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    Cev Cup: Ziraat-Trento 3-1. Soli: “Non abbiamo avuto l’approccio al match che volevamo”

    La corsa europea stagionale della Trentino Itas maschile si ferma a pochi metri dalla qualificazione alla Finale della CEV Cup. I Campioni d’Europa questa sera non sono riusciti ad espugnare il campo dello Ziraat Bank Ankara che, con merito, ha vinto per 3-1 (25-17, 25-23, 17-25, 25-20) la semifinale di ritorno di 2025 CEV Cup, staccando quindi la qualificazione per l’ultimo atto del tabellone grazie al maggior numero di punti conquistati nell’arco del doppio confronto (4 a 2). Queste le dichiarazioni di Fabio Soli, allenatore della Trentino Itas, al termine dell’incontro che ha segnato l’eliminazione della propria squadra dalla competizione europea.

    “Non abbiamo avuto l’approccio al match che volevamo. L’energia era giusta, ma siamo mancati di incisività in battuta e di lucidità in attacco nel momento in cui i nostri avversari hanno spinto forte col servizio. Tutto ciò ci ha sicuramente penalizzato nei primi due set, poi nel terzo parziale siamo riusciti a reagire, con la squadra che ha messo in campo tutto quello che aveva per provare a raddrizzare anche questa partita. Non ci siamo riusciti sia per meriti dello Ziraat Bank Ankara, sia perché è mancata la giusta qualità per giocare la nostra miglior pallavolo, fattore che dovremo ritrovare in fretta per affrontare con il piglio giusto il proseguimento della serie dei quarti di finale dei Play–Off Scudetto con Cisterna”.

    (fonte: Trentino Itas) LEGGI TUTTO

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    Clamoroso: Trento eliminata dalla CEV Cup, in finale ci va lo Ziraat Bank Ankara

    Sembra incredibile, ma purtroppo è tutto vero: l’Itas Trentino è stata eliminata in semifinale di CEV Cup dallo Ziraat Bank Ankara, squadra che comunque sta dominando il campionato turco. Ai campioni d’Europa in carica, nonché primi classificati al termine della regular season di Superlega, questa volta il ribaltone non è riuscito. Se all’andata, sotto di due set in casa, la squadra di Soli l’aveva poi spuntata al tie-break, questa volta nella sfida di ritorno ha ceduto ancora i primi due parziali, vinto il terzo ma il quarto le è stato fatale. 25-17, 25-23, 17-25, 25-20 i parziali dell’incontro. [IN AGGIORNAMENTO] LEGGI TUTTO

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    Cev Cup, una vittoria contro lo Ziraat Bank Ankara separa Trento dalla Finale

    Si gioca mercoledì 19 marzo in Turchia la gara di ritorno di Semifinale di 2025 CEV Cup, la seconda competizione continentale per club in ordine di importanza. La Trentino Itas scenderà in campo ad Ankara, dove a partire dalle ore 17 italiane affronterà i padroni di casa dello Ziraat Bank già superati alla ilT quotidiano Arena di Trento per 3-2 una settimana fa nell’incontro di andata. Diretta DAZN (a pagamento) e Radio Dolomiti.

    La formazione Campione d’Europa si accinge a giocare la partita più importante della sua partecipazione stagionale alla competizione, con il minimo vantaggio di aver vinto al tie break la gara d’andata. Dopo l’1-3 di domenica a Cisterna di Latina in gara 2 dei quarti di finale Play Off Scudetto, i gialloblù si sono trasferiti direttamente ad Ankara per preparare al meglio l’appuntamento in casa della vincitrice della regular season turca.

    “Il risultato della gara di andata ha trasformato questa seconda sfida a tutti gli effetti in un confronto unico, da dentro o fuori: una vera e propria finale – ha spiegato l’allenatore Fabio Soli ai microfoni della società presentando l’incontro – . Avremo bisogno di mettere in campo sin dal primo scambio grande attenzione, determinazione ed aggressività in tutti i fondamentali, perché solo in questo modo saremo in grado di impegnare una squadra come lo Ziraat, che nei cinque set di mercoledì scorso ha già fatto vedere tutto il proprio valore. Siamo arrivati ad Ankara consci che ci servirà la miglior versione di noi stessi per giocarci tutte le carte a nostra disposizione”.

    La Trentino Itas rifinirà la preparazione all’appuntamento fra gli allenamenti di martedì sera e di mercoledì mattina sul campo di gioco, la TVF Ziraat Bankkart Volleyball Hall, con tredici effettivi della rosa. In Italia è rimasto solo il giovane schiacciatore Bristot. Si tratterà della 236^ partita internazionale di sempre della storia di Trentino Volley, la 148^ in trasferta, la 46^ in CEV Cup, dove sino ad ora ha ottenuto la vittoria in trentanove casi.

    Per superare il sesto e penultimo turno del tabellone alla compagine gialloblù serve vincere la gara di mercoledì pomeriggio con qualsiasi tipo di punteggio; grazie al successo nel match d’andata per 3-2, i gialloblù potranno anche imporsi nuovamente solo al tie break per evitare l’ipotesi golden set, che si giocherà quindi solo in caso di vittoria in cinque set dei turchi.

    Qualora lo Ziraat si affermasse al massimo in quattro parziali (3-0 o 3-1) eliminerebbe invece direttamente la Trentino Itas ed accederebbe alla finale. Chi supererà il turno affronterà nell’ultimo doppio atto la vincente della sfida fra Tours e Rzeszow; il ritorno si gioca mercoledì sera in Francia dopo la vittoria casalinga dei polacchi per 3-2 nel match d’andata. Le finali si disputeranno il 2 (andata, in Francia o Polonia) ed il 9 aprile (ritorno, in Turchia o Italia).

    Quello di mercoledì sarà il secondo confronto assoluto della storia fra le due Società; l’unico precedente ufficiale è relativo proprio alla gara d’andata vinta in casa dalla Trentino Itas al tie break (parziali di 26-28, 27-29, 25-21, 25-23 e 15-8) il 12 marzo scorso. Trentino Volley ha però disputato nella sua storia altre due partite contro una squadra di Ankara (l’Halkbank) proprio in Coppa CEV, perdendole entrambe: edizione 2005 del torneo, doppio 1-3 negli ottavi di finale (il 7 dicembre 2004 in casa, otto giorni dopo in Turchia).

    È stata quella l’unica occasione in cui Trento non è arrivata a giocare la Finale di CEV Cup nel momento in cui ha preso parte alla competizione. Contro compagini della Turchia il Club gialloblù ha complessivamente giocato sedici partite, con tredici vittorie (sette di queste in trasferta) ed appena tre sconfitte.

    La direzione dell’incontro sarà affidata a Predrag Balzandzic, primo arbitro serbo proveniente da Belgrado, e all’azero Fuad Aghayev, secondo fischietto di Baku. Per entrambi si tratta del primo incrocio ufficiale con Trentino Volley.

    (fonte: Trentino Volley) LEGGI TUTTO

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    Trento rimonta dallo 0-2 e passa al tie-break nella semifinale d’andata di CEV Cup

    Si era messa davvero male, anzi malissimo per Trento questa semifinale d’andata di CEV Cup, giocata per di più in casa. I turchi dello Ziraat Bank Ankara hanno rischiato seriamente di far saltare il fattore campo andando avanti due set a zero, entrambi vinti ai vantaggi, salvo poi subire la rimonta rabbiosa di Michieletto e compagni. Vinto il terzo, e soprattutto il quarto che poteva davvero mandarli al tappeto, i ragazzi allenati da Fabio Soli nel tie-break hanno poi fatto la voce grossa centrando un successo tanto sofferto quanto importante nella corsa al trofeo. Top scorer Michieletto con 27 punti a referto (col 55% in attacco, 3 muri e 3 ace), 19 per Rychlicki, 18 per Lavia, 15 punti col 73% per Flavio.

    Match di ritorno in programma mercoledì prossimo, 19 marzo. Nell’altra semifinale altra battaglia lunga cinque set vinta anche in questo caso dai padroni di casa dell’Asseco Resovia sui francesi del Tours VB.

    Starting Players – La Trentino Itas si presenta in formazione tipo al cospetto del proprio pubblico: Sbertoli in regia, Rychlicki opposto, Michieletto e Lavia schiacciatori, Flavio e Kozamernik centrali, Laurenzano libero. Lo Ziraat Bank Ankara risponde con Yenipazar al palleggio, Ter Maat opposto, Anderson e Clevenot schiacciatori, Bülbül e Savas centrali, Baykatar libero.

    1° set – La sfida è subito vibrante, con le due squadre che lottano su ogni pallone; Flavio (muro e contrattacco) garantisce il primo vantaggio significativo ai gialloblù (6-4), ma Anderson risponde immediatamente (7-7). Il muro di Bülbül sullo stesso brasiliano inverte la tendenza (11-12), che dura solo un attimo perché poi ci pensa Lavia ad offrire di nuovo il +2 ai gialloblù (15-13). I turchi non si disuniscono e ancora con il muro ritrovano immediatamente contatto (16-16), ma Michieletto in contrattacco affonda il colpo (20-18), costringendo gli ospiti a rifugiarsi in un time out. Nel finale, Anderson pareggia i conti a quota 21, poi Clevenot blocca Lavia per 22-23; stavolta è Soli ad interrompere il gioco e alla ripresa le due squadre arrivano a braccetto ai vantaggi. Trento annulla tre palle set (26-26), ma cade alla quarta ancora per mano dello schiacciatore statunitense (ace per il 26-28).2° set – La Trentino Itas accusa il colpo e anche nel secondo parziale parte subito all’inseguimento degli avversari, soffrendo in ricezione e con l’attacco di palla alta (1-3 e 7-9). Dopo un errore a rete di Michieletto, che garantisce il +3 (7-10) ai turchi, Soli spende il primo time out, ma alla ripresa sono sempre gli ospiti a dettare il ritmo (8-12 e 10-14) con un muro davvero roccioso. I gialloblù non si arrendono e ripartono grazie ad una invasione a rete di Yenipazar, un muro di Rychlicki su Clevenot ed il successivo ace millimetrico verso posto 1 di Michieletto (14-14). In seguito i padroni di casa mettono la freccia con Lavia (18-17), ma devono stringere i denti per conservare il vantaggio (20-19), prima di trovare un altro break point con Flavio, che mura Anderson e garantisce il 22-20. Stern, appena entrato per il servizio, realizza l’ace che vale il 23 pari e che manda le due squadre di nuovo allo sprint. Stavolta è Trento ad avere immediatamente palle set in serie (tre), prima che lo Ziraat passi a condurre grazie ad un contestatissimo fallo di doppia su ricezione ravvisato dall’arbitro Varbanov a Michieletto (25-26). Alla terza occasione Ankara si porta sullo 0-2 (27-29) sempre grazie ad una battuta vincente (Yenipazar).3° set – I Campioni d’Europa provano a voltare pagina subito dopo il cambio di campo; l’inizio di terzo set è a spron battuta (6-5 e 10-7) grazie soprattutto a Michieletto che in attacco e a muro (due consecutivi su Ter Maat) si carica la sua squadra sulle spalle. Ankara rimane costantemente in scia (12-10) e pareggia i conti a quota 14 con due muri consecutivi, prima di mettere la freccia con un contrattacco di Anderson (16-17). Il solito Michieletto a rete inverte di nuovo la tendenza (19-18), poi è un errore di Clevenot a materializzare il +2 italiano (22-20, time out di Kavaz). Nel finale Lavia (attacco) e Gabi Garcia (ace) fanno pendere definitivamente l’ago della bilancia verso il fronte trentino (24-20 e poi 25-21 col primo tempo di Kozamernik).4° set – La Trentino Itas adesso ci crede e parte bene anche nella quarta frazione, trovando il +2 (10-8) dopo l’iniziale punto a punto grazie ad una buona intuizione a rete di Lavia. Lo Ziraat Bank prova a mettere più pressione col servizio e si costruisce la parità a quota 14 con l’ace di Yenipazar, prima di passare a condurre con la diagonale di Ter Maat (15-16). Soli si gioca la carta Bartha (dentro per Kozamernik), ma è ancora l’opposto olandese a dettare il ritmo in fase di break point (17-19). Il servizio del centrale rumeno propizia l’aggancio (19-19), ma la parità dura pochissimo, perché Savas subito dopo ferma Rychlicki (20-22). Lo stesso Kamil firma però la parità a quota 23, poi Bartha mura Anderson e ancora l’opposto gialloblù realizza in diagonale il 25-23 che manda le squadre al tie break.5° set – Il set di spareggio viene preso subito in mano da Trento (4-1) con Michieletto in pipe; il vantaggio viene difeso da Lavia e poi incrementato da Rychlicki (ace di nastro per il 7-3). Ankara prova a ricucire lo strappo col servizio, ma la seconda linea gialloblù fa buona guardia (10-7); Lavia sbarra la strada a Ter Maat (12-7), poi ci pensa definitivamente Alessandro Michieletto con due ace consecutivi (14-7) a mandare in archivio il match: 15-8, col cambiopalla finale di Rychlicki.

    Trentino Itas 3Ziraat Bank Ankara (TUR) 2(26-28, 27-29, 25-21, 25-23, 15-8)Trentino Itas: Bartha 1, Garcia Fernandez 1, Kozamernik 5, Laurenzano (L), Lavia 18, Michieletto 27, Resende Gualberto 15, Rychlicki 19, Sbertoli 1. Non entrati Acquarone, Bristot, Magalini, Pellacani, Pesaresi. All. Soli Fabio.Ziraat Bank Ankara (TUR): Anderson 21, Ter Maat 16, Savas 12, Bulbul 10, Yenipazar 5, Zonca, Gunes, Clevenot 11, Bayraktar (L), Stern 1. Non entrati Sahin Hilmi, Sahin Haci, Kir, Gedik. All. Kavaz.Arbitri: Varbanov, Batkai-katona.Note – durata set: 29′, 37′, 29′, 31′, 19′; tot: 145′. Trentino Itas: Battute sbagliate 25, Vincenti 5. Ziraat Bank Ankara (TUR): Battute sbagliate 24, Vincenti 8.

    (fonte: Trentino Volley) LEGGI TUTTO

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    Trento-Chaumont 3-0: l’Itas vola in semifinale di Cev Cup

    L’ultima di sette partite ufficiali del mese di febbraio consegna alla Trentino Itas maschile la qualificazione alle semifinali di 2025 CEV Cup, confermando la grande competitività a livello internazionale di Trentino Volley, capace di centrare tale traguardo in quattro delle cinque partecipazioni più recenti alle coppe europee. Il pass per entrare a far parte delle migliori quattro della seconda competizione continentale è stato ottenuto questa sera alla ilT quotidiano Arena grazie al rotondo 3-0 imposto ai francesi dello Chaumont Vb 52 nella gara di ritorno dei quarti di finale.La squadra allenata da Fabio Soli ha ribadito la superiorità tecnica, tattica e fisica emersa già nella gara d’andata giocata quindici giorni fa in trasferta grazie ad un servizio e ad un muro molto incisivi, ben supportati pure dalla serata positiva dell’attacco (56%). Rychlicki (14 punti col 61%) e Michieletto (13 col 53%) hanno risolto i pochi momenti delicati dell’incontro, ben chiamati in causa dall’mvp Sbertoli. Grazie al 3-1 ottenuto in Francia l’11 febbraio scorso, ai Campioni d’Europa sarebbe bastato vincere anche solo due set ma, ottenuti quelli già nella prima parte della sfida, hanno poi voluto comunque regalare al proprio pubblico una nuova vittoria (la quattordicesima stagionale su quindici incontri interni giocati), mettendo in bella evidenza chi sin lì non era sceso in campo; a brillare di più sono stati Gabi Garcia e Magalini (7 punti a testa solo nel parziale di chiusura) e Pellacani (3) in una confortantissima prova generale.

    Trentino Itas 3Chaumont Vb 52 0(25-21, 25-16, 25-18)Trentino Itas: Lavia 2, Flavio 3, Sbertoli 3, Michieletto 13, Kozamernik 1, Rychlicki 14, Laurenzano (L); Garcia 7, Fedrici, Pellacani 3, Magalini 7, Bartha 1, Acquarone, Pesaresi (L). All. Fabio Soli.Chaumont Vb 52: Maase 10, Worsley, Henno 5, Holdaway 6, Toledo 4, Suihkonen 2, Closter (L); Pasteur 7, Diop 2, Lietzke, Durand (L), Lefaivre 5, Polak. All. Silvano Prandi.Arbitri: Yener di Istanbul (Turchia) e Novak di Lubiana (Slovenia).Durata set 28’, 23’, 22’; tot 1h e 14’.Note: 2.400 spettatori. Trentino Itas: 7 muri, 7 ace, 12 errori in battuta, 2 errori in attacco, 56% in attacco, 54% (26%) in ricezione. Chaumont Vb 52: 6 muri, 3 ace, 11 errori in battuta, 9 errori in attacco, 43% in attacco, 41% (13%) in ricezione.Mvp Sbertoli.

    (fonte: Trentino Volley) LEGGI TUTTO

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    Cev Cup, Chaumont-Trento 1-3, Soli: “Pur soffrendo, abbiamo ottenuto il risultato che volevamo”

    Missione compiuta per l’Itas Trentino nella gara di andata dei quarti di CEV Cup: Chaumont battuto a domicilio in rimonta al quarto set e passaggio del turno ipotecato. In Francia, Trento ha confermato di attraversare un buon momento, fisico e tecnico, dimostrando di saper soffrire e duellare nei primi due set e poi distendendosi sempre meglio grazie alla progressiva crescita delle percentuali d’attacco (in difficoltà nel parziale d’apertura, molto efficace nei successivi periodo); ma anche alla compattezza del muro (a segno dodici volte) e al grande contributo offerto sia in posto 4 (Michieletto e Lavia, a segno 27 volte in due) sia al centro della rete.

    Flavio e Bartha hanno dominato la scena a suon di muri vincenti (tre del brasiliano e cinque del rumeno) e di primi tempi a segno. Lo Chaumont dell’ex Silvano Prandi ha messo i bastoni fra le ruote ai gialloblù specialmente in avvio di gara, quando è stata capace di trasformare un 16-13 in 23-25, poi ha dovuto lasciare sempre più spazio agli avversari, faticando a leggere il gioco avversario e commettendo troppi errori (2 muri vincenti e 13 errori a rete).

    “Un po’ come ci era accaduto sabato scorso in casa contro Piacenza, abbiamo avuto un buon approccio alla partita, subendo però nel finale di primo set le accelerazioni degli avversari – ha spiegato l’allenatore della Trentino Itas Fabio Soli al termine del match – . Abbiamo perso il parziale d’apertura commettendo qualche imprecisione di troppo, ma successivamente, pur soffrendo, siamo riusciti a portare a casa il risultato che volevamo grazie ad una prova concreta, di sostanza. Il 3-1 ci permetterà di poter affrontare la sfida di ritorno sempre con tanta attenzione, ma anche avendo qualche chance in più della Chaumont per poter portare a casa la qualificazione alle semifinali”.

    (fonte: Trentino Volley) LEGGI TUTTO

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    Trento batte 3-1 Chaumont ed è a un passo dalle semifinali di Cev Cup

    La prima parte di febbraio continua a regalare soddisfazioni e risultati importanti alla Trentino Itas. Dopo le preziose vittorie conquistate a Verona e con Piacenza nei primi otto giorni del mese, questa sera la formazione Campione d’Europa ha ottenuto il successo anche in campo internazionale, espugnando (ancora in rimonta) per 3-1 il palazzetto di Chaumont nella gara d’andata dei quarti di finale di 2025 CEV Cup.

    Una affermazione che consente di compiere un primo promettente passo verso la possibile qualificazione alle semifinali, da centrare effettivamente fra quindici giorni a Trento ottenendo almeno altri due set nella sfida di ritorno.

    Sestetti – La Trentino Itas si presenta in Francia priva di Bristot e Acquarone (rimasti a Trento per problemi fisici differenti); nello starting si rivede Rychlicki nel ruolo di opposto, che agisce in diagonale a Sbertoli; Michieletto e Lavia sono gli schiacciatori, Flavio e Bartha i centrali, Laurenzano libero. Lo Chaumont Vb 52 risponde con Worsley al palleggio, Toledo opposto, Pasteur e Henno schiacciatori, Maase e Holdaway centrali, Closter libero.

    1° set – L’avvio gialloblù è efficace in fase di break point, dove Lavia si esalta con due muri su Toledo ed altrettanti attacchi punto (da 2-4 a 8-5); Prandi si rifugia subito in un time out ma alla ripresa è ancora Trento a dettare il ritmo con Bartha (10-5). Nella parte centrale i francesi trovano maggiore fluidità in ricezione ed in attacco ed un po’ alla volta con Pasteur e Toledo (14-11 e 19-17); la formazione ospite soffre in attacco e i padroni di casa raggiungono il pareggio a quota 21. I transalpini passano a condurre con due attacchi quasi consecutivi (22-24) e alla seconda occasione chiudono il primo set, con un attacco al centro di Maase (23-25).

    2° set – Il secondo parziale inizia meglio per la Trentino Itas, subito avanti 3-0, ma i locali ci mettono poco a risalire la china con Toledo (4-4) e poi a mettere la freccia con Maase (6-8). Il muro di Flavio vale la parità a quota undici, poi Trento si distende con l’ace del neoentrato Gabi Garcia ed il contrattacco di Lavia (17-14). Prandi interrompe il gioco, ma alla ripresa i gialloblù riescono a resistere al tentativo di ritorno dello Chaumont (da 17-16 a 20-17 con anche un ace di Bartha) e gestire bene il vantaggio (23-20) per siglare la parità nel computo dei parziali già sul 25-21.

    3° set – Sull’onda dell’entusiasmo, la squadra di Soli parte a razzo anche nel terzo set, trascinata sul 7-4 da Michieletto e dalle difese di Gabi Garcia, rimasto in campo al posto di Rychlicki. Lo Chaumont con Henno trova però in fretta i punti della parità, ma la Trentino Itas non si disunisce e riparte con Lavia e Flavio (break point che valgono il 14-11) e poi con l’ace di Michieletto (17-12). I gialloblù corrono veloci verso il 2-1 che arriva già sul 25-17, grazie al buon apporto a rete (primo tempo e muro) della coppia centrale.

    4° set – Nel quarto parziale la lotta punto a punto dura sino al 9-9, poi Michieletto mette il turbo in attacco, ben spalleggiato da Flavio a muro (13-9). Nella parte centrale Trento gestisce bene il vantaggio (18-14 e 20-17) e chiude agevolmente l’incontro (21-17), trascinata ancora dal centrale brasiliano e dagli attacchi di Daniele Lavia (mvp).

    Chaumont Vb 52 1Trentino Itas 3(25-23, 21-25, 17-25, 19-25)

    Chaumont Vb 52: Worsley 3, Holdaway 11, Henno 6, Lefaivre, Suihkonen 4, Diop 1, Toledo 8, Maase 8, Pasteur 14, Closter (L). Non entrati Durand, Lietzke, Polak. All. Prandi. Trentino Itas: Bartha 11, Garcia Fernandez 7, Kozamernik, Laurenzano (L), Lavia 14, Michieletto 13, Resende Gualberto 12, Rychlicki 2, Sbertoli 2. Non entrati Acquarone, Magalini, Pellacani, Pesaresi. All. Soli Fabio.

    ARBITRI: Schoenmakers, Hesse. NOTE – durata set: 29′, 27′, 27′, 23′; tot: 106′. Chaumont VB 52 (FRA): Battute sbagliate 18, Vincenti 2. Trentino Itas: Battute sbagliate 22, Vincenti 3.

    (fonte: Trentino Volley) LEGGI TUTTO

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    Chaumont-Trento ai quarti di CEV Cup, Soli: “È l’andata, ma serve un risultato positivo”

    2025 CEV Cup di nuovo in primo piano nel calendario di Trento: martedì 11 febbraio a Chaumont (Francia) la formazione Campione d’Europa disputerà infatti il match d’andata dei quarti di finale, affrontando la squadra di casa, lo Chaumont Vb 52. Fischio d’inizio programmato per le ore 20 italiane: diretta su Radio Dolomiti.

    Il tour de force del mese di febbraio, aperto dalla trasferta a Verona e poi proseguito con i cinque set di sabato con Piacenza, continua ora con una trasferta internazionale per la formazione gialloblù, che affronta il primo di due confronti nel terzultimo turno del tabellone della competizione europea. Un impegno da affrontare senza Bristot e Acquarone, rimasti a Trento per differenti problemi fisici: dolore ad una spalla per lo schiacciatore, influenza per il palleggiatore. La squadra si è quindi presentata in Francia con dodici effettivi del roster.

    “La competizione entra nella sua parte finale, quella più complicata e difficile ma al tempo stesso anche quella più bella, perché le otto squadre rimaste in corsa sono tutte di alto livello – ha spiegato l’allenatore Fabio Soli – . Fra queste vi è sicuramente la formazione di un maestro di questo sport come il professor Prandi.

    Lo Chaumont sa giocare una pallavolo molto efficace sia in fase break point, grazie ad un’ottima battuta ed organizzazione muro e difesa, sia in quella di cambiopalla grazie alle qualità del loro ottimo palleggiatore, l’americano Worsley. Si tratta solo della gara di andata, ma è un momento importante del nostro percorso in questa manifestazione: bisogna necessariamente riuscire ad ottenere un risultato positivo per poi affrontare la gara di ritorno con più chance di qualificazione. Non sarà semplice ma abbiamo tutti i mezzi per farlo”.Quello di martedì sarà il terzo incontro assoluto della storia fra le due Società, che si sono sfidate due volte negli ottavi di finale dell’edizione 2018 di CEV Champions League: il bilancio è di una vittoria per parte; a Reims il 14 marzo 2018 vinsero i francesi al tie break, mentre a Trento sei giorno dopo si imposero i gialloblù per 3-0, staccando quindi la qualificazione al turno successivo.

    Contro squadre francesi il bilancio di Trentino Volley è di undici vittorie in quattordici incontri complessivi, tenendo conto anche delle otto partite disputate contro il Tours e delle due a testa giocate contro Beauvais e Cannes. Il match sarà diretto da Robin Schoenmakers, primo arbitro belga proveniente da Anversa, e dalla tedesca Jennifer Hesse (di Oberursel). Nessuno dei due vanta precedenti rispetto a Trentino Volley.

    (fonte: Trentino Volley) LEGGI TUTTO