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    Chieri in Germania per la semifinale di andata con il VfB Suhl

    Di Redazione

    Bosnia, Polonia, Grecia, Olanda e ora Germania. La quinta tappa del viaggio europeo della Reale Mutua Fenera Chieri porta le biancoblu a Suhl, cittadina di 36 mila abitanti nel land della Turingia. Il doppio confronto con il VfB Suhl Lotto Thüringen, valido per le semifinali della Challenge Cup, si apre mercoledì 22 febbraio alle 19 con l’andata in Germania; mercoledì 1° marzo alle 20 il ritorno al Pala Gianni Asti di Torino.

    Allenato dall’ungherese Hollosy, il Suhl è una squadra di respiro davvero internazionale: il suo organico infatti si distingue per l’elevato numero di giocatrici straniere. Fra queste l’opposto statunitense Danielle Harbin (nel suo curriculum una parentesi in Italia con Baronissi), miglior realizzatrice del team in coppa; la schiacciatrice francese Juliette Fidon, la centrale serba Jelena Delic, e il libero giapponese Yurika Bamba.

    Quinta classificata nella scorsa Bundesliga, in campionato il Suhl occupa al momento il decimo posto con quattro successi in quindici partite, ultimo dell’elenco il 3-1 con cui sabato si è imposto sull’USC Münster. Nei turni precedenti della Challenge Cup ha eliminato le azere dell’Azerrayl, le israeliane del Maccabi Haifa e le ceche del Prostejov. L’altra semifinale della Challenge Cup oppone le serbe dello Jedinstvo Stara Pazova alle rumene del CSM Lugoj.

    “Il Suhl ha due giocatrici di caratura importante come Harbin e Fidon, e nel mercato di gennaio ha tesserato anche due giocatrici dai college statunitensi – commenta il direttore sportivo Max Gallo –. Affrontiamo sicuramente una buona squadra, ed è una semifinale di una coppa europea: sarà fondamentale mettere in campo la giusta attenzione“.

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    La Reale Mutua festeggia a Torino ed è in semifinale di Challenge

    Di Redazione

    Storico traguardo per la Reale Mutua Fenera Chieri, che raggiunge per la prima volta nella sua storia le semifinali di Challenge Cup femminile. Al Pala Gianni Asti di Torino la partita di ritorno con lo Sliedrecht Sport è meno facile del previsto: le olandesi vincono il secondo set e lottano fino all’ultimo anche nel terzo, quello decisivo per la qualificazione della squadra di Bregoli, per poi alzare bandiera bianca sul 3-1. Nel penultimo atto della competizione Chieri affronterà le tedesche del VfB Suhl, che hanno eliminato il Prostejov con un doppio 3-1.

    La cronaca:Bregoli conferma cinque settimi della formazione dell’andata. Le novità sono Butler al centro con Mazzaro e Villani in banda con Rozanski; con loro la diagonale Bosio-Grobelna e il libero Spirito. Dall’altra parte della rete le due novità di coach Bezemer sono la centrale Kjosas e la schiacciatrice Joosten.

    Il primo set, senza storia, scivola via veloce e termina con un eloquente 25-15. Nel secondo parziale le biancoblà si trovano da subito a inseguire (5-8, 12-16) e, dopo aver riagguantato la parità a 19, cedono 22-25.

    Nel terzo set si parte con la conferma in campo di Nervini, subentrata nel finale del set precedente a Rozanski uscita a causa di un leggero infortunio; inoltre al centro c’è Weitzel al posto di Butler. Dopo una partenza di nuovo contratta (5-8) Chieri cambia passo e trascinata proprio da Nervini (chiuderà il set con 6 punti e il 55% in attacco) si aggiudica la frazione 25-21. Nel quarto set Bregoli lancia Morello, Storck, Kone e Fini, con la conferma di Nervini e il rientro di Butler e Rozanski. Le biancoblù prendono da subito un buon margine e fanno scendere i titoli di coda sul 25-15.

    Migliori realizzatrici del match sono due laterali dello Sliedrecht, la schiacciatrice Jolijn De Haan e l’opposto Vos con 19 e 18 punti. In casa Reale Mutua Fenera Chieri ’76 le top scorer sono Villani e Storck, uniche due in doppia cifra con 13 e 12 punti.

    “Sapevamo che era una partita ostica, loro sono giovani, hanno tanta voglia di giocare e oggi l’hanno dimostrato – il commento a fine gara di Stella Nervini –penso che siamo state particolarmente brave, direi per una volta soprattutto noi che veniamo dalla panchina: entrare non è semplice, figuriamoci se ci giochiamo qualcosa di così importante. Il tifo ha fatto la differenza, il pubblico era tutto dalla nostra parte, è stato davvero bello“.

    Reale Mutua Fenera Chieri-Sliedrecht Sport 3-1 (25-15, 22-25, 25-21, 25-15)Reale Mutua Fenera Chieri: Bosio 1, Grobelna 8, Mazzaro 9, Butler 9, Villani 13, Rozanski 8, Spirito (L), Morello 1, Nervini 8, Storck 12, Weitzel 3, Kone, Fini (L). N. e. Cazaute. All. Bregoli; 2° Piazzese.Sliedrecht Sport: Rahangmetan 2, Vos 18, Stevens 4, Kiosas 7, Jolijn De Haan 19, Joosten 7; Rekar (L); Eline De Haan, Mourits 1. N. e. Cnossen, Lukenduk, Bijlsna. All. Bezemer; 2° Martijn.Arbitri: Adamczyk (Polonia) e Grellier (Svizzera).Note: presenti 2370 spettatori. Durata set: 19′, 25′, 24′, 18′. Errori in battuta: 11-10. Ace: 7-3. Ricezione positiva: 37%-48%. Ricezione perfetta: 24%-33%. Positività in attacco: 46%-42%. Errori in attacco: 6-12. Muri vincenti: 13-5.

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    Chieri presenta il ritorno dei quarti: “Sarà una festa per lo sport di Torino”

    Di Redazione

    Neppure il tempo di festeggiare la netta vittoria per 3-0 sullo Sliedrecht nella gara di andata dei quarti di finale di Challenge Cup femminile, e per la Reale Mutua Fenera Chieri è già tempo di pensare al ritorno. Questa mattina a Torino, al Cral Reale Group di corso Agnelli, si è svolta infatti la conferenza di presentazione della partita che si disputerà mercoledì 8 febbraio al Pala Gianni Asti (ex Ruffini) del capoluogo piemontese, dato che l’impianto di Chieri non ha i requisiti necessari per ospitare le gare europee da questo punto della manifestazione in poi.

    Presenti all’evento Lucio Zanon di Valgiurata, presidente e amministratore delegato del Gruppo Fenera oltre che dirigente del Chieri ’76, Luca Filippone, direttore generale Reale Mutua, e Stefano Lo Russo, sindaco di Torino. “Non posso non iniziare il mio intervento con i ringraziamenti di rito al sindaco di Torino per la disponibilità del Comune a ospitarci al Pala Gianni Asti – ha esordito Zanon – in una città come Torino, con eventi internazionali importanti, soprattutto negli ultimi anni, siamo davvero felici di riportare una coppa europea di pallavolo che mancava dalla stagione 2005-2006“.

    La scelta della location per il grande evento di coppa europea è stata proprio l’ex Ruffini, la cui capienza notevole permetterà di ospitare numerosi tifosi. Oltre ai sostenitori chieresi ci sarà spazio anche per le società sportive del volley di Torino e provincia. A tal proposito, lo staff del Chieri ’76 ha proposto una formula speciale, consentendo l’ingresso gratuito per atlete e atleti tesserati e un ingresso con prezzo simbolico a 5 euro per gli accompagnatori. Attraverso il comitato provinciale della Fipav sono già arrivate numerose adesioni da parte di club sia maschili sia femminili.

    “Il coinvolgimento del settore giovanile è molto importante – ha proseguito Zanon – noi abbiamo un settore giovanile di grande rilievo, anche nazionale, abbiamo avuto riconoscimenti di recente in questo senso. Parliamo di 500 ragazzine che giocano nel nostro mondo e quindi 500 famiglie che fanno riferimento un po’ a noi per quello che riguarda l’attività sportiva. Spesso siamo portati a vedere la punta dell’iceberg che è il movimento legato alla prima squadra, all’A1: questo naturalmente è prezioso anche per la visibilità che ci dà, ma sotto c’è una base molto solida e ampia. Speriamo davvero di far appassionare Torino e magari, perché no, e lo dico con le dita incrociate e la scaramanzia del caso, poterci giocare altre partite dopo quella dell’8 febbraio“.

    A fargli eco il sindaco di Torino, Stefano Lo Russo: “Vogliamo lavorare molto nella diffusione dello sport tra i giovani, un impegno che sentiamo anche come genitori, non solo come amministratori. Lo sport e la musica sono linguaggi universali, ma soprattutto strumenti per i giovani per socializzare, cosa che dopo la pandemia è fondamentale. Stiamo quindi lavorando per poter fare leva su una strategia che vede nella pluralità degli sport torinesi uno strumento di crescita. Il sindaco è il primo tifoso delle squadre torinesi e, non me ne vogliate, anche tifoso di Chieri“.

    “Con l’assessore Carretta – ha aggiunto il primo cittadino di Torino – lavoriamo molto su questo. Essere in una città come Torino che, a livello sportivo, tocca l’eccellenza, è uno stimolo molto importante, anche per i nostri ragazzi. Facciamo quindi il tifo per Chieri per il ritorno dei quarti, vogliamo davvero che Torino sia sempre di più una città che cresce nello sport professionistico. Il Pala Gianni Asti è una cornice importante per un avvenimento importante, può essere un volano per appassionare nuove persone“.

    Sulla stessa linea anche Luca Filippone: “Come Reale Mutua condividiamo appieno la filosofia sportiva di questa amministrazione. La partita dell’8 febbraio è una grande occasione per raggruppare la famiglia, abbiamo mobilitato tutte le squadre Reale Mutua, dal basket alla pallanuoto, chiedendo di portare i loro tifosi e i loro atleti a fare il tifo per le nostre ragazze biancoblù“.

    “Ci siamo organizzati – ha concluso il direttore generale di Reale Mutua – affinché l’8 febbraio possa essere una festa, una grande festa per lo sport a Torino, intorno alle ragazze della Reale Mutua Fenera Chieri ’76. Porteremo in campo tutta l’artiglieria per fare il tifo per le nostre ragazze“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    VfB Suhl, Jedinstvo e Lugoj vincono il primo round dei quarti

    Di Redazione

    Uscirà dalla sfida tra VfB Suhl Thuringen e VK Prostejov la probabile avversaria in semifinale di Challenge Cup femminile (con tutte le scaramanzie del caso) della Reale Mutua Fenera Chieri, che ieri ha travolto a domicilio lo Sliedrecht Sport nella gara di andata dei quarti. Nel primo round tra tedesche e ceche ad avere la meglio è stato il Suhl, che si è imposto per 3-1 in un match molto combattuto: 21 punti a testa per la statunitense Danielle Harbin e la brasiliana Jessica Silva. Nel Prostejov si è rivista in campo anche Veronika Trnkova, tornata all’attività dopo aver lasciato a inizio stagione Pinerolo per problemi di salute.

    Dall’altra parte del tabellone le serbe dello Jedinstvo Stara Pazova hanno regolato in tre set l’AJM FC Porto, in una partita contraddistinta soprattutto dal grande rendimento in ricezione delle padrone di casa: grande prova per la giovane classe 2003 Branka Tica (19 punti e 60% di rice perfetta), mentre alle portoghesi non sono bastati i 22 punti di Kyra Holt. Molto più tirato il match tra Asterix AVO Beveren e CSM Lugoj, durato oltre due ore: le rumene hanno avuto la meglio al tie break dopo che le belghe avevano recuperato per due volte lo svantaggio. Le gare di ritorno si giocheranno tra martedì 7 e giovedì 9 febbraio.

    QUARTI DI FINALEVfB Suhl Thuringen (Germania)-VK Prostejov (Rep.Ceca) 3-1 (25-19, 18-25, 25-18, 25-22) ritorno mar 7/2 ore 17Sliedrecht Sport (Olanda)-Reale Mutua Fenera Chieri 0-3 (18-25, 16-25, 18-25) ritorno mer 8/2 ore 20Jedinstvo Stara Pazova (Serbia)-AJM FC Porto (Portogallo) 3-0 (25-18, 25-23, 27-25) ritorno gio 9/2 ore 21Asterix AVO Beveren (Belgio)-CSM Lugoj (Romania) 2-3 (24-26, 25-19, 21-25, 25-16, 12-15) ritorno mer 8/2 ore 17.30

    (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

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    Chieri a valanga sullo Sliedrecht: la semifinale è a un passo

    Di Redazione

    La Reale Mutua Fenera Chieri naviga a vele spiegate verso le semifinali di Challenge Cup femminile: l’andata dei quarti di finale in Olanda è un monologo della squadra di Giulio Cesare Bregoli, con lo Sliedrecht Sport incapace di reagire alla potenza di fuoco delle piemontesi. Prova impressionante di Alessia Mazzaro con l’86% in attacco, 4 muri e un ace; Camilla Weitzel fa addirittura meglio in attacco (8 su 8), mentre nel tabellino finale spiccano i tanti errori chieresi in battuta (14). Al ritorno, in programma mercoledì 8 febbraio in Piemonte, basterà vincere due set per passare il turno.

    Opposte a una squadra giovane ma combattiva, nei tre set Grobelna e compagne hanno quasi sempre in mano la partita. Nella prima frazione c’è un primo allungo chierese da 4-4 a 4-7, con break risolutivo da 11-12 a 13-19 e punto del 18-25 messo a terra al secondo set point da Grobelna (che svetta con 6 punti e l’86% in attacco).

    Nel secondo set il punteggio resta in bilico fino al 13-12. Qui gira a favore di Chieri che su servizi di Weitzel e Bosio piazza un parziale di 1-12 portandosi sul 14-24. La frazione termina quindi 16-25.

    Nel terzo set le ragazze di Bregoli partono forte (1-4, 4-9) e raggiungono il vantaggio massimo di 7 punti sul 7-14. Nella seconda parte di set c’è spazio per Morello, Storck e Villani. Chieri si mantiene a distanza di sicurezza e chiude 18-25 con Rozanski al secondo match-point.

    “Loro hanno dato tutto, e sapevamo che sarebbe stato difficile giocare contro questo tipo di squadra – il commento di Helena Cazaute – noi abbiamo sbagliato un po’ troppo al servizio, ma l’importante è aver conquistato la vittoria“.

    Sliedrecht Sport-Reale Mutua Fenera Chieri 0-3 (18-25, 16-25, 18-25)Sliedrecht Sport: Vos 7, Cnossen ne, Lijkendijk 3, Rahangmetan 1, Rekar (L), De Haan E., Bijlsma 8, Joosten, Kjosas ne, Mourits, De Haan J. 5, Stevens 7. All. Bezemer.Reale Mutua Fenera Chieri: Cazaute 9, Morello, Rozanski 9, Bosio, Spirito (L), Fini (L) ne, Nervini ne, Grobelna 11, Villani 3, Butler ne, Storck 2, Mazzaro 11, Kone ne, Weitzel 9. All. Bregoli.Arbitri: Basic (Bosnia Erzegovina) e Yilmazgil (Turchia).Note: Spettatori 750. Sliedrecht: battute vincenti 2, battute sbagliate 4, attacco 34%, ricezione 58%-25%, muri 5, errori 21. Chieri: battute vincenti 3, battute sbagliate 14, attacco 57%, ricezione 54%-32%, muri 9, errori 21.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Golden Set salva Porto e Prostejov, lo Jedinstvo vince il derby serbo

    Di Redazione

    Emozioni e scintille nel ritorno degli ottavi di finale di Challenge Cup femminile, con qualche risultato a sorpresa e due sfide decise dal Golden Set. La prima segna l’eliminazione del Rapid Bucarest, che ribalta il 2-3 dell’andata contro l’AJM FC Porto – rimontando anche dallo 0-2 – ma si arrende per 11-15 nel parziale di spareggio; nei quarti le lusitane troveranno lo Jedinstvo Stara Pazova, vincitore a sorpresa del derby serbo con lo ZOK Ub dopo la sconfitta nella prima sfida. Golden Set decisivo anche tra VK Prostejov e Avarca de Menorca, con le ceche a dominare in tre set per poi imporsi di misura (15-13) nel parziale aggiuntivo.

    Il Prostejov andrà a sfidare il VfB Suhl, che come all’andata perde il primo set, ma poi travolge le israeliane dell’Haifa VC; in un altro quarto di finale si troveranno di fronte Asterix AVO Beveren e CSM Lugoj, che bissano senza problemi in casa le rispettive vittorie ottenute sui campi di Aris Salonicco e Kairos Ponta Delgada. Come già noto, infine, la Reale Mutua Fenera Chieri – vittoriosa anche al ritorno sul Panathinaikos – se la vedrà con lo Sliedrecht Sport: formazione giovanissima, con tre sole giocatrici nate prima del 2001 (la più nota è il libero Laura De Zwart).

    OTTAVI DI FINALEVfB Suhl Thuringen (Germania)-Haifa VC (Israele) 3-1 (19-25, 25-8, 25-20, 25-12) andata 3-1VK Prostejov (Rep.Ceca)-Avarca de Menorca (Spagna) 3-0 (25-14, 25-15, 25-22) Golden Set 15-13 andata 0-3Sliedrecht Sport (Olanda)-Holte IF (Danimarca) 3-1 (25-17, 25-15, 19-25, 25-20) andata 3-0Panathinaikos (Grecia)-Reale Mutua Fenera Chieri 2-3 (14-25, 25-20, 19-25, 25-22, 10-15) andata 0-3ZOK Ub (Serbia)-Jedinstvo Stara Pazova (Serbia) 0-3 (26-28, 18-25, 20-25) andata 3-2Rapid Bucarest (Romania)-AJM FC Porto (Portogallo) 3-2 (21-25, 23-25, 25-23, 25-17, 15-12) Golden Set 11-15 andata 2-3Asterix AVO Beveren (Belgio)-Aris Salonicco (Grecia) 3-1 (25-10, 25-14, 20-25, 25-23) andata 3-1CSM Lugoj (Romania)-Kairos Ponta Delgada (Portogallo) 3-0 (25-14, 25-22, 28-26) andata 3-0

    QUARTI DI FINALEVfB Suhl Thuringen-VK ProstejovSliedrecht Sport-Reale Mutua Fenera ChieriJedinstvo Stara Pazova-AJM FC PortoAsterix AVO Beveren-CSM Lugoj

    (fonte: CEV) LEGGI TUTTO

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    Chieri passa anche ad Atene e conquista i quarti di finale

    Di Redazione

    Obiettivo centrato per la Reale Mutua Fenera Chieri: dopo il 3-0 dell’andata, le piemontesi si impongono anche sul campo del Panathinaikos e centrano la qualificazione ai quarti di finale di Challenge Cup femminile. In terra greca la squadra di Bregoli incontra per la prima volta qualche difficoltà nel suo percorso europeo, cedendo il secondo set, ma poi blinda la qualificazione; la vittoria arriva in un tie break in cui l’allenatore italiano dà spazio anche a molti cambi.

    Dopo aver vinto in scioltezza (14-25) un primo set sempre condotto, e perso 25-20 un secondo sempre in mano al Panathinaikos, le biancoblù faticano non poco a conquistare l’ambito pass in un terzo parziale lottato pallone su pallone. Risolutiva capitan Grobelna che in una delle fasi più delicate prende per mano la squadra, mettendo pure a terra il pallone del 19-25. Dal quarto set coach Bregoli dà spazio alle seconde linee, ma in campo è sempre partita vera. Il quarto parziale sorride al Panathinaikos che sul 21-20 trova l’allungo vincente (25-22), mentre nel tie break Chieri è sempre avanti di un’incollatura e pone fine alla contesa sul 10-15. Migliori realizzatrici i due opposti, Anthouli (21 punti) e Grobelna (19).

    “Sapevamo che qui sarebbe stato difficile perché qui l’ambiente è molto caldo, poi il Panathinaikos è una squadra che gioca, infatti secondo me il risultato dell’andata è stato un po’ troppo severo per le loro qualità – il commento a caldo di Giulio Cesare Bregoli –. Siamo stati un po’ disattenti nel secondo set, forse rilassandosi un po’ dopo aver vinto il primo, calando nell’intensità di battuta e difesa. Siamo stati bravi a venirne fuori quando la partita poteva prendere una piega veramente difficile“.

    Nei quarti Chieri se la vedrà con le olandesi dello Sliedrecht Sport, che hanno eliminato le olandesi dell’Holte IF.  L’andata si giocherà in Olanda, probabilmente il 14 o 15 febbraio; il ritorno verrà disputato la settimana successiva al PalaRuffini di Torino, impianto che da qui in avanti ospiterà le partite casalinghe di Challenge Cup delle biancoblù, perché il PalaFenera non ha i requisiti richiesti dalla CEV per le fasi finali.

    Panathinaikos-Reale Mutua Fenera Chieri 2-3 (14-25, 25-20, 19-25, 25-22, 10-15)Panathinaikos: Chatziefstratiadou 8, Vasilantonaki ne, Anae 18, Nikologianni 3, Grothues 8, Palacio, Papafotiou 3, Anthouli 21, Politi (L) ne, Rogka (L), Metaxa 1, Arvanitopoulou ne, Merkouri, Medic 10. All. Kalmazidis.Reale Mutua Fenera Chieri: Cazaute 9, Morello 1, Rozanski 4, Bosio 4, Spirito (L), Fini (L) ne, Nervini 3, Grobelna 19, Villani 17, Butler ne, Storck 5, Mazzaro 11, Kone, Weitzel 7. All. Bregoli.Arbitri: Milic (Austria) e Gore (Inghilterra).Note: Spettatori 330. Panathinaikos: battute vincenti 4, battute sbagliate 13, attacco 38%, ricezione 53%-27%, muri 13, errori 27. Chieri: battute vincenti 9, battute sbagliate 9, attacco 41%, ricezione 59%-27%, muri 12, errori 21.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Rapid Bucarest cade in Portogallo, successi esterni di Suhl e Ub

    Di Redazione

    Scintille nell’andata degli ottavi di finale di Challenge Cup femminile: il 3-0 messo a segno dalla Reale Mutua Fenera Chieri sul Panathinaikos è uno dei pochi risultati netti di una settimana che regala tante partite combattute. Una di queste è il match tra FC Porto e Rapid Bucarest, con le rumene (ancora prive delle nuove arrivate Klisura e Gerasymova) che non iniziano al meglio il nuovo corso dopo la partenza di Parisi: decisivi per le portoghesi i 30 punti della statunitense Kyra Holt. Al tie break arriva anche la vittoria dello ZOK Ub nel derby serbo con lo Jedinstvo Stara Pazova, che promette battaglia anche al ritorno.

    Senza macchia l’esordio nella competizione dello Sliedrecht Sport, che aveva saltato i sedicesimi ed è la potenziale avversaria di Chieri nei quarti: le olandesi passano in tre set in Danimarca. Successi esterni anche per il Vfb Suhl in Israele, con 21 punti di Danielle Harbin, per l’Asterix AVO Beveren in Grecia e per il CSM Lugoj in Portogallo, mentre sorprende l’Avarca de Menorca che rifila un 3-0 al Prostejov. Le gare di ritorno sono tutte in programma per la giornata di mercoledì 18 gennaio.

    OTTAVI DI FINALEHaifa VC (Israele)-VfB Suhl Thuringen (Germania) 1-3 (25-21, 15-25, 16-25, 14-25) Avarca de Menorca (Spagna)-VK Prostejov (Rep.Ceca) 3-0 (25-23, 25-23, 25-21)Holte IF (Danimarca)-Sliedrecht Sport (Olanda) 0-3 (22-25, 16-25, 20-25)Reale Mutua Fenera Chieri-Panathinaikos (Grecia) 3-0 (25-18, 25-17, 25-22)Jedinstvo Stara Pazova (Serbia)-ZOK Ub (Serbia) 2-3 (25-21, 18-25, 25-12, 24-26, 9-15) AJM FC Porto (Portogallo)-Rapid Bucarest (Romania) 3-2 (22-25, 28-26, 25-21, 23-25, 15-10)Aris Salonicco (Grecia)-Asterix AVO Beveren (Belgio) 1-3 (22-25, 25-21, 23-25, 23-25)Kairos Ponta Delgada (Portogallo)-CSM Lugoj (Romania) 0-3 (17-25, 21-25, 15-25)

    (fonte: CEV) LEGGI TUTTO