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    Bergamo, Adriano: “Cuneo è una di quelle squadre contro cui dobbiamo fare punti”

    Una settimana dopo il sold out registrato per la sfida con Milano, Bergamo torna al PalaFacchetti. L’avversaria di turno è Cuneo, che arriva a caccia di vittorie. Ma la fame di punti sarà la stessa in entrambi i lati del campo. “Perché veniamo da due sconfitte – ammette Virginia Adriano – E’ pur vero che sapevamo non sarebbe stato facile affrontare Milano e Novara, ma soprattutto con Milano abbiamo giocato molto bene. Perciò cerchiamo di ripetere quella prestazione e di fare quello che abbiamo fatto con Pinerolo, intendo dare il massimo senza metterci addosso troppe pressioni addosso”.E proprio a proposito di pressione, quella del fattore campo sembra aver stregato alcuni match casalinghi. “Può essere che, inconsciamente, la responsabilità di onorare al meglio questa maglia ci metta un po’ di pressione, anche se il PalaFacchetti non è il palazzetto in cui Bergamo ha fatto la storia. Ma i tifosi sono gli stessi e noi sentiamo il dovere di dare tutto per loro. Io aggiungo anche che vedo il nostro come un palazzetto abbastanza grande, soprattutto alto ed è più difficile giocarci. Credo ci sia voluto più del previsto per prendere le misure, ma la sentiamo casa nostra e ora vogliamo regalarle delle belle soddisfazioni”. A cominciare da domenica 8 dicembre, quando la Honda Olivero Cuneo arriverà per dare battaglia.“E’ una di quelle squadre contro cui dobbiamo fare punti e questa è una partita che sarebbe importante vincere. Ma arriverà agguerrita come già l’abbiamo vista in precampionato, perché ha bisogno di fare punti.Scenderanno in campo con tutta la grinta possibile per vincere la partita. Noi dovremo fare altrettanto e puntare sulla nostra battuta, perché, quando facciamo bene al servizio, diamo fastidio a tutti. Dovremo anche mettere un po’ a posto il muro, perché in questo fondamentale, nelle ultime due gare, abbiamo fatto un po’ fatica. E poi trovare i nostri colpi d’attacco e portare in campo tutto quello che prepariamo in allenamento. Chi toglierei a Cuneo? Lazic, che mi sembra una giocatrice “fastidiosa”, con colpi tattici, e poi Panetoni, perché è un gran libero e difende davvero bene”.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Secondo Montalvo Bergamo era “mentalmente preparata”, per Akrari a Pinerolo “è mancata intensità”

    La Wash4Green Pinerolo cade sotto i colpi di Bergamo in un match dominato quasi interamente dalle ragazze di Parisi. Che non sarebbe stata una partita semplice Akrari e compagne lo sapevano bene e così è stata, le ospiti si sono imposte in tre set, concedendo poco alle padrone di casa e lavorando molto bene al servizio (6 ace contro i 2 di Pinerolo) e in attacco (48%, 39% per le pinelle).

    Solo a muro Pinerolo supera le avversarie 8-2. Cese Montalvo è la top scorer con 16 punti ed Mvp del match. Grande prestazione anche della compagna di reparto Mlejnkova (14) e di Manfredini (12 di cui 3 ace). Tra le fila di casa la migliore è Smarzek che chiude con 12 punti, seguita da Akrari (11). 

    Yasmina Akrari (Wash4green Pinerolo): “È mancata un po’ di intensità in difesa, anche al servizio non siamo riuscite a metterle in difficoltà. Loro sono una squadra che gioca un po’ a strattoni, aggredisce poi magari cala un po’ e noi non siamo state dietro a questo ritmo”.

    Cese Montalvo Ailama (Bergamo): “È stata una partita dura, sapevamo delle difficoltà di questo match ma eravamo mentalmente preparate e abbiamo giocato bene soprattutto al servizio e a muro riuscendo a portare a casa il risultato”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Bergamo torna a vincere, Pinerolo battuto a domicilio in tre set

    La Wash4Green Pinerolo cade sotto i colpi di Bergamo in un match dominato quasi interamente dalle ragazze di Parisi. Che non sarebbe stata una partita semplice Akrari e compagne lo sapevano bene e così è stata, le ospiti si sono imposte in tre set, concedendo poco alle padrone di casa e lavorando molto bene al servizio (6 ace contro i 2 di Pinerolo) e in attacco (48%, 39% per le pinelle). Solo a muro Pinerolo supera le avversarie 8-2.

    Cese Montalvo è la top scorer con 16 punti ed Mvp del match. Grande prestazione anche della compagna di reparto Mlejnkova (14) e di Manfredini (12 di cui 3 ace). Tra le fila di casa la migliore è Smarzek che chiude con 12 punti, seguita da Akrari (11). 

    1° SET – Bergamo subito in doppio vantaggio con Evans e Mlejnkova. Cese Montalvo incrementa le lunghezze alternando colpi di potenza a pallonetti ben piazzati (7-11). Piani dai nove metri è una potenza, porta le compagne a +9 (7-16) creando grosse difficoltà alla ricezione di casa. Il primo tempo di Strubbe vale il 12-21. Nel finale la Wash4Green sembra ritornare in partita ma il distacco è troppo ampio e Bergamo chiude 17-25.

    2° SET – Avvio equilibrato nel secondo parziale. Marchiaro schiera Bracchi al posto di Sorokaite. Sylves si piazza bene su Manfredini (5-5) poi è Bergamo a piazzare un mini break che vale il +2 (10-12). Pinerolo riporta palla nella propria metà campo con Akrari, pareggia i conti e supera sempre con la centrale in attacco (13-12). L’errore di Piani regala il 14-12 e coach Parisi ferma il gioco. Manfredini al servizio riporta Bergamo con la testa avanti (17-18). È un testa a testa serrato. Ci pensa Piani al servizio a portare Bergamo sul 2-0 (23-25).

    3° SET – Le ospiti partono forte (1-4) ma la Wash4Green si rimette sulla giusta carreggiata con Smarzek in attacco (6-6). L’equilibrio dura poco, Bergamo in prima linea fa la voce grossa (8-13) e Pinerolo è costretta ad inseguire. Le pinelle provano a rientrare con un buon turno in battuta di Cambi (13-14) ma le ospiti, ripresa palla con Piani si riportano a +4. Nulla da fare per Akrari e compagne, Bergamo vince anche il terzo set 20-25.

    WASH4GREEN PINEROLO 0BERGAMO 3(17-25 23-25 20-25)

    WASH4GREEN PINEROLO: Sylves 8, Cambi 1, Sorokaite 1, Akrari 11, Smarzek 12, Perinelli 5, Di Mario (L), Bracchi 9, Avenia, Moreno Reyes. Non entrate: D’odorico, Bussoli (L), Olinga Andela, Cosi. All. Marchiaro.BERGAMO: Mlejnkova 14, Manfredini 12, Evans 5, Cese Montalvo 16, Strubbe 6, Piani 11, Armini (L). Non entrate: Mistretta, Spampatti (L), Bolzonetti, Alcantara, Carraro, Farina, Adriano. All. Parisi.

    ARBITRI: Serafin, Cavalieri. NOTE – Spettatori: 1283, Durata set: 26′, 28′, 29′; Tot: 83′. MVP: Cese Montalvo.

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    Bergamo impegnata sul campo di Pinerolo, Mistretta: “Vogliamo riprendere la scia positiva”

    In Piemonte per difendersi da un nuovo assalto: domenica 24 novembre alle 17, sarà Pinerolo a tentare aggancio e sorpasso su Bergamo che naviga a quota 12 al fianco di Vallefoglia e Busto Arsizio.

    La Wash4green Pinerolo insegue a -2. “Mi aspetto una avversaria che vuole vincere e fare punti, combattiva e pronta a darci del filo da torcere – avverte Alessandra Mistretta – Sono una squadra abbastanza completa e hanno tanti giocatori su cui fare affidamento, per questo dovremo essere brave a trovare i loro punti deboli e giocare su questi, provando a fare il nostro miglior gioco possibile”.

