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    Ravenna, Comparoni è la nota lieta. Che esordio contro la “sua” Monza!

    Di Redazione A Ravenna Monza ha sorriso due volte. La prima, più importante, per la vittoria da tre punti che la proietta addirittura in vetta alla classifica. La seconda per la bella prestazione, seppur dall’altra parte della rete, del “suo” Comparoni. Approdato in prestito alla Consar a metà ottobre, il centrale parmense ha esordito in questa stagione proprio contro il Vero Volley regalandosi una prestazione più che positiva, soprattutto in battuta. Entrato nel corso del terzo set, l’azzurro Campione del mondo under 21 ha messo con prepotenza la sua firma sull’allungo dall’8-6 al 15-7 che è stato fondamentale per la conquista del parziale (25-19) da parte della sua nuova squadra. “Onestamente non mi sarei aspettato di partire così bene – racconta sulle colonne de Il Resto del Carlino di Ravenna -. Sono entrato carico e ho dato tutto quello che avevo. Peccato che verso la fine del match abbia pagato un po’ l’emozione e un po’ l’inesperienza con qualche errore di troppo, ma nel complesso credo di poter dire d’aver fatto bene”. Tanto bene che ora Comparoni ambisce, legittimamente, a partire tra i titolari già nella prossima gara, la delicata sfida contro Modena. “Sono arrivato qui convinto di dover lavorare tanto per crescere. Due settimane di lavoro sono ancora poche però, c’è ancora da affinare l’intesa con il palleggiatore, ma sono convinto dei miei mezzi” conclude. (fonte: Il Resto del Carlino – Ravenna) LEGGI TUTTO

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    Vero Volley Monza, il successo a Ravenna vale la vetta

