consigliato per te

  • in

    Milano-Halkbank 13-15 al Golden Set, la corsa Champions dell’Allianz finisce qui

    Due palloni uno di Leal e uno di Sotola che finiscono sulla riga. È il gioco del volley, dopo due ore e 19 minuti l’Halkbank Ankara può festeggiare la qualificazione ai quarti di finale in Cev Champions League. Sono serviti nove tirati set per definire questo play off. Vittoria 3-1 dei turchi all’andata con qualche rimpianto per Allianz Milano, vittoria 3-1 al ritorno per i milanesi all’e-Work Arena di Busto Arsizio. Il “golden set” al 15 dice Ankara. Parte 2-0 Allianz Milano, Leal protesta e prende un cartellino giallo, risponde neanche a dirlo il solito Sotola 2-1. Sbaglia però anche l’oppostone della squadra turca: 4-1. Kaziyski sale in cattedra con il 6-3. Fiammata turca: 7-6, dentro Otsuka per Kaziyski, si cambia campo con Allianz +2 (8-6). Cicekoglu dentro su Uzunkul per il servizio, la palla si ferma sul nastro 10-8. Allianz prova a mantenere il doppio vantaggio, ma Leal non ci sta, suo l’11-11 con time out Piazza. Il servizio del brasiliano-cubano fa male: 11-13 e secondo time out Piazza. Sul 12-13 dentro Unver (proprio per Leal) e Larizza per la battuta milanese. Sotola si prende il 12-14. Reggers annulla un match point, serve Kaziyski e Sotola tira vicino alla rete, la palla è in: 13-15.  Si chiude così il primo storico viaggio di Allianz Milano nella massima competizione europea. Tanti i temi della gara in cui la squadra del presidente Lucio Fusaro ha dato davvero tutto. Valori davvero vicini tra le due squadre. L’Halkbank è più prestante alla fine a muro 14-9, Allianz in battuta 6-4 e in attacco 53% contro 47%. Ora l’obiettivo per la squadra meneghina è la SuperLega Credem Banca.

    Allianz Milano 3Halkbank Ankara 1(25-16, 26-24, 23-25, 28-26)Golden Set: 13-15Allianz Milano: Barotto, Caneschi 4, Catania (L), Gardini, Kaziyski 16, Larizza, Louati 18, Otsuka, Porro 7, Reggers 23, Schnitzer 11, Zonta. Non entrati Piano, Staforini. All. Piazza Roberto.Halkbank Ankara (TUR): Cicekoglu, Bidak 7, Matic, Done (L), Leal Hidalgo 10, Uzunkol 3, Kooy 10, Ma’a 6, Dilmenler, Sotola 3, Unver 32, Aslan. Non entrati Ivgen, Lagumdzija. All. Kolakovic.Arbitri: Boulanger, Szabo-alexi.Note – durata set: 26′, 30′, 33′, 32′; 21′; tot: 142′. Allianz Milano: Battute sbagliate 29, Vincenti 6. Halkbank Ankara (TUR): Battute sbagliate 25, Vincenti 4.

    (fonte: Allianz Milano) LEGGI TUTTO

  • in

    Per Milano obiettivo quarti di Champions, gara da dentro o fuori contro l’Halkbank Ankara

    O dentro o fuori, quella di domani sera tra Allianz Milano e Halkbank Ankara è una di quelle partite che tutti vorrebbero vivere, giocare o almeno vedere. Alle 20.45 all’e-Work Arena di Busto Arsizio torna la Cev Champions League per la sfida di ritorno dei play off. Chi passa, va ai quarti di finale. Allianz è tornata dal combattuto successo di Cisterna di Latina con la consapevolezza del suo valore e farà di tutto per compiere un’autentica storica impresa.

    Damiano Catania, libero dalle difese incredibili, chiama a raccolta il popolo della pallavolo milanese, varesino e lombardo. “E’ una sfida molto delicata, dobbiamo vincere assolutamente da tre per affrontare il golden set, ci serviranno la spinta e il calore dagli spalti”. Cosa che non era certo mancata alla squadra turca nella gara di andata. Due pullman della Curva Biancorossa partiranno da Milano per Busto Arsizio.

    La partita sarà anche trasmessa da Sky Sport con telecronaca di Andrea Zorzi e Stefano Locatelli e da DAZN con telecronaca di Orazio Accomando oltre che sulla piattaforma Eurovolley Tv. Arbitrano Marie-Catharine Boulanger (Belgio) e Paul Catalin Szabo-Alexi (Romania). La squadra vincente affronterà il PGE Projekt Varsavia ai quarti di finale, formazione polacca che ha chiuso imbattuta la Pool A.

    Micah Ma’a, talentuoso palleggiatore americano di Ankara ha dichiarato così prima del match: “Dobbiamo dimenticare il vantaggio di aver vinto la prima partita e ricordarci in ogni momento che stiamo giocando contro una forte squadra italiana. Non possiamo dare la rivincita a Milano, noi ci crediamo e abbiamo fiducia in noi stessi”. 

    L’Halkbank ha avuto un mese di febbraio particolarmente intenso con nove partite disputate. Anche il viaggio per Milano non è certo stato una passeggiata. La nevicata caduta su Ankara – peraltro la prima dell’inverno – e lo stop dei voli dall’aeroporto della capitale, ha costretto la squadra turca a un viaggio in pullman di quasi sei ore per Istanbul, per prendere l’aereo verso Orio al Serio (Bergamo), quindi a Busto per gli allenamenti di preparazione al match.

    I turchi hanno ben cinque risultati utili per il passaggio del turno, ovvero la vittoria per 3-0, 3-1, 3-2 o la sconfitta per 3-2. Oppure la vittoria nel golden set dopo la sconfitta per 3-0 o 3-1. La parola ora al campo, non quello di casa dell’Allianz Cloud, ma all’e-Work Arena di Busto Arsizio, che è però abituato ad ospitare e vivere grandi momenti di volley di livello nazionale e internazionale.

    (fonte: Allianz Milano) LEGGI TUTTO

  • in

    La Numia Vero Volley Milano centra l’obiettivo, è ai quarti di finale di Champions

    La Numia Vero Volley Milano passa all’incasso anche nel match di ritorno del Playoff di Champions contro l’SSC Palmberg Schwerin e si qualifica come da pronostico ai Quarti di finale, dove ad attenderla ci sono le turche dell’Eczacibasi Dynavit: gara d’andata in programma il 13 marzo in Turchia.Un match, quello contro le tedesche, che Milano ha vinto sì per 3-0, ma complicandosi anche un po’ la vita da sola. Tra le mura della seconda casa, quelle dell’Opiquad Arena di Monza, Lavarini ha iniziato con tutte le titolari, fatta eccezione per la sola Danesi, ma poi è stato costretto a stravolgere il sestetto strada facendo. Fuori a metà del primo set una Paola Egonu per una volta fuori fuoco, poi a seguirla in panchina nel secondo parziale anche Sylla e Daalderop. Al loro posto hanno sfruttato al meglio la chance tanto Smrek (MVP con 10 punti e 4 muri) quanto Pietrini (5 con 2 ace) e Cazaute (12).

    Starting Players – Lavarini concede una serata di riposo a Danesi e parte con le diagonali Orro-Egonu e Sylla-Daalderop, coppia centrale formata da Heyrman e Kurtagic, Gelin libero. Koswloski risponde con Kohn-Damrink, Kokram-Grozer, Keene-Wolowicz, Llabres libero.

    1° set – Dopo aver subito un break di svantaggio nelle fasi iniziali (2-4), Milano scalda le mani e inizia a trovare i giusti corridoi d’attacco, soprattutto da posto 4 con Sylla e Daalderop (8-6, 11-7). Le polveri di Egonu, invece, restano ancora bagnate in questo primo set (2 su 10 in attacco), le tedesche si rivelano efficaci in difesa e copertura e pareggiano ai 15. Doppio cambio per Lavarini (Konstantinidou-Smrek) e contro break immediato firmato da Heyrman (18-16), poi i punti a raffica dell’opposta statunitense allargano la forbice (23-17) e alla fine la Vero Volley chiude in controllo (25-18).

    2° set – Girato campo, Lavarini richiama Orro in regia ma lascia in campo una Smrek che, dall’alto dei suoi 207 cm, a muro si sta rivelando un fattore. Lo Schwerin, che ha solo due giocatrici sopra il metro e novanta, di cui una in panchina (la centrale Stuut), paga dazio proprio nei tanti mismatch, ma in un modo o nell’altro fa comunque la sua onesta partita (8-8, 9-12). Sotto di tre arriva il timeout per la Numia e successivamente anche il cambio Pietrini-Sylla. Ricucito subito lo strappo, che era diventato di quattro lunghezze, la Vero Volley ritrova la quadra in attacco e scappa via ancora una volta (9-13, 14-13, 18-14). Dentro anche Cazaute per Daalderop e il sestetto rivoluzionato da Lavarini porta a casa anche questo set che vale di fatto la qualificazione ai quarti di finale di Champions League.

    3° set – Acquisito il risultato, Lavarini giustamente cambia ancora: dentro Fukudome per Gelin in seconda linea, Guidi per Heyrman al centro e Konstantinidou per Orro al palleggio. Set in equilibrio fino ai 16, poi le tedesche sono brave a costruirsi un parziale di 0-5 (16-21) e le lombarde altrettanto reattive nel riacciuffarle in un amen (21-21) per poi rimettere anche la freccia e andare presto sotto la doccia (25-.

    Numia Vero Volley Milano 3SSC Palmberg Schwerin 0(25-18, 25-21, 26-24)Numia Vero Volley Milano: Heyrman 4, Orro 3, Kurtagic 9, Sylla 5, Egonu 2, Daalderop 5, Gelin (L), Fukudome (L), Cazaute 12, Guidi 2, Pietrini 4, Konstantinidou, Smrek 10. Non entrate: Danesi. All. Lavarini.SSC Palmberg Schwerin: Wolowicz 3, Grozer 9, Kohn 6, Dambrink 7, Keene 4, Kokram 10, Llabres (L), Stuut, Hanle 3. Non entrate: Antunovic, Holzig, Frommann. All. Koslowski.Arbitri: Aro, Guillet.Note – Durata set: 26′, 29′, 34′; Tot: 89′.MVP: Smrek

    Di Giuliano Bindoni LEGGI TUTTO

  • in

    Milano mette nel mirino i Quarti di Champions, giovedì il ritorno del Play-Off

    La Numia Vero Volley Milano è pronta a scendere in campo per guadagnarsi un posto tra le migliori otto d’Europa. Giovedì 20 febbraio alle ore 19.00, l’Opiquad Arena di Monza ospiterà il match di ritorno dei Play Off di CEV Champions League contro l’SSC Palmberg Schwerin.

    Dopo il convincente 3-0 dell’andata alla Palmberg Arena, alla squadra di coach Lavarini basterà conquistare almeno due set per garantirsi la qualificazione ai Quarti di Finale. Ad attendere la vincente di questa sfida ci saranno le turche dell’Eczacibasi Spor Kulubu, avversarie nel doppio confronto che metterà in palio un posto nella prestigiosa Final Four di Istanbul, in programma il 3 e 4 maggio 2025.Secondo confronto in assoluto tra le due formazioni, con lo Schwerin che vanta a roster Leana Grozer, classe 2007, figlia dell’ex giocatore della Vero Volley Monza, Georg Grozer, e Pimpichaya Kokram, stella della Nazionale tailandese.Una bella storia quella di Leana Grozer, che giocherà a Monza proprio in quel palazzetto dove solo qualche anno fa, ancora giovane adolescente, aspettava il papà Georg al termine degli allenamenti per poi palleggiare insieme ancora qualche minuto sul campo pratica. Ora invece, a giocare sul campo centrale sarà lei.

    foto Instagram @leanagrozer

    Stefano Lavarini, allenatore Numia Vero Volley Milano: “La gara di giovedì sarà decisiva per il passaggio ai Quarti. Dovremo scendere in campo con la massima concentrazione e determinazione fin dal primo punto, perché lo Schwerin darà il tutto per tutto per ribaltare il risultato dell’andata”.

    Ludovica Guidi, centrale Numia Vero Volley Milano: “Sappiamo che ci attende una sfida fondamentale per raggiungere i Quarti di Finale. Stiamo lavorando sia sul piano tecnico che mentale per partire subito con il giusto approccio e imporre il nostro gioco. Il fattore campo sarà un vantaggio, ma lo Schwerin è una squadra aggressiva, con un gioco veloce, quindi dovremo essere brave, proprio come all’andata, a conquistare i primi set”.

    (fonte: Vero Volley) LEGGI TUTTO

  • in

    Milano si getta via ad Ankara, Piazza e Kaziyski: “Ci sono mancate poche cose”

    Un primo set da pelle d’oca, vinto in rimonta quando nessuno ci avrebbe scommesso tranne i sei nel campo di Allianz Milano. Un secondo non giocato, con i turchi straripanti che chiudono sull’onda dell’entusiasmo anche il terzo. Il quarto e decisivo parziale condotto a lungo, ma rimasto ad Ankara per due palloni gestiti meglio dai padroni di casa. Rientra con la certezza di avere sprecato delle occasioni, ma anche con la consapevolezza che si potrà giocare tutto nella gara di ritorno il 25 febbraio alle 20.45 a Busto Arsizio, Allianz Milano, dalla vibrante sfida di play off di Cev Champions League.

    Roberto Piazza: “Alla fine ci sono mancate davvero poche cose. Si vince o si perde il set di un pallone, a volte per una giocata non gestita bene, altre per una battuta decente o una ricezione su una palla quasi impossibile. Sono sempre le situazioni individuali che però riempiono la coralità della squadra che deve suonare come un’orchestra. Peccato, sapevamo che sarebbe stata una gara difficilissima. Ci siamo arrivati a livello di salute non nel migliore dei modi, ma non ci possono essere giustificazioni in questo senso. Adesso sappiamo che abbiamo la gara di ritorno in casa tra tredici giorni. L’ho già detto ai ragazzi. Abbiamo capito che la differenza tra noi e loro sono due palle per una partita. Quindi ci prepareremo per affrontare la gara di ritorno e portare a casa proprio quei due palloni in più dei nostri avversari”.

    Matey Kaziyski: “Sapevamo che sarebbe stata una partita davvero complicata. Ci eravamo preparati bene e a parte il secondo set siamo sempre stati in gioco. Abbiamo sbagliato molte battute, ma saremmo potuti arrivare al quinto set e sognare qualcosa di più da questa trasferta. Nel nostro sport oltre alla bravura ci vuole anche un po’ di fortuna. Ankara è una squadra che difende molto bene noi potevamo gestire meglio qualche situazione con la palla in mano, ma dobbiamo dare il merito ai nostri avversari. Adesso dobbiamo pensare alla SuperLega e alla partita di ritorno, dobbiamo ripulire un po’ i nostri fondamentali per risolvere qualche situazione, ma si esce da queste partite anche con grande energia da spendere subito”.

    (fonte: Allianz Milano) LEGGI TUTTO

  • in

    Milano cade ad Ankara, la strada verso i quarti di Champions è in salita

    Un primo set da pelle d’oca, vinto in rimonta quando nessuno ci avrebbe scommesso tranne i sei nel campo di Allianz Milano. Un secondo non giocato, con i turchi straripanti che chiudono sull’onda dell’entusiasmo anche il terzo. Il quarto e decisivo parziale condotto a lungo, ma rimasto ad Ankara per due palloni gestiti meglio dai padroni di casa. Milano rientra dalla vibrante sfida di play off di Cev Champions League con la certezza di avere sprecato delle occasioni, ma anche con la consapevolezza che si potrà giocare tutto nella gara di ritorno il 25 febbraio alle 20.45 a Busto Arsizio. Perdono 3-1 i milanesi contro i quotati ed esperti avversari dell’Halkbank Ankara.

    La TVF Ziraat Bankkart Volleyball Hall di Ankara questa volta non porta bene alla squadra di Lucio Fusaro che nel 2021 alzo la Coppa Challenge. Allianz Milano paga purtroppo le imperfette condizioni fisiche del suo faro, il regista Paolo Porro e, nella bolgia turca, non riesce a gestire al meglio quei due palloni che avrebbero potuto portare la sfida al tie-break. E, nel quinto set, tutto sarebbe potuto succedere.

    Nel pregara, l’omaggio di Ankara a Matey Kaziyski, che ha giocato e vinto per l’Halkbank Ankara nella stagione 2013/14.

    Sestetti – Come detto, Paolino Porro non è al top a causa di una sindrome influenzale che ha attraversato un po’ tutto lo spogliatoio milanese, ma è regolarmente in campo in diagonale a Ferre Reggers, Matey Kaziyski e Yacine Louati, Schnitzer e Caneschi al centro e Catania libero. Risponde Kolakovic con il suo 6+1 di Coppa, il più internazionale ovvero l’americano Ma’a in diagonale al ceco Sotola, Leal e l’azzurro di Amsterdam, Kooy schiacciatori, i due turchi Matic e Bidak al centro e Done libero.

    1° set – La squadra di casa sente subito la spinta del suo pubblico. Un muro di Kooy su Reggers per il primo break: 5-3, risponde l’eterno Kaziyski con un pallonetto lungo. Leal chiude il primo rally prolungato. Non è brillantissima Allianz Milano e coach Piazza deve spendere il suo primo time out sul 12-9. L’errore di Leal confermato da Challenge riduce il gap tra le due squadre fino al 12-11. Ancora Leal a toccare l’antenna e regalare un punticino agli avversari, ma il break resta.

    Doppio cambio Allianz sul 15-13, dentro Barotto e Zonta. L’ace di Barotto prova a ricucire, Sotola tira forte sopra il muro, il Challenge conferma il punto a Milano che pareggia 18-18 con time out del tecnico montenegrino Igor Kolakovic. L’Halkbank butta ancora fuori con Kooy così arriva il primo sorpasso del set. La ribalta un doppio ace dello stesso schiacciatore dell’Ankara: 21-19 e minuto per Piazza. Al rientro Kooy fa tris e potrebbe essere il colpo di grazia sul parziale, ma poi Sotola manda out un diagonale e riecco Allianz a -1 (23-22). Incredibile ace di Reggers 23-23.

    Sul setpoint Ankara la palla di Kaziyski va fuori, il Challenge dice “tocco a muro”, si accende la partita anche sottorete. Catania vola, Reggers chiude, che finale di set. Dentro Otsuka sul 25-25 per la ricezione milanese. Scambio infinito, l’opposto belga di Allianz è una sentenza: 25-27 e 1-0 Milano. Per Reggers 7 punti personali con il 67% in attacco. Dall’altra parte della rete spiccano gli 8 di Kooy (3 ace), sia lui sia Leal non vanno oltre il 44% di positività.

    2° set – La reazione turca è tremenda. Kaziyski ferma a muro Leal, ma la partenza meneghina è ancora lenta e il mancino Sotola firma un perentorio 4-1 con time out Piazza. Otsuka per Kaziyski, ma non si risveglia dall’incubo Allianz Milano, l’attacco out di Schnitzer fa il 9-3 e costringe il coach ospite al secondo time out discrezionale.  Bel primo tempo di Caneschi, ma la distanza tra le squadre resta ampia: 13-6. Doppio cambio Milano, Sotola fa anche il 15-7.

    Dentro quindi Gardini per Louati e Larizza per Caneschi, ma Bidak trova l’ace aiutato dal nastro. L’opposto ceco si diverte anche dai 9 metri, è un assolo della squadra di casa, ecco l’ace del 20-8. Fuori Leal per Unver. Scambio infinito chiuso da Otsuka, dopo il secondo punto del giapponese Kolakovic spende un time out sul 22-14. Barotto annulla il primo setpoint (24-16) chiude il solito Sotola 25-16.

    3° set – Si parte più in equilibrio nel terzo set. Una magia di Porro in bagher per Louati fa il 5-5. Leal può anche sprecare un break point, tanto c’è Sotola che firma l’8-6 e sul successivo punto turco ecco il primo time out di Piazza. Kaziyski per l’11-10, ma sull’errore di Reggers, Ankara torna +3 (13-10). Non riesce ad arginare l’opposto Ceco il muro di Allianz Milano, il primo block arriva sul 17-15.

    Dopo un altro muro, ma su Reggers, Piazza spende il suo secondo tempo, siamo sul 19-15. Doppio cambio Allianz sul 21-17. Serve qualcosa di più alla squadra lombarda per avvicinarsi ai turchi, Piazza schiera il suo capitano Matteo Piano al centro, Barotto serve bene, ma Sotola (19 punti per lui in tre set) trova il 24-21. Chiude un muro di Matic 25-21.

    4° set – Parte nel quarto set Zonta per Porro, che ha davvero dato tutto quello che aveva nel match, Caneschi mette l’1-2, poi Reggers allunga dopo un rally appassionante 1-3. Pareggia Ankara 4-4. L’errore in primo tempo di Matic e su palla alta di Leal spingono Allianz 5-8. Tanti errori anche dai nove metri da entrambe le parti. Ancora l’attacco dell’Halkbank Ankara impreciso, time out Kolakovic sul 9-13, ma al rientro Kaziyski mette un ace. Zonta di seconda intenzione fa un mezzo miracolo ed è 11-15.

    Il set non è affatto chiuso. Kooy suona la carica e Ankara torna a -2: 14-16 con time out Piazza. Reggers firma il punto numero 19, risponde il solito Kooy. Altro punto turco, ma è di Reggers il 18-20. Vuole il tie-break Allianz Milano, dentro Barotto al servizio. L’Halkbank impatta con Leal 21-21. Sale in cattedra Louati, due punti in attacco 21-23 e time out Ankara. Due azioni ed è ancora parità: 23-23 con time out Piazza. Matic rovina la rimonta e regala il primo set point a Louati, si va ai vantaggi 24-24.

    Si tiene l’alternanza del cambio palla 29-29. L’attacco out di Louati dà però il primo matchpoint ai turchi. L’arbitro fischia ace per Leal, Catania giura di aver toccato il pallone prima del pavimento. Il Challenge conferma l’intervento del libero: 30-29. Dentro il capitano Piano. E’ un set infinito, ma un ace di Ma’a vuol dire 33-31.   

    Halkbank Ankara 3Allianz Milano 1(25-27, 25-16, 25-21, 33-31)

    Halkbank Ankara: Cicekoglu, Bidak 4, Ivgen (L), Matic 7, Lagumdzija, Done (L), Leal Hidalgo 13, Kooy 23, Ma’a 4, Sotola 23, Unver. Non entrati: Uzunkol, Dilmenler, Aslan All. Kolakovic. Allianz Milano: Kaziyski 9, Larizza 1, Zonta 1, Catania (L), Reggers 19, Barotto 4, Piano, Schnitzer 3, Gardini 1, Tatsunori 5, Porro, Louati 9, Caneschi 4. Non entrati: Staforini. All. Piazza.

    ARBITRI: Popovic, Yovchev. NOTE – durata set: 39′, 24′, 25′, 39′; tot: 127′. HALKBANK ANKARA: Battute sbagliate 23, Vincenti 8. ALLIANZ MILANO: Battute sbagliate 25, Vincenti 3.

    (fonte: Allianz Milano) LEGGI TUTTO

  • in

    Milano, Piazza presenta la sfida di andata dei Playoff di Champions contro l’Halkbank Ankara

    Allianz Milano è ad Ankara ed è pronta per fare cose turche perché mercoledì alle 15 ora italiana (saranno le 17 nella capitale della Turchia) scatta il match di andata dei Play Off di Cev Champions League. Scontro diretto contro l’Halkbank Ankara, formazione di rango che nell’ultimo turno di Coppa dei Campioni ha battuto nientemeno che Perugia.

    Fondata nel 1983 è con l’altra squadra di Ankara, lo Ziraat Bankasi, protagonista assoluta dell’Efeler Ligi. Domenica scorsa ha vinto 3-0 in trasferta contro l’Akkus Bld, fanalino di coda del torneo e ora segue proprio lo Zirat al secondo posto con 43 punti contro i 51 dei cugini. La partita sarà visibile come di consueto su Sky Sport e DAZN oltre che sulla piattaforma Eurovolley Tv. Si giocherà nella TVF Ziraat Bankkart Volleyball Hall di Ankara, impianto che può ospitare oltre 7.500 spettatori, arbitrano Tomislav Popovic e Konstantin Yovchev.

    Per il match di ritorno, Allianz Milano tornerà invece all’e-work Arena di Busto Arsizio dove si è disputata anche la gara di andata contro i polacchi dell’Aluron Warte Zawiercie. L’appuntamento è previsto per martedì 25 febbraio alle 20.45. Un altro match a Busto Arsizio e non all’Allianz Cloud, la “casa” di Allianz Milano, ancora a causa dell’indisponibilità dell’ex Palalido occupato da un evento non sportivo.

    E’ lo stesso presidente di Allianz Powervolley Milano, Lucio Fusaro a intervenire in materia. Portare Milano in Champions era uno dei suoi sogni, lo ha coronato in questa stagione, ma purtroppo le due partite clou del torneo fino a questo momento, contro la Zawiercie di Russell prima e ora contro l’Halkbank di Leal, Dick Kooy e Lagumdzija Junior, vengono giocate tutte in trasferta.

    “Credo che questa sia l’occasione per rispondere anche ai nostri tifosi e agli abbonati che ci chiedono come mai giochiamo a Busto Arsizio e non a Milano. Purtroppo, a Milano, in quella data non è disponibile il meraviglioso Allianz Cloud. Siamo così obbligati ad andare in giro per il mondo. Per fortuna, grazie agli ottimi rapporti anche personali con il presidente della Uyba Busto Arsizio, Giuseppe Pirola, abbiamo avuto la disponibilità della e-Work Arena. E’ bello che vi sia questo genere di rapporto tra le società, e siamo pronti a ricambiare il favore.

    Certo, ci spiace per il disagio arrecato ai nostri tifosi. Spero ovviamente che facciano questo sforzo e vengano anche a Busto. Vedere gli spalti con oltre 3mila spettatori per la partita contro Padova, che non è certo un match di cartello, ci riempie di gioia e di orgoglio. Domenica scorsa è stata davvero una cosa meravigliosa e ci dispiace non potere giocare sempre in casa. Speriamo sia l’ultima volta e che se arriveremo ai quarti di finale in Champions e poi contro Modena il 2 marzo e quando inizieranno i playoff di SuperLega Credem Banca, il pubblico venga a sostenerci nel nostro Allianz Cloud”.

    Tornando al match di andata, coach Roberto Piazza lo presenta così: “Noi arriviamo a questa sfida con tre punti in classifica in più nel campionato italiano, conquistati domenica contro Padova, che è già tanta roba. Abbiamo però la consapevolezza di affrontare una grandissima squadra. L’Halkbank Ankara è formata da giocatori molto esperti.

    Mi riferisco principalmente al palleggiatore americano Micah Ma’a, ai due posti quattro Dick Kooy vecchia conoscenza del campionato italiano e Leal conoscenza fino all’anno scorso della nostra SuperLega. Due centrali turchi, Matic centrale di riferimento e Bidak, l’opposto Sotola, della Repubblica Ceca, che ha fatto benissimo quando era Berlino e sta facendo bene anche quest’anno. Ankara sa tenere il campo e in casa batte anche molto bene. Sono una squadra pericolosa, che è andata a vincere una partita anche contro Perugia. Credo che come presentazione sia sufficiente. Ecco, noi dovremmo pensare a giocare la nostra migliore pallavolo, mettendo in campo anche qualcosina di più”.

    La squadra che si qualifica nel Play Off dovrà affrontare ai quarti di finale la Pge Projekt Varsavia di Kevin Tillie, che ha fatto percorso netto la Pool A e nella Plusliga polacca si trova attualmente al terzo posto con 54 punti dietro Zawiercie e la capolista Jastrzebski Wegiel.

    (fonte: Allianz Milano) LEGGI TUTTO

  • in

    Milano passa 0-3 a Schwerin, Gelin: “Abbiamo giocato da squadra nel momento più delicato”

    Vittoria preziosa nell’andata dei Playoff di CEV Champions League per la Numia Vero Volley Milano che sul campo del SSC Palmberg Schwerin passa in tre set (14-25, 23-25, 16-25) grazie a una prova corale di alto livello.

    Primo set chiuso agevolmente da Orro e compagne grazie a una partenza aggressiva unita ad un’organizzazione di gioco sempre precisa; più in equilibrio l’andamento del secondo set dove entrambe le squadre mettono a referto tanti errori con Milano che la spunta di un break. Terza frazione in discesa per le rosablù che ritrovano lo smalto del primo parziale e gestiscono il vantaggio.

    MVP del match una Paola Egonu da 17 punti totali, di cui 3 ace e 2 muri; in doppia cifra anche l’olandese Daalderop (10 punti).

    Juliette Gelin, libero Numia Vero Volley Milano: “Sono molto soddisfatta del risultato, questa era una partita da vincere e l’abbiamo fatto con grinta e concentrazione. Abbiamo giocato da squadra soprattutto nel secondo set, momento più delicato della partita; sono orgogliosa delle mia compagne! Ora ci attende l’appuntamento con la semifinale di Coppa Italia“.

    (fonte: Vero Volley) LEGGI TUTTO