Di Redazione È ancora il Funvic Taubaté la squadra campione del Brasile: la squadra di Javier Weber ha conquistato nella notte il secondo titolo di Superliga della sua storia, dopo quello del 2019, battendo il Fiat Minas anche nella Gara 2 della finale scudetto. Dopo il 3-2 della prima sfida, il secondo match è stato molto meno combattuto: 3-0 (25-20, 25-22, 25-17) per Bruno Rezende e compagni, che di fatto hanno lottato punto a punto soltanto fino al 18-17 del primo set, dominando poi i due parziali restanti. Proprio Bruno si è guadagnato il trofeo di MVP della partita, mentre Mauricio Borges ha conquistato quello dell’intera stagione e il premio per il miglior attaccante. “Ci siamo impegnati molto, ci siamo sacrificati e ci siamo meritati questo titolo – ha detto l’ex (e futuro) palleggiatore di Modena – spiace solo di non averlo potuto festeggiare con i nostri tifosi. Mando loro un grande abbraccio e li ringrazio per tutta l’energia positiva“. Foto Wander Roberto / Inovafoto / CBV Nella formazione ideale del campionato trovano posto anche i centrali Lucao e Mauricio Souza, oltre allo schiacciatore Adriano (Itapetininga) e a tre giocatori del Minas: il palleggiatore William, l’opposto Yadrian Escobar e il libero Maique. L’altro palleggiatore Raphael, sempre del Taubaté, ha ricevuto il premio dei tifosi. “Sono molto felice – ha aggiunto il tecnico Javier Weber – soprattutto per come abbiamo giocato, da vera squadra. Ognuno ha capito molto bene il ruolo che ha all’interno del gruppo. Per Mauricio Borges è un traguardo molto importante il trofeo di MVP, perché ha compreso perfettamente come interpretare la sua posizione, non solo in attacco ma anche in difesa, in ricezione, nel gioco sul muro avversario. È stato un giocatore chiave nell’equilibrio del nostro sistema. In generale, ci siamo preparati molto bene, non abbiamo mai alzato il piede dall’acceleratore fino a stamattina“. (fonte: Cbv.com.br) LEGGI TUTTO