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    Jani Kovacic lascia Ravenna e torna all’ACH Volley Ljubljana

    Di Redazione Dopo un finale di stagione da incubo culminato con le sconfitte nelle finali di campionato (dopo 16 anni di dominio ininterrotto) e Coppa di Slovenia, l’ACH Volley Ljubljana guarda subito avanti e lo fa annunciando un rinforzo di grande prestigio. Torna infatti a vestire la maglia della principale squadra slovena il libero della nazionale Jani Kovacic, che lascia quindi la Consar Ravenna dopo due stagioni molto positive in Superlega. Kovacic, 28 anni, aveva già giocato nell’ACH dal 2016 al 2019, vincendo tre scudetti e altrettante Coppe nazionali. “Non vedo l’ora di tornare in Slovenia – dice Kovacic – e giocare di nuovo per l’ACH, di cui ho bei ricordi. Torno a Ljubljana più ricco dell’esperienza accumulata un campionato di altissima qualità, in cui ogni partita è impegnativa. Voglio aiutare l’ACH a restituire a Ljublijana il titolo di campione nazionale e la Coppa. Questo è anche l’obiettivo primario della squadra nella prossima stagione e in quello che personalmente credo che ci riusciremo”. Per tornare ai vertici, la squadra della capitale slovena cambia anche allenatore: al posto di Matija Plesko arriva infatti il croato Mladen Kasic, 62 anni, ex giocatore e storico tecnico del Nice (dal 1996 al 207 e dal 2011 al 2020) ma con esperienze anche al Le Cannet femminile e nell’ultima stagione al Monaco. (fonte: ACH Volley Ljubljana) LEGGI TUTTO

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    Ravenna ai playoff di Serie B, battuta San Marino in tre set

    Di Redazione Una straordinaria Consar sbanca San Marino e centra l’accesso ai playoff nazionali. Nel recupero dell’ottava giornata del girone E2 di serie B, i ragazzi di De Marco si impongono per 3-0 e chiudono la regular season a 11 punti, appaiati al terzo posto al Sassuolo che però deve recuperare due partite. A quella quota la formazione ravennate può essere raggiunta solo dal Rubicone che però chiuderebbe con una vittoria in meno rispetto ai ravennati. Con il trio Orioli-Rossi e Baroni in doppia cifra e con un Pirazzoli su alti livelli in ricezione (71%), la Consar non ha concesso spazi ai padroni di casa, salvo uno scorcio nel terzo set in cui la Titan Services si è trovata a +4 (14-10), portando a casa un successo più che meritato, con cui allunga la propria stagione.“Abbiamo giocato un’ottima partita ‘di squadra’. Tutti i giocatori, anche e soprattutto quelli che non sono partiti nel sestetto, hanno dato il loro prezioso contributo – è l’analisi di coach De Marco – e questo ha portato un bellissimo successo corale. Bene in attacco (47%) e in battuta (4 ace a 0). Buono il ritmo gara, la gestione degli errori e la determinazione nei momenti importanti. Anche quando nel terzo set eravamo sotto, non ci siamo persi d’animo credendoci sempre. Il nostro obiettivo ad inizio anno era quello di cercare di far crescere questi ragazzi e riuscire a giocarci tutte le partite in un campionato nazionale. Magari non posso dire “missione compiuta” ma l’esordio di alcuni ragazzi in SuperLega e l’attuale posto in classifica che ci consente l’accesso si play off mi rendono orgoglioso e dicono che siamo sulla buona strada”. Il tabellino San Marino-Ravenna 0-3(21-25, 18-25, 21-25) TITAN SERVICES SAN MARINO: Cicconi 1, Frascio 6, E. Lazzarini 1, Bernardi 6, Kiva 6, Benvenuti 13, Rizzi (lib.), Carigi, Ricci, A. Lazzarini 3, Pancotti 3. Ne: Alessandrini, Broccoli (lib.). All.: Mascetti.CONSAR RAVENNA: Ricci Maccarini, Rossi 13, Grottoli 8, Tomassini 5, Orioli 14, Baroni 12, Pirazzoli (lib.), Marchini (lib.), Martinelli, Bovolenta 3, Pascucci 1. Ne: Raggi, Boscherini. All.: De Marco.ARBITRI: Mochi di Macerata e Natalini di Grosseto.NOTE: Durata set: 25’, 22’, 26’, tot.73’. San Marino (0 bv, 6 bs, 8 muri, 13 errori, 32% attacco, 57% ricezione, 31% perf.), Ravenna (4 bv, 15 bs, 8 muri, 6 errori, 47% attacco, 56% ricezione, 25% perf.). (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il giovane Mattia Orioli racconta i suoi primi punti in Superlega

    Di Redazione La “Generazione Z” con cui la Consar Ravenna ha chiuso la sua stagione agonistica – coach Bonitta ha terminato la partita di Piacenza per i playoff per la Challenge Cup con cinque atleti nati dal 2000 in poi in campo – è l’ulteriore conferma della forza propulsiva del vivaio del principale club pallavolistico maschile della città. Accanto ad Aleksa Batak e Tommaso Stefani, entrambi classe 2001, che hanno chiuso il loro secondo anno con la maglia di Ravenna, hanno giocato tre prodotti del settore giovanile ravennate, le punte emergenti di un vivaio che annovera oltre 200 ragazzi: il libero Matteo Pirazzoli, classe 2000, lanciato nella mischia dopo il ritorno in patria di Kovacic, il centrale Lorenzo Grottoli, classe 2001, e Mattia Orioli, che ha compiuto 17 anni lo scorso 23 marzo, in prestito a Ravenna dal Volley Club Cesena nell’ambito del consorzio Romagna in Volley. E Orioli ha coronato la sua prestazione segnando anche due punti, che ne fanno il più giovane atleta di questa SuperLega ad entrare nella classifica dei punti fatti. “Quando sono entrato in campo – racconta – ero abbastanza teso, lo confesso, ma poi ho avuto un aiuto straordinario dai miei compagni e da coach Bonitta e allora mi sono sciolto, ho preso coraggio e sono anche riuscito a segnare due punti. Ma faccio fatica a esprimere a parole la gioia che ho provato quando ho visto quel mio attacco cadere a terra nel campo avversario“. Non c’è stato molto tempo per Orioli per metabolizzare questa impresa, perché in settimana è sceso due volte in campo con l’Under 17, impegnata nel campionato regionale di Eccellenza, e sabato 24 cercherà con la squadra di serie B quel successo nel recupero di San Marino che potrebbe aprire alla squadra le porte dei play off nazionali. “Adesso sono concentrato su quella partita perché ci terremmo a continuare il cammino in B – ammette Orioli – che è un altro obiettivo che mi sono e ci siamo dati in questa stagione. Lì ritrovo come compagni Pirazzoli e Grottoli, con cui abbiamo condiviso una bellissima esperienza in prima squadra. Quella esperienza di allenarsi tanto a quei livelli con giocatori di quel calibro in prima squadra, è stato un grande fattore di crescita. Ho cercato di prendere su tutto, i consigli di Bonitta soprattutto, e di migliorare tutto quello che potevo“. I due punti in SuperLega coronano un’annata iniziata a settembre con l’oro europeo con la nazionale Under 18, un titolo che all’Italia mancava da 23 anni, e rappresentano un trampolino di lancio per un’estate che Orioli spera sia di nuovo colorata di azzurro: “Ancora non abbiamo avuto notizie in merito a collegiali e a convocazioni. Spero di poter ripetere l’esperienza azzurra anche perché quest’anno sono in calendario i Mondiali Under 19 e le Olimpiadi giovanili. Mantenere un posto in nazionale è un altro mio obiettivo e tutta l’esperienza di quest’anno a Ravenna mi tornerà molto utile“. E a proposito di settore giovanile, la Consar al momento vede impegnate le sue squadre di serie B e C, l’Under 19 e due squadre di Under 15 provinciale e l’Under 17 di Eccellenza regionale; fra poco prenderanno il via anche il campionato Under 13 e la Coppa Italia di Serie D. Ma si osserva con attenzione anche la crescita di un altro giocatore, Alessandro Bovolenta, erede dell’indimenticato Vigor, 17 anni il mese prossimo, capace di piazzare qualcosa come 37 e 35 punti in due partite di serie C rispettivamente a Viserba e Cesenatico. Lo scrigno del settore giovanile ravennate è sempre aperto… (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Giovanili Ravenna, Bovolenta ancora super con 35 punti e altra settimana di sole vittorie

    Di Redazione Continua il cammino vittorioso della Consar nel campionato regionale di Serie C.  E continua la sua serie da record Alessandro Bovolenta. Dopo i 37 punti realizzati contro il Viserba il 2 aprile scorso, lo schiacciatore figlio d’arte si è ripetuto a Cesenatico, spingendo la squadra al successo per 3-2 con 35 punti all’attivo. Dopo aver vinto il primo set 25-19, la squadra di Forte ha subito la rimonta dei padroni di casa che si sono aggiudicati secondo e terzo set con lo stesso punteggio (25-22) e poi ha effettuato il controsorpasso imponendosi 19-25 nel quarto set e 10-15 al tie-break. La Consar Ravenna resta al comando della classifica con 18 punti in 8 partite, frutto di 6 vittorie e due sconfitte e nella prossima partita, in programma all’Itis di Ravenna venerdì 30 aprile, affronterà la Foris Index Conselice, al momento quarta con 11 punti ma con tre partite in meno disputate. Il tabellino della gara di Cesenatico: CONSAR RAVENNA:  Mancini 1, Bovolenta 35, Minniti 7, Dosi 1, Santoni 4, Pascucci 14, Lolli (lib.), Falzaresi 11, Ventisette 1. All.: Forte. Nel campionato regionale Under 17, sono arrivate altre due vittorie per 3-0 per la Consar che prima ha nuovamente sconfitto per 3-0 (25-13, 25-14, 25-20) la Dinamo Bellaria e ieri sera ha espugnato la palestra Bonati di Ferrara sconfiggendo per 3-0 il Niagara 4 Torri (13-25,13-25,15-25) inanellando così il quarto successo in altrettante partite. E anche la squadra impegnata nel campionato provinciale Under 19 ha calato il tris di vittorie, espugnando la Palestra Strocchi A di Faenza imponendosi sulla pallavolo Faenza per 3-0 (16-25, 5-25, 12-25). La prossima partita per il team di De Marco è fissata per lunedì 26 aprile, al Pala Costa alle 21 contro la Querzoli Forlì. E dopo la lunga sosta torna in campo, sabato 24 aprile, alle 18.30, la Consar nel campionato di Serie B. I ragazzi di De Marco giocano a San Marino l’ultimo recupero del loro girone contro la Titan Services. E’ un match che mette in palio una bella fetta di qualificazione ai playoff nazionali. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Giovanetti: “Niente Superlega? Non è stata presa nessunissima decisione”

    Di Redazione È la squadra al centro delle “chiacchiere” di Superlega da una settimana a questa parte. Stiamo parlando della Consar Ravenna che gli addetti ai lavori vedono come possibile non iscritta al prossimo massimo campionato maschile. Proprio di ieri le dichiarazioni del sindaco romagnolo, oggi interviene proprio la numero uno della società, la Presidente Daniela Giovanetti intervistata da Il Resto del Carlino Ravenna, che inizia subito smentendo le voci: “Confermo che non è stata presa nessunissima decisione. Stiamo valutando tante cose. Stiamo mettendo in fila tutti i pezzi. Stiamo lavorando e ci stiamo impegnando perché la pallavolo di vertice rimanga a Ravenna. I fronti operativi sono molteplici. Stiamo lavorando affinché Ravenna possa disputare il massimo campionato possibile per rapporto alle risorse che sono a disposizione. In cantiere ci sono anche alcuni progetti interessanti sui quali stiamo ragionando da tempo. Bisognerà vedere se troveremo le sponde necessarie. Spero, nel giro di 15 giorni, di avere le risposte necessarie. Abbiamo parlato, ci siamo dati degli obiettivi e ci siamo dati delle scadenze“. La prospettiva di dover abbandonare la Superlega è stato un fulmine a ciel sereno oppure le avvisaglie si erano manifestate anche durante la stagione? “Quando abbiamo iniziato l’attività agonistica a settembre, si pensava che le cose andassero in maniera diversa. II problema del pubblico e i costi del palasport hanno inciso. Non abbiamo ancora chiuso i conti, ma, fra sanificazioni e tamponi al ‘gruppo squadra’, che comprende anche la formazione di serie B, siamo sui 60 mila euro. Sono quasi due giocatori…” Cosa ne pensa del risultato tecnico della squadra? “Sono molto contenta. A inizio stagione ci davano tutti come ultimi della classe. Mi sembra invece che la squadra abbia disputato un campionato ben più che dignitoso. Psicologicamente non è facile giocare quando tutti ti danno per perdente. Rapportando la nostra squadra alle altre, Bonitta ha fatto i miracoli. Spesso, inoltre, abbiamo tenuto testa alle big del campionato, con orgoglio”. LEGGI TUTTO

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    Consar e Olimpia Teodora insieme? Il Sindaco De Pascale: “Serve un unico grande progetto”

    Di Redazione Ieri si era parlato della possibilità di un passo indietro della Consar Ravenna per quanto riguarda la prossima stagione con la società che sta cercando di capire se è in grado di sostenere i costi della Superlega. Oggi ad esprimersi sulla questione è il Sindaco di Ravenna Michele De Pescale nell’intervista rilasciata a Il Resto del Carlino Macerata, il quale propone un “fusione” tra la Porto Robur Costa e l’Olimpia Teodora Ravenna per dare vita ad un unico grande progetto per contenere così i costi e mantenere la pallavolo maschile e femminile di alto livello nel territorio. Sindaco De Pascale, qual è il termometro dello sport cittadino? «La situazione è molto complicata». Problema Covid? «La pandemia ha colpito tutti, ma soprattutto quelle società per le quali gli incassi erano rilevanti. Per lo sport ‘intermedio’, ovvero per chi non vive di diritti tv, è stato un bagno di sangue». Il Porto Robur Costa 2030 sta per fare un passo indietro? «Il volley maschile sta riflettendo se sarà in grado di sostenere la Superlega». Il Comune come si sta muovendo? «Ho due auspici legati al volley. Prima di tutto, spero che le aziende ravennati facciano quanto è nelle proprie possibilità». E il secondo? «Tra volley maschile e volley femminile, serve un unico grande progetto. Se non lo facciamo adesso, quando?». Quali sarebbero i vantaggi? «Contenimento dei costi, attrattività per gli sponsor e rafforzamento del progetto sociale legato ai settori giovanili». Società unica, presidente unico, dg unico, ds unico… Chi dovrebbe fare un passo indietro? «Non è mai facile. Però i risparmi, pur senza annullare le identità, sarebbero notevoli. Penso alla logistica, ai servizi, ai trasporti, alle trasferte, alla gestione integrata di alcuni acquisti, alla comunicazione. Ci sono tanti ambiti dove si può fare ‘squadra’. La polisportiva, stile Barcellona, è forse troppo ambiziosa, ma a Ravenna non sarebbe impossibile, magari con un progetto circoscritto solo al volley». A che punto è lo stato dell’arte? «So che le due realtà si sono parlate. Come amministrazione comunale chiedo di buttare il cuore oltre l’ostacolo. Sono convinto che, davanti ad un progetto come questo, si troverebbero altre energie economiche». C’è un palasport che sta per essere costruito: rischia di restare senza squadre? «A prescindere da tutto, Ravenna non può avere un solo palasport. Lo abbiamo visto con le vaccinazioni e col Festival. E comunque il basket non mi sembra abbia la serie A2 a rischio». LEGGI TUTTO

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    Consar Ravenna, a rischio l’iscrizione alla prossima Superlega?

    Di Redazione Sono giorni di attesa e incertezze in casa Consar Ravenna in vista della prossima stagione. Infatti il futuro è costellato da dubbi. Come riportato dal Corriere Romagna, “il budget per disputare un campionato di Superlega di buon livello è troppo elevato per una sola azienda come può essere la Consar ed ecco quindi che i dubbi si rincorrono in casa ravennate da qualche giorno e saranno probabilmente sciolti nelle prossime settimane. I vertici della società presieduta da Daniela Giovanetti si riuniranno per capire se si potrà proseguire l’avventura in Superlega o mollare la presa e ripartire da un campionato di livello inferiore. La certezza è che il prossimo anno la Consar non farà l’A2, visti i costi ingenti qualora si decidesse di ridimensionare il progetto. In caso di rinuncia alla Superlega il club giallorosso sta sondando il “mercato” di eventuali diritti in serie A3, la terza categoria nazionale nata un paio di anni fa, un “cuscinetto” per mantenere la pallavolo di buon livello senza dover ricorrere a un esborso esagerato di fondi“. L’idea della società è comunque quella di provare ad iscriversi alla Superlega ma serve l’aiuto concreto sia del territorio che dell’amministrazione locale. LEGGI TUTTO

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    Vittoria e primo posto per la Gas Sales Bluenergy Piacenza

    Di Redazione Si chiude con un successo il girone dei Play Off 5° Posto di SuperLega Credem Banca per la Gas Sales Bluenergy Piacenza che nell’ultima giornata conquista il terzo successo consecutivo, battendo per 3-1 la Consar Ravenna, e mantiene così il primo posto in classifica: i piacentini se la vedranno con la Leo Shoes Modena nelle semifinali di giovedì 22 aprile. Clevenot e compagni fanno male soprattutto in battuta: sono ben 10 gli ace messi a terra dai biancorossi. Mvp di serata è Michele Baranowicz che chiama in causa con una buona distribuzione i suoi attaccanti: il regista biancorosso sfrutta al meglio i soliti Finger (16 punti) e Antonov (14 punti) e i due centrali Mousavi e Tondo, bravi a chiudere in doppia cifra con alte percentuali in attacco. La cronaca:In avvio di partita regna l’equilibrio tra le due formazioni: i padroni di casa vanno avanti con due primi tempi di Mousavi (8-6). Antonov allunga (11-8) ma Ravenna è viva e trova la parità, complice un attacco out di Clevenot (13-13). Il capitano però si riscatta prontamente, prima in attacco e poi al servizio con due ace consecutivi che fanno volare Piacenza sul 17-14. Coach Bonitta chiama time out: al rientro i romagnoli inseguono e con Zonca riescono a trovare la parità (21-21): il parziale va ai vantaggi, i biancorossi provano a reagire ma è Ravenna al fotofinish a conquistare il set (27-29). Break per i ragazzi di Bonitta in avvio di secondo parziale (0-2), i piacentini però non si fanno trovare impreparati e rispondono (3-3). Ravenna allunga di nuovo e coach Bernardi chiama time out (6-9). Al rientro in campo Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza si riavvicina con Antonov e proprio con lo schiacciatore agguanta la parità grazie alla battuta(13-13). I biancorossi sono in fiducia e allungano ancora grazie al servizio di Tondo (17-14). Piacenza gioca più sciolta e con Finger attacca il pallone del +5. L’errore al servizio di Ravenna consegna il parziale ai piacentini (25-19). Nella terza frazione di gioco Consar Ravenna parte bene (0-2) ma ancora una volta Clevenot e compagni sono attenti a non far scappare gli avversari e si riportano sotto. La battuta di Baranowicz mette in difficoltà i romagnoli e con i colpi di Finger e Mousavi Piacenza allunga (9-6). Gli ospiti inseguono e si riavvicinano (13-12) ma i biancorossi scappano via. Baranowicz fa ancora male al servizio (18-14) e Bonitta decide di giocarsi un time out. I padroni di casa sono in controllo e con l’ace di Antonov passano avanti nei set (25-20). Quarto parziale che vede Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza condurre il gioco 9-7 con ace di Tondo. I biancorossi picchiano e Mousavi mette a terra il primo tempo che vale il +4 (14-10); gli ospiti provano a rientrare e accorciano con il bel diagonale di Stefani e strappano la parità (18-18). Piacenza si complica la vita, mentre i romagnoli sono in fiducia e sorpassano gli avversari. Il finale di set è combattuto ma alla fine sono i padroni di casa a conquistare il successo ai vantaggi (26-24). È coach Lorenzo Bernardi a commentare il successo dei biancorossi che vale il primato nel girone: “Il nostro obiettivo è ben chiaro e dobbiamo continuare a lottare per raggiungerlo; oggi abbiamo avuto qualche difficoltà in alcuni momenti della partita ma l’importante era vincere e chiudere al primo posto nel girone. Ora abbiamo una semifinale da preparare, vogliamo arrivare a giocare domenica l’accesso alla Challenge del prossimo anno“. Gas Sales Bluenergy Piacenza-Consar Ravenna 3-1 (27-29, 25-19, 25-20, 26-24)Gas Sales Bluenergy Piacenza: Baranowicz 2, Clevenot 13, Mousavi 16, Finger 16, Antonov 14, Tondo 11, Fanuli (L), Scanferla (L). N.E. Candellaro, Izzo, Botto. All. Bernardi.Consar Ravenna: Batak 3, Koppers 14, Grozdanov 11, Stefani 10, Zonca 13, Mengozzi 2, Giuliani (L), Pirazzoli (L), Arasomwan 6, Grottoli 0, Orioli 2. N.E. Recine, Pinali, Redwitz. All. Bonitta. Arbitri: Saltalippi, Piperata.Note: Durata set: 30′, 23′, 30′, 30′; tot: 113′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO