Massimo Righi: “Andiamo avanti. Fermarsi vorrebbe dire chiudere”
Di Redazione
I contagi continuano a salire e anche nello sport iniziano a fermarsi le squadre per via delle positività dei propri giocatori. In Superlega, la situazione più grigia è quella della Sir Safety Conad Perugia che ha attualmente 12 giocatori su 14 positivi con i soli Atanasijevic e Zimmermann al lavoro. Una situazione che rischia di precipitare visto l’andamento dei contagi in Italia.
Come riportato oggi sul quotidiano Il Resto del Carlino Modena, il presidente di Legavolley Massimo Righi, intervenuto a Barba e Capelli, ha fatto il punto sulla difficilissima situazione della SuperLega. «Speravamo di non dover affrontare questo scenario – racconta Righi – anche se era una delle ipotesi. Per ciò che riguarda gli aiuti economici stiamo portando avanti un discorso molto serio col Governo attraverso il Comitato 4.0 con Lega Basket e Lega Pro di calcio: vogliamo beneficiare dei sussidi garantiti anche ad altre aziende italiane e al calcio. Non saranno a fondo perduto, ma intanto potrebbero aiutare le società per ciò che concerne la liquidità».
«L’intento è andare avanti: fermarsi anche solo per un mese o due, con almeno un altro mese di preparazione in mezzo, equivarrebbe a una chiusura. Anche perché l’FIVB ha respinto la proposta di posticipare la VNL». LEGGI TUTTO