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    Chromavis Abo, nel weekend il quadrangolare Trofeo Duemme

    Di Redazione Nuovo week end all’orizzonte e nuovo torneo per la Chromavis Abo, che torna in campo in un altro appuntamento casalingo pre-campionato. Sabato 2 ottobre, infatti, sarà il giorno della quinta edizione del Trofeo Duemme, quadrangolare di pallavolo femminile di serie B1 organizzato dal Volley Offanengo e intitolato all’azienda di Madignano sponsor del sodalizio pallavolistico offanenghese presieduto da Pasquale Zaniboni. Il programma inizierà in mattinata con le due semifinali quasi in contemporanea: alle 10,30 nella palestra di via Monteverdi la Chromavis Abo sfiderà le bresciane del Bedizzole Volley, mentre mezz’ora più tardi al PalaCoim andrà in scena il duello tra Busnago Volley Team e Vivigas Arena Volley. Nel pomeriggio, spazio alle finali ospitate sempre dal PalaCoim: alle 15,30 quella terzo-quarto posto, mentre alle 17,30 si giocherà la finalissima che metterà in palio il trofeo.  Le premiazioni si svolgeranno al termine delle singole finali. Per quanto riguarda il pubblico, l’ingresso è gratuito, è previsto un numero contingentato di spettatori, che dovranno obbligatoriamente essere dotati di green pass. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Letizia Anello lancia Offanengo: “Ottime prospettive, soprattutto in seconda linea”

    Di Redazione Insieme a un’altra giovanissima, Alissa Provana, affianca la più esperta Marina Cattaneo in un reparto, quello centrale, rinnovato rispetto alla scorsa stagione, motivo ricorrente nell’intero roster. Da Aosta a Offanengo per crescere: è questa la “missione” di Letizia Anello, classe 2002 e atleta della rosa della Chromavis Abo che militerà in serie B1 femminile. “Il lavoro in palestra – commenta Letizia – sta procedendo bene, progressivamente stiamo trovando ritmo e intesa. Da questo primo periodo emerge il lato caratteriale di questa squadra, anche se siamo ovviamente all’inizio e lo stesso vale per le considerazioni tecniche. Secondo me ci sono ottime prospettive, soprattutto in seconda linea e anche in attacco, anche se è difficile tracciare un giudizio ora. Personalmente, mi sto ambientando e sto trovando l’intesa in campo, soprattutto con le palleggiatrici. A Offanengo mi trovo molto bene a livello ambientale con ogni componente di questa realtà che ho scelto quest’estate come tappa della mia crescita“. Insieme a Sofia Iani (palleggiatrice), Letizia Anello è impegnata anche nel Minivolley, affiancando coach Fabio Collina: “Sono felice della proposta della società, non ci avevo mai pensato ma ho accettato con entusiasmo e mi piace molto: mi rivedo tanto nelle bimbe, che tra l’altro qui hanno la fortuna di avere in paese una realtà di spicco come il Volley Offanengo“. Letizia arriva dall’esperienza in B2 a Grosseto, mentre ora dovrà fare i conti con la terza serie: “Cambia soprattutto la velocità di palla e in generale quella di gioco; progressivamente mi sto adattando“. Domani (sabato) e domenica la Chromavis Abo allenata da Giorgio Bolzoni parteciperà al Torneo Taverna-Memorial Polloni, quadrangolare di serie B femminile: “Ci servirà – conclude Anello – per testare in campo il lavoro fatto in settimana, oltre a oliare maggiormente l’intesa tra di noi all’interno del rettangolo di gioco“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1, Sofia Iani in regia a Offanengo “Squadra ben strutturata”

    Di Redazione Nel roster della Chromavis Abo, formazione cremasca militante in B1 femminile, uno dei volti nuovi è quello di Sofia Iani, palleggiatrice spezzina classe 2001 al suo primo anno a Offanengo. Insieme a Giulia Galletti comporrà la cabina di regia della squadra, portando gioventù e al contempo un anno di esperienza in categoria, maturato nella scorsa stagione a Quarrata. “In palestra si lavora bene – le prime sensazioni della giocatrice ligure– l’avventura è molto impegnativa, ma riusciamo al contempo ad allenarci duramente e a divertirci. Inoltre, si nota subito la serietà della società”. Come ti stai trovando a livello umano? “Molto bene, in queste prime settimane ho trovato tutte persone accoglienti, disponibili e pronte a dare una mano, in campo e fuori”. Per una palleggiatrice preparazione fa rima anche con intesa da trovare con le compagne: come sta procedendo questo processo tecnico? “Il primo test della scorsa settimana serviva anche per questo, nel complesso siamo una squadra giovane, quasi interamente nuova, con ragazze con maggiore esperienza e altre meno. Mi sembra, comunque, una squadra ben strutturata”. Sabato e domenica al PalaCoim altre partite con il Torneo Taverna-Memorial Polloni. “Saranno due giornate di gare che ci aiuteranno a trovare sempre più l’intesa, non solo per quanto riguarda palleggiatrici-attaccanti ma anche per altri aspetti in campo. Si lavora per farsi trovare pronte alla prima di campionato”. Nel frattempo hai iniziato anche l’avventura parallela con il minivolley insieme a Letizia Anello affiancando coach Fabio Collina. “Finora abbiamo fatto due allenamenti, adoro le bambine e sono felice che la società mi abbia proposto questo ruolo. Abbiamo più di 20 piccolissime che si divertono; io ho iniziato ad avvicinarmi alla pallavolo proprio con il minivolley, mi divertivo tantissimo e cerco di trasmettere a loro l’entusiasmo che avevo anch’io e che ho tutt’ora”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Greta Pinali festeggia con Giulio: “L’emozione più grande mai provata”

    Di Redazione L’impresa degli azzurri neocampioni d’Europa ha reso orgoglioso tutto il mondo della pallavolo. Nella squadra cremonese del Volley Offanengo di Serie B1 femminile, però, c’è chi ha provato un surplus di emozioni: è la schiacciatrice della Chromavis Abo Greta Pinali, sorella gemella di Giulio, opposto dell’Italia medaglia d’oro in Polonia. “È stato incredibile – racconta Greta – vedere Giulio raggiungere un obiettivo così ambizioso. Inizialmente, e devo essere sincera, non avrei mai pensato che un gruppo di ragazzi così ‘normali’ e giovani potesse compiere una tale impresa; pensavo che superati i gironi, una volta incontrate le big, sarebbe arrivato lo stop. Partita dopo partita, invece, mi sono resa conto come questi giovani avessero una marcia in più, la fame e la voglia di vincere e ‘spaccare tutto’. L’oro ha rappresentato poi la ciliegina sulla torta, a coronare un torneo impeccabile e a dimostrare che con il lavoro di squadra, un gruppo coeso e un sistema di gioco valido si può sopperire alla mancanza di individualità assolute“. “Ho sentito Giulio – prosegue la schiacciatrice bolognese – quasi ogni giorno durante tutto l’Europeo. Siamo molto uniti e ci sosteniamo sempre a vicenda, sia con lui sia con gli altri due miei fratelli. Vederlo in campo è stata un’emozione grandissima, so quanto lui ci tenga: l’impegno che ci mette su ogni pallone, i sacrifici che ha fatto per arrivare fino a lì. Io ho sempre creduto in lui e nelle sue potenzialità e ci crederò sempre: vederlo raggiungere i suoi obiettivi non può che rendermi felice e orgogliosa del mio ‘fratellino’“. Greta svela poi le cabale e i riti scaramantici legati all’avventura europea di Pinali: “Prima di ogni match, la mia famiglia ed io gli scrivevamo tutti un messaggio di in bocca al lupo, cercando di caricarlo al meglio, dicendogli di giocare spensierato, senza paura, mettendocela tutta. Così, partita dopo partita è arrivata la finale, che ovviamente abbiamo seguito tutti insieme sul divano di casa: c’era molta agitazione, devo ammetterlo. Quando è caduta l’ultima palla ancora non ci credevamo: siamo campioni d’Europa e avere mio fratello lì, vederlo indossare la medaglia d’oro al collo e alzare la coppa è stata l’emozione più grande mai provata, che ci ha resi super orgogliosi. Saremmo stati fieri di lui anche se non fosse arrivata la medaglia“. Ora è tutto pronto per accogliere Giulio al ritorno dalla Polonia: “Conclusa la finale l’abbiamo sentito subito, ci ha inviato la foto della medaglia e della coppa, poi è andato a festeggiare con la squadra. Lo aspettiamo a casa a braccia aperte per festeggiare e, perché no, ‘rubargli’ qualche maglia della nazionale” sorride Greta. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Offanengo, Cattaneo: “Piedi per terra e tanto lavoro per unirci in campo”

    Di Redazione Nel “cuore della rete” della Chromavis Abo, formazione di serie B1 femminile, ci sarà quest’anno Marina Cattaneo, centrale classe 1993 che compone il reparto insieme alle giovani Letizia Anello (2002) e Alissa Provana (2003). Con i suoi 28 anni ancora da compiere è una delle atlete più esperte di un gruppo molto giovane; Offanengo per lei non è certo una novità, essendo tornata in estate a distanza di sei anni nel sodalizio del presidente Pasquale Zaniboni. “La preparazione – spiega Marina Cattaneo – sta andando bene, è tosta perché Giorgio (Bolzoni, coach) e Tiziano (Bonizzoni, preparatore atletico) pretendono il 100% da ognuna di noi, quindi è uno sforzo sia fisico sia mentale, ma è ciò che serve per prepararsi al campionato e un buon lavoro in queste settimane può dare i suoi frutti nel corso dell’annata”. Quindi svela le sue prime impressioni. “È una bella squadra, composta da brave ragazze, tutte con i piedi per terra; penso che in questa stagione si possa far bene. In questo momento dobbiamo ancora unirci in campo come squadra, ma siamo solo all’inizio”. Venerdì scorso la Chromavis Abo ha sostenuto il primo allenamento congiunto della stagione, cedendo 3-1 al PalaCoim contro Piadena, ambiziosa formazione di B2. “La sconfitta lascia sempre un po’ di amarezza anche quando si tratta di un test informale, fisicamente eravamo un po’ pesanti per i carichi di lavoro che stiamo affrontando ma ci sta. In campo si sono viste alcune cose belle così come alcuni errori”. Sabato 25 e domenica 26 settembre nuova uscita sempre al PalaCoim, questa volta in occasione del Torneo Taverna. “Queste due partite ravvicinate ci aiuteranno ad amalgamare progressivamente il nostro gioco; questa è la cosa più importante, non dovremo guardare il risultato anche se ovviamente proveremo a vincere, cosa che fa sempre piacere”. Infine, le considerazioni sull’ambiente del Volley Offanengo, che Marina, come detto, ha ritrovato a distanza di sei anni in quella che è la sua seconda avventura nel sodalizio. “Nella società ho rivisto lo spirito ambizioso che già conoscevo e che mi aspettavo; nel frattempo, nel corso degli anni si è sviluppata ed è cresciuta nell’organizzazione. Una figura fondamentale secondo me è quella della team manager Chiara Zaniboni”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Chromavis Abo: non vail primo test match. Volley Piadena passa 3-1

    Di Redazione Prime prove di pallavolo giocata per la Chromavis Abo, formazione cremasca militante in B1 femminile che ieri (venerdì) sera si è testata al PalaCoim contro il Piadena, ambizioso team di B2 guidato dal tecnico Roberto Marini (ex di Offanengo). Per le ragazze allenate da Giorgio Bolzoni, si trattava del primo allenamento congiunto della stagione, dove il tecnico ha ruotato la rosa a disposizione, con l’unica eccezione della centrale Alissa Provana.  Tre a uno il risultato a favore delle ospiti, con Offanengo che si è aggiudicato il terzo set, mentre Piadena ha messo in cascina il primo, il secondo e il quarto parziale. Nella prima frazione, la Tecnimetal ha guadagnato due break di vantaggio ed è riuscita a difenderli fino alla fine (21-25), mentre nel secondo Offanengo, partita male, ha messo a segno una clamorosa rimonta (spinta dal turno in battuta di Cattaneo), che però non ha visto la ciliegina sulla torta, col finale che ha nuovamente sorriso a Piadena. La reazione della Chromavis Abo si è vista nel terzo set, giocato punto a punto e deciso nel finale dalla regista Galletti (secondo tempo e muro per il 27-25). Tanti cambi nella quarta frazione, vinta 18-25 dalle ospiti. “Per questo primo test – analizza coach Bolzoni– non avevo dato indicazioni alla squadra, volevo vedere come si muovevano le ragazze e cosa individualmente sapevano fare. Abbiamo affrontato una buona squadra di B2, un po’ più avanti nella preparazione, mentre noi siamo leggermente indietro nel gioco, ma lo sapevo. Questo primo allenamento congiunto ha già dato indicazioni su dove andare a rafforzare il lavoro, in questa fase di preparazione avevamo bisogno di “rompere” il programma con una partita seppur informale. Peccato per il risultato, anche se Piadena ha giocato un’ottima partita”. Prossimo appuntamento per le neroverdi, il Torneo Taverna nelle giornate del 25 e 26 settembre al PalaCoim. CHROMAVIS ABO-TECNIMETAL VOLLEY PIADENA 1-3 (21-25, 20-25, 27-25, 18-25) CHROMAVIS ABO: Fedrigo 4, Anello 5, Martinelli 8, Pinali 12, Cattaneo 14, Galletti 9, Porzio (L), Bortolamedi 5, Iani, Cicchitelli 1, Maggioni 5. N.e.: Provana. All.: Bolzoni TECNIMETAL VOLLEY PIADENA:Nicoli, Vidi, Feroldi, Dalpedri, Castellini, Bulla, Michelini (L), Andreani, Bonardi, Guerreschi, Montagnani (L), Mulas N.. All.: Marini (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Chromavis Abo, ambientamento “fast” per Margherita Cicchitelli

    Di Redazione Margherita Cicchitelli, schiacciatrice marchigiana, al suo primo anno a Offanengo, si sente già parte integrante del gruppo. Classe2003, con i suoi diciotto anni è una delle giocatrici più giovani della rinnovata Chromavis Abo, formazione cremasca che intende ben figurare nel prossimo campionato di serie B1 femminile (girone B).  “Ho trovato una società estremamente disponibile e organizzata; inoltre, mi sono trovata bene fin da subito: è stato il mio ambientamento più rapido tra le mie esperienze pallavolistiche fin qui vissute. La preparazione – racconta la giocatrice marchigiana – sta andando molto bene, è faticosa ma è giusto che sia così. L’allenatore Giorgio Bolzoni pretende tanto, ma in estate ho fatto questa scelta perché voglio migliorare. Personalmente sono molto fiduciosa e ho tanta voglia di crescere: ogni secondo cerco di sfruttarlo in questa direzione – prosegue – Sto partendo dai fondamentali di seconda linea, lavorando tra ricezione e attacco, oltre a partecipare con le compagne alle prime fasi di sei contro sei“. Quanto alla sua nuova squadra, Cicchitelli ha già visto un potenziale molto alto: “Vedo una squadra molto concentrata in palestra e che ha una qualità tecnica molto ricca e dalla grande varietà: ogni ragazza ha le proprie caratteristiche da mettere al servizio della squadra. C’è voglia di misurarsi con le prime partite, a partire dai test informali”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Volley Offanengo, Martina Fedrigo “Contenta della scelta che ho fatto”

    Di Redazione E’ uno degli esempi di profilo su cui il Volley Offanengo ha puntato quest’anno per la prima squadra di B1 femminile targata Chromavis Abo: giovane, ma già con esperienze di alto livello. Nel suo primo anno in terra cremasca, Martina Fedrigo si candida a ruolo da protagonista nella formazione allenata da coach Giorgio Bolzoni. Bolognese classe 1999, arriva dall’esperienza in A2 all’Omag San Giovanni in Marignano e sarà una delle frecce nel reparto delle schiacciatrici. “In palestra – le sue prime impressioni a Offanengo – ci si allena bene, credo che questo sia un gruppo predisposto al lavoro. Giorgio è un allenatore che pretende tanto da ognuna di noi, ma che al contempo può dar molto ed è particolarmente predisposto al dialogo e al confronto per le situazioni di gioco”. Hai intravisto qualche caratteristica di squadra che potrà emergere una volta affinata la forma? “Secondo me è ancora presto per individuare uno o più punti di forza della nostra formazione, è una squadra che in questo deve ancora “nascere”. I primi allenamenti congiunti, comunque, serviranno per iniziare l’amalgama in campo”. Le prime settimane di preparazione, invece, di solito vedono inizialmente la costruzione del gruppo: come va sotto questo punto di vista? “A mio avviso va bene, ci sono tutte ragazze gentili e simpatiche, ci troviamo bene tra noi e questo è il primo passo per costruire poi la squadra in campo”. Un tuo primo bilancio dell’avventura pallavolistica a Offanengo. “Mi trovo bene, mi piace l’ambiente così come la società, di cui avevo già sentito parlare bene. Sono contenta della scelta che ho fatto nel corso dell’estate. Il paese è molto affezionato alla squadra e anche noi giocatrici lo percepiamo”. Quanta voglia hai di scendere in campo? “Non vedo l’ora che inizi il campionato”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO