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    VNL femminile: gli USA battono il Brasile nel big match

    Di Redazione Gli USA restano l’unica squadra a punteggio pieno insieme alla Cina nella prima settimana di gare della VNL femminile: questa notte a Shreveport-Bossier City le campionesse olimpiche hanno piegato per 3-0 il Brasile nel match più atteso della prima fase. Netta la superiorità delle statunitensi a muro e in battuta, anche se qualche errore di troppo ha consentito alle verdeoro – che hanno fatto ruotare tutta la rosa – di restare in gara fino alla fine. Per la squadra di Kiraly in evidenza Jordan Thompson, top scorer con 19 punti, e Ali Frantti a quota 13. Nelle altre partite della notte anche il Giappone ha centrato la sua terza vittoria, in quattro set sulla Repubblica Dominicana, con 26 punti di Arisa Inoue, mentre Stefano Lavarini, alla guida della Polonia, ha travolto la Corea del Sud, che allenava fino allo scorso anno: 12 muri e 4 ace per le polacche, con Olivia Rozanski in doppia cifra (11). La Turchia, dal canto suo, è tornata agevolmente al successo contro la Bulgaria, mettendo in mostra una Ebrar Karakurt da 20 punti con 5 muri vincenti. Nel pomeriggio di oggi si concluderà la pool di Ankara con le sfide Serbia-Olanda, Thailandia-Cina e Turchia-Belgio. A seguire le ultime gare negli Stati Uniti: Polonia-Germania, Giappone-USA e (all’1 di notte italiana) Corea del Sud-Canada. LA SITUAZIONEPool 1: Corea del Sud-Polonia 0-3 (9-25, 23-25, 11-25); Rep.Dominicana-Giappone 1-3 (17-25, 25-20, 21-25, 10-25); USA-Brasile 3-0 (25-21, 25-20, 25-18). Prossimo turno: Polonia-Germania dom 5/6 ore 19; Giappone-USA dom 5/6 ore 22; Corea del Sud-Canada lun 6/6 ore 1.Pool 2: Thailandia-Belgio 2-3 (22-25, 25-18, 25-23, 21-25, 13-15); Cina-Italia 3-1 (25-13, 19-25, 25-22, 25-18); Bulgaria-Turchia 0-3 (19-25, 21-25, 16-25). Prossimo turno: Serbia-Olanda dom 5/6 ore 12; Thailandia-Cina dom 5/6 ore 15; Turchia-Belgio dom 5/6 ore 18.Classifica: Cina, USA e Brasile 3 vittorie (9 punti), Giappone 3 (8), Serbia 2 (7), Italia, Polonia, Thailandia e Turchia 2 (6), Germania 1 (4), Canada 1 (3), Belgio e Bulgaria 1 (2), Olanda 0 (1), Corea del Sud e Rep.Dominicana 0 (0). (fonte: Volleyball World) LEGGI TUTTO

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    VNL femminile: Brasile ancora a segno, il Giappone rimonta sulla Germania

    Di Redazione Grandi emozioni nella notte italiana per la prima tappa di VNL femminile a Shreveport-Bossier City: a catalizzare l’attenzione del pubblico è la sfida tra Germania e Giappone, in cui la nazionale di Vital Heynen non riesce a capitalizzare due set di vantaggio e subisce la rimonta delle nipponiche, alla fine vittoriosa al tie break. Luci e ombre per entrambe le squadre: pesano i 34 errori-punto delle tedesche che vanificano l’ottima prova delle centrali Weitzel e Scholzel, entrambe a quota 14 punti. Sempre devastante nel Giappone Sarina Koga, che piazza altri 33 punti (attaccando ben 76 palloni!). Seconda vittoria per il Brasile, che supera in tre set una Polonia combattiva ma spuntata nei momenti chiave. Verdeoro superiori a muro (12 vincenti a 6) e al servizio (5 ace a 2) e con una Ana Carolina in stato di grazia: 15 punti di cui 7 muri e 3 ace. La squadra di Lavarini, che ripropone l’alternanza Rozanski-Szlagowska nel ruolo di opposto, fatica a trovare gli equilibri in attacco. A segno anche il Canada, vittorioso con un netto 3-0 su una Repubblica Dominicana davvero deludente: disastrose Yonkaira Peña e Gaila Gonzalez. Tra le nordamericane gran partita di Alexa Gray, con 19 punti e il 66% in attacco. Oggi giornata piena, con tre match nella pool di Ankara e altrettanti negli USA: spiccano il match tra Turchia e Cina alle 18 e il “derby” USA–Canada alle 3 del mattino. LA SITUAZIONEPool 1: Brasile-Polonia 3-0 (25-23, 25-21, 25-22); Germania-Giappone 2-3 (27-25, 25-23, 20-25, 22-25, 12-15); Canada-Rep.Dominicana ven 3/6 ore 3. Prossimo turno: Germania-Corea del Sud ven 3/6 ore 21; Rep.Dominicana-Brasile sab 4/6 ore 0.00; USA-Canada sab 4/6 ore 3.Pool 2: Thailandia-Serbia 3-2 (25-23, 25-27, 25-20, 20-25, 15-12); Bulgaria-Olanda 3-2 (25-15, 12-25, 19-25, 25-15, 15-7); Belgio-Italia 1-3 (25-21, 19-25, 23-25, 20-25). Prossimo turno: Serbia-Bulgaria ven 3/6 ore 12; Italia-Olanda ven 3/6 ore 15; Turchia-Cina ven 3/6 ore 18.Classifica: Brasile 2 vittorie (6 punti), Giappone e Thailandia 2 (5), Serbia 1 (4), Canada, Cina, Italia, Polonia, Turchia e USA 1 (3), Bulgaria 1 (2), Germania e Olanda 0 (1), Belgio, Corea del Sud e Rep.Dominicana 0 (0). (fonte: Volleyball World) LEGGI TUTTO

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    VNL femminile: USA e Brasile partono con il piede giusto

    Di Redazione Inizia bene l’avventura in Volleyball Nations League per USA e Brasile, due delle grandi favorite per la vittoria finale nella competizione. A Shreveport-Bossier City, nella notte italiana, le campionesse olimpiche hanno esordito piegando per 3-0 la Repubblica Dominicana in una partita sostanzialmente senza storia: 15 punti a testa per Jordan Thompson, Sarah Wilhite e Ali Frantti, tra le titolari anche Lauren Carlini e Dana Rettke (le caraibiche, prive di De La Cruz, hanno lasciato in panchina anche Brayelin Martinez). Qualche difficoltà in più per il Brasile, che con una formazione inedita ha piegato per 3-1 la Germania di Vital Heynen – al suo esordio ufficiale come CT della nazionale femminile – soffrendo non poco nei primi tre set. Protagonista a sorpresa della partita la giovane schiacciatrice Julia Bergmann, che disputa il campionato universitario proprio negli USA con Georgia Tech, e ha chiuso da top scorer con 19 punti; 16 centri (con 6 muri) anche per la centrale Ana Carolina. LA SITUAZIONEPool 1: Germania-Brasile 1-3 (27-29, 25-23, 25-27, 21-25); USA-Rep.Dominicana 3-0 (25-21, 25-17, 25-18). Prossimo turno: Polonia-Canada gio 2/6 ore 0.00; Corea del Sud-Giappone gio 2/6 ore 3.Pool 2: Thailandia-Bulgaria 3-0 (25-20, 25-22, 25-20); Turchia-Italia 3-0 (25-20, 25-19, 25-19). Prossimo turno: Belgio-Serbia gio 2/6 ore 14.30; Cina-Olanda gio 2/6 ore 17.30.Classifica: Brasile, Turchia, Thailandia e USA 1 vittoria (3 punti); Bulgaria, Italia, Belgio, Canada, Cina, Rep.Dominicana, Germania, Giappone, Corea del Sud, Olanda, Polonia, Serbia 0 (0). (fonte: Volleyball World) LEGGI TUTTO

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    Pesante sanzione per Tandara: 4 anni di squalifica per doping

    Di Redazione È finalmente arrivata la sentenza per il caso di doping che ha riguardato, ormai quasi un anno fa, l’opposta brasiliana Tandara, sospesa proprio durante il torneo olimpico di Tokyo 2020. E la sanzione, come prevedibile, è molto pesante: dopo otto ore di consiglio, la Corte di Giustizia Sportiva ha punito la giocatrice brasiliana con 4 anni di squalifica, il massimo della pena prevista. Tandara, che compirà 33 anni a ottobre, potrebbe tornare a giocare soltanto nel 2025. La sospensione dell’opposta fu ufficializzata il 5 agosto 2021, sulla base dei risultati un test svolto a Saquarema durante la preparazione della nazionale. Successivamente venne rivelato che la sostanza assunta dall’atleta era l’ostarina, una sostanza inclusa nella classe degli anabolizzanti, che provoca la crescita della massa muscolare senza aumento di peso. Tandara ha subito annunciato ricorso tramite un messaggio sui social network: “Nella mia vita ho sempre affrontato tante sfide e situazioni avverse. Non ho mai parlato apertamente del caso di doping (in realtà, si era già dichiarata innocente in un’intervista) perché ero determinata a provare la mia innocenza, e lo sono ancora. Questa sentenza è particolarmente pesante per me, perché vengo condannata per qualcosa che non ho fatto, e Dio lo sa. La mia vita è la pallavolo e chi mi conosce sa che non farei nulla per distruggere tutto ciò che ho costruito nella mia carriera“. La giocatrice brasiliana sostiene di avere prove “più che sufficienti” del fatto che il campione analizzato è stato contaminato, e parla di “una condanna ingiusta e sproporzionata, preceduta da una strana fuga di notizie da un processo che sarebbe dovuto essere riservato. Rispetto la decisione, ma non sono d’accordo. Faremo appello perché la giustizia sia ristabilita. Apprezzo l’affetto e il supporto di tutti, e con l’aiuto di tutti voi supererò questo momento e trasformerò questa situazione in benzina per vincere questa battaglia“. (fonte: Web Volei) LEGGI TUTTO

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    Brasile: il Sada Cruzeiro torna sul trono, Minas battuto in Gara 3

    Di Redazione Dopo quattro anni di digiuno il Sada Cruzeiro torna a vincere il titolo nazionale in Brasile: nella decisiva Gara 3 della finale scudetto la squadra di Filipe Ferraz si è imposta per 0-3 (20-25, 34-36, 20-25) a Uberlandia, sede di gioco del Fiat Gerdau Minas, che aveva chiuso al comando la stagione regolare. Il Sada si aggiudica così il settimo scudetto della storia, diventando la squadra più titolata del campionato brasiliano in coabitazione proprio con il Minas. Una stagione da incorniciare per Wallace e compagni, che quest’anno hanno vinto anche il Mondiale per Club, il Sudamericano per club, la Supercoppa brasiliana e il campionato mineiro, lasciando al Minas solo la Coppa del Brasile. Primo e terzo set della sfida decisiva sono stati sempre condotti dal Sada, mentre il secondo si è sviluppato in un continuo e avvincente punto a punto: ai vantaggi il Minas ha avuto 6 occasioni per riaprire la partita, annullando a sua volta 6 set point, prima di soccombere sul 34-36. Non sono bastati al team di casa 21 punti del top scorer Leandro Vissotto; dall’altra parte 17 centri per Miguel Angel Lopez e 16 per Rodriguinho, che si è aggiudicato anche il titolo di miglior giocatore della partita, mentre al cubano è andato quello di MVP del campionato. “Neppure nei miei sogni più sfrenati – confessa Filipe Ferraz, al suo primo titolo da tecnico – avrei immaginato di vivere una stagione perfetta come quella che è appena finita. Per noi gruppo fa la differenza, facciamo tutto insieme, che sia vittoria o sconfitta, questo è il motto del nostro lavoro. Credo molto in questa filosofia di quello che faccio da quando ero un atleta, essere campione ora da allenatore è una gioia immensa“. Oltre a Lopez, nella squadra ideale della Superliga entrano anche il palleggiatore William del Minas, l’opposto Franco del Vedacit Guarulhos (premiato anche dal voto del pubblico), i centrali Isac del Sada e Matheus Pinta del Minas, l’altro schiacciatore Henrique Honorato e il libero Maique, entrambi della squadra sconfitta in finale. Il miglior allenatore è proprio Filipe Ferraz. (fonte: Superliga Voleibol) LEGGI TUTTO

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    Brasile: il Minas si salva al quinto set e trascina il Sada alla “bella”

    Di Redazione Si andrà a Gara 3 per assegnare lo scudetto maschile in Brasile: il Fiat Gerdau Minas riesce a raddrizzare la serie con il Sada Cruzeiro, aggiudicandosi per 3-2 (21-25, 25-22, 25-22, 21-25, 18-16) una tesissima Gara 2 della finale. La squadra di casa, costretta però a trasferirsi per l’occasione a Uberlandia a causa della capienza insufficiente del proprio palazzetto, mette a segno una grande rimonta nel tie break, risalendo dal 6-10 e dal 10-13 prima di procurarsi 4 match point (spettacolare il muro del sorpasso firmato da Honorato) e chiudere infine ai vantaggi con un errore di Otavio. Per il Minas decisivo il rientro dal primo punto di Leandro Vissotto e del centrale Matheus Pinta, che avevano saltato Gara 1 per infortunio; il tecnico Nery Tambeiro ha però dato fiducia al giovane centrale Kelvi, schierandolo al posto di Juninho, e nel momento più caldo della partita si è giocato anche la carta del giovanissimo Arthur Bento, classe 2004. Importante nel tie break anche l’impatto della diagonale di riserva Everaldo–Michael Sanchez. Al Sada non sono bastati invece 24 punti di Miguel Angel Lopez. Ora una settimana di pausa prima di tornare sul campo del Sada per la decisiva Gara 3, in programma domenica 8 maggio alle 15 italiane. (fonte: Superliga Voleibol) LEGGI TUTTO

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    Itambé Minas ancora campione del Brasile: battuto il Praia Clube in finale

    Di Redazione La stagione può essere la più difficile e tormentata che si possa immaginare, ma il risultato finale non cambia: a vincere il titolo in Brasile è sempre l’Itambé Minas, che si laurea campione nazionale per la terza volta consecutiva, la quinta in assoluto. È anche il secondo scudetto personale per l’allenatore italiano Nicola Negro (preceduto dal connazionale Stefano Lavarini). Il campionato rimane invece stregato per il Dentil Praia Clube, che in questa stagione aveva strappato alle rivali la Supercoppa e il campionato mineiro, ma si è fatto sfuggire per la terza volta il più importante (oltre a perdere la Coppa nazionale in finale contro il Sesi Bauru). Dopo aver vinto per 3-1 in Gara 1, il Minas si è ripetuto con lo stesso punteggio anche in Gara 2 (26-24, 18-25, 25-15, 25-17), sempre sul campo neutro di Brasilia e sempre davanti a un pubblico da record: 9129 spettatori sulle tribune. Il Praia Clube ha speso tutte le sue energie nei primi due set, facendosi recuperare un vantaggio importante nel primo (dal 20-23 al 26-24 sull’attacco di Neriman Ozsoy) e vincendo nettamente il secondo, ma nei due successivi non c’è stata più storia, nonostante i tentativi del tecnico Paulo Coco di cambiare la situazione alternando in posto 4 Tainara e Anne Buijs. Il titolo di miglior giocatrice dell’incontro è andato a Kisy, l’opposta che nei playoff ha sostituito l’infortunata Danielle Cuttino, mentre come MVP della stagione è stata eletta la palleggiatrice Macris: “È stata una finale molto speciale – ha detto – abbiamo avuto un percorso molto difficile, abbiamo superato a molti problemi durante il campionato e siamo arrivati qui più forti e con una nostra identità. Era essenziale crescere come persone, e oggi siamo un gruppo più forte. Sono molto orgogliosa della nostra squadra“. Nel sestetto ideale del campionato anche la veterana Thaisa, assente per oltre due mesi nel corso della stagione a causa di un grave infortunio e premiata come miglior centrale insieme a Carol del Praia Clube; miglior opposto Nia Reed del Sesi Bauru, migliori schiacciatrici Neriman Ozsoy e Yonkaira Peña (Sesc RJ Flamengo), miglior libero Camila Brait (Osasco) e miglior allenatore Nicola Negro. La finale ha segnato anche il ritiro della leggenda del volley brasiliano Walewska, che però sarà ancora a disposizione per il Campionato Sudamericano per Club di maggio, quando si ritroveranno ancora una volta di fronte Minas e Praia Clube. (fonte: Superliga Voleibol) LEGGI TUTTO

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    Brasile: il Sada Cruzeiro la spunta al tie break in Gara 1 della finale

    Di Redazione Fattore campo rispettato nel primo round della finale scudetto maschile in Brasile: il Sada Cruzeiro ha la meglio sul Fiat Gerdau Minas, ma soltanto dopo una lunga e faticosa battaglia conclusa sul 3-2 (26-24, 21-25, 15-25, 25-22, 15-11). Ora la squadra di Filipe Ferraz ha in mano il match point per vincere il suo settimo titolo: Gara 2 si giocherà domenica 1° maggio, ma la sede della partita non si conosce ancora, perché l’Arena do Minas (campo di casa della squadra avversaria) non ha la capienza minima richiesta di 5000 spettatori. I media ipotizzano Maringá come location più probabile. La svolta della partita in favore del Sada è arrivata principalmente dalla prestazione di Miguel Angel Lopez, rimasto in ombra in avvio con soli 7 punti nei primi due set e poi tornato protagonista. Wallace si è caricato sulle spalle la squadra, ottenendo il premio di MVP; nel tie break un errore di Michael Sanchez ha dato il via alla fuga decisiva della formazione di casa (9-6). Il Minas non ha potuto contare su Matheus Pinta, infortunatosi nell’ultima sfida delle semifinali e sostituito dal giovane Kelvi. (fonte: Web Volei) LEGGI TUTTO