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    Piazza: “Probabile che dovrò fare a meno di Sbertoli”

    Di Redazione Direttamente dalla bolla di VNL a Rimini le parole di coach Piazza non passano mai sotto traccia. Il tecnico dell’Allianz Powervolley Milano, nonché commissario tecnico dell’Olanda con cui ha appena chiuso la quarta settimana della Volleyball Nations League, è stato protagonista dell’intervista su Voglia di Volley. «È appena finita la quarta settimana, ora entriamo nell’ultima – analizza il tecnico –. Sicuramente è un’esperienza straordinaria, formativa e molto importante per la pallavolo olandese. Noi dobbiamo cercare di essere più continui: contro il Giappone e la Bulgaria dovevamo giocare meglio. Le energie fisiche e nervose che si spendono sono tante. Una cosa è certa: per quello che stiamo vedendo nella bolla, quello italiano è un campionato che forma in maniera incredibile i giocatori. Avere la possibilità di confrontarti con le grandi nazionali ti permette di capire dove crescere». Da ct degli orange, in queste settimana, Piazza ha avuto modo di sfidare anche i suoi giocatori, vecchi e nuovi, dell’Allianz Powervolley: da Ishikawa a Jaeschke, da Sbertoli a Mosca, fino a Patry e Chinenyeze (da oggi ufficialmente nella lista dei 12 per le Olimpiadi con la nazionale francese). Tante partite ma anche molte indicazioni utili per chi, come Piazza, svolge il ruolo del doppio incarico. E proprio sul tema il pensiero del tecnico è chiaro: «Noi non siamo qualificati come dei professionisti, quindi non vedo il motivo per cui si debba parlare di doppio incarico. Non sono tanti gli allenatori che possono fare questo doppio incarico: se lo fanno, è perché hanno le qualità per poterlo fare. Io sarei andato avanti per la mia strada e con le mie idee sulla questione multa imposta dalla Lega, ma il mio presidente la pensava diversamente». Tra i temi d’attualità, legati anche al mercato, c’è la questione Sbertoli. Piazza si esprime molto chiaramente, partendo dall’analisi di questi due anni di lavoro con il regista classe 1998: «Sbertoli ha fatto un percorso molto interessante negli ultimi due anni, da quando lavora con me. Sono capitate infatti delle situazioni in cui anche lui ha dovuto rompere la sua zona di comfort. Prima con l’infortunio di Piano e l’assenza di Alletti, quando abbiamo dovuto trovare una soluzione diversa nel gioco. Ma anche in questa stagione quando abbiamo subito l’infortunio di Patry (out per 2 mesi e mezzo) e siamo rimasti senza opposto, giocando con diverse soluzioni e girando un po’ la squadra. Ha cercato anche lui delle situazioni alternative che non sono quelle usuali che il palleggiatore adotta: poi ovviamente c’è l’abilità del ragazzo, che ha un’attitudine al lavoro pazzesca. Speravo di averlo a disposizione anche per la prossima stagione per completare questo percorso. Io in ogni caso aspetto fino alla fine che Sbertoli possa rimanere a Milano: poi la volontà del ragazzo va rispettata e va rispettato anche il mercato stesso. In questo momento è molto probabile che io debba fare a meno di Sbertoli». (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Piano: “L’allontanamento di Piazza non è stato bello e lo reputo eccessivo”

    Allianz Powervolley Milano:

    Di Redazione
    Esce sconfitta dall’Allianz Cloud l’Allianz Powervolley Milano in gara 2 dei quarti di finale playoff scudetto. La squadra di coach Piazza spaventa la Sir Safety Conad che vince 3-1con i parziali 25-23, 23-25, 23-25, 20-25. Non riesce il bis ai meneghini che, dopo aver sovvertito il pronostico in gara 1 in Umbria vincendo 3-2 in rimonta, si devono piegare da una parte alla forza del team perugino, guidato da un superlativo Leon, dall’altra alle sviste arbitrali che hanno compromesso il match dei meneghini. Ottima prova per l’Allianz Powervolley, che hanno messo in difficoltà i diretti concorrenti, lottando ad armi pari, ma non riuscendo nell’impresa di conquistare una vittoria che avrebbe consegnato una storica qualificazione in semifinale.
    Giocare a viso aperto, mettere in campo tutte le proprie energie e tentare nuovamente il colpaccio: è scesa così in campo l’Allianz Powervolley nel secondo confronto con Perugia per la conquista della semifinale scudetto. Caricati dall’exploit di gara 1, i meneghini hanno affrontato con grande temperamento una squadra forte e compatta come la Sir. A parlare, alla fine, è stato il campo, che ha premiato nel risultato gli umbri, ma che ha evidenziato una Milano che ha dato del filo da torcere alla formazione guidata da coach Heynen che ha trovato in Leon un’arma letale per la retroguardia lombarda. Il fenomeno cubano, MVP del match con 28 punti, è stato colui che più di tutti ha fatto la differenza, dimostrando il motivo per cui è considerato il miglior giocatore al mondo. Nonostante ciò Milano non è mai apparsa intimorita, forte anche della prova di mercoledì scorsa, ed ha giocato al meglio delle proprie possibilità, dovendo però arrendersi alla forza del cubano naturalizzato polacco. Alla qualità del singolo, i ragazzi di coach Piazza hanno risposto con una prova di squadra, giocando con grande intensità per tentare di conquistare quella che sarebbe stata, a tutti gli effetti, una clamorosa impresa sportiva, eliminando in sole due partite una delle squadre favorite per la vittoria finale. Ci ha provato Milano, ma si è dovuta scontrare anche con le decisioni arbitrali che hanno influito poi sull’emotività del match: momento clou è il terzo set (sul 15-13 per Milano) con un evidente fallo di seconda linea non sanzionato dal duo arbitrale che scatena l’ira di Piazza e della panchina meneghina fino al allontanamento definitivo del tecnico dalla partita. Ora il tutto si sposta a domenica 21 marzo, gara 3 a Perugia decisiva per il passaggio del turno.
    A fine partita è il capitano Matteo Piano a commentare il match: «È un peccato aver perso perché stiamo giocando bene. È stata una partita combattuta, dove noi abbiamo giocato come sappiamo. Stiamo giocando da squadra: questo è molto bello soprattutto perché queste partite sono belle da vivere e belle da giocare. La tensione in campo? Provo ad essere obiettivo, ma l’allontanamento di Piazza non è stato bello e lo reputo eccessivo. Credo che sia un peccato per lo sport, perché queste partite è giusto che tutti possano viverle. Lui però ci ha dato una grande cosa: la nostra autonomia. Abbiamo messo in difficoltà Perugia, che non dobbiamo dimenticare che è una grande squadra con giocatori incredibili. Ora dobbiamo trasformare queste emozioni in energia per le prossime partite: inizia un’altra settimana importante con la finale di Challenge Cup e gara 3 a Perugia».
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ishikawa: “La vittoria contro Verona è la carica giusta per la sfida di Challenge”

    Di Redazione
    Un successo sorridente: si riassume così l’inizio del turno preliminare per l’Allianz Powervolley che, battendo 3-1 Verona in gara 1, fa un importante passo in avanti verso la qualificazione ai quarti di finale playoff scudetto. Per quanto tutto possa essere ancora messo in discussione, la vittoria sugli scaligeri è stata preziosa perché ha messo in evidenzia potenzialità e limiti della squadra, con la consapevolezza che i ragazzi di coach Piazza hanno tutte le carte in regola per superare quelli stessi limiti. E farlo nella post season avrebbe un valore enorme.
    Di certo c’è una grande certezza: che nulla è scontato. Lo ha dimostrato il match con Verona: Milano avanti 2-0 ed in pieno controllo del match ha subito, ma anche gestito, il tentativo di rimonta dei veronesi. Ma la post season è così: l’unico obiettivo è vincere lottando su ogni pallone. «Sono i playoff – commenta coach Piazza –. Oggi lo chiamiamo turno preliminare ma la sostanza non cambia: tensione molto alta, nessuno ci sta a soccombere e penso che sia evidente. Dico che bisogna saper avere la pazienza giusta quando serve, senza voler strafare. Mi è sembrato che ad un certo momento noi abbiamo voluto strafare e questo non mi è piaciuto. Ora c’è subito la semifinale di Challenge Cup in Turchia: ci sono tutti gli ingredienti per far sì che questa partita sia una sfida molta tosta. Non a caso è una semifinale di coppa europea, per cui testa sulle spalle e mettiamoci con l’elmetto in testa per andare in guerra».

    Ad incidere sul successo meneghino è stata anche l’ottima prova di Patry (21 punti con il 53% in attacco). L’opposto francese analizza così il match: «È stata una partita difficile: siamo partiti bene ed abbiamo vinto due set. Nel terzo set abbiamo un po’ mollato: sono i playoff e non possiamo permettercelo perché può essere pericoloso. Ma siamo stati bravi a riprenderci la partita e farla nostra. Sono molto contento perché volevamo questa vittoria. Testa sempre sulle spalle, spingere fino alla fine senza mai mollare: è questa la chiave per vincere».

    Uno dei contributi più importanti è arrivato dal capitano Matteo Piano: sapientemente illuminato da Sbertoli, poi MVP del match, il centrale in maglia numero 11 ha offerto una superlativa prova in attacco (9 punti) e a muro (4 block vincenti). «Siamo tutti molto contenti, perché abbiamo iniziato questo percorso in post season che ci mancava da un po’ come una squadra. Verona è una formazione che ci ha messo in difficoltà, ma abbiamo iniziato bene ed è questo che conta. Dobbiamo essere molto bravi adesso a pensare alla partita che abbiamo mercoledì contro Ankara e poi alla seconda gara contro Verona la prossima settimana. Dobbiamo tenerci stretti come abbiamo fatto come squadra fino ad ora», le sue parole.

    La ciliegina sulla torta è arrivata però sul finale: l’ace di Yuki Ishikawa che ha decretato la vittoria a Milano e consegnato un combattutissimo set a Milano. Il giapponese, che ha giocato della presenza sugli spalti di messaggi di incitamento arrivati dal Powervolley Japan Supporter Club, si dice contento della vittoria dell’Allianz Powervolley. «Abbiamo giocato bene, ma non benissimo. Abbiamo vinto 3-1 e quindi sono molto contento, ma nel terzo set abbiamo commesso qualche errore di troppo. I messaggi dei tifosi? Sono molto felice di giocare con le foto dei tifosi. Adesso è difficile arrivare in Italia dal Giappone, ma è bello che i fan ci supportino anche in questo modo. Challenge Cup? Sarà una partita molto importante per noi – conclude lo schiacciatore nipponico –: la vittoria contro Verona è la carica giusta per la sfida di mercoledì».

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Coach Piazza: “Se vuoi far punti contro squadre come Civitanova, devi rischiare”

    Foto Ufficio Stampa Allianz Milano

    Di Stefano Benzi
    L’Allianz Milano si arrende alla Lube solo dopo due ore di gioco, costringendo i Cucinieri a tornare a Civitanova con solo due punti, perdendone uno sulla capolista Perugia.
    Così coach Piazza, ai nostri microfoni, commenta la prestazione dei suoi al termine del match: “Oggi ho visto una squadra diversa rispetto alle ultime gare. Se vuoi fare punti contro una squadra come Civitanova, devi prenderti dei rischi”. LEGGI TUTTO

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    Piazza: “La Challenge Cup ci può dare l’opportunità di capire chi siamo”

    Di Redazione
    Tutto pronto all’Allianz Cloud per la bolla della CEV Challenge Cup. Al via ottavi e quarti di finale della competizione europea che mette di fronte l’Allianz Powervolley agli sloveni del Calcit Volley Kamink, ai rumeni della Dinamo Bucuresti e i bulgari del Mark Union Ivkoni Dupnitsa. Si parte alle ore 16 con la prima sfida tra rumeni e bulgari, mentre alle 19 sarà il momento del confronto tra meneghini e sloveni.
    Dopo il campionato, è tempo di spostare il focus sull’Europa per la formazione di coach Piazza. Primo step del cammino dei padroni di casa sarà la gara secca valida per gli ottavi di finale che mette di fronte a Matteo Piano e compagni il Calcit Volley Kamink che può contare in squadra l’opposto titolare della nazionale slovena Mitja Gasparini. È lui il pericolo uno degli avversari di Milano con Kozamernik e Urnaut, di cui Gasparini è compagno di nazionale, che conosco bene pregi e difetti del classe ’84 sloveno. Non è, in ogni caso, un match da prendere con le molle e da sottovalutare, soprattutto perché non c’è margine di errore.
    Si gioca infatti in gara secca e solo chi vince ha la possibilità di passare al turno successivo, che si disputerà sempre all’Allianz Cloud alle ore 18.00. «Dicembre è un mese impegnativo e ricco di partite – ha detto il tecnico dei meneghini Roberto Piazza –; ben vengano queste partite di Challenge Cup che ci possono dare l’opportunità di capire chi siamo. Andiamoci a giocare il tutto per tutto in ogni manifestazione ed in ogni gara: ci aspettano 6 partite in 23 giorni. Poi alla fine del mese di dicembre ci guardiamo negli occhi per capire dove siamo».
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Milano in campo contro Calcit per la prima degli ottavi di Challenge

    Foto Ufficio Stampa Allianz Powervolley Milano

    Di Redazione
    Aria europea anche a Milano, dove la squadra di coach Piazza è chiamata a scendere in campo per gli Ottavi di Finale di Cev Challenge Cup. L’Allianz Powervolley, l’unica italiana iscritta alla Challenge CUP, giocherà domani, l’8 dicembre alle 19.00 all’Allianz Cloud di Milano e, in caso di risultato favorevole, anche il giorno successivo alle 18.00, sempre tra le mura amiche, per la sfida valida per i Quarti di Finale.
    Gli organizzatori si trovano nello stesso concentramento di Dinamo Bucaresti (ROU), Marek Union Ivconi Dupnitsa (BUL) e Calcit Volley Kamnik (SLO) e saranno proprio gli sloveni il primo avversario degli uomini di Piazza.
    L’appuntamento è fissato per martedì 8 dicembre alle ore 19.00, preceduto dallo scontro tra Dinamo Bucaresti (ROU) e Marek Union Ivconi Dupnitsa (BUL) in programma alle 16.00.Il concentramento dunque risolverà sia la fase degli Ottavi che dei Quarti, qualificando una squadra che affronterà poi, nelle future Semifinali, le vincenti dei concentramenti di Horodok in Ukraina e del doppio appuntamento di Ankara.
    Il programmaOttavi di Finale Group 2 Cev Challenge CUPMartedì 8 dicembre 2020, ore 16.00Dinamo Bucaresti (ROU) – Marek Union Ivconi Dupnitsa (BUL)(Murulo-Piana)
    Ottavi di Finale Group 2 Cev Challenge CUPMartedì 8 dicembre 2020, ore 19.00Calcit Volley Kamnik (SLO) – Allianz Powervolley Milano (ITA)(Knaepkens-Bernaola)
    Quarti di Finale Group 2 Cev Challenge CUPMercoledì 9 dicembre 2020, ore 18.00Vincente Ottavi A – Vincente Ottavi B
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sbertoli: “Monza è forse la squadra più in forma del campionato”

    L’anticipo del venerdì sera della seconda giornata del girone di ritorno di Superlega è tutta a tinte lombarde. All’Allianz Cloud di Milano i padroni di casa dell’Allianz Powervolley ospitano i “cugini” della Vero Volley Monza. Match di alta intensità quello che si prospetta domani sera
    L’articolo Sbertoli: “Monza è forse la squadra più in forma del campionato” proviene da Volley News. LEGGI TUTTO

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    Piano: “Ci è mancata aggressività in alcuni momenti”

    Di Redazione
    Vedere il bicchiere mezzo pieno. È la filosofia di coach Piazza, tecnico dell’Allianz Powervolley che, dopo la sconfitta della sua Milano con Civitanova, non fa drammi e, anzi, proietta la sua visione ai miglioramenti che la squadra che allena può ancora fare. Il 3-0 subito in trasferta in terra marchigiana ha certamente lasciato delusione nell’ambiente meneghino, ma a queste emozioni si associa il rammarico per non aver sfruttato pienamente le occasioni che Piano e compagni hanno avuto a disposizione e non hanno concretizzato a dovere.
    Si riparte dunque dagli aspetti positivi. Quelli che, primo set a parte, Milano ha potuto mettere in mostra match con la Lube: come il secondo set, condotto fino alla fine quando, con una palla set a favore, Civitanova ha piazzato il break del definitivo 26-24; o come il terzo, in cui sotto 13-7, la banda di coach Piazza ha trovato il 15 pari. Elementi di valore che tuttavia non sono bastati per portare via punti dall’Eurosuole, ma che hanno impensierito la Lube, come dimostrano le parole degli avversari dei vari De Cecco, De Giorgi e Simon che sottolineano le difficoltà incontrate con Milano.
    «Abbiamo commesso qualche errore di troppo nel primo set – analizza il coach –, mentre nel secondo set non ci siamo presi un rischio completo, ma solo mezzo rischio. Dovremo imparare a prenderci più rischi. A me piace sempre guardare il bicchiere mezzo pieno: siamo riusciti a giocarci con Civitanova un set alla pari, un altro set quasi alla pari. Sappiamo che la differenza tra noi e la Lube è grande e la dobbiamo colmare, consci di tutto quello che abbiamo fatto finora. Milano può migliorare tanto. E dovrà farlo se vuole arrivare a delle posizioni di classifica che le competono. Ci prendiamo quello che abbiamo fatto finora. Sappiamo che per rimanere in alto bisogna rischiare qualcosa e proveremo a farlo tutti insieme».
    Sulla stessa lunghezza d’onda si esprime anche il capitano dell’Allianz Powervolley Matteo Piano: «Ci è mancata aggressività in alcuni momenti ed anche qualche rischio in più. Quando giochi con squadra di questa caratura e la differenza la fanno così pochi palloni, significa che si tratta di sfumature. Le sfumature però cambiano i colori». LEGGI TUTTO