    E Pinerolo, che Bergamo si troverà di fronte? “Veniamo da due partite difficili, con Scandicci e Chieri, contro cui, a tratti, abbiamo saputo giocare molto bene. Quello che vogliamo fare è riprendere la scia positiva che aveva preceduto queste due gare e continuare su quel trend.

    La voglia è quella di portare punti a casa: sappiamo che è difficile, perché quello di Pinerolo è un campo ostico, però la voglia di vincere e fare bene c’è sempre, anche perché abbiamo visto che in questo campionato si possono fare punti con chiunque.

    Siamo tutte, più o meno, in un pugno di punti, quindi è super importante farne per muovere la classifica, a maggior ragione quando si incontra una squadra che ci segue a brevissima distanza. Come per loro, questo sarà il nostro obiettivo”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Bergamo alla prova Scandicci, Parisi: “Serve avere più fiducia nelle nostre possibilità”

    Sei gare. Quattro vittorie. Dodici punti. E il quarto posto in classifica che mette Bergamo allineata alla Savino Del Bene Scandicci, diretta avversaria al PalaWanny di Firenze nel fine settimana. Coach Carlo Parisi fa il punto ai microfoni della società.

    Che cosa pensano i tifosi guardando la classifica, non dovrebbe essere difficile da indovinare. Quali sono invece i pensieri di Carlo Parisi leggendo i numeri di questo avvio di stagione?

    “Ci eravamo prefissati di fare un primo bilancio dopo queste prime 6 partite: penso che dobbiamo essere moderatamente soddisfatti per quello che è stato fatto. Avevamo un calendario che ci metteva di fronte a squadre alla nostra portata, eccetto Conegliano e probabilmente anche Vallefoglia. Devo dire che la squadra se l’è cavata bene, sono state brave”.

    Come si trova l’equilibrio tra l’esaltazione per una bella vittoria e la delusione per la sconfitta?

    “Semplicemente cercando di leggere nella maniera più obiettiva possibile quello che è successo. E’ vero che avremmo potuto fare meglio con Talmassons, ma è anche vero che loro hanno fatto una bella partita: bisogna accettare che alcune volte le cose non vadano come desideriamo, mentre ci sono state partite in cui non partivamo favoriti, come con Vallefoglia, e alla fine la squadra è riuscita a portare a casa non solo la vittoria, ma anche 3 punti che per noi sono fondamentali in questo momento”.

    La sua carriera è fatta da tante storie importanti. E a Bergamo ha iniziato a scriverne una nuova. Ci sono similitudini con il passato?

    “Ogni esperienza è diversa dall’altra. Quello che posso dire è che ancora è troppo presto. Tutti quanti dobbiamo testarci: è un campionato lungo e dobbiamo passare da tanti momenti. Per ora abbiamo fatto un piccolo step, ma da adesso in poi comincia un’altra serie di partite in cui incontreremo squadre nettamente favorite. Dobbiamo giocarle approfittando di quello di buono che è stato fatto finora, scendendo in campo cercando di rubacchiare qualche punto qua e là, quando è possibile. Quando invece ci saranno gare alla nostra portata, dovremo spingere come abbiamo fatto finora”.

    Si rispecchia in questa squadra? Ha l’identità che voleva per lei?

    “La sta prendendo. Ancora non ci siamo, nel senso che è una squadra tutta nuova, tutto è nuovo e ci vogliono i tempi necessari per entrare in sintonia, non solo tra le atlete ma anche lo staff con le atlete, con la stessa Società. Credo che si possa far meglio, di questo sono convinto al 100%. 

    Dobbiamo essere più coscienti del fatto che serve avere più fiducia nelle nostre possibilità e spostare l’attenzione su questo e non sulle cose che non ci vengono bene in questo momento. Puntiamo l’attenzione su quelle che ci vengono bene, perché ce ne sono e la partita di domenica scorsa dice che è una squadra che ha saputo soffrire per guadagnarsi questa vittoria. Quindi siamo sulla buona strada ma, per come la vedo io, ancora c’è da lavorare”.

    Quale partita l’ha entusiasmata maggiormente finora?

    “Quando inizi una stagione in cui tutto è un’incognita, riesci a godere di tutto quello che viene. Quindi, così come abbiamo gioito delle prime due, siamo rimasti un po’ amareggiati per quella con Talmassons. Ma devo dire che la partita di domenica ce la siamo guadagnata sul campo soffrendo veramente tanto, passando anche da momenti in cui poteva girare a loro favore. Invece non è successo e questo è quello che ti fa apprezzare di più la vittoria”.

    Sensazioni in vista di Scandicci?

    “Ho la tipica sensazione di quello che sa di andare a giocare contro una formazione che, se spinge sull’acceleratore, è una squadra che lotta per i primi posti. Noi dobbiamo fare tesoro della gara di Conegliano per capire che, come in quel terzo set, nel momento in cui giochi più sciolto e aggressivo puoi costringere le avversarie più forti a mettere una marcia in più se vogliono batterti. Il lavoro di questa settimana è stato quello di scendere in campo con lo spirito di quel set. Devi dare il 100% per testare le squadre forti, provare a metterle in difficoltà e vedere come reagiscono”.

    Guardiamo anche in casa d’altri: il campionato sta andando come se lo aspettava? Conegliano è già al top?

    “Conegliano è al top perché ha una struttura consolidata negli anni. Gli innesti sono sempre compatibili con il tipo di gioco delle ultime stagioni, anzi la qualità è ulteriormente aumentata. Per il resto vedo squadre che non hanno ancora trovato i giusti equilibri per un motivo o per l’altro e per problematiche che non si possono prevedere.

    E’ una fase del campionato in cui spingono molto le squadre che vengono dal basso: stanno trovando la quadra e si vede, perché stanno rubacchiando punti di qua e di là. Le più blasonate, che devono gestire, oltre a rinnovi di organici, anche le coppe, è possibile che perdano qualcosa per strada, ma alla lunga i valori verranno fuori”.

    Ci saranno sorprese?

    “Sinceramente non so. Questa prima parte dice che Conegliano è più avanti di tutte. Noi stiamo per fare i conti con una fase del Campionato in cui incontreremo squadre più forti. Dobbiamo venirne fuori meglio possibile, perché poi ricominciano match in cui dovremo riprendere a fare i punti. Pensiamo a mantenere i piedi ben saldi e a ricordare quale è il nostro obiettivo finale: salvarci meglio e prima possibile”.

    E allora, appuntamento a domenica 10 novembre, alle 16.30, a Palazzo Wanny, a Firenze, e in diretta su DAZN. Score on line in diretta anche su volleybergamo1991.it al fischio d’inizio.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Strubbe orgogliosa della sua Bergamo, mentre è grande il rammarico di Michieletto e Pistola

    E’ l’effetto PalaFacchetti: un’esplosione di passione che vale una rimonta da tre punti e l’allungo in classifica a dispetto dell’avversaria di oggi, la Megabox Vallefoglia.

    Parte forte Vallefoglia: Bici e Lee forano le difese rossoblù e Bergamo ci mette troppo ad entrare in partita. Lasciando il primo parziale alle ospiti. Si torna in campo e il livello sale, complice l’efficacia di Cese Montalvo. Vallefoglia torna aggressiva e si porta sul 16 pari: è guerriglia punto a punto fino al decollo, con la complicità di Manfredini (5, 83%) e Mlejnkova, che porta al set della parità.

    Si ricomincia con uno strappo di Bergamo che Valefoglia ricuce e ribalta. Si torna affiancati sull’undici pari, Bergamo risale, Vallefoglia controsorpassa: nello scacchiere entra la regista Carraro, è un gioco di nervi e un faccia a faccia Piani-Bici. L’equilibrio si spezza con l’ace di Manfredini (il terzo di questo terzo set): 2-1. La sfida non si spegne, cresce anzi l’intensità, le centrali Strubbe e Manfredini fanno la differenza e si vola verso la vittoria.

    Monique Strubbe (MVP, Bergamo): “Sono orgogliosa di questa squadra, abbiamo ribaltato lo svantaggio iniziale e siamo riuscite a crescere e regalare a questo splendido pubblico la vittoria che volevamo per loro”.

    Francesca Michieletto (Megabox Ond. Savio Vallefoglia): “Siamo partite bene nel primo set, siamo state molto lucide e mentalmente sul pezzo, poi siamo calate molto e abbiamo giocato in maniera disordinata. Nell’ultimo set alla fine abbiamo ceduto. Abbiamo passato una settimana molto tosta, ora dobbiamo resettare tutto e ripartire con il lavoro in palestra”.

    Andrea Pistola (coach Megabox Ond. Savio Vallefoglia): “Abbiamo commesso troppi errori gratuiti, in più di un momento avevamo la partita in pugno e abbiamo gestito male le situazioni, giocando in maniera scontata e prevedibile. Nel terzo set, soprattutto, abbiamo sprecato delle grandi occasioni, eravamo avanti di diversi punti e non siamo riusciti a chiudere a causa di errori ingiustificabili. Lo sport è così, ed è giusto che torniamo a casa senza punti, ma il rammarico è grande”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Vallefoglia spreca troppo, Bergamo centra la quarta vittoria piena in stagione

    Una Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia troppo fallosa lascia i tre punti al Volley Bergamo cedendo alla distanza dopo un ottimo primo set e aver giocato testa a testa gli altri tre. Nel terzo, soprattutto, le tigri hanno sciupato un vantaggio di 20-16 e due set-point sul 24-22. Decisivo il servizio delle padrone di casa, cresciuto nel corso dei set, e biancoverdi che tornano a casa senza punti con più di un rammarico.

    Tra le padrone di casa, eccellente la prova delle due centrali Strubbe (MVP con 10 punti, il 50% in attacco e 5 muri) e Manfredini (16 punti, 69% in attacco e 5 ace), top scorer Cesè Montalvo con 17 punti. Per le tigri 21 punti per Lee e 14 per Bici e Weitzel, prestazioni vanificate dai 29 errori complessivi.

    1° SET – Nel primo set la Megabox scappava via subito 8-4 (muro di Giovannini), allungava fino a +7 (secondo ace di Lee su un turno di servizio da 5-0) e manteneva senza troppa fatica un vantaggio di sicurezza (minimo vantaggio sul 18-15) sino a chiudere 25-17 con una palla out di Montalvo.

    2° SET – Dal secondo set in poi Bergamo ritrovava se stessa, recuperando subito lo 0-3 iniziale e scappando via un paio di volte a +3 (12-9 su ace di Montalvo e 16-13 con  un muro di Mlejnkova). La Megabox tornava avanti per l’ultima volta sul 18-17 (muro di Weitzel), ma la maggiore concretezza della padrone di casa faceva la differenza nel finale allo sprint (chiusura 25-23 con Mlejnkova).

    3° SET – Il parziale decisivo era il terzo: Bergamo partitva subito fortissimo (4-0 con due ace in fila di Manfredini, alla fine decisiva), ma la Megabox metteva già il naso avanti sul 7-6 (servizio di Giovannini) e anche 10-7 (muro di Weitzel). Cinque errori delle tigri vanificavano il break, con le avversarie di nuovo avanti 13-11. Giovannini impattava a 15, poi un nuovo strappo delle biancoverdi le portava avanti 20-16. Bergamo non si arrendeva, impattava a 21 ma un ace di Perović siglava il 23-21. Weitzel guadagnava due set-point consecutivi, ma la Megabox si bloccava all’improvviso: chiudeva i giochi l’ennesimo ace di Manfredini 26-24.

    4° SET – Nel quarto set le padrone di casa sfruttavano l’inerzia a loro favore, provando più volte lo strappo decisivo: l’ultimo sforzo delle tigri le portava in vantaggio (15-14 su attacco di Storck). Da lì in poi un 7-1 chiudeva praticamente i giochi, nonostante Bici riportasse l’ultima volta a -3 la Megabox. Chiudeva 25-20 un ace di Piani che si arrampicava sul nastro.

    BERGAMO 3MEGABOX OND. SAVIO VALLEFOGLIA 1 (17-25, 25-23, 26-24, 25-20)

    BERGAMO: Mlejnkova 9, Manfredini 16, Evans 1, Cese Montalvo 17, Strubbe 10, Piani 10, Armini (L), Carraro 1, Mistretta, Adriano. Non entrate: Spampatti (L), Bolzonetti, Alcantara, Farina. All. Parisi.MEGABOX OND. SAVIO VALLEFOGLIA: Giovannini 10, Candi 8, Perovic 4, Lee 21, Weitzel 14, Bici 14, De Bortoli (L), Storck 2, Michieletto, Kobzar. Non entrate: Feduzzi, Torcolacci. All. Pistola.

    ARBITRI: Salvati, Brancati. NOTE – Spettatori: 1527, Durata set: 26′, 29′, 39′, 28′; Tot: 122′. MVP: Strubbe.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il rammarico di Bergamo e la serenità di Barbieri dopo la prima vittoria

    Nella festa del PalaFacchetti, è Talmassons a strappare il successo alle padrone di casa di Bergamo. Una sfida combattuta, ma tanti alti e bassi. E le friulane hanno avuto la meglio in quattro set.Martina Armini (Bergamo): “Complimenti a Talmassons, ma noi non abbiamo fatto la nostra partita. E’ stata una sfida equilibrata, noi abbiamo commesso qualche errore di troppo e non abbiamo saputo fare quello che sappiamo nei momenti importanti. Abbiamo sempre aspettato i loro errori e non abbiamo preso l’iniziativa. Quando abbiamo fatto il nostro gioco, le cose sono andate bene, ma dobbiamo essere più continue. Siamo qui per combattere, lavoreremo per aggiustare alcune cose e si andrà avanti”.Carlo Parisi (coach Bergamo): “Non eravamo dei fenomeni prima, non siamo scarsi ora. Il rammarico è non aver portato a casa il terzo set, ma, anche quando siamo stati avanti, non eravamo sciolti e sereni: da ciò derivano gli errori e alcune situazioni gestite male”.Yana Shcherban (Cda Volley Talmassons Fvg): “Sono veramente felice per la nostra squadra, abbiamo mostrato il nostro carattere nei momenti difficili e siamo stati uniti. Dobbiamo continuare a lavorare per ridurre i nostri errori perchè comunque abbiamo fatto degli sbagli. Ma ho tanta fiducia nella nostra squadra, abbiamo un grande potenziale e vogliamo altri punti. Ci saranno momenti difficili ma in questi momenti non dobbiamo mollare e dobbiamo spingere sempre. Vittoria storica? Quella di oggi è solo una vittoria, speriamo che i successi storici arrivino più avanti”.Leonardo Barbieri (coach Cda Volley Talmassons Fvg): “Sapevamo che loro avevano il morale alto dopo i 6 punti nelle prime due gare. Noi però avevamo trovato convinzioni dopo le prime due gare e penso oggi si sia visto. Nei momenti decisivi siamo stati molto freddi. Faccio i complimenti alle ragazze soprattutto per questi momenti. Avevamo la sensazione di esserci e siamo andati in crescendo. Bene il quarto set perché lo abbiamo vinto con autorità, venire qui e giocare così è importante. Sotto l’aspetto tecnico sono stati molto buoni gli ultimi punti, ci sono state delle fasi di gioco un po’ disordinate ma ci stiamo lavorando e siamo fiduciosi per le gare a venire. Siamo convinti di poter lottare per la salvezza ma non dobbiamo guardare troppo al futuro e dobbiamo pensare partita per partita. Abbiamo vissuto con molta serenità le due sconfitte iniziali e ora viviamo con serenità la vittoria. Serve equilibrio perché è la cosa più importante. Sono contento per la prima vittoria in A1 di questa società e di questa regione. Sono contento per tutto il Friuli perché lo abbiamo avuto sempre vicino e avremo ancora bisogno di tutto il calore del pubblico”.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO