Di Redazione
Una vittoria convincente e prestigiosa, che porta con sé anche il valore aggiunto intrinseco, ossia la modalità con cui è arrivata: una reazione maiuscola dopo una partita, la precedente, in ombra (1-3 nel derby contro Ostiano), con tre punti arrivati con una prova di qualità di squadra. In casa Chromavis Abo, c’è soddisfazione per il 3-0 del PalaCoim contro il quotato Costa Volpino, arrivato a Offanengo con l’etichetta di capolista del mini-girone B2 di B1 femminile e costretto poi a cedere lo scettro all’Esperia Cremona, prossimo avversario della squadra di Dino Guadalupi nel secondo derby provinciale stagionale per le cremasche. A fare il punto della situazione è la schiacciatrice Camilla Cornelli, autrice del punto finale che ha scatenato la gioia di Offanengo domenica scorsa.
L’analisi della laterale bergamasca (al suo primo anno nel sodalizio del presidente Pasquale Zaniboni) parte dalla stretta attualità: la decisione di ieri (martedì) della Fipav di bloccare le retrocessioni in serie B, dunque anche in B1 femminile. “Il Covid – il parere di Camilla – ha modificato o limitato i progetti di varie squadre e la Fipav ha preso nuove decisioni. A noi cambia molto poco: può dare un pizzico di tranquillità in più, ma ovviamente senza diminuire l’intensità e tanto meno adagiarci”.
Quindi torna sulla vittoria conto Costa Volpino. “Dopo la sconfitta contro Ostiano, abbiamo avuto una settimana intensa dal punto di vista del lavoro fisico e mentale, cercando di capire cosa non aveva funzionato. Il livello quotidiano si era alzato da un po’ di tempo, ci siamo dette di scendere in campo cariche ma allo stesso tempo serene e ordinate. Ce l’abbiamo fatta e abbiamo offerto una prova continua”.
“Siamo riuscite – aggiunge Cornelli – a chiudere il primo set, molto combattuto, poi sapevamo che la Cbl avrebbe potuto reagire e ci siamo dette di non abbassare la nostra tensione. Abbiamo continuato a giocare fino alla fine ed è arrivata una bella vittoria di squadra, dove ogni compagna si è aiutata con l’altra. In campo si percepiva la voglia di vincere”.
Tre punti pesanti, ma non solo. “Questo successo ci dà fiducia e consapevolezza: se giochiamo così, possiamo affrontare a viso aperto ogni formazione”. Infine, il bilancio personale della sua avventura fin qui vissuta al Volley Offanengo. “Mi sto trovando molto bene con le compagne e lo staff; fortunatamente, siamo seguite da allenatori che ti insegnano tanto, sia tecnicamente sia caratterialmente e cerco di imparare più che posso. Mi trovo bene anche a livello ambientale e societario: Offanengo è un paese che segue lo sport e la società ci mette nelle condizioni di lavorare al meglio”.
(Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO