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    Tonno Callipo, mercoledì 24 test match al PalaValentia con Palmi

    Di Redazione
    Continua la preparazione della Tonno Callipo che ha messo nel mirino gara-1 dei quarti dei play off scudetto. Saitta e compagni saranno di scena a Monza martedì 9 marzo (ore 18.00 – diretta Eleven Sports) nella prima partita della post-season, che prevede il passaggio in semifinale al meglio delle due gare su tre. Gara-2 è in programma al PalaMaiata domenica 14 Marzo, mentre eventuale gara-3 in Lombardia domenica 21 marzo.
    La squadra giallorossa, sotto le direttive di coach Valerio Baldovin e del suo staff, marcia spedita secondo il programma di allenamenti prestabiliti. In calendario è stata inserita per mercoledì 24 febbraio alle ore 16.30 (a porte chiuse, non è ammessa la partecipazione di giornalisti e fotografi) al PalaValentia, un test amichevole contro la Pallavolo Franco Tigano Palmi, militante in Serie A3.
    L’obiettivo di inserire nel planning della preparazione questo allenamento congiunto contro la formazione palmese è quello di continuare a mantenere viva la familiarità con l’evento agonistico. Coach Baldovin ha recentemente ricordato infatti che, nella fase di precampionato, proprio la mancata disputa di amichevoli ha pesato non poco sugli automatismi tecnico-tattici della squadra condizionando l’andamento della squadra nei primi incontri della stagione. La Tonno Callipo ha giocato l’ultima gara ufficiale il 6 febbraio scorso, per cui l’amichevole con Palmi consentirà al gruppo giallorosso di mantenere ben oliati gli aspetti relativi al gioco ed alle dinamiche tecnico-tattiche.
    Si proseguirà poi giovedì 25 febbraio con una doppia seduta: mattina in sala pesi, pomeriggio tecnica. Venerdì è prevista una sessione di lavoro nel pomeriggio e sabato ci si ritroverà in palestra al mattino. Domenica 28 riposo, per poi riprendere lunedì con doppia seduta e martedì soltanto di pomeriggio.
    Palmi guidata per la terza stagione consecutiva dal tecnico Antonio Polimeni disputa il campionato di Serie A3 girone Blu, attualmente guidato, dopo 17 giornate, da Grottazzolina con 41 punti. Il sestetto reggino (18 punti) è reduce dalla sesta vittoria stagionale a fronte di undici sconfitte: domenica in casa ha battuto Lecce con un netto 3-0 (identico parziale, 25-22, nei tre set), staccando in classifica proprio i pugliesi di due lunghezze. Ora i neroverdi, che hanno giocato le gare interne fino a metà febbraio proprio al PalaValentia per poi trasferirsi a Cinquefrondi, occupano il nono posto, precedendo tre squadre, appunto Lecce 16 punti, Ottaviano 13 e Aci Castello 5, mentre sono distanti soltanto due punti dalla Smi Roma. Ancora cinque le gare da disputare per il Palmi del presidente Sgrò.
    Il giocatore più rappresentativo è l’esperto palleggiatore di origini ternane Leonardo Parisi, 36 anni il prossimo tre giugno, con tanta esperienza soprattutto in serie B1: tra le tappe più importanti della sua carriera c’è Lagonegro, dove ha militato per tre stagioni e mezza tra il 2013 e il 2017, conquistando anche la promozione in Serie A2. Nel campionato 2016-2017 Parisi ha giocato nella seconda serie nazionale, prima con la stessa Rinascita Volley Lagonegro e poi con la BCC Castellana Grotte. Poi ancora due stagioni in Serie B con Virtus Potenza, Fulgor Tricase prima dell’approdo nella ridente citta della Costa Viola in Serie A3 nella stagione 2019-2020.
    Altro giocatore di spessore è l’opposto reggino Domenico Laganà, tra i migliori realizzatore della categoria negli ultimi due tornei è il martello italo brasiliano Enrico Zappoli Guarenti, nato a Porto Alegre, classe 1995, talento puro e attaccante potente ed efficace, ma anche capace di dare equilibrio alla squadra con i suoi fondamentali di seconda linea. Il sestetto è completato dal compagno di reparto Giuseppe Boscaini, arrivato nella sessione di mercato invernale (19 dicembre), i centrali Filippo Porcello e Stefano Remo, ed il libero Peppino Carbone. Tra gli attaccanti di posto -4, da segnalare il 31enne cosentino Costantino Garofalo, con esperienze in Serie A2 con Monini Spoleto (2016-2017) e Top Volley Conad Lamezia (2018-2019), mentre il secondo palleggiatore, il lametino Raoul Morelli, classe 2000, reduce da due ottime stagioni in Serie B con i giovani giallorossi della Tonno Callipo guidati dal coach abruzzese Nico Agricola.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Tonno Callipo, il girone d’andata si chiude con 22 punti in classifica

    Di Redazione
    Il sedici dicembre è una data che resterà impressa nella memoria di tutti gli appassionati del volley calabrese visto che con il netto successo ottenuto nel recupero del 10° turno contro la Top Volley Cisterna, la formazione del presidente Pippo Callipo ha completato con il “botto” il girone d’andata della Superlega edizione 2020-2021 siglando un primato storico. 
    Il team calabrese, infatti, ha chiuso la prima fase del torneo al terzo posto solitario in classifica e con il record assoluto di punti conquistati, ben 22, frutto di otto vittorie (5 in trasferta e 3 in casa) e tre sconfitte, due delle quali al PalaMaiata contro Leo Shoes Modena e Gas Sales Bluenery Piacenza.
    LA CLASSIFICA
    Complessivamente, invece, dopo i primi due turni della seconda parte di stagione in regular season, Davide Saitta e compagni conservano il prestigioso terzo gradino del podio con 25 punti, dietro le due superpotenze Sir Safety Conad Perugia a quota 36 e Cucine Lube Civitanova che insegue con cinque lunghezze di ritardo con gli attuali 31 punti. 
    Alle spalle della Callipo, a quota 24, troviamo Gas Sales Bluenergy Piacenza, ma la squadra emiliana guidata da “mister secolo”,  Lorenzo Bernardi, ha completato tutte e 14 le partite in calendario, mentre i vibonesi devono ancora recuperare il match interno causa Covd-19 di alcuni atleti dell’Allianz Milano che era previsto da calendario domenica 13 dicembre e che con ogni probabilità potrebbe essere recuperato a metà del mese di gennaio 2021. La stessa formazione meneghina che oltre al match contro Vibo deve recuperare la sfida esterna della 10a giornata con la Itas Trentino prevista il giorno dell’Epifania, occupa il quinto posto ex aequo con Leo Shoes Modena a quota 20 punti, altra formazione che ha disputato le 14 gare previste dal calendario, mentre, step by step, sta risalendo la china l’altra formazione allestita per puntare la tricolore, la Itas Trentino a quota 18 a pari merito con la Vero Volley Monza. Entrambe devono recuperare però, rispettivamente, tre e due match. 
    I PROTAGONISTI
    Tornando al record giallorosso c’è da dire che il merito di questo straordinario risultato di quella che è stata definita l’ autentica rivelazione del torneo, va condiviso tra giocatori, staff tecnico e società. Il lavoro estivo condotto dal lungimirante Direttore Sportivo Ninni De Nicolo è servito per invertire la rotta dopo gli ultimi tre campionati conclusi con una risicata e sofferta salvezza al fotofinish.
    Il sagace nocchiero di Belluno Valerio Baldovin è promosso a pieni voti. Chiamato per far partire un nuovo progetto basato sui giovani talenti e qualche elemento più navigato, ha sicuramente centrato l’obiettivo stagionale imposto dalla società con largo anticipo. Del perccorso compiuto fino ad ora bisogna sicuramente ascrivere le sei “perle” stagionali esterne sui taraflex del PalaPanini di Modena (il primo successo dei calabresi nella sua storia in Serie A), Cucine Lube Civitanova, Itas Trentino, Consar Ravenna, Kioene Padova e Allianz Milano. Il merito maggiore che deve essere ascritto a coach Baldovin è quello di aver saputo fondere alla perfezione la grande esperienza dei veterani come il centrale trevigiano Enrico Cester e il regista catanese e capitano della squadra Davide Saitta, che a Vibo hanno trovato la loro seconda giovinezza, la caparbietà e il talento del poderoso francese Thibault Rossard, la ferrea determinazione del libero Marco Rizzo, con l’entusiasmo e la voglia di affermarsi dei più giovani come l’italo americano Torey De Falco e l’opposto brasiliano Aboubacar Drame Neto, il centrale transalpino Barthelemy Chinenyeze  cresciuti in maniera esponenziale dopo l’esperienza nel torneo scorso. Un plauso è doveroso, altresì, anche alle seconde linee Petar Dirlic, Victor Aleksander Almeida Cardoso, Giovanni Maria Gargiulo, Dante Chakravorti, Simone Sardanelli, Francesco Corrado, Andrea Fioretti e il martello francese Julien Lyneel (tesserato il 28 ottobre, che ha chiuso anzitempo la stagione a causa di un infortunio che lo ha costretto a ricorrere a un intervento chirurgico), che pur essendo sono stati utilizzati con il contagocce hanno mostrato impegno, serietà, e disponibilità in ogni allenamento.
    AMARCORD
    Dando uno sguardo ai dati meramente numerici, in questa 14esima partecipazione nel torneo di SuperLega/Serie A1, la Tonno Callipo Vibo Valentia ha riscritto la storia con una delle pagine più belle nei suoi quasi sei lustri di storia sportiva, che prosegue nonostante le tante difficoltà dettate da questo maledetto virus che sta condizionando la quotidianità di tutti e di riflesso anche lo sport in generale.
    Nella stagione agonistica 2010-2011, Serie A1/SuperLega torneo a 14 squadre, la squadra giallorossa guidata da Vincenzo Di Pinto chiuse il girone di andata al sesto posto con 21 punti, frutto di 7 vittorie, 5 delle quali al PalaValentia (alla 2a giornata contro M.Roma Volley (3-1 il finale), 5a giornata Sisley Treviso (3-2), 8a giornata Yoga Forlì (3-1), 10a giornata Bcc-Nep Castellana Grotte (3-1), 12a giornata Acqua Paradiso Monza Brianza (3-0), mentre i due exploit esterni sono scaturiti alla 11a e 13a giornata, rispettivamente contro Copra Piacenza (0–3 il finale) e Marmi Lanza Verona (1-3)) e 6 sconfitte, con l’unico passo falso casalingo nel turno infrasettimanale della 7a giornata, disputata mercoledì 1 dicembre 2010, contro i piemontesi della Bre Banca Lanutti Cuneo.  I giallorossi conclusero la regular season al nono posto finale con 34 punti, frutto di 11 vittorie e 15 sconfitte complessive.
    Con il torneo a dodici squadre,  nella stagione 2012/2013 la squadra guidata dall’attuale ct della nazionale Gianlorenzo Blengini chiuse con un superlativo quarto posto a quota 20 punti, ex aequo con la Bre Banca Lanutti Cuneo, mettendo in cascina ben 7 vittorie, 5 delle quali scaturite sul taraflex del PalaValentia superando Modena (2a giornata), Cmc Ravenna (5a giornata), Marmi Lanza Verona (9a giornata) e Sir Safety Perugia (10a giornata), tutte con il punteggio di tre set a zero, con il team umbro di Altotevere San Giustino (7a giornata) in quattro set. I due exploit esterni si sono materializzati nella giornata inaugurale del torneo con la Itas Trentino (1-3 il finale), e alla 4a giornata con la Copra Piacenza alla frazione decisiva, mentre le quattro sconfitte sono scaturite tutte in trasferta, alla 3a giornata con la Bre Banca Lanutti Cuneo (3-1 il punteggio conclusivo), 6a giornata con Bcc Nep Castellana Grotte (3-0), 8a giornata con Andreoli Latina (3-0) e 11a giornata con la Cucine Lube Civitanova (3-1). A causa di una seconda parte di stagione in chiaro scuro (quattro vittorie e sette sconfitte), la Callipo chiuse la regular season al nono posto solitario con 31 punti.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia a caccia di punti con Milano

    Di Redazione
    Due gare di campionato, zero punti ma anche tanti consensi in casa Tonno Callipo. Consensi che se da un lato servono ad alimentare le buone speranze dall’altro aumentano anche il rammarico per quello che poteva essere e non è stato. Nonostante, infatti, le avversarie in questo avvio di stagione in salita, si chiamassero Perugia e Modena, ovvero due delle intoccabili big della Superlega, la squadra giallorossa ha mostrato di avere carattere giocando a viso aperto e non mostrando alcun timore reverenziale per chi si trovava dall’altra parte della rete. Sintomo di una personalità del gruppo che coach Baldovin ed il suo staff stanno plasmando secondo il proprio ‘credo’.
    Anche la gara interna di domenica contro Modena, ha mostrato una Tonno Callipo entrata con il piede giusto in partita di fronte al sestetto di coach Giani, formato da atleti navigati e di grande spessore tecnico.
    Anzi, riavvolgendo il nastro dei tre set il cliché è pressoché identico: dopo un iniziale equilibro è stato poi sempre il team calabrese a gestire un paio di punti di vantaggio. Ciò significa che dopo oltre due mesi di lavoro Rossard e compagni hanno recepito i dettami impartiti dalla guida tecnica mettendoli a frutto sia sotto forma di approccio alla gara sia di mentalità. Lo dimostrano in modo eloquente alcuni dati emersi a Perugia, ovvero la squadra ha fatto tesoro del rodaggio in Coppa Italia, in cui è arrivata anche la vittoria nella gara finale di Verona, mettendo subito in pratica i necessari correttivi. Lo si è visto in terra umbra dove, pur perdendo, la Callipo è rimasta sempre in gara soprattutto nel primo e terzo set. Ciò grazie ad una buona prova collettiva in cui sono da mettere in risalto alcune individualità che hanno trainato l’intero gruppo in particolare il trio composto da Abouba, Rossard e Chinenyeze. Tutti e tre hanno mostrato fin da subito di essere già in forma-campionato. Anche domenica l’opposto brasiliano, dopo Karlitzek (mvp del match), è stato il miglior realizzatore con 16 punti (e 60% in attacco), dimostrando che quel percorso di crescita iniziato l’anno scorso nella sua prima stagione in Italia sta proseguendo senza intoppi. Rossard è sulla stessa positiva lunghezza d’onda: il francese oltre a buone percentuali in attacco è spesso il primo ricevitore, ieri ben 56% in questo fondamentale. Dulcis in fundo, le classifiche di rendimento della seconda giornata attribuiscono al connazionale Chinenyeze lo scettro (in nutrita compagnia) di Re dei muri con 6 totali in queste prime due gare, di cui la metà registrati domenica (superato solo da Karlitzek con 4), e 12 punti complessivi.
    L’altra faccia della medaglia
    Veniamo ora agli aspetti su cui bisognerà lavorare se si vuole fare qualcosa di buono nel difficile campionato italiano. Si dovrà iniziare dalla ricerca della continuità di gioco in stretta connessione con la capacità di essere concreti e cinici quando i punti iniziano a pesare cioè sul finire dei set. Sia a Perugia nel gioco iniziale che domenica nel secondo, la Callipo ha avuto, complessivamente 9 set-point (di cui 7 nella sfida con l’armata di Leon) per chiudere il parziale. Con Modena, ancor prima dei due bonus, i calabresi sembravano aver domato gli emiliani apparentemente scarichi dopo aver vinto sempre sul finire il primo set. Saitta & compagni infatti, avevano distanziato Modena prima con un vantaggio di 5 punti (16-11) e poi addirittura di 6 (20-14). Le grandi squadre però non si danno mai per vinte, cercando di stare sempre in partita come ha fatto il team gialloblù che, mattone dopo mattone e con grande concentrazione, ha costruito la sua rimonta contando sui giocatori esperti come Petric, Mazzone, Vettori e Karlitzek saggiamente guidati dall’abile Christenson. La Callipo, dal canto suo, ha cercato di pareggiare i conti ma senza trovare l’affondo decisivo per chiudere i due set point, anche per l’appannamento di qualche giocatore esperto che deve ancora raggiungere gli abituali standard di rendimento apprezzati in carriera. Occorre tempo e lavoro per la Tonno Callipo edizione 2020-2021 che presenta otto volti nuovi a fronte dei cinque riconfermati.
    La doppia trasferta nell’arco di quattro giorni tra Milano e Padova giunge propizia per gli uomini di coach Baldovin chiamati a tirare fuori la grinta e l’orgoglio già a partire da domani. È il momento di fare il passo successivo e di iniziare conquistare punti importanti per smuovere la classifica.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO