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    Sorteggi Champions maschile: ecco gli avversari di Trento, Civitanova e Perugia

    L’attesa è finita, gli incontri sono decisi e la nuova stagione della CEV Champions League Maschile è ufficialmente pronta a entrare nel vivo. In un’estrazione a sorte che ha abbinato le grandi squadre, l’élite della pallavolo europea ha scoperto chi affronterà sulla strada verso il trofeo più importante del volley europeo.

    L’estrazione a sorte avvenuta in Lussemburgo il 15 luglio ha offerto gironi entusiasmanti. I campioni in carica della Sir Sicoma Monini Perugia, affronteranno il Berlin Recycling Volleys, il VK Lvi Praga e una squadra proveniente dal terzo turno, ancora da stabilire.

    Gli ex campioni del Trentino Itas saranno i protagonisti del Girone A, insieme ai vincitori in carica della Coppa CEV Ziraat Bank Ankara, Tours VB e una squadra che arriverà dal terzo turno; mentre nel Girone E, i vincitori della Coppa Italia della Cucine Lube Civitanova dovranno affrontare la squadra polacca del Projekt Warszawa, il team belga del Volley Haasrode Leuven e i francesi del Montpellier HSC VB.

    CEV Champions League Volley Men – 4° roundPool A: Trentino Itas (ITA), Ziraat Bank Ankara (TUR), Tours VB (FRA), Winner Matches 3rd round 25/26

    Pool B: Bogdanka LUK Lublin (POL), Galatasaray Istanbul (TUR), Knack Roeselare (BEL), Halkbank Ankara (TUR)

    Pool C: Berlin Recycling Volleys (GER), Sir Sicoma Monini Perugia (ITA), VK Lvi Praha (CZE), Winner Matches 3rd round 27/28

    Pool D: Aluron CMC Warta Zawiercie (POL), SVG Lüneburg (GER), Sporting CP Lisboa (POR), Asseco Resovia Rzeszów (POL)

    Pool E: Cucine Lube Civitanova (ITA), PGE Projekt Warszawa (POL), Volley Haasrode Leuven (BEL), Montpellier HSC VB (FRA)

    I vincitori di ogni gruppo avanzeranno direttamente ai quarti di finale, mentre le squadre al secondo posto insieme alla terza miglior classificata qualificheranno per i play-off.

    (fonte: CEV) LEGGI TUTTO

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    Il 19 giugno Perugia festeggia in piazza la conquista della Champions: tutte le info

    Giovedì 19 giugno la Sir Sicoma Monini Perugia festeggia la conquista della Champions League abbracciando tutta la città! È in programma nel cuore dell’acropoli, in Piazza IV Novembre, una serata che si preannuncia imperdibile e sicuramente ricca di emozioni.

    Dopo il successo del “Sir Susa Vim Poker Fest” dello scorso anno, andato in scena in un gremito piazzale Umbria Jazz, il club del presidente Gino Sirci quest’anno si sposta nel cuore del capoluogo, dove è in cantiere un programma di festeggiamenti tra musica live, djset e interviste sul palco con i protagonisti della grande avventura a Łódź, ma soprattutto sarà presente lei, regina indiscussa della serata: la coppa conquistata il 18 Maggio all’Atlas Arena!

    Il programma della serata:La festa prenderà il via a partire dalle 20, con i Dee Radio, per iniziare la serata con la musica della band che spazia dal pop al rock alla dance, con medley tutti da ballare e cantare. A partire dalle 21:15 scatterà la serata “Suavecito” con ben 3 DJ sul palco: Duits, Riccardo Masciotti e Jacopo Lilli.

    Cuore della serata sarà lo spazio dedicato ai protagonisti della Final Four di Łódź: saliranno sul palco Sebastian Solè, Wassim Ben Tara, Oleh Plotnytskyi, Massimo Colaci, Yuki Ishikawa, Francesco Zoppellari e tutto lo staff tecnico bianconero, a cominciare da coach Angelo Lorenzetti, Massimiliano Giaccardi e Andrea Piacentini insieme al preparatore atletico Sebastian Carotti.

    Naturalmente presente lo staff dirigenziale del club, a partire dal Presidente Gino Sirci con il Direttore Generale Bino Rizzuto e il Direttore Sportivo Goran Vujevic.

    Ma la vera “guest star” della serata non può che essere lei, la “Coppa dei Campioni”! Pronta a risplendere nella notte, sotto le luci di Piazza IV Novembre e di Corso Vannucci! L’ingresso all’evento è gratuito.

    (fonte: Sir Susa Vim Perugia) LEGGI TUTTO

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    Champions a Perugia, Sirci sull’eco mediatica: “Il mondo sa che abbiamo vinto noi”

    La CEV sta elaborando, attraverso un’agenzia internazionale specializzata, i dati della copertura mediatica della Final Four di Champions League, che ha tenuto i riflettori accesi sul grande volley per ben tre giorni consecutivi, con la nuova formula delle semifinali giocate in due giorni. I numeri ufficiali si preannunciano pronti a stupire e segnare dei record storici, considerando il primo dato ormai certo: oltre 150 media accreditati da ogni parte del mondo!

    Perché i campioni che sono scesi in campo hanno richiamato l’attenzione della stampa anche da oltreoceano, come nel caso della Sir Sicoma Monini Perugia che ha attratto all’Atlas Arena di Łódź numerose testate giornalistiche della carta stampata e dei principali network televisivi dal Giappone, ma anche da molte altre parti del globo. In attesa dei dati definitivi, questa grande attenzione mediatica che sta continuando anche in queste settimane post-evento, evidenzia come ormai Perugia, grazie alla Sir, sia sotto i riflettori del mondo!

    Lo ha sottolineato nel corso dell’ultima puntata di ‘Lunedì volley’ anche il Presidente Gino Sirci, ricordando che: “Le vittorie internazionali sono quelle che portano in su la fama. Se vuoi essere famoso nel mondo, devi conseguire delle vittorie che fanno parlare e che “informano” le altre squadre e i tifosi fuori dall’Italia. Le vittorie internazionali come questa sicuramente faranno molto bene ai nostri colori e alla nostra squadra”.

    “Un esempio: noi siamo andati a giocare nel 2023 un Campionato del Mondo a Bangalore, in India, e lo abbiamo vinto. Lo abbiamo vinto contro il Suntory di Osaka. Lo scorso anno il Presidente di questa società è venuto qui da noi  perché voleva organizzare, vista la grande vittoria del Campionato del Mondo che noi avevamo fatto nel 2023, un evento amichevole in Giappone, e ora noi andremo l’8 e il 9 ottobre in Giappone per questa tournée; ma se non avessimo vinto il Campionato del Mondo, non avremmo fatto neanche questa tournée perché non avremmo avuto modo di far vedere la nostra bravura ai nostri avversari giapponesi e anche ai tifosi giapponesi”.

    “Avendo vinto il Campionato del Mondo noi ci eravamo affermati come squadra top, quindi loro hanno voluto invitare una squadra top. Ora che abbiamo vinto la Champions League, in Italia, ma anche in tutto il mondo, le persone sanno che noi abbiamo vinto questo trofeo!“.

    Tutto questo, forse, rende ancora più sconcertante il fatto che le prime pagine dei quotidiani sportivi italiani questo trionfo in Champions di Perugia lo abbiano completamente bucato (Leggi l’articolo). LEGGI TUTTO

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    I campioni d’Europa di Perugia celebrati dalle Istituzioni umbre, Sirci: “Abbiamo mantenuto una promessa”

    Il trofeo d’Europa arriva in città. Nella mattina di mercoledì 21 maggio i Block Devils della Sir Susa Vim Perugia, accompagnati dall’intero staff tecnico e dirigenziale del club e ovviamente dal Presidente Gino Sirci, sono saliti nel cuore della metropoli per le onorificenze istituzionali.

    Prima tappa Palazzo dei Priori, sede del governo del Comune di Perugia. All’interno della sala Rossa il team bianconero è stato ricevuto dall’Assessore allo sport Pierluigi Vossi, che ha evidenziato come l’impresa storica compita dalla squadra conquistando la Champions Legaue in Polonia, dia lustro all’intera città di Perugia: “Quando viviamo in qualità di amministratori certi avvenimenti, siamo orgogliosi! È un momento storico per la nostra città e un ulteriore momento di orgoglio per un’intera comunità sportiva”. 

    Il Comune di Perugia ha omaggiato il presidente Gino Sirci di una targa con incisa una frase carica di significato: “Con il cuore in campo e la città nel cuore”. L’Assessore Vossi ha poi invitato coach Angelo Lorenzetti a ricevere un altro omaggio da parte del Comune: la spilla raffigurante un grifo, da sempre emblema di Perugia.

    Il gruppo ha poi incontrato la Sindaca del capoluogo, Vittoria Ferdinandi e si è spostato in piazza IV Novembre, per le foto istituzionali con uno sfondo d’eccezione: la Fontana Maggiore, simbolo della città. Il Presidente Gino Sirci, con orgoglio ed emozione ha affermato: “Abbiamo mantenuto una promessa che partiva dallo scorso anno, abbiamo portato la nostra Perugia sul tetto d’Europa”.

    Attraversando corso Vannucci, il gruppo bianconero si è spostato a Palazzo Donini, sede della regione dell’Umbria. Il team è stato ricevuto dalla Presidente, Stefania Proietti che, all’interno del Salone d’Onore, ha tracciato un parallelismo: “Conosco Gino Sirci da tantissimi anni, ed è un grandissimo piacere per me: l’ho ricevuto già tre volte, prima da Sindaco della Città di Assisi, poi da Presidente Provincia e ora da Governatrice della Regione. In questi anni la Sir è cresciuta: dalla serie C, alla B fino ad arrivare ad essere ciò che è ora, un top team che ha fatto un’incredibile scalata, fino al tetto d’Europa!”.

    Il Presidente Sirci ha ricordato come il salone d’Onore sia un luogo in cui ogni anno la società è ospitata, all’inizio e alla fine della stagione, evidenziando un particolare che ha strappato sorrisi in sala, ma che evidenzia una grande verità: “Ogni anno vengo qui per l’inizio della stagione e ogni fine anno riporto qualcosa!”.

    Impresa storica, poco considerata dalle prime pagine dei giornali, ma che la Presidente Proietti ha descritto come la “rinascita dell’Umbria” e rivolgendosi al patron bianconero ha aggiunto: “Tu sei d’ispirazione, come imprenditore e come presidente di questa società. E i ragazzi sono fonte di ispirazione perché hanno il ‘fuoco dentro’: quella fiamma, che è simbolo stesso della Sir, ci fa credere che l’Umbria è grande”. 

    In chiusura della mattinata l’assessore regionale allo Sport, Simona Meloni, ha ricordato come lo sport sarà al centro della programmazione per i prossimi 5 anni: “Vogliamo promuovere l’insegnamento che ci state dando. Per noi è un motivo di vanto per tante ragioni diverse avervi qui oggi, e quella che potrebbe racchiuderle tutte è che “il gioco di squadra fa sempre la differenza”, nello sport, nella politica e anche nella vita!”.

    (fonte: Sir Susa Vim Perugia) LEGGI TUTTO

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    Champions, Giannelli: “Da quando sono approdato a Perugia questo era il trofeo da vincere”

    All’Atlas Arena di Lodz la Sir Sicoma Monini Perugia vince la prima CEV Champions League della sua storia al termine di una partita thrilling chiusa al tie break contro i polacchi dell’Aluron CMC Warta Zawiercie. Il trofeo più ambito resta così in Italia dopo il successo centrato dalla Trentino Itas nella passata edizione.

    Simone Giannelli chiude in gloria con il premio di MVP della Final Four e viene nominato miglior palleggiatore del torneo. Anche Wassim Ben Tara, autore di 22 punti, entra nella squadra ideale insieme allo schiacciatore Oleh Plotnytskyi (18). Grande prova anche di Yuki Ishikawa (20). Top scorer del match Aaron Russell con 25 punti per l’Aluron. In doppia cifra anche Bartosz Kwolek (12) e Mateusz Bieniek (12), quest’ultimo inserito nel team ideale insieme al libero Luke Perry.

    Simone Giannelli (Sir Sicoma Monini Perugia): “Ringrazio tutti quelli che ci hanno sostenuto. Abbiamo vinto un match davvero incredibile e finalmente siamo riusciti a conquistare la Champions League. Da quando sono approdato a Perugia questo era il trofeo da vincere e oggi possiamo dire di aver reso felici tutti i nostri tifosi!”.

    (fonte: Lega Volley Maschile) LEGGI TUTTO

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    Champions League: tre Block Devils nel Dream Team; Giannelli miglior palleggiatore e MVP

    All’Atlas Arena di Lodz la Sicoma Monini Perugia si è aggiudicata la Cev Champions League 2025. La squadra umbra ha centrato il primo storico trionfo nella coppa più prestigiosa, battendo in finale l’Aluron CMC Warta Zawiercie 3-2 (25-22, 25-22, 20-25, 22-25, 15-10), al termine di una partita ricca di emozioni.

    Sul gradino più basso del podio è salito il JSW Jastrzębski Węgiel, vincitore nella finale 3-4 posto contro l’Halkbank Ankara 3-1 (25-22, 26-24, 20-25, 25-18).

    CEV Champions League Volley 2025 Maschile Final FourDream Team

    MVP: Simone Giannelli (Sir Sicoma Monini Perugia)Miglior palleggiatore: Simone Giannelli (Sir Sicoma Monini Perugia)Miglior opposto: Wassim Ben Tara (Sir Sicoma Monini Perugia)Miglior schiacciatore: Tomasz Fornal (Jastrzębski Węgiel)Miglior schiacciatore: Oleh Plotnytskyi (Sir Sicoma Monini Perugia)Miglior libero: Luke Perry (Aluron CMC Warta Zawiercie)Miglior centrale: Anton Brehme (Jastrzębski Węgiel)Miglior centrale: Mateusz Bieniek (Aluron CMC Warta Zawiercie)

    Domenica 18 maggioFinale 3-4 posto Jastrzębski Węgiel – Halkbank Ankara 3-1 (25-22, 26-24, 20-25, 25-18)

    Finale 1-2 posto Sicoma Monini Perugia – Aluron CMC Warta Zawiercie 3-2 (25-22, 25-22, 20-25, 22-25, 15-10)

    (fonte: Fipav) LEGGI TUTTO

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    Champions, che finale! Altra rimonta Zawierce, ma è Perugia a fare la storia

    La Sir Sicoma Monini Perugia scrive un’altra pagina della sua storia e mette in bacheca la sua prima Champions League. Finale con il brivido per gli umbri, che iniziano nel migliore dei modi, imponendosi nei primi due parziali sui padroni di casa dell’Aluron CMC Warta Zawiercie. Poi cala un po’ il rendimento dei ragazzi di Lorenzetti e questo permette il rientro degli avversari nel match, scossi anche dall’ingresso di Ensing, subentrato ad un Butryn sottotono.

    Alla fine però ad avere la meglio sono i Block Devils al quinto set (22-25, 22-25, 25-20, 25-22, 10-15) grazie alle bocche da fuoco di Perugia ben giostrate da Gianneli. Tutti in doppia cifra gli schiacciatori, con Ben Tara top scorer con 22 punti e Ishikawa che lo segue a 20, che regalano la prima gioia al presidente Sirci.

    [IN AGGIORNAMENTO]

    Aluron CMC Warta Zawiercie 2Sir Sicoma Monini Perugia 3(22-25, 22-25, 25-20, 25-22, 10-15)Aluron CMC Warta Zawiercie: Kwolek 12, Russel 25, Perry (L), Zniszczol 7, Markiewicz, Tavares Rodrigues 2, Bieniek 12, Butryn 9, Ensing 9, Laba. Non entrati Gregorowicz, Nowosielski, Nasrimastanabad. All. Winiarski. Sir Sicoma Monini Perugia: Ben Tara 22, Colaci (L), Giannelli 3, Herrera Jaime 1, Ishikawa 20, Loser 11, Plotnytskyi 18, Semeniuk, Solé 5. Non entrati Candellaro, Cianciotta, Piccinelli, Usowicz, Zoppellari. All. Lorenzetti Angelo. Arbitri: Ivanov, Fernandez Fuentes. Note – durata set: 37′, 36′, 34′, 37′, 20′; tot: 164′. Aluron CMC Warta Zawiercie (POL): Battute sbagliate 14, Vincenti 4. Sir Sicoma Monini Perugia: Battute sbagliate 24, Vincenti 5. LEGGI TUTTO

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    Champions League: Jastrzebski Wegiel chiude al 3° posto; Halbank sconfitto in quattro set

    Lo Jastrzębski Węgiel ha chiuso la stagione in bellezza, superando la delusione dell’eliminazione in semifinale delle Final Four della CEV Champions League maschile 2025 e conquistando la medaglia di bronzo con una vittoria per 3-1 (25-22; 26-24; 20-25; 25-18) sull’Halkbank Ankara.

    Sicuramente, la sconfitta contro l’Aluron CMC Warta Zawiercie era nella mente della squadra polacca, che dopo aver conquistato i primi due set ha subito la rimonta dei gialloverdi, poi approdati in finale trionfando 20-22 al tie-break. Ma i ragazzi di Mendez sono apparsi sin da subito più determinati della squadra turca, che venerdì aveva subito una sconfitta contro la Sir Sicoma Monini Perugia, iniziando meglio il primo set.

    Con Fornal che ha segnato sei punti e Kaczmarek che ne ha aggiunti altri quattro, Jastrzębski condotto il primo set con un’efficienza offensiva del 75%; l’ace di Carle e otto errori degli avversari hanno permesso ai polacchi di dominare a pieno titolo. Ankara stessa ha avuto un’efficienza offensiva del 59%, con Sotola che ha risposto con sei punti realizzati, ma i loro errori gli sono costati cari, con Jastrzębski che ha preso il sopravvento, vincendo poi per 25-22.

    Nella sua ultima partita con Jastrzębski, dopo aver annunciato la sua partenza quest’estate, Fornal ha continuato a dettare legge anche nel secondo set, con sette punti; Kaczmarek ne ha aggiunti altri nove, inclusi due ace, mentre Ankara ha messo a segno alcuni muri decisivi, che hanno dato il via al tentativo di rimonta, resa vana dai padroni di casa che hanno vinto il parziale ai vantaggi.

    Ma ancora una volta, proprio come sabato, Jastrzębski ha iniziato a perdere slancio nel terzo set. Da un’efficienza offensiva del 75% nel primo set e del 45% nel secondo, la squadra polacca ha messo a segno solo il 32% dei suoi attacchi. Questo ha permesso all’Halkbank di salire di livello, soprattutto al servizio, conquistare il terzo parziale e riaprire i giochi. Sotola e Kooy hanno realizzati 13 punti in due, con Ankara che ha commesso solo cinque errori, ha registrato due muri decisivi e un’efficienza offensiva del 63%.

    Tuttavia, Jastrzębski Węgiel ha dimostrato di aver imparato la lezione dalla semifinale persa e non ha mai permesso ad Ankara di riprendere il controllo della partita.

    La squadra polacca si è subito portata in vantaggio nel quarto set e poi ha mantenuto il controllo fino alla fine. Nulla di quanto Ankara abbia tentato di fare ha potuto fermare la squadra polacca. E con Fornal che ha chiuso il match con un attacco fantastico, lo Jastrzębski Węgiel si è assicurato la medaglia di bronzo.

    I polacchi sono saliti sul podio per la quinta volta nella massima competizione europea, con il terzo posto conquistato per la terza volta, dopo le stagioni 2013-14 e 2020-21.

    (fonte: Volleyballworld) LEGGI TUTTO