    Di Redazione Tre punti pesanti per la Vero Volley Monza, che espugna il Pala De André battendo per 3-1 i padroni di casa della Consar RCM Ravenna: è la seconda vittoria consecutiva, la prima esterna della stagione per la squadra di Massimo Eccheli, che sale al primo posto della classifica in compagnia di Piacenza e Trento. I monzesi sfoggiano una prova di qualità e carattere, intimidendo fin dalle prime battute la squadra di Zanini con i servizi di Grozer, Dzavoronok, Davyskiba e Grozdanov e scavando dei break utili a prendere vantaggio, gestendolo con autorità fino alla fine sia del primo che del secondo set. Nel terzo parziale, però, è la squadra di casa a sembrare più in palla, con Klapwijk e Vukasinovic a tentare di cambiare il trend della sfida e l’ex Comparoni, con un importante turno di servizio (anche due ace per lui), a sancire la fuga romagnola utile a riaprire il confronto. Con l’entusiasmo alle stelle, Ravenna tenta di riproporsi anche nella quarta frazione, ma i lombardi tornano a macinare gioco e punti, salendo di intensità a muro con Grozdanov e Galassi e risultando chirurgici nel contrattacco, guidato dalla preziosa regia dell’MVP Orduna. La cronaca:Zanini manda in campo Biernat in diagonale con Klapwijk, Erati e Fusaro centrali, Vukasinovic e Ljaftov bande e Goi libero. Eccheli sceglie Orduna-Grozer, Galassi e Grozdanov al centro, Dzavoronok e Davyskiba schiacciatori e Federici libero. Accelerazione monzese con Orduna e Grozdanov e Zanini chiama subito time-out sul 2-6. Grozdanov a martellare bene dal centro, Davyskiba ad imitarlo bene dal lato ed è 3-8. Davyskiba e Grozer vanno a bersaglio (5-11), Ravenna fatica ad entrare in partita con i suoi attaccanti e soprattutto a muro, con Orduna a smistare benissimo per le sue bocche da fuoco. Ace di Grozer ed è nuovo time-out Zanini sul 6-13. Mini break romagnolo con l’ace di Fusaro, poi due giocate di Erati (anche muro su Grozer), ma i monzesi volano sul 10-16 con Dzavoronok. Klapwijk tenta di scuotere i suoi (13-18), poi però arrivano, grazie all’ottimo turno in battuta di Grozdanov, i punti di Dzavoronok e Grozer a valere il 13-21 per i rossoblù. Finale tutto dei lombardi, bravi a chiudere il set 17-25 grazie al lampo di Mitrasinovic, entrato per Grozer, e all’errore di Vukasinovic dai nove metri. Punto a punto iniziale nel secondo set, 2-2, rotto dall’ace di Grozer e dalla pipe di Davyskiba (2-5). Ljaftov avvicina i suoi (4-6), poi c’è la pipe di Dzavoronok ma ancora un pallonetto dei romagnoli con Vukasinovic a mantenere il meno due della Consar RCM, 6-8. Due lampi di Grozer (attacco vincente ed ace) accompagnano la Vero Volley al break, 8-12, e Zanini chiama time-out. Con pazienza, grazie al turno dai nove metri di Ljaftov e le buone finalizzazioni di Fusaro dal centro, i padroni di casa arrivano fino a meno uno, 13-14, ed Eccheli cambia Grozdanov con Beretta. Fallo di Dzavoronok, ace di Vukasinovic e pareggio di Ravenna, 17-17, con Eccheli che chiama la pausa. L’invasione di Grozer regala il vantaggio a Ravenna, ma i brianzoli tornano subito a comandare con due assoli di Dzavoronok (attacco vincente e muro su Klapwijk) e l’ace di Grozer, 18-21, e Zanini chiama time-out. Si torna in campo e c’è un altro ace di Grozer, 18-22, capace poi di spingere bene da posto due dopo l’errore di nove metri, 19-23. Il gioco lo chiudono Galassi e Dzavoronok (ace), 19-25 Vero Volley Monza.  Nessuna variazione rispetto agli inizi dei primi due giochi. Punto a punto iniziale (4-4), poi break di Ravenna con Klapwijk, 7-4. I padroni di casa prendono fiducia e continuano a schiacciare bene con Klapwijk, impattando bene con il servizio grazie a due ace di Comparoni, 15-7. Grozer e Dzavoronok interrompono il filotto romagnolo (15-9), Davyskiba accorcia le distanze e Monza non molla (17-11). Con esperienza e qualità la Vero Volley risale fino al 19-15, approfittando del turno in battuta di Davyskiba, ma Comparoni dal centro e l’errore di Dzavoronok fanno segnare il 22-15 Consar RCM. Klapwijk per il 23-15 dei romagnoli, poi timida reazione della Vero Volley con due preziosismi di Grozer, 23-18 e Zanini chiama la pausa. Grozer va a bersaglio, poi spara out dai nove metri ed è 25-19 Ravenna. Comparoni confermato per Erati, unica novità in campo nel quarto set. Break Ravenna, 4-2, ma pronto recupero di Monza (4-4). Cambio palla efficace per entrambi i sestetti fino all’8-8, poi Davyskiba e Grozdanov portano la Vero Volley sul più due, 8-10, e Zanini chiama time-out. Qualche sbavatura dei romagnoli in attacco e la bordata di Grozer fanno prendere il largo a Monza 9-13 e Zanini chiama a raccolta i suoi. Dentro Erati per Fusaro tra le fila romagnole, poi due muri di Galassi su Vukasinovic e la pipe di Davyskiba a spingere la Vero Volley sul 9-16. Ulrich spezza la serie positiva monzese 10-17, ma Grozer torna a martellare bene, 10-18. Il vantaggio accumulato permette ai lombardi di gestire con lucidità, scappando grazie al muro di Grozdanov su Klapwijk, 12-22. Ravenna fatica a trovare continuità in battuta e in attacco, i monzesi ringraziano e chiudono set, 14-25, e gara 3-1. Santiago Orduna: “Sono contento della vittoria perché dopo il terzo set non si era messa benissimo. Ravenna è una squadra giovane ma ben organizzata, capace di contare su individualità che possono mettere in difficoltà tutti. Hanno potuto sfruttare un nostro piccolo calo, spingendo bene al servizio e questo ci ha creato difficoltà. Poi però siamo tornati a giocare come abbiamo approcciato la gara, esprimendo la nostra pallavolo. Stiamo lavorando bene in palestra, abbiamo voglia di spingere come gruppo. E anche stasera, come era successo contro Civitanova in Supercoppa, dopo aver perso il terzo gioco siamo tornati forte portandoci a casa questi tre punti preziosi“. Consar RCM Ravenna-Vero Volley Monza 1-3 (17-25, 19-25, 25-19, 14-25)Consar RCM Ravenna: Ljaftov 7, Fusaro 5, Klapwijk 16, Vukasinovic 12, Erati 2, Biernat; Goi (L). Ulrich 1, Dimitrov, Comparoni 5, Orioli. Ne. Ricci, Pirazzoli (L), Candeli. All. Zanini.Vero Volley Monza: Grozdanov 4, Grozer 21, Dzavoronok 16, Galassi 9, Orduna 1, Davyskiba 12; Federici (L). Karyagin, Calligaro, Galliani, Beretta 1, Mitrasinovic 1. Ne. Gaggini (L). All. Eccheli.Arbitri: Vagni Ilaria, Cappello Gianluca.Note: Durata set: 24′, 28′, 28′, 22′. Tot. 1h42. Spettatori 702. Consar RCM Ravenna: battute vincenti 4, battute sbagliate 20, muri 6, errori 29, attacco 42%. Vero Volley Monza: battute vincenti 6, battute sbagliate 18, muri 6, errori 27, attacco 58%. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Monza cerca conferme sul campo di Ravenna. Eccheli: “I miei ragazzi si divertono”

    Di Redazione Seconda trasferta stagionale nella SuperLega Credem Banca 2021-2022 per la Vero Volley Monza di Massimo Eccheli. Domani, mercoledì 3 novembre, alle ore 20.30, i rossoblù saranno sul mondoflex del Pala De Andrè di Ravenna per affrontare la Consar RCM Ravenna nel turno infrasettimanale della quarta giornata di andata della stagione regolare. Vincenti contro Taranto 3-0 domenica sera in Brianza, Beretta e compagni vanno a caccia della prima vittoria esterna dell’annata sportiva in regular season dopo la sconfitta rimediata al quinto set contro Milano. Per farlo, i monzesi dovranno ripartire dalla correlazione muro-difesa espressa contro i pugliesi, che gli è valsa la miglior performance della terza giornata con 14 muri vincenti, la precisa ricezione (36,5 % di positiva, anche questo miglior dato della lega nel weekend appena passato) e da una solidità di squadra determinante per la conquista del sorriso finale.  Ravenna, però, avrà grande motivazioni, dato che rincorre il primo hurrà della stagione. I romagnoli, sconfitti nell’ultimo confronto da Padova al quinto set e prima ancora da Taranto e Piacenza, rispettivamente 3-0 e 3-1, vogliono dare una svolta positiva al loro cammino, iniziato in salita non solo a livello di risultati ma anche per l’infortunio del palleggiatore Peslac. Massimo Eccheli (allenatore Vero Volley Monza): “A Ravenna ci aspetta una partita complicata. La squadra ravennate gioca una pallavolo di grande intensità e grinta e non regala nulla a nessuno almeno per quello che ha dimostrato finora. Dovremo essere concentrati e maturi per giocare al massimo delle nostre possibilità. Contro Taranto mi è piaciuta la continuità che abbiamo avuto dal punto di vista tecnico, la capacità di reagire nei momenti che contavano e soprattutto il piacere che ha avuto la squadra nel giocare insieme. Ho visto un gruppo che si è divertito in campo: un aspetto che mi dà grande soddisfazione”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Nicola Candeli: “A Padova un punto molto importante”

    Di Redazione È una Consar RCM Ravenna incerottata ma sorridente quella che torna dalla Kioene Arena, teatro della sfida con Padova, con qualche certezza in più. Lo sottolinea il centrale Nicola Candeli, intervistato dal Corriere di Romagna: “A Padova abbiamo ottenuto un punto molto importante, contro una squadra ben attrezzata. Nonostante una partenza negativa siamo cresciuti, prendendoci rischi prima al servizio e poi in tutti i fondamentali. Dedichiamo questo primo punto al nostro Milan Peslac (vittima di un serio infortunio, n.d.r.) sperando possa riprendersi al più presto“. Mercoledì la squadra romagnola sarà nuovamente in campo contro la Vero Volley: “Sappiamo che Monza è in un grande momento di forma – commenta Candeli – ed è una delle squadre più temibili, ma noi dobbiamo partire dal presupposto che ogni partita sarà sempre una lotta e l’importante sarà affrontare ogni match con la stessa grinta, cercando di dare il massimo per portare a casa più punti possibili“. LEGGI TUTTO

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    Padova si aggiudica il match con Ravenna. Infortunio in casa Consar, che perde Peslac

    Di Redazione Una battaglia di quasi 2 ore e mezza premia i bianconeri. La Kioene Padova vince la maratona della terza giornata di Superlega battendo al tie break la Consar Ravenna. 2 punti pesanti per i padroni di casa che incassano la seconda vittoria di fila. Weber MVP. Brutto infortunio a Milan Peslac sul 21-15 del terzo set: ricadendo da muro il palleggiatore della Consar si è infortunato alla caviglia ed è stato necessario il tempestivo intervento dello staff medico. LA CRONACA. Parte aggressiva la Kioene che in avvio prova subito ad allungare. L’ace di Weber (8-4) costringe Zanini alla prima interruzione della partita. Ravenna fatica a trovare le contromisure per arginare gli attacchi dei bianconeri. Bottolo fissa il massimo vantaggio sul +11 (23-12) con due ace consecutivi mentre il primo tempo dello stesso numero 12 regala alla Kioene un set point che Weber concretizza e chiude 25-14. Il secondo parziale si apre con una Kione che sale 3-0, ma gli ospiti stavolta trovano la giusta reazione. Cuttini deve interrompere il gioco sul 5-7 prima di agguantare la parità sul 10-10. Si prosegue punto a punto, poi sono ancora gli ospiti a mettere la freccia (16-19). Cuttini getta nella mischia Petrov, il muro di Loeppky fa tornare a contatto Padova, ma l’errore al servizio di Vitelli rimette il match in parità. Al ritorno in campo regna l’equilibrio, la pressione della Kioene funziona con gli attacchi vincenti di Weber. I muri di Vitelli e Canella nel cuore del set fanno allungare i padroni di casa sul +7 (19-12). Dopo un’interruzione di qualche minuto a causa di un brutto infortunio alla caviglia dell’ex patavino Peslac, la squadra di Cuttini riesce a gestire la superiorità nel punteggio e incassare il terzo set per 25- 18. Come le precedenti frazioni, anche la quarta inizia senza che nessuno dei due sestetti prenda il sopravvento. I romagnoli arrivano al massimo vantaggio (+5) e Cuttini cambia la diagonale con l’inserimento di Zoppellari e Schiro (all’esordio stagionale in Superlega). Ravenna continua a condurre e riesce a portare la sfida al tiebreak chiudendo 21-25. Nel set decisivo la Kioene prova ad imporsi sin dalle prime battute: l’ace di Vitelli infiamma il pubblico siglando il 4-0. Ravenna fatica a trovare soluzioni in difesa e contrattacco, Padova ne approfitta e l’ace di Zimmermann spedisce i bianconeri a+7 (11-4). L’attacco di Weber chiude la pratica 15-8 e consegna a Padova 2 punti pesanti. Francesco Zoppellari (Kioene Padova): “Siamo molto contenti per questa vittoria anche se devo ammettere che c’è del rammarico perché avremmo potuto chiuderla prima. Grazie alla gara di oggi prepareremo la trasferta con Trento con ancora più entusiasmo”. Alex Erati (Consar RCM Ravenna): “Stasera abbiamo avuto qualche black-out di troppo dove abbiamo preso troppi break che non siamo riusciti a recuperare. Peccato perché abbiamo saputo tenere testa a Padova che sta giocando una buona pallavolo, avremmo potuto fare di più”. Kioene Padova – Consar RCM Ravenna 3-2 (25-14, 23-25, 25-18, 21-25, 15-8)Kioene Padova: Loeppky 12, Vitelli 11, Volpato 4, Bottolo 13, Zimmermann 2, Weber 23, Gottardo (L), Zoppellari, Canella 9, Petrov 3, Schiro 1. Non entrati: Guzzo, Crosato, , Bassanello (L). Coach: Jacopo Cuttini.Consar RCM Ravenna: Vukasinovic 12, Biernat 4, Erati 6, Ulrich 3, Klapwijk 14, Ljaftov 3, Goi (L), Dimitrov 2, Comparoni, Peslac, Candeli 1, Fusaro 3, Pirazzoli (L). Non entrati: Orioli. Coach: Emanuele Zanini.Arbitri: Simbari – Goitre.Durata: 25’, 29’, 38’, 31’, 16’. Tot. 2h 19’. MVP: Linus Weber (Kioene Padova)NOTE. Servizio: Padova errori 22, ace 11; Ravenna errori 20, ace 5. Muro: Padova 13, Ravenna 9. Ricezione: Padova 54% (20% prf), Ravenna 43% (16% prf). Attacco: Padova 45%, Ravenna 33 (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Ravenna chiamata alla trasferta di Padova. Zanini: “Un altro passo del nostro percorso di crescita”

    Di Redazione Dopo la sosta per la Supercoppa italiana torna il campionato di SuperLega Credem Banca con la terza giornata d’andata che chiama la Consar RCM alla trasferta di Padova. Si gioca domani alle 18 alla Kioene Arena (direzione di gara affidata a Simbari e Goitre, diretta su Volleyball World tv) dove Goi e compagni troveranno dall’altra parte della rete una Kioene che finora ha incasellato una sconfitta in casa all’esordio con Civitanova e una vittoria nell’ultimo turno a Cisterna. “Questa partita per noi è un’altra tappa del nostro percorso di scoperta della SuperLega e di crescita – sottolinea il coach della Consar RCM, Emanuele Zanini – e mi aspetto un altro passo avanti nel raggiungimento dei nostri obiettivi che sono quelli di alzare il nostro livello di gioco e di avere una maggiore continuità in tutti i fondamentali. Da tecnico io vorrei vedere miglioramenti su questi fronti, nell’intesa tra i giocatori, nella linea di ricezione, e vedere anche la squadra cercare di raccogliere il più possibile in ogni campo, in qualsiasi situazione e contro qualsisia squadra”. Nella partita che vede per la prima volta da avversari Fusaro da una parte e Loeppky dall’altra, coach Zanini cerca anche conferme sulla bontà del lavoro svolto in queste giornate senza gare ufficiali. “Abbiamo lavorato molto sulla tecnica, su alcuni elementi di tecnica individuale che riguardano sia il servizio che la ricezione, e ovviamente su tutto quello che riguarda la correlazione muro-difesa. E poi si è cercato di migliorare l’intesa tra i palleggiatori e gli schiacciatori, cioè tutti i finalizzatori. Ci è mancata una partita di un certo livello che ci potesse dare ritmo o aiutare a mantenere il ritmo acquisito prima, ma non è stato possibile trovare un avversario per un test match significativo”. La squadra parte oggi pomeriggio per il ritiro padovano. Tra i giocatori c’è fiducia e consapevolezza di poter disputare una buona gara. “Ho detto all’inizio e continuo a ribadire anche adesso che ci vuole molta pazienza. Alla vigilia di questo campionato avevamo una squadra completamente nuova – evidenzia il coach ravennate – e ora abbiamo una squadra in cui la maggior parte dei giocatori ha due partite sulle spalle di SuperLega. Sappiamo di avere iniziato un percorso anche di scoperta delle nostre potenzialità. A Padova mi aspetto ulteriori passi avanti”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    In prestito da Monza, Francesco Comparoni si aggrega alla Consar

    Di Redazione La società Porto Robur Costa 2030 Ravenna annuncia l’arrivo, in prestito dal Vero Volley Monza, del centrale Francesco Comparoni. Vent’anni compiuti lo scorso 22 giugno, alto 205 cm, parmense di nascita, Comparoni ha conquistato poche settimane fa il titolo mondiale Under 21 con la nazionale. Cresciuto nelle giovanili dell’Energy Parma, nella stagione 2019/20 è passato in B alla Zephyr La Spezia, con cui ha giocato gli ultimi tre campionati, meritandosi l’attenzione del coach Frigoni che lo ha inserito nell’organico dell’Italia che ha poi vinto il mondiale.  Comparoni si è aggregato alla squadra nel primo pomeriggio di oggi e poi ha sostenuto il primo allenamento. “Non vedo l’ora di cominciare questa esperienza e di dare una mano alla squadra – sono le sue prime parole da neoravennate – e alla società che ha puntato su di me. Voglio fare di tutto per ripagare questa fiducia. E’ una bella responsabilità alla quale non mi sottraggo. Porto a Ravenna la mia voglia di affermarmi e di crescere, consapevole che arrivando da campionati di B devo lavorare molto, e tutto l’entusiasmo che ho accumulato nell’esperienza ai Mondiali: un percorso bello, entusiasmante e molto formativo. E’ stato un onore indossare la maglia della nazionale e vincere il mondiale. Ravenna è per me una tappa importante del mio percorso: sono molto felice di essere qui e di dare il mio contributo”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Riccardo Goi sprona Ravenna: “Certe occasioni dobbiamo riuscire a coglierle”

    Di Redazione Da quest’anno ha la responsabilità dei gradi di capitano, una novità assoluta per un libero (grazie ai nuovi regolamenti). E così spetta a Riccardo Goi anche il compito di analizzare la sconfitta casalinga subita dalla Consar RCM Ravenna contro Taranto e spronare la squadra a fare meglio. “Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile – dice in un’intervista a Il Resto del Carlino Ravenna – ma anche che poteva essere un’occasione. Dobbiamo metterci in testa che chance come quella capitata nel secondo set dobbiamo riuscire a coglierle, perché non saranno tante durante il campionato. Dobbiamo essere più risolutivi, con Taranto abbiamo faticato“. Sulla stessa linea anche lo schiacciatore svizzero Luca Ulrich, protagonista di una discreta prova: “Non abbiamo lottato come nella partita di Piacenza. Taranto nei momenti importanti ha giocato meglio di noi, soprattutto in copertura, sfruttando bene i suoi schiacciatori. Potevamo essere più affiatati, ma questo valeva anche per loro: lasciamoci alle spalle questa sconfitta cercando di lavorare al meglio per le prossime sfide“. LEGGI TUTTO