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    Contro Reggio arrivano due punti di puro ossigeno per Grottazzolina

    Di Redazione

    I ragazzi guidati da coach Massimiliano Ortenzi e da Mattia Minnoni sfoderano una prestazione tutta cuore e tutta orgoglio vincendo un’epica sfida (salvezza) ancora al tiebreak, come accaduto all’andata, contro Reggio Emilia che permette di riprendere il proprio cammino in classifica dopo cinque sconfitte consecutive.

    Sestetti.Coach Luca Cantagalli arriva al PalaGrotta schierando in avvio Lorenzo Sperotto al palleggio, Diego Cantagalli in diagonale, Luiz Felipe Perotto e Romolo Mariano in banda, Lorenzo Caciagli e Nicolò Volpe al centro, Marco Cantagalli nel ruolo di libero; dall’altra parte della rete coach Massimiliano Ortenzi risponde con Manuele Marchiani in cabina di regia, Rasmus Breuning Nielsen opposto, capitan Riccardo Vecchi e Dusan Bonacic schiacciatori ricevitori, Marco Cubito e Filippo Bartolucci centrali con Roberto Romiti a comandare le operazioni di seconda linea.

    Cronaca.Perotto apre il match con un mani e fuori da posto 4 al quale risponde subito Bartolucci con un bel primo tempo al centro (1-1); dopo un’iniziale fase di studio la battuta della Videx Yuasa comincia a fare la differenza tanto che è l’ace di Vecchi a firmare il primo serio vantaggio per i suoi compagni (10-7). Reggio Emilia continua a faticare in ricezione ed altri due servizi vincenti, portati questa volta in dote da Bonacic, spediscono Grotta dritta verso il 15-10 con coach Luca Cantagalli costretto a chiamare la sua prima sospensione tecnica; un monster block di Bartolucci su Diego Cantagalli fa aumentare ancora di più il divario tra le due formazioni (18-11) con la Conad che prova ad accorciare le distanze grazie ad un ace di Perotto, sfruttando poi anche un errore di Breuning (22-18), ma lo stesso danese conduce i suoi al set point (24-19) seguito poi da capitan Vecchi che chiude la prima frazione sul punteggio di 25-20. Va assolutamente segnalato il 74% in fase offensiva  dei ragazzi di coach Ortenzi.

    Il capitano dei grottesi firma, al cambio di campo, il primo vantaggio per i suoi (8-6) grazie ad una bellissima parallela sulla riga di posto 1 mentre Breuningmartella da tutte le mattonelle consentendo alla Videx Yuasa di mantenere il +2 (10-8); l’opposto di Grotta continua a tirare sassate da ogni dove ed un suo ace in diagonale vale il 13-10 ma la Conad non molla e si riporta in parità sfruttando due errori dei padroni di casa che si ritrovano così a ricominciare tutto da capo (14-14). Un gran muro di Mariano su Breuning regala il primo vantaggio a Reggio Emilia (14-15 e time out di coach Ortenzi) ma ci pensa ancora l’opposto della Videx Yuasa a ribaltare la situazione portando Grotta avanti di uno (16-15); il primo tempo di Caciagli regala alla Conad il nuovo vantaggio (16-17) ma Marchiani risponde dai nove metri facendo rimettere il muso avanti a Grottazzolina (18-17). Un diagonale largo di Perotto permette ai padroni di casa di provare una minifuga (20-18) mentre gli attacchi di Bartolucci e Breuning, aiutati anche da Cubito, tengono a distanza gli emiliani (23-21); si arriva così al rush finale con l’opposto di Grotta a siglare il set point (24-22), Mariano ad annullare la prima possibilità per chiudere alla Videx Yuasa (24-23) che poi pone fine  alla seconda frazione, grazie all’undicesimo punto nel set di Breuning, terminata con il punteggio di 25-23.

    Un servizio vincente di Bonacic, ai 1200 punti in tutte le competizioni della Serie A, fa esplodere di gioia il PalaGrotta per il 4-3 ma un attacco di prima intenzione di Perotto, sommato a due muri portati in dote dallo stesso Perotto e da Diego Cantagalli, ribalta subito la situazione con la Conad che passa a condurre 6-9 costringendo coach Ortenzi a chiamare la sospensione tecnica; capitan Vecchi, anche lui raggiunge il record di 2200 punti in tutte le competizioni della Serie A, suona la carica (7-9) con Grotta che poi sfrutta un’invasione in fase offensiva di Diego Cantagalli per riportarsi a -1 (13-14). Caciagli chiude il colpo su una ricezione lunga della Videx Yuasa (13-16) che poi subisce una battuta corta di Mariano per il nuovo timeout chiesto da coach Ortenzi (13-17); Reggio Emilia prende coraggio e Diego Cantagalli, finora abbastanza in ombra, entra in fiducia grazie a due buoni attacchi che valgono il 14-19 ma, da buon capitano, Vecchi tira fuori dal cilindro l’ace del 16-19 mentre un block di Bartolucci riporta Grottazzolina a -2 (17-19). Bonacic sfrutta la ricezione lunga, dopo il servizio di Breuning, di Reggio Emilia per accorciare a -1 (20-21) mentre il muro di Marchiani su Mariano fa venire giù letteralmente il PalaGrotta per la nuova parità a quota 21; la buona battuta di Volpe mette in crisi la costruzione del gioco di Grotta che sbaglia l’attacco regalando agli ospiti il 21-23, Bonacic risponde ancora presente da posto 4 (22-23) ma il primo tempo di Caciagli (22-24) e l’attacco di Mariano pongono fine al terzo periodo che si chiude 23-25 in favore della Conad che riapre così il match.

    Lunghissimo testa a testa nella fase iniziale della quarta frazione con nessuna delle due formazioni che riesce a prendere neanche un minibreak di vantaggio fino al 10-10 quando un errore in attacco dei grottesi, dopo una lunghissima azione, spezza l’equilibrio regalando il +2 alla formazione di Reggio Emilia (10-12); due “sberle” di Vecchi tengono in scia i grottesi (13-14) con la battuta di Marchiani che fa male alla ricezione ospite tanto che un suo ace riporta il risultato in perfetta parità a quota 14. Sperotto, dall’altra parte della rete, risponde pan per focaccia al regista marchigiano approfittando però del nastro della rete regalando ai suoi il nuovo +2 (14-16) con Bonacic bravissimo a spazzolare sulle mani del muro emiliano per il 16-16; la Videx Yuasa continua a far male dai nove metri ed un’altra bordata di Vecchi mette in crisi la ricezione avversaria con Bartoluccilesto ad approfittarne sottorete per timbrare il 17-16 e stoppare, nell’azione successiva, Mariano per il 18-16. Il capitano della Videx Yuasa non è ancora contento e tira un’altra sassata in parallela dalla linea del servizio trovando l’angolino che fa esplodere di nuovo di gioia il PalaGrotta per il 19-16 ma un muro acrobatico di testa di Perotto, che nel frattempo aveva tolto le mani dal muro per evitare il mani-out, riporta sotto nuovamente Reggio Emilia che sigla il 19-18 pareggiando poi a quota 21 grazie ad una parallela larga di Breuning. La Conad approfitta della scia positiva del momento e Diego Cantagalli firma il 21-22 mentre l’opposto dei padroni di casa pesta la riga di seconda linea regalando agli avversari il 21-23. Si arriva così al rush finale dove l’errore al servizio di Grottazzolina spedisce Reggio Emilia al set point (22-24) con gli emilliani che non sfruttano le proprie due occasioni per aggiudicarsi il set e sbagliano in fase offensiva prolungando la frazione ai vantaggi (24-24); le due formazioni continuano a suonarsele di santa ragione regalando un bellissimo spettacolo al pubblico accorso al PalaGrotta ma in questi momenti bisogna avere il sangue freddo e stavolta ce l’ha Mariano che regala ai suoi il 25-27 che prolunga la sfida al quinto e decisivo set.

    Il primo vantaggio del tiebreak è di Grottazzolina che sfrutta l’attacco out di Perotto per portarsi sul 4-2 con Breuning che riprende i suoi ritmi da fabbro siglando il 5-2; Bonacic non trova le mani del muro e consente alla Conad di accorciare le distanze (5-4) ma nell’azione successiva il suo pallonetto si insacca nel muro di Volpe per il nuovo +2 Grotta (6-4). Due primi tempi di Cubito portano al cambio campo la Videx Yuasa avanti di 2 (8-6) ma un attacco dei grottesi non trova le mani del muro emiliano riportando immediatamente il risultato in parità a quota 9; Grottazzolina c’è e non molla un colpo: una nuova sassata di Breuninged un altro ace di capitan Vecchi scuotono il PalaGrotta che aumenta decisamente i decibel del proprio tifo (11-9) ma Diego Cantagalli, dopo una lunghissima azione, mette a terra il pallone che vale il nuovo pareggio (12-12). Si arriva così al rush finale con Breuning che non trova le mani del muro ospite mandando out il suo colpo (12-13), Perotto invece le trova regalando ai suoi il primo match point (12-14) sprecato da Diego Cantagalli che termina il suo lungo turno al servizio spedendo il pallone in rete (13-14); la Videx Yuasa non muore mai e Cubito ferma due volte consecutive Perotto permettendo ai suoi di passare a condurre 15-14 mentre Bartolucci chiude il tiebreak 18-16 regalando a Grottazzolina quest’epica sfida con il risultato di 3-2.

    Videx Yuasa Grottazzolina–Conad Reggio Emilia 3-2 (25-20, 25-23, 23-25, 25-27, 18-16)Videx Yuasa Grottazzolina: Marchiani 3, Vecchi 17, Bartolucci 16, Nielsen 26, Bonacic 15, Cubito 10, Romiti R. (L), Ferrini 0, Focosi 0. N.E. Giorgini, Leli, Pison, Romiti A.. All. Ortenzi.Conad Reggio Emilia: Sperotto 1, Mariano 12, Caciagli 8, Cantagalli D. 29, Perotto 16, Volpe 9, Mian (L), Santambrogio 0, Suraci 2, Cantagalli M. (L). N.E. Bucciarelli, Elia, Meschiari. All. Cantagalli.Arbitri: Dell’Orso, Merli.Note – durata set: 24′, 27′, 32′, 34′, 24′; tot: 141′.

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    Reggio Emilia ancora ko: “Ci abbiamo messo la grinta, ma non basta”

    Di Redazione

    La Conad Reggio Emilia combatte, ma non finalizza. È la Tinet Prata di Pordenone ad avere la meglio per 3-1 al PalaBigi, scavalcando la squadra di casa: “Prata è una squadra difficile con una battuta molto forte. Abbiamo fatto una buona partita ma abbiamo commesso troppi errori nei momenti chiave dell’incontro” confessa Luiz Perotto, schiacciatore brasiliano in maglia Conad.

    Anche Lorenzo Sperotto, palleggiatore di Volley Tricolore, trova che sia mancato quel qualcosa in più nei punti chiave dell’incontro, quando la Tinet ha saputo scavalcare ed allungare sui reggiani: “Ci abbiamo messo del carattere e devo dire che combattendo ci si gioca tutto sui dettagli. Purtroppo in questo sport non basta la grinta, ma ci vuole molta concentrazione, senza sbagliare le cose facili per poi riuscire a realizzare quelle più difficili; così si vincono le partite“. 

    Luca Cantagalli, tecnico reggiano, aggiunge: “Oggi ce la siamo giocata alla pari. Purtroppo nei momenti decisivi dei set, quando contava, abbiamo fatto qualche errore di troppo e abbiamo perso. Dobbiamo rimboccarci le maniche e lavorare ancora, probabilmente stasera ha fatto la differenza l’inesperienza di qualche nostro giocatore che si affaccia per la prima volta su questa categoria. Dobbiamo essere più aggressivi e crederci di più, perché quando l’abbiamo fatto abbiamo sempre messo in difficoltà l’avversario: questo quindi potrebbe darci un grosso vantaggio“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Prata, sfatato il tabù trasferta: 3-1 a Reggio Emilia

    Di Redazione

    Vittoria importantissima della Tinet Prata che sfata finalmente il tabù trasferta e mette qualche punto tra sé e la zona rossa (ora a 7 punti) oltre che riproporre le proprie velleità in chiave play off visto che, in questo pazzo campionato, ora i gialloblù sono in sesta piazza.

    Emiliani schierati con la diagonale Sperotto – Cantagalli D.; in posto quattro stasera schiacciano Perotto e Mariano, al centro coach Cantagalli sceglie Volpe e Caciagli, il libero è sempre Cantagalli M. È la volta della Tinet con la diagonale Boninfane – Gutierrez, i ricevitori martello sono Katalan e Porro, i muratori dell’incontro saranno l’ex Scopelliti e Katalan, in seconda linea schierano De Angelis.

    Parte subito affidandosi a Katalan Mattia Boninfante e la mossa frutta subito due punti per il centrale triestino. La partita è equilibrata con un paio di giocate di Diego Cantagalli che fruttano il primo break reggiano sul 7-5. Ace di Luca Porro e parità raggiunta sul 9-9. Torna in vantaggio la Tinet con un imperioso muro di Simone Scopelliti su Mariano: 13-14. L’ex di turno propone il remake nell’azione successiva: 13-15. Prata lavora bene a muro e acquista fiducia in attacco. La pipe di Petras sigla il 13-16 e costringe Luca Cantagalli a chiamare il suo primo time out. La Tinet si porta anche sul +4 grazie ad un ace al fulmicotone di Mattia Boninfante: 16-20. Gutierrez lavora bene in parallela, mentre Scopelliti approfitta di una ricezione lunga degli avversari, causata da un bel servizio di Katalan: 18-23. Perotto sbaglia il servizio e si arriva al primo set point quando il punteggio recita 19-24. Boninfante dopo uno scambio che si stava facendo lungo si mette in proprio e mette a terra l’attacco del 19-25 definitivo.

    La Tinet dopo i 4 muri punto del primo set vuole continuare a fare la voce grossa nel fondamentale e blocca subito Cantagalli nella prima azione del parziale. Invasione di Mariano e primo doppio break per Prata: 5-7. Gutierrez si sacrifica in difesa e Petras mette a terra il successivo contrattacco e si va a +3: 5-8. Perotto sbaglia la pipe e Cantagalli chiama tempo perché sul tabellone c’è scritto 5-9. La situazione non migliora per gli emiliani. Caciagli sbaglia un attacco complicato e la Tinet doppia gli avversari. Lo stesso centrale ottiene un ace e riporta sotto i suoi: 9-12. Porro è molto bravo nelle azioni di ricostruzione e la Tinet mantiene il bottino, prezioso, di quattro punti di vantaggio. Gutierrez blocca la parallela di Mariano e si vola 12-17. Ace del cubano e la Tinet vola 13-19. Il turno di servizio di Mariano riporta sotto i biancorossi di casa sul 16-19. Dante Boninfante ferma tutto. La pausa permette un’azione da manuale Tinet: Petras mette a terra una eccellente parallela e Prata continua a marciare. Errore di Porro da 2 e la Conad si fa minacciosa: 20-22. Pipe di Petras che rischia l’invasione, ma è bravissimo ad evitarla. Sempre lo slovacco è bravo a mettere a terra con un colpo alto sulle mani del muro il 21-24. Sbaglia la battuta Katalan mentre Sperotto fa ace: 23-24. Cantagalli fa raggiungere la parità ai padroni di casa e Boninfante chiama time out. Caciagli ribalta la situazione: 25-24. Sbaglia l’attacco anche Gutierrez e la Tinet getta alle ortiche un vantaggio di 6 punti: 26-24.

    Riparte carica di rabbia la Tinet e Mattia Boninfante la sfoga tutta dalla linea del servizio: 1-4 con ace del regista. Diego Cantagalli riporta sotto i suoi: 5-5. Sul 6-5 entra Matteo Bortolozzo, ex di giornata. Torna avanti la Tinet con un ace di Porro: 6-7. Si procede con qualche errore di troppo da una parte all’altra del campo. Uno di Perotto in attacco propizia il primo break di Prata: 8-10. Conad con un ace del solito Cantagalli impatta: 10-10. Black out Tinet: 12-10 e Boninfante vuole parlarci sopra. Sul 13-10 staffetta Baldazzi-Gutierrez. Il neo entrato propizia il rientro con l’ace del 13-13. Nuovo vantaggio gialloblù: 14-15 ace di Petras. Porro mette a terra due contrattacchi consecutivi: 16-19. Muro di Bortolozzo su Cantagalli: 18-21. La battuta di Porro fa ottenere a Baldazzi un rigore a porta vuota: 18-22. Entra anche De Paola per dare man forte alla linea di ricezione. Errore di Cantagalli in battuta e 4 set point Tinet sul 20-24. L’opposto di casa si riscatta annullando il primo. La chiude Scopelliti: 21-25.

    La pipe di Porro certifica il primo vantaggio Tinet del quarto set: 2-3. Ace di Petras e doppio vantaggio Prata: 7-9. Un paio di spazzolate reggiane sul muro portano la Conad a contatto. Rimette avanti il naso Prata con un ace corto di Porro: 13-14. Colpo astuto di Petras: 13-15. Pipe di Porro e +3: 14-17. Muro di Scopelliti su Mariano: 14-18. Un paio di imprecisioni in attacco gialloblù permettono ai reggiani di farsi sotto: 16-18. Errore in attacco di Perotto e la Tinet si avvicina alla meta: 19-22. Porro mette un altro punticino nel carniere: 20-23. Sul turno di servizio di Cantagalli reazione d’orgoglio Conad: 23-23. Time out e cambiamento di disposizione in P1. Cantagalli sbaglia il servizio e si gioca il primo match point dopo il contro time out chiamato dalla panchina di casa. Palla a Cantagalli, Petras e Bortolozzo fanno buona guardia a muro e dopo tempo si ritorna a casa dopo una vittoria in trasferta.

    CONAD REGGIO EMILIA – TINET PRATA 1-3 (19-25, 26-24, 21-25, 23-25)CONAD: Santambrogio, Mariano 10, Perotto 12, Cantagalli M. (L), Sperotto, Caciagli 9, Meschiari 2, Cantagalli D. 22, Mian, Elia, Torchia (L), Volpe 8, Suraci. All: L. CantagalliTINET: Baldazzi 4, Katalan 6, Pegoraro (L), De Angelis (L), De Paola, Scopelliti 9, Boninfante 4, Bruno, Gutierrez 6, Gambella, De Giovanni, Bortolozzo 3, Petras 21, Porro 20. All: Boninfante

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Tinet sul campo di Reggio Emilia per dare una svolta alla stagione

    Di Redazione

    La partita che domenica la Tinet Prata di Pordenone affronterà sul campo della Conad Reggio Emilia può rappresentare un punto di svolta nella stagione dei “Passerotti” di Dante Boninfante. I gialloblù vogliono confermare la bella prestazione di sabato con la Agnelli Tipiesse Bergamo, ma devono stare attenti perchè i reggiani li tallonano a sole due lunghezze di distanza.

    Diversi gli incroci tra le due formazioni. Uno solo in campo, avvenuto all’andata con il bel successo della Tinet al PalaPrata. Molti invece i Passerotti che hanno militato nelle fila biancorosse: Matteo Bortolozzo, Antonio De Paola e, nelle due ultime annate, Simone Scopelliti. Dall’altro lato della barricata c’è Matteo Meschiari, visto a Prata nei primi mesi della passata stagione.

    “Vincere contro una squadra forte come Bergamo dà morale – afferma uno degli ex di giornata, Matteo Bortolozzo – eravamo finalmente al completo, abbiamo ripreso il filo del nostro gioco e le sensazioni sono state molto positive. Ora dobbiamo cominciare a portare il ritmo di gioco che riusciamo a mantenere in casa anche in trasferta. Sicuramente la partita di Reggio sarà un banco di prova per vedere a che punto siamo arrivati. Inoltre con la classifica così corta è facile scalare le posizioni, ma lo è altrettanto perderle, quindi sarà richiesta la massima attenzione“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Conad cerca il rilancio contro Prata: “Fondamentale contenere il loro servizio”

    Di Redazione

    Match decisivo per la Conad Reggio Emilia: domenica i ragazzi di Cantagalli devono fare punti per non perdere ulteriori posizioni in classifica. Dopo la sconfitta con Lagonegro i reggiani sono scesi al dodicesimo posto, con due soli punti di vantaggio sui penultimi della classe, proprio i lucani. Al contrario la Tinet Prata di Pordenone, avversaria del prossimo match, è reduce da una vittoria per 3-1 con Bergamo, ma nonostante il risultato positivo si trova ancora al di fuori della zona Play Off. Un posto per cui i ragazzi di Boninfante lotteranno domenica 15 gennaio alle 18 al PalaBigi.

    “Sicuramente questa domenica vedremo una bella partita e una bella pallavolo, perché siamo due squadre attrezzate – dice Fabio Fanuli, assistant coach di Luca Cantagalli – loro hanno molti ragazzi giovani che affrontano questo campionato per la prima volta, ma lo stanno facendo alla grande. Hanno talento tecnico e fisico; per questo credo che il nostro pubblico, che invitiamo a venirci a supportare, vedrà un bello spettacolo“.

    Filippo Santambrogio racconta quali sono gli elementi che più temono i giallorossi dai loro ospiti: “Ci spaventa il loro servizio. Hanno dimostrato sia nel girone d’andata che nella prima parte del girone di ritorno di avere dei battitori molto importanti, quindi sarà fondamentale contenerli e a nostra volta dare loro filo da torcere su questo fondamentale. Hanno poi degli ottimi attaccanti, quindi anche la fase di muro e difesa sarà molto importante per provare a contenerli ed imporre noi il nostro gioco. Sarà una battaglia, ma noi siamo pronti a scendere in campo, vogliamo far divertire il nostro pubblico“.

    La partita verrà trasmessa in diretta streaming su Volleyball TV. Per assistere alla gara si potranno acquistare i biglietti direttamente alla biglietteria del PalaBigi, che apre un’ora prima dell’incontro.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’ex Scopelliti sfida Reggio Emilia: “Sarà un match all’ultimo sangue”

    Di Redazione

    Sette partite vinte come la Conad Reggio Emilia, ma con due punti in più in classifica: la Tinet Prata di Pordenone, nona in graduatoria, sfiderà i reggiani per la terza giornata di ritorno di Serie A2, domenica 15 gennaio alle 18 al PalaBigi. Un solo precedente tra le formazioni: la vittoria di Prata per 3-0 nel match dell’andata. Questa volta però la Conad è determinata a fare punti, anche per rifarsi dalla sconfitta contro Lagonegro. Arrivano invece da una vittoria per 3-1 con Bergamo i gialloblù di coach Boninfante.

    Al centro il tecnico dei “Passerotti” potrà scegliere tra Katalan, Pegoraro e due ex Conad: Bortolozzo e Scopelliti. “Devo ammettere che la prima cosa che ho fatto, appena è uscito il calendario, è stata andare a vedere quando avrei giocato a Reggio Emilia” confessa quest’ultimo: maglia numero 7 lo scorso anno in giallorosso, Scopelliti è stato il giocatore che ha segnato l’ultimo punto contro Cuneo nella decisiva Gara 4 dei Play Off per la promozione in Superlega.

    “A Reggio Emilia sono stato molto bene – prosegue il centrale – e tornare a giocare al PalaBigi per me vuol dire un po’ a tornare a casa. Dopo una stagione da brivido come la scorsa sarà sicuramente emozionante giocare la terza giornata di ritorno a Reggio e rivedere tutte le persone che hanno lavorato e reso possibile quei passati traguardi, attendevo questo momento dall’inizio del campionato. Ricordare quell’ultimo punto fa sempre un certo effetto, ma noi tutti preferiamo ricordarci del gruppo squadra: quando la domenica ci rincontriamo in giro per palazzetti elogiamo sempre questo aspetto, perché Reggio Emilia ci ha fatto stare bene, ci ha sempre permesso di lavorare al meglio; un bellissimo ambiente e un meraviglioso pubblico“. 

    Dopo i ricordi, Scopelliti torna al presente e pone l’accento su quello che i reggiani dovranno aspettarsi nel match interno di domenica: “La partita di andata è stata combattuta e con dei risultati inaspettati, oltre all’impatto di ritrovarsi subito nella terza giornata di andata contro la mia ex squadra. Domenica sarà di nuovo un match all’ultimo sangue, siamo due squadre che vogliono scalare la classifica e che soprattutto lottano per i play off e hanno solamente due punti di differenza. Speriamo in un bello spettacolo anche per il pubblico di Reggio Emilia che merita di vederlo“.

    Altri ex del match sono Meschiari, che ha fatto parte delle fila gialloblù nel 2021-2022, e De Paola, a Reggio Emilia nel lontano 2009-2010. Il match sarà visibile in diretta streaming su Volleyball TV; i biglietti per l’incontro sono acquistabili il giorno della partita alla biglietteria del Palasport a partire dalle 17.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Luca Cantagalli amaro: “Abbiamo spento la luce e siamo spariti dal campo”

    Di Redazione

    Scivola al dodicesimo posto della classifica di A2 la Conad Reggio Emilia dopo la sconfitta per 3-1 subita in casa della Cave del Sole Lagonegro. Un match sofferto per i reggiani, che sembravano avere la meglio all’inizio della gara, ma hanno poi ceduto nel finale concedendo l’intero bottino ai padroni di casa. “Poteva andare decisamente meglio – ammette Lorenzo Caciagli, centrale e miglior realizzatore del Volley Tricolore – soprattutto rispetto a come avevamo preparato la partita. Abbiamo fatto troppi errori in battuta, ma anche durante la partita siamo caduti su qualche imperfezione di troppo. Il loro gioco ci ha decisamente messi in difficoltà a muro“.

    Il bilancio di Luca Cantagalli, allenatore reggiano, non è positivo: “Credo che l’elemento negativo sia come è maturata questa sconfitta, il primo set sembrava già nelle nostre mani, ma ci siamo poi persi in un bicchier d’acqua. Non so esattamente cosa sia successo, però abbiamo spento la luce e siamo spariti dal campo“. 

    Tante cose da rivedere per la squadra emiliana: “Guardando i numeri non hanno spiccato i nostri avversari – prosegue il tecnico giallorosso – nonostante la loro buona prestazione, abbiamo contribuito anche noi alla nostra sconfitta giocando peggio di loro. Ora testa al prossimo incontro e speriamo di riuscire ad ottenere buoni risultati in fretta“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lagonegro è ancora viva, Reggio Emilia battuta e lontana ora solo due lunghezze

    Di Redazione

    Prima vittoria del 2023 per la Cave del Sole che vince contro Reggio Emilia e trova tre punti importanti per la sua classifica. Lagonegro resta infatti penultima, ma sale a 18 punti riducendo da 5 a 2 lunghezze il suo ritardo proprio dalla Conad.

    Cronaca.Primo set in equilibrio fino al primo allungo degli ospiti sul 5-8 e con mister Barbiero che chiama il tempo. Al rientro allunga il suo vantaggio la Conad che sfrutta anche gli errori dei padroni di casa. Reggio così si porta sul 9-13, Wagner non riesce ad andare a segno e sul 11-16 mister Barbiero  cambia la diagonale e inserisce Biasotto Morgan al posto del brasiliano e Mastrangelo al posto di Izzo. Non cambia il gioco dei biancorossi che vedono Reggio Emilia fare il suo gioco (12-18). Dopo poco mister Barbiero ripristina la sua diagonale titolare e Armenante prova ad accorciare le distanze con due ace (14-18). Due attacchi out di Reggio Emilia riportano Lagonegro in gioco 16-18, il servizio di Armenante mette ancora in difficoltà la difesa avversaria: è -1. Il muro biancorosso poi ristabilisce la parità sul 19 punto, sorpasso della Cave del Sole con l’invasione di Sperotto. Cantagalli la manda in out per il +2 Lagonegro che poi è brava a mantenere il distacco e chiudere il set con un muro.

    Secondo set inizia ancora la Conad in avanti 1-4 poi Wagner accorcia con una diagonale sul 4-5 il pareggio al settimo punto arriva con un ace di Armenante. Sul 9-12 Conad mister Barbiero rileva Wagner e inserisce Biasotto Morgan, poi Boscardini fa sul 10-12 e il pareggio arriva con un muro di Armenante sul 14-14. Continua la fase positiva di Lagonegro che si porta sul 16-14 e mister Cantagalli chiama i suoi. Allunga ancora la Cave del Sole con un muro di Biasotto e Panciocco sul 20-16 e Cantagalli deve spendere anche il secondo time out. Al rientro biancorossi a +5 , ma poi subiscono un rientro di Cantagalli e compagni sul 23-20. Un mani out di Cantagalli fa segnare il 23-21 ma si ferma la rimonta emiliana e ancora il muro biancorosso permette alla Cave del Sole di aggiudicarsi il 2 set. 

    Terzo set in equilibrio iniziale poi Reggio Emilia si porta sul 4-6 e si procede nuovamente punto a punto.  Sul 8-11 , Armenante trova il 11-13, sempre il calabrese in maglia lucana con diagonale accorcia le distanze poi il muro biancorosso che è stato già decisivo nei set precedenti, si rende protagonista. Sul 15-15 un muro di Bonola riporta la Cave del Sole in parità e mister Cantagalli chiama il tempo si procede ancora punto a punto Mian trova un ace sul 17-18. Parte finale del set molto equilibrata con un punto per parte, Mian trova il primo set point sul 23-24. Ultimi due punti con Lagonegro che commette errori e concede a Reggio di aggiudicarsi il set.  

    Quarto set inizia con un ace di Bonola poi Lagonegro riesce a portarsi sul 4-1, Mian trova il tocco sul muro di Bonola e Reggio accorcia sul 6-5. Lagonegro si riporta ancora in vantaggio sul 8-5 e mister Cantagalli chiama i suoi. Mariano viene poi bloccato sul 10-7, ancora il muro biancorosso ferma Cantagalli 13-9.  Il muro della Cave del Sole è ancora il fondamentale decisivo sul 16-9, un fallo di rotazione di Reggio permette il +10 Lagonegro 19-9, Armenante picchia sul muro e trova un mani out. Lecat subentrato a Panciocco a metà set, trova il punto del 22-11, Lagonegro si procura il match point poi Armenante con un lungolinea la chiude. 

    Cave Del Sole Lagonegro – Conad Reggio Emilia 3-1 (25-21, 25-21, 24-26, 25-13)Cave Del Sole Lagonegro: Izzo 3, Armenante 15, Bonola 10, Pereira Da Silva 9, Panciocco 10, Biasotto M. 3, El Moudden (L), Mastrangelo 0, Di Carlo (L), Biasotto M. M. 3, Lecat 2, Orlando Boscardini 7. N.E. Azaz El Saidy. All. Barbiero.Conad Reggio Emilia: Sperotto 0, Perotto 5, Caciagli 10, Cantagalli D. 16, Mariano 8, Volpe 8, Mian 6, Santambrogio 1, Cantagalli M. (L), Elia 0. N.E. Torchia, Meschiari, Suraci. All. Cantagalli.Arbitri: Gasparro, Grassia. Note – durata set: 29′, 27′, 33′, 23′; tot: 112′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO