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    Cammino duro per la Lube, Cormio: “Riconosciamo le nostre colpe”

    Strada irta di ostacoli impegnativi per la Cucine Lube Civitanova in Champions League: nonostante il primato nella Pool E e la qualificazione da seconda testa di serie, i cucinieri si troveranno di fronte nei quarti un’avversaria decisamente impegnativa, la vincente del doppio confronto tra i campioni in carica dello Zaksa Kedzierzyn-Kozle e l’Halkbank Ankara. In caso di approdo in semifinale, poi, il rischio è quello di incrociare i campioni d’Italia della Trentino Itas.

    “La sconfitta al tie break in Romania con il Galati – ammette il dg Beppe Cormio – ha dato vita a questo scenario, quindi dobbiamo riconoscere le nostre colpe. Al tempo stesso mi sembra evidente che non ci sia un grande equilibrio in questo tipo di tabellone e forse nemmeno nella formula prevista dalla CEV. Ce ne dobbiamo fare una ragione e a riguardo posso dire che per vincere una competizione, o arrivare in fondo, occorre battere tutte le avversarie sul proprio cammino. Bisogna essere fatalisti. Il doppio confronto dei quarti sarà garanzia di spettacolo, così come lo sarebbe un possibile derby italiano con Trento in semifinale in caso di passaggio del turno di entrambi i club. Di sicuro ci siamo scelti la strada più impervia possibile“.

    Meglio incrociare le grandi subito o in finale? “Difficile sbilanciarsi – risponde Cormio – dipende più che altro da come si arriva a questi confronti. In una situazione di normalità, la formula dell’andata e ritorno garantisce un responso più equilibrato e corretto sulla formazione più forte e meritevole in un determinato periodo della stagione. Tutto è relativo, Per esempio, lo Zaksa sta faticando, ma non è al completo. Se una squadra del genere approdasse ai quarti, una volta a ranghi completi alzerebbe molto il suo livello“.

    Il direttore generale della Lube chiude comunque le porte a possibili nuovi innesti: “Abbiamo sbagliato qualche partita, questo è vero, ma al momento escludo l’ipotesi di un ritorno sul mercato perché la squadra deve solo crescere e ha le potenzialità per giocare a livelli più alti. Il gruppo allestito è quello che ci serve e con questo organico dobbiamo cercare di vincere il più possibile“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Jan Kozamernik: “Non la nostra migliore prestazione ma un punto importante”

    Con Resovia arriva il primo stop casalingo per i campioni d’Italia di Trento. Alla IlT Quotidiano Arena Podrscanin e compagni si sono arresi al quinto set al termine di una partita molto combattuta.

    “Oggi è stata una partita abbastanza difficile dal punto di vista di energia e attenzione in campo – ha sottolineato Jan Kozamernik a termine della gara. – Ci sono stati alti bassi, non è sicuramente la nostra miglior prestazione anche se siamo riusciti a portare la partita al quinto set che poi non siamo riusciti a vincere. Comunque è un punto importante per la classifica e dobbiamo continuare a testa alta per le prossime partite.”

    Non c’è tempo per rifiatare infatti, nel weekend Trento se la vedrà con Piacenza: “Non c’è tempo di fermarsi a pensare, dobbiamo capire cosa non è andato e cosa sì, su cosa migliorare e fare una prestazione migliore alla vigilia.”

    (Fonte: Youtube Trentino Volley) LEGGI TUTTO

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    Prima sconfitta europea per la Trentino Itas contro l’Asseco Resovia

    La prima sconfitta nel cammino della Trentino Itas in Champions League arriva all’ultima giornata della fase a gironi: i campioni d’Italia cedono al tie break all’Asseco Resovia davanti al pubblico di casa. Una vittoria amara per i polacchi di Giampaolo Medei, che devono comunque salutare la competizione per continuare il loro cammino in CEV Cup; l’Itas, già qualificata ai quarti di finale da una settimana, non riesce però a confermarsi come testa di serie numero 1 e finisce dalla parte del tabellone sulla carta più complicata.

    Gli ospiti mettono a dura prova la ricezione di Trento con una battuta davvero efficace, specialmente da parte di Stéphen Boyer (5 ace), e nel momento più caldo della partita ritrovano anche Torey Defalco, subito decisivo con 14 punti e il 63% in attacco, al posto dell’infortunato Cebulj. La squadra di Fabio Soli, malgrado le difficoltà in seconda linea, si tiene comunque a galla con un ottimo Kamil Rychlicki (25 punti, 57% in attacco e 5 ace) e con l’ingresso di Magalini al posto di un Michieletto non in serata, ma alla lunga distanza è costretta ad arrendersi.

    La cronaca:La Trentino Itas si ripresenta di fronte al proprio pubblico a tre giorni di distanza dal 3-1 su Verona con la stessa formazione: Sbertoli al palleggio, Rychlicki opposto, Michieletto e Lavia in posto 4, Kozamernik e Podrascanin al centro Laurenzano libero. L’Asseco Resovia risponde con Kozub in regia, Boyer opposto, Louati e Cebulj schiacciatori, Mordyl e Klos centrali, Zatorski libero.

    L’avvio gialloblù è efficacissimo in fase di break point: Michieletto mette subito a segno un paio di ricostruite che valgono l’immediato più 4 (6-2), poi ci pensano i servizi vincenti di Kozamernik e Rychlicki ad offrire un nuovo spunto (9-4), costringendo i polacchi a rifugiarsi in un time out. Alla ripresa è sempre Trento a dettare legge, non solo con il servizio ma anche con l’attacco di Lavia (11-4); Resovia prova a scuotersi, replicando con Boyer (14-9) ma poi subisce il nuovo affondo dell’opposto dei tricolori (attacco e ace per il 17-9). Nel finale la Trentino Itas allenta un po’ la morsa (18-13), prima di premere forte ancora sull’acceleratore del servizio (21-14) con Michieletto e Lavia e poi di subire un break da parte dell’opposto francese (da 24-16 a 25-20) e chiudere con un errore al servizio dello stesso transalpino (25-20).

    Il secondo set si apre con le difficoltà in seconda linea dei padroni di casa, che offrono il fianco al tentativo di fuga (riuscito) degli ospiti che, fra ace contrattacchi, arrivano prima sul 2-6 e poi anche sul 5-10. A metà parziale Soli ha già speso i due time out a sua disposizione, senza trovare correttivi efficaci al gioco trentino, che continua ad essere faticoso in fase di cambiopalla (7-13). Sul 10-15 però inizia la riscossa, che passa dai servizi di Rychlicki (due vincenti) e dal muro di capitan Podrascanin; la Trentino Itas arriva sino al meno uno (14-15 e poi 19-20), ma l’Asseco Resovia in seguito riparte ancora da una buona fase di attacco su ricezione e dal solito Boyer (19-22) e pareggia i conti al secondo set ball con Louati da posto 2 (23-25).

    Nel terzo set la battaglia, che ha perso un protagonista come Cebulj (problema al piede destro accusato nel finale del precedente parziale, al suo posto in campo Defalco), continua a vivere di fiammate. La Trentino Itas ne ha un paio con Rychlicki (7-5 e poi 13-11) che le consentono di tenere in mano le redini del gioco. Resovia risale più volte la china sino al 18-18, stoppando diversi tentativi di fuga gialloblù con Louati, per poi allungare con lo stesso Defalco (19-21). Magalini avvicenda Michieletto, ma non riesce a garantire la scossa, realizzando subito un punto prima di subire due ace da Defalco e un muro dal neoentrato Bucki che chiudono il set sul 20-25 in favore degli ospiti.

    Sotto 1-2, Soli decide di lasciare in campo Magalini e dopo pochi scambi di proporre anche D’Heer al posto di Podrascanin; i Campioni d’Italia vanno subito sotto (2-5), ma poi grazie al muro ritorno piano piano in auge (6-7 e 10-11), pareggiando i conti a quota 12 grazie ad un contratto di Rychlicki. Il contrattacco di Lavia consente ai gialloblù di mettere la freccia sul 15-14, poi ci pensa ancora Kamil ad allargare la forbice (19-16, aiutato pure da un errore diretto di Louati). La Trentino Itas si tiene stretta il vantaggio (23-20) con Magalini e porta la sfida al tie break in corrispondenza del 25-20 (attacco di Rychlicki).

    La fiammata di Boyer in battuta proietta i polacchi sul 2-5 nel quinto set; è già lo spunto decisivo, perché poi Rzeszow domina la situazione (4-9 e 6-11) salutando la Champions League con una vittoria esterna (9-15).

    Trentino Itas-Asseco Resovia 2-3 (25-20, 23-25, 20-25, 25-20, 9-15)Trentino Itas: Nelli ne, D’Heer 2, Kozamernik 10, Michieletto 12, Sbertoli 1, Cavuto ne, Pace (L) ne, Berger ne, Rychlicki 25, Magalini 6, Laurenzano (L), Lavia 11, Podrascanin 5, Acquarone ne. All. Soli.Asseco Resovia: Bucki 3, Klos 14, Staszewski, Boyer 23, Kozuba 2, Drzyzga, Potera (L) ne, Louati 14, Zatorski (L), Mordyl 5, Cebulj 5, Defalco 14, Wrobel. All. Medei.Arbitri: Petrovic (Serbia) e Van Zanten (Olanda).Note: Spettatori 2094. Trento: battute vincenti 9, battute sbagliate 19, attacco 47%, ricezione 35%-21%, muri 9, errori 25. Resovia: battute vincenti 9, battute sbagliate 20, attacco 52%, ricezione 55%-31%, muri 6, errori 30.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Blengini: “Una prestazione importante per la fiducia”

    La Cucine Lube Civitanova ritrova la vittoria in Champions League e chiude al meglio il girone con il 3-0 sul Greenyard Maaseik, scacciando i fantasmi dell’ultima settimana. Chicco Blengini non può che essere soddisfatto: “Siamo tra le prime tre teste di serie della Champions, quindi per adesso la missione è compiuta. C’è stato da stringere i denti in alcune partite del girone, ma penso che la squadra abbia affrontato la sfida con serenità, che è la cosa più importante. Fondamentale per noi che non manchino fiducia, serenità e autostima perché tutte le partite presentano questo tipo di problematiche“.

    “In allenamento – spiega l’allenatore della Lube – cerchiamo di creare situazioni di stress per abituarci a viverle. Sì è visto infatti che stasera i ragazzi se le aspettavano e hanno fatto una prova di volontà con poche sbavature. Una prestazione importante anche in chiave fiducia. Le squadre vivono di equilibri che sono anche mentali, non solo tecnici“.

    Sorride anche l’MVP Luciano De Cecco: “Oggi vado a casa contento. Abbiamo giocato una bella partita mettendo in campo il frutto dell’allenamento svolto in questi giorni. Non sono state settimane facili, però dobbiamo andare avanti. Domenica ci aspetta una sfida importante e questa vittoria ci dà morale per affrontarla al meglio. Speriamo di lottare con tutte le nostre forze contro l’Allianz Milano“.

    “Per noi era importante tornare in campo con energia dopo la caduta a Perugia – conferma Adis Lagumdzija – e oggi abbiamo giocato ad alti livelli. Dobbiamo portare lo stesso spirito anche nella prossima gara, domenica pomeriggio in casa contro Milano, un’avversaria di valore che sta giocando molto bene“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Civitanova chiude in bellezza con il 3-0 sul Greenyard Maaseik

    L’ultima esibizione in Champions League, con la sconfitta sul campo dell’Arcada Galati, aveva lasciato l’amaro in bocca alla Cucine Lube Civitanova: ora i marchigiani hanno cancellato quel brutto ricordo con il netto 3-0 interno al Greenyard Maaseik che consente loro di chiudere a 15 punti la pool E, preparandosi al meglio per i quarti di finale. La squadra belga allenata da Fulvio Bertini (eliminata, ma al tempo stesso certa di proseguire il suo cammino in CEV Cup) non crea particolari problemi agli uomini di Blengini, che con il 61% in attacco e 7 ace dominano la sfida concedendosi una passerella davanti al proprio pubblico.

    [IN AGGIORNAMENTO]

    Cucine Lube Civitanova-Greenyard Maaseik 3-0 (25-18, 25-15, 25-19)Cucine Lube Civitanova: Chinenyeze 11, Thelle ne, Giani (L) ne, Motzo, Bisotto (L), Zaytsev ne, Lagumdzija 15, Nikolov 6, Diamantini 6, De Cecco, Anzani ne, Bottolo ne, Larizza ne, Yant 11. All. Blengini.Greenyard Maaseik: Lindqvist, Polak 4, Martens ne, Berkhout, Bartos 8, Iribarne 7, Hanzic 2, Cox 13, Perin (L), Vanker 2, Thys 1, Fornes 3. All. Bertini.Arbitri: Kaiser (Francia) e Maroszek (Polonia).Note: Spettatori 1534. Civitanova: battute vincenti 7, battute sbagliate 9, attacco 61%, ricezione 40%-12%, muri 6, errori 12. Maaseik: battute vincenti 4, battute sbagliate 12, attacco 42%, ricezione 45%-20%, muri 5, errori 26.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Una Piacenza perfetta cancella il Berlin e vola ai quarti

    Il capolavoro europeo della Gas Sales Daiko Piacenza si completa a Berlino: nella partita decisiva della pool C, i biancorossi ammutoliscono gli oltre 5600 spettatori della Max-Schmelling-Halle e travolgono il Berlin Recycling Volleys in tre set, conquistando alla loro prima partecipazione i quarti di finale di Champions League. Un’altra gara spettacolare per Simon e compagni, che spingono a mille in battuta e trovano in Yuri Romanò il finalizzatore perfetto con 20 punti, il 60% in attacco e 4 ace (su 10 di squadra); il coach Anastasi, inoltre, può sorridere per il recupero di Ricardo Lucarelli e di Yoandy Leal, che torna in campo dopo l’infortunio mettendo a segno anche 4 punti.

    [IN AGGIORNAMENTO]

    Berlin Recycling Volleys-Gas Sales Daiko Piacenza 0-3 (15-25, 23-25, 19-25)Berlin Recycling Volleys: Kowalski (L) ne, Tsuiki (L), Taht ne, Tammemaa 7, Mote 1, Tille 2, Carle 6, Malescha 4, Kessel, Stalekar, Schott 9, Dervisaj, Sotola 2, Krick 3. All. Banks.Gas Sales Daiko Piacenza: Hoffer (L) ne, Recine 3, Gironi ne, Alonso 3, Brizard 4, Lucarelli 8, Leal 4, Scanferla (L), Ricci ne, Simon 9, Andringa 2, Romanò 20, Caneschi 6, Dias. All. Anastasi.Arbitri: Ovuka (Bosnia Erzegovina) e Cambré (Belgio).Note: Spettatori 5621. Berlin: battute vincenti 2, battute sbagliate 10, attacco 39%, ricezione 38%-25%, muri 7, errori 16. Piacenza: battute vincenti 10, battute sbagliate 17, attacco 56%, ricezione 53%-29%, muri 6, errori 23.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Notte decisiva in Champions: Piacenza sogna a Berlino

    La fase a gironi della Champions League maschile è giunta al termine: mercoledì 17 gennaio si disputeranno tutte le gare dell’ultima giornata, decisive per la qualificazione ai turni successivi. Come per il torneo femminile, le prime classificate di ogni girone andranno direttamente ai quarti di finale, mentre le seconde e la migliore terza dovranno passare dai playoff. Le altre 4 terze classificate proseguiranno il loro cammino nei quarti di CEV Cup; eliminate, infine, le quarte di ogni pool.

    L’obiettivo dei quarti è già stato centrato matematicamente da due squadre italiane, Cucine Lube Civitanova e Trentino Itas, e dallo Ziraat Bank Ankara. Lube e Trento, entrambe impegnate in casa contro Greenyard Maaseik e Asseco Resovia, hanno comunque interesse a ottenere il miglior risultato possibile per poter contare su un tabellone più favorevole. La Gas Sales Daiko Piacenza si gioca a sua volta il primato nella sua pool sul campo del Berlin Recycling Volleys: ai biancorossi serve un punto per garantirsi i quarti di finale. Allo Jastrzebski Wegiel basterà ancora meno, un set in casa contro l’SVG Luneburg, per tagliare il traguardo nella pool D.

    Molto più complessa da decifrare la corsa ai playoff: solo Piacenza e Berlin, anche in caso di sconfitta, possono dirsi comunque certi della qualificazione. I tedeschi, infatti, anche se venissero superati dall’Halkbank Ankara passerebbero comunque come miglior terza. All’Halkbank serve una vittoria in casa del Benfica, già eliminato, per garantirsi il passaggio del turno (da seconda o da terza). Tensione alle stelle nella pool A, dove i campioni in carica dello Zaksa Kedzierzyn-Kozle devono assolutamente battere il Knack Roeselare (che a sua volta ha ancora speranze di passare) e sperare che l’Olympiacos Pireo non vinca sul campo dello Ziraat.

    Al Tours VB sarà sufficiente un punto contro il già eliminato ACH Volley Ljubljana per tenersi dietro l’Asseco Resovia, mentre al Guaguas Las Palmas basterà un set in casa del Jihostroj Ceske Budejovice, che però ha ancora una possibilità di passare in CEV Cup (solo con una vittoria da tre punti). Situazione intricatissima, infine, nella pool E, con tre squadre a quota 2 successi: il Lvi Praga è certo di partecipare ai playoff in caso di vittoria contro l’Arcada Galati, i rumeni invece devono vincere e sperare che il Greenyard Maaseik non compia l’impresa a Civitanova.

    IL PROGRAMMA DELL’ULTIMA GIORNATA

    Pool A: Ziraat Bank Ankara-Olympiacos Pireo mer 17/1 ore 18.00; Grupa Azoty Kedzierzyn Kozle-Knack Roeselare mer 17/1 ore 20.30.Classifica: Ziraat 5 vittorie (13 punti); Olympiacos e Zaksa 2 (6); Roeselare 1 (5).

    Pool B: Tours VB-ACH Volley Ljubljana mer 17/1 ore 20.00; Trentino Itas-Asseco Resovia mer 17/1 ore 20.30.Classifica: Trento 5 vittorie (15 punti); Tours 3 (9); Asseco Resovia 2 (6); ACH 0 (0).

    Pool C: Sport Lisboa e Benfica-Halkbank Ankara mer 17/1 ore 20.00; Berlin Recycling Volleys-Gas Sales Daiko Piacenza mer 17/1 ore 20.30.Classifica: Piacenza 4 vittorie (12 punti); Berlin 3 (10); Halkbank 3 (8); Benfica 0 (0).

    Pool D: Jihostroj Ceske Budejovice-Guaguas Las Palmas mer 17/1 ore 17.10; Jastrzebski Wegiel-SVG Luneburg mer 17/1 ore 18.00.Classifica: Jastrzebski 4 vittorie (12 punti); Guaguas 3 (9); Luneburg 2 (6); Jihostroj 1 (3).

    Pool E: VK Lvi Praga-CS Arcada Galati mer 17/1 ore 19.30; Cucine Lube Civitanova-Greenyard Maaseik mer 17/1 ore 20.30.Classifica: Civitanova 4 vittorie (13 punti); Lvi Praga 2 (7); Greenyard 2 (6); Arcada Galati 2 (4). LEGGI TUTTO

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    Lube, sfida al Greenyard Maaseik per un posto tra le migliori tre

    Cucine Lube Civitanova in campo domani, mercoledì 17 gennaio (ore 20.30 con diretta DAZN e Radio Arancia), per il gran finale della Pool E contro il team fiammingo del Greenyard Maaseik all’Eurosuole Forum.

    Già qualificata per i Quarti di finale del più prestigioso torneo continentale per Club, la formazione biancorossa vuole vincere davanti ai propri tifosi per onorare il torneo, reagire al rocambolesco scivolone a Galati e alla prestazione senza mordente offerta domenica a Perugia, ma soprattutto cerca un successo per approdare al prossimo turno con il miglior piazzamento possibile.

    Dopo aver vinto matematicamente con due giornate di anticipo il proprio raggruppamento, la formazione di Chicco Blengini ha rischiato di vanificare, almeno in parte, il grande lavoro svolto con un passo falso in Romania al tie break contro l’Arcada Galati.

    I risultati degli altri gironi hanno permesso alla squadra biancorossa di rimanere tra le tre migliori prime delle Pool. Capitan De Cecco e compagni, però, hanno bisogno di una vittoria con il Greenyard per restare tra le prime teste di serie ed evitare così di sfidare un’altra squadra leader nel turno a eliminazione diretta con match di andata e ritorno.

    Il libero Fabio Balaso non sarà presente al match. Colpito nel weekend da un grave lutto, l’atleta tornerà in gruppo nei prossimi giorni. Nel pomeriggio di mercoledì verranno celebrate le esequie di sua madre Adriana.

    In SuperLega Credem Banca i vice campioni d’Italia sono reduci da una sconfitta netta nel big match del 3° turno di ritorno giocato domenica a Perugia. I marchigiani occupano ancora il quarto posto in classifica, ma sono stati agganciati a 25 punti da una rivale insidiosa come l’Allianz Milano.

    Reduce dal  3-1 casalingo sul Guibertin, il Maaseik occupa il secondo posto in campionato a due lunghezze dalla capolista Roeselare, ma con una gara giocata in più rispetto alla prima della classe.

    I rivali della Lube sono guidati per il terzo anno di fila dall’italiano Fulvio Bertini, che fu il vice di Blengini per un biennio a Santa Croce. Per lui una gavetta nella Serie A2 con i Lupi toscani partendo dal ruolo di scoutman, diventando assistant coach e infine head coach, per poi partire alla scoperta del torneo transalpino ed ellenico e collaborare con la nazionale ceca come assistente.

    A presentare la sfida è Gianlorenzo Blengini (allenatore Cucine Lube Civitanova): “Per noi è importante vincere la sfida interna con Maaseik perché vogliamo chiudere la fase a gironi con la certezza di essere tra le tre migliori leader delle Pool. Questo match è altrettanto importante, al di là del discorso Champions League, per crescere come gioco, reagire alla sconfitta di Perugia e far vedere anche in Europa che dopo il passo falso a Galati sappiamo convogliare le energie per riscattarci e scendere in campo con il giusto atteggiamento”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO