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    Lanza verso l’allenamento congiunto Perugia-Cisterna: “Sarà importante per capire i nostri punti deboli”

    Tre settimane di allenamenti, primi giorni dedicati esclusivamente al lavoro fisico, poi anche la parte tecnica, nello specifico quella individuale, per arrivare alle prime nozioni relative ai sistemi di gioco. Un lavoro graduale, una preparazione studiata curando ogni dettaglio. E adesso arriva il momento di mettere in pratica il lavoro fin qui svolto: sabato 13 settembre il Cisterna Volley sarà impegnato nel primo test stagionale, non un test qualunque. L’avversario sarà Perugia, a casa sua (si replicherà il 20 settembre a Cisterna): quella umbra è la squadra migliore, quella più forte d’Europa (a maggio, lo ricordiamo, ha vinto la prima Champion’s League della sua storia). 

    In vista del primo test stagionale, ha parlato Filippo Lanza. “Questo primo test, dopo tanti giorni di allenamento, sarà importante per iniziare a capire quali sono i nostri punti deboli, quelli su cui lavorare di più, e quali invece potranno essere i punti di forza. Affrontiamo una squadra di primissima fascia, sia loro sia noi non saremo al completo, ma conta poco in questo momento perché questo test rappresenta il primo passo per costruire una buona identità di squadra. Le prime tre settimane di lavoro sono servite a mettere benzina nel motore, per arrivare – alle gare che contano – tutti allo stesso livello. Inoltre dopo tanto allenamento, a Perugia respireremo lo spirito agonistico, e il fatto di affrontare un avversario così forte, anche se si tratta di un allenamento congiunto, ci darà ancora più carica. Affrontare Perugia trasmette stimoli importanti, e questo è positivo per iniziare il programma dei test precampionato”.

    Lanza, qualità ed esperienza: per un gruppo giovane rappresenta un valore aggiunto. “Qui c’è tanta voglia di lavorare, il gruppo è giovane ma formato da ragazzi che vogliono migliorarsi giorno dopo giorno. Si lavora per eliminare i difetti, le problematiche, per trovare le giuste connessioni, ogni cosa ha il suo tempo. La cosa più importante sarà acquisire un’identità di squadra, perché a livello individuale non ho dubbi sulle qualità dei singoli. Ci sarà anche da legare fuori dal campo, considero importantissima la coesione all’esterno del palazzetto, aiuta ad unirsi, aumenta la fiducia, la stima, il rispetto”. 

    E Lanza è consapevole di avere un ruolo importante a livello mentale, su un gruppo giovane. “A me piace dare consigli e spiegare le cose in una certa maniera, esponendole senza imporle: anche con i miei figli uso questo metodo. Devo essere soprattutto un esempio per loro. Se la mattina, tanto per dirne una, decido di fare mezz’ora di palla in più per lavorare sui fondamentali, e vedo che anche i ragazzi più giovani lo fanno, senza che io glielo abbia chiesto, allora posso dire aver raggiunto il mio obiettivo. Ripeto, in questo gruppo c’è tanta voglia di lavorare, crescere, migliorarsi, e fare bene. Ma è presto per dire quale sarà il nostro obiettivo primario e che stagione saremo in grado di disputare, forse dopo un po’ di amichevoli qualche indicazione in più arriverà. Per avere un quadro chiaro e certo, serviranno le partite con i punti in palio”.

    (fonte: Cisterna Volley) LEGGI TUTTO

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    Tommaso Barotto, miglior opposto del Mondiale U21: “Mi concentrerò anima e corpo su Cisterna”

    Miglior opposto del Mondiale Under 21. Medaglia d’argento al collo. Tommaso Barotto ha dimostrato tutto il suo valore, confermandosi “una grande promessa” del volley italiano. Purtroppo l’Italia ha perso la finale della rassegna iridata, vinta dall’Iran 3-1 (15-25, 25-18, 25-22, 25-14) a Jiangmen: la squadra di Fanizza aveva raggiunto l’atto conclusivo della competizione da imbattuta, nella partita decisiva ha prevalso l’Iran.

    Tommaso Barotto, ventenne di Rovigo, anche in finale è andato in doppia cifra (con 14 punti, come il compagno di squadra Pardo Mati, premiato come miglior centrale) e a lui è andato il titolo di miglior opposto della manifestazione.

    Ecco le sue parole sul Mondiale: “L’amarezza c’è per non aver coronato con la medaglia d’oro una cavalcata splendida, ma se mi avessero chiesto a giugno di firmare per l’argento lo avrei fatto senza pensarci neanche un secondo. Siamo arrivati a questo Mondiale dopo due anni in cui non ci siamo espressi al meglio, ma personalmente ero convintissimo della nostra forza. Abbiamo lavorato tanto, duramente, e col passare dei giorni nel nostro gruppo è aumentata la consapevolezza di essere una squadra vera. E lo abbiamo dimostrato. Nel girone abbiamo perso un solo set, siamo arrivati alla finale imbattuti con 24 set vinti e solo due persi, purtroppo l’Iran è stato più aggressivo di noi e, ripeto, resta l’amarezza per non aver coronato fino in fondo il nostro sogno”.

    Sei, però, il miglior opposto del Mondiale: “Un riconoscimento che a livello personale mi gratifica tantissimo, che considero ancora più importante pensando alle mie condizioni di giugno. Venivo da un mese di maggio in cui ero stato fermo, il problema al ginocchio non mi lasciava tregua ed avevo molto fastidio anche alla schiena. A giugno e luglio ho lavorato poco, poi, ad agosto le cose sono cambiate. Devo ringraziare tante persone: staff medico e staff tecnico, sono stati splendidi e mi hanno permesso di giocare questo Mondiale dandomi una forza mentale pazzesca, fondamentale per recuperare a livello fisico. E devo ringraziare anche quelle persone, esterne al volley, che mi sono state vicine e mi hanno supportato: non voglio fare nomi, loro sanno di essere importanti per me”.

    L’8 settembre Tommaso Barotto sarà a Cisterna per unirsi al gruppo della sua nuova squadra: “Quando in estate ho saputo che il Cisterna era interessato a me, ho accettato subito. E’ una realtà che mi piace tanto sia a livello di club sia a livello logistico: io non amo le grandi città, sono nato e cresciuto a Rovigo e desidero vivere nella tranquillità. La mia miglior stagione l’ho vissuta a Porto Viro, e Cisterna me lo ricorda: parliamo di categorie diverse, campionati e obiettivi differenti, ma qualcosa mi fa tornare in mente quell’esperienza. Oltre a questo, naturalmente, mi ha convinto la solidità del club, la voglia di lavorare e crescere, il direttore Candido Grande mi ha conquistato a livello umano; insomma è stata una scelta immediata, non ho avuto alcun dubbio ad accettare, e sono convintissimo di aver preso la decisione giusta. Ora mi concedo una settimana di riposo, e poi mi concentrerò anima e corpo su questa nuova avventura”. LEGGI TUTTO

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    Inizia la stagione per Cisterna: presenti in 10 senza Bayram, Currie, Plak e Barotto

    E’ partita ufficialmente la stagione 2025-2026 del Cisterna Volley: gruppo e staff tecnico si sono ritrovati presso il Ninfa Poliambulatorio del dottor Gianluca Martini: “Faccio il mio più sincero in bocca al lupo al nuovo  staff tecnico, alla squadra e al club – ha sottolineato il padrone di casa – Mi auguro che possa essere una stagione ricca di soddisfazioni”.

    Visita medico sportiva, valutazione fisioterapica, valutazione osteopatica, check del nutrizionista, visita di medicina generale e visita ortopedica: tutti i giocatori (tranne i nazionali  Bayram, Currie, Plak e Barotto) si sono sottoposti ai controlli di routine (Guzzo, Finauri, Tarumi, Lanza, Fanizza, Diamantini, Salsi, Mazzone, Tosti, Muniz).

    “La conferma in blocco dello staff medico è stata importante perché ci permette di lavorare  anche quest’anno con un gruppo collaudato – ha sottolineato il capo dell’equipe medica, il dott. Amedeo Verri – Siamo pronti per affrontare questa nuova stagione: sono state svolte analisi approfondite, su singoli giocatori per eseguire una scrematura sulla salute dei ragazzi, partendo dal primo approccio per proseguire con esami strumentali. Un’anamnesi che ci permette subito di capire come lavorare sui singoli”.

    Presso il Ninfa Poliambulatorio era presente, naturalmente, anche lo staff tecnico al completo: “Il primo giorno è sempre emozionante, per me poi il raduno di questa mattina ha rappresentato l’inizio di una nuova avventura che mi stimola veramente tantissimo – ha sottolineato il coach Daniele Morato – Ho visto i ragazzi già carichi e motivati, questo è importante per partire bene. La squadra allestita mi soddisfa pienamente, non nascondo di essere contento di quanto è stato fatto, stiamo parlando di un mix funzionale tra giovani ed esperti, ragazzi di grande talento con tanta voglia di emergere e giocatori più con la stessa voglia di fare bene e continuare a giocare ad alto livello. Partiamo a ranghi ridotti, ma questo lo sapevamo. Quando saremo al completo, lì si plasmerà a tutti gli effetti la squadra a livello tattico-tecnico”.

    Presenti anche l’amministratore delegato Cristina Cruciani  e il direttore sportivo Candido Grande.

    Cristina Cruciani: “Il primo giorno di lavoro dopo le vacanze è sempre emozionante, si ritrovano persone amiche e ci si immerge nel nuovo anno – ha affermato l’ad di Cisterna – Come un vero primo giorno di scuola. Ho notato grande entusiasmo sia nei ragazzi sia nello staff e questo è molto incoraggiante. Ci sono tanti giovani e l’entusiasmo è di casa qui da noi, è di buon auspicio per la stagione”.

    Candido Grande: “E’ bello effettuare le visite mediche in questa struttura all’avanguardia – ha sottolineato il direttore sportivo – Rappresenta un bel biglietto da visita per i nuovi, che possono subito rendersi  conto della realtà che li accoglie. E di nuovi quest’anno ne abbiamo tanti: con la chiusura dello scorso campionato è terminato un ciclo, come ho già avuto modo di spiegare. Abbiamo puntato su un coach giovane e su un gruppo assortito. Non è la prima volta che ripartiamo con un nuovo ciclo, conosciamo le incognite del caso, ma non ci faremo trovare impreparati. In noi c’è la consapevolezza di aver fatto bene”. LEGGI TUTTO

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    Cisterna, le prime amichevoli saranno contro Perugia: confermati nello staff Tommasino, Bianchetti e Cibba

    Altri sette giorni di attesa, manca poco al via ufficiale della stagione 2025-2026 del Cisterna Volley (il raduno è in programma il 20 agosto). Poi, si partirà con gli allenamenti, doppie sedute (tutti i giorni). I primi test ufficiali sono in programma a settembre.

    Il 13 gara in casa del Perugia, una settimana dopo (20 settembre) si replica sempre contro gli umbri a campi invertiti, non un avversario qualunque, quindi, per il primo test della stagione, ma la squadra migliore, quella più forte d’Europa. Il 27 settembre, in programma c’è l’amichevole casalinga contro l’Aversa (formazione di A2). Ad ottobre invece in campo contro Milano, per due volte: si gioca il 4 e il 5 a Gubbio.

    Un programma sicuramente di spessore prima dell’atteso Bogdanka Volley Cup, in campo l’11 e il 12 ottobre. Si tratta di un torneo internazionale di pallavolo che si svolge in Polonia, organizzato dalla Fondazione Tomasz Wójtowicz, giunto alla quarta edizione. Avversari del Cisterna saranno il Bogdanka Luk Lublin, lo Jastrebski Weigel e il Projekt Warszawa.

    Il 20 agosto, presso il Ninfa Poliambulatorio, in via Carlo Rosselli a Cisterna, per le visite mediche, non saranno presenti Bayram, Currie Plak (impegnati al Mondiale nelle Filippine) e Barotto (giocherà il Mondiale Under 21 in Cina).

    Nel frattempo è stato completato anche lo staff tecnico che guiderà la squadra nella stagione 2025/2026: al fianco di Daniele Morato primo allenatore e Paolo Falabella secondo allenatore, ci saranno confermatissimi Elio Tommasino (assistente allenatore), Andrea Bianchetti (preparatore atletico) e Maurizio Cibba (Scout Man).

    Elio Tommasino: “Quest’anno abbiamo due nuovi allenatori e naturalmente sarà importante mettersi a loro disposizione dato che arrivano in una nuova realtà. Onestamente ho già apprezzato il loro modo di fare. Col coach abbiamo parlato del Cisterna volley in generale, dell’ambiente, dei giocatori, del modo di lavorare, insomma di tutto quello che riguarda il nostro settore. Sappiamo che ci attende una stagione difficile, come del resto sempre accade,  tutti vogliono far bene e ci sarà naturalmente da lottare partita dopo partita”.

    Andrea Bianchetti: “Partiamo il 20 agosto con le visite mediche, poi ci attendono intensi giorni di lavoro. La prima settimana sarà improntata prettamente sul lavoro fisico, nella seconda verrà introdotta anche la palla. Partiremo a ranghi ridotti, ma questo non ci spaventa: è una situazione che fondamentalmente si ripete ogni anno e ci siamo abituati. Parliamo di giocatori di alto profilo, impegnati in competizioni internazionali, che troveremo, al loro arrivo, già pronti sotto l’aspetto agonistico, adattati al periodo competitivo. Tutto il lavoro è già stato impostato e programmato con lo staff, il confronto col coach è stato molto positivo, ho apprezzato la disponibilità dimostrata”.

    Maurizio Cibba: “Sono tanti anni che lavoro in questo club, mi sento veramente a casa. Come sempre cercherò di reperire materiale su sistemi di gioco, tattiche, squadre avversarie e giocatori,  per  metterle a disposizione dei nostri tecnici. Naturalmente mi sono confrontato con i nuovi coach, e ci siamo trovati in sintonia su tutto quello che sarà il lavoro futuro”.

    Questi i numeri di maglia del Cisterna Volley per la stagione 2025-20261      CURRIE    LANDON4      FINAURI ALESSANDRO7      BAROTTO TOMMASO8      PLAK FABIAN9      TARUMI YUGA10    LANZA     FILIPPO11    FANIZZA ALESSANDRO12    DIAMANTINI ENRICO16    SALSI NICOLA18    MAZZONE DANIELE19    GUZZO     TOMMASO20    BAYRAM EFE24    TOSTI JACOPO99    MUNIZ     DANIEL LEGGI TUTTO

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    Cisterna, coach Morato: “La squadra allestita mi soddisfa pienamente. Non vedo l’ora di iniziare”

    Una nuova stagione è alle porte, il countdown è ufficialmente iniziato: tra dieci giorni si raduna il Cisterna Volley, la squadra si ritroverà presso il Ninfa Poliambulatorio, in via Carlo Rosselli a Cisterna, per le visite mediche. Poi via con gli allenamenti.

    In vista del 20 agosto, coach Daniele Morato ha riassunto ai microfoni della società stato d’animo e sensazioni: “La squadra allestita mi soddisfa pienamente, non nascondo di essere contento di quanto è stato fatto. Stiamo parlando di un mix tra giovani ed esperti, ragazzi di grande talento con tanta voglia di emergere e giocatori più grandi con la stessa voglia di fare bene e continuare a giocare ad alto livello. Un mix funzionale. Naturalmente si partirà a ranghi ridotti, ma questo lo sapevamo. Cominceremo rigenerando i giocatori a livello fisico, si proseguirà con il lavoro prettamente dedicato all’impostazione dei sistemi di gioco, si andrà avanti con il resto. Quando saremo tutti, lì si plasmerà a tutti gli effetti la squadra a livello tattico-tecnico”.

    Il coach ha le idee chiare, il lavoro prima di tutto… “Penso che fare la gavetta sia fondamentale non solo nello sport ma un po’ in tutti i lavori E’ importante “sporcarsi le mani”, io credo nel lavoro giornaliero che è fondamentale per crescere e migliorarsi, poi è fondamentale l’entusiasmo: quando si crea dà una spinta in più. E noi vogliamo crearlo. Quale rapporto instauro con i giocatori?”

    “Come staff tecnico bisogna capire la persona prima che il giocatore, non tutti sono uguali e di conseguenza anche il modo di rapportarsi singolarmente può cambiare, in base a chi si ha davanti. La priorità resta sempre il bene della squadra, sia io, sia i componenti del mio staff, sia i giocatori dovremo sempre pensare nell’ottica di squadra. E la preparazione diventa importante oltre che a livello tecnico e fisico, anche sul piano emotivo. Come si dice in questi casi? Non vedo l’ora di iniziare. Ci vediamo il 20 agosto”.

    Grande entusiasmo per il coach, un entusiasmo che rappresenta  l’anima del Cisterna Volley, e quella del direttore sportivo Candido Grande. “Questi sono giorni di attesa, è inutile nasconderlo – ha dichiarato – In vacanza si sta bene, ma la mente è sempre rivolta alla squadra, alle cose da fare, a quello che ci si aspetta dalla nuova stagione, a tutto ciò che si immagina possa realizzarsi. Con la chiusura dello scorso campionato è terminato un ciclo; ne abbiamo aperto un altro puntando su un coach giovane e su un gruppo assortito. Sono arrivati giocatori di livello, nazionali di spessore, e giovani con un futuro roseo che li attende”.

    “Un buon mix sicuramente, diciamo che siamo stati bravi a centrare i nostri obiettivi. Naturalmente quando si inizia un ciclo, si devono comunque fare i conti con delle incognite, ma in noi c’è la consapevolezza di aver fatto bene. E siamo molto fiduciosi. La scelta del coach? Lo seguivo già da un po’, ha fatto grandi cose: in tre stagioni in Serie A2 ha sempre raggiunto gli obiettivi stagionali, dopo la gavetta nei settori giovanili. E’ spinto dalla cultura del lavoro, è ambizioso, e tatticamente preparatissimo. Il coach perfetto per noi. E mi fermo qui perché, come sapete, preferisco parlare dopo che lo avrà fatto il campo. La cosa fondamentale adesso è partire con l’entusiasmo di sempre. Aspettiamo le visite mediche: è stato importante confermare tutto lo staff di professionisti con cui abbiamo lavorato lo scorso anno, è molto rassicurante per noi, una solida base per dare il via alla preparazione di una squadra che inizia un nuovo ciclo”.

    (fonte: Cisterna Volley) LEGGI TUTTO

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    Cisterna: staff medico confermato in blocco; il raduno fissato per mercoledì 20 agosto

    Mercoledì 20 agosto: la prima data importante da cerchiare sul calendario degli appuntamenti della nuova stagione del Cisterna Volley. Ovvero il giorno del raduno.

    Il gruppo si ritroverà in via Carlo Rosselli a Cisterna, presso Il Ninfa Poliambulatorio, del dott. Gianluca Martini: “Sono felice di accogliere per il terzo anno le visite di inizio stagione e dare supporto alla squadra durante il campionato dal punto di vista medico-fisioterapico e della diagnostica ecografica – ha sottolineato il dottor Martini –  Faccio un in bocca al lupo al nuovo staff tecnico e al gruppo di giocatori, con la speranza che sia un anno ricco di soddisfazioni”.  

    In programma ci sono la visita medico sportiva, la valutazione fisioterapica, la valutazione Osteopatica, il Check del nutrizionista, la visita di medicina generale e quella ortopedica. Tutto sotto lo sguardo attento del dottor Amedeo Verri e del suo staff medico.

    Ogni giocatore e tutti i componenti dello staff tecnico verranno quindi sottoposti ad una valutazione globale, in modo da impostare il lavoro di preparazione anche in maniera specifica oltre che a livello di squadra.

    La prima parte della preparazione prevede doppie sedute tutti i giorni con lavoro pesistico al mattino e allenamenti con palla nel pomeriggio. Il giorno del raduno il gruppo, com’è normale che sia in questo periodo dell’anno, non sarà a ranghi completi: man mano poi rientreranno tutti i nazionali.

    Staff medico super confermato, come già detto con il dott. Amedeo Verri, medico sociale, a capo dell’equipe di professionisti. Al suo fianco l’ortopedico, appunto il dott. Gianluca Martini, il cardiologo dott. Giorgio Greci, il nutrizionista dott. Salvatore Battisti, i podologi dott.ssa Chiara Russo e dott. Alessandro Russo, il Radiologo dott. Francesco Sciuto, i fisioterapisti Michele Freda e Aniello Colantuono e il responsabile delle analisi di laboratorio Roberto Zaralli.

    Queste le dichiarazioni del Dottor Amedeo Verri: “La conferma dello staff medico è importante perché si può lavorare con un gruppo collaudato – ha sottolineato il capo dell’equipe medica – Siamo pronti per affrontare questa nuova stagione, partendo dalle visite mediche del 20 agosto. Si tratta di analisi approfondite, su singoli giocatori per eseguire una scrematura sulla salute dei ragazzi, si parte dal primo approccio per proseguire con esami strumentali. Un’anamnesi che ci potrà subito dire come lavorare sui singoli”.

    (fonte: Cisterna Volley) LEGGI TUTTO

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    Enrico Diamantini e Cisterna ancora insieme: “Se non dai tutto, non ottieni nulla”

    Enrico Diamantini continuerà a giocare per il Cisterna Volley, vivendo così la sua seconda stagione al Palasport di Viale delle Provincie. Il centrale marchigiano, 32 anni, 204 centimetri di altezza, sarà uno degli elementi più esperti del roster guidato da coach Daniele Morato.

    Dopo 14 stagioni nella massima serie, oltre 1300 punti realizzati di cui circa 300 a muro, Diamantini è pronto per cimentarsi nel prossimo campionato di Superlega sempre con indosso la maglia del Cisterna Volley. Nato a Fano il 4 aprile del 1993, nei sei anni alla Lube Civitanova vissuti prima dell’approdo con i pontini, ha contribuito alla conquista di trofei prestigiosi come la Champions League, il Mondiale per Club, tre scudetti e due Coppe Italia.

    “Non mi piace parlare di obiettivi personali in senso stretto, ma mi piace distinguerli tra obiettivi tecnici e obiettivi legati al mio ruolo all’interno del gruppo – l’analisi di Enrico Diamantini – Sul piano tecnico, il mio intento è sempre quello di crescere, migliorare alcuni aspetti del mio gioco. Non perché ci sia poco da sistemare, ma perché penso che, a una certa età, il giocatore sia formato nella sua essenza. Tuttavia, questo non significa che non ci sia spazio per il miglioramento: si può e si deve sempre ambire a fare meglio. Per quanto riguarda il gruppo, so bene che noi giocatori più esperti abbiamo una responsabilità importante: essere un esempio, in tutto. E aiutare i più giovani a crescere”.

    “È accaduto anche lo scorso anno: ero uno dei più “grandi” nel roster, e sarà così anche nella prossima stagione. So quanto questo potrà contare per la squadra, perché ci sono tanti giovani che devono ancora costruirsi, affermarsi, emergere. Io stesso sono passato da quella fase e, se oggi sono qui, lo devo anche ai compagni più esperti che ho avuto, che mi hanno sostenuto e guidato. Ora tocca a me, e a chi come me ha più esperienza: offrire supporto, dentro e fuori dal campo”.

    Per Diamantini restare a Cisterna è una scelta di cuore, per proseguire una storia iniziata una stagione passata e contribuire alla crescita della realtà laziale: “L’approdo a Cisterna non è stato semplice: arrivavo da sei stagioni nello stesso ambiente, con punti di riferimento consolidati, abitudini, certezze. Ma immaginavo che sarebbe stata una bella sfida, e così è stato: ho trovato solo aspetti positivi. Mi sono sentito accolto, mi sono trovato bene sotto ogni aspetto. Certamente ha pesato molto la solidità del gruppo già presente, costruito in gran parte l’anno precedente. La loro coesione mi ha permesso di integrarmi al meglio. Dentro al palazzetto, nello spogliatoio, con la società, ma anche fuori dal campo: mi sono sentito a casa”.

    L’esperto elemento del roster guarda al prossimo campionato, il terzo della storia di Cisterna Volley, in una SuperLega Credem Banca sempre più livellata verso l’alto: “Per la prossima stagione, mi aspetto una Superlega all’altezza della sua reputazione: un campionato difficile, tosto, competitivo. In cui ogni partita richiede il massimo. Se non dai tutto, non ottieni nulla. È sempre stato così. Tanti vogliono venire a giocare in Italia, e non solo per il valore del torneo, ma anche per la qualità della vita. È vero che negli ultimi anni le offerte economiche di altri Paesi hanno portato via diversi talenti, ma il livello della Superlega è rimasto intatto. E sarà un’altra stagione emozionante e impegnativa. Il Cisterna Volley, però, da anni affronta questo campionato con consapevolezza e determinazione. Sappiamo bene come affrontarlo e daremo il massimo per raggiungere i nostri obiettivi”.

    (fonte: Cisterna Volley) LEGGI TUTTO

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    Landon Currie, un libero con esperienza internazionale per Cisterna: “In campo porto energia”

    Landon Currie è il nuovo libero del Cisterna Volley. Atleta canadese, profilo internazionale, arriva in Italia per affrontare la sua prima stagione in Superlega Credem Banca dopo essere stato protagonista prima in Francia con la maglia del Nice e poi in Belgio con la formazione del VC Greenyard Maaseik, con cui ha concluso l’ultima stagione al quarto posto nella Belgian League, dopo essersi unito al collettivo nel finale della stagione 23/24.

    Classe 1999, 175 cm, originario di Vernon (Canada), Landon porta con sé un profilo internazionale e una carriera in costante crescita. Ha mosso i primi passi alla TRU WolfPack di Kamloops, per poi proseguire alla Golden Bears dell’Università di Alberta a Edmonton, prima di vivere un proficuo biennio in Europa: “All’inizio è stata una vera sorpresa scoprire che avrei giocato in Italia la prossima stagione, ma ovviamente sono molto entusiasta – racconta il nuovo libero del Cisterna Volley – Ho l’opportunità di confrontarmi con uno dei campionati migliori al mondo, ed è qualcosa che sognavo da tempo e di cui sono molto felice. Ho già avuto un piccolo assaggio dell’Italia: la cultura, le persone, il cibo, tutto mi ha affascinato e non vedo l’ora di viverlo pienamente con la maglia del Cisterna Volley. Sto già provando a familiarizzare con la lingua, sono pronto e motivato per cimentarmi in un contesto diverso da quelli che ho vissuto fino ad ora“.

    Currie è uno dei volti nuovi della prossima stagione, insieme a Daniel Muniz uno dei due esordienti nel campionato di Superlega, portando in dote al collettivo pontino una pluriennale esperienza internazionale, accumulata anche nelle diverse convocazioni con la maglia del Canada, con cui ha conquistato nel 2024 anche la qualificazione alle Olimpiadi di Parigi.

    Proprio nell’ultimo periodo Currie è stato protagonista in VNL con la propria nazionale: “Per essere sincero, in questo momento non conosco ancora a fondo la squadra o i miei compagni, ma ho già avuto modo di parlare con l’allenatore Daniele Morato e le sensazioni sono molto positive. Sono entusiasta di unirmi a un club ambizioso come Cisterna. Conosco alcuni giocatori canadesi che hanno giocato al Palasport di Viale delle Provincie in passato e me ne hanno parlato molto bene, sia dell’organizzazione del club che del calore del nostro pubblico: questo mi ha dato ancora più motivazione a far parte di questo progetto“.

    Currie è stato nominato miglior libero alla Pan American Cup U21 del 2019 e nel 2023 ha conquistato la medaglia d’argento con la Nazionale canadese al NORCECA. Conclude: “Il mio stile di gioco? Credo che il mio modo di giocare si riconosca facilmente: porto molta energia in campo, sono un giocatore che ci mette tanta passione in ogni cosa perché mi piace trasmettere emozioni. Dopo ogni punto corro, incito con la voce e in generale coinvolgo sia i compagni che i tifosi. Tecnicamente mi impegno a dare sempre il massimo, ma soprattutto voglio essere un punto di riferimento per grinta e intensità. Vorrei che i nostri tifosi sentano la mia voglia di vincere e di lottare su ogni pallone in ogni singolo scambio“. LEGGI TUTTO