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    Vibo obbligata a battere Ravenna, Gargiulo: “Necessario massimo impegno di tutti”

    Di Redazione La Tonno Callipo torna a giocare dopo diciotto giorni di sosta forzata a causa del Covid e lo farà domenica 30 gennaio, alle 18.00, contro la Consar RCM Ravenna. Un match, quello valido per la sesta giornata di ritorno, che sarà a tutti gli effetti uno scontro diretto salvezza tra quelle che al momento solo le due squadre che chiudono la parte bassa della classifica di Superlega. Una classifica decisamente provvisoria, viste le tante gare ancora da recuperare, ma che vede comunque Ravenna fanalino di coda a quota 2 e Vibo penultima a quota 9 punti. Inutile dire che in casa Callipo non ci sono alternative alla vittoria perché, al netto comunque delle tre gare (Taranto, Trento e Cisterna) da recuperare, non ci si può certo lasciare sfuggire la ghiotta occasione di approfittare delle problematiche che stanno attanagliando i romagnoli da inizio torneo. La Callipo potrà contare su tutti gli effettivi, anche su Nishida che già a Piacenza ha timbrato il suo ritorno in campo, dopo l’infortunio con la Lube dello scorso 21 novembre. Giovanni Gargiulo, centrale della Tonno Callipo: “Facciamo ritorno in campo dopo 18 giorni di stop forzato a causa delle positività Covid e dopo esserci ritrovati in palestra con il gruppo al completo solo da martedì scorso. Non tantissimo tempo dunque per poter eliminare tutte le tossine accumulate, ma sappiamo che si tratta di un problema comune a tutte le squadre. Riprendiamo da dove avevamo lasciato, ovvero dalla doppia trasferta di Milano e Piacenza in cui non siamo riusciti a ottenere punti”. “Ora dovremo essere ancora più concentrati e attenti, soprattutto perché per riuscire a smuovere la classifica serve il massimo dell’impegno da parte di tutti”. Gargiulo ha le idee chiare sulla gara di domenica in Romagna. “Con Ravenna non sarà per nulla facile perché anche loro vorranno vincere a tutti i costi. Mi aspetto di trovare un avversario che ci affronterà con il coltello tra i denti perché è consapevole di doversi giocare tutte le partite come se fossero delle finali”. Sono 22 i precedenti tra la formazione calabrese e quella emiliana: il bilancio sorride alla Consar Ravenna, con 12 vittorie a 10. All’andata si è imposta la Callipo per 3-0 con parziali 25-20, 25-22, 25-21, e Nishida mvp con 16 punti. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Tonno Callipo domenica a Ravenna per riprendere la corsa in Superlega

    Il centrale Giovanni Gargiulo: “Siamo ritornati in palestra martedì, non tanti giorni per smaltire le tossine accumulate, ma il Covid è un problema comune a tutte le squadre. Con Ravenna non sarà facile: mi aspetto di trovare un avversario con il coltello tra i denti perché consapevole di doversi giocare tutte le partite come se fossero delle finali”.
    Torna a giocare la Tonno Callipo dopo diciotto giorni di sosta forzata a causa del Covid. In scena domenica 30 gennaio la sesta giornata di ritorno, che vedrà i giallorossi calabresi al Pala De Andrè contro la Consar RMC Ravenna (ore 18.00 – volleyballworld.tv) dell’ex opposto olandese Klapwijk. Era il 12 gennaio scorso quando Saitta e compagni hanno giocato l’ultima gara in ordine di tempo, perdendo a Piacenza in quello che era il recupero dell’ultima giornata di andata. Da allora diversi casi-Covid tra i calabresi che, ancora una volta, hanno giocoforza stravolto il cammino della Callipo. Sorte comune però a tutta la Superlega, che sta modificando il calendario secondo la disponibilità delle squadre che man mano si negativizzano.
    In casa-Callipo non ci sono alternative alla vittoria a Ravenna perché, al netto comunque delle tre gare (Taranto, Trento e Cisterna) da recuperare, non ci si può certo lasciare sfuggire la ghiotta occasione di approfittare delle problematiche negative che stanno attanagliando i romagnoli da inizio torneo, prova ne sia l’ultimo posto in graduatoria con due punti, ottenuti perdendo al tie break prima a Padova e poi in casa contro Milano. In totale 14 sconfitte per Ravenna di fatto sempre uscita sconfitta nelle altrettante gare disputate finora.
