Di Redazione
L’Itas Trentino non si ferma più. L’insidiosa trasferta di Sassuolo, sul parquet dell’inseguitrice BSC Materials, viene interpretata nel migliore dei modi dal sestetto di Saja, abile a non concedere spazi alle emiliane (che avevano vinto sei delle ultime 7 gare giocate) e a prendersi tre punti d’oro per confermarsi saldamente in vetta alla classifica. La dodicesima vittoria nelle ultime 13 gare di campionato consente infatti alle trentine di mantenere inalterato il margine di vantaggio di quattro lunghezze su Busto Arsizio e di allungare invece su Sassuolo.
Da menzionare l’ottima prestazione corale delle gialloblù, con ben quattro atlete in doppia cifra: brillante Chiara Mason, premiata a fine gara come MVP della sfida, con il 65% a rete, ma molto bene nella metà campo di Trento si sono comportate anche Bonelli (suo il muro finale), Michieletto (50% in attacco), Fondriest (3 muri) e Moretto (63% in attacco e 3 ace). Tra le fila locali da rimarcare i 14 punti di Pistolesi e i 10 di Civitico con il 66% a rete.
La cronaca:Saja si affida al sestetto tradizionale, con Bonelli in regia, DeHoog opposto, Mason e Francesca Michieletto laterali, Moretto e Fondriest al centro e Parlangeli libero. Venco risponde con Scacchetti al palleggio, Busolini opposto, Bondavalli e Pistolesi in posto 4, Manfredini e Civitico al centro e Pelloni libero.
Approccio alla gara impeccabile per il sestetto di Saja, che si esalta in difesa e contrattacca con grande efficacia (2-5). Nella metà campo emiliana Pistolesi fatica a trovare il campo (saranno ben 4 gli errori in attacco commessi nel solo primo set), Trento allunga 4-9 con Moretto protagonista prima a muro e successivamente in attacco. Il time out di Venco risveglia la BSC Materials che si rifà sotto con il velenoso turno al servizio di Manfredini (9-10), ma è nuovamente il sistema muro-difesa ospite a fare la differenza con il nuovo strappo gialloblù firmato da Michieletto e dagli errori di Pistolesi (10-15). L’ace di Civitico è l’ultimo sussulto emiliano (13-15), l’Itas Trentino scappa via con gli spunti a rete di Mason e DeHoog (15-20) e nel finale mette in cassaforte il set con due attacchi mancini in diagonale di Michieletto e il doppio ace di Moretto (18-25).
Venco conferma in sestetto Vela al posto di Bondavalli ma in avvio di secondo set è Mason (83% nel set) a prendersi i riflettori con tre attacchi filati che spediscono Trento sul 7-9. L’ottimo turno dalla linea dei nove metri di Pistolesi annulla il gap (10-10), la frazione prosegue sul filo dell’equilibrio con Manfredini che risponde a Moretto (16-16), fino alla ricostruita ospite trasformata da Mason (16-18). L’errore in fast di Manfredini regala a Trento il più 3 (16-19), Mason fa 16-20 e Venco si gioca in successione entrambi i due time out discrezionali a sua disposizione. DeHoog difende con due attacchi vincenti il prezioso vantaggio (20-23), Pistolesi riapre il set (22-23) e Sassuolo va ad un passo dal 24-24 ma il muro di Bonelli sullo smash a colpo sicuro di Manfredini è provvidenziale per mettere in cascina il parziale (23-25).
Il servizio della BSC Materials si fa più incisivo in avvio di terzo set, con Sassuolo che si spinge 9-6 grazie a Pistolesi e al turno in battuta di Manfredini. L’Itas rimane tuttavia concentrata e si aggrappa a Mason per ritrovare la parità (12-12). E’ sempre la numero tre di Trento a confezionare il sorpasso gialloblù (19-18), Sassuolo ci crede fino al 22-21 ma nel finale Michieletto e DeHoog sono glaciali nel regalare a Trento il set point (23-24), trasformato nel successo in tre set dallo splendido muro di Bonelli (23-25).
“Tre punti guadagnati contro una squadra che sta esprimendo un gioco davvero creativo e difficile da interpretate – ha commentato a fine gara l’allenatore Stefano Saja –. Le ragazze sono state brave ed ordinate a seguire le scelte che avevamo deciso di fare: Sassuolo ha saputo metterci in difficoltà con la sua batteria di battitori ma grazie ad una buona ricezione, al lavoro di Bonelli e delle attaccanti siamo riusciti ad eludere il loro sistema muro-difesa. E’ stata una affermazione molto più complicata di quanto possa dire il risultato finale, per questo non la considero una semplice vittoria ma un altro preziosissimo tassello che impreziosisce ulteriormente il nostro percorso“.
Chiara Scacchetti: “Serata da dimenticare? In realtà non direi, perché – soprattutto nel terzo set – abbiamo dimostrato di essere una squadra che lotta fino alla fine e ci mette il cuore sempre. Trento in battuta ha spinto forte, noi probabilmente potevamo fare qualcosa di più in cambio palla e nel contrattacco. Quindi prendiamo quanto di buono fatto oggi poi resettiamo visto già mercoledì ci aspetta una partita importante contro Lecco: da domani torniamo in palestra per lavorare, ma la mentalità è quella giusta e quindi siamo positive, nonostante i vari malanni fisici che ci stanno capitando“.
BSC Materials Sassuolo-Itas Trentino 0-3 (18-25, 23-25, 23-25)BSC Materials Sassuolo: Bondavalli 1, Scacchetti 2,Manfredini 6, Busolini 8, Pistolesi 14, Civitico 10, Pelloni (L); Dhimitriadhi 0, Martinez Vela 6. N.e. Masciullo, Vittorini, Guarino, Cappellini (L). All. Maurizio Venco.Itas Trentino: Mason 14, Moretto 11, DeHoog 13, Michieletto F. 13, Fondriest 7, Bonelli 2, Parlangeli (L); Meli 0. N.e. Bisio, Serafini, Joly, Libardi, Michieletto A. All. Stefano Saja.Arbitri: Paolo Scotti e Marta Mesiano.Note: Durata set: 25’, 27’, 29’; tot. 1h e 28’. Sassuolo: 2 muri, 4 ace, 8 errori in battuta, 7 errori azione, 36% in attacco, 55% (25%) in ricezione. Itas Trentino: 7 muri, 5 ace, 10 errori in battuta, 7 errori azione, 49% in attacco, 46% (18%) in ricezione.
(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO