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    Polonia, Mikołaj Sawicki positivo a un controllo antidoping; temporaneamente sospeso lo schiacciatore di Lublino

    L’ultimo posto della Polonia e il primo della Germania nella Coppa di Slesia 2025 è passato in secondo piano rispetta alla notizia shock del caso di doping portato all’attenzione del mondo del volley da Michał Rynkowski, direttore dell’Agenzia antidoping polacca. Mikołaj Sawicki, schiacciatore della squadra rivelazione del Bogdanka LUK Lublin, è stato temporaneamente sospeso perché risultato positivo ad un controllo antidoping.

    “Una sostanza vietata è stata rilevata nel corpo del giocatore. Lo schiacciatore ha attualmente il diritto di analizzare il campione B e fornire spiegazioni” – ha ammesso Rynkowski in un’intervista con WP Sportowe Fakty.

    In questa stagione, Sawicki insieme ai suoi colleghi del Lublin allenati da Massimo Botti, ha trionfato in PlusLiga, vincendo il campionato e nella Challenge Cup ai danni di Civitanova. Lo schiacciatore polacco è stato incluso nella squadra per la VNL2025 e ha anche preso parte alla prima partita della squadra nazionale polacca durante il torneo della Coppa della Slesia, in cui i biancorossi hanno perso al tie-break contro l’Ucraina.

    Anche l’allenatore della squadra nazionale polacca, Nikola Grbić, ha fatto riferimento alla questione. “Sapevo sabato prima della partita che non poteva giocare. Non posso commentare ora. Daremo di tutto per conoscere la situazione. Stiamo aspettando il secondo test, ci sono procedure appropriate” – ha ammesso in un’intervista con Bożena Pieczko di Polsat Sport.

    Ha parlato anche Sebastian Świderski, presidente della Federazione pallavolistica della Polonia: “Fino alla conferma ufficiale, non ne faremo commenti”.

    (fonte: polsatsport) LEGGI TUTTO

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    Plusliga polacca: Lublin cede 3-1 in Gara4 e Zawierce allunga la serie di Finale

    L’Aluron CMC Warta Zawiercie ha vinto Gara3 della finale della PlusLiga polacca, allungando la serie di finale playoff del campionato al meglio delle cinque partite contro il Bogdanka Luk Lublin. Il Lublino di coach Massimo Botti era infatti in vantaggio nella serie per 2-1 in vittorie.

    Lo schiacciatore americano Aaron Russell e l’opposto tedesco Gyorgy Grozer si sono divisi il titolo di top scorer nella vittoria casalinga dell’Aluron per 3-1 (25-20, 25-20, 20-25, 29-27) contro il Bogdanka, davanti a 3.300 spettatori all’Arena Sosnowiec mercoledì sera.

    Russell ha concluso il match con il 56% di efficienza in attacco e ha messo a segno tre muri, mentre Grozer al 57% nei colpi con un ace piazzato, contribuendo con 19 punti ciascuno all’importante successo della squadra. Alla fine però, il premio di MVP è andato all’altro schiacciatore dell’Aluron, Bartosz Kwolek, che ha chiuso con 18 punti (59% in attacco), inclusi un ace e un muro.

    Nel campo ospite, gli schiacciatori Mikolaj Sawicki e Wilfredo Leon hanno guidato la classifica marcatori del Lublino con rispettivamente 18 e 14 punti. Mentre Sawicki ha impressionato con quattro ace e il centrale bulgaro Aleks Grozdanov è stato il migliore al centro tra i suoi con tre muri all’attivo.

    La quarta partita della serie finale si giocherà all’HSW Globus di Lublino sabato 10 maggio alle 17:30 ora locale.

    (fonte: VolleyballWorld) LEGGI TUTTO

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    Finale PlusLiga: allo Zawierce non basta Grozer, il Lublin di Botti vince anche Gara2

    Il Bogdanka Luk Lublin di Massimo Botti non ha più intenzione di fermarsi e si è portato in vantaggio nella serie di Finale dei Play-Off del campionato polacco PlusLiga al meglio delle cinque partite, vincendo in modo netto Gara 2 contro l’Aluron CMC Warta Zawiercie, ospitata sabato all’HSW Globus.

    La stella cubana Wilfredo Leon ha dato spettacolo ancora una volta nel successo di Lublin per 3-0 (25-14, 25-21, 25-14), risultando il top scorer dell’incontro con 19 punti, con il 57% in attacco, due ace e due muri decisivi e guadagnandosi così il titolo di MVP. Protagonisti tra i gialloneri anche Nikolaj Sawicki e l’opposto Kewin Sasak 10 punti a testa, mentre il centrale bulgaro Aleks Grozdanov è stato il miglior muro della partita.

    Nessuno dei giocatori dell’Aluron, invece, è riuscito a raggiungere la doppia cifra nei tre set della partita, il miglior realizzatore dello Zawierce è stato l’americano Aaron Russell con nove punti a tabellino. Neanche la stella tedesca, Gyorgy Grozer, arrivato in Polonia per sostituire l’infortunato Karol Butryn, ha fatto il suo esordio sin dal primo minuto ed è rimasto in campo nei due set successivi, ma non è riuscito a ribaltare l’esito della partita e ha chiuso con otto punti.

    La terza partita dei Play-Off del campionato polacco, che potrebbe già essere quella decisiva per assegnare lo Scudetto, sarà ospitata dall’Aluron all’Sosnowiec Arena mercoledì 7 maggio.

    (fonte: VolleyballWord) LEGGI TUTTO

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    PlusLiga: inarrestabile il Lublin di Botti; Zawiercie superato 0-3 in Gara1 di Finale Scudetto

    Il Bogdanka Luk Lublin sorprende ancora. In una giornata indimenticabile per la società che ha disputato la prima gara di finale della sua storia, la squadra allenata da Massimo Botti ha superato le aspettativa, battendo 0-3 (21-25, 22-25, 21-25) a domicilio in Gara 1 l’Aluron CMC Warta Zawiercie.

    La squadra di casa, nonostante non avesse la rosa completa (dato l’infortunio di Karol Butryn), ha dimostrato fin dall’inizio di aver meritato l’accesso all’ultimo atto della PlusLiga polacca, ma anche Lublino ha dimostrato che il loro passaggio in finale non è stato un caso.

    Cronaca – La squadra di Zawiercie ha iniziato la partita con grinta, partendo in vantaggio per 6-2. Tuttavia, abbastanza rapidamente, la squadra di Lublino ha pareggiato il punteggio sul 9-9 ed entrambe le squadre hanno lottato punto su punto fino alla fine del set. I servizi di Kewin Sasak e Mikołaj Sawicki hanno deciso il primo set, che si è concluso sul 25 a 21 per gli ospiti.

    Nel set successivo avevamo costruito un vantaggio di tre punti (18-15), ma il capitano gialloverde Mateusz Bieniek ha fatto il suo ingresso al servizio ed è stato grazie al suo turno in battuta, tra le altre cose, che i giocatori di Michał Winiarski sono passati in vantaggio sul 21-19. Nonostante la rimonta il secondo parziale si è chiuso comunque in favore dei ragazzi di Botti per 22-25.

    Nel terzo set il punteggio segnava 17-14 per l’Aluron quando Wilfredo Leon ha cominciato a dire la sua dai nove metri, permettendo la rimonta ospite (18-19). Lublino è stata poi in grado di amministrare il vantaggio fino alla fine del set. Una vittoria per 3-0 che vale il vantaggio prer gli ospiti nella Finale Scudetto.

    Gara 2 è in programma il 3 maggio alla Hala Globus di Lublino.

    (fonte: lkps lublin) LEGGI TUTTO

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    PlusLiga, Botti is on fire! Lublin in finale, eliminato anche lo Jastrzębski Węgiel

    Massimo Botti? Lasciamolo pure in Polonia… che intanto, dopo la Challenge Cup vinta ai danni di Civitanova, il suo Lublino ha appena staccato anche il pass per la finale Play-Off in Polonia. Eh già, un club che non aveva mai vinto nulla nella sua storia quest’anno con Botti sta facendo… il botto!

    Dopo aver fatto fuori lo ZAKSA di Andrea Giani, in semifinale si è preso lo scalpo addirittura dello Jastrzębski Węgiel, squadra che pochi giorni fa aveva fatto sua la Coppa di Polonia. Dopo aver vinto a sorpresa Gara 1 per 3-1 con una prestazione sopra le righe di Leon, il Lublino aveva perso la sfida seguente con identico punteggio, ma nella decisiva gara di spareggio ha centrato l’impresa al tiebreak con i parziali di 22-25, 25-20, 24-26, 25-23, 9-15.

    “Abbiamo fatto la frittata” ci ha scritto in un messaggio Massimo Botti, immaginiamo con un sorriso a 32 denti. Adesso però questa frittata bisognerà cercare di finirla spazzolando il piatto, e non dubitiamo che i gialloneri ci proveranno fino all’ultimo pallone per scrivere una pagina che sarebbe storica tanto per il club quanto anche per il campionato maschile polacco. Intanto la squadra sul pullman canta “Lublin on fire!”

    Dall’altra parte della rete ci sarà l’Aluron CMC Warta Zawiercie, che a sua volta ha conquistato la finale sempre alla ‘bella’ e sempre in cinque set (19-25, 25-21, 25-21, 19-25, 14-16) ai danni del Projekt Warszawa. Per la cronaca, Jastrzębie e Zawiercie sono le due squadre polacche che si affronteranno una contro l’altra nella seconda semifinale delle Final Four di Champions League.

    La serie finale sarà ora al meglio delle cinque partite, con le prime tre sfide in programma mercoledì 30 aprile, sabato 3 maggio e mercoledì 7 maggio.

    Di Giuliano Bindoni LEGGI TUTTO

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    Challenge Cup: Civitanova vince il tie-break, ma è Lublino ad alzare il trofeo

    Europa amara per la Cucine Lube Civitanova che vince al tie break 3-2 (27-25, 25-21, 36-38, 20-25, 15-7) all’Eurosuole Forum la Finale di ritorno della Challenge Cup, ma non ribalta il risultato dell’andata e deve accontentarsi dell’argento continentale di fronte alla festa del Bogdanka LUK Lublin, che sale sul tetto d’Europa. La rimonta degli uomini di Medei tramonta sui 5 match point non finalizzati nel terzo set e dopo un quarto parziale dominato dal servizio di Leon, top scorer della partita con 25 punti, di cui 8 dai nove metri.

    Pochi giorni dopo aver disputato nei Play-Off Scudetto a Milano una delle migliori partite dell’anno, la Cucine Lube Civitanova si ripete per due set all’Eurosuole Forum nel ritorno della Finale di Volleyball Challenge Cup contro il Bogdanka LUK Lublin, ma perde per un’unghia il terzo parziale e paga un black out in ricezione nel successivo. La coppa prende quindi la direzione dei rivali, complice il 3-1 dell’andata all’Hala Globus di Lublino. Una serata di festa, con oltre 3.000 Predators scatenati, si tramuta in una doccia fredda con tanti rimpianti per il quarto set gettato al vento in Polonia, ma la Lube lascia il campo tra gli applausi di tutto il Palas. I cucinieri doppiano i rivali a muro (16-8), Mattia Bottolo chiude con il titolo di MVP del match (20 punti), In doppia cifra anche Nikolov (24), Lagumdzija (15) e Chinenyeze (12).

    Ora testa alla corsa per lo Scudetto. Domenica 23 marzo, alle 18, la Cucine Lube Civitanova tornerà in campo all’Eurosuole Forum per Gara 3 dei Quarti di finale contro l’Allianz Milano. La situazione della serie al meglio dei cinque match contro i meneghini al momento è in perfetta parità, ma i cucinieri hanno dalla loro parte il fattore campo nel terzo atto e in una eventuale Gara 5.

    Lube disposta con Boninfante al palleggio e Lagumdzija opposto, Bottolo e Nikolov in banda, Chinenyeze e Podrascanin al centro, Balaso libero. Ospiti schierati con Komenda in cabina di regia per l’opposto Sasak, laterali Leon e Sawicki, al centro Mc Carthy e Grozdanov, libero Hoss.A incantare i presenti, tra un set e l’altro, il maestro Valentino Alessandrini e il suo violino con suoni magici e un’atmosfera onirica.

    1° set – Nel primo set la Lube è più costante in attacco (62% contro il 45%), con Lagumdzija autore di 7 punti, e più reattiva a muro (3 a 0 i vincenti). In avvio prende corpo un logorante punto a punto, con gli ospiti che sciorinano le proprie qualità al servizio e i biancorossi che sfoderano grandi difese per poi rispondere con l’ace di Chinenyeze (10-8). Una partita a scacchi dai nove metri con Komenda che impatta in battuta (10-10). Il parziale procede sui binari dell’equilibrio (16-16). Il Lublin trova la fuga con un servizio non contenuto di Malinowski che favorisce l’attacco polacco (18-20) e con il bolide dai nove metri di Sasak (19-22). Il Palas si rianima con l’attacco di Lagumdzija e l’ace di Boninfante (21-22). Sul 22-24 Nikolov annulla una palla set (23-24), con Gargiulo dentro al servizio i muri di Lagumdzija e Potke girano il set (25-24). Civitanova e Lublin battono out (26-25). Lagumdzija chiude su ace (27-25).

    2° set – Nel secondo set la Lube parte si dimostra superiore in tutti i fondamentali, è dominante a muro (4 a 1 i vincenti) e trova in Bottolo l’uomo del set con 8 su 11 in attacco. Proprio lo schiacciatore veneto parte forte (6-3), ma il Lublin riprende campo dopo un’infrazione non ravvisata dall’arbitro e servono una grande prova a muro (10-7), ma anche tutta la potenza di Nikolov (12-9) per tenere dietro i polacchi. Nonostante tutto, gli uomini di Botti non si danno mai per vinti (14-13). Sul 18-16 entra Poriya al servizio e arriva il muro del 19-16 targato Lagumdzija. Civitanova invalicabile a muro, in campo anche quello del Potke, seguito dall’ace di Nikolov per il 22-18. Nel finale di set il Lublin rialza la testa con Leon (23-21), ma Bottolo toglie il servizio al cubano (24-21) dopo la prodezza di Balaso e si prende la standing ovation per il punto del 25-21.

    3° set – Un terzo set infinito, caratterizzato da grandi rimonte dei biancorossi (9 punti di Lagumdzija e 8 di Bottolo), che poi non concretizzano cinque match point, va ai polacchi al fotofinish con i 10 punti di Leon dopo tante palle set annullate dai cucinieri. Tra i polacchi parte Malinowski, inserito nel parziale precedente, dopo una fiammata iniziale dei cucinieri, il team ospite guida i giochi con Leon (5-8). La Lube rifiata (8-14), ma reagisce con un break di 4-0 (12-14). C’è spazio per Orduna e Dirlic. Il muro della Lube è un fattore, il block di Nikolov e l’attacco “no look” di Bottolo valgono il pari (15-15). L’ace e l’attacco di Malinowski, intervallati dal muro di Komenda, complicano la vita ai biancorossi (19-23). Con l’ingresso di Poriya al servizio il Lublin va nel panico (22-23), ma i polacchi si riprendono (22-24). I due attacchi di Nikolov valgono la parità (24-24), La Lube annulla altre quattro palle set (28-28) e va in vantaggio con l’ace di Bottolo (29-28). Il Lublin spegne due match point e va avanti (30-31), la Lube annulla a sua volta due set point e trova il sorpasso con Lagumdzija (33-32), ma spreca due match point (34-34). Il Lublin mura con Grozdanov, Chinenyeze annulla (35-35). Bottolo restituisce il block (36-35), ma il Lublin non si ferma più e chiude con Malinowski (36-38).

    4° set – Anche l’avvio del quarto set è una battaglia sportiva totale, con le due squadre che si rincorrono vicendevolmente (11-11). Gli ospiti trovano un allungo pesante con Leon al servizio, autore di tre ace e con un muro arcigno (11-18). Orduna entra in campo al posto di Boninfante. I padroni di casa non smettono di lottare e si avvicinano dopo la giocata di Nikolov (16-20). Il clima si fa incandescente. Sull’ace di Bottolo la Lube è vicina alla rimonta (17-20), ma i 2 punti polacchi mettono nei guai gli uomini di Medei (17-22), che attingono alle energie residue per restare in corsa (19-22). Sul 20-23 rientra Boninfante. Il mani out firmato da Leon consegna quattro palle set. L’attacco out della Lube (20-25) consegna il parziale e la Challenge Cup agli uomini di Botti in virtù del punteggio aggregato del doppio confronto.

    5° set – Si rientra in campo per il quinto set, ma è una formalità. Le due squadre danno spazio agli uomini della panchina. La Lube ci tiene a chiudere a testa alta e bersaglia i polacchi con gli ace di Poriya (7-2). L’assetto rivoluzionato della Lube supera agevolmente i rivali con punto finale di Poriya (15-7).

    Cucine Lube Civitanova 3Bogdanka LUK Lublin 2 (27-25, 25-21, 36-38, 20-25, 15-7)

    Cucine Lube Civitanova: Chinenyeze 12, Gargiulo 1, Loeppky 1, Orduna, Bisotto (L), Balaso (L), Boninfante 5, Poriya 4, Nikolov 24, Lagumdzija 15, Dirlic 6, Podrascanin 9, Bottolo20 , Tenorio 1. All. MedeiBogdanka LUK Lublin: Nowakowski 4, Komenda 3, Sawicki 14, Malinowski 14, Wachnik 1, Leon 25, Słotarski 1, Grozdanov 8, Czyrek, Hoss (L), Zając 1, Tuinstra (L) ne, Mc Carthy 2, Sasak 10. All. BottiArbitri: Savu (ROU) e Kovac (SVK)Note – Durata set 32’, 26’, 44’, 33’, 12’. Totale: 2h 27’. Civitanova: errori al servizio 22, ace 13, muri 16, attacco 55%, ricezione 37% (26%). Lublin: errori al servizio 20, ace 15, muri 8, attacco 47%, ricezione 36% (19%). Spettatori: 3.197. MVP: Bottolo.

    (fonte: Cucine Lube Civitanova) LEGGI TUTTO

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    Challenge Cup, domani a Civitanova la Finale di ritorno Lube – Lublin

    La Cucine Lube Civitanova è pronta alla battaglia sportiva con il Bogdanka LUK Lublin per la Finale di ritorno della Volleyball Challenge Cup. Le squadre scenderanno in campo domani, mercoledì 19 marzo (ore 20.30 con diretta Sky Sport Arena, DAZN e Radio Arancia), all’Eurosuole Forum per il confronto decisivo che assegnerà il titolo.
    LA LUBE VINCE LA COPPA SE…
    Per riequilibrare la situazione dopo la sconfitta per 3-1 in Polonia, i padroni di casa dovranno avere la meglio in tre o in quattro set per poi giocarsi la conquista del trofeo in un Golden Set ai 15 punti. Una sconfitta o anche una vittoria al tie break condannerebbero i marchigiani a vedere la festa di Wilfredo Leon e compagni sul campo di Civitanova Marche.
    PALAS INVASO DALLE MAGLIE ROSSE
    Tifosi tutti al Palas con le magliette rosse per essere una cosa sola e spingere alla rimonta gli uomini di Giampaolo Medei, coach che nella passata stagione ha alzato al cielo la CEV Cup alla guida di un team polacco, l’Asseco Resovia.
    I due giocatori d’esperienza della Lube vantano la vittoria di una Challenge Cup a testa nel Palmares personale. Il centrale Marko Podrascanin conquistò la competizione nel 2011 a Smirne nel primo ciclo alla Lube, siglando ben 19 punti contro l’Izmir proprio nella gara di ritorno. Il palleggiatore Santiago Orduna vinse la kermesse continentale con la casacca di Ravenna nel 2018 ad Atene guidando alla perfezione i romagnoli contro l’Olympiacos.
    Momento Lube: Dopo la beffa casalinga al tie break contro l’Allianz Milano in Gara 1 dei Quarti di finale nei Play Off Scudetto e la successiva sconfitta in Polonia con il Lublin per 3-1 nella Finale di andata della Challenge Cup, i biancorossi hanno reagito domenica. In Gara 2 dei Quarti, sul campo dei giganti meneghini, capitan Fabio Balaso e compagni si sono imposti in poco più di un’ora dominando la sfida dell’Allianz Cloud dall’inizio alla fine.
    Sei trofei continentali nella bacheca biancorossa
    Tra i tanti titoli nazionali e internazionali alzati al cielo nell’arco della sua storia, in totale 26, la Lube vanta sei trofei continentali: 2 Champions League, 3 Cev Cup e 1 Challenge Cup.
    La cavalcata che portò alla conquista della Challenge Cup nel 2011
    Una Challenge nella bacheca biancorossa, conquistata a Smirne il 13 marzo del 2011, con Marko Podrascanin in campo, dopo il tie break vincente in Turchia nella gara di ritorno contro l’Arkas Izmir, rivale già sconfitta pochi giorni prima nelle Marche. In quell’edizione la Lube aveva eliminato anche i serbi della Stella Rossa Belgrado nel Second Round, i greci del GC Lamia nei Sedicesimi, gli israeliani del Maccabi Tel-Aviv negli Ottavi, i russi della Gazprom-Ugra Surgut nei Quarti e i greci dell’E.A. Patron Lux in Semifinale.
    Formazione dei polacchi all’andata
    Nel match di andata il Lublin di coach Massimo Botti si è presentato in campo con Komenda in cabina di regia per l’opposto Sasak, laterali Leon e Sawicki, al centro Mc Carthy e Grozdanov, libero Hoss.
    LUK Lublin – Roster completo
    Jan Nowakowski (C), Marcin Komenda (P), Mikołaj Sawicki (S), Mateusz Malinowsli (O), Jakub Wachnik (S), Wilfredo Leon Venero (S), Mikołaj Słotarski (P), Aleks Grozdanov(C), Maciej Czyrek (L), Thales Hoss (L), Maciej Zając (C), Bennie Tuinstra (S), Fynnian Mc Carthy (C), Kewin Sasak (O).
    HEAD COACH: Massimo Botti.
    Il cammino delle due squadre
    CIVITANOVA
    Andata Sedicesimi: VK Karlovarsko (CZE) – Cucine Lube Civitanova 0-3. Ritorno Sedicesimi: Cucine Lube Civitanova – VK Karlovarsko (CZE) 3-0. Andata Ottavi: Karadordje Topola (SRB) – Cucine Lube Civitanova 0-3. Ritorno Ottavi: Cucine Lube Civitanova – Karadordje Topola (SRB) 3-1. Andata Quarti: Nova Tech Lycurgus Groningen (NED) – Cucine Lube Civitanova 1-3. Ritorno Quarti: Cucine Lube Civitanova – Nova Tech Lycurgus Groningen (NED) 3-0. Andata Semifinali: Cucine Lube Civitanova – SK Ankara (TUR) 3-0. Ritorno Semifinali: SK Ankara (TUR) – Cucine Lube Civitanova 0-3. Andata Finale: Lublin (POL) – Cucine Lube Civitanova 3-1.
    LUBLIN
    Andata Sedicesimi: LUBLIN (POL) – Maccabi Tel-Aviv (ISR) 3-0. Ritorno Sedicesimi: Maccabi Tel-Aviv (ISR) – LUBLIN (POL) 0-3. Andata Ottavi: LUBLIN (POL) – Tourcoing Lille Metropole (FRA) 3-1. Ritorno Ottavi: Tourcoing Lille Metropole (FRA) – LUBLIN (POL) 1-3. Andata Quarti: CV Melilla (ESP) – LUBLIN (POL) 0-3. Ritorno Quarti: LUBLIN (POL) – CV Melilla (ESP) 3-0. Andata Semifinale: Sporting CP Lisboa (POR) – LUBLIN (POL) 0-3. Ritorno Semifinale: LUBLIN (POL) – Sporting CP Lisboa (POR) 3-0. Andata Finale: LUBLIN (POL) – Cucine Lube Civitanova 3-1.
    Le parole di Marko Podrascanin (centrale Cucine Lube Civitanova):
    “Domenica, nel momento più delicato della stagione, è arrivata una vittoria stupenda a Milano. Un successo fortemente voluto dal gruppo, una reazione che, oltre a riaprire la serie dei Play Off Scudetto, ci ha dato tanta energia positiva e la giusta grinta per la Finale di ritorno in Challenge Cup. Dobbiamo riproporre la stessa cattiveria agonistica mostrata nell’ultimo match dei Play Off, bisogna ringhiare ancor prima dell’inizio della sfida. Il nostro è un bellissimo gruppo, una famiglia, lo abbiamo dimostrato più volte e vogliamo ribadirlo anche in un match molto impegnativo, contro il gruppo di Leon. Il Lublin è un valido collettivo, ma in casa ha sfornato una gara perfetta e siamo convinti che nel nostro palazzetto riusciremo a metterli in difficoltà. Invito tutti i nostri tifosi a riempire di rosso l’Eurosuole Forum perché non capita tutti i giorni di giocare una Finale europea, soprattutto di farlo sul proprio campo”.
    Arbitri: Andrei SAVU (ROU) e Boris KOVAC (SVK).
    Secondo scontro europeo con il Bogdanka LUK Lublin
    All’andata i polacchi si sono imposti per 3-1 all’Hala Globus.
    Sfida numero 28 con le squadre polacche
    La Cucine Lube Civitanova ha vinto 18 sfide su 27 contro i team polacchi. Dolorose, negli ultimi anni, le eliminazioni nei Quarti di CEV Champions League con lo Zaksa (edizione 2021) e contro lo Jastrzebski Wegiel (edizione 2022).
    Come seguire la gara della Cucine Lube Civitanova
    Diretta tv su Sky Sport Arena con commento di Stefano Locatelli e Andrea Zorzi.
    Live streaming su DAZN con commento di Fabrizio Monari.
    Radiocronaca su YouTube Radio Arancia Network con commento di Gianluca Pascucci. È possibile anche scaricare l’applicazione Radio TV Arancia & more per ascoltarla sul proprio dispositivo.
    Aggiornamenti sui profili ufficiali social Lubevolley.
    Biglietteria online: https://lubevolley.vivaticket.it/Orari Botteghino: mercoledì 10-12 e18.30-20.30. LEGGI TUTTO

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    Wilfredo Leon: “Cosa avevo mangiato a colazione per giocare così? Tanto amore”

    Per molti Wilfredo Leon è e rimane il “Demolition man” della pallavolo, per il suo attuale allenatore, Massimo Botti, è “Il Maradona del volley”. Chiamatelo come volete, resta il fatto che anche ieri sera, nella finale d’andata di Challenge Cup contro la Lube, entrambe le definizioni si sono rivelate corrette: 23 punti, 6 ace, 4 muri.

    A fine gara la giornalista polacca di Polsat Sport, Marta Ćwiertniewicz, gli ha chiesto quello che tutti vorremmo sapere da anni, ovvero: “Cosa hai mangiato a colazione per giocare così bene?”. La risposta di Leon: “Tanto amore”. Poi, parlando seriamente della partita, ha aggiunto: “Ci siamo allenamenti duramente, di fronte a noi avevamo una squadra che non si affronta facilmente. Dovevamo essere concentrati dall’inizio alla fine, sapevamo che era una gara tosta. Adesso dobbiamo pensare al campionato e alla partita di ritorno”.“So che non siamo favoriti, ma avevo detto che questo è il primo trofeo per cui lotteremo. Diamo tutto oggi e nella seconda gara, ci proviamo. Nel frattempo cercheremo di migliorare ancora alcune cose”.

    (fonte: Polsat Sport) LEGGI TUTTO