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    Porto Viro ospita Reggio Emilia. Tardioli: “Abbiamo tanta fame”

    Di Redazione Tanta, tantissima fame. Terzo match consecutivo in casa per la Delta Group Porto Viro, che domenica 20 febbraio alle ore 18 (diretta streaming gratuita sul canale YouTube Volleyball World) ospiterà la Conad Reggio Emilia per la settima giornata di ritorno di Serie A2 Credem Banca. Obiettivo dei nerofucsia, ovviamente, mettere fine alla striscia negativa di inizio 2022. In campionato sono cinque le partite consecutive senza vittorie: mai, quantomeno nell’ultimo quinquennio, Porto Viro era rimasta per così tanto tempo a secco di successi. Un digiuno prolungato che può avere solo una conseguenza: “Abbiamo tanta, tanta fame – esordisce coach Francesco Tardioli nella conferenza stampa pregara – I ragazzi dimostrano giorno dopo che vogliono invertire il trend, le ultime due settimane di lavoro sono state positive sia per quanto riguarda l’approccio tecnico che mentale, per cui mi aspetto un’ottima gara da parte nostra. Più che giorno per giorno, a gennaio abbiamo lavorato quasi minuto per minuto, ci siamo trovati in difficoltà come, del resto, tante altre squadre. L’importante è uscire da questi momenti, ora abbiamo iniziato di nuovo una programmazione normale che nel breve periodo ci dovrebbe portare a ritrovare un buono stato di forma per poi fare un ulteriore step successivo. Lo staff  sta facendo un grande lavoro d’equipe condividendo con gli atleti tutto il percorso. Speriamo di aver capito le problematiche su cui dover intervenire”. Anche il bomber della Delta Group Giacomo Bellei sottolinea che l’appetito abbonda in questo momento nello spogliatoio nerofucsia: “Nessuno va in campo per far male – afferma –, quello che mettiamo in campo sempre il massimo che possiamo esprimere in quel momento, ma sicuramente adesso come adesso è importante trovare degli stimoli personali, qualcosa in più che viene da dentro per invertire il trend. Dobbiamo essere più consapevoli dei nostri mezzi e ritrovare fiducia l’uno nell’altro, stiamo lavorando tanto e in alcuni tratti della partita esprimiamo un gran gioco, sarebbe un peccato non fare risultato sapendo di avere queste potenzialità. È inevitabile che quando si perdono un po’ di partite, si perda anche un po’ di fiducia. Penso che un esempio sia la gara della scorsa settimana con Santa Croce, in cui abbiamo ceduto il secondo e terzo set sul filo di lana. Lì la differenza è stata che loro venivano da una serie positiva ed erano in fiducia, mentre noi eravamo tesi. Riuscire a vincere o comunque ricominciare a fare punti domenica ci sbloccherebbe, è fondamentale tornare a giocare per obiettivi concreti da qui alla fine della stagione”. È il momento di analizzare il prossimo avversario: “Reggio Emilia vive un ottimo periodo di forma, visto che ha anche vinto la Coppa Italia – interviene coach Tardioli – Hanno cambiato diverse cose rispetto alla gara d’andata, non c’è solo Cantagalli in più, hanno cambiato i centrali e invertito i laterali, e hanno sempre un palleggiatore di grandissima esperienza come Garnica. Io dico, però, che dobbiamo pensare soprattutto a noi stessi, perché molto dipenderà dalla nostra prestazione, da quello che riusciremo a proporre noi a livello di situazioni di gioco. In passato – forse ora troppo passato – abbiamo dimostrato di poter vincere contro chiunque, adesso ci serve una buona prestazione corale per venire fuori da questo momento, abbiamo tutte le possibilità e gli input di questi giorni sono molto positivi”. Due stagioni (2018/2019 e 2020/2021) a Reggio Emilia per Giacomo Bellei che spende parole di grande rispetto per il suo ex club: “È una società in cui se si trova il feeling giusto si può lavorare molto bene, anche perché c’è poca pressione rispetto ad altre realtà, e difatti quest’anno molti giocatori stanno dimostrando di avere qualcosa in più. So che coach Mastrangelo tiene molto alla Coppa Italia, presumo abbia gestito la squadra in modo tale da arrivare in grande forma a questa fase della stagione e ora cercherà di tenere alto l’entusiasmo del gruppo dopo aver vinto il trofeo. Sarà una partita complicata, Reggio è in fiducia e sicuramente avrà il coraggio di rischiare qualcosa in più. Dovremo essere bravi noi a far capire loro che qui li aspetta una battaglia”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Conad Reggio Emilia, testa al campionato: c’è la trasferta a Porto Viro

    Di Redazione Conclusi i festeggiamenti per la vittoria della Del Monte Coppa Italia A2, la Conad Reggio Emilia riprende a concentrarsi sul campionato, che domenica 20 febbraio vedrà i reggiani sfidare in trasferta la Delta Group Porto Viro alle 18. Tim Held, schiacciatore classe 1998, indica quali sono le premesse di questo incontro: “Porto Viro non arriva da un periodo molto positivo, quindi punteranno sicuramente a vincere, soprattutto perché noi siamo reduci dalla vittoria di Coppa Italia e questo potrà dar loro solo un motivo in più per fare bene. Fabroni e Bellei sono due grandi elementi della formazione di Porto Viro, hanno una grande intesa e una grande esperienza, è anni che giocano ai massimi livelli in questo campionato; li stiamo studiando e siamo sicuri che ci saranno del filo da torcere, noi dovremo pensare a fare il nostro e a cercare di metterli in difficoltà il più possibile“. Antonino Suraci racconta così le aspettative per il match: “Durante il girone di andata Porto Viro ci aveva battuti 1-3 proprio al PalaBursi e questo sottolinea il fatto che non dobbiamo sottovalutarli. Noi da parte nostra arriviamo molto carichi dalla vittoria della Coppa Italia, ma questa è un’arma a doppio taglio, che potrebbe farci “sedere” sulle nostre vittorie oppure darci una motivazione in più“. “Domenica – continua Suraci – dovremo essere molto concentrati per riuscire a battere la Delta Group Porto Viro perché, come abbiamo già detto, è una formazione molto valida; in generale tutti ora punteranno a batterci e saremo l’avversario preferito, proprio per questo noi dovremo riconfermarci ad ogni partita e non sarà facile, ma l’obiettivo è quello di proseguire su questa linea“. La partita sarà trasmessa in diretta streaming sul canale YouTube di Volleyball World. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Gabriele Di Martino tra gli ospiti di Volley Club su Mondorossoblù

    Di Redazione Parterre di ospiti ricchissimo per la nuova puntata di Volley Club, il magazine settimanale in diretta streaming sul portale MondoRossoBlù, con tanti protagonisti del campionato di Superlega e non solo. Anche questa sera, venerdì 18 febbraio, a partire dalle 20, il focus sarà sulla Gioiella Prisma Taranto: ai microfoni di Giovanni Saracino ci sarà tra gli altri Gabriele Di Martino, centrale della squadra di Vincenzo Di Pinto. Al suo fianco troveremo Alessandro Fei, storico protagonista dei trionfi della nazionale e oggi team manager della Gas Sales Bluenergy Piacenza, ma anche Vincenzo Mastrangelo, l’allenatore della Conad Reggio Emilia reduce dalla vittoria della Del Monte Coppa Italia A2. A completare il quadro l’ex azzurro Matej Cernic, ancora in attività in Serie B con il Volley Club Grottaglie. La trasmissione potrà essere seguita in diretta anche sulla pagina Facebook di MondoRossoBlù. LEGGI TUTTO

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    Cantagalli: “Che gioia vedere Diego alzare la Coppa”. Held: “Ho provato grandi emozioni”

    Di Redazione Venerdì sera, le tribune del Palasport di Cuneo hanno ospitato due tifosi d’eccezione. Ad acclamare la Conad Reggio Emilia c’erano anche due leggende della pallavolo: Luca Cantagalli e Henrik Jan Held, presenti per sostenere i propri figli (Diego e Tim). “Ho visto la finale in piccionaia insieme a Henki (Held). Abbiamo sofferto e gioito insieme, la vittoria di Coppa dei nostri figli è stata una bellissima emozione” racconta Cantagalli, intervistato al termine della finale di Coppa Italia da Damiano Reverberi per Il Resto del Carlino. “Vivere una finale da genitore è una novità, sto ancora imparando. Ho provato emozioni sicuramente diverse da quando giocavo“. Suo figlio, Diego, ha avuto un’inizio di stagione tribolato, a causa di un infortunio al gomito che lo ha costretto a sottoporsi ad un intervento chirurgico e ad allenarsi poco; Luca si dice certo dei margini di miglioramento del figlio, non solo a livello di gioco ma anche di intesa con il palleggiatore “Credo possa fare un bel salto di qualità nel prosieguo della stagione. Fisicamente non ha limiti, mentre può migliorare dal punto di vista tecnico“. Lo stesso vale per la squadra, il cui organico è molto giovane “Una vittoria come questa può regalare grande consapevolezza, a patto di rimanere umili e continuare a lavorare“. “E’ decisamente più facile stare in campo, ero molto teso – conferma Henrik Jan Held – . Ho provato grandi emozioni e visto in campo una vera squadra: non dimentichiamoci che quasi nessuno aveva mai giocato gare di questo tipo“. Tim, una delle rivelazioni della Conad in questa stagione, doveva essere in origine la quarta banda, mentre si trova ora titolare “Ha fatto sicuramente un salto enorme e ha sorpreso anche me. La cosa che mi piace di questa Conad è che non esiste un solo giocatore capace di fare la differenza: ad ogni partita ci sono protagonisti diversi a seconda delle situazioni“. L’ex centrale della nazionale olandese cominciò proprio da Reggio la sua carriera nel Campionato italiano, nel 1992, e oggi, a distanza di 30 anni, la maglia numero 3 che indossò nella sua seconda stagione con la Latte Giglio porta di nuovo il suo cognome “Avevo 24 anni. Tim ci ha messo un anno in meno. Non so dove possa arrivare, ma deve continuare a lavorare e rimanere con i piedi per terra” conclude. LEGGI TUTTO

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    Il recupero tra Siena e Reggio Emilia ha una data e un’ora

    Di Redazione La Lega Pallavolo Serie A informa che la gara tra Emma Villas Aubay Siena e Conad Reggio Emilia, valida per la 2a giornata di ritorno di Serie A2 Credem Banca, originariamente in programma il 9 gennaio 2022 e successivamente rinviata, sarà recuperata mercoledì 23 febbraio alle ore 20.00. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Diego Cantagalli si gode la Coppa: “Ci abbiamo creduto fino in fondo”

    Di Redazione L’onda lunga della storica vittoria in Del Monte Coppa Italia A2 non abbandona la Conad Reggio Emilia, che non vuole svegliarsi dal sogno tricolore. A distanza di tre giorni dal successo di Cuneo, Diego Cantagalli è ancora commosso dall’impresa compiuta della sua squadra, sempre partita da sfavorita nei tre incontri del torneo. “Il ‘non succede, ma se succede…’ è un motto che mi porto dietro dalla nazionale giovanile – spiega l’opposto – perché ci portò fortuna, infatti, in quell’occasione vincemmo l’olimpiade giovanile e oggi l’ho rispolverato“. “Manifestazioni così importanti non ce ne sono tante – ricorda Cantagalli – quindi vincere la Coppa Italia è incredibile; la partita è stata difficile, in più è stata giocata in un palazzetto grande e con pochi punti di riferimento. Noi siamo stati bravi a mantenere la calma e la concentrazione, ringrazio tutti i miei compagni di squadra perché ancora una volta abbiamo dimostrato che siamo un gruppo unito, che nelle difficoltà sa cosa deve fare, ed è stato proprio questo a permetterci di portare a casa la vittoria. Ci abbiamo creduto fino in fondo, tutti ci meritavamo queste bellissime medaglie e questa bellissima coppa“. Il pupillo reggiano, figlio del grande Luca, ha ben deciso di portarsi a casa la Coppa Italia come regalo per i suoi 23 anni, compiuti appena due giorni dopo la finale: “Le emozioni sono tante e difficili da descrivere. Mi porto dietro il cognome di papà ma sto dimostrando sia a me stesso, sia a tutti quelli che mi seguono che posso fare delle grandi cose. Nonostante la mia giovane età, in finale ho dimostrato quali sono le mie capacità: l’impatto dei primi set non è stato il massimo, poi però sono riuscito a riprendermi e a trovare la concentrazione e la grinta giusta per provare ad aiutare la mia squadra e fare la differenza“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Reggio ancora sulle nuvole, Morgese: “Abbiamo scritto la storia, siamo la squadra da battere”

    Di Redazione Come si potrebbe descrivere l’emozione di vincere la prima Coppa Italia della storia societaria, in un palazzetto gremito di tifosi avversari? La Conad Reggio Emilia lo sta scoprendo in questi giorni, dopo lo storico 3-1 che ha permesso a Cominetti e compagni di alzare al cielo il trofeo. “sto scrivendo una parte incredibile della mia carriera” aveva commentato, visibilmente emozionato, coach Mastrangelo. E la sua squadra lo segue a ruota: “Forse non abbiamo ancora realizzato appieno quello che abbiamo fatto: sono sensazioni uniche, difficili da descrivere, un mix di gioia, felicità, euforia. Come si dice, la prima Coppa non si scorda mai…” commenta Davide Morgese, il libero classe 1996 da 8 anni titolare tra le fila del Volley Tricolore, in un’intervista di Francesca Manini per la Gazzetta di Reggio. La Del Monte Coppa Italia è una bella vetrina per una società pallavolistica, che corre parallela alla Regular Season di Serie A2 maschile e che permette, a chi la alza al cielo, di partecipare alla Del Monte Supercoppa Serie A2: “Quando si scende in campo lo si fa per vincere, ma prima dei quarti con Santa Croce sapevamo di essere in un momento difficile: dopo lo stop causato dal Covid avevamo perso due gare in campionato ma forse è stata proprio la voglia di riscatto che ci ha permesso di tirare fuori qualcosa di speciale da ognuno di noi. Probabilmente nessuno ci avrebbe scommesso a inizio competizione, ma abbiamo fatto la storia“. Tornando piano piano con i piedi per terra, ora la Conad Reggio Emilia deve dimostrare di essere la corazzata che ha vinto la Coppa Italia anche in campionato e l’occasione arriva con la trasferta sul campo di Porto Viro: “Per tutti adesso saremo la squadra da battere ma siamo pronti, è proprio adesso che viene il bello: a Porto Viro vogliamo riscattare la sconfitta dell’andata e fare nuovi punti per risalire la classifica” chiosa Morgese. LEGGI TUTTO

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    Vincenzo Mastrangelo: “Una cavalcata incredibile. La dedico… a me stesso”

    Di Redazione Quello che sta vivendo la Conad Reggio Emilia sembra un sogno, ma i giocatori e tutto lo staff chiedono di non svegliarli. Il successo davanti al palazzetto di Cuneo, gremito di tifosi, non ha prezzo e soprattutto vale l’onore di portare a casa per la prima volta, dal lontano 2012 quando il Volley Tricolore è stato fondato, a casa il trofeo della Del Monte Coppa Italia. Coach Vincenzo Mastrangelo sembra non riuscire a trovare le parole per esprimere le emozioni che sta provando: “Forse ci renderemo conto nei prossimi giorni di quello che abbiamo fatto, è stata una cavalcata incredibile che abbiamo fatto tutti insieme. Partita dopo partita abbiamo preso consapevolezza di quello che stavamo facendo, in questo momento voglio solo ringraziare, ringrazio il mio staff, non faccio nomi; in particolare lo staff tecnico-fisioterapico in questi giorni è stato fondamentale e la società che ha permesso tutto questo“. “Per una volta – sorride l’allenatore di Reggio Emilia – dedico questa vittoria a me stesso, è la seconda vittoria, era difficile mantenere le percentuali di riuscita, due finali di Coppa Italia e due vittorie; sto scrivendo una parte incredibile della mia carriera e questo momento resterà nella mia testa e nel mio cuore. Ora stacchiamo qualche giorno, come è giusto che sia, ma quando ripartiremo lo faremo per un finale di stagione speciale, che abbiamo capito potrà regalarci molte soddisfazioni“. Roberto Cominetti, schiacciatore classe 1997 che è stato eletto miglior giocatore del torneo, commenta così la vittoria: “Le emozioni che stiamo provando sono indescrivibili, siamo sicuramente euforici e felici di quello che abbiamo fatto. Siamo un gruppo fantastico, è dal 5 agosto che lavoriamo e che sogniamo in grande, passo dopo passo abbiamo costruito il nostro gioco e siamo sempre stati uniti nei momenti di difficoltà. Questo premio non va dato solo a me, ma a tutta la squadra, perché senza di loro non avrei potuto esprimermi così oggi. Non smetteremo mai di ripetere che siamo una squadra in cui tutti danno il loro contributo, dall’inizio alla fine“. “Sono molto felice per quello che abbiamo raggiunto – conclude Cominetti – non so cosa mi riserverà il futuro, ma sono sicuro che oggi abbiamo dato spettacolo. Abbiamo dimostrato a tutt’Italia che noi giovani ci siamo e abbiamo carattere; noi siamo una squadra molto giovane, che però è guidata da veterani che ci hanno saputo indirizzare“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO