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    Zaksa-Trento, stavolta non è una finale: “Ma la concentrazione sarà al massimo”

    Di Redazione

    Ultimo turno della fase a gironi di Champions League dal sapore particolare per la Trentino Itas, che mercoledì 25 gennaio sarà impegnata sul campo della squadra che le ha negato il trofeo nelle ultime due edizioni: il Grupa Azoty Kedzierzyn-Kozle. Stavolta la sfida ha un valore decisamente minore: entrambe le formazioni sono già sicure della qualificazione, e l’Itas ha messo al sicuro anche il primo posto che vale la qualificazione diretta ai quarti di finale. Per entrambe, tuttavia, è importante fare più punti possibili al fine di ottenere un tabellone più semplice. La partita dell’Azoty Arena inizierà alle 20-30 e sarà trasmessa in diretta da Discovery+.

    “Nonostante la certezza del primo posto finale della Pool D – conferma Angelo Lorenzetti – affrontiamo questa partita con il massimo della concentrazione ed attenzione perché vogliamo migliorare il nostro punteggio in vista del tabellone finale. Non sarà facile ottenere un risultato positivo sul campo dei campioni d’Europa in carica, che nel frattempo si sono rinforzati con l’arrivo di Bednorz, ma vogliamo provarci anche per proseguire col piede giusto il nostro percorso europeo e guadagnare ulteriori convinzioni, mentali e tecniche“.

    Il tecnico della Trentino Itas dovrà fare a meno di Oreste Cavuto e Srecko Lisinac, rimasti a Trento per sostenere un programma di lavoro differenziato in vista dei prossimi importanti impegni. Il centrale serbo era uscito nel corso del terzo set della partita di sabato sera a Civitanova per un risentimento alla zona lombare, situazione che ha consigliato lo staff medico di risparmiargli la lunga trasferta continentale, che vedrà la Trentino Itas rientrare solo giovedì sera. In rampa di lancio c’è quindi di nuovo il centrale belga D’Heer, che ha giocato da titolare gli ultimi due set del match con la Cucine Lube e l’intera precedente partita di Champions League a Menen.

    Quella in corso è la dodicesima trasferta di sempre per Trentino Volley in Polonia, la nazione straniera visitata il maggior numero di volte nella storia gialloblù per un totale di 18 partite giocate ed appena quattro perse. La prima gara assoluta disputata in questo paese risale al 4 marzo 2009 (vittoria per 3-1 a Czestochowa), mentre l’ultima è relativa al 2 dicembre 2018, quando superando per 3-1 la Cucine Lube Civitanova nella finale del Mondiale per Club di Czestochowa il Club di via Trener conquistò il titolo iridato per la quinta volta. Da allora la società gialloblù non era mai più approdata in questo paese. L’appuntamento rappresenterà la 161a partita europea della storia societaria, la 121a di sempre in Champions League.

    I due club vantano una lunga serie di confronti diretti nelle Coppe Europee: lo Zaksa è la squadra europea affrontata più volte da Trento, con ben 11 precedenti ufficiali. Il bilancio è di 6-5 per l’Itas, che all’andata si è imposta per 3-1 in casa. Rispetto a quella gara, però, i polacchi hanno recuperato il centrale Norbert Huber e ingaggiato lo schiacciatore della nazionale Bartosz Bednorz, mentre si sono separati dal bulgaro Denis Karyagin.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Perugia contro Duren per il ranking: “Scenderemo in campo per vincere”

    Di Redazione

    Tutto pronto per la sesta ed ultima giornata della Pool E di Champions League con la Sir Sicoma Monini Perugia che attende domani sera al PalaBarton la compagine tedesca del SWD Powervolleys Düren. Reduci dalla vittoria di domenica a Modena in campionato, i bianconeri svolgeranno oggi pomeriggio la seduta tecnica di rifinitura, mercoledì 25 gennaio alle 20.30 fischio d’inizio del match con diretta streaming su Discovery+.

    Con 15 punti in 5 partite i Block Devils sono già sicuri del primo posto nel girone e vanno alla ricerca di una vittoria piena e rotonda per scalare posti nel ranking delle prime, che deciderà la griglia dei playoff. Perugia è al momento la terza miglior prima alle spalle della Trentino Itas e dei polacchi dello Jastrzebski Wegiel che, a parità di vittorie e di punti, vantano un set perso in meno perso. Con una giornata ancora da disputare, tantissime ovviamente le combinazioni possibili. Di fronte ai Block Devils ci sarà un Düren ormai fuori dalla lotta per un posto nei playoff, ma con ancora qualche chance di terzo posto nel girone.

    “A Modena domenica siamo partiti con un po’ di difficoltà – è il commento di Roberto Russo alla vigilia – anche per merito dei nostri avversari che hanno spinto tanto. Poi però la squadra ha risposto ancora una volta presente anche grazie agli ingressi dalla panchina ed abbiamo portato a casa la vittoria, che è quello che più contava. Ora ci prepariamo alla sfida di domani con il Düren. Siamo in Champions League, ogni partita è difficile e va affrontata con il massimo impegno e la massima concentrazione. Dovremo scendere in campo per vincere e dare il massimo, cercando di migliorare il nostro gioco e di sistemare quelle cose che ancora non facciamo nel migliore dei modi“.  

    Tre i precedenti tra le due squadre, tutti vinti da Perugia: i primi due risalgono alla CEV Cup 2016 (doppio 3-1 per la Sir), il terzo è la gara di andata di quest’anno.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Yant verso la sfida con Roeselare: “Vogliamo migliorare il ranking in vista dei quarti”

    Di Redazione

    L’atmosfera della CEV Champions League si appresta a rivitalizzare l’Eurosuole Forum. Domani, mercoledì 25 gennaio (ore 20 con diretta Eurosport 2, Discovery+ e Radio Arancia) la Cucine Lube Civitanova chiuderà la sua avventura nella Pool C ospitando il sestetto belga dello Knack Roeselare nel 3° turno di ritorno. Ai giocatori biancorossi serve un prestazione senza sbavature per centrare il primo successo casalingo del 2023, fare il pieno di autostima dopo tre giri a vuoto in SuperLega Credem Banca e garantirsi l’en plein di successi nel raggruppamento di coppa.

    Il ranking definitivo della Lube determinerà l’abbinamento nella doppia sfida dei Quarti. La squadra marchigiana al momento è la quarta prima classificata nel ranking e negli scontri diretti troverebbe la quinta prima classificata, ovvero i turchi dell’Halkbank Ankara, finendo nella parte bassa del tabellone, la stessa di Trento. I risultati dell’ultimo turno potrebbe stravolgere le carte in tavola.

    In CEV Champions League i biancorossi si sono aggiudicati le cinque gare fin qui disputate vincendo la Pool C con un turno di anticipo e, di conseguenza, qualificandosi per i Quarti di Finale da leader del girone. I primi due successi sono arrivati con altrettante rimonte, in casa da 0-2 a 3-2 con il Benfica e in Francia rimontando un parziale di svantaggio fino a imporsi in quattro set proprio contro i padroni di casa del Tours. Diverso l’andamento del blitz in Belgio e, soprattutto, delle successive vittorie lampo in casa con il Tours e a Lisbona con il Benfica.

    In SuperLega Credem Banca i campioni d’Italia vivono un momento delicato. Scesi dal secondo al quarto posto in classifica, i biancorossi sono a mani vuote da tre turni. In ordine cronologico, nella Regular Season sono arrivati il passo falso a Modena e i due stop in casa con Monza e Trento, anche se nell’ultima gara i campioni d’Italia sono stati più vitali rispetto alle precedenti. A cavallo tra le battute di arresto con Modena e Monza, però, era arrivata a Lisbona la vittoria chiave per il primato nella Pool europea.

    Nel match di andata in Belgio, il Roeselare di Steven Vanmedegael diede del filo da torcere alla Cucine Lube, che dopo un’ottima partenza venne sorpresa nel secondo set dai padroni di casa. Nel punto a punto decisivo del terzo e del quarto set i biancorossi si fecero valere grazie alle intuizioni di Chicco Blengini e a un utilizzo impeccabile della panchina con passaggio del testimone azzeccato tra Alex Nikolov e Mattia Bottolo nell’arco dell’incontro.

    Le parole di Marlon Yant (Cucine Lube Civitanova): “In SuperLega non stiamo attraversando il nostro miglior periodo, mentre in Champions League finora abbiamo sempre vinto e vogliamo continuare con questo trend. Abbiamo già acquisito il primato matematico della Pool C, ma la volontà è di interpretare al meglio la sfida con il Roeselare per migliorare il ranking in cerca di un abbinamento soft nei Quarti. Un successo servirebbe anche ad alzare il morale in vista del campionato”.

    Ex: prima di accasarsi allo Knack, il palleggiatore belga Stijn D’Hulst ha vestito la casacca della Lube tra il 2018 e il 2020 centrando la vittoria di Scudetto, Coppa Italia, Champions League e Mondiale per Club.

    Incrocio n. 13 con lo Knack: si ripete la sfida tra Civitanova e Roeselare, ormai un classico delle coppe europee visto che i precedenti sono 12. Il conteggio non comprende il match cancellato nella Champions League 2020, ovvero la gara di ritorno dei Quarti di Finale, annullata per rinuncia del Club belga (scelta legata all’epidemia di Coronavirus) dopo la netta vittoria della Lube all’andata. Le due squadre si sono incrociate anche nella stagione in corso (andata della Pool C) con vittoria della Lube in quattro set alla Tomabel Hall e nelle fasi a gironi (match di andata e ritorno) delle edizioni 2018, 2016, 2009 e 2007, oltre che nelle altre due sfide dei Quarti, sempre dell’edizione 2007. Il bilancio degli scontri diretti globali in Champions è di 7 vittorie a 5 per la Lube (4-1 per Civitanova in casa, 3-4 in trasferta).

    Sarà possibile seguire la gara in Live streaming su Eurosport 2 e Discovery+ con la telecronaca di Fabrizio Monari e il commento tecnico di Rachele Sangiuliano.

    La formula: la Pool Phase prevede 5 mini gironi da 4 squadre. Si qualificano ai Quarti di Finale le prime di ogni raggruppamento, mentre le seconde e la migliore terza affronteranno un turno preliminare per raggiungere i Quarti.

    POOL C – Programma della 3ª e ultima giornata di ritorno

    Mercoledì 25 gennaio 2023, 20 ora localeCucine Lube Civitanova (ITA) – Knack Roeselare (BEL)Tours VB (FRA) – Sport Lisboa e Benfica (POR)

    ClassificaCucine Lube Civitanova 5 vittorie (14 punti) – 15 set vinti, 4 persiKnack Roeselare 3 vittorie e 2 sconfitta (7 punti) – 10 set vinti, 10 persiTours VB 2 vittorie e 3 sconfitte (7 punti) – 9 set vinti, 10 persiSport Lisboa e Benfica 5 sconfitte (2 punti) – 5 set vinti, 15 persi

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Impresa storica del Potsdam: rimonta dallo 0-2 in casa del Vakif!

    Di Redazione

    Sembrava un turno di Champions League femminile interlocutorio, con le big tutte a segno e i verdetti sempre più vicini. E invece proprio in coda è arrivata la sorpresa più clamorosa: la sconfitta interna del VakifBank Istanbul, che per giunta era anche andato in vantaggio per 2-0 prima di farsi incredibilmente rimontare e superare dal Potsdam. Eccezionale l’impresa delle tedesche, ben guidate da Hester Jasper e Anett Nemeth (19 punti a testa), ma non si può non sottolineare l’harakiri della squadra di Guidetti, che senza Gabi (assenza ancora misteriosa) si smarrisce in posto 4 con Daalderop e Bajema e non approfitta dei 25 punti di Paola Egonu.

    Il ko delle campionesse d’Europa rimette tutto in discussione anche per Novara, che ora può puntare nuovamente al primo posto del girone, ma deve anche guardarsi le spalle dalle tedesche per non mettere a rischio il secondo. Restano soltanto due, intanto, le squadre imbattute nella competizione: Conegliano e l’Eczacibasi, che rifila addirittura un 25-5 al malcapitato Maritza Plovdiv nonostante il turno di riposo concesso a quasi tutte le titolari. Milano, invece, per il primato nel suo girone dovrà vedersela con il Volero Le Cannet, protagonista della sua prima vittoria per 3-0 (dopo tre tie break) ai danni dell’SC Prometey.

    Il gruppo più incerto resta la Pool D, dove il Fenerbahce rimette in gioco la qualificazione piegando per 3-1 l’Allianz MTV Stuttgart e il LKS Commercecon Lodz ne approfitta con un sonoro 3-0 al Tenerife (15 punti di Aleksandra Gryka). Rischia grossissimo il Chemik Police che, sceso in campo all’indomani dell’esonero dell’allenatore Mierzwinski, si fa recuperare due set di vantaggio dal CSM Targoviste di Caprara (25 punti di Ana Bjelica), ma al tie break reagisce con un roboante 15-4. Una vittoria che dovrebbe blindare la qualificazione per la squadra polacca, e l’obiettivo è altrettanto vicino anche per le connazionali del Developres Rzeszow, a corrente alternata ma comunque vincenti (grazie a 8 ace) sul Vasas Obuda Budapest.

    Foto CEV

    LA SITUAZIONE

    Pool A: Developres Rzeszow-Vasas Obuda Budapest 3-1 (25-10, 18-25, 25-13, 25-23); A.Carraro Imoco Conegliano-Volley Mulhouse Alsace 3-0 (25-15, 25-19, 25-20). Classifica: Conegliano 4 vittorie (12 punti), Rzeszow 3 (8), Mulhouse 1 (3), Vasas 0 (1). Prossimo turno: Vasas-Conegliano mar 31/1 ore 18.15; Mulhouse-Developres mar 31/1 ore 19.

    Pool B: Vero Volley Milano-CS Volei Alba Blaj 3-0 (25-16, 25-18, 25-16); Volero Le Cannet-SC Prometey Dnipro 3-0 (25-15, 25-22, 25-22). Classifica: Milano 3 vittorie (10 punti), Volero 3 (8), Alba Blaj 1 (4), Prometey 1 (2). Prossimo turno: Prometey-Milano mar 31/1 ore 18; Alba Blaj-Volero mer 1/2 ore 18. 

    Pool C: Igor Gorgonzola Novara-Stella Rossa Belgrado 3-0 (25-17, 25-15, 25-22); VakifBank-Potsdam 2-3 (25-19, 25-19, 23-25, 20-25, 10-15). Classifica: VakifBank 3 vittorie (10 punti), Novara 3 (9), Potsdam 2 (4), Stella Rossa 0 (1). Prossimo turno: Stella Rossa-VakifBank mar 31/1 ore 19; Potsdam-Novara mar 31/1 ore 19.30. 

    Pool D: Fenerbahce Opet Istanbul-Allianz MTV Stuttgart 3-1 (25-20, 22-25, 25-18, 25-16); LKS Commercecon Lodz-Tenerife La Laguna 3-0 (25-16, 25-14, 25-20). Classifica: LKS Lodz 3 vittorie (9 punti), Stuttgart 3 (8), Fenerbahce 2 (7), Tenerife 0 (0). Prossimo turno: Stuttgart-LKS Lodz mer 1/2 ore 19; Tenerife-Fenerbahce gio 2/2 ore 19. 

    Pool E: Chemik Police-CSM Targoviste 3-2 (29-27, 25-20, 23-25, 13-25, 15-4); Eczacibasi Dynavit Istanbul-Maritza Plovdiv 3-0 (25-14, 25-16, 25-5). Classifica: Eczacibasi 4 vittorie (12 punti), Chemik Police 3 (7), Targoviste 1 (5), Maritza 0 (0). Prossimo turno: Maritza-Chemik mer 1/2 ore 17.30; Targoviste-Eczacibasi gio 2/2 ore 17.

    (fonte: CEV)  LEGGI TUTTO

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    Moki De Gennaro ancora a punto: “Pazienza se non va nel tabellino…”

    Di Redazione

    Non è la prima volta che succede, ma è sempre piuttosto strano vedere Moki De Gennaro vestire i panni dell’… attaccante. Nella partita di Champions con il Volley Mulhouse Alsace il libero della A.Carraro Imoco Conegliano è nuovamente andato a segno, grazie a una rigiocata mal gestita dalle francesi, anche se – piccola ingiustizia del volley – i suoi punti non vengono mai conteggiati, ma considerati errori dell’avversario. “Era una situazione un po’ difficile – racconta Moki – mi trovavo sotto la palla e non riuscivo ad alzarla, ho provato a tirarla lunga di là e loro sono state un po’ disattente. Ogni tanto ci vuole, pazienza se non va nel tabellino!“.

    Il libero fa poi il punto sul momento delle Pantere: “Stiamo crescendo rispetto alla scorsa partita di campionato, hanno funzionato meglio cambiopalla e difesa e abbiamo avuto meno black out delle scorse partite. Abbiamo viaggiato tanto nel girone d’andata, adesso è bello stare qui al Palaverde per qualche partita, ci permette di lavorare meglio in allenamento“.

    Anche Daniele Santarelli torna sul punto della sua giocatrice e consorte: “Moki vuole vincere sempre, anche quando fa bagherone al mattino, è una combattente!” sorride il tecnico di Conegliano. Che poi analizza la prova delle sue: “Un risultato netto, giocando una pallavolo non esemplare ma concreta. C’è stato qualche cambio che poteva secondo me dare un effetto migliore, soprattutto nel terzo set, e mi dispiace per Roberta (Carraro, n.d.r.), ma la prossima volta farà meglio“.

    “La squadra, comunque, si sta esprimendo su buoni livelli – continua Santarelli – abbiamo avuto qualche acciacco, ma le ragazze stringono i denti, lavorano, sanno qual è l’obiettivo prioritario, che è quello di proseguire il cammino di Champions League e fare bene sempre. La gara è stata equilibrata, con un primo set molto buono; nel secondo siamo partiti con tantissimi errori e poi siamo venuti fuori alla distanza, spiace un po’ per il terzo perché eravamo avanti 16-8“.

    (fonte: Imoco Volley) LEGGI TUTTO

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    De Kruijf e Haak straripanti, Conegliano fa fuori il Mulhouse

    Di Redazione

    Continua la marcia trionfale in Champions League femminile per la A.Carraro Imoco Conegliano, che davanti al pubblico del Palaverde travolge in tre set il Volley Mulhouse Alsace di François Salvagni. Serata di tutta tranquillità per le Pantere, che mantengono sempre il controllo del gioco: particolarmente brillanti Robin De Kruijf con 12 punti (64% in attacco e 5 muri) e una Isabelle Haak che attacca poco ma lo fa in modo implacabile, con 11 punti su 15 attacchi e nessun errore. Inutile dire che la svedese stravince il “derby” con la sorella Anna, comunque la miglior realizzatrice delle transalpine con 10 punti.

    La cronaca:Sestetti in campo, per Conegliano Wolosz-I.Haak, Squarcini-De Kruijf, Gray-Robinson, libero De Gennaro, per le francesi di coach Salvagni dentro Mayer-Tchoudjang, Paradzik-Van Avermaet, A.Haak-Rousseaux, libero Soldner.

    Primo set con partenza soft per le Pantere che restano punto a punto con la squadra francese, che mette tanta energia in campo. Testa a testa tra le due squadre che restano a braccetto fino al primo minibreak firmato da Kelsey Robinson con l’ace millimetrico dell’11-9. Accese le polveri, l’A.Carraro Imoco non si ferma più: sale in cattedra Alexa Gray e Conegliano scappa via (13-9). Il break diventa importante (16-9) e da lì le Pantere crescono ancora aumentando l’intensità, muro di Squarcini, poi bomba di Haak (6 punti nel set per lei e Alexa Gray) per l’ulteriore allungo (20-11) che spiana la strada alla conquista del set: 25-15 il finale con il muro di De Kruijf che regala il vantaggio alla squadra di casa.

    Secondo set con il primo tentativo di allungo di Rousseaux e compagne (1-3, 5-7), ma Isabelle Haak pareggia con due bordate da seconda linea, poi Robinson con il pallonetto opera il sorpasso. La sorella maggiore, Anna, nella sfida in famiglia tra le Haak ci prova con un ace, ma è Conegliano a menare la danza con Robin De Kruijf che va a segno a ripetizione, ben coadiuvata da una Gray sempre su altissime percentuali (13-10). Come nel primo set nella fase centrale le Pantere prendono il largo, Moki De Gennaro difende con autorità e capitan Wolosz trasforma i recuperi in assist pregiati che Bella Haak continua a concretizzare con giocate di potenza (15-10).

    Entrano anche Carraro e Plummer, poi giro dietro per la baby Bardaro in un set ormai segnato. L’energia della panchina gialloblù aumenta ancora di più un ritmo già difficile da sostenere per il team alsaziano, che vede scappare definitivamente l’A.Carraro Imoco che domina a muro con De Kruijf onnipresente a chiudere ogni attacco avversario (21-13). Nonostante i cambi di coach Salvagni il Mulhouse si arrende 25-19, dopo che anche Moki De Gennaro si inventa un…attacco vincente!

    Terzo set e partenza sprint stavolta per Wolosz e compagne che provano subito a scappare, ma Anna Haak con un’altra battuta velenosa pareggia, 2-2. Nuovo allungo, stavolta propiziato dalla verve di Gray (5-3), poi Asia Wolosz alza il ritmo, De Gennaro continua a dare spettacolo in difesa e Conegliano vola via (12-7) con Haak e Gray terminali sicuri per l’attacco veneto. Sul 16-8 rientra il doppio cambio con Carraro e Plummer, poi nuovamente anche Anna Bardaro. Anche Plummer si iscrive alla festa con un paio di bordate da seconda linea. Roberta Carraro gioca con autorità e non fa rimpiangere la fuoriclasse Wolosz, Conegliano continua a spingere senza flessioni e chiude 25-20 per un rotondo 3-0 che significa 4 su 4 nel girone.

    A.Carraro Imoco Conegliano-Volley Mulhouse Alsace 3-0 (25-15, 25-19, 25-20)A.Carraro Imoco Conegliano: Carraro, Plummer 3, Robinson 12, Squarcini 4, De Kruijf 12, Gennari ne, Gray 10, Lubian ne, De Gennaro (L), Haak I. 11, Pericati (L) ne, Wolosz 2, Fahr ne, Bardaro. All. Santarelli.Volley Mulhouse Alsace: Rousseaux 5, Tchoudjang-Nana 6, Oliveira ne, Casadei (L) ne, Van Avermaet 9, Soldner (L), Paradzik 4, Haak A. 10, Mayer, Olinga-Andela ne, Schmit 1, Coneo 2. All. Salvagni.Arbitri: Sarikaya e Jokelainen.Note: Spettatori 2203. Conegliano: battute vincenti 2, battute sbagliate 10, attacco 52%, ricezione 39%-11%, muri 9, errori 17. Mulhouse: battute vincenti 7, battute sbagliate 10, attacco 27%, ricezione 44%-21%, muri 5, errori 20.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Vero Volley “inaugura” l’Allianz Cloud con uno splendido 3-0 all’Alba Blaj

    Di Eugenio Peralta

    Non poteva esserci miglior “benvenuto in città” per la Vero Volley Milano, che nel giorno del suo debutto ufficiale all’Allianz Cloud sfodera una prestazione strepitosa, travolgendo in tre set il CS Volei Alba Blaj nella quarta giornata di Champions League femminile. Un successo che alla squadra di Gaspari serviva come il pane, per la classifica del girone e per dare segnali di reazione dopo due sconfitte consecutive tra campionato e Coppa. Orro e compagne hanno dimostrato di avere carattere, ma anche cervello, tecnica e fisicità, in una cornice perfetta da ogni punto di vista, a cominciare dai 4886 spettatori che hanno affollato l’impianto milanese “battezzando” nel migliore dei modi il ritorno del grande volley femminile nel capoluogo.

    Al di là del maggiore equilibrio garantito dal recupero di Miriam Sylla, la formazione di casa impressiona un po’ in tutti i fondamentali, al punto da far sparire dal campo le rumene, che all’andata avevano invece creato più di un problema. Mattatrice assoluta Jordan Thompson, alla sua miglior prestazione in assoluto in Italia: 23 punti con il 57% in attacco e 5 muri per l’opposta. Prove di altissimo livello anche per Jovana Stevanovic e Jordan Larson, altre due giocatrici che non avevano brillato nelle ultime uscite; per non parlare di Beatrice Negretti che, lanciata da titolare, dimostra di poter reggere (eccome) questi livelli. Insomma, un’iniezione di fiducia per le lombarde in una data destinata a segnare la storia della società.

    I SESTETTI – Marco Gaspari recupera Sylla e la schiera dall’inizio in diagonale con Larson; Orro è la palleggiatrice, Thompson l’opposta, Rettke e Stevanovic le centrali, Negretti (preferita a Parrocchiale) il libero. L’Alba Blaj, presentatasi con sole 11 giocatrici, manda in campo Mirkovic in regia, Russu come opposta, Kocic e Ioan al centro, Dimitrova e Milenkovic schiacciatrici e Ispas con la maglia del libero.

    1° SET – Il primo scambio è molto lungo e lo chiude un’invasione di Thompson, ma subito dopo la Vero Volley piazza il primo break con l’ace di Rettke (3-1). Milenkovic prova a tenere le sue in scia, ma Sylla le allontana con un altro servizio vincente (6-3); Thompson e Larson portano il punteggio sul 9-5 e Ljubicic è costretto al time out. Al rientro allunga ancora la squadra di casa con Rettke (11-5), poi Thompson mantiene le distanze a muro e in attacco (13-7). Un’invasione di Sylla consente alle rumene di riavvicinarsi sul 14-10, ma la stessa azzurra punisce le avversarie con l’ace del 16-10 ed è ancora time out. Rettke allunga ulteriormente (18-11), Sylla firma il 21-13 e il 23-14 e Stevanovic mette il sigillo su un set dominato.

    2° SET – Prova a reagire in avvio l’Alba, che si porta in vantaggio con Milenkovic (1-2). Scambi più lunghi e combattuti (3-2), ma alla prima occasione Stevanovic sigla comunque il break (5-3) e poi sono Thompson e Larson ad allungare sul 9-6. Ancora Thompson alza la voce in attacco (11-7) e Ljubicic ferma il gioco. La Vero Volley non rallenta: dal 13-10 arriva un altro break sulla battuta di Sylla che costringe l’allenatore ospite a un nuovo time out (16-10). Stevanovic firma anche il più 7, ma l’ingresso di Axinte in battuta regala un sussulto all’Alba Blaj (18-14) e stavolta è Gaspari a richiamare le sue. Al rientro arriva anche l’ace della palleggiatrice, a cui però la “collega” Orro risponde con la stessa moneta: 20-15. Thompson allunga (22-17), gli errori di Milenkovic e Russu regalano 6 set point alla Vero Volley e la stessa Thompson sfrutta il primo con un servizio sporcato dal nastro: 25-18.

    3° SET – L’Alba Blaj conferma in campo Axinte, ma la palleggiatrice sbaglia subito la battuta, mentre al contrario Rettke piazza l’ace del 2-0. Stevanovic e Thompson sono inarrestabili (4-0) ed è subito time out; al ritorno in campo arrivano altri due punti dell’opposta (mentre rientra Mirkovic). Segnali di reazione arrivano da Milenkovic (7-3) e Russu, ma è solo dal 10-5 che le rumene si rifanno davvero sotto: due attacchi di Dimitrova e ace di Kocic, 10-8 e inevitabile time out. Al rientro Mirkovic riduce ancora le distanze (10-9), ma ci pensa Thompson a impedire il completamento della rimonta e rimandare avanti le sue (12-9).

    Russu spara out il pallone del 14-10, ma il direttore di gara è severo con Orro e le fischia una “doppia” per il 14-12; tutto inutile, perché Thompson è letteralmente “on fire” e stampa un altro muro vincente, poi va anche in battuta per il nuovo break del 18-12. La gara è ormai avviata verso la conclusione: la Vero Volley dilaga con un altro ace di Sylla (21-13) e vola senza problemi al match point con la solita Thompson (24-16). A chiudere i giochi è Jordan Larson con la splendida palla del 25-16.

    Vero Volley Milano-CS Volei Alba Blaj 3-0 (25-16, 25-18, 25-16)Vero Volley Milano: Stysiak ne, Folie ne, Orro 2, Camera ne, Parrocchiale (L) ne, Begic ne, Thompson 23, Rettke 6, Stevanovic 10, Negretti (L), Sylla 9, Davyskiba ne, Larson 7, Candi ne. All. Gaspari.CS Volei Alba Blaj: Dimitrova 10, Cojocaru (L), Fales, Kocic 6, Ioan 2, Milenkovic 6, Russu 12, Axinte 1, Kossanyiova, Ispas (L), Mirkovic 2. All. Ljubicic.Arbitri: Luts (Belgio) e Twardowski (Polonia).Note: Spettatori 4886. Milano: battute vincenti 7, battute sbagliate 4, attacco 50%, ricezione 57%-36%, muri 9, errori 11. Alba Blaj: battute vincenti 2, battute sbagliate 8, attacco 39%, ricezione 43%-24%, muri 2, errori 18. LEGGI TUTTO

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    Novara oscura la Stella Rossa e blinda il passaggio del turno

    Di Alessandro Garotta

    [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO]

    Risponde alla grande la Igor Gorgonzola Novara alla sconfitta subita la scorsa settimana contro il VakifBank: davanti al suo pubblico la squadra di Lavarini chiude in tre set il match con la Stella Rossa Belgrado. Un risultato che di fatto permette alle piemontesi di assicurarsi, anche se non ancora matematicamente, almeno il secondo posto nel suo girone di Champions League.

    Igor Gorgonzola Novara-Stella Rossa Belgrado 3-0 (25-17, 25-15, 25-22)Igor Gorgonzola Novara: Cambi, Adams 12, Bresciani (L), Giovannini 2, Battistoni 1, Fersino (L), Bosetti ne, Chirichella ne, Danesi 11, Varela ne, Bonifacio 4, Carcaces 9, Ituma 7, Karakurt 13. All. Lavarini.Stella Rossa Belgrado: Taubner 11, Djurdjevic (L), Mateska, Zivojinovic 8, Denysova ne, Markovic 2, Cirovic, Sajic ne, Vrcelj ne, Canak 5, Stojic 7, Helic ne, Zigic (L) ne, Rodic 1. All. Pavlicevic.Arbitri: Ovuka (Bosnia Erzegovina) e Stoica (Romania).Note: Spettatori 1770. Novara: battute vincenti 6, battute sbagliate 8, attacco 42%, ricezione 55%-22%, muri 12, errori 19. Stella Rossa Belgrado: battute vincenti 1, battute sbagliate 5, attacco 31%, ricezione 54%-23%, muri 5, errori 16. LEGGI TUTTO