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    B1, la Battistelli-Termoforgia fa suo il “derby della Vallesina” contro Jesi

    Di Redazione La Battistelli-Termoforgia rimonta e si prende il derby contro il Pieralisi Pan Jesi in quattro set. La cronaca Una Battistelli-Termoforgia, un po’ spenta, subisce inizialmente l’autorità della Pieralisi Pan al servizio e in attacco e si trova subito sotto 1-7, 4-10. Segnali di ripresa si vedono sul servizio di Galasso dove, la formazione di casa, recupera gran parte dello svantaggio e poi si porta addirittura avanti, 13-12. Sul 14 pari le clementine spariscono proprio dal campo e subiscono maledettamente in ricezione sui servizi di Marcelloni e Malatesta (5 ace). Troppo facile per le ospiti approfittare della fragilità psicologica indotta e attaccare da tutte le posizioni con efficacia e continuità, 17-25. La formazione di coach Secchi ha bisogno di una scossa evidente, perché le jesine cominciano il secondo parziale come avevano concluso il primo, quindi dentro subito Polezzi per Galazzo in cabina di regia, 1-3. Qualcosa cambia perché le clementine prendono, piano piano, fiducia e riescono a proporsi meglio in attacco e in difesa, 8-7. Adesso il gioco è più equilibrato, con continui scambi al comando, 11-12, 17-16. Il livello si alza moltissimo e i numerosi tifosi godono dell’ottima pallavolo proposta da entrambe le squadre, 19-18. Da qui in avanti sono le padrone di casa a prendere con autorità le redini della contesa, grazie ad un attacco e ad una difesa cresciute in proporzione, 23-18. Chiude Soleti con il suo colpo migliore, la diagonale da posto quattro, 25-19. Adesso il vento è davvero cambiato perché sono le jesine a regalare troppi palloni e a subire il servizio delle padrone di casa, 7-1, 15-6. Con pazienza Marcelloni & co. provano a rientrare 21-17, ma il loro gioco dai nove metri è proprio calato e le clementine ripartono con decisione e non si fanno più intimorire fino alla volata finale, 25-17. La tensione si legge nei volti di tutte le contendenti, quarto set importantissimo per entrambe e che potrebbe risultare decisivo per la partita e per la stagione, 7-7. Belle sensazioni si vivono al PalaMartarelli, con le clementine che vanno avanti sul servizio di Polezzi 11-8 e le prilline che sorpassano subito dopo, 12-13. Gotti & co. provano gli allunghi che sembra decisivi 19-15, 22-16, ma le ragazze di Sabbatini, aiutate dagli errori avversari, sono pronte a rientrare, 23-22. È un finale pieno di tensione, con le due squadre che si scambiano regali a vicenda. La Battistelli-Termoforgia ha due palle match che, però, Pirro e Marcelloni riescono ad annullare. Un primo tempo stellare di Pomili ed un errore avversario chiudono definitivamente i giochi a favore delle clementine, 26-24.  BATTISTELLI-TERMOFORGIA – PIERALISI PAN JESI 3-1 (17-25 – 25-19 – 25-19 – 26-24) BATTISTELLI TERMOFORGIA: Gotti 14, Pizzichini 7, Zannini, Polezzi 4, Rossi, Spadoni 13, Galazzo 1, Pomili 9, Soleti 9, Fedeli. Valoppi (L). All. Secchi PIERALISI PAN: Girini (L2), Cecconi (L1), Usberti, Pepa 1, Paolucci 9, Pirro 10, Durante 1, Canuti 19, Malatesta 17, Bazzani 1, Milletti n.e., Marcelloni 5. All. Sabbatini ARBITRI: Natalini e Bolici (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: la Battistelli-Termoforgia lascia un punto cruciale al Volleyrò

    Di Redazione Si giocava per rimanere in corsa per i play off, con un solo risultato obbligatorio: vincere da tre punti. Solo così la Battistelli-Termoforgia poteva sperare di mettere il classico sale sulla coda a Castelfranco e Pomezia e giocarsi tutto nelle ultime due giornate di campionato. La pressione, quindi, era tutta per Gotti & co, mentre le romane del Volleyrò Casal de’ Pazzi giocavano molto più tranquille, non avendo obiettivi di classifica. Ne è scaturita una partita difficile, dalla quale la Clementina 2020 è uscita con l’undicesima vittoria consecutiva, ma soltanto al tie break: esito che tiene ancora aperta, ma sempre più in salita, la rincorsa agli spareggi promozione. La cronaca:Subito scambi decisi e potenti tra le due formazioni con le clementine che spingono maggiormente con Soleti e Pomili e si portano subito in vantaggio, 8-12. La formazione ospite continua a rimanere avanti con un vantaggio costante di 5 punti per buona parte del set, e anche quando le laziali tentano il forcing per il riaggancio (17-19), riescono a respingere l’offensiva avversarie con una splendida Pomili, che sale in cattedra e spinge la Clementina 2020 verso la conquista del primo set (19-25). Le esine, come avviene ormai da parecchie partite, concedono il secondo set alle avversarie. Giocando un parziale scialbo, privo di mordente e della necessaria grinta per contrastare una squadra che, se trova strada libera, è capace di giocate eccellenti. Il risultato non è mai in discussione, perché le marchigiane calano al servizio, mentre le romane, annullando quasi gli errori e spingendo forte dai nove metri, mettono in seria difficoltà difesa e ricezione ospite. Niente da fare per le clementine che devono arrendersi alle padrone di casa, cresciute notevolmente in convinzione e incisività: 25-19. Comincia malissimo anche il terzo set per la squadra di Castelbellino-Moie (7-2), poi la formazione ospite prova a spingere un po’ di più al servizio e mette in seria difficoltà le locali, raggiungendo il pareggio a quota 10. Adesso c’è molto equilibrio in campo, con buone azioni da entrambe le parti e la partita che decolla nello spettacolo (14-13). Con Soleti al servizio la Battistelli-Termoforgia ottiene una serie straordinaria di 6 punti, grazie a tutte le sue attaccanti che trovano con potenza e precisione il campo avversario, 14-19. Il Volleyrò tenta in tutti i modi di rientrare, soprattutto con Viscioni, ma i troppi errori nel finale la condannano, 19-24. Galazzo chiude, con un beffardo pallonetto, un terzo parziale ben giocato da entrambe le formazioni, 22-25. Nel quarto parziale la Clementina prova subito a fuggire sul 2-6, ma il recupero del Volleyrò è veemente e vale addirittura il vantaggio, 10-8. Vantaggio che le locali non mollano più, difendendolo con le unghie e con i denti dai ripetuti tentativi di riaggancio delle ospiti: 15-13, 18-16, 21-20. Il finale è la parte più interessante del set: le due squadre si inseguono in continuazione. Le laziali riescono a non mollare e mantenere il risicato vantaggio grazie a una Viscioni davvero imprendibile, che chiude con un muro e rimanda il verdetto al tie break: 25-22. La delusione si legge nei volti delle marchigiane, che pagano con un inizio disastroso di quinto set. Senza grinta, precisione e cattiveria, figlie della sfiducia e della debolezza psicologica, le ragazze di coach Secchi sembrano spacciate e in balia delle avversarie, 7-1. Il coach ospite manda in campo Polezzi per Galazzo ed il cambio in regia sembra risvegliare Pomili, Spadoni e Soleti che palla dopo palla e punto dopo punto riescono nel miracoloso aggancio a quota 11. Il finale è arroventato e non privo di sorprese: Volleyrò ha due palle match sul 14-12, ma incredibilmente Viscioni sbaglia, 14-14. Le clementine combattono su ogni pallone, con capitan Gotti che, da posto due, spedisce a terra il lungolinea del 15-17. Volleyrò Casal de’ Pazzi Roma-Battistelli-Termoforgia 2-3 (19-25, 25-19, 22-25, 25-22, 15-17)Volleyrò Casal Dè Pazzi Roma: Batte, Bellia, Cabassa, Atamah, Mariani, Viscioni, Di Mario (L), Zuliani. 1° all Ebana., 2° all. PilieciBattistelli-Termoforgia: Galazzo 5, Gotti 12, Spadoni 8, Pomili 14, Soleti 18, Pizzichini 8, Rossi, Zannini, Polezzi, Valoppi (L). 1° all. SecchiArbitri: Mochi e MaraniNote: Volleyrò Casal Dè Pazzi Roma: m. 12, bv. 7, bs. 14, err. 28. Battistelli-Termoforgia: m. 9, bv. 9, bs. 6, err. 21. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile, la Battistelli-Termoforgia ancora imbattuta

    Di Redazione Si incontrano di nuovo, dopo 48 ore la Battistelli-Termoforgia e la Europa 92 Isernia. Bizzarrie del Covid 19 che ha stravolto il calendario e che, purtroppo, costringerà la Battistelli-Termoforgia ad un tour de force eccezionale con 5 partite da giocare in 15 giorni. Il risultato ricalca fedelmente quello ottenuto in terra molisana e cioè 3 a 1 a favore delle marchigiane, frutto di una maggiore organizzazione e tecnica individuale ma, soprattutto, di una maggiore motivazione. Ottima partenza delle Clementine con la Galazzo che distribuisce con ordine e precisione per tutte le sue attaccanti, 6-1. Isernia tenta una timida reazione ma le fucilate di Gotti al servizio dilatano ancora di più il distacco, 15-7. Passata la bufera le molisane provano a reagire, ma ormai il distacco è troppo ampio e un muro di Spadoni chiude definitivamente il primo parziale, 25-20. Inizio della seconda frazione equilibrato, con le ospiti che, però, iniziano a difendere con costanza e precisione e a contrattaccare con efficacia. Le clementine, al contrario, non trovano più continuità e a mano a mano si spengono e lasciano alle avversarie l’iniziativa. Le ospiti azzerano gli errori e macinano punti su punti con muri, difese e contrattacchi che le portano ad un vantaggio quasi abissale e impensabile qualche minuto prima, 10-21. Cambi in vista per coach Secchi, dentro Polezzi per Galazzo e Fedeli per Soleti. Troppo tardivo il disperato recupero delle esine nel finale, comunque propedeutico per il prosieguo della partita, 18-25. Secchi, in terza frazione, conferma Polezzi in regia, mentre rientra Soleti. Adesso le clementine sembrano essersi riprese dallo shock del set precedente, mettono maggiore attenzione ai fondamentali di difesa e di attacco e la contesa procede punto a punto fino al 15-16 per le ospiti. E’ ancora il servizio di capitan Gotti a spaccare il set a favore delle esine che mettono una seria ipoteca sul set, 20-16. Non serve a nulla il tentativo finale delle ospiti, con Gotti & co. che reggono bene e chiudono con la determinazione di Soleti, 25-22. Partenza paurosa nel quarto set per le ospiti molisane, subito sotto per 7 a 1. Il vantaggio delle locali, ormai liberatesi da tutte le paure e incitate a gran voce dal caloroso pubblico del PalaMartarelli, cresce in maniera decisa e inarrestabile, 14-3, 17-4, 21-7. La partita non ha più niente da dire, se non i titoli di coda che raccontano della decima vittoria consecutiva delle nostre splendide ragazze, ancora imbattute in questa seconda parte del campionato, 25-12. Battistelli-Termoforgia–Europea 92 Isernia 3-1 (25-20, 18-25, 25-22, 25-12)Battistelli-Termoforgia: Galazzo 1, Gotti 14, Spadoni 12, Soleti 14, Pizzichini 11, Pomili 12, Polezzi 3, Zannini, Rossi, Fedeli, Valoppi (L), 1° all. Secchi, 2° all. NorteyEuropea 92 Isernia: Zanolla, Mandò. D’Arco, Orazi, Pellecchia, Mazzoni, Dell’Amico, Caruso, Corridori, Marra, Varcasia, Boffa. All. MontemurroArbitri: Santoniccolo e Santin Note: Battistelli-Termoforgia: m. 7, bv. 11, bs. 3, err. 15. Europea 92 Isernia: m. 9, bv. 3, bs. 4, err. 22 (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: ottava vittoria consecutiva per la Battistelli Termoforgia

    Di Redazione Prosegue l’impressionante cammino della Battistelli Termoforgia Clementina 2020 Volley, che inanella l’ottava vittoria consecutiva battendo sul proprio campo la Margutta Civitalad di Civitavecchia-Ladispoli per 3-1. Doveva essere una vittoria quasi scontata contro le ormai retrocesse laziali, ma Gotti & co., con una condizione non certo ottimale dopo la lunga sosta, devono soffrire più dell’atteso per avere la meglio su un avversario caparbio e non certo arrendevole. Dopo un primo set dominato, le marchigiane rallentano ritmo e tensione e non riescono più a trovare le giuste misure a muro e in difesa, lasciando letteralmente il pallino alle ospiti che non si fanno pregare e pareggiano il conto dei set con un eloquente 12-25. I due set successivi sono lottati palla su palla e punto su punto ed è solo grazie alla caparbietà, alla tenacia e ad un grande cuore, che le ragazze di coach Secchi riescono ad aggiudicarseli, anche se con il minimo scarto. La cronaca:Parte fortissimo la Battistelli-Termoforgia e, dopo cinque ace consecutivi di Pomili, si trova subito avanti per 9 a 3. La formazione romana soffre terribilmente in ricezione e le esine allungano ancora, 20-9. Margutta Civitalad non riesce proprio a trovare il campo e avversario e per Gotti & co. è sufficiente controllare il proprio servizio per tenere lontane le laziali e chiudere sull’ennesimo errore ospite, 25-15. La Margutta inizia il secondo parziale con un altro piglio e mette sotto una Clementina stranamente frastornata e poco reattiva: 4-9. Gotti & co. non riescono più a trovare valide soluzioni in attacco, subiscono i muri avversari mentre offrono larghi spazi ai loro contrattacchi: 10-20. La correlazione muro-difesa di casa risulta praticamente inesistente e le ospiti non hanno molta difficoltà a mettere a terra un pallone dietro l’altro e pareggiare il conto dei set sul 12-25. Il terzo set è più equilibrato e le esine, nonostante non siano ancora al meglio del proprio rendimento, riescono a contrattaccare con efficacia, 8-7. Si combatte su ogni pallone con le ospiti che hanno trovato fiducia e continuità. De Angelis e Spadoni lottano al centro della rete e si scambiano muri ed attacchi con continuità. Sul 20-16 a proprio favore le marchigiane sembrano avere la meglio, ma le ospiti, non avendo niente da perdere, giocano con tranquillità e riescono ad impattare e sorpassare sul 20-21. Il pathos cresce sul punteggio di 22-22 e 23-23, quando un ace di Pomili regala alla Clementina la palla del set. Le ospiti riescono ad annullarla, ma Spadoni e Gotti sono fredde e lucide nel chiudere a proprio favore un set soffertissimo: 26-24. Il servizio di Grossi (3 ace) manda in apprensione in avvio di quarto set la squadra di Secchi che, però, riesce subito a recuperare, 6-4. La Clementina vede crescere il proprio vantaggio grazie ad una migliore attenzione a muro e in difesa, 10-8, 14-10. Le ospiti non mollano e riescono a rimanere in partita 14-12, ma il successivo turno al servizio di Gallazzo permette alle esine di allontanarsi di nuovo, 20-14. Sembra il break decisivo ma il finale si fa ancora concitato ed intenso con le laziali che recuperano e rendono la vita difficile a Gotti & co. e alle coronarie dei tifosi in tribuna, 24-23. L’errore in attacco dell’opposta Grossi regala alle marchigiane una vittoria da tre punti soffertissima e sudatissima, tanto quanto importante per gli obiettivi della squadra. Battistelli-Termoforgia Clementina 2020 Volley-Margutta CivitaLad 3-1 (25-15, 12-25, 26-24, 25-23) Battistelli-Termoforgia: Galazzo 2, Gotti 17, Spadoni 16, Pomili 13, Soleti 11, Pizzichini 3, Fedeli 1, Zannini, Valoppi (L). Secchi 1° all., Nortey 2° all.Margutta CivitaLad: Solarino, Ceresi, Grossi, Baffetti, De Arcangelis, Madonna, La Ragione, Sorrentino, Esposito (1° L), Lucente (2° L). 1° all. Spirito., 2° all. Varvaro.Arbitri: Avanzolini e PiccininniNote: Battistelli-Termoforgia: m. 4, bv. 13, bs. 7, err. 16. Margutta CivitaLad: m. 11, bv. 8, bs. 8, err. 16. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: anche Castelfranco cade sotto i colpi della Battistelli Termoforgia

    Di Redazione Il trittico di ferro che vedeva la Battistelli Termoforgia opposta alle prime tre della classifica – Perugia, Nottolini Lucca e Castelfranco – si chiude con il bilancio più roseo per la Clementina 2020, che porta a casa tre inaspettate ma meritatissime vittorie. L’ultima a cadere è la FGL Castelfranco, che si arrende al tie break dopo una gara equilibrata. Primo set molto combattuto fino al 15-14 a favore delle locali che non fanno molto in attacco ma approfittano dei numerosi errori delle ospiti. Poi le attaccanti esine cominciano ad aggiustare il tiro, ben imbeccate da un’ottima Galazzo, e dilagano nel finale con tre punti consecutivi di Gotti e un beffardo pallonetto di Spadoni: 25-17. Il secondo parziale è letteralmente dominato dalle clementine che partono subito forte 4-0 e aumentano progressivamente il vantaggio fino a raddoppiare le avversarie sul 18-9. Nonostante una leggera pausa nella parte finale del set, la Battistelli Termoforgia riesce a portare a casa il 2-0 ancora con un pallonetto di Spadoni: 25-19. Il terzo set è tutto a favore delle ospiti che giocano più ordinate, azzerano quasi completamente gli errori e sono piccanti al servizio e determinate in attacco. La Battistelli Termoforgia, al contrario, non azzecca quasi più nulla, fallosa dai nove metri e in attacco, con una ricezione insufficiente e un muro poco efficace. Risultato, di conseguenza, largamente a favore delle toscane, che accorciano il distacco 17-25. Il quarto parziale è interminabile e incredibile nel suo finale, con le clementine che riescono a regalare una infinità di set point alle avversarie sbagliando altrettanti attacchi determinanti. Finisce 30-32 per le ospiti, che hanno avuto il merito di non mollare di un passo nei momenti decisivi. Il set di spareggio non ha proprio storia, con le toscane subito sotto ancora incredule per lo scampato pericolo e le marchigiane arrabbiatissime che vogliono riprendersi ciò che credono di meritare giustamente, almeno la vittoria. 8-2 al cambio di campo (solo “virtuale”), 15-7 il risultato finale a favore delle esine, con Pizzichini e Soleti in evidenza. Battistelli Termoforgia-FGL Castelfranco 3-2 (25-17, 25-19, 17-25, 30-32, 15-7)Battistelli-Termoforgia: Galazzo 4, Gotti 18, Spadoni 13, Soleti 18 Pizzichini 17, Pomili 9,  Zannini, Rossi, Fedeli, Valoppi (L), Polezzi. 1° all. Secchi, 2° all. Nortey.Arbitri: Villano-Galteri. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: colpaccio della Battistelli-Termoforgia in casa della capolista

    Di Redazione Prestazione sontuosa della Battistelli-Termoforgia sul campo della capolista 3M Perugia. La formazione di coach Secchi si sbarazza delle umbre con un perentorio 3-0, frutto di una partita attenta, precisa ed ordinata. Capitan Gotti e compagne hanno messo in atto in modo perfetto le direttive studiate in allenamento e chiuso tutte le direzioni d’attacco delle avversarie. Solo nel terzo parziale la 3M Perugia sembra prendere il sopravvento, mettendo a segno un filotto di 9-0, ma la determinazione e la volontà di imporsi delle esine sono tali da superare anche questo ostacolo. La cronaca:Primo set dominato dalle clementine, che spingendo forte al servizio e dopo il 9 pari attuano il primo break con tre punti consecutivi di Soleti, 9-14.Le marchigiane riescono con facilità a mantenere il proprio cambiopalla e tenere le avversarie a distanza, 12-18.Aumenta ancora il vantaggio ospite, perché Perugia ha molta difficoltà a mettere a terra il pallone, mentre le attaccanti esine colpiscono con efficacia, 13-21. Anche troppo facile per Gotti & co. che chiudono con due fast di Spadoni, 14-25. Nel secondo parziale è la squadra locale a partire forte, grazie anche a qualche regalo delle ospiti, 6-1. Le clementine, però, non si scoraggiano e mantengono alto il ritmo del gioco rispondendo adeguatamente a qualsiasi sollecitazione delle umbre, fino ad arrivare al pareggio a quota 10 con un ace di Soleti. Adesso le marchigiane diventano incontenibili, muro e difesa respingono ogni tentativo umbro che non trova soluzioni, mentre le attaccanti esine picchiano con disarmante continuità, 14-18. Le ragazze di coach Secchi non lasciano scampo alle avversarie con un finale di set a senso unico che le porta sul 2-0: 18-25. Il terzo set inizia con una lotta ad armi pari: 6-6, 9-9, poi, una grande Soleti buca il campo avversario con 5 punti consecutivi ed un parziale di 1-8 spacca decisamente il set a favore delle ospiti, 10-16. La 3M Perugia, però, non è ancora morta e sul servizio di Miriana Manig ottiene un incredibile break di 9 a 0 che la porta addirittura in vantaggio, 19-16. Il terribile blackout delle clementine termina con un errore al servizio della palleggiatrice umbra che rimette tutto in gioco.  Adesso alle perugine sembra di aver finalmente trovato la chiave giusta per scardinare il fortino nemico, ma la convinzione, lo spirito di squadra e la tenacia delle esine sono ancora più forti di qualsiasi avversità. Gotti & co. azzerano gli errori aiutandosi a vicenda, mentre le umbre, imprecise e fallose, faticano a contenere la voglia di vittoria delle marchigiane. Si lotta su ogni pallone con accanimento fino a che un muro della appena entrata Pollezzi ed un errore di Traballi chiudono, meritatamente a favore delle ospiti, set e partita: 23-25. 3M Perugia-Battistelli Termoforgia 0-3 (14-25, 18-25, 23-25)3M Perugia: Belotti, Volpi, Traballi, Anastasi, Giugovaz, Patasce, Bianchini, Mazzasette, Fava, Pero, Manig, Rota (L). All. Buonavita.Battistelli-Termoforgia: Galazzo 3, Gotti 7, Spadoni 9, Soleti 16, Pizzichini 9, Pomili 7, Polezzi 1, Zannini, Rossi, Valoppi (L). 1° all. Secchi, 2° all. Nortey.Arbitri: Montauti e De LucaNote: 3M Perugia: m. 8, bv. 5, bs. 6, err. 16. Battistelli-Termoforgia: m. 8, bv. 8, bs. 4, err. 12 (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: una Battistelli Termoforgia in emergenza mette paura a Pomezia

    Di Redazione Anche in estrema emergenza, con il libero Zannini schierata in posto 4 e Pizzichini, schiacciatrice di ruolo, a fare la centrale, la Battistelli Termoforgia tira fuori le unghie e sfodera una prestazione “tignosa”, che nei due set centrali mette letteralmente paura alla United Volley Pomezia, con la possibilità di aggiudicarseli entrambi. Nel primo e nel quarto set, invece, la maggiore organizzazione in difesa e la maggior potenza in attacco delle romane, specialmente con l’opposta Frasca, mettono inevitabilmente in difficoltà le ragazze di coach Secchi. La cronaca:Dopo un avvio equilibrato 5-5, le locali accelerano sul servizio di Frasca e ottengono il primo break della partita, 8-5. Le marchigiane combattono su ogni pallone e riescono per un po’ a rimanere in scia con Soleti e Gotti, 12-11. Le pometine sono attente in difesa, micidiali in contrattacco e non regalano più nulla alle ospiti, costringendo Secchi al secondo stop, 19-15. Il rush finale delle laziali è, però, micidiale e non consente repliche alle esine che sono costrette ad arrendersi, 6-0 e 25-15. Nel secondo set le romane prendono subito il largo, con le marchigiane che non riescono ad impensierire la loro attenta e ordinata difesa, 7-3, 13-7. Entra Sara Zannini per una acciaccata Isabella Rossi e questa volta non per il solito giro-dietro. Questo nuovo assetto dà più stabilità e organizzazione alla fase difensiva e a quella ricettiva della Battistelli-Termoforgia e permette loro di recuperare inesorabilmente punto su punto, con una super Spadoni, fino ad arrivare incredibilmente al pareggio e poi al sorpasso, 19-20. Adesso il set si fa intenso e stimolante, con le due squadre che combattono su ogni pallone. La Clementina 2020 acquista fiducia e, grazie anche a due errori locali, riesce ad avere due palle per il pareggio dei set. Non riesce però concretizzarle, forse incredula della situazione, e permette alle laziali di rimontare dal problematico 22-24 ed imporsi per 27-25, portandosi sul 2 a 0. Nel terzo set solito copione con Pomezia avanti e la Clementina ad inseguire, 7.4. È sempre l’opposta Frasca a provocare più danni nella difesa marchigiana che non riesce proprio a contenerla, 12-8. Soleti e Spadoni, però, lottano come leonesse e quando anche Zannini mette a referto un punto in attacco è il segnale della riscossa che porta avanti le marchigiane, 16-17 e 18-20. Come nel precedente parziale Gotti & co. riescono a guadagnarsi due palle set e anche stavolta le pometine riescono ad annullarle, 24-24. Le clementine, però, non si lasciano sfuggire la seconda occasione e con Gallazzo e Soleti riescono a dimezzare il distacco: 24-26. Adesso è partita vera, bella e combattuta, con la Clementina, più convinta dei propri mezzi, addirittura in grado di guidare il set e di mantenersi in vantaggio, 4-6 e 8-10, con Soleti e Spadoni su tutti. Le marchigiane, però, non possono permettersi di abbassare di nulla il proprio livello di gioco, mentre lo United Pomezia può contare sulla potenza e precisione della sua opposta Frasca, alla quale vengono affidate la maggior parte delle soluzioni offensive. Nella parte centrale del set le locali effettuano la loro maggiore pressione, mentre le esine a mano a mano calano di intensità e di convinzione 16-12, 19-13. Le romane accelerano ancora e non permettono più il rientro delle ospiti, chiudendo set ed incontro con un ace ed un muro, 25-15. United Volley Pomezia-Battistelli Termoforgia 3-1 (25-15, 28-26, 24-26, 25-15)United Volley Pomezia: Corvese, Kranner, Evangelista, Bigioni, Licata, Frasca, Viglietti, Fanella, Lanzi (L), Zannoni (L), Palermo, Campana, Oggioni. Al: Nulli Moroni.Battistelli-Termoforgia: Galazzo 6, Gotti 10, Spadoni 16, Soleti 21, Pizzichini 2, Zannini 2, Rossi, Valoppi (L), Polezzi, Pomili. 1° all. Secchi, 2° all. NorteyArbitri: Bolici e GiuliettiNote: United Volley Pomezia: m. 10, bv. 4, bs. 9, err. 15. Battistelli-Termoforgia: m. 4, bv. 2, bs. 7, err. 22. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: battaglia nel derby, la spunta la Battistelli Termoforgia

    Di Redazione Doveva essere una battaglia tra due squadre incomplete e così è stato: il derby tra Battistelli Termoforgia e Energia 4.0-De Mitri vive tre set di rara intensità, con continui sorpassi e controsorpassi, momenti positivi alternati ad altri di confusione e disordine, per entrambe le squadre. I primi due vanno a favore delle esine con due finali decisi da una entusiasmante Adelaide Soleti, mentre il terzo viene regalato dalle clementine con tre errori decisivi.  Il quarto però è dominato fin dall’inizio dalle padrone di casa, che resistono al tentativo di rimonta delle ospiti e chiudono in scioltezza con capitan Gotti. Le clementine si avvantaggiano subito grazie, anche, ai molti errori delle ospiti, 8-3. Le sangiorgesi, però, non si perdono d’animo e riescono a pareggiare i conti a quota 10. Si gioca alla pari perché le forze in campo si equivalgono. Pizzichini, centrale inventata per l’occasione, marca buoni punti sia in attacco che a muro e permette alla Battistelli-Termoforgia di avvantaggiarsi leggermente, 17-14. Le ospiti non mollano e si riavvicinano con una indomabile De Angelis sul 20-19, ma le esine tentano la fuga decisiva con Capitan Gotti e Soleti che cominciano a prendere le misure, 22-19. Un finale tiratissimo dopo il pareggio delle sangiorgesi sul 22-22, ma le clementine possono contare sull’esperienza e sulla determinazione di una Soleti sontuosa che, con tre attacchi “monstre”, firma la chiusura i giochi del primo parziale a favore delle esine per 25-23. Le ragazze di coach Capriotti sanno usare molto bene le mani del muro avversario, ed è sfruttando questo fondamentale che riescono a portarsi inizialmente avanti nel secondo set, 5-7. Capitan Gotti riporta avanti le sue con due bordate ed un ace, 10-8. Ci si alterna nelle cose belle e in quelle meno belle, con la partita che prosegue in perfetta parità (13-13, 18-18). I troppi errori al servizio costringono le clementine ad un continuo inseguimento, ma Sofia Spadoni, con due muri, un attacco e un ace effettua il sorpasso (21-20). Soleti è ancora determinante nel finale, ancora con tre punti consecutivi 24-21, con capitan Gotti che chiude un set, ancora, molto combattuto, 25-21. Solito spartito nel terzo set; Clementina che parte bene ma che poi viene raggiunta inesorabilmente dalle volitive avversarie (6-3, 10-10). Adesso le Volley Angels ci credono di più e riescono a prendere 3 punti di vantaggio, 10-13. Il vantaggio delle ospiti cresce ancora, perché le locali calano di intensità e non riescono più ad organizzare azioni d’attacco significative, con il contorno di qualche errore di troppo: 16-21. Spadoni al servizio e Soleti in attacco fanno, però, ancora la differenza: 6-0 e sorpasso imprevisto e immediato, 22-21. Sembra il finale dei due set precedenti, ma la ex Di Marino riporta le sorti in parità e questa volta Adelaide Soleti sbaglia due attacchi, 22-24. L’errore finale di Galazzo al servizio allunga la contesa, 23-25. Nel quarto set si assiste alla partenza a razzo delle esine, che non vogliono mettere in discussione il risultato finale (7-0). Il vantaggio aumenta ancora, perché Gotti & co. sono più attente ed efficaci a muro: 12-4. Ma la costante della gara è che tutti i set devono risultare combattuti ed incerti fino alla fine. Le ospiti, infatti, riescono a recuperare punto su punto fino ad arrivare a meno 3 e nutrire ancora qualche speranza: 19-16. Stavolta alle clementine non tremano i polsi, anzi, le padrone di casa accelerano e ripartono riprendendo rapidamente il comando del gioco e delle operazioni (24-16), sul servizio di Gotti (2 ace). Chiude la serata Spadoni con un beffardo pallonetto, 25-19. Tre punti importantissimi per il morale e per la classifica della Battistelli Termoforgia in vista della difficile trasferta di Pomezia. Su tutte, Soleti determinante in attacco con Valoppi attenta e precisa in difesa e ricezione. Battistelli Termoforgia-Energia 4.0-De Mitri 3-1 (25-23, 25-21, 23-25, 25-19)Battistelli Termoforgia: Galazzo 4, Gotti 21, Spadoni 15, Soleti 24, Rossi 7, Pizzichini 6, Valoppi (L), Zannini, Polezzi, Pomili. 1° all. Secchi, 2° all. Nortey.Energia 4.0 – De Mitri: Gulino 3, De Angelis 12, Di Marino 12, Beretti 17, Valentini 8, Ceravolo 4, Morciano 4, Casarin 2, Gulino 3, Gennari 1, Di Clemente (L), Ragni (L). All. Capriotti.Arbitri: Argirò e Tundo.Note: Battistelli-Termoforgia: m. 12, bv. 6, bs. 12, err. 16. Energia 4.0 – De Mitri: m. 4, bv. 7, bs. 8, err. 14. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO