consigliato per te

  • in

    Italiane nelle coppe europee: quarti di Champions, semifinali di Cev e finale di Challenge

    Di Redazione

    Comincia oggi, martedì 14 marzo, la settimana di appuntamenti targati CEV. Le prime a scendere in campo delle cinque italiane impegnate saranno Novara e Scandicci. Alle 19, le zanzare scenderanno in campo a Stoccarda per i quarti di andata di CEV Champions League, mentre un’ora dopo, a Palazzo Wanny, le toscane sfideranno il THY Istanbul per la semifinale d’andata di CEV Cup.

    Tra mercoledì e giovedì le altre partite. In Champions mercoledì Milano sarà di scena in Turchia sul campo del VakifBank di Paola Egonu mentre giovedì Conegliano, sempre in trasferta e anche lei in Turchia, sfiderà il Fenerbahce. Ma mercoledì 15 marzo sarà anche, se non soprattutto, la giornata della finale d’andata di Challenge Cup che vedrà Chieri affrontare davanti al suo pubblico il C.S.M. Lugoj con l’obiettivo di sfruttare al meglio il fattore campo per mettere una seria ipoteca sulla conquista della coppa.

    CEV CHAMPIONS LEAGUEQUARTI DI FINALE – ANDATADevelopres Rzeszow – Eczacibasi Dynavit Istanbul 14/03 – ore 18.00Allianz MTV Stuttgart – Igor Gorgonzola Novara 14/03 – ore 19.00VakifBank Istanbul – Vero Volley Milano 15/03 – ore 17.30Fenerbahce Istanbul – A.Carraro Imoco Conegliano 16/03 – ore 17.00

    CEV CUPSEMIFINALE – ANDATASavino Del Bene Scandicci – THY Istanbul 14/03 – ore 20.00C.S.M. Targoviste – CS Voley Alba Blaj 15/03 – ore 18.00

    CEV CHALLENGE CUPFINALE – ANDATAReale Mutua Fenera Chieri – C.S.M. Lugoj 15/03 – ore 20.00

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Chieri organizza un volo charter per la finale di ritorno a Lugoj

    Di Redazione

    La Reale Mutua Fenera Chieri ’76 affronterà nelle finali della CEV Challenge Cup le rumene del CSM Lugoj.La gara d’andata si giocherà mercoledì 15 marzo (ore 20) al Pala Gianni Asti di Torino. La gara di ritorno è prevista mercoledì 22 marzo alle ore 18,30 locali (17,30 italiane) alla Sala Constantin Jude di Timișoara. 

    In occasione della finale di ritorno il Chieri ’76 ha organizzato il volo charter della Famiglia Biancoblù con un aeromobile Boeing 737 da 189 posti.Il programma della giornata prevede la partenza da Torino Caselle per Timișoara il giorno della gara (22 marzo) alle ore 8,30, e il rientro dopo la gara a mezzanotte locali circa.La quota a persona è di 350 € (escluse le tasse aeroportuali, ma non superiori a 50 € a persona), e oltre al volo comprende i trasferimenti in bus dall’aeroporto in centro città e dal palazzetto all’aeroporto dopo la gara.Per informazioni e prenotazioni la mail a cui fare riferimento è chieri76@gmail.com

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Chieri è in finale di Challenge Cup! Suhl battuto anche nella sfida di ritorno

    Di Redazione

    La Reale Mutua Fenera Chieri ’76 si è qualificata alle finali della CEV Challenge Cup. Dopo il successo per 0-3 dell’andata in Germania, le biancoblù hanno chiuso i conti e centrato l’obiettivo aggiudicandosi i primi due set della semifinale di ritorno con il Suhl, poi vinta 3-1: la loro decima affermazione in altrettante partite giocate in coppa.

    Cronaca.Al Pala Gianni Asti di Torino, di fronte a quasi 3200 spettatori e in un clima di grande festa (da segnalare anche il servizio a bordo campo della ragazze del Sermig, con cui il Chieri ’76 collabora), Bregoli lancia Storck titolare. Per il resto è il sestetto tipo con Bosio in palleggio, Weitzel e Mazzaro al centro, Cazaute e Villani in banda, Spirito libero.Nel primo set Chieri prende subito un buon margine (8-3, Cazaute). Il Suhl rientra a 8-6 (muro di Laakonen), ma le chieresi allungano con Cazaute (13-7) e da lì in avanti mantengono sempre un margine di sicurezza di almeno 4 punti, chiudendo 25-20 alla prima palla set con Storck.Il secondo set si apre con un 7-2 (Storck) per le chieresi, che raggiungono il distacco di 10 punti sul 18-8 (Villani) e in tutta tranquillità si aggiudicano set e qualificazione sul 25-15 con un muro di Villani.Nel terzo set Bregoli getta nella mischia Morello, Butler, Kone, Rozanski, Nervini e Fini. Dopo un’ottima partenza ospite (0-5, Kindermann) Chieri ricuce a 5-6 (Rozanski) mancando però l’aggancio e andando di nuovo sotto 8-13 (muro di Kutlesic). Sfiorata ancora la parità sul 12-13 (Storck), le biancoblù subiscono un terzo break (13-16) che questa volta non riescono più a recuperare. Nel finale il Suhl allunga e chiude 19-25 alla seconda palla set su errore al servizio di Nervini.Nel quarto set Chieri riparte un po’ contratta, ma ben presto ritrova il ritmo, pareggia sul 6-6 e da lì in poi non c’è più storia, imponendosi 25-15.Miglior realizzatrice dell’incontro è Storck con 16 punti. Fra le chieresi chiude in doppia cifra anche Cazaute (12 punti in due set, col 53% in attacco), mentre nel Suhl spiccano i 14 punti di Brown, gli 11 di Hodanova e i 10 di Kindermann.

    Le avversarie con cui Chieri se la vedrà per la conquista della Challenge Cup sono le rumene del Lugoj, che dopo aver perso 3-2 la semifinale d’andata hanno piegato 3-0 le serbe dello Stara Pazova nella semifinale di ritorno.La finale d’andata si giocherà mercoledì 15 marzo al Pala Gianni Asti di Torino. Mercoledì 22 marzo il ritorno in Romania.

    Reale Mutua Fenera Chieri – VfB SUHL Thuringen (Germania) 3-1 (25-20, 25-15, 19-25, 25-15)Reale Mutua Fenera Chieri: Cazaute 12, Bosio, Villani 7, Storck 16, Mazzaro 3, Weitzel 7, Spirito (L), Fini (L), Grobelna, Morello 2, Rozanski 9, Nervini 6, Butler 4, Kone 2. All. Bregoli.VfB Suhl Thuringen: Harbin, Laakkonen 4, Hodanova 11, Delic 1, Kindermann 10, Brown 14, Bamba (L), Kutlesic 7, Ewert 1. Non entrate: Liu. All. Hollosy.Arbitri: Basic, Rejaeyan.Note – Durata set: 26′, 24′, 26′, 23′; Tot: 99′. LEGGI TUTTO

  • in

    Sfida all’ultimo punto in Serbia, la spunta lo Jedinstvo Stara Pazova

    Di Redazione

    Se per la Reale Mutua Fenera Chieri la semifinale di andata di Challenge Cup femminile è stata poco più di una passeggiata sul campo del VfB Suhl, non si può dire certo lo stesso per la sfida dall’altra parte del tabellone, terminata soltanto al tie break dopo oltre due ore di battaglia. A imporsi alla fine sono state le padrone di casa dello Jedinstvo Stara Pazova, lasciando però aperte le possibilità di qualificazione per il CSM Lugoj, che ospiterà la gara di ritorno in Romania mercoledì 1° marzo.

    Per la squadra serba grande protagonista la schiacciatrice Branka Tica, autrice di 33 punti con il 51% in attacco e 5 ace; fondamentali anche i 13 muri messi a segno dalla squadra di casa (4 di Jovana Zelenovic, entrata dal terzo set) contro uno soltanto delle ospiti. Le rumene sono riuscite a rimanere in partita grazie ai pochissimi errori – soltanto uno negli ultimi due set – e ai 23 punti di Yelyzaveta Ruban.

    SEMIFINALIJedinstvo Stara Pazova (Serbia)-CSM Lugoj (Romania) 3-2 (25-21, 21-25, 17-25, 25-16, 15-8) ritorno mer 1/3 ore 17.30VfB Suhl Lotto Thuringen (Germania)-Reale Mutua Fenera Chieri 0-3 (17-25, 17-25, 17-25) ritorno mer 1/3 ore 20.00

    (fonte: CEV) LEGGI TUTTO

  • in

    Chieri passeggia in Germania e prenota già la finale di Challenge Cup

    Di Redazione

    Nel primo atto della semifinale di Challenge Cup femminile la Real Mutua Fenera Chieri si impone in Germania con un nettissimo 0-3 che le consente di ipotecare la finale della competizione. Gara mai in discussione quella contro il VfB Suhl Lotto Thüringen, come dimostrano i parziali di 17-25, 17-25, 17-25. Kaja Grobelna top scorer con 15 punti, uno in più di Helena Cazaute.

    [seguono aggiornamenti] LEGGI TUTTO

  • in

    Chieri in Germania per la semifinale di andata con il VfB Suhl

    Di Redazione

    Bosnia, Polonia, Grecia, Olanda e ora Germania. La quinta tappa del viaggio europeo della Reale Mutua Fenera Chieri porta le biancoblu a Suhl, cittadina di 36 mila abitanti nel land della Turingia. Il doppio confronto con il VfB Suhl Lotto Thüringen, valido per le semifinali della Challenge Cup, si apre mercoledì 22 febbraio alle 19 con l’andata in Germania; mercoledì 1° marzo alle 20 il ritorno al Pala Gianni Asti di Torino.

    Allenato dall’ungherese Hollosy, il Suhl è una squadra di respiro davvero internazionale: il suo organico infatti si distingue per l’elevato numero di giocatrici straniere. Fra queste l’opposto statunitense Danielle Harbin (nel suo curriculum una parentesi in Italia con Baronissi), miglior realizzatrice del team in coppa; la schiacciatrice francese Juliette Fidon, la centrale serba Jelena Delic, e il libero giapponese Yurika Bamba.

    Quinta classificata nella scorsa Bundesliga, in campionato il Suhl occupa al momento il decimo posto con quattro successi in quindici partite, ultimo dell’elenco il 3-1 con cui sabato si è imposto sull’USC Münster. Nei turni precedenti della Challenge Cup ha eliminato le azere dell’Azerrayl, le israeliane del Maccabi Haifa e le ceche del Prostejov. L’altra semifinale della Challenge Cup oppone le serbe dello Jedinstvo Stara Pazova alle rumene del CSM Lugoj.

    “Il Suhl ha due giocatrici di caratura importante come Harbin e Fidon, e nel mercato di gennaio ha tesserato anche due giocatrici dai college statunitensi – commenta il direttore sportivo Max Gallo –. Affrontiamo sicuramente una buona squadra, ed è una semifinale di una coppa europea: sarà fondamentale mettere in campo la giusta attenzione“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    La Reale Mutua festeggia a Torino ed è in semifinale di Challenge

    Di Redazione

    Storico traguardo per la Reale Mutua Fenera Chieri, che raggiunge per la prima volta nella sua storia le semifinali di Challenge Cup femminile. Al Pala Gianni Asti di Torino la partita di ritorno con lo Sliedrecht Sport è meno facile del previsto: le olandesi vincono il secondo set e lottano fino all’ultimo anche nel terzo, quello decisivo per la qualificazione della squadra di Bregoli, per poi alzare bandiera bianca sul 3-1. Nel penultimo atto della competizione Chieri affronterà le tedesche del VfB Suhl, che hanno eliminato il Prostejov con un doppio 3-1.

    La cronaca:Bregoli conferma cinque settimi della formazione dell’andata. Le novità sono Butler al centro con Mazzaro e Villani in banda con Rozanski; con loro la diagonale Bosio-Grobelna e il libero Spirito. Dall’altra parte della rete le due novità di coach Bezemer sono la centrale Kjosas e la schiacciatrice Joosten.

    Il primo set, senza storia, scivola via veloce e termina con un eloquente 25-15. Nel secondo parziale le biancoblà si trovano da subito a inseguire (5-8, 12-16) e, dopo aver riagguantato la parità a 19, cedono 22-25.

    Nel terzo set si parte con la conferma in campo di Nervini, subentrata nel finale del set precedente a Rozanski uscita a causa di un leggero infortunio; inoltre al centro c’è Weitzel al posto di Butler. Dopo una partenza di nuovo contratta (5-8) Chieri cambia passo e trascinata proprio da Nervini (chiuderà il set con 6 punti e il 55% in attacco) si aggiudica la frazione 25-21. Nel quarto set Bregoli lancia Morello, Storck, Kone e Fini, con la conferma di Nervini e il rientro di Butler e Rozanski. Le biancoblù prendono da subito un buon margine e fanno scendere i titoli di coda sul 25-15.

    Migliori realizzatrici del match sono due laterali dello Sliedrecht, la schiacciatrice Jolijn De Haan e l’opposto Vos con 19 e 18 punti. In casa Reale Mutua Fenera Chieri ’76 le top scorer sono Villani e Storck, uniche due in doppia cifra con 13 e 12 punti.

    “Sapevamo che era una partita ostica, loro sono giovani, hanno tanta voglia di giocare e oggi l’hanno dimostrato – il commento a fine gara di Stella Nervini –penso che siamo state particolarmente brave, direi per una volta soprattutto noi che veniamo dalla panchina: entrare non è semplice, figuriamoci se ci giochiamo qualcosa di così importante. Il tifo ha fatto la differenza, il pubblico era tutto dalla nostra parte, è stato davvero bello“.

    Reale Mutua Fenera Chieri-Sliedrecht Sport 3-1 (25-15, 22-25, 25-21, 25-15)Reale Mutua Fenera Chieri: Bosio 1, Grobelna 8, Mazzaro 9, Butler 9, Villani 13, Rozanski 8, Spirito (L), Morello 1, Nervini 8, Storck 12, Weitzel 3, Kone, Fini (L). N. e. Cazaute. All. Bregoli; 2° Piazzese.Sliedrecht Sport: Rahangmetan 2, Vos 18, Stevens 4, Kiosas 7, Jolijn De Haan 19, Joosten 7; Rekar (L); Eline De Haan, Mourits 1. N. e. Cnossen, Lukenduk, Bijlsna. All. Bezemer; 2° Martijn.Arbitri: Adamczyk (Polonia) e Grellier (Svizzera).Note: presenti 2370 spettatori. Durata set: 19′, 25′, 24′, 18′. Errori in battuta: 11-10. Ace: 7-3. Ricezione positiva: 37%-48%. Ricezione perfetta: 24%-33%. Positività in attacco: 46%-42%. Errori in attacco: 6-12. Muri vincenti: 13-5.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Chieri presenta il ritorno dei quarti: “Sarà una festa per lo sport di Torino”

    Di Redazione

    Neppure il tempo di festeggiare la netta vittoria per 3-0 sullo Sliedrecht nella gara di andata dei quarti di finale di Challenge Cup femminile, e per la Reale Mutua Fenera Chieri è già tempo di pensare al ritorno. Questa mattina a Torino, al Cral Reale Group di corso Agnelli, si è svolta infatti la conferenza di presentazione della partita che si disputerà mercoledì 8 febbraio al Pala Gianni Asti (ex Ruffini) del capoluogo piemontese, dato che l’impianto di Chieri non ha i requisiti necessari per ospitare le gare europee da questo punto della manifestazione in poi.

    Presenti all’evento Lucio Zanon di Valgiurata, presidente e amministratore delegato del Gruppo Fenera oltre che dirigente del Chieri ’76, Luca Filippone, direttore generale Reale Mutua, e Stefano Lo Russo, sindaco di Torino. “Non posso non iniziare il mio intervento con i ringraziamenti di rito al sindaco di Torino per la disponibilità del Comune a ospitarci al Pala Gianni Asti – ha esordito Zanon – in una città come Torino, con eventi internazionali importanti, soprattutto negli ultimi anni, siamo davvero felici di riportare una coppa europea di pallavolo che mancava dalla stagione 2005-2006“.

    La scelta della location per il grande evento di coppa europea è stata proprio l’ex Ruffini, la cui capienza notevole permetterà di ospitare numerosi tifosi. Oltre ai sostenitori chieresi ci sarà spazio anche per le società sportive del volley di Torino e provincia. A tal proposito, lo staff del Chieri ’76 ha proposto una formula speciale, consentendo l’ingresso gratuito per atlete e atleti tesserati e un ingresso con prezzo simbolico a 5 euro per gli accompagnatori. Attraverso il comitato provinciale della Fipav sono già arrivate numerose adesioni da parte di club sia maschili sia femminili.

    “Il coinvolgimento del settore giovanile è molto importante – ha proseguito Zanon – noi abbiamo un settore giovanile di grande rilievo, anche nazionale, abbiamo avuto riconoscimenti di recente in questo senso. Parliamo di 500 ragazzine che giocano nel nostro mondo e quindi 500 famiglie che fanno riferimento un po’ a noi per quello che riguarda l’attività sportiva. Spesso siamo portati a vedere la punta dell’iceberg che è il movimento legato alla prima squadra, all’A1: questo naturalmente è prezioso anche per la visibilità che ci dà, ma sotto c’è una base molto solida e ampia. Speriamo davvero di far appassionare Torino e magari, perché no, e lo dico con le dita incrociate e la scaramanzia del caso, poterci giocare altre partite dopo quella dell’8 febbraio“.

    A fargli eco il sindaco di Torino, Stefano Lo Russo: “Vogliamo lavorare molto nella diffusione dello sport tra i giovani, un impegno che sentiamo anche come genitori, non solo come amministratori. Lo sport e la musica sono linguaggi universali, ma soprattutto strumenti per i giovani per socializzare, cosa che dopo la pandemia è fondamentale. Stiamo quindi lavorando per poter fare leva su una strategia che vede nella pluralità degli sport torinesi uno strumento di crescita. Il sindaco è il primo tifoso delle squadre torinesi e, non me ne vogliate, anche tifoso di Chieri“.

    “Con l’assessore Carretta – ha aggiunto il primo cittadino di Torino – lavoriamo molto su questo. Essere in una città come Torino che, a livello sportivo, tocca l’eccellenza, è uno stimolo molto importante, anche per i nostri ragazzi. Facciamo quindi il tifo per Chieri per il ritorno dei quarti, vogliamo davvero che Torino sia sempre di più una città che cresce nello sport professionistico. Il Pala Gianni Asti è una cornice importante per un avvenimento importante, può essere un volano per appassionare nuove persone“.

    Sulla stessa linea anche Luca Filippone: “Come Reale Mutua condividiamo appieno la filosofia sportiva di questa amministrazione. La partita dell’8 febbraio è una grande occasione per raggruppare la famiglia, abbiamo mobilitato tutte le squadre Reale Mutua, dal basket alla pallanuoto, chiedendo di portare i loro tifosi e i loro atleti a fare il tifo per le nostre ragazze biancoblù“.

    “Ci siamo organizzati – ha concluso il direttore generale di Reale Mutua – affinché l’8 febbraio possa essere una festa, una grande festa per lo sport a Torino, intorno alle ragazze della Reale Mutua Fenera Chieri ’76. Porteremo in campo tutta l’artiglieria per fare il tifo per le nostre ragazze“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO