La Silvolley, a ranghi ridotti al ponte degli alpini, resiste e lotta
Il percorso di avvicinamento della SAV Trebaselghe al debutto in serie A3 si è fatto più accidentato negli ultimi giorni. L’allenamento congiunto con Bassano del Grappa di venerdì 26 ha visto una Silvolley a ranghi ridotti, costretta a far visita al ponte degli Alpini con ben quattro assenze.
Questo ha comportato meno rotazioni, alternanze in campo e “sperimentazioni” di quanto probabilmente desiderato dal coach Daldello, ancora alla ricerca del mix ideale con cui iniziare la stagione.
Il capitano Mason, per l’occasione, ha dovuto indossare la maglia di libero, mancando il numero 10, Amarilli. Neppure Mistretta, Rampin e Tosatto sono stati della partita… letteralmente. Partita fermatasi sul 2-2 per sopraggiunti limiti di orario… dopotutto il venerdì sera a una cert’ora c’è bisogno di rilassarsi!…
Cosa che non avverrà la prossima settimana: il programma è impegnativo per la Silvolley, con ben due allenamenti congiunti, il 30 e il 4. Quest’ultimo vedrà il team dei mussi ospitare Belluno, una delle sfidanti del Girone Bianco di A3 ed ex casa di ben tre degli attuali giocatori di Trebaseleghe: Candeago e gli hermanos Martinez.
Secondo lo stesso martello di posto 4, il numero 1 Candeago, a Bassano la squadra “si è espressa al di sotto delle proprie reali possibilità” (comprensibilmente, aggiungeremmo, viste le assenze). Mentre il numero 15, il palleggiatore Ignacio Martinez, ritiene che l’incontro sia stato “funzionale a farci capire che c’è molto da lavorare, nelle prossime settimane”, ma, su una nota più positiva, ci saranno anche “ottimi test match a disposizione per confrontarci ancora, prima dell’inizio del campionato”.
Al “libero per la serata” Tommaso Mason l’allenamento bassanese è parso un “test utile a trovare ritmo gara”, un test che “ha evidenziato la necessità di migliorare nella fase break, oltre ad avere più pazienza nelle azioni prolungate”.
Forse è anche la mancanza di questa pazienza che il coach Daldello iscrive nel registro delle risorse mentali da rafforzare, a compensazione delle sfortune fisiche dovute, tra le atre cose, alla gran mole di lavoro svolto nelle ultime settimane.
Di certo la guardia non potrà mai abbassarsi, visto che con le sfide amichevoli di questo pre-campionato si arriverà fino all’11 di ottobre – sempre contro i cugini/avversari di Belluno – ad una sola settimana dall’inizio della regular season. LEGGI TUTTO