    La Callipo potrà contare su tutti gli effettivi, anche su Nishida che già a Piacenza ha timbrato il suo ritorno in campo, dopo l’infortunio con la Lube dello scorso 21 novembre. A Ravenna servirà non solo il ritrovato giapponese ma tutta la forza del gruppo giallorosso, determinato a tirarsi fuori dai bassifondi della classifica che vede attualmente la formazione vibonese penultima ma con meno gare, 14, di tutti (proprio assieme a Ravenna che è rimasta ferma per le positività al Covid per 40 giorni riprendendo a giocare la scorsa settimana). Domenica servono dunque i tre punti alla squadra calabrese, non solo per iniziare ad avvicinarsi alle squadre che la precedono in classifica, quanto anche dal punto di vista morale dopo un periodo contrassegnato da svariate contingenze negative. Il tour de force continuerà poi per i giallorossi mercoledì 2 febbraio con un altro scontro salvezza ospitando Taranto al PalaMaiata. Ora però riflettori puntati su Ravenna.
    Anche l’avversario romagnolo ha osservato un lungo periodo di stop a causa del Covid: dopo l’ultima gara del 12 dicembre a Cisterna (perdendo 3-0), Ravenna s’è fermata per 40 giorni, tornando in campo proprio mercoledì scorso. Ed ha perso 3-0 a Taranto, lottando fino alla fine e cedendo l’ultimo set per 29-27, chiaro sintomo di una squadra che ovviamente non vuole regalare nulla e che anche contro la Callipo cercherà di ben figurare davanti al suo pubblico. Un motivo in più per mettere in guardia il team di coach Baldovin sulla delicatezza dell’impegno al di là dell’eloquente classifica dei romagnoli.
    DICHIARAZIONI PRE GARA. Alla vigilia del match contro Ravenna parola a Giovanni Gargiulo, centrale della Tonno Callipo che spiega: “Facciamo ritorno in campo dopo 18 giorni di stop forzato a causa delle positività Covid e dopo esserci ritrovati in palestra con il gruppo al completo solo da martedì scorso. Non tantissimo tempo dunque per poter eliminare tutte le tossine accumulate, ma sappiamo che si tratta di un problema comune a tutte le squadre. Riprendiamo da dove avevamo lasciato, ovvero dalla doppia trasferta di Milano e Piacenza in cui non siamo riusciti a ottenere punti. Ora dovremo essere ancora più concentrati e attenti, soprattutto perché per riuscire a smuovere la classifica serve il massimo dell’impegno da parte di tutti”. Gargiulo ha le idee chiare sulla gara di domenica in Romagna. “Con Ravenna non sarà per nulla facile perché anche loro vorranno vincere a tutti i costi. Mi aspetto di trovare un avversario che ci affronterà con il coltello tra i denti perché è consapevole di doversi giocare tutte le partite come se fossero delle finali”.
    L’AVVERSARIO. È una Consar RCM Ravenna profondamente rinnovata quella che si è presentata questa stagione all’undicesima partecipazione consecutiva in Superlega. Un solo riconfermato rispetto all’anno scorso ovvero il secondo libero Pirazzoli. Non ci sono più atleti di livello quali Recine, l’ex Mengozzi, Pinali e Grozdanov, ma sono arrivati sette stranieri ed altrettanti italiani. Tra i primi il 36enne Klapwijk, ex Callipo in due stagioni e poi approdato proprio a Ravenna, prima di aver girovagato tra Turchia, Grecia e ultime due stagioni in Romania, vincendo i campionati con l’Arcada Galati.
    Nuovi anche i palleggiatori, il polacco Biernat e Peslac ex Verona (infortunatosi lo scorso ottobre contro Padova, poi sostituito dal regista brasiliano André Luiz Queiroz), oltre agli schiacciatori Vukasinovic reduce dall’Arabia, lo svizzero Ulrich ed i bulgari Dimitrov dal Cska Sofia e Ljaftov. Tra gli italiani i centrali Comparoni da Monza e Fusaro da Padova (allievo di Baldovin in Veneto) ed il libero Goi da Taranto, per lui un ritorno. In panchina una vecchia conoscenza del volley italiano, Emanuele Zanini che nel 1999 ha affiancato il Ct Anastasi nella Nazionale azzurra, vincendo il Campionato europeo, due World League e la medaglia di bronzo ai Giochi olimpici di Sydney del 2000. Lungo il curriculum del 56enne Zanini: Montichiari, Ferrara, Perugia, Modena, Siena tra le altre oltre ad essere stato Ct delle Nazionali Slovacchia, Turchia e Croazia. Proprio dal Paese balcanico Zanini è reduce dalla vittoria del campionato nazionale con l’HAOK Mladost Zagreb.
    EX: Sono due gli ex della sfida: si tratta dell’olandese Niels Klapwijk sulla sponda romagnola e di Davide Saitta in quella calabra.
    Il regista e capitano catanese Davide Saitta, ha militato con la casacca ravennate nelle stagioni agonistiche 2018–2019 e 2019–2020, totalizzando 47 “gettoni di presenza”, 176 set all’attivo, 92 punti realizzati così distribuiti: 16 ace, 40 muri vincenti, 36 di secondo tocco.
    Il tulipano natio di Amersfoort Niels Klapwijk, 37 anni da compiere il prossimo 19 settembre, con la casacca giallorossa ha giocato nel biennio 2011-2012 e 2012–2013, sotto la guida dell’ex tecnico della nazionale italiana Gianlorenzo “Chicco” Blengini, disputando con Vibo 57 partite, 197 set, realizzando complessivamente 938 punti, Play Off compresi (media di 16.45 a partita) e risultando tra i bomber più prolifici in maglia giallorossa.
    Da segnalare, altresì, anche il vice coach giallorosso Francesco Guarnieri, assistente allenatore nella città ravennate nel torneo 2019-2020.
    PRECEDENTI: Sono 22 i precedenti tra la formazione calabrese e quella emiliana: il bilancio sorride alla Consar Ravenna, con 12 vittorie a 10. All’andata si è imposta la Callipo per 3-0 con parziali 25-20, 25-22, 25-21, e Nishida mvp con 16 punti.
    La scorsa stagione la Tonno Callipo fece en plein in campionato: nel match di andata (10 ottobre) in Romagna fu vera e propria impresa, con un 3-2 al termine di una lunga battaglia durata 2 ore e 22 minuti. In svantaggio nel primo set (25-23), Vibo prima pareggia e poi passa avanti, salvo poi subire il pareggio di Ravenna. Tie break da brividi: Ravenna avanti 14-10, e lungo turno di battuta vincente di Dirlic per Vibo. Rimonta giallorossa (15-17) servita con gli ultimi due punti di Cester e Rossard. Al ritorno vittoria ancora di Vibo per 3-0 (con parziali a 21, 21, 22). Il terzo match stagionale si giocò il 14 aprile scorso al Pala De Andrè, valido per la post-season, la Challenge Cup: stavolta si impose Ravenna per 3-0 con parziali a 23, 22, 18. Ricapitolando.
    IN SUPERLEGA. Sono 17 i precedenti in Serie A1 con 10 vittorie di Vibo e 7 di Ravenna.PLAY OFF. Tre le gare dei quarti dei play off per il 5° posto giocatisi nel 2016, tutti ad appannaggio di Ravenna e sempre con vittorie per 3-1.
    COPPA ITALIA. Uno invece lo scontro in Coppa Italia, erano gli ottavi del 2017 e sempre Ravenna allenata da Soli si impose contro la Callipo di coach Tubertini al PalaValentia per 3-1, vincendo il terzo set addirittura per 25-9.CHALLENGE CUP. Uno, con vittoria per 3-0 di Ravenna lo scorso aprile al Pala De Andrè.
    STORIA PRECEDENTI. Gli scontri diretti tra calabresi e romagnoli iniziano nel 2011 e per due stagioni la Tonno Callipo di coach Blengini ottiene 4 vittorie tra andata e ritorno. Nei due match del 2011 la squadra giallorossa si impone 3-0 in casa e 3-2 a Ravenna, allenata da Babini. Nel 2012 la Callipo rifila due netti 3-0 sia all’andata che al ritorno ai romagnoli allenati da Fresa. Parziale riscatto di Ravenna l’anno dopo nel 2013: coach Bonitta vince entrambe le gare contro la Callipo di Blengini in casa 3-1 ed a Vibo per 3-2 dopo una maratona di 2 ore e 15 minuti, con 19 punti di Randazzo di Ravenna e 17 di Klapwijk per i vibonesi. Pausa fino al 2016 quando le due squadre di ritrovano difronte, alternando enplein: prima è Kantor per la Callipo che si impone nelle due gare sempre per 3-1 contro il Ravenna di coach Soli. Quindi l’anno dopo, 2017, risponde Ravenna per 3-1 in casa e 3-0 a Vibo. Per poi assistere alla stagione dopo, 2018, ad una vittoria per parte rispettando il fattore campo. All’andata è Ravenna a vincere 3-1; al ritorno tocca a Vibo primeggiare con lo stesso risultato. Nella scorsa stagione, 2019, la squadra di Bonitta torna a fare la voce, sempre al tie break, vincendo prima all’andata al PalaCalafiore di Reggio Calabria in un’altra maratona interminabile, durata ben 2 ore e 18 minuti, e poi il 4 marzo scorso nell’ultima gara prima della sospensione per la pandemia sul proprio campo e sempre dopo un match lunghissimo, di ben 2 ore e 23 minuti. Già detto dei precedenti della scorsa stagione.
    ULTIMA VITTORIA VIBO A RAVENNA. Risale al 18 ottobre 2020, era la 6/a giornata di andata e Vibo vinse al tie break al Pala De Andrè con i seguenti parziali: 25-23, 23-25, 21-25, 25-19, 15-17. Trascinatore dei giallorossi fu Rossard con 25 punti poi Defalco con 15.
    ULTIMA VITTORIA RAVENNA IN CASA.
    L’ultimo successo interno della formazione romagnola risale alla sesta giornata girone dei Play Off 5 posto, disputato mercoledì 14 aprile 2021, con il punteggio di tre set a zero (25–23/ 25–22/25–18/), nonostante la prestazione sopra le righe dell’universale Torey James De Falco, top scorer del match con 20 punti, con un fantastico 61% di positività offensiva, ed unico atleta giallorosso an andare in doppia cifra. In regular season invece bisogna risalire al torneo 2019-20 quando Ravenna si impose sempre per 3-2, nella decima giornata di ritorno al Pala De Andrè. Era il 4 marzo in anticipo e fu l’ultima gara prima della sospensione del torneo per la pandemia da Covid.
    CURIOSITÀ. È il 3-1 il risultato più frequente nei precedenti tra Vibo e Ravenna: ben 10 volte, di cui 6 in campionato.
    SET COL MAGGIOR PUNTEGGIO. Era la 3/a giornata di ritorno del 2013 e nella gara che la Callipo perse in casa con Ravenna 3-2, si impose invece nel primo set 29-27, con 19 punti totali di Michalovic top scorer.
    PROBABILI FORMAZIONITONNO CALLIPO CALABRIA: Saitta-Nishida, Gargiulo-Flavio, Basic-Borges, Rizzo (L). All. BaldovinCONSAR RAVENNA: Biernat-Klapwijk, Candeli-Fusaro, Vukasinovic-Urlich, Goi (L). All. Zanini
    ARBITRI. Ubaldo Luciani e Bruno Frapiccini.
    Classifica SuperLega Credem BancaSir Safety Conad Perugia 41 punti, Cucine Lube Civitanova 37, Itas Trentino 34, Leo Shoes PerkinElmer Modena 33, Gas Sales Bluenergy Piacenza 25, Allianz Milano 23, Vero Volley Monza 22, Gioiella Prisma Taranto 18, Kioene Padova 17, Top Volley Cisterna 17, Verona Volley 16, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 9, Consar RCM Ravenna 2.
    1 incontro in più: Gas Sales Bluenergy Piacenza, Vero Volley Monza, Verona Volley.1 incontro in meno: Allianz Milano, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia.2 incontri in meno: Consar RCM Ravenna.
    Diretta streaming ore 18.00 www.volleyballworld.tv
    UFFICIO COMUNICAZIONERosita Mercatanteufficiostampa@volleytonnocallipo.com LEGGI TUTTO

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    Randazzo: “Bravi, ma non mi piace come è finita”. Goi: “La Superlega non perdona”

    Di Redazione La Gioiella Prisma Taranto riesce a prendersi tre punti fondamentali in chiave classifica nel match disputato ieri sera contro la Consar RCM Ravenna. Il recupero della seconda giornata termina con un tentativo di riscatto da parte dei ravennati, che si lasciano sfuggire il terzo set solo ai vantaggi. Consar, quindi, ancora a bocca asciutta e Taranto che recupera Falaschi, determinante per la vittoria. Luigi Randazzo (Gioiella Prisma Taranto): “Qualcuno dava per scontata la nostra vittoria oggi ma non è così: loro venivano da un periodo di stop e hanno fatto una buona prestazione a Trento. Era una partita molto importante sia per noi che per loro; siamo stati bravi anche se alla fine abbiamo un po’ mollato e questa cosa non mi piace. Dovevamo chiuderla prima ma alla fine siamo stati bravi. Adesso abbiamo altri due scontri diretti: Padova e Vibo, due partite importanti nelle quali dobbiamo fare ancora punti”. Riccardo Goi (Consar RCM Ravenna): “Ce la siamo giocata fino alla fine però anche questa volta non portiamo a casa niente. Manchiamo sempre in qualche pallone, in quelle situazioni che poi fanno la differenza. E la SuperLega non ti perdona. Evidentemente quello che facciamo non basta e dobbiamo trovare il modo di cambiare marcia”. Coach Zanini (Consar RCM Ravenna): “In tutti e tre i set siamo partiti col punteggio a sfavore e questo ha condizionato sicuramente l’andamento totale della partita. Peccato, perché se analizziamo quello che è accaduto nel resto dei set ce la siamo sicuramente giocata e perché le energie per allungare la partita c’erano anche se siamo tornati tutti in palestra dopo il Covid da poco. Poi bisogna fare i complimenti a Taranto perché ha fatto un’ottima gara, ed è giusto riconoscerlo”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Taranto si regala un brivido finale, ma incamera tre punti-salvezza

    Di Redazione Vittoria fondamentale per la Gioiella Prisma Taranto nel recupero della seconda giornata contro la Consar RCM Ravenna. La squadra pugliese non poteva fare a meno dei tre punti nello scontro diretto e li trova con il massimo scarto, anche se con un brivido nel finale del terzo set, quando non riesce a capitalizzare un consistente vantaggio (22-17, 24-22) e deve annullare anche un set point prima di chiudere ai vantaggi. Determinante il recupero di Falaschi, ancora top scorer Stefani con 19 punti e MVP della serata Luigi Randazzo (17). Apprensione, invece, per Gabriele Laurenzano: il giovane libero si è infortunato nel terzo set, nel tentativo di recuperare il pallone sul servizio di Klapwijk. La cronaca:Coach Di Pinto conferma lo stesso starting six di domenica scorsa. Il tecnico degli ionici recupera capitan Falaschi dopo la botta rimediata nella sfida contro Cisterna. Taranto parte con Falaschi in palleggio, Stefani opposto, Joao Rafael e Randazzo schiacciatori, centrali Alletti e Di Martino con Laurenzano libero. Ravenna risponde con Biernat in palleggio, Klapwijk opposto, Vukasinovic e Ulrich schiacciatori, Candeli e Fusaro centrali con Goi libero.  Parte bene Taranto con gli attacchi centrali di Di Martino e Alletti e diagonale vincente di Stefani per il 3-0 iniziale. Zanini interrompe subito con il primo timeout. Al rientro, Klapwijk si fa murare da Randazzo e Ulrich manda fuori: 5-0. Ancora Alletti a muro: 6-0 Taranto. Zanini cambia Franca con Biernat. Ravenna rosicchia i primi punti grazie all’attacco out di Randazzo e il punto di Vukasinovic (5-3). I pugliesi riescono a riallungare il gap con Joao Rafael (9-4) ma i romagnoli, con Ulrich, recuperano una lunghezza (10-6). Klapwijk attacca su Joao Rafael siglando il 10-7: Di Pinto interrompe il break con il timeout. Ulrich mura Di Martino, Klapwijk piazza l’ace su Laurenzano e Ravenna si porta sul meno 1 (10-9). Ci pensa Stefani a fermare il parziale positivo degli ospiti con l’attacco vincente su Ulrich. Joao Rafael mura Vukasinovic (12-9), poi Falaschi sbaglia in battuta. Ancora lo schiacciatore brasiliano a segno per Taranto: 13-10. Klapwik risponde a Joao Rafael (15-13), poi Randazzo e Stefani ristabiliscono il gap tra le due formazioni (17-13). Coach Zanini si gioca la seconda sospensione. Vukasinovic attacca out: 18-13. Candeli sbaglia in battuta, poi Ulrich accorcia (19-15). Stefani sale in cattedra: attacco vincente e muro su Ulrich per il 21-15. Biernat, di prima intenzione, ottiene il cambio palla; Di Martino, con un primo tempo, ristabilisce il più 6 (22-16). Ace di Orioli, entrato in battuta al posto di Fusaro, e punto: 22-18 e timeout Taranto. Randazzo regala cinque set point agli ionici (24-19), poi lo schiacciatore catanese mette a segno il punto del 25-19.   Due punti in apertura di secondo set per Taranto: Franca, di prima intenzione, manda fuori; Randazzo, poi, segna il 2-0. Cambio per Zanini: fuori Candeli per Comparoni. Stefani mette a terra il punto del 3-0, Joao Rafael sbaglia al servizio ma ancora l’opposto dei rossoblù va a segno (4-1). Klapwijk prova a scuotere Ravenna ma la Gioiella Prisma Taranto mantiene alto il ritmo con Randazzo e il muro di Alletti: 7-2 e timeout richiesto da Zanini. Al rientro, Stefani manda fuori il servizio e Alletti si fa murare da Klapwijk (7-4). Ancora Klapwijk a segno: 7-5 con coach Di Pinto che, stavolta, interrompe il match. Ancora Stefani a segno: 8-5. Klapwijk accorcia, Falaschi mura: 9-6. Di Martino segna col primo tempo, Randazzo si fa murare l’attacco in pipe e Joao Rafael spara fuori: 10-8. Ancora Stefani a segno, con due punti consecutivi: 12-8. Orioli riporta sotto Ravenna (13-11), Randazzo ristabilisce il più 3 (14-11). Stefani piazza l’ace del 16-12, Zanini si gioca il secondo time out. Klapwijk rosicchia un punto per Verona, poi attacca out: 17-13. Stefani porta sul più 5 gli ionici prima dell’errore al servizio di Randazzo. Orioli attacca su Stefani, poi Fusaro approfitta di una ricezione non perfetta dei padroni di casa: 18-16. Joao Rafael riconquista il cambio palla, Di Martino mura Fusaro e Joao Rafael incrementa ancora il gap: 21-16. Il servizio di Alletti finisce in rete (21-17), poi Falaschi di prima intenzione segna il 22-17. Di Martino, col primo tempo, porta Taranto sul 24-18. Comparoni mura l’attacco in pipe di Joao Rafael, Vukasinovic gioca sul muro tarantino: 24-20 e timeout per Di Pinto. Al rientro, ci pensa Randazzo a chiudere il set sul 25-20.  Il terzo set si apre con l’attacco vincente e il muro di Stefani: 2-0. Vukasinovic manda fuori l’attacco, poi lo stesso schiacciatore va a segno: 3-1. Errore in ricezione per Taranto (3-2). Alletti mura Klapwijk e riporta gli ionici sul più 2. Stefani sbaglia il servizio, Randazzo passa sul muro di Ravenna (5-3). Vukasinovic e Fusaro riportano sul meno 1 i romagnoli: 6-5. Muro di Vukasinovic su Stefani: 6-6. Gli ospiti mettono il naso avanti con l’ace di Vukasinovic (7-8), poi lo stesso schiacciatore montenegrino sbaglia al servizio. Taranto si riporta avanti con Stefani (9-8), Ravenna controsorpassa con l’errore in battuta di Joao Rafael e l’attacco di Fusaro (9-10). Lo stesso giocatore romagnolo manda in rete il servizio, poi Di Martino piazza l’ace dell’11-10. Joao Rafael e l’ace di Stefani riportano Taranto sul più 2: 13-11 e timeout per Zanini. Al rientro, Joao e Alletti portano gli ionici sul più 4 (20-16) ma Ravenna non molla: Klapwijk e Camparoni portano sul 22-20 la Consar. Sul 22-21, si fa male Laurenzano nella Gioiella Prisma Taranto nel tentativo di recupero di un pallone: al suo posto entra Pochini. Joao Rafael piazza il 24-22 ma Ravenna, d’orgoglio, riporta in parità il match. Ai vantaggi, con qualche grattacapo, Taranto porta a casa l’intera posta in palio, con il punto vincente di Randazzo (29-27). Gioiella Prisma Taranto-Consar RCM Ravenna 3-0 (25-19, 25-20, 29-27)Gioiella Prisma Taranto: Falaschi 4, De Barros Ferreira 12, Di Martino 7, Stefani 19, Randazzo 17, Alletti 8, Pochini (L), Dosanjh 0, Laurenzano (L). N.E. Freimanis, Sabbi, Gironi. All. Di Pinto. Consar RCM Ravenna: Queiroz Franca 0, Vukasinovic 11, Candeli 1, Klapwijk 15, Ulrich 4, Fusaro 5, Pirazzoli (L), Orioli 7, Biernat 3, Goi (L), Comparoni 2, Ljaftov 0. N.E. Erati, Dimitrov. All. Zanini. Arbitri: Canessa, Talento. Note: Durata set: 30′, 27′, 36′; tot: 93′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Taranto cerca il riscatto contro Ravenna, ma Falaschi è in dubbio

    Di Redazione Metabolizzata la sconfitta di domenica contro la Cisterna, la Gioiella Prisma Taranto è pronta a tornare in campo. Mercoledì 26 gennaio alle 20.30 (diretta su Volleyball World TV) la formazione allenata da coach Di Pinto ospiterà la Consar RCM Ravenna per il recupero della seconda giornata di ritorno del campionato di SuperLega. La sfida, originariamente fissata per lo scorso 30 dicembre, fu rinviata a causa di diverse positività al Covid-19 riscontrate nel gruppo squadra romagnolo, a poche ore dalla disputa dell’incontro. In casa Taranto c’è voglia di riscatto. Coach Di Pinto valuterà, insieme al suo staff medico-sanitario, nelle prossime ore le condizioni di capitan Marco Falaschi, infortunatosi alla caviglia nel corso del terzo set nella sfida di domenica scorsa. La Consar RCM Ravenna dell’ex di turno Riccardo Goi, capitano dei romagnoli, giunge a sua volta in riva allo Ionio dopo la sconfitta per 3-0 subita contro l’Itas Trentino, e con soli due punti occupa l’ultima posizione in classifica. Nella gara d’andata, la Gioiella Prisma Taranto si impose per 3-0 al Pala De Andrè, registrando il primo successo stagionale. A presentare la sfida del PalaMazzola è lo schiacciatore Luigi Randazzo: “Dalla gara di Cisterna torniamo a mani vuote. Abbiamo affrontato una squadra quadrata, che gioca bene a pallavolo, e sicuramente a casa loro non era facile. Purtroppo, alcune cose non sono riuscite bene come nel primo set, in cui abbiamo giocato con maggior continuità. Dal secondo set in poi, gli errori sono aumentati e l’infortunio di Falaschi non ci ha aiutato“. “Contro Ravenna – continua Randazzo – giocheremo una gara molto importante: resettiamo la sfida con Cisterna e pensiamo subito alla prossima gara. Non c’è tempo per guardare indietro, bisogna prendere gli aspetti positivi, capire gli errori commessi e ricominciare. Avremo il pubblico al nostro fianco, giocando al PalaMazzola. Dovremo spingere maggiormente sulla battuta: il servizio può essere un fattore importante. Non è un periodo semplice, disputeremo diverse partite e molte di queste in trasferta: dovremo essere bravi a dosare le energie sia fisiche che mentali». Saranno Maurizio Canessa di Bari e Matteo Talento di Lucca i direttori di gara dell’incontro. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Nuova trasferta per Ravenna: “Ripartiamo dall’atteggiamento mostrato a Trento”

    Di Redazione Da Trento a Taranto. Dopo uno stop agonistico di 40 giorni, ora la Consar RCM Ravenna ha cominciato la serie di partite ravvicinate del girone di ritorno. Così, rientrata dal Trentino e con il tempo di un paio di allenamenti, la squadra è già pronta a salire sul pullman in direzione della città dei Due Mari, per affrontare nel recupero della seconda giornata di ritorno la Gioiella Prisma Taranto, al momento terzultima con 15 punti, con uno score di 4 vittorie e 11 sconfitte. Entrambe le squadre scenderanno in campo mercoledì 26 gennaio al PalaMazzola (ore 20.30, diretta su Volleyball World TV, dirigono Canessa di Bari e Talento di Salerno, alla sua prima direzione di Ravenna) per la vittoria: la Consar Rcm per festeggiare il primo hurrà stagionale, i pugliesi per tenere lontana la penultima piazza che significa retrocessione. “Sarà sicuramente una partita difficile, nella quale anche l’aspetto mentale e nervoso avrà il suo peso – commenta Emanuele Zanini, coach della Consar Rcm – e non so quale sarà l’approccio di Taranto. So che devo pensare alla mia squadra, guardare dalla nostra parte con la convinzione di poter ritornare in campo dopo pochi giorni con quello spirito che si è visto nei primi due set a Trento“. Pur davanti alla sconfitta, il messaggio positivo che la Consar Rcm ha mandato è stata la vitalità e l’energia con cui ha affrontato il ritorno in campo dopo il lungo stop. “Dobbiamo assolutamente ripartire da lì – è il comando del coach – ma ovviamente tenendo conto che abbiamo potuto fare solo due giorni di allenamento in più. Dobbiamo ripartire da quell’atteggiamento, da quella attitudine, dalle cose positive messe in mostra, anche se quella di domani sarà una partita totalmente diversa da quella di Trento, sotto tutti i punti di vista, con contenuti anche emotivi diversi“. La squadra è partita questa mattina in pullman alla volta di Taranto e ha sostenuto prima di pranzo una seduta di allenamento a Pineto. Non sono partiti Peslac, ancora indisponibile, e Dimitrov, dimesso dall’ospedale dopo l’incidente, e solo ieri tornato in palestra. “Anche per questa partita – conclude Zanini – dovrò valutare bene le condizioni dei miei giocatori, sia perché la ripresa è avvenuta da poco e non è stata uguale per tutti sia perché non tutti hanno la stessa condizione fisica, per motivi diversi. Quindi prima di tutto dovrò capire bene quali saranno i giocatori che stanno meglio e poi ovviamente affrontare la partita leggendola il più possibile nel singolo momento, nel singolo set sapendo che sarà una battaglia“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Trento ospita Ravenna. Lorenzetti: “Abbiamo bisogno di mantenere il ritmo gara”

    Di Redazione SuperLega Credem Banca in campo nell’imminente settimana per il ventiquattresimo turno di regular season 2021/22, che verrà interamente anticipato a questo weekend rispetto alla data originaria del 5 e 6 marzo. L’Itas Trentino sarà protagonista del primo incontro dell’intera giornata, attendendo alla BLM Group Arena la Consar Ravenna nel primo pomeriggio di sabato 22 gennaio. Fischio d’inizio fissato per le ore 15; live streaming sulla piattaforma OTT Volleyball World Tv. La formazione gialloblù si prepara ad affrontare l’ultimo impegno casalingo (di quattro) del mese di gennaio; nelle successive due settimane Kaziyski e compagni saranno infatti di scena in rapida successione a Istanbul, Monza e Civitanova prima di giocare di nuovo a Trento contro Modena, il 6 febbraio. “Affronteremo una squadra come Ravenna che è reduce da un lungo periodo senza partite ufficiali e che quindi avrà addosso tanta voglia di giocare e di provare a metterci in difficoltà, potendo sostenere l’impegno a mente libera – ha spiegato l’allenatore Angelo Lorenzetti in sede di presentazione dell’appuntamento – . Dal canto nostro siamo contenti di poter disputare questo match che ad inizio settimana non era nemmeno programmato, perché in questa fase della stagione abbiamo sicuramente bisogno di mantenere intatto il nostro ritmo gara e proseguire il processo di crescita attraverso partite ufficiali”. Il tecnico trentino, alla 257° partita sulla panchina di Trentino Volley, potrà contare su tutti i tredici giocatori della rosa a propria disposizione, che completeranno la preparazione al match con l’allenamento di questa sera. Anche il libero Carlo De Angelis è guarito dal Covid-19 e sarà regolarmente a referto, dopo aver sostenuto nelle ultime ore gli esami di routine per la ripresa dell’attività. Quella di sabato pomeriggio sarà la prima partita del 2022 per la Consar RCM Ravenna, formazione che ha dovuto fare i conti negli ultimi quaranta giorni con diversi casi di positività al Covid-19 e che quindi ha necessariamente rinviato tutte le cinque gare originariamente in programma fra metà dicembre ed oggi. Il match più recente giocato risale al 12 dicembre 2021 (sconfitta in tre set a Cisterna), nell’incontro che ha chiuso il girone d’andata dei giallorossi con l’ultima posizione in classifica e due punti (ottenuti nei tie break persi a Padova e Milano). A Trento la squadra di Emanuele Zanini proverà quindi a riprendere il discorso interrotto a metà dicembre, ritrovando quel ritmo partita indispensabile per affrontare nel migliore dei modi anche i successivi scontri salvezza a Taranto (il 26 gennaio) ed in casa con Vibo Valentia (30 gennaio). Nel gioco romagnolo brilla in particolar modo la linea di ricezione (fra le più affidabili della categoria grazie ad ottimi interpreti del fondamentale come Goi e Vukasinovic) e l’efficacia realizzativa dell’opposto olandese Niels Klapwijk che, pur avendo giocato solo dodici partite, è il quindicesimo bomber assoluto del torneo con 183 punti.  L’incontro sarà diretto da Cesare Armandola (di Voghera – Pavia, di ruolo dal 2017) ed Andrea Puecher (di Rubano – Padova, in Serie A dal 2003 ed internazionale dal 2013). (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Anticipata a sabato 22 gennaio la sfida tra Itas Trentino e Consar RCM Ravenna

    Di Redazione Ancora una variazione nel calendario della Superlega maschile: la Lega Pallavolo Serie A ha anticipato a sabato 22 gennaio la partita dell’undicesima giornata di ritorno tra Itas Trentino e Consar RCM Ravenna. Una decisione resa possibile dal rinvio della gara che Trento avrebbe dovuto disputare giovedì 20 contro Vibo Valentia e dal contemporaneo rientro in palestra dei giocatori della squadra romagnola, dopo il lungo stop causato dal Covid. La gara della BLM Group Arena avrà inizio alle 15 per consentire la preparazione del campo in vista dell’incontro di Serie A1 femminile tra Delta Despar Trentino e Il Bisonte Firenze, già programmato per le 19.30. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO