltà soprattutto nella seconda frazione, mettendo in campo tutte loro stesse. Nonostante una giornata no, siamo state brave nel tenere botta e e comunque portare accedere alla semifinale con un bottino di tre punti.”

    Marco Gazzotti, coach dell’Itas Ceccarelli: “Noi siamo molto contenti per la prestazione, consapevoli delle forze impari in campo. Conoscevamo l’enorme potenziale delle romane, ma sono felice che le ragazze l’abbiano presa col giusto atteggiamento e con la giusta serenità. Ce la siamo giocata a viso aperto in una partita combattuta, soprattutto nel secondo set: avevamo conquistando un grande parziale e l’idea di portare a casa un set sarebbe stata una cosa incredibile, però ci accontentiamo della prestazione. Ho dato molto spazio ad alcune giocatrici che ne hanno avuto meno nel corso della stagione finora disputata e loro mi hanno ripagato con delle prestazioni super positive. Quindi ce ne torniamo a casa e ci rituffiamo nel campionato con l’obiettivo salvezza.”

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Coppa Italia Frecciarossa A2: i risultati dei quarti di finale

    Di Redazione

    Procede a grandi passi verso la finale il cammino della Coppa Italia Frecciarossa di Serie A2 femminile. I quarti di finale, disputati in gara unica, hanno visto per la prima volta in campo le quattro squadre meglio classificate al termine del girone d’andata. Ecco i risultati e gli abbinamenti delle semifinali:

    QUARTI DI FINALE

    Valsabbina Millenium Brescia-LPM BAM Mondovì 3-2 (25-22, 25-22, 22-25, 21-25, 20-18)

    Omag-MT San Giovanni in Marignano-Futura Giovani Busto Arsizio 0-3 (23-25, 19-25, 23-25)

    Roma Volley Club-Itas Ceccarelli Martignacco 3-0 (25-16, 25-23, 25-19)

    Itas Trentino-Cda Talmassons 3-0 (26-24, 25-12, 25-16)

    SEMIFINALIMer 25/1Valsabbina Millenium Brescia-Futura Giovani Busto ArsizioRoma Volley Club-Itas Trentino LEGGI TUTTO

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    Coppa Italia, tutto facile per Trento che vola in semifinale regolando Talmassons per 3-0

    Di Redazione

    L’undicesima vittoria nelle ultime dodici gare disputate ha un peso specifico notevole: il 3-0 rifilato dall’Itas Trentino alla Cda Talmassons nei quarti di finale di Coppa Italia di Serie A2 regala infatti al sestetto di Saja l’ambito e prestigioso pass per una semifinale extra-lusso, in cui le gialloblù dovranno vedersela con il Roma Volley Club (mercoledì 25 gennaio nella Capitale), la squadra che sta dominando il girone B di Serie A2 e che fino a questo momento, tra campionato e Coppa, non ha ancora lasciato per strada un solo punto.

    Nel successo con le friulane, giunto in discesa dopo un primo set estremamente combattuto in cui l’Itas ha annullato anche due set point, brillante la prova in regia di Asia Bonelli, brava a mandare in doppia cifra le tre attaccanti di palla alta e particolarmente efficace anche al servizio (3 ace) e a muro. Dodici punti a testa per le laterali Mason e Michieletto, in crescendo la prova di DeHoog, partita in sordina ma capace di chiudere il match con 11 punti e un ottimo contributo offerto alla causa nella seconda e terza frazione. Da rimarcare infine i 5 muri di Gaia Moretto, un’autentica spina nel fianco per le attaccanti della Cda.

    Cronaca.Starting six senza sorprese per coach Barbieri che schiera Eze in palleggio, Taborelli opposta, Milana e Rossetto schiacciatrici, Caneva e Costantini centrali e De Nardi libero.

    Incontro che si apre sul servizio dell’Itas Trentino che si schianta a rete e palla subito alla Cda Talmassons. Le padrone di casa mostrano subito le abilità a muro per il primo pareggio e match che inizia con una fase molto equilibrata. Il primo break arriva sul 5-7 con il muro targato Costantini-Milana. L’Itas però mantiene alta la concentrazione e riprende il punteggio sul 9-9 prima di passare avanti con un ace. Trento allunga sul +2 mettendo il punteggio sul 13-11. Set dove regna l’equilibrio con la Cda che si riporta in parità grazie ad un attacco out delle padrone di casa. 15-15. Trento però allunga di nuovo siglando un break di tre punti, 18-15 e coach Barbieri chiama il primo time out. Cambio palla sul servizio lungo delle padrone di casa e ingresso al servizio per Crisafulli, ma un muro della formazione casalinga riporta il servizio a Trento. Le Pink Panthers non mollano, 19-18 con le friulane che restano attaccate a Trento, Taborelli con un ottimo attacco garantisce il 19 pari e arriva il primo time out anche per coach Saja. Dopo il time out vantaggio Cda con Milana e un attacco out di Trento porta il risultato sul 19-21. Muro di Moretto su Taborelli, cambio palla in favore di Trento e Dehoog firma il 21 pari. Nuovo vantaggio Talmassons che si porta successivamente due punti avanti sul 21-23. Taborelli con un mani out conquista due set point, 22-24. Ingresso di Campagnolo per il servizio che termina lungo, poi l’ace di Michieletto per annullare anche il secondo set ball. Attacco lungo della Cda e vantaggio Itas. Primo set ball di Trento invece redditizio e primo set che si conclude 26-24. 

    Secondo set che inizia con Rossetto al servizio ma il primo punto va a Trento. Il secondo parziale pende subito in direzione delle padrone di casa che si portano subito sul 4-1. Continua l’allungo di Trento che si porta sull’ 8-3, ma un servizio corto di Michieletto riporta in battuta la cda Talmassons. Massimo vantaggio per le padrone di casa e primo time out del secondo set sul 13-7. Time out che non sembra portare gli effetti sperati perché le trentine continuano a ingranare andando sul 15-8. Vantaggio di sette punti per l’Itas Trentino che persiste fino al 19-12. Trento ipoteca il set poi con un break di sei punti consecutivi chiudendo i conti sul 25-12.

    Terzo set con Trento al servizio in avvio, ma il primo vantaggio va alla Cda Talmassons, immediato però il pareggio delle padrone di casa. Situazione iniziale che riprende quella del primo set, con l’equilibrio che la fa da padrone e squadre che si scambiano azioni punto a punto. Primo allungo delle ragazze in fucsia, situazione di 6-8 per Talmassons. Parità Trento che alza il muro per il 10 pari e poi attacco vincente dalla seconda linea per il sorpasso. Itas Trentino poi che prova ad allungare, 13-11 per le ragazze di Saja. Trento mantiene il vantaggio, arrivando sul +4, 18-14 con coach Barbieri che corre ai ripari chiamando il time out. L’Itas Trentino prova l’allungo decisivo, usufruendo di una grande fase a muro e una buona varietà di colpi in attacco, arrivando fino al 24-14. La Cda rosicchia altri due punti ma è Mason a mettere a terra il colpo del ko che vale il 25-16 e il 3-0 finale.

    “Una vittoria che mi piace molto, giunta al termine di una partita più combattuta di quanto dicano i parziali dei tre set – ha spiegato a fine gara l’allenatore Stefano Saja – ; Talmassons è una squadra che ha saputo metterci in difficoltà su alcuni aspetti del nostro gioco in cui non siamo perfetti. L’atteggiamento delle ragazze è stato molto positivo, perché nei momenti di difficoltà abbiamo sempre saputo trovare il bandolo della matassa: mi riferisco soprattutto al finale di primo set, in cui siamo stati bravi e anche un pizzico fortunati nel riuscire a portarlo a casa. Gli altri due parziali credo siano stati la degna prosecuzione di questa determinazione che abbiamo dimostrato in un frangente della gara non semplice. Ora concentriamoci sul match di campionato con il Club Italia, una gara che nasconde certamente alcune insidie“.

    Itas Trentino –  Cda Talmassons 3-0 (26-24; 25-12; 25-16)Itas Trentino: Bonelli 6, Fondriest 3, Michieletto F. 12, Parlangeli (L), Dehoog 11, Meli, Moretto 8, Mason 12, Libardi (L) ne, Serafini ne, Joly ne, Bisio ne, Michieletto A. ne. All. SajaCda Talmassons: Costantini 6, Taborelli (C) 13, Eze Blessing 1, Crisafulli, De Nardi (L), Milana 6, Campagnolo, Rossetto 7, Trampus, Caneva 5, Tognini ne, Michelini ne, Monaco (L) ne. All. BarbieriArbitri: Giorgianni di Messina e Cavicchi di La Spezia.Durata set: 28’, 20’, 21’; tot. 1h e 15’.Note: Itas Trentino: 11 muri, 5 ace, 8 errori in battuta, 6 errori azione, 38% in attacco, 68% (46%) in ricezione. Cda Talmassons: 4 muri, 1 ace, 12 errori in battuta, 12 errori azione, 32% in attacco, 59% (38%) in ricezione. Spettatori: 374. Mvp: Bonelli

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO