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    Chieri contro Munster e Cheseaux a caccia di un posto in Challenge Cup

    Di Redazione Sono ufficiali i calendari della WEVZA Cup femminile, che dal 13 al 16 ottobre metterà in palio un posto nell’edizione 2022-2023 della Challenge Cup. A differenza della controparte maschile (a cui avrebbe dovuto partecipare la Top Volley Cisterna), annullata per mancanza di partecipanti, la competizione femminile si svolgerà regolarmente e a ospitarla sarà […] LEGGI TUTTO

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    Fatim Kone in “prova” a Chieri. Che sogna la Challenge Cup

    Di Redazione È una Reale Mutua Fenera Chieri quella che si presenta ai nastri di partenza della nuova stagione: il patron Lucio Zanon di Valgiurata, presidente del Gruppo Fenera e del Gruppo Credem, traccia il bilancio della squadra piemontese in un’intervista a Enrico Capello per Tuttosport, parlando di “progetto solido e duraturo“. E dà anche qualche notizia non banale: la prima è quella dell’arrivo alla Reale Mutua di Fatim Kone, centrale classe 2000 che ha saltato l’ultima stagione per infortunio, dopo essere stata tesserata dal Volley Bergamo 1991. La giocatrice di scuola Club Italia, spiega Zanon di Valgiurata, è a Chieri in prova: “È una giocatrice dagli ottimi fondamentali, che è stata frenata dagli infortuni. In A1 finora ha giocato poco o nulla. Abbiamo fatto una scommessa: si sta allenando al PalaFenera, poi decideremo“. Ma per la squadra piemontese c’è anche un’altra novità all’orizzonte: la possibilità di partecipare alla WEVZA Cup, torneo che assegnerà un posto nei trentaduesimi di finale della prossima Challenge Cup. “È una prospettiva stuzzicante – dice il main sponsor di Chieri – e un premio per i nostri sforzi. Abbiamo presentato domanda per partecipare al torneo e avanzato la candidatura a ospitarlo al PalaFenera. La squadra è stata costruita per arrivare in fondo a più competizioni, con cambi affidabili in tutti i ruoli“. LEGGI TUTTO

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    Il sorriso di Lia Malinov: “Finalmente abbiamo rotto il ghiaccio”

    Di Redazione Il primo successo con la maglia della Savino Del Bene Scandicci ha un sapore speciale e merita una dedica altrettanto speciale: quella di Ofelia Malinov, inevitabilmente, è per i genitori Atanas e Kamelia e per tutta la famiglia. “Mi è sempre stata vicina e mi supporta in tutto, loro hanno sempre creduto in me” dice nell’intervista a Matteo Dovellini per La Repubblica Firenze, all’indomani della conquista di una storica Challenge Cup. Una vittoria che può fare da spartiacque nella storia della società toscana: “Abbiamo rotto il ghiaccio, sono diversi anni che provavamo a vincere – conferma la palleggiatrice azzurra – se lo merita il club, se lo meritano i tifosi, se lo merita Scandicci. Penso che non sia mai scontato vincere. In tutto il percorso della Challenge Cup abbiamo trovato squadre che ci potevano mettere in difficoltà, ma siamo state bravissime. L’abbiamo voluta, ce la siamo conquistata partita dopo partita e nel finale si è vista la convinzione di volerla conquistare senza alcun dubbio“. “È una grande soddisfazione – conclude Malinov – che ci dà tanta carica per il finale di stagione. Vogliamo confermare il quarto posto in classifica e abbiamo dimostrato che possiamo giocarcela con tutte. Dobbiamo ricordarci che i Play Off sono storia a sé, e vediamo dove possiamo arrivare“. Decisamente più caustico il pensiero del patron Paolo Nocentini, intervistato dal Corriere Fiorentino: “È stato un trionfo, ma era una coppetta. Era un obiettivo stagionale, e le ragazze sono tutte contente di aver raggiunto questo traguardo, anche se per gli investimenti fatti negli anni questo trofeo poteva arrivare un po’ prima. Se si fosse vinto il campionato sarebbe stata un’altra storia“. LEGGI TUTTO

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    Scandicci sul tetto d’Europa, dominata anche la finale di ritorno

    Di Redazione [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO] La finale di ritorno di Challenge Cup femminile deve ancora concludersi, ma in Toscana può già iniziare la festa: la Savino Del Bene Scandicci surclassa nei primi due set il CV Tenerife La Laguna (doppio 25-12!) e mette in bacheca il primo trofeo in assoluto della sua storia. Un trionfo pienamente meritato per la squadra di Massimo Barbolini, che ha vinto tutte e 10 le partite disputate nel torneo, e che conferma il dominio assoluto dell’Italia in questa competizione: quella conquistata dalla Savino Del Bene è addirittura la 23esima Challenge portata a casa da una squadra del nostro paese (l’ultima a vincere era stata Monza nel 2019). Savino Del Bene Scandicci-CV Tenerife La Laguna 2-0 (25-12, 25-12) (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Scandicci e la finale di Challenge Cup, il sindaco Fallani: “Momento storico”

    Di Redazione Mercoledì 23 marzo. Questa è la data che potrebbe essere incisa nella storia della Savino Del Bene Volley, questa la data nella quale la squadra di coach Massimo Barbolini affronterà CV Tenerife La Laguna nella gara di ritorno delle finali di Challenge Cup per mettere in bacheca il suo primo trofeo. Scandicci, infatti, non si è mai imposta in una competizione europea, e mercoledì 23 marzo alle 20.30 tenterà di farlo davanti ai propri tifosi al PalaRialdoli, quando in gara 2 le toscane affronteranno in finale le spagnole di Juan Diego Garcia per centrare l’obiettivo Challenge Cup. Le dichiarazioni del Consigliere della Savino Del Bene Volley Sandra Leoncini: “Si tratta di un appuntamento molto importante per noi, un traguardo per il nostro club, che da anni lotta ai massimi livelli e finalmente l’obiettivo di un titolo continentale sembra tangibile. Guardiamo con fiducia alla gara di mercoledì, una giornata che sicuramente non dimenticheremo a Scandicci.” Le parole del Sindaco della Città di Scandicci Sandro Fallani: “E’ un momento storico, tutta la città sostiene le atlete che mercoledì sera per la prima volta lotteranno per portare a casa un trofeo europeo – dice il Sindaco Sandro Fallani – la Savino Del Bene ci insegna a fare squadra, unisce Scandicci nel tifo e in un sentimento di appartenenza che accomuna ognuno di noi a prescindere dalle competenze personali per la pallavolo. La Savino riempie i palazzetti, ci fa stare incollati alla tv, fa organizzare sugli spalti persone di tutte le età con striscioni, tamburi e cori, per trasformare in festa una passione comune. Un grazie alle giocatrici, sempre bravissime, a tutte le persone che lavorano e si impegnano, e al patron Paolo Nocentini per questa bellissima scommessa in cui ha coinvolto l’intera nostra comunità. Ora tutti a tifare: Forza Savino!“ Per la prima volta nella sua storia la Savino Del Bene arriva alla finale di una manifestazione europea. L’ultima squadra toscana a disputare una finale della terza coppa europea fu la Romanelli Firenze nel 1996-1997, all’epoca la competizione prendeva il nome di Coppa CEV. Le gigliate furono sconfitte in una finale tutta italiana, arrendendosi 2-3 alla Gierre Roma Pallavolo. Per arrivare alla finale la Savino Del Bene ha eliminato le ateniesi dell’ASP Thetis Voula (0-3 e 3-0), le tedesche del SC Potsdam (3-1 e 0-3), le francesi del RC Cannes (3-1 e 0-3) e le turche di Aydin (2-3 e 3-0). Tenerife è arrivata all’ultimo atto della Challenge, invece,  superando nei sedicesimi le olandesi di Apollo 8 BORNE (2-3 e 3-1), negli ottavi le turche del Nilüfer Belediye BURSA (3-2 e 1-3), nei quarti le greche del Panathinaikos (2-3 e 3-0) ed in semifinale le serbe del Tent Obrenovac (1-3 e 3-0). Foto CEV La finale di Challenge Cup si disputa sulla distanza delle due gare. La gara d’andata si è disputata in Spagna il 16 marzo, ed ha visto la Savino Del Bene imporsi nettamente 0-3 al Pabellon Insular De Santiago Martin di Tenerife, dove le padrone di casa de La Laguna hanno provato a controbattere alle toscane non riuscendo però a contrastare l’impeto di Scandicci. Nel primo set Tenerife aveva provato ad emergere spinta dal furore dei propri tifosi, ma le ragazze di coach Barbolini hanno saputo mantenere alta la concentrazione vincendo tutti e tre i set (20-25, 22-25, 15-25). Le parole del coach Massimo Barbolini: “Siamo alla vigilia di questa partita importante. All’andata abbiamo visto come questa partita possa nascondere delle insidie se non siamo noi a tenere il comando del gioco. Dobbiamo fare attenzione contro una squadra che in due set ci ha portato quasi ai vantaggi. È una squadra che lotta, una squadra che gioca, è una squadra a cui noi dobbiamo essere superiori. Dobbiamo fare bene, pensare a noi, rispettando quello che possono fare loro. Non dobbiamo nasconderci dietro un dito: per il valore tecnico e per il risultato dell’andata partiamo sicuramente da uno step molto più vantaggioso.” La partita tra Savino Del Bene Volley e CV Tenerife La Laguna sarà visibile su Sky Sport Uno. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Savino Del Bene a un passo dal trionfo dopo il 3-0 a Tenerife

    Di Redazione [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO] La Savino Del Bene Scandicci vede il traguardo della Challenge Cup femminile. La formazione toscana si impone con un 3-0 che non ammette repliche nella gara di andata sul campo del CV Tenerife La Laguna, e porta dalla sua parte tutti gli equilibri della finale che vivrà il suo atto finale mercoledì 23 marzo al PalaRialdoli. Sempre in controllo della partita la squadra italiana, trascinata ancora una volta da Ekaterina Antropova (20 punti) e Natalia, ma anche da una prova pressoché perfetta di Brenda Castillo e compagne in seconda linea: menzione speciale per Veronica Angeloni con il 74% in ricezione e 10 punti a tabellino. CV Tenerife La Laguna-Savino Del Bene Scandicci 0-3 (20-25, 22-25, 15-25)CV Tenerife La Laguna: Maria ne, Prol ne, Nsungimina 7, Jeanpierre 10, Perez, Martinez 1, Aranda 5, Jordan 7, Delgado ne, Llabres (L), Wagner 7, Arredondo 3. All. Diaz.Savino Del Bene Scandicci: Angeloni 10, Alberti 7, Ana Beatriz 6, Malinov 3, Napodano (L) ne, Pietrini ne, Lubian 1, Natalia 13, Lippmann, Bartolini ne, Antropova 20, Camera, Sorokaite ne, Castillo (L). All. Barbolini.Arbitri: Fortu (Germania) e Tillmann (Ungheria).Note: Tenerife: battute vincenti 2, battute sbagliate 6, attacco 31%, ricezione 74%-36%, muri 6, errori 15. Scandicci: battute vincenti 2, battute sbagliate 8, attacco 42%, ricezione 85%-56%, muri 13, errori 17. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Scandicci trionfa sull’Aydin e conquista la sua prima finale

    Di Redazione [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO] Per la prima volta nella sua storia la Savino Del Bene Scandicci conquista la finale di una Coppa europea, quella di Challenge Cup femminile. La semifinale di ritorno contro l’Aydin BBSK, dopo il 3-2 ottenuto in Turchia all’andata, si apre con una partenza a razzo per le toscane, che dominano in lungo e in largo i primi due set; nel terzo la reazione delle ospiti, che non basta però a cambiare gli equilibri. Ora la formazione di Massimo Barbolini aspetta la sua avversaria tra CV Tenerife La Laguna e TENT Obrenovac: all’andata finì 3-1 per le spagnole in trasferta, il ritorno è ancora in corso. Savino Del Bene Scandicci-Aydin BBSK 3-0 (25-14, 25-15, 25-22)Savino Del Bene Scandicci: Angeloni, Alberti, Ana Beatriz 6, Malinov 4, Napodano (L) ne, Pietrini 10, Lubian 3, Natalia 9, Lippmann ne, Bartolini ne, Antropova 23, Camera ne, Sorokaite ne, Castillo (L). All. Barbolini.Aydin BBSK: Yilmaz (L), Ozturk ne, Szakmary 17, Eren ne, Eroglu 1, Arici 1, Akarçesme (L), Onal 3, Kiliç, Stevenson 7, Nicoletti 7, Dagdelenler 4, Duzceler, Ozkliçci ne. All. Hamurcu.Arbitri: Feshti (Albania) e Varblane (Estonia).Note: Scandicci: battute vincenti 0, battute sbagliate 2, attacco 44%, ricezione 36%-17%, muri 13, errori 11. Aydin: battute vincenti 1, battute sbagliate 5, attacco 29%, ricezione 67%-32%, muri 4, errori 20. SEMIFINALICV Tenerife La Laguna (Spagna)-TENT Obrenovac (Serbia) andata 3-1Savino Del Bene Scandicci (Italia)-Aydin BBSK (Turchia) 3-0 (25-14, 25-15, 25-22) andata 3-2 (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Tenerife La Laguna passa in Serbia e sogna la finale

    Di Redazione Ancora una sorpresa firmata CV Tenerife La Laguna nell’andata della semifinale di Challenge Cup femminile: la squadra rivelazione della competizione va a imporsi per 1-3 in casa del più quotato TENT Obrenovac e “vede” la qualificazione alla finale, in cui incontrerebbe la vincente tra Savino Del Bene Scandicci e Aydin BBSK (oggi la vittoria al tie break delle toscane in Turchia). Nonostante le gravi difficoltà in ricezione (serata da incubo per la francese Lisa Jeanpierre), il Tenerife riesce a imporsi grazie a una prova di grande solidità e precisione: appena 8 errori nei tre set vinti, meno degli 11 commessi nell’unico set perso. Le serbe invece sbagliano l’impossibile in attacco e si fanno murare per ben 13 volte: protagonista nel fondamentale la statunitense Jessica Wagner, che è anche la top scorer del match con 16 punti. Non bastano a cambiare l’esito del match i tanti cambi operati dal coach serbo Vasovic: il TENT dovrà puntare all’impresa esterna nella gara di ritorno, mercoledì 2 marzo alle Canarie. SEMIFINALITENT Obrenovac (Serbia)-CV Tenerife La Laguna (Spagna) 1-3 (16-25, 22-25, 25-19, 20-25) ritorno mer 2/3 ore 20.00Aydin BBSK (Turchia)-Savino Del Bene Scandicci (Italia) 2-3 (21-25, 25-23, 25-22, 18-25, 10-15) ritorno mer 2/3, orario da definire (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO