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    Verstappen, doppio traguardo Red Bull in Canada: “Risultato incredibile”

    MONTREAL – Il weekend del Gran Premio del Canada è uno di quelli da ricordare per la Red Bull e per Max Verstappen: il pilota olandese, infatti, raggiunge le 41 vittorie eguagliando Ayrton Senna, mentre la scuderia, contestualmente, arriva alle 100 vittorie in F1, in poco più di un decennio di storia. Numeri che esaltano Verstappen, il quale, nell’intervista post gara, ha dichiarato: “Vincere il Gran Premio numero 100 per la scuderia è stato incredibile. Non mi sarei mai aspettato di raggiungere questi numeri, anche a livello personale. Continuiamo così, a divertirci e a lavorare sodo”.  LEGGI TUTTO

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    F1 GP Canada, diretta gara: dove vederla in tv e orario partenza

    MONTREAL – La gara del Gran Premio del Canada chiude il nono appuntamento della stagione di Formula 1. A partire dalla pole position sarà Max Verstappen, che vedrà al suo fianco Fernando Alonso dopo la penalità inflitta a Nico Hulkenberg. Il tedesco è infatti uno dei quattro piloti sanzionati, tra i quali figura anche Carlos Sainz. Decima posizione al via per Charles Leclerc, protagonista di un duro sfogo con la Ferrari. Il via alla gara è in programma domenica 18 giugno alle ore 20:00 e verrà trasmessa in diretta da Sky (canale 207), mentre in chiaro su TV8 si parte alle 22:00. La visione in streaming è invece disponibile su Sky Go e NOW. LEGGI TUTTO

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    F1 GP Canada 2023, diretta qualifiche: dove vederle in tv

    BARCELLONA – Scattano le qualifiche del Gran Premio del Canada, nono appuntamento stagionale del mondiale Formula 1. Dopo il weekend a Barcellona, i piloti si daranno battaglia per la pole position sul circuito di Montreal. La terza sessione di prove libere del GP è in programma sabato 17 giugno alle ore 18:30, mentre le qualifiche prenderanno il via alle ore 22:00. Entrambe le sessioni saranno trasmesse in diretta su Sky Sport F1 (canale 207), oltre che in chiaro in differita su TV8 e in streaming su Sky Go e NOW. LEGGI TUTTO

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    Davis, le parole dei canadesi. Dancevic (capitano): “Grande rimonta, possiamo arrivare in fondo”

    Shapovalov e Pospisil, vittoria decisiva in doppio

    Il Canada ha rimontato la Germania e sarà l’avversario degli azzurri sabato in semifinale di Coppa Davis a Malaga. Dopo la sconfitta di Shapovalov, Auger-Aliassime ha portato ai nordamericani il punto dell’uno pari. Decisivo il doppio, dove Shapovalov-Pospisil hanno rimontato un set di svantaggio al fortissimo (e imbattuto) duo tedesco Krawietz – Puetz, dando una dimostrazione di forza e qualità incredibile nel terzo set, dove la potenza di “Shapo” e l’esperienza di Vasek hanno prevalso. Dopo il successo, i canadesi hanno parlato alla stampa esternando la grande soddisfazione per la sofferta vittoria e l’ambizione di poter arrivare ad alzare l’insalatiera domenica in finale. Sarà una sfida molto difficile per gli azzurri, soprattutto dopo aver visto che razza di doppio sono stati capaci di giocare Denis e Vasek, a tratti incontenibili.
    Shapovalov: “Il match di singolare è stato duro, Struff è un avversario con cui ho combattuto in passato, lo soffro e gioca alla grande in questi match. È stata una grande lotta, il livello era alto, ma non sono riuscito a portare un punto per per la squadra. Fortunatamente abbiamo Felix, che ci ha riportato in vita e ci ha permesso di giocare il doppio con la possibilità di vincere. Vasek è stato fantastico, si prende tutto il merito quando gioca in doppio, lo ha dimostrato molte volte in passato. È stato fantastico condividere il campo con lui, incoraggiarsi a vicenda e ottenere finalmente la vittoria”.
    Auger-Aliassime: “La cosa più bella è ritrovare quest’atmosfera di squadra, la Coppa Davis è sempre una delle settimane che aspetto durante tutto l’anno, per stare insieme ai ragazzi e giocare per il gruppo, passare del tempo insieme, divertirmi alle cene di squadra e tutto il resto. È fantastico, abbiamo un grande gruppo. Sono cresciuto con molti di questi ragazzi, è sempre divertente rivedersi, non solo per giocare a tennis e cercare di vincere, ma anche per stare con persone che sono veri amici. Cerco di affrontare questa competizione con la massima determinazione e sicurezza. Certo è più facile in giornate come questa, dopo aver vinto le partite. Quando entro in campo per giocare per la nostra squadra e per il mio paese, resto concentrato al massimo e mi preparo a dare il mio meglio per non deludere me stesso e gli altri. È fondamentale che la squadra resti positiva, ecco perché do il massimo. So di avere una squadra che si fida di me per vincere“.
    Pospisil: “È una sensazione incredibile uscire vincitori dopo una sfida del genere. Abbiamo già avuto successo in Coppa Davis negli anni precedenti, abbiamo raggiunto la finale nel 2019, quindi abbiamo fame di riviverla, vorremmo tutti avere questo titolo nella nostra carriera. È quello che stiamo cercando questa settimana, è quello che vogliamo, ma ogni partita è molto difficile. Oggi era questione di pochi punti, spero che contro l’Italia potremo fare ancora meglio, lotteremo fino all’ultimo”.
    Dancevic, il capitano canadese: “Oggi è stato l’esempio perfetto di quello che rappresenta la Coppa Davis al suo meglio. Abbiamo iniziato con i singolari, con Denis che faticava a trovare il suo ritmo all’inizio e abbiamo perso una partita molto dura contro un ragazzo che gioca molto bene come Struff. Poi Felix ha giocato alla grande per tenerci in vita, non è mai facile giocare dopo la prima sconfitta e arrivata in quel modo. Infine, l’esperienza di Vasek è stata la chiave del nostro successo, tutti i ragazzi hanno una grande energia, sono fiducioso che possano battere qualsiasi squadra del mondo, vogliamo arrivare fino in fondo. È stato incredibile vivere qualcosa del genere, hanno mostrato molto cuore in ogni partita. Vincere è sempre una sensazione incredibile, oggi è stato un compito molto difficile. Eravamo un match sotto e poi ad un set dalla sconfitta. Dovevamo salire di livello per farcela. Vincere in questo modo ti lascia una sensazione incredibile, è una spinta enorme per tutti noi. Sono molto orgoglioso della squadra e di tutte le persone che ci hanno supportato. Tutti stanno mettendo ogni goccia di energia per andare avanti, ci sentiamo parte di questo gruppo e tutti assorbiamo questa energia. Sabato abbiamo un’altra partita, dovremo concentrarci bene da domani mattina”. LEGGI TUTTO

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    Canada: Tuomas Sammelvuo è il nuovo CT della nazionale maschile

    Foto VC Zenit San Pietroburgo Di Redazione Dalla Russia al Canada: il nuovo CT della nazionale nordamericana è il finlandese Tuomas Sammelvuo, fino allo scorso anno alla guida della rappresentativa russa prima del divorzio influenzato anche dallo scoppio della guerra in Ucraina. 46 anni, ex giocatore di successo, Sammelvuo è l’attuale allenatore dei campioni d’Europa […] LEGGI TUTTO

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    Mondiali femminili: sorpresa Canada, USA e Olanda si impongono alla distanza

    Foto Volleyball World Di Redazione Nelle manifestazioni articolate in più turni non è una novità, anzi è quasi un’abitudine, che i risultati della seconda fase mettano in discussione i verdetti della prima. È capitato in parte anche ai Campionati Mondiali femminili nella giornata inaugurale delle pool di Rotterdam e Lodz: non solo per la prima […] LEGGI TUTTO

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    Prima vittoria per il Canada, la Cina è a un passo dall’eliminazione

    Di Redazione

    Arriva la prima vittoria per il Canada ai Campionati Mondiali maschili: dopo la sconfitta subita all’esordio contro l’Italia, i nordamericani si riscattano battendo per 3-0 la Cina e spingendola verso l’eliminazione dal torneo. Un 3-0 non scontato (due set su tre si sono chiusi in volata sul 25-23) anche perché gli asiatici cambiano volto rispetto all’inguardabile esibizione contro la Turchia, mostrando più vitalità in attacco con Zhang Jingyin (12 punti) e Zhang Guanhua (10) ed efficacia a muro con i centrali Peng e Zhang Zhejia.

    Il Canada, dal canto suo, ripresenta dall’inizio la formazione che aveva fatto sudare gli azzurri nel terzo set, con Stephen Maar e Lucas Van Berkel titolari, e nonostante qualche errore di troppo controlla il punteggio grazie a un servizio efficace e all’ottima performance offensiva di Ryan Sclater (16 punti con il 62% in attacco). Ora le speranze di qualificazione della squadra di Ben Josephson sono legate all’ultimo match contro la Turchia, in programma mercoledì 31 agosto.

    Oggi, intanto, sono in programma altre 5 partite, a cominciare dall’interessante Argentina-Olanda che è già un’ultima spiaggia per i sudamericani. A seguire Iran–Egitto, Serbia–Portorico e Ucraina–Tunisia, in un’escalation verso la sfida delle 21.15 tra Italia e Turchia.

    Canada-Cina 3-0 (25-23, 25-21, 25-23)Canada: Epp 1, Hoag, Loeppky, Maar 9, Walsh ne, Sclater 16, Eshenko ne, Van Berkel 9, Barnes 9, Hofer ne, Szwarc 6, Howe ne, Marshall (L), Elser (L) ne. All. Josephson.Cina: Dai ne, Yang Y. (L), Zhang B. ne, Yu Yuantai 9, Yu Yaochen, Yang T. (L), Li 2, Liu ne, Zhang Z. 5, Peng 7, Zhang G. 10, Miao ne, Zhang J. 12, Wang. All. Wu.Arbitri: Alrousi (Egitto) e Akinci (Turchia).Note: Canada: battute vincenti 5, muri 4, errori 22. Cina: battute vincenti 3, muri 7, errori 25. LEGGI TUTTO

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    Tra dominio e sofferenza, l’Italia non stecca l’esordio mondiale

    Di Redazione

    Buona la prima per l’Italia ai Campionati Mondiali maschili: gli azzurri chiudono la loro gara d’esordio contro il Canada con una vittoria per 3-0 che fa ben sperare in vista del prosieguo del cammino iridato. Partita dai due volti, se mai ce n’è stata una: i primi due set mostrano infatti un totale dominio della squadra di De Giorgi, onnipresente a muro e mortifera in attacco contro una squadra canadese. “Penso che ora il Canada cambia qualcosa” avverte il CT nell’intervista a metà partita, e i fatti gli danno ragione: dentro Stephen Maar, i nordamericani cominciano a macinare battute e attacchi e danno vita a un terzo set incredibile, durato ben 46 minuti, con 11 match point annullati agli azzurri (e 4 ai canadesi) prima dell’epilogo favorevole.

    Le note positive per gli azzurri non mancano, a cominciare proprio dal muro: 14 block vincenti per un fondamentale che si conferma il marchio di fabbrica di questa Italia. Impressionante la prova di Gianluca Galassi (11 punti con 4 muri e 75% in attacco) ma molto bene anche Roberto Russo, preferito ad Anzani. Purtroppo, quando gli avversari cominciano a spingere al servizio (efficaci Epp e Szwarc), riemergono problemi già visti in ricezione, con Balaso e Michieletto a tratti in difficoltà; e anche la battuta cala alla distanza, specie nella fase decisiva dell’incontro. L’aspetto più importante per la nazionale è però probabilmente l’aver ritrovato quel Daniele Lavia nelle vesti di trascinatore, con 18 punti e il 65% in attacco, che era mancato nelle finali di VNL.

    L’Italia tornerà in campo lunedì 29 agosto, sempre alle 21.15, contro la Turchia, che ha nettamente sconfitto la Cina nella prima gara della giornata.

    I SESTETTI – L’unico dubbio della vigilia è sciolto da De Giorgi a favore di Russo, che affianca Galassi al centro; per il resto ci sono Giannelli in regia, Romanò opposto, Lavia e Michieletto schiacciatori e Balaso libero. Il Canada deve ancora rinunciare a Maar e schiera Epp al palleggio, Sclater opposto, Barnes e Loeppky in posto 4, Szwarc e Howe centrali, Marshall come libero.

    1° SET – Avvio in equilibrio con un paio di errori da parte degli azzurri (2-3), ma alla prima occasione l’Italia piazza il break sul servizio di Romanò, con i muri vincenti di Lavia e Galassi (6-4). Ancora Galassi in primo tempo allunga (8-5) e due errori consecutivi del Canada spingono Josephson a chiamare time out, ma al rientro arriva il muro dell’11-5 firmato dallo stesso centrale di Monza. Davvero scatenato Galassi, che mette a segno anche l’ace del 14-6. I canadesi ci mettono del loro concedendo con Loeppky l’errore del 17-8, Lavia inventa una magia per il 19-9 e Michieletto a muro fa 22-11; Italia in totale controllo. Russo si procura il set point e la battuta out di Barnes vale il 25-13.

    2° SET – Il divario sembra ancora più ampio in avvio di secondo set: subito 5-1 con altri due muri azzurri, di Michieletto e Russo. Il Canada recupera qualcosa con Loeppky (5-3) ma viene ricacciato indietro dall’ennesimo muro di Galassi (7-4). Lavia allunga sul 9-5, poi Romanò manda in fuga gli azzurri ed è time out per Josephson (13-7). La supremazia dell’Italia rimane saldissima e proprio Romanò si esalta con due muri consecutivi per il 17-8. Un altro time out e gli inserimenti di Van Berkel e Walsh non cambiano molto per il Canada, anche se il centrale firma i muri del 17-11 e del 19-13; ci pensa, tanto per cambiare, il muro di Galassi a fare la differenza (21-13). Il centrale colpisce anche in attacco per il 23-15 e l’Italia chiude agevolmente con il Michieletto (25-18).

    3° SET – Il Canada conferma Van Berkel al posto di Howe e soprattutto manda in campo Maar in sostituzione di Loeppky. Un ace di Sclater scuote i nordamericani (2-3), ma le cose sembrano mettersi subito bene per l’Italia con il “solito” muro di Galassi e l’errore di Szwarc (6-3). Poi però proprio il servizio di Epp dà il via al controbreak canadese, con due errori azzurri che valgono l’8-8. Comincia così un lungo punto a punto (12-11) che vede Maar portare in vantaggio i suoi sul 13-14 e De Giorgi chiamare time out. Al rientro un ace di Szwarc vale il primo doppio vantaggio canadese (14-16), ma è immediato il pareggio di Romanò (16-16) e Giannelli firma il sorpasso a muro (18-17).

    Il Canada non molla; sul 21-20 però entra Sbertoli, che con il servizio propizia l’errore di Maar e poi l’attacco del 23-20 di Lavia. Dopo il time out di Josephson gli avversari accorciano con Sclater e l’ace di Maar (23-22); Galassi si procura due match point, ma Romanò sbaglia la battuta e Sclater pareggia sul 24-24. Ai vantaggi arrivano altre 8 chance in sequenza per l’Italia (4 annullate da altrettanti errori in battuta), poi sul 32-33 è il Canada a prendere il comando con Maar e De Giorgi ferma il gioco; sono 4 in totale i match point per il Canada. Romanò ribalta di nuovo il risultato con l’ace del 37-36, poi sbaglia la battuta; Lavia si procura la dodicesima occasione e, finalmente, Michieletto la trasforma per il 39-37.

    Italia-Canada 3-0 (25-13, 25-18, 39-37)Italia: Pinali ne, Recine, Michieletto 12, Giannelli 3, Balaso (L), Sbertoli, Bottolo ne, Galassi 11, Lavia 18, Romanò 14, Anzani ne, Russo 7, Scanferla (L) ne, Mosca ne. All. De Giorgi.Canada: Epp, Hoag, Loeppky 3, Maar 7, Walsh, Sclater 12, Eshenko ne, Van Berkel 4, Barnes 6, Hofer, Szwarc 6, Howe 4, Marshall (L), Elser (L) ne. All. Josephson.Arbitri: Gerothodoros (Grecia) e Alrousi (Egitto).Note: Italia: battute vincenti 4, battute sbagliate 17, attacco 58%, ricezione 45%-29%, muri 14, errori 26. Canada: battute vincenti 3, battute sbagliate 15, attacco 42%, ricezione 34%-14%, muri 4, errori 24. LEGGI TUTTO