consigliato per te

  • in

    Novara oscura la Stella Rossa e blinda il passaggio del turno

    Di Alessandro Garotta

    [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO]

    Risponde alla grande la Igor Gorgonzola Novara alla sconfitta subita la scorsa settimana contro il VakifBank: davanti al suo pubblico la squadra di Lavarini chiude in tre set il match con la Stella Rossa Belgrado. Un risultato che di fatto permette alle piemontesi di assicurarsi, anche se non ancora matematicamente, almeno il secondo posto nel suo girone di Champions League.

    Igor Gorgonzola Novara-Stella Rossa Belgrado 3-0 (25-17, 25-15, 25-22)Igor Gorgonzola Novara: Cambi, Adams 12, Bresciani (L), Giovannini 2, Battistoni 1, Fersino (L), Bosetti ne, Chirichella ne, Danesi 11, Varela ne, Bonifacio 4, Carcaces 9, Ituma 7, Karakurt 13. All. Lavarini.Stella Rossa Belgrado: Taubner 11, Djurdjevic (L), Mateska, Zivojinovic 8, Denysova ne, Markovic 2, Cirovic, Sajic ne, Vrcelj ne, Canak 5, Stojic 7, Helic ne, Zigic (L) ne, Rodic 1. All. Pavlicevic.Arbitri: Ovuka (Bosnia Erzegovina) e Stoica (Romania).Note: Spettatori 1770. Novara: battute vincenti 6, battute sbagliate 8, attacco 42%, ricezione 55%-22%, muri 12, errori 19. Stella Rossa Belgrado: battute vincenti 1, battute sbagliate 5, attacco 31%, ricezione 54%-23%, muri 5, errori 16. LEGGI TUTTO

  • in

    Mulhouse prima di quattro gare casalinghe per l’Imoco, Santarelli: “Manteniamo alta l’attenzione”

    Di Redazione

    All’interno di un filotto che conta quattro partite in casa in dieci giorni, domani le Pantere in veste Antonio Carraro Imoco affronteranno alle 20.30 la quarta gara del girone di Champions League, prima di ritorno, contro le francesi del Mulhouse Alsazia. Ritorna dopo la visita vincente di Conegliano a Mulhouse avvenuta a dicembre, la “reunion” familiare delle sorelle Haak, con la più giovane Isabel dalla parte gialloblù e la maggiore Anna schiacciatrice per le alsaziane.

    Così Daniele Santarelli in vista del match: “Tutte le gare di Champions League sono da affrontare con il massimo dell’attenzione, per noi è fondamentale in prospettiva ottenere più vittorie possibile nel girone per entrare tra le migliori prime, quindi il match di domani con Mulhouse è una tappa importante. Le francesi le abbiamo conosciute all’andata quando ottenemmo una buona vittoria anche se eravamo reduci dal Mondiale. Hanno giocatrici esperte che abbiamo conosciuto anche in Italia come Rousseaux, c’è la sorella di Isabelle e altri elementi da tenere d’occhio”.

    “Noi stiamo recuperando la migliore condizione dopo qualche acciacco fisico che si sta risolvendo, in ogni caso la profondità della rosa mi dà la possibilità di schierare sempre una squadra altamente competitiva, tra poco avremo anche Samedy che è un’ottima addizione. Ora sfruttiamo queste quattro gare in casa per migliorare ancora la condizione generale e presentarci ben preparati al prossimo appuntamento, la Coppa Italia.”

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    L’Igor Gorgonzola Novara sfida la Stella Rossa per blindare il secondo posto

    Di Redazione

    Quarto impegno stagionale e cinquantunesimo nella propria storia in Champions League per la Igor Gorgonzola Novara di Stefano Lavarini, che domani sera alle 20 (diretta Discovery +) sfiderà la Stella Rossa Belgrado nella prima giornata di ritorno della Pool C (l’andata terminò 0-3 per le azzurre in Serbia).

    Partita particolarmente importante per Novara, poiché un successo consentirebbe alle azzurre di fatto di blindare la seconda posizione, avvicinando la qualificazione alla seconda fase della competizione, in attesa degli ultimi due incontri. Di contro, la Stella Rossa è a caccia del suo primo e storico successo nella moderna Champions League.

    Sara Bonifacio (centrale Igor Gorgonzola Novara): “Sappiamo che per noi è una partita delicata e importante. Delicata perché le serbe sono abituate a lottare e lo faranno certamente anche domani, come hanno già dimostrato di saper fare a casa loro. Importante perché un successo pieno ci permetterebbe di avvicinare la qualificazione ai playoff della Champions League, obiettivo per noi importante. Servirà essere concentrate e determinate ma anche molto lucide, specie nella gestione degli scambi lunghi“.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Novara riceve la Stella Rossa: “Partita delicata e importante”

    Di Redazione

    Più di mezza Serie A femminile sarà in campo tra martedì e mercoledì, considerando gli impegni nelle Coppe europee, le partite di Coppa Italia Serie A2 e la quarta giornata di ritorno del campionato di A2. Martedì 17 gennaio due squadre in campo tra CEV Champions League e CEV Cup, entrambe alle 20: l’Igor Gorgonzola Novara ospita la Stella Rossa Belgrado per tornare al successo dopo il ko con il VakifBank (diretta su Discovery+), mentre la Savino Del Bene Scandicci scende in campo contro il Mladost Zagreb per il ritorno degli ottavi di finale (andata 3-0).

    Novara è reduce dalla bella vittoria in campionato su Pinerolo, con una grande prova della centrale Sara Bonifacio, nominata MVP. All’andata contro le serbe non ci fu storia, con una super Ebrar Karakurt da 25 punti per lo 0-3 finale che regalò tre punti alla formazione di Lavarini. Novara dovrà porre l’attenzione soprattutto sulla giovanissima Tara Taubner, opposta serba classe 2002, che nel match del 20 dicembre realizzò 18 punti, creando qualche grattacapo nel finale di partita.

    Queste le parole di Sara Bonifacio: “La partita contro la Stella Rossa sarà delicata e importante: delicata perché contro una formazione abituata a combattere su ogni pallone, come dimostrato nella gara in casa; importante perché 3 punti ci permetterebbero di blindare la seconda posizione e di mettere al sicuro le probabilità di passare il turno, in attesa dello scontro diretto contro il VakifBank. Non solo: dopo la sconfitta della scorsa settimana vogliamo tornare al successo davanti al nostro pubblico“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Il Fenerbahce adesso rischia, rimonta vincente per l’Eczacibasi

    Di Redazione

    Tutto ci si poteva aspettare dalla fase a gironi di Champions League femminile, ma forse non che la corazzata Fenerbahce Opet Istanbul fosse a rischio di eliminazione al giro di boa. La seconda sconfitta in tre partite della squadra di Zoran Terzic è senza appello: 3-1 secco sul campo del LKS Commercecon Lodz, con gli ultimi due set dominati dalla squadra di Alessandro Chiappini (17 punti per Valentina Diouf). Gialloblu in difficoltà in attacco, con Lazareva al 15%: vero che ora il Fener avrà a disposizione due scontri diretti in casa, ma servirà decisamente di più – magari con l’aiuto di Melissa Vargas – per passare il turno da prima in classifica.

    Il risultato di Lodz è la grande sorpresa della terza giornata, insieme alla sconfitta della Vero Volley Milano per mano del Volero Le Cannet, che rende decisamente più difficili le previsioni sull’andamento di un girone in cui si è sbloccato anche l’Alba Blaj. Per il resto i procede sui binari prestabiliti, anche se l’Eczacibasi – come Conegliano – è costretto a ribaltare lo svantaggio contro il Chemik Police: ci riesce alla grande, con 19 punti di Samanta Fabris (titolare al posto di Boskovic) e ben 17 muri di squadra, di cui 5 di Sinead Jack.

    Importanti in chiave qualificazione le vittorie esterne del Volley Mulhouse Alsace di Salvagni a Budapest, del CSM Targoviste di Caprara a Plovdiv e dell’Alba Blaj, che in un sol colpo scavalca due avversarie grazie al 3-0 sul campo del Prometey. E sempre in trasferta l’SC Potsdam vince al tie break la battaglia sul campo della Stella Rossa (15 muri a testa!), ma questa è soprattutto una buona notizia per Novara, che di fatto blinda almeno il secondo posto nel girone. Ricordiamo infatti che le seconde classificate, insieme alla miglior terza, disputeranno i Play Off, mentre le altre terze in graduatoria passeranno ai quarti di CEV Cup.

    LA SITUAZIONE

    Pool A: Developres Rzeszow-A.Carraro Imoco Conegliano 1-3 (25-16, 18-25, 16-25, 16-25); Vasas Obuda Budapest-Volley Mulhouse Alsace 1-3 (23-25, 23-25, 25-16, 24-26). Classifica: Conegliano 3 vittorie (9 punti), Rzeszow 2 (5), Mulhouse 1 (3), Vasas 0 (1). Prossimo turno: Developres-Vasas mar 17/1 ore 20.30; Conegliano-Mulhouse mer 18/1 ore 20.30. 

    Pool B: SC Prometey Dnipro-CS Volei Alba Blaj 0-3 (15-25, 22-25, 21-25); Volero Le Cannet-Vero Volley Milano 3-2 (23-25, 25-20, 14-25, 25-15, 15-6). Classifica: Milano 2 vittorie (7 punti), Volero 2 (5), Alba Blaj 1 (4), Prometey 1 (2). Prossimo turno: Milano-Alba Blaj mer 18/1 ore 20; Volero-Prometey mer 18/1 ore 20. 

    Pool C: Igor Gorgonzola Novara-VakifBank Istanbul 0-3 (21-25, 22-25, 19-25); Stella Rossa-Potsdam 2-3 (25-21, 21-25, 17-25, 25-23, 9-15). Classifica: VakifBank 3 vittorie (9 punti), Novara 2 (6), Potsdam 1 (2), Stella Rossa 0 (1). Prossimo turno: Novara-Stella Rossa mar 17/1 ore 20; VakifBank-Potsdam gio 19/1 ore 17. 

    Pool D: LKS Commercecon Lodz-Fenerbahce Opet Istanbul 3-1 (25-21, 22-25, 25-16, 25-19); Tenerife La Laguna-Allianz MTV Stuttgart 0-3 (19-25, 15-25, 18-25). Classifica: Stuttgart 3 vittorie (8 punti), LKS Lodz 2 (6), Fenerbahce 1 (4), Tenerife 0 (0). Prossimo turno: Fenerbahce-Stuttgart mer 18/1 ore 15.30; LKS Lodz-Tenerife gio 19/1 ore 20.30. 

    Pool E: Maritza Plovdiv-CSM Targoviste 0-3 (14-25, 15-25, 19-25); Eczacibasi Dynavit Istanbul-Grupa Azoty Chemik Police 3-1 (21-25, 25-14, 25-20, 25-17). Classifica: Eczacibasi 3 vittorie (9 punti), Chemik 2 (5), Targoviste 1 (4), Maritza 0 (0). Prossimo turno: Chemik Police-Targoviste mer 18/1 ore 18; Eczacibasi-Maritza mer 18/1 ore 18.

    (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

  • in

    La Vero Volley Milano resta sorpresa. Il Volero Le Cannet splende al tie-break

    Di Redazione

    Nel terzo turno del girone B di Champions League, la Vero Volley Milano non riesce ad avere la meglio sulle giovanissime atlete della Volero Le Cannet, le quali ottengono vittoria e 2 punti fondamentali al tie-break frutto di una prova coriacea e tutto cuore contro le più esperte meneghine. Le francesi sorprendono per la loro freschezza e determinazione in campo ed ottengono così la loro seconda vittoria nella Poule ed issandosi al secondo posto dietro proprio a Milano.

    Milano dovrà ora rivedere cosa non ha girato nella giornata odierna, specie in fase difensiva e di ricezione (oltre che di aspetto mentale come nel quinto e decisivo set dove le lombarde non sono praticamente mai scese sul taraflex) in vista della gara con Casalmaggiore di domenica per evitare altre brutte sorprese. Volero, invece, che farà sicuramente parlare di sé, specie in ottica futura, grazie alle proprie leve, vivaci e prorompenti fin da adesso nonostante l’età quasi scolastica. Akimova, Popova e Kotikova (MVP della partita) su tutte.

    Il primo set viene conquistato a fatica dalle milanesi, capaci di rimontare fino a 5 punti e di chiudere sul filo di lana il parziale. Nel secondo, invece, la giovanissima squadra francese guidata dalla russa Akimova riesce ad avere la meglio sulle italiane, cosa che non si ripete, però, nel terzo, chiuso e dominato dalla Vero Volley per 14-25. Il Volero cambia totalmente l’aspetto mentale e spiazza Milano, dominando il quarto periodo per 25-15 e conquistando il terzo tie-break in altrettanti incontri della massima competizione europea. Questo viene giocato solo sulla carta, in quanto le francesi lo dominano in toto dall’inizio alla fine, lasciando solamente 6 punti alle avversarie.

    Volero Le Cannet-Vero Volley Milano 3-2 (23-25, 25-20, 14-25, 25-15, 15-6)Volero Le Cannet: Medeiros Da Silva 4, Kobzar 2, Kotikova 19, Kochurina 15, Popova 15, Akimova 26, Wang (L), Schalk, Yaneva, Bajde, Savic, Mayer. N.E. Staniulyte, Simanikhina (L). All. Grsic. Vero Volley Milano: Folie 13, Orro 2, Begic 4, Thompson 15, Stevanovic 9, Davyskiba 18, Parrocchiale (L), Stysiak 1, Camera, Rettke 1, Larson. N.E. Martin, Negretti (L), Candi. All. Gaspari. Arbitri: Boulanger, Lopes Pinto. Note: Durata set: 28′, 25′, 23′, 23′, 14′. Tot. 1h 53′. MVP: Kotikova

    In aggiornamento LEGGI TUTTO

  • in

    Daniele Santarelli: “Strafelice della reazione, sono tre punti d’oro”

    Di Redazione

    La definizione di “partita dai due volti” è quella giocata in Champions League dall’A.Carraro Imoco Conegliano sul campo del Developres Rzeszow: disastrosa nel primo set, la squadra gialloblu ha poi letteralmente cambiato marcia dal secondo, facendo ancora una volta bottino pieno. Il primo a non capacitarseneè il tecnico Daniele Santarelli: “Sinceramente ero sorpreso sia dalla loro, sia dalla nostra partenza. Eravamo quasi irriconoscibili, un po’ è merito della loro aggressività al servizio, ma noi abbiamo avuto percentuali bassissime in attacco e un elevatissimo numero di errori“.

    “Sono però strafelice della reazione – continua Santarelli – perché abbiamo vinto tre set in maniera agevole nonostante qualche giocatrice non fosse al top della condizione mentale: non posso pretendere che siano tutte sempre al 100%. È un risultato bellissimo, sono tre punti d’oro. Adesso per fortuna giocheremo qualche partita in casa ed è molto importante sfruttare questo periodo per recuperare energie in vista della Coppa Italia“.

    Gran sorriso anche per Federica Squarcini: “Sapevamo che qui c’è un pubblico caldo e che non sarebbe stato facile, e infatti ci abbiamo messo un po’ a sbloccarci. Poi però abbiamo espresso un bel gioco, lavorando meglio a muro e in difesa e portandoci a casa la partita“.

    (fonte: Imoco Volley) LEGGI TUTTO

  • in

    Troppo VakifBank per Novara: Egonu e compagne fanno festa in tre set

    Di Alessandro Garotta

    Il big match del terzo turno della Pool C di Champions League femminile regala un’affermazione particolarmente pesante al VakifBank Istanbul. Le giallonere di Giovanni Guidetti superano le padrone di casa della Igor Gorgonzola Novara con un rotondo 0-3; risultato che consente alle turche di attuare una mini-fuga in testa al girone e avvicinare la qualificazione diretta ai quarti di finale del torneo continentale, a cui accede la prima classificata.

    Nel giorno del ritorno in Italia di Paola Egonu da avversaria, bada al sodo il VakifBank, che scende in campo concentrato, determinato, aggressivo e conduce il match sempre con autorevolezza. Le ragazze di Guidetti limitano il più possibile gli errori diretti, lavorano con la consueta efficacia in attacco (53% di squadra) e con grande qualità nella correlazione muro-difesa (13 le stampate vincenti e tanti palloni rigiocati in seconda linea).

    Paola Egonu e Nika Daalderop sono le mattatrici della serata, capaci di trasformare in oro ogni pallone ricevuto: 22 punti a referto per l’opposta italiana (con il 55% in attacco, 3 muri e 1 ace) e 11 quelli della schiacciatrice olandese (con il 62% in fase offensiva e il titolo di MVP). Da registrare anche l’ottima prova di Cansu Ozbay in regia: vince il confronto con Ilaria Battistoni, si mette in mostra con alcune alzate davvero pennellate e riesce a tenere caldi i suoi bombardieri, chiamando al tempo stesso in causa le centrali con continuità.

    Dall’altra parte Novara riesce solo a tratti a giocare la sua pallavolo ordinata, caratterizzata da un muro-difesa solido (4 blocks), un servizio pungente (ben 8 errori nel fondamentale) e un attacco incisivo (41% di efficacia complessiva). Una volta che la ricezione inizia a staccarsi da rete, la qualità del cambio palla peggiora, compromettendo a cascata tutti gli altri fondamentali. Ma al di là di queste criticità, il più grande limite delle piemontesi è quello di non sfruttare alcune occasioni propizie per portare dalla propria parte l’inerzia delle fasi equilibrate della partita. Alla fine, l’unica azzurra in doppia cifra è Ebrar Karakurt (21 punti con il 43% in attacco, 2 ace e 1 muro), che si dimostra la migliore soluzione offensiva della Igor attaccando a tutto braccio ma incappando in diversi errori nei momenti caldi.

    Foto CEV

    I SESTETTI – Gli starting six non riservano sorprese, con i due allenatori che confermano quelli previsti alla vigilia. Lavarini dispone Battistoni in regia, Karakurt opposto, Carcaces e Bosetti in banda, Chirichella e Danesi al centro, Fersino libero mentre Guidetti sceglie Ozbay al palleggio, Egonu opposto, Gabi e Daalderop in posto 4, Ogbogu e Gunes centrali, Aykac libero.

    1° SET – Partenza aggressiva del VakifBank che si porta sullo 0-3 con Gabi subito grande protagonista. La Igor si sblocca grazie ad un maniout di Karakurt, prima di subire un altro break (1-6). Capitan Chirichella suona la carica e le padrone di casa si sbloccano grazie a un parziale di 3-0 (5-7). La risposta di Daalderop non si lascia attendere, mentre Novara prova a tenere il passo delle avversarie con gli attacchi di Bosetti e Karakurt (7-9). Tuttavia, le turche spingono di nuovo sull’acceleratore e così sull’8-12 coach Lavarini decide di chiamare timeout (8-12).

    Al rientro in campo la Igor dimezza il gap (11-13), ma Daalderop ed Egonu ristabiliscono immediatamente le distanze (11-15). La panchina azzurra ferma ancora una volta il gioco (11-16): dopo l’interruzione un attacco vincente di Bosetti e un ace di Chirichella permettono alle padrone di casa di rifarsi sotto (16-18). Coach Guidetti corre ai ripari chiamando il ‘tempo’ e la rimonta di Novara si ferma sul 17-18: infatti il VakifBank torna a più 4 grazie a un block di Gunes (17-21). Tutto da rifare per le padrone di casa che provano ad aggrapparsi a Karakurt (20-22), prima di arrendersi sul 21-25.

    2° SET – Cambio nelle file della Igor: entra Adams al posto di una spenta Carcaces. Il secondo set parte con due punti consecutivi di Karakurt e prosegue con un primo tempo di Gunes e un diagonale vincente di Egonu (2-2). Le turche mettono la freccia con Daalderop (3-5), ma due errori di Egonu riportano il risultato in equilibrio (6-6). Poi Novara perde la bussola e subisce un parziale di 0-3 che obbliga Lavarini a chiamare timeout (6-9). Dopo l’interruzione Karakurt riporta in scia la squadra di casa (8-9), anche se le risposte di Gabi e Daalderop non si lasciano attendere (8-12).

    Bosetti ferma l’emorragia di punti firmando due punti consecutivi (10-13), poi Karakurt trova un mani-fuori (11-13). Sull’errore di Daalderop è coach Guidetti a fermare il gioco (12-13). Al rientro in campo Egonu spara out e Danesi firma il muro del sorpasso (14-13), ma il VakifBank trova il controbreak (15-15). Dopo una fase equilibrata (18-18), le ospiti si riportano in vantaggio grazie a due punti della neoentrata Carutasu (18-21): Lavarini corre ai ripari chiamando il secondo timeout. Nel finale la formazione turca scappa sul più 5 (19-24) e, dopo il generoso tentativo di rimonta delle avversarie, portano a casa anche questa frazione (22-25).

    3° SET – Avvio di set sui binari dell’equilibrio: Gabi ed Egonu portano in vantaggio le turche, anche se la risposta di Karakurt e Adams non si lascia attendere (2-2). Il VakifBank prova a spingere sull’acceleratore e scappa a più 4 grazie a Daalderop ed Egonu (3-7): coach Lavarini corre ai ripari richiamando le sue giocatrici. Dopo l’interruzione Adams ferma il parziale favorevole alle avversarie, ma dall’altra parte Egonu è un cecchino (5-9); poi le giallonere doppiano la Igor con Gabi (6-12).

    La panchina novarese ferma di nuovo il gioco con un timeout: al rientro in campo le padrone di casa accorciano le distanze prima con Danesi (8-12) e poi con Karakurt (10-13). Tuttavia, le turche rispondono con un parziale di 0-3 e per Novara è tutto da rifare (10-16). A questo punto Lavarini si gioca le carte della disperazione inserendo Ituma e Cambi al posto di Karakurt e Battistoni. La Igor recupera un break (13-17), ma il VakifBank ha ben salde le redini del match e prova a gestire il vantaggio (16-20). Nel finale Danesi è l’ultima ad arrendersi (17-22), ma le ospiti non hanno problemi a chiudere la contesa (19-25).

    Igor Gorgonzola Novara-VakifBank Istanbul 0-3 (21-25, 22-25, 19-25)Igor Gorgonzola Novara: Cambi, Adams 4, Bresciani, Giovannini, Battistoni, Fersino (L), Bosetti 7, Chirichella 7, Danesi 6, Varela (L) ne, Bonifacio ne, Carcaces 2, Ituma 1, Karakurt 21. Allenatore: Stefano Lavarini. Assistente: Davide Baraldi.VakifBank Istanbul: Ozbay 2, Aykac (L), Akman ne, Ogbogu 8, Egonu 22, Gabi 11, Gulubay, Carutasu 3, Bajema, Sarioglu (L) ne, Cebecioglu ne, Gunes 6, Daalderop 11, Akbay ne. Allenatore: Giovanni Guidetti. Assistente: Cesar Hernandez Gonzalez. Arbitri: Pawel Burkiewicz (POL) e Tudor Pop (ROU).Note: Novara: battute vincenti 4, battute sbagliate 8, attacco 41%, ricezione 60%-37%, muri 4, errori 12. VakifBank: battute vincenti 3, battute sbagliate 6, attacco 53%, ricezione 59%-32%, muri 13, errori 14. LEGGI TUTTO