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    La storia della Cucine Lube nei Play Off Scudetto

    Messi in archivio i Quarti di CEV Champions League con un’eliminazione al Golden Set contro Ankara, la Cucine Lube Civitanova vuole rialzare la testa nel primo turno dei Play Off Scudetto contro la WithU Verona. Nel fine settimana è previsto il via dei Quarti di finale, che in questa stagione sono al meglio delle cinque partite: gli uomini di Chicco Blengini sono pronti a cimentarsi nella seconda fase della SuperLega Credem Banca per difendere il titolo dello scorso anno e guadagnarsi l’accesso alle Semifinali dove affronterebbero la vincente della serie tra Sir Safety Susa Perugia e Allianz Milano.
    Domenica all’Eurosuole Forum (ore 18) spareggi al via con Gara 1 dei Quarti contro gli scaligeri (sono validi gli abbonamenti, prevendita biglietti attiva online sul circuito Vivaticket e al botteghino). L’energia dei supporter biancorossi potrebbe spostare gli equilibri in un confronto molto duro sulla carta.
    VENDITA BIGLIETTI E ORARI ALL’EUROSUOLE FORUM DI CIVITANOVA
    Biglietti in vendita all’Eurosuole Forum venerdì 17-19, sabato 10-12-30, domenica 10-12.30, 15.30-inizio match.
    Per informazioni telefonare allo 0733-1999422 negli orari suddetti.
    Scattano i Play Off Scudetto numero 26 per il Club cuciniero
    Avventura numero 26 ai Play Off Scudetto nella storia della Cucine Lube Civitanova (su 28 stagioni nel massimo campionato), già sette volte Campione d’Italia (2006, 2012, 2014, 2017, 2019, 2021, 2022). Solo nella stagione 2006/07 i biancorossi mancarono l’appuntamento con gli scontri diretti, mentre nel 2019/20 il torneo fu sospeso e annullato, con Civitanova in testa alla classifica, per l’emergenza Covid. Dopo l’argento alla Del Monte® Supercoppa e le eliminazioni ai Quarti di Del Monte® Coppa Italia e CEV Champions League, il team campione d’Italia debutta ai Play Off per inseguire il tricolore come quarta testa di serie con 38 punti, frutto di 13 vittorie e 9 sconfitte in una delle stagioni regolari più combattute di sempre dalla seconda posizione in giù.
    La storia nei Play Off Scudetto
    Una storia intensa quella della Società cuciniera nei Play Off. La prima partecipazione risale alla stagione 1995/96, quando negli Ottavi di Finale a gara unica viene eliminata da Cuneo. Nella stagione 2005/06 conquista il suo primo storico Scudetto vincendo in Finale contro Treviso (3-2 nella Serie). Poi tre uscite nelle Semifinali: nel 2008/09 in gara 5 per mano della Copra Nordmeccanica Piacenza, nel 2009/10 viene superata dall’Itas Diatec Trentino in quattro match, mentre l’anno successivo i panni di giustiziere vanno al team della Bre Banca Lannutti Cuneo. Il riscatto arriva nell’edizione 2011/12: dopo il successo sui piemontesi in Semifinale, la Cucine Lube Banca Marche arriva al V-Day di Assago dove conquista il secondo Scudetto. Nel 2012/13, invece, viene fermata in Semifinale dalla Copra Elior Piacenza. Nei Play Off 2013/14 arriva il terzo Scudetto della Società marchigiana, con una grande cornice di pubblico, grazie alla vittoria in Finale contro una combattiva Perugia. Archiviate due dolorose eliminazioni, nei Quarti di Finale 2014/15 per mano di Latina, e nella Semifinale 2015/16 contro Perugia, la Lube si rifà nel 2016/17 con una cavalcata trionfale verso il quarto Scudetto, conquistato in Finale contro Trento. I cucinieri provano a ripetersi l’anno dopo, ma sfiorano solo l’impresa cedendo a Perugia in Gara 5 di Finale Scudetto. La Lube si rimbocca le maniche e vince contro la Sir i successivi tre Scudetti (2018/19, 2020/21 e 2021/22), intervallati nel 2019/20 dalla stagione più buia per la pallavolo italiana, quella della Regular Season interrotta per la pandemia con titolo non assegnato.
    Così la Cucine Lube nei Play Off Scudetto
    1995/96: eliminata negli Ottavi da Cuneo
    1996/97: eliminata in Semifinale da Modena
    1997/98: eliminata in Semifinale da Cuneo
    1998/99: eliminata nei Quarti da Modena
    1999/00: eliminata nei Quarti da Cuneo
    2000/01: eliminata nei Quarti da Milano
    2001/02: eliminata nei Quarti da Ferrara
    2002/03: eliminata in Semifinale da Modena
    2003/04: eliminata in Semifinale da Treviso
    2004/05: eliminata in Semifinale da Treviso
    2005/06: vince la Finale con Treviso
    2006/07: non si qualifica ai Play Off Scudetto
    2007/08: eliminata nei Quarti da Roma
    2008/09: eliminata in Semifinale da Piacenza
    2009/10: eliminata in Semifinale da Trento
    2010/11: eliminata in Semifinale da Cuneo
    2011/12: vince la Finale con Trento
    2012/13: eliminata in Semifinale da Piacenza
    2013/14: vince la Finale con Perugia
    2014/15: eliminata nei Quarti da Latina
    2015/16: eliminata in Semifinale da Perugia
    2016/17: vince la Finale con Trento
    2017/18: sconfitta in Finale da Perugia
    2018/19: vince la Finale con Perugia
    2019/20: torneo interrotto, titolo non assegnato
    2020/21: vince la Finale con Perugia
    2021/22: vince la Finale con Perugia LEGGI TUTTO

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    Girone Play Off 5° Posto SuperLega Credem Banca: i risultati della 4a giornata

    Sabato 30 aprile 2022 Girone Play Off 5° Posto: i risultati della 4a giornata
    Play Off 5° Posto SuperLega Credem Banca4a Giornata Girone: Piacenza piega Verona al tie break. Blitz di Milano a Taranto ed exploit esterno di Cisterna a Monza
    Risultati 4a Giornata Girone Play Off 5° Posto SuperLega Credem Banca: Gioiella Prisma Taranto – Allianz Milano 0-3 (17-25, 23-25, 23-25)
    Vero Volley Monza – Top Volley Cisterna 0-3 (16-25, 16-25, 13-25)
    Gas Sales Bluenergy Piacenza – Verona Volley 3-2 (23-25, 25-22, 25-19, 20-25, 15-9)
    Gioiella Prisma Taranto – Allianz Milano 0-3 (17-25, 23-25, 23-25) – Gioiella Prisma Taranto: Falaschi 0, Randazzo 3, Freimanis 4, Sabbi 15, Gironi 15, Di Martino 11, Laurenzano (L), Dosanjh 0, Stefani 1, Alletti 0. N.E. All. Di Pinto. Allianz Milano: Porro 1, Ishikawa 12, Chinenyeze 18, Patry 8, Jaeschke 6, Piano 3, Staforini (L), Pesaresi (L), Djokic 0, Romanò 2, Daldello 0, Mosca 2. N.E. Maiocchi. All. Piazza. ARBITRI: Gasparro, Cavalieri. NOTE – durata set: 23′, 27′, 28′; tot: 78′. Spettatori: 293. MVP: Chinenyeze.
    La Gioiella Prisma Taranto si congeda dal pubblico amico con una sconfitta. Non basta l’impegno profuso dai ragazzi di coach Di Pinto per evitare il kappaò per 0-3 (17-25, 23-25, 23-25) contro l’Allianz Milano nella quarta giornata dei Play Off 5° posto. Gli ionici salutano così le ambizioni europee mentre la squadra lombarda, trascinata da un super Chinenyeze (MVP dell’incontro e autore di 18 punti) dà continuità al successo ottenuto nell’ultimo turno contro Verona.
    MVP: Barthèlèmy Chinenyeze (Allianz Milano)SPETTATORI: 293
    Vincenzo Di Pinto (allenatore Gioiella Prisma Taranto): “Durante I Play Off abbiamo pensato al futuro, facendo giocare i ragazzi più giovani. Buona la prova del centrale Freimanis, che si sta mettendo in mostra nelle ultime partite. Quest’oggi siamo stati costretti a giocare anche con due opposti in campo nello stesso momento, a causa dell’infortunio di Randazzo. Continuiamo nel percorso di programmazione e onoreremo anche la partita della prossima settimana contro Monza”.
    Barthèlèmy Chinenyeze (Allianz Milano): “Taranto è una squadra in difficoltà perché non tutti i giocatori stanno bene, noi siamo stati concentrati per tutta la partita, anche quando avevamo due o tre punti di svantaggio. È vero che ho disputato un bel match ma la posta piena è la cosa più importante in vista della qualificazione alla Semifinale. Nelle prime due partite non eravamo in campo con la testa giusta, però adesso stiamo mostrando un bel gioco di squadra. L’obiettivo è la Semifinale. Dobbiamo continuare così per puntare il 5° posto”.
    Vero Volley Monza – Top Volley Cisterna 0-3 (16-25, 16-25, 13-25) – Vero Volley Monza: Orduna 0, Davyskiba 13, Beretta 3, Grozer 9, Dzavoronok 7, Galassi 1, Gaggini (L), Karyagin 3, Federici (L), Grozdanov 0. N.E. Galliani, Katic, Calligaro. All. Eccheli. Top Volley Cisterna: Baranowicz 1, Maar 12, Bossi 10, Dirlic 16, Raffaelli 8, Zingel 8, Picchio (L), Cavaccini (L), Giani 0, Rinaldi 0. N.E. Wiltenburg. All. Soli. ARBITRI: Armandola, Brunelli. NOTE – durata set: 23′, 24′, 23′; tot: 70′. Spettatori: 481. MVP: Maar.
    La Top Volley Cisterna espugna con il massimo scarto l’Arena di Monza senza lasciare scampo alla Vero Volley in una gara importante per il girone di qualificazione alla Challenge Cup. I pontini immagazzinano così punti importanti per l’accesso alle semifinali per il 5° posto e per ambire alle posizioni di vertice nel raggruppamento, al fine di giocare gli scontri da “dentro o fuori” con il vantaggio del campo a proprio favore. Nel corso di una gara intensa sono gli ospiti della Top Volley a mantenere il controllo del gioco. Il sestetto laziale dà il massimo in tutti i fondamentali, mentre la formazione brianzola non riesce a prendere le contromisure per arginare gli avversari. Il primo set sorride velocemente agli ospiti, che prima allungano sul + 4 (4-8) per poi incrementare il vantaggio fino alla fine del parziale, chiuso sul 16-25 con i locali al 27% in ricezione e gli ospiti al 78% in attacco. La Top Volley trova uno strappo lampo anche nel secondo parziale (5-9, 10-14, 14-18, 15-23) conquistando un margine irrecuperabile (16-25). Il terzo set è segnato in avvio: 0-4, 1-6 e 3-11. Tutto troppo in fretta per reagire in una serata negativa per i padroni di casa. Cisterna cresce fino al +11 (6-17). Sul 10-22, il gruppo di Eccheli crolla e Cisterna chiude set e match (13-25). Per Monza l’occasione per rifarsi non tarderà ad arrivare: martedì 3 maggio, in via eccezionale alle 14.30 nell’Arena di casa sarà l’ora di puntare al riscatto e di credere ancora, nonostante gli stop con Piacenza e Cisterna, a un ruolo da protagonista nella caccia alla Challenge Cup.
    MVP: Stephen Maar (Top Volley Cisterna)SPETTATORI: 481
    Vlad Davyskiba (Vero Volley Monza): “Oggi abbiamo giocato davvero male, non è stata proprio la nostra giornata. Troppi errori in attacco e anche al servizio. In più abbiamo fatto davvero fatica in ricezione. Proveremo subito a “resettare” dopo questa sconfitta per andare a vincere martedì contro Taranto perché oggi non abbiamo espresso la nostra solita pallavolo”.
    Stephen Maar (Top Volley Cisterna): “In questo momento abbiamo grande energia e si vede dal nostro viso, dal nostro sorriso in campo. Stiamo portando questo entusiasmo nel gioco e nel lavoro e i risultati stanno arrivando in questo girone molto impegnativo, anche perché a fine stagione. Adesso vogliamo puntare alla possibilità di giocare la Semifinale sul nostro campo: per noi ogni trasferta è stata un viaggio molto impegnativo, con Piacenza, Milano e Monza, e giocare in casa ci aiuterebbe molto per la gestione dei tempi di recupero e la preparazione delle prossime gare”.
    Gas Sales Bluenergy Piacenza – Verona Volley 3-2 (23-25, 25-22, 25-19, 20-25, 15-9) – Gas Sales Bluenergy Piacenza: Brizard 7, Recine 8, Caneschi 9, Lagumdzija 25, Russell 19, Holt 9, Scanferla (L), Antonov 0, Catania (L), Cester 2. N.E. Tondo, Stern, Rossard, Pujol. All. Bernardi. Verona Volley: Spirito 3, Asparuhov 14, Nikolic 9, Jensen 22, Mozic 15, Cortesia 8, Donati (L), Bonami (L), Wounembaina 1, Magalini 0. N.E. Zanotti, Qafarena, Vieira De Oliveira. All. Stoytchev. ARBITRI: Mattei, Papadopol. NOTE – durata set: 27′, 28′, 26′, 27′, 17′; tot: 125′. Spettatori: 927. MVP: Russell.
    Una vittoria al tie break e la certezza di disputare in casa la Semifinale del Play Off 5° posto. Sono questi i verdetti della quarta giornata per Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza che vince 3-2 (23-25, 25-22, 25-19, 20-25, 15-9) contro il Verona Volley salendo a quota 11 e mantenendo il primo posto in classifica. Brizard e compagni con questo risultato (quarto successo in altrettanti incontri) si garantiscono la semifinale al PalabancaSport sabato 7 maggio alle 20.30. Prima però, martedì 3 maggio alla stessa ora, c’è da affrontare a domicilio l’Allianz Milano, attualmente terza a quota 6 e in cerca di punti necessari per centrare la propria semifinale.
    MVP: Aaron Russell (Gas Sales Bluenergy Piacenza)SPETTATORI: 927
    Aaron Russell (Gas Sales Bluenergy Piacenza): “Questa vittoria è importantissima, i nostri avversari hanno giocato molto bene, non hanno mollato fino alla fine. Nel primo set da parte nostra sono mancati un po’ di muro e la difesa, ma dopo ci siamo ripresi. Nel quarto parziale loro hanno alzato molto il livello e abbiamo avuto un momento di confusione. Sono molto felice del risultato, ora l’obiettivo è vincere a Milano, non voglio perdere contro il mio compagno di squadra americano Thomas Jaeschke e cercherò di essere competitivo al massimo nel campo. Abbiamo avuto dei problemi a muro perché l’allenatore di Verona insegna alla squadra di schiacciare sempre molto alto, tuttavia siamo riusciti a ottenere questa vittoria che è fondamentale per le prossime. Ora siamo focalizzati su martedì e, soprattutto, sulla semifinale del 7 maggio, che giocheremo in casa, con il supporto dei nostri tifosi”.
    Radostin Stoytchev (allenatore Verona Volley): “Le percentuali in ricezione hanno fatto la differenza, soprattutto nel secondo set, ma per il resto siamo stati abbastanza bravi. Nonostante tutto abbiamo tenuto il gioco, ho dovuto anche sostituire Mozic a un certo punto per dargli un po’ di respiro. Ci siamo incastrati sulla battuta di Holt in un frangente, poi nel tie break spesso è anche questione di fortuna. Loro senza dubbio sono una squadra veramente forte, con un Lagumdzija contro cui non siamo riusciti a trovare le giuste contromisure. Complimenti a Mads Jensen, protagonista di una partita di alto livello, sia in attacco, che in termini di decisioni prese durante il gioco. I nostri tifosi in trasferta? A loro posso dire solo grazie. Sono fondamentali per noi e faremo di tutto anche in futuro per meritarci ancor di più il loro sostegno. Ci vediamo a Cisterna!”.
    Classifica Girone Play Off 5° PostoGas Sales Bluenergy Piacenza 11, Top Volley Cisterna 9, Allianz Milano 6, Vero Volley Monza 6, Verona Volley 4, Gioiella Prisma Taranto 0.
    5a Giornata di Andata Girone Play Off 5 posto Credem BancaMartedì 3 Maggio 2022, ore 14.30Vero Volley Monza – Gioiella Prisma Taranto Diretta Volleyballworld.tv
    Martedì 3 Maggio 2022, ore 20.30Top Volley Cisterna – Verona Volley Diretta Volleyballworld.tv
    Allianz Milano – Gas Sales Bluenergy Piacenza Diretta Volleyballworld.tv LEGGI TUTTO

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    Finali Scudetto, Blengini e Juantorena introducono la serie tra Lube e Sir

    La difesa del tricolore sta per vivere le giornate più intense. Oggi, alle 12, è andata in scena la conferenza stampa online di presentazione delle Finali Scudetto della SuperLega Credem Banca. La Cucine Lube Civitanova ha partecipato con l’allenatore Gianlorenzo Blengini e il capitano Osmany Juantorena. Dopo il saluto dei presidenti di Lucio Igino Zanon di Valgiurata, presidente di Credem Banca, di Giuseppe Manfredi, presidente della Federazione Italiana Pallavolo, e di Massimo Righi, presidente della Lega Pallavolo Serie A, il tecnico e lo schiacciatore dei campioni d’Italia, alternandosi con Nikola Grbic, coach dei Block Devils, e Wilfredo Leon, capitano degli umbri, hanno parlato della serie al meglio dei cinque match che si aprirà domenica 1 maggio (ore 18) al PalaBarton.
    Chicco Blengini: “Le Semifinali appena concluse hanno dimostrato la forza di volontà e la tenacia di Civitanova e Perugia. Ci aspettiamo una serie dura con la squadra che ha dominato la Regular Season, d’altronde è la resa dei conti del Campionato italiano. Dovremo guardare a ogni singola partita usando tutte le risorse della squadra perché il valore dell’avversario lo impone”.
    Osmany Juantorena: “Per me è stata un’annata difficile. A lungo non ho potuto fornire il mio contributo alla squadra. Ho vissuto un’esperienza diversa cercando di aiutare i compagni con il mio tifo. Non sono al 100%, ma sto meglio e ora spero di dare il mio supporto anche in campo. Sono contento per la reazione dei ragazzi dopo i due stop contro Trento, che giocava molto bene; probabilmente è stata la Semifinale più sofferta di sempre. Ora testa alla Finale! Non scopriamo oggi la forza di Perugia che ha tanti campioni, una panchina lunga e ha avuto la forza di ribaltare la serie con Modena vincendo due volte al PalaPanini e trionfando nella bella. Ce la giocheremo, nessuna delle due squadre vorrà mollare, mi aspetto una grande battaglia sportiva”. LEGGI TUTTO

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    La storia della Lube nelle Finali Scudetto e la rivalità ai Play Off con la Sir!

    In arrivo l’ottava serie di Finali Scudetto per la Cucine Lube Civitanova, la quinta consecutiva e la quarta di fila contro la Sir Safety Conad Perugia! La sfida al meglio delle cinque partite per aggiudicarsi il tricolore si aprirà al PalaBarton di Perugia come lo scorso anno, con Gara 1 in calendario domenica 1 maggio (ore 18.00, diretta Rai Sport, Volleyballworld.tv e Radio Arancia).
    Con 6 titoli conquistati su 7 serie di Finale Scudetto disputate, la Lube ha dimostrato grande concretezza nella fase clou della competizione. Il primo trionfo cuciniero risale alla stagione 2005/06 con la prova perfetta a Pesaro in Gara 5 contro Treviso. I biancorossi sono tornati in Finale nel 2011/12 alzando la Coppa del Campionato al Forum di Assago in gara secca contro Trento, mentre il terzo tricolore è maturato nel 2013/14 a Perugia, in Gara 4 nella prima storica resa dei conti con la Sir. I biancorossi hanno cucito sulle maglie il quarto tricolore nella stagione 2016/17, chiudendo per la prima volta una Finale Scudetto direttamente all’Eurosuole Forum di Civitanova Marche, in Gara 3 con Trento. Le altre due serie Scudetto sono state disputate contro Perugia. Nel 2017/18 è arrivata la prima delusione in una Finale Scudetto, con la sconfitta in Gara 5 al PalaBarton. Una conclusione amara riscattata nel 2018/19, in Umbria, grazie alla rimonta da sogno in Gara 5 contro la Sir. Superata la delusione per il campionato sospeso (titolo non assegnato) con la Lube in vetta nella Regular Season 2019/20, i biancorossi si sono rifatti vincendo il secondo titolo di fila nella stagione 2020/21 grazie ai grandi exploit nei Play Off contro rivali storiche come Modena, Trento e Perugia.
    Sarà la sfida numero 56 tra le due squadre. Ad avere il naso avanti nei precedenti è la Cucine Lube con 28 successi contro i 27 dei bianconeri. Si tratta inoltre del 23° incontro ai Play Off (finora 12 vittorie per la Lube e 10 per la Sir) e del 20° in una serie di Finale per il titolo tra i due Club (11 successi per la Lube, 7 per la Sir). Il primo confronto diretto per il tricolore risale alla stagione 2013/14, annata del terzo Scudetto biancorosso con 3 vittorie in 4 gare. La Sir ha avuto la sua rivincita due stagioni dopo, in semifinale del 2015/16 cedendo una volta su quattro alla Lube. Perugia ricorda con piacere anche la Finale del 2017/18, quella del suo primo e unico Scudetto, festeggiato in Gara 5 con 3 vittorie a 2 sulla Lube. Civitanova ha impiegato appena un anno (2018/19) per servire il piatto della “vendetta sportiva”, in Gara 5 di una serie speculare (3 successi a 2). Il Club marchigiano si è ripetuto nel 2020/21 alzando al cielo il tricolore con due vittorie esterne nella serie contro Perugia (3 successi a 1).
    Quella di domenica sarà la terza sfida stagionale tra le due rivali. Il bilancio nei due recenti incroci di Regular Season vede avanti gli umbri, capaci di imporsi in quattro set all’andata nelle Marche e di ripetersi nel girone di ritorno con il massimo scarto nel proprio quartier generale. LEGGI TUTTO

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    La quinta Finale Scudetto di fila è realtà! La Lube piega l’Itas al tie break

    La ‘serie delle rimonte’ premia i campioni d’Italia, la difesa del tricolore continua! Al termine di Gara5 della Semifinale dei Play Off SuperLega Credem Banca, tra gli applausi scroscianti e i cori di oltre 3500 tifosi presenti all’Eurosuole Forum, la Cucine Lube Civitanova festeggia una vittoria tanto esaltante quanto sofferta al tie break (27-29, 25-21, 21-25, 25-15, 15-11) sull’Itas Trentino, il terzo successo consecutivo dopo due sconfitte nei primi due incontri. Un exploit ottenuto con due rimonte anche nella partita decisiva.
    I biancorossi torneranno in campo domenica 1 maggio (ore 18 con diretta Rai Sport, Volleyballworld.tv e Radio Arancia) al PalaBarton con la Sir Safety Conad Perugia per il primo match della Finale Scudetto al meglio delle cinque gare.
    Copia e incolla alla voce starting six, con le squadre che ripropongono gli stessi sestetti iniziali delle precedenti sfide nella serie, anche se in corso Blengini azzecca gli innesti di Kovar e Garcia.
    A fare la differenza, oltre al cuore di squadra e tifosi, sono i punti dei quattro biancorossi in doppia cifra imbeccati dall’MVP De Cecco: Simon (20 punti con 4 ace e 5 muri), Lucarelli (18 con il 57% in attacco), Yant (16 con il 60%) e Garcia, entrato nella seconda parte (12 con il 67%). Nel complesso la Lube attacca con il 57% contro il 49%, vince il confronto a muro (12-8) e batte a tutto braccio (10 ace a 2). Sul fronte opposto si segnalano il top scorer Kaziyski (22 punti con il 50%) e il centrale Lisinac (19 con 6 block).
    Nel primo set, tiratissimo e con Kovar dentro in corsa, Civitanova va sul 24-23 e spreca 2 palle set per poi annullarne altrettante prima di cadere su un errore al servizio e un block (27-29). Gli ospiti sono concreti a muro con Lisinac (3 a 0) e attaccano meglio (70% contro il 59%) con Kaziyski (11 punti con il 79%).
    Nel secondo set la Lube cresce a muro. Il primo strappo arriva grazie ad Anzani e Lucarelli (12-15), poi Yant si mette in proprio con attacchi e muri a raffica (21-15). Nonostante un calo di tensione sul 24-18, con tre palle set annullate dall’Itas, la Lube chiude i conti con Lucarelli.
    Doccia fredda in avvio di terzo set (5-11). Gli uomini di Lorenzetti danno la sensazione di dilagare (11-18). I campioni d’Italia non mollano (14-18), ma non riescono più ad annullare il gap nonostante i 5 ace (21-25).
    Nel quarto set restano in campo Kovar e Garcia, subito protagonisti insieme a Simon. I marchigiani sono chirurgici in attacco (65% contro il 25%), solidi a muro (4-1) e ficcanti al servizio (2-0). A incantare tutti è l’opposto portoricano per il coraggio, l’intraprendenza e i 10 punti che portano al 25-15.
    Al tie break la Lube vola sul 9-6 con una fiammata, Trento non molla (10-9), ma la Lube vola sul 13-9 con Simon e chiude 15-11 su ace del cubano.
    La cronaca dei set
    Trento va subito sul +4 con giocate incisive al centro (3-7). Civitanova reagisce con l’ace di Lucarelli (6-8), ma Kaziyski ha la mano calda (7-11). Blengini inserisce Kovar al posto di Yant per dare equilibrio, la Lube si riavvicina con Lucarelli (11-13). Sia Zaytsev che il brasiliano trovano delle carambole vincenti (13-14), ma il pari è di Simon (16-16) e precede l’attacco out dei gialloblù (17-16). Kaziyski riporta avanti i suoi (17-18). Una battuta errata del bulgaro e un ace di Simon ridanno il vantaggio ai cucinieri (21-20). Civitanova va sul 24-23 grazie allo sbaglio in battuta di Michieletto, ma Kaziyski annulla un primo set ball (Kovar ammette tocco a muro) e, a seguire, un secondo, per poi mettere il naso avanti (25-26). Simon e Lucarelli riportano due volte la parità (27-27). Il servizio out di Simon e il muro trentino condannano la Lube (27-29).
    Al rientro in campo Yant sale in cattedra (10 punti nel set con l’80% di positività) e nella partita a scacchi con i trentini dà l’impressione di muovere la regina grazie ai diagonali imprendibili (9-9). Un muro di Anzani, un attacco alle stelle di Kaziyski e il mani out di Lucarelli valgono il break (15-12). Sul servizio di Anzani due attacchi e due muri di Yant portano la Lube sul +6 (20-14). Il cubano prosegue lo show personale (21-15). Un errore trentino dai nove metri regala diverse palle set ai biancorossi (24-18), che se ne vedono annullare tre prima di chiudere 25-21 con Lucarelli.
    In apertura di terzo set l’inerzia torna a sorpresa dalla parte dei trentini, subito avanti di 4 punti (2-6) e in grado di aumentare il divario con Kaziyski e Lisinac (5-11). I padroni di casa reagiscono (10-14), ma il canovaccio non cambia e Sbertoli mette a terra il pallone del +6 (10-16), mentre un attacco out dei biancorossi manda Trento sul +7 (11-18). Con Simon al servizio Civitanova si riavvicina (14-18), ma una battuta fischiata out al cubano e un attacco fuori del nuovo entrato Garcia danno tranquillità ai trentini (14-20). I campioni d’Italia non si abbattono e accorciano con l’ace di Lucarelli (18-21). Un errore al servizio regala 4 set point a Trento che chiude con Kaziyski alla seconda palla set (21-25).
    Nel quarto set Kovar e Garcia partono nel sestetto di casa e la Lube ingrana subito, con il portoricano applauditissimo per l’ace del +5 (8-3) e sui due bolidi provvidenziali per l’11 a 6. Tutti partecipano alla festa (17-7), ma sono Simon e Garcia martellare a ripetizione i trentini (21-9), con il pubblico dell’Eurosuole Forum che diventa l’uomo in più grazie al boato costante. I tifosi e i 10 punti di Garcia trascinano la Lube fino al 25-15 che porta il match al tie break.
    Il tie break, con Kovar e Garcia confermati, vede lo sprint iniziale della Lube (6-4), che allunga con una finta da giocoliere di De Cecco (9-6). I biancorossi devono fare i conti con il ritorno di Trento (9-8) e Simon ci mette una pezza (10-8). Lucarelli conserva il vantaggio e il muro di Simon vale il break (12-9). Il cubano mette a terra il pallone del +4 (13-9), ma l’Itas rosicchia 2 punti (13-11) prima di del servizio a rete di Lisinac (14-11). L’ace di Simon chiude i giochi (15-11).
    Le dichiarazioni
    GIANLORENZO BLENGINI (allenatore): “La serie e questa partita sono state scalate a mani nude. Quando eravamo sotto 2-0 molti non ci credevano più, ma ci hanno creduto i ragazzi e, un passettino alla volta, si sono costruiti un percorso per arrivare in Finale. Sono state delle vittorie difficili, abbiamo vissuto giornate complicate, però con umiltà la squadra ha lavorato, ci ha messo disponibilità e ha creduto che si potesse rimontare la serie. I ragazzi hanno affrontato le difficoltà compatti, soprattutto tra Gara4 e Gara5, dove si è visto il contributo di tutti. La Lube è stata Squadra. Era importante saper vivere i momenti: per questo bisognava tenere botta pur essendo in svantaggio anche nella partita decisiva. L’errore fa parte del gioco, soprattutto quando si cerca il punto. Il problema è il tipo di sbaglio a seconda dei fondamentali e credo che questo la squadra lo abbia interpretato bene. Va sottolineato come i ragazzi abbiano ricominciato a difendere tanto come in Gara4, è stata una chiave molto importante per girare anche questa partita. Siamo contenti di essere in Finale. Noi eravamo concentrati e si è visto. Ora dobbiamo prepararci bene a questa Finale, sarà una serie molto dura”.
    ROBERTLANDY SIMON: “Alla fine questo è il bello della pallavolo: abbiamo sofferto tanto, perdendo le prime due partite, ma siamo riusciti a girare la serie a nostro favore. Siamo in finale, ora pensiamo a riposarci un po’ perché è ancora lunga, dobbiamo battagliare ancora. Nelle prime due sfide non abbiamo giocato a pallavolo, Trento ha fatto il suo e ha vinto facilmente. In Gara3 abbiamo dimostrato che potevamo farcela e ci siamo riusciti. Ora ci godiamo questo momento, dato che la stagione non era cominciata nel migliore dei modi. Dobbiamo cercare di vincere ancora, contro una squadra completa come Perugia: sarà una bella finale”.
    JIRI KOVAR: “È  stata una settimana intensa, con tre gare giocate ad alto livello. Siamo contenti del risultato, anche se il gioco non è quello che vorremmo. Siamo in fiducia, stiamo lottando e questa sera l’importante è stato aver acciuffato la vittoria. Anzani ha fatto una partita incredibile, Gabi è entrato e ha buttato giù quasi tutti i palloni. Siamo contenti di essere in finale. Non importa di chi è lo zampino in questi successi, siamo una squadra e chi va in campo gioca per vincere, qualche volta a qualcuno riesce bene, ad altri meno: conta solo che lotteremo ancora per lo Scudetto. Fortunatamente le trasferte a Perugia sono più brevi rispetto a quelle di Trento”.
    Il tabellino
    CUCINE LUBE CIVITANOVA: Garcia Fernandez 12, Kovar 4, Sottile ne, Marchisio ne, Juantorena ne, Jeroncic (L) ne, Balaso (L), Lucarelli 18, Zaytsev 9, Diamantini, Simon 20, De Cecco 4, Anzani 6, Yant 16. All. Blengini
    ITAS TRENTINO: Kaziyski 22, D’Heer, Michieletto 11, Sbertoli 2, Cavuto 4, Pinali 1, Albergati, Lavia 3, Zenger (L), Podrascanin 6, Lisinac 19, Sperotto ne, De Angelis (L). All. Lorenzetti
    Arbitri: Stefano Cesare (RM) e Ilaria Vagni (PG)
    Parziali: 27-29 (34’), 25-21 (25’), 21-25 (26’), 25-15 (25‘), 15-11 (18‘). Totale 2h 08’.
    Note: Civitanova 21 battute sbagliate, 10 ace, 12 muri vincenti, 57% in attacco, 49% in ricezione (23% perfette). Trento 19 battute sbagliate, 2 ace, 8 muri, 49% in attacco, 44% in ricezione, 10% perfette). Spettatori: 3.552. MVP: De Cecco. LEGGI TUTTO

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    Resa dei conti tra Lube e Itas! In campo mercoledì per Gara5 di Semifinale

    Sfida senza appello all’Eurosuole Forum! Domani, mercoledì 27 aprile (ore 20.30 con diretta Rai Sport, Volleyballworld.tv e Radio Arancia), la Cucine Lube Civitanova ospiterà l’Itas Trentino per Gara5 di Semifinale Scudetto.
    Capaci di portare la serie sul 2-2 dopo aver perso in modo netto i primi due match, i campioni d’Italia sono reduci dall’impresa in quattro set alla BLM Group Arena. Per non vanificare gli sforzi, serve l’ultimo tassello. All’Eurosuole Forum gli uomini di Chicco Blengini possono centrare il sorpasso decisivo di fronte al pubblico amico. In caso di successo, per i cucinieri si tratterebbe della quinta Finale Scudetto di fila e prenderebbe consistenza il sogno del settimo tricolore, il terzo consecutivo.
    5a Giornata di Semifinali Play Off SuperLega Credem Banca
    Mercoledì 27 Aprile 2022, ore 20.30
    Cucine Lube Civitanova – Itas Trentino
    Arbitri: Cesare Stefano, Vagni Ilaria (Brancati Rocco)
    Diretta RAI Sport e Volleyballworld.tv
    Sir Safety Conad Perugia – Leo Shoes PerkinElmer Modena
    Arbitri: Puecher Andrea, Goitre Mauro (Carannante Nicola)
    Diretta Volleyballworld.tv
    Nella classifica finale di Regular Season i cucinieri si sono classificati secondi con 57 punti all’attivo, i trentini terzi in graduatoria a quota 53.
    Il cammino di Civitanova e Trento nei Play Off Scudetto 2021/22
    Quarti di Finale
    Gara 1:
    Cucine Lube Civitanova – Vero Volley 3-0;
    Itas Trentino – Gas Sales Bluenergy Piacenza 3-0.
    Gara 2:
    Vero Volley – Cucine Lube Civitanova 1-3;
    Gas Sales Bluenergy Piacenza – Itas Trentino 3-2.
    Gara 3:
    Itas Trentino – Gas Sales Bluenergy Piacenza 3-0.
    Semifinale
    Gara 1:
    Cucine Lube Civitanova – Itas Trentino 0-3
    Gara 2:
    Itas Trentino – Cucine Lube Civitanova 3-0
    Gara 3:
    Cucine Lube Civitanova – Itas Trentino 3-0
    Gara 4:
    Itas Trentino – Cucine Lube Civitanova 1-3
    L’ultima formazione degli avversari
    Nelle prime quattro partite della serie di Semifinale Scudetto, la formazione di Angelo Lorenzetti è scesa in campo con Sbertoli al palleggio e il modulo a tre schiacciatori (Kaziyski, Lavia e Michieletto), Lisinac e l’ex biancorosso Podrascanin al centro, Zenger libero.
    Le parole di Robertlandy Simon (centrale Cucine Lube Civitanova):
    “In Gara3 abbiamo dominato, in Gara4 entrambe le squadre hanno giocato bene, noi siamo stati bravi a lasciarci scivolare addosso la beffa del secondo set. Nella resa dei conti ci sarà da lottare, possibilmente restando concentrati. Questo vale anche in caso di passaggio del turno perché ci aspetterebbe un’altra serie durissima. Daremo tutto pensando un pallone alla volta!”.
    Le parole di Matey Kaziyski (schiacciatore Itas Trentino):
    “Nelle ultime due partite Civitanova ha giocato meglio di noi, meritando i punti del pareggio. Dobbiamo provare ad invertire nuovamente la tendenza in gara 5, cercando di mettere in campo tutte le energie che abbiamo a disposizione perché quella di mercoledì sarà un’altra grande battaglia”
    Arbitri del match: Stefano Cesare di Roma e Ilaria Vagni di Perugia.
    Precedenti: 87 (49 successi Cucine Lube Civitanova, 38 successi Itas Trentino), 88 sommando la Semifinale del Mondiale per Club 2021 (50 successi Lube e 38 Itas).
    Precedenti nella stagione 2021/22: 7 gare – 4 nella Semifinale Play Off SuperLega Credem Banca (2 successi Trento, 2 successi Civitanova), 2 in Regular Season (1 successo Trento e 1 successo Civitanova), 1 nella Semifinale del Mondiale per Club (1 successo Civitanova).
    Precedenti ai Play Off: 20 gare – 4 in Semifinale 2021/22 (2 successi Trento, 2 successi Civitanova), gare – 4 in Semifinale 2020/21 (3 successi Civitanova, 1 successo Trento), 4 in Semifinale 2018/19 (3 successi Civitanova, 1 successo Trento), 3 in Finale 2016/17 (3 successi Civitanova), 1 in Finale V-Day 2011/12 (1 successo Civitanova), 4 in Semifinale 2009/10 (3 successi Trento, 1 successo Civitanova).
    Gli ex nei roster: Osmany Juantorena a Trento dal 2009/10 al 2012/2013, Ricardo Lucarelli Santos De Souza a Trento nel 2020/21, Marko Podrascanin a Civitanova dal 2008/09 al 2015/16.
    Giocatori a caccia di record
    Nei Play Off: Simone Anzani – 5 muri vincenti ai 100 (Cucine Lube Civitanova), Matey Kaziyski – 5 attacchi vincenti ai 1000, – 2 muri vincenti ai 100 (Itas Trentino).
    In carriera: Osmany Juantorena – 21 punti ai 4800 (Cucine Lube Civitanova); Marko Podrascanin – 13 attacchi vincenti ai 2500, 2 ace ai 300 (Itas Trentino).
    Come seguire il match
    Diretta RAI Sport con telecronaca di Maurizio Colantoni e Fabio Vullo.
    Live streaming su Volleyballworld.tv con telecronaca di Gianluca Pascucci.
    Diretta Radio Arancia Network con la radiocronaca di Fabio Petrelli e Stefano Donati. È possibile anche scaricare l’applicazione Radio TV Arancia & more per ascoltare la radiocronaca sul proprio dispositivo.
    Aggiornamenti live anche sui profili ufficiali Lubevolley Instagram, Facebook e Twitter.
    Sintesi televisiva giovedì alle 21 su Arancia Television (canale 210 digitale terrestre) con replica venerdì alle 14. È possibile anche scaricare l’applicazione Radio TV Arancia & more per vedere il canale tv sul proprio dispositivo. LEGGI TUTTO

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    C’è ancora vita sotto il tricolore! La Lube vince 3-0 e porta Trento a Gara4!

    Vacanze anticipate? No, grazie! I campioni d’Italia gonfiano il petto e riaprono i giochi! In Gara3 di Semifinale dei Play Off SuperLega Credem Banca la Cucine Lube Civitanova supera l’Itas Trentino in tre set (25-16, 25-19, 25-17) davanti agli oltre 2500 supporter festanti dell’Eurosuole Forum. Domenica 24 aprile (ore 18 con diretta Rai Sport, Volleyballworld.tv e Radio Arancia), alla BLM Group Arena di Trento, gli uomini di Chicco Blengini cercheranno di impattare la serie per guadagnarsi la chance di andare alla ‘bella’ di mercoledì 27 aprile.
    Formazioni immutate rispetto ai primi due match. coach Chicco Blengini schiera De Cecco al palleggio per l’opposto Zaytsev, al centro Simon e Anzani, laterali Yant e Lucarelli, libero Balaso. Il sestetto di Lorenzetti gioca con Sbertoli al palleggio e il modulo a tre schiacciatori (Kaziyski, Lavia e Michieletto), Lisinac e l’ex Lube Podrascanin al centro, Zenger libero.
    Marchigiani implacabili in attacco (62% contro il 46%), più efficaci e costanti al servizio (5 a 3 gli ace ), lucidi a muro (6 a 4 i block). Buona la gara in ricezione con Balaso e il top scorer Lucarelli (15 punti con l’86%). Titolo di MVP a De Cecco, in grado di mandare in doppia cifra quattro compagni in tre set e 76 minuti. Tante le giocate decisive di Zaytsev (14 punti con il 56%) e di Simon 11 punti (4 muri). Potenti le schiacciate di Yant (11 punti con il 48%). Sul fronte opposto solo Lavia va in doppia cifra (11 punti con il 45%)
    In avvio la Lube spinge al servizio (2 ace) e nelle offensive (83%) con gli attaccanti di palla alta protagonisti (18-11). Zaytsev sigla 7 punti con l’88%. I gialloblù reagiscono con Lavia (6 punti nel set con l’83%), ma sul 18-14 Lucarelli domina dai nove metri (23-14). Chiude Simon (25-16) dopo 20 minuti. Nel secondo set si alza il grado di difficoltà (7-9), ma i padroni di casa attaccano meglio e riscoprono il muro (10-10), fondamentale che negli ultimi match non li aveva aiutati e proprio con due block (4 a fine set) firmano un allungo decisivo (21-17). Il set si chiude con il diagonale di Lucarelli e un errore in attacco di Michieletto (25-19). Il terzo set è un monologo biancorosso (15-6). Nel finale l’Itas prova a limitare i danni, ma gli uomini di Chicco Blengini mettono in archivio il match senza rischi con l’ace di Simon (25-17).
    La partita
    Avvio arrembante della Lube che spinge al servizio e va sul 5-1 dopo i turni al servizio di Zaytsev e Yant per poi allungare con Lucarelli e l’ace di De Cecco (9-3) e portarsi sul +7 con il mani out di Yant (11-4). Trento soffre in ricezione e consente ai biancorossi di fare il proprio gioco (16-9) e allo Zar di liberare la sua potenza (18-11). Gli uomini di Lorenzetti reagiscono con un parziale di 3 a 0 culminato con l’ace di Lavia (18-14). I cucinieri restituiscono il favore con gli interessi grazie alla serie al servizio di Lucarelli con un grande attacco di Anzani e qualche incertezza trentina (23-14). La Lube chiude alla seconda palla set con Simon (25-16).
    Dopo un buon inizio, nel secondo set la Lube finisce sotto di due punti (7-9) per le giocate di Kaziyski e Sbertoli. Civitanova impatta a muro con Simon (10-10) per poi tornare avanti con il bolide di Yant (12-11) e il muro di Lucarelli (14-12). I gialloblù sono meno sereni e commettono un’infrazione per poi attaccare out (17-13). Con Kaziyski dai nove metri Trento dimezza lo svantaggio (18-16), ma il muro biancorosso funziona e ne arrivano due di fila (21-17). Lucarelli scaglia il diagonale delle 5 palle set (24-19), Michieletto non trova il campo (25-19).
    Nel terzo parziale, come a inizio partita, la Lube non concede nulla nei primi scambi. I biancorossi volano sul 7-1 dopo le prodezze di Simon, Zaytsev e Lucarelli. Yant partecipa alla festa (9-3) e abbatte un avversario per il 13-4. Lorenzetti usa anche la carta Cavuto, ma la Lube è inarrestabile (15-6). Nella seconda parte del set la Lube dosa le energie e chiude con l’ace di Simon (25-17).
    Le dichiarazioni
    GIANLORENZO BLENGINI (allenatore): “Serviva una vittoria, altrimenti la serie sarebbe finita, avevamo bisogno di questa reazione. La squadra ha qualità e giocatori di personalità, voleva questo successo a tutti i costi e penso lo abbia dimostrato. Ora occorre mantenere il focus e mantenere le idee chiare, sapendoci muovere all’interno delle situazioni che si presentano. Non sempre tutto viene come si pensa, la voglia di fare bene non mancava nemmeno nelle difficoltà. Bisogna saper soffrire e lo abbiamo fatto, ma credo che soffriremo ancora molto. Oggi siamo riusciti a battere meglio, con più regolarità e incisività, alternando bene le soluzioni con un giusto equilibrio tra errori e messa in difficoltà. E’ solo una parte del nostro successo, perché abbiamo fatto bene anche la parte del side out con una buona qualità di ricezione, facendo sviluppare il gioco in maniera creativa e imprevedibile al nostro alzatore. Anche nelle situazioni di palla brutta gli attaccanti hanno usato la testa, stasera lo abbiamo fatto bene e con buona voglia di chiudere il punto, anche quando si è commesso un errore. E’ troppo facile dire ‘Bisogna fare punto’, ma le scelte sono fondamentali a seconda della situazione che si presenta in campo”.
    SIMONE ANZANI: “Oggi non c’era nulla da perdere, eravamo spalle al muro e dovevamo fare una gara come questa per portare la serie a Gara4 a Trento, puntando ad arrivare anche a Gara5 in casa nostra. Abbiamo giocato come non giocavamo dai primi due set in Polonia al ritorno della sfida di Champions contro lo Jastrzebski. Deve essere solo l’inizio, ora ci godiamo la vittoria perché ci fa bene. Rifiatiamo un attimo, ma da domani dobbiamo essere concentrati e consapevoli che abbiamo la capacità e le potenzialità per ribaltare la serie. Ragioniamo una partita alla volta, ma vogliamo andare in Finale”.
    FABIO BALASO: “Siamo ancora vivi e lo abbiamo dimostrato stasera con una grande partita. Abbiamo messo in difficoltà Trento su tutti i fondamentali, loro hanno provato a cambiare qualcosa nel finale, però siamo riusciti a essere superiori e abbiamo vinto la gara. E’ meglio non stare con l’acqua alla gola ogni volta per giocare questo tipo di sfide, ma oggi siamo riusciti a tirar fuori la vera Lube, i veri giocatori che siamo. Andiamo a Trento a giocarci il tutto per tutto, con la testa giusta per vincere e tornare all’Eurosuole Forum e vedercela in Gara5”.
    Il tabellino
    CUCINE LUBE CIVITANOVA: Garcia Fernandez ne, Kovar, Sottile ne, Marchisio ne, Juantorena ne, Jeroncic (L) ne, Balaso (L), Lucarelli 15, Zaytsev 14, Diamantini, Simon 12, De Cecco , Anzani 4, Yant 11. All. Blengini
    ITAS TRENTINO: Kaziyski 6, Simoni ne, D’Heer 1, Michieletto 6, Sbertoli 4, Cavuto 4, Pinali, Albergati ne, Lavia 11, Zenger (L), Podrascanin 2, Lisinac 7, Sperotto ne, De Angelis (L) ne. All. Lorenzetti
    Arbitri: Vagni (PG) e Piana (MO).
    Parziali: 25-16 (22’), 25-19 (28’), 25-17 (26’). Totale 1h 16‘
    Note: Civitanova 9 battute sbagliate, 5 ace, 6 muri vincenti, 62% in attacco, 51% in ricezione (30% perfette). Trento 11 battute sbagliate, 3 ace, 4 muri, 46% in attacco, 45% in ricezione, 17% perfette). Spettatori: 2.530. MVP: De Cecco LEGGI TUTTO

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    Per la Lube si fa dura! Civitanova cade a Trento in Gara2 di Semifinale Play Off

    In Gara2 di Semifinale Scudetto la Cucine Lube Civitanova gioca si accende solo a tratti e non riesce a emulare le imprese esterne dello scorso anno, ma cede ai padroni di casa dell’Itas Trentino per 3-0 (25-20, 25-21, 25-23). Alla BLM Group Arena, di fronte al pubblico delle grandi occasioni di fede gialloblù e a un gruppo vivace di supporter biancorossi, i campioni d’Italia, ancora orfani di capitano Osmany Juantorena, in panchina per una spalla dolorante, cedono con lo stesso punteggio del primo match contro il sestetto più in forma del momento. L’unico modo possibile per tenere viva la serie diventa centrare un successo interno in Gara3, giovedì 21 aprile (ore 20.30) all’Eurosuole Forum. Una sconfitta significherebbe l’uscita di scena dalla lotta per lo Scudetto.
    Padroni di casa più incisivi in attacco (53% contro il 47% biancorosso) e nella correlazione muro-difesa con 8 block a 4 e tanti palloni toccati. Gialloblù avanti anche negli ace (4-3). Sbertoli viene votato MVP del match, mentre il top scorer è un biancorosso, Zaytsev, che si consola con 13 punti personali, ma esce dal campo con il rammarico per qualche pallone importante neutralizzato dai rivali. Yant si accende a sprazzi (11 punti) ma fatica in ricezione. Simon dà un contributo in attacco, mentre Lucarelli vive una serata difficile.
    La partita
    Coach Chicco Blengini ripropone lo starting six di Gara1 con De Cecco al palleggio per l’opposto Zaytsev, al centro Simon e Anzani, laterali Yant e Lucarelli, libero Balaso. Angelo Lorenzetti fa altrettanto schierando Sbertoli al palleggio e il consueto modulo a tre schiacciatori (Kaziyski, Lavia e Michieletto), Lisinac e l’ex Lube Podrascanin al centro, Zenger libero.
    In avvio Trento trova il break con l’attacco di Kaziyski e l’ace di Lavia (7-4). I biancorossi provano a scuotersi, ma il turno in battuta di Michieletto semina il panico aumentando il divario grazie al 63% corale di positività in attacco e a un Lavia chirurgico (15-8). Sul 16-10 Kovar entra per Yant, ma la formazione di casa è padrona del campo (19-12). Nel finale si apre uno spiraglio per la Lube dopo il primo tempo di Simon seguito da un errore di Kaziyski e dall’ace dello Zar (21-18), ma il muro gialloblù spegne subito ogni velleità di rimonta (22-18) e Trento chiude con Kaziyski alla seconda palla set (25-20).
    Nel secondo set Lucarelli continua a essere marcato dal muro, ma i block di Simon (5-5) e Anzani (7-7) spingono il ‘tasto on’ di una Lube più aggressiva, come certifica il sorpasso targato Yant (9-10). Sul 16-16 si presenta Gabi Garcia al servizio con un ace (16-17), ma degli errori gratuiti dei biancorossi e un muro su Yant (6 punti) rilanciano l’Itas (20-17). La battuta a rete di Sbertoli e l’attacco di Zaytsev tengono vivo il set (20-19). Sul 22-21 Zaytsev attacca out (23-21) e Trento chiude su ace di Lavia (25-21).
    Nel terzo atto parte kovar per Yant. A set in corso il cubano entra per Lucarelli. Trento prova la fuga a muro su Anzani (13-11), ma la Lube si affida all’esperienza di Kovar (13-13). Un errore al servizio dello Zar, un attacco troppo lungo di Yant e l’ace di Bertoli valgono un break per Trento (18-15). Kaziyski va a punto (20-16). Zaytsev e Yant si riscattano (20-18), ma il solito Kaziyski non ci sta (21-18) e Lisinac rifila a Civitanova un montante sotto le sembianze di un muro a uno su Yant (22-18). Il cubano non barcolla e reagisce con 3 punti di fila (22-21) seguiti dall’ace del pari di De Cecco (22-22). Un attacco di Trento e un’invasione della Lube mandano l’Itas sul 24-22. Blengini inserisce Lucarelli per Yant. Kazyiski chiude alla seconda palla match (25-23).
    Le dichiarazioni
    GIANLORENZO BLENGINI (allenatore): “Queste sono partite difficili. Poi è chiaro che noi siamo in difficoltà: quando l’avversario spinge denotiamo problemi di tenuta anche sulle cose semplici, come la scelta dei colpi d’attacco o le posizioni di muro quando l’avversario gioca con palla alta. Queste sono le situazioni che poi fanno la differenza per vincere un set. Trovandoci sotto 2-0 nella serie ora siamo spalle al muro, l’obiettivo non può dunque che essere quello di ripartire facendo bene le cose semplici, credendo nei nostri mezzi, riprendendo piena fiducia. Prima di questa partita mi aspettavo una prestazione migliore in ricezione e c’è stata, oggi è stato l’attacco ad essere deficitario. Dobbiamo saperci arrangiare, riuscire ad adattarci alla partita senza farci prendere dal nervosismo quando l’avversario fa una grande giocata, oppure quando commettiamo un errore noi. Dobbiamo saper vivere con lucidità e serenità la partita, soprattutto nei frangenti decisivi. E’ questo che ci serve sin dalla prossima sfida, per riuscire a vincerla”.
    GIUSEPPE CORMIO (direttore generale): “Tante cose non sono andate bene in seno alla nostra squadra, che accusa sicuramente dei problemi di serenità, di tranquillità, di gestione. I ragazzi sono andati in affanno alle prime difficoltà, mentre se fossero più tranquilli potrebbero sicuramente fare molto meglio, come successo nel finale di partita quando probabilmente, visto come si era messa la situazione, ormai non avevamo più nulla da perdere. Ho visto giocatori esperti sbagliare troppo, non possiamo permetterci di fare questo tipo di figure, anche perché proprio non ci appartengono. Dobbiamo essere più cinici nei momenti importanti specie con un fondamentale, la battuta, che ci ha visto sbagliare troppo per la mancanza di serenità a cui accennavo prima. E’ un momento difficile, chiaramente abbiamo subìto l’assenza di giocatori importanti, ma senza alibi dobbiamo tornare a lavorare in palestra. Giovedì prossimo dobbiamo vincere Gara 3. E’ questo che chiediamo alla squadra. Giocare male e perdere per due volte 3-0 non fa parte del nostro DNA. Dobbiamo stare uniti, insieme, ragionare e andare in campo più sfrontati”.
    OSMANY JUANTORENA: “E’ difficile commentare una sconfitta come quella di stasera. Bisogna essere onesti, abbiamo giocato male, tanto che Trento per vincere 3-0 non ha dovuto far nulla di speciale. Purtroppo siamo questi, ora non riusciamo a giocare di squadra, commettiamo tanti errori, siamo bloccati mentalmente. C’è mancato poco, anche nell’ultimo set eravamo riusciti a ricucire lo strappo di cinque lunghezze che ci separava da Trento, poi abbiamo vanificato tutto. Ora la situazione nella serie è davvero molto difficile, però dobbiamo essere consapevoli del fatto che non è ancora finita e provare a giocare di gruppo, con la testa, senza l’ansia palpabile delle prime due gare. Dobbiamo essere in grado di divertirci in campo, giocare più sciolti. Io vorrei tanto poter giocare queste partite, ma purtroppo quest’anno è così: ho un problema che non mi permette di attaccare da dieci giorni ed è dura recuperare”.
    Il tabellino
    ITAS TRENTINO: Kaziyski 12, D’Heer ne, Michieletto 8, Sbertoli 2, Cavuto ne, Pinali, Albergati ne, Lavia 12, Zenger (L), Podrascanin 6, Lisinac 8, Sperotto ne, De Angelis (L) ne. All. Lorenzetti
    CUCINE LUBE CIVITANOVA: Garcia Fernandez 1, Kovar 2, Sottile ne, Marchisio ne, Juantorena ne, Jeroncic (L) ne, Balaso (L), Lucarelli 4, Zaytsev 13, Diamantini, Simon 10, De Cecco 1, Anzani 5, Yant 11. All. Blengini
    Arbitri: Puecher (PD) e Florian (TV)
    Parziali: 25-20 (24’), 25-21 (26’), 25-23 (28’). Totale 1h 18’.
    Note: Trento 14 battute sbagliate, 4 ace, 8 muri vincenti, 53% in attacco, 53% in ricezione (11% perfette). Civitanova 19 battute sbagliate, 3 ace, 4 muri, 47% in attacco, 53% in ricezione, 32% perfette). Spettatori: 3.299. MVP: Sbertoli. LEGGI TUTTO