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    A Perugia arriva Alessia Mazzaro: “Il posto giusto per una nuova avventura”

    La Bartoccini MC Restauri Perugia ufficializza il primo nuovo volto della squadra che andrà ad affrontare la Serie A1 2025/2026: la centrale Alessia Mazzaro vestirà la maglia delle Black Angels. Si tratta di un’acquisizione di grande valore per la squadra del presidente Antonio Bartoccini: parliamo infatti di un’atleta con una carriera ricca di successi e con una solida esperienza nella massima categoria italiana.

    Nata a Tradate (VA) il 19 settembre 1998, alta 185 cm, Mazzaro inizia la sua carriera tra i “grandi” nel Cistellum Cislago, esordendo in Serie B2 a soli 14 anni. Successivamente, passa alla Pro Victoria Monza Cislago, seconda squadra della Vero Volley. La sua ascesa prosegue con il passaggio alla Lardini Filottrano, con cui vince la Coppa Italia di Serie A2 e ottiene la promozione in A1.

    Debutta poi nella massima serie nella stagione 2017-18. Nel 2018 si trasferisce invece alla Savino Del Bene Scandicci per poi approdare alla Reale Mutua Fenera Chieri, dove rimane per quattro stagioni. Durante l’esperienza piemontese, Mazzaro conquista la WEVZA Cup nel 2022 e la Challenge Cup nel 2023. Successivamente, indossa la maglia de Il Bisonte Firenze e, nell’ultima stagione, quella dell’Igor Gorgonzola Novara, con cui vince la Coppa CEV.

    Lo spessore internazionale di Mazzaro può essere però misurato anche dall’esperienza con la maglia azzurra: la centrale è stata chiamata a rappresentare il Bel Paese in diverse categorie giovanili, contribuendo alla vittoria del Campionato Mondiale Under-18 nel 2015. Nel 2021 entra a far parte della nazionale maggiore con cui conquista la medaglia d’oro al Campionato Europeo e, l’anno successivo, l’oro ai XIX Giochi del Mediterraneo.

    Queste le prime parole da Black Angels di Alessia Mazzaro: “Ho scelto Perugia perché cercavo nuovi stimoli e maggiore spazio rispetto alla stagione che si è appena conclusa. Quando ho ricevuto la chiamata del club, ho subito pensato che potesse essere il posto giusto per una nuova avventura. In questo ha inciso molto anche il fatto di aver conosciuto già in nazionale il tecnico Andrea Giovi di cui ho un buon ricordo”.

    Quali aggettivi userebbe per descriversi come giocatrice?“Direi sicuramente tecnica e grintosa”.

    Poi ricorda anche i trascorsi da avversaria nell’ultima annata.“Di Perugia mi ha colpito molto la bravura nel fondamentale del muro difesa. Ricordo una squadra che veramente non volveva far cadere un pallone e che approcciava i match davvero con tanta grinta. Dall’esterno mi è sembrato fosse un gruppo davvero molto affiatato e speriamo di ricreare lo stesso clima anche nella stagione che verrà”.

    L’arrivo di Alessia Mazzaro rappresenta un rinforzo significativo per la Bartoccini MC Restauri Perugia. La sua esperienza internazionale, unita alla sua comprovata abilità tecnica e al suo spirito di squadra, la rendono una risorsa preziosa per Coach Giovi e il suo staff. Con Mazzaro in roster, che va ad arricchire un reparto già forte della conferma di Benedetta Bartolini, Perugia si prepara ad affrontare le sfide della nuova stagione con rinnovata determinazione e ambizione.

    (fonte: Bartoccini MC Restauri Perugia) LEGGI TUTTO

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    Benedetta Bartolini confermata a Perugia: “Voglio continuare questo percorso di crescita”

    Altra conferma di rilievo in casa Black Angels dopo quelle di Imma Sirressi e Maria Irene Ricci. La Bartoccini MC Restauri Perugia ripartirà infatti da un’altra solida certezza, quella di Benedetta Bartolini, che vestirà la maglia delle Black Angels anche nella stagione sportiva 2025/2026.

    La centrale toscana, classe 1999, è ormai un volto familiare per il pubblico perugino e la sua conferma rappresenta un tassello importante nel mosaico che sta componendo il DS Remo Ambroglini. Originaria di Cecina, Bartolini è cresciuta nel florido vivaio del Volleyrò Casal de’ Pazzi, dove ha mosso i primi passi in B1 tra il 2014 e il 2017. Il salto in A2 arriva con la Golem Olbia, poi il trasferimento alla Sorelle Ramonda Ipag Montecchio, società con cui si afferma definitivamente nella categoria. Nel 2021 arriva la chiamata della Savino Del Bene Scandicci, dove conquista anche la Challenge Cup.

    Nel 2022 l’approdo a Perugia, in un percorso che non è stato privo di ostacoli: il primo anno si interrompe bruscamente a causa di un grave infortunio al ginocchio. Una battuta d’arresto superata con determinazione, tornando in campo l’anno seguente per contribuire alla promozione in A1 e alla conquista della Coppa Italia di A2. Quest’ultima stagione, invece, l’ha vista finalmente grande protagonista nella massima serie, conquistando la salvezza e raccogliendo soddisfazioni personali e di squadra. Diamo anche qualche numero: nell’ultima regular season ha raccolto 26 presenze sciorinando 43 muri vincenti (media di 1,65 per set), ottenendo anche un importante 45 % di efficacia in attacco. Insomma, statistiche importanti che però non aiutano a descrivere il carattere battagliero e il senso di appartenenza di Benedetta che ormai può essere definita una bandiera del club. A raccontare emozioni e prospettive dopo la conferma è la stessa centrale:

    “Sono molto contenta di rimanere qui – ammette Benedetta Bartolini –, ormai per me Perugia è casa. Abbiamo vissuto tanti momenti difficili, ma anche tante vittorie ed emozioni. Voglio continuare questo percorso di crescita, che è partito non così bene il primo anno ma che poi è proseguito con una stagione di riscatto, sia per me che per la squadra. E poi la ciliegina sulla torta, con questa stagione appena conclusa che è stata per me la prima da protagonista in A1. È un’emozione enorme poter confrontarmi con un campionato così difficile, mi sono tolta tante soddisfazioni. Voglio continuare questa crescita insieme a Perugia”.

    La numero undici racconta poi il lavoro quotidiano e la fiducia dell’allenatore:“Fin dall’inizio mi sono allenata con grande impegno, dando il massimo ogni giorno. Mentalmente ho cercato di farmi trovare pronta in qualsiasi momento. Ringrazio l’allenatore Andrea Giovi per la fiducia e per avermi dato questa opportunità, è stata una stagione bellissima. Spero di aver dato il mio contributo e ovviamente mi auguro che sia stato positivo, anche se sento di poter dare ancora di più”.

    Poi gli obiettivi per il futuro.“Ci aspetta una stagione in cui dovremo trovare sin da subito la nostra identità di squadra. Quest’anno, secondo me, abbiamo impiegato un po’ troppo tempo nel trovare l’alchimia di gruppo, il prossimo anno voglio trovarla prima. Con i nuovi innesti sarà fondamentale riuscire a unirci rapidamente, e noi che restiamo abbiamo il compito di favorire questa integrazione. Mi aspetto anche una crescita collettiva: abbiamo già fatto molto bene lo scorso anno, stabilendo il record di punti, ma l’obiettivo è continuare a migliorarci sempre”.

    Ambizioni e sogni nel cassetto.“Nel nostro piccolo abbiamo già portato due nuove coppe, ma speriamo di portarne delle altre. Peccato non poter fare la Challenge, ci credevamo, però non si sa mai l’anno prossimo. Chissà, magari riusciremo a staccare il pass per la partecipazione”.

    Con entusiasmo, maturità e una gran voglia di crescere ancora, Benedetta Bartolini è pronta a scrivere un nuovo capitolo con Perugia. Una conferma che parla di fiducia, ma soprattutto di appartenenza.

    (fonte: Bartoccini MC Restauri Perugia) LEGGI TUTTO

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    Maria Irene Ricci continuerà a guidare la regia di Perugia: “È quello che volevo”

    Seconda conferma in casa Black Angels dopo quella di Imma Sirressi. Maria Irene Ricci continuerà a guidare la regia della Bartoccini MC Restauri Perugia anche nella prossima stagione. La palleggiatrice classe 1996, ormai una colonna portante del gruppo, si prepara a vivere la sua terza stagione consecutiva con la maglia del club umbro. In due annate ricche di soddisfazioni sotto il cielo del Pala Barton Energy, in cui ha collezionato 61 presenze, Ricci ha dimostrato solidità, visione di gioco e leadership, qualità che l’hanno resa un punto di riferimento per compagne e ambiente.

    La sua conferma rappresenta un tassello fondamentale nella costruzione del roster per la stagione di A1 2025-2026 e lei stessa racconta così le emozioni per questa rinnovata fiducia da parte del club: “Sono molto contenta di questa riconferma. È quello che volevo, cioè restare qui e crescere ancora con Perugia. Non vedo già l’ora di riniziare”, ha dichiarato Ricci con entusiasmo ai microfoni della società.

    Irene traccia un primo bilancio della sua esperienza biennale da Black Angels: “Il mio bilancio è super positivo. Venivo dall’A1 con Macerata e avevo molta voglia di riscatto. Meglio di così non poteva andare. L’anno scorso è stato pazzesco, un’annata veramente piena di soddisfazioni. Quest’anno pure, anche se all’inizio non è stato per nulla facile, ma poi siamo arrivati a una conclusione strepitosa. La prossima stagione voglio fare ancora meglio”.

    Tanti i momenti che Ricci porta nel cuore, tra emozioni vissute sul campo e l’abbraccio dei tifosi: “Il momento più bello è stato sicuramente l’ultimo punto della Coppa Italia dell’anno scorso, ma anche festeggiare qui con tutti i tifosi in occasione dell’ultima partita. È stata una festa bellissima, pazzesca, eravamo tantissimi. Poi porto nella mente alcune partite e alcuni punti fatti”.

    Uno sguardo anche al futuro, con Irene che ha le idee già chiarissime: “Di solito, quando una società vuole crescere, ci si aspetta sempre qualcosa di meglio. Se quest’anno abbiamo puntato alla salvezza, centrandola, si spera che l’anno prossimo gli obiettivi possano essere più alti. Io avrò sicuramente obiettivi maggiori a livello personale, sia per quanto riguarda la mia prestazione che quella di squadra. Poi ogni anno è una storia a sé, ma l’obiettivo deve essere quello di migliorarsi giorno dopo giorno”.

    Irene si è dimostrata sempre una ragazza molto empatica e non poteva non esserci un passaggio sul legame sempre più stretto con la città e l’ambiente perugino: “Ormai io e Perugia siamo molto amici. Mi trovo bene qui, ma a fare la differenza sono soprattutto le persone. Quando c’è la relazione, una relazione vera, è tutto molto più facile”.

    La Bartoccini MC Restauri riparte dunque da una certezza importante, con la regia affidata ancora una volta alla qualità, alla grinta e alle magie di Maria Irene Ricci.

    (fonte: Bartoccini MC Restauri Perugia) LEGGI TUTTO

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    Perugia, Imma Sirressi è la prima conferma: “Voglio che questa città torni al vertice”

    Arriva la prima conferma nella costruzione del roster della Bartoccini MC Restauri Perugia per la stagione di A1 2025-2026: Imma Sirressi, libero e capitano delle Black Angels, vestirà ancora una volta la maglia perugina. Per la pallavolista di Santeramo in Colle questo sarà il quarto anno al Pala Barton Energy, per la precisione il terzo consecutivo.

    Imma ha infatti disputato un primo campionato di A1 con Perugia nella stagione 2021-2022 per poi tornare nell’estate 2023 risollevando insieme alle compagne il club dall’A2 riportandolo immediatamente in massima serie. Il tutto con annessa conquista della Coppa Italia di categoria. Poi l’ultima stagione, con la salvezza a sugellare un percorso di grande crescita in cui il capitano si è confermato un vero pilastro dentro e fuori dal campo, dimostrando ancora una volta (se ce ne fosse bisogno) di essere una guida di grande spessore, non solo per le sue qualità tecniche, ma anche per la sua leadership e il suo carisma, tutti elementi che la rendono una figura fondamentale nello spogliatoio.

    “Sono molto emozionata e contenta di fare un altro anno a Perugia. Ringrazio la società e lo staff per la fiducia che mi è stata data, perché fare il capitano per il terzo anno è una cosa molto bella”, ha dichiarato la giocatrice, visibilmente felice per la sua permanenza.

    Imma Sirressi ha poi sottolineato, ai microfoni della società, l’importanza di continuare a crescere: “Vogliamo continuare su questa scia positiva e migliorare ancora, perché la società sta facendo dei grandi passi. Si è visto anche quest’anno, perché è forse il primo anno in A1 in cui otteniamo buoni risultati. La prossima stagione proveremo a fare anche qualcosa di meglio”.

    Ripensando alle ultime due stagioni, Imma ha ricordato i momenti più significativi: “L’anno di A2 è stato magico perché si è incastrato tutto sin dall’inizio. La stagione che si è appena conclusa è invece partita con qualche difficoltà, ma è stata magica lo stesso perché nonostante gli ostacoli abbiamo centrato comunque l’obiettivo della salvezza. Sono stati due anni bellissimi e non vedo l’ora di iniziarne un altro”.

    Il legame con le sue compagne di squadra è un altro aspetto fondamentale per la numero cinque delle Black Angels: “Ho altre sorelle in spogliatoio che mi danno una mano. Siamo un po’ il cuore della società e della città, perché siamo ragazze umili che vivono la pallavolo con tanta passione e sacrificio. L’obiettivo è di trasmettere questi valori anche alle nuove atlete che arriveranno e che sono veramente impaziente di conoscere”.

    Per Imma, Perugia è ormai diventata casa. “Mi sto legando tanto alle persone e al posto. La gente del palazzetto mi dimostra sempre tanto affetto e la cosa è ricambiata. Il mio obiettivo è quello di far tornare Perugia ai massimi livelli. Non so se in questo sarò protagonista fino alla fine o se mi ritirerò prima, ma voglio che questa città torni al vertice”. Con la sua esperienza, la sua passione e la sua leadership, Imma Sirressi si prepara a vivere un’altra stagione da protagonista, pronta a guidare la nave delle Black Angels verso nuovi lidi e traguardi.

    (fonte: Bartoccini MC Restauri Perugia) LEGGI TUTTO

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    Si separano le strade di Perugia e Gaia Traballi: “Questa città è stata casa”

    Gaia Traballi saluta la Bartoccini MC Restauri Perugia. Dopo due anni intensi e vissuti al massimo in maglia Black Angels, è il momento dei saluti per la schiacciatrice milanese che non rinnoverà il proprio contratto. Milanese sì, ma perugina d’adozione: ricordiamo che è approdata nel capoluogo umbro cinque anni fa, vestendo dapprima la casacca della Pallavolo Perugia, club con il quale ha ottenuto una storica promozione dalla B1 all’A2. Poi nel 2023 diventa una Black Angels e conquista al suo primo anno subito la promozione in massima serie e la Coppa Italia di A2 da vera protagonista.

    Nell’ultima stagione qualche acciacco fisico ha precluso l’inizio di campionato, ma poi sono venute fuori le sue qualità, dimostrando di poter confrontarsi con pieno merito con le grandi del volley italiano. Sarebbe però riduttivo ricordare solo i traguardi sportivi: Gaia ha vestito con orgoglio la maglia della Bartoccini MC Restauri, lasciando un segno indelebile nella storia di questa squadra, non solo per le sue straordinarie qualità tecniche da schiacciatrice che l’hanno resa un punto di riferimento, ma anche per la sua persona.

    Chi la conosce lo sa bene: parliamo di una ragazza squisita, che con la sua umiltà, dedizione e umanità ha conquistato il cuore di tutti. Il suo impegno e la sua gentilezza sono stati un faro per la squadra e tutto l’ambiente e, anche e soprattutto per questo motivo, il momento dei saluti è particolarmente toccante e vissuto con trasporto dalla stessa atleta che congeda così Perugia: 

    “Per me questa città è stata davvero casa e il Pala Barton un luogo familiare – racconta Gaia –. Perugia mi ha dato molto in questi cinque anni di permanenza, sia in termini professionali che umani. Non è stato per nulla facile prendere questa scelta, ma per me è passato un treno molto importante nel momento giusto della mia carriera, almeno credo. Se fosse passato prima sarebbe stato troppo presto, adesso è un’occasione che sento di dover cogliere. Ci ho pensato molto, ma alla fine ho preso questa decisione”.

    “Non è stato facile giocare la gara in casa con Chieri sapendo che sarebbe stata l’ultima davanti al pubblico perugino. Avrei rimandato il momento dei saluti molto volentieri, perché per me si chiude un’esperienza di vita molto profonda e lasciare questa città e questa gente dispiace. La speranza è che possa essere solo un arrivederci perché, se in futuro dovesse esserci la possibilità, non esiterei un momento a tornare”. 

    Gaia Traballi ha davvero tante persone da ringraziare e il rischio è sempre quello di dimenticarsi qualcuno. La classe ’97 sceglie di partire da Guido Marangi, che lei definisce il filo conduttore di questa esperienza perugina (Marangi ha allenato Gaia sia alla Pallavolo Perugia che poi tra le fila delle Black Angels):

    “Guido è veramente il filo conduttore di questa mia avventura. Devo tanto a lui, anche perché ha spinto molto per portarmi alla Bartoccini. Ringrazio la società che ha scommesso su di me nonostante venissi da un anno di A2 non proprio felice culminato con una retrocessione, dandomi subito fiducia e la possibilità di arrivare a vincere trofei che, alla fine, oltre a rimanere nei curriculum, lasciano ricordi importanti e legano le persone. Non posso poi non ringraziare con grande affetto un’altra figura importantissima per quello che è stato il mio percorso, Andrea Giovi, perché la scorsa estate ha fatto una seconda scommessa su di me, dandomi l’opportunità di confrontarmi con l’A1 da protagonista, senza andare alla ricerca di altre figure”.

    “Voglio poi ringraziare il Presidente Antonio Bartoccini e tutta la dirigenza, con i Vicepresidenti Gianluca Gargaglia e Ciro Iacone, il direttore Remo Ambroglini e anche Francesco Covarelli. Ho apprezzato molto il suo ingresso con MC Restauri. Tra le persone che tengo a citare ci sono anche il preparatore atletico Gianluca Carboni e i ragazzi dell’area comunicazione Andrea Sonaglia e Nicolò Brillo: anche loro li ho conosciuti alla Pallavolo Perugia per poi ritrovarli alla Bartoccini. Saluto poi i miei angeli custodi, i team manager Edoardo Vagnetti e Cristian Borgioni, oltre alla social media manager Chiara Cruciani e alla responsabile marketing Alice Merli”.

    “Un saluto va poi a tutti coloro che lavorano dietro le quinte, ma il cui apporto è fondamentale. Cito Simone Palazzoni, Luca De Matteo, Francesco Marziali e Mattia Iacchettini. Saluto con affetto anche il nostro fotografo Oreste Testa e lo speaker Marco Cruciani. L’abbraccio più grande va poi a tutti i tifosi che sono veramente speciali. Saluto in particolare il nostro tifoso numero uno, Peppino. Poi ci sono le mie compagne di squadra con cui ho condiviso momenti importantissimi e che mi dispiace tanto dover lasciare. A loro auguro davvero il meglio”. 

    Gaia chiosa poi così la sua esperienza nel capoluogo umbro:

    “Per me questi cinque anni sono stati una continua scalata che mi ha permesso di migliorarmi gradualmente, un poco alla volta, fino a toccare le vette più alte del nostro volley. Grazie Perugia, rimarrai sempre nel mio cuore”.

    (fonte: Bartoccini MC Restauri Perugia) LEGGI TUTTO

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    Perugia punta ancora su coach Giovi: “Una fiducia che mi inorgoglisce tanto”

    La Bartoccini MC Restauri Perugia mette il primo tassello in vista della stagione di A1 2025/2026. Il club del presidente Antonio Bartoccini e dei vicepresidenti Ciro Iacone e Gianluca Gargaglia, con il supporto di Francesco Covarelli, title sponsor con MC Restauri, annuncia la conferma di Andrea Giovi come prima guida tecnica delle Black Angels. Fiducia rinnovata anche al vice Guido Marangi.

    L’allenatore perugino ha posto la firma su un rinnovo biennale di contratto e così continuerà a guidare la squadra per la sua terza stagione consecutiva con la prospettiva di prolungare ulteriormente il suo impegno per una quarta. Una scelta che testimonia la fiducia della dirigenza nelle capacità tecniche e umane di Giovi, pronto a dare continuità al progetto e a puntare verso nuovi traguardi.

    “Ricevere la fiducia della società dopo questo percorso è sicuramente qualcosa che mi inorgoglisce tanto – afferma il tecnico –. Farlo in questo contesto è ancora più bello per me, è un qualcosa di profondo che muove tutti i sentimenti che posso vivere ogni giorno in un posto come Perugia. Sono entusiasta e felice della possibilità che mi è stata confermata. L’obiettivo? Sempre quello di provare a crescere, ma sotto tanti punti di vista, non solo quello sportivo. Dobbiamo migliorarci in tante cose”.

    La stagione corrente si è chiusa da pochissimi giorni, ma lo sguardo è già proiettato al prossimo anno.“Quello che abbiamo fatto in questa stagione ora va messo via – continua Giovi –. È chiaro che è stato un bel percorso finora, vogliamo continuare su questa strada e avere un’identità nostra sia come società che come squadra. Oltre questo, vogliamo appassionare ancora più persone per provare ad avere un Pala Barton Energy sempre più pieno”.

    La storia tra Andrea Giovi e la Bartoccini MC Restauri Perugia proseguirà ancora verso nuovi lidi. Una storia iniziata nel 2020 quando Giovi è entrato nello staff del club perugino in qualità di collaboratore tecnico. Nella stagione di A2 2023/2024 viene promosso a prima guida e riconduce subito le Black Angels in massima serie dopo appena un anno di purgatorio. Vince anche la Coppa Italia di Serie A2 a Trieste, primo trofeo da allenatore per il classe ’83 e primo trofeo anche per la società.

    Poi l’ultimo capitolo di questa storia, con una salvezza nella massima serie ottenuta con una giornata di anticipo sulla fine della regular season e con annesso record di punti nella storia della Bartoccini MC Restauri. Storia che si annuncia comunque ancora piena di pagine bianche da scrivere con passione, impegno e sacrificio, ingredienti che ormai sono un marchio di fabbrica delle Black Angels di coach Giovi che ricorda così i momenti più belli da “head coach”:

    “Sono stati tanti e non parlo solo di trofei e promozioni, ma di partite vinte, cose fatte, di dolori vissuti… Ma la cosa più bella è sicuramente il viaggio che abbiamo fatto insieme in questi due anni, è quello che alla fine rimane”.

    (fonte: Bartoccini MC Restauri Perugia) LEGGI TUTTO

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    Chieri supera 3-2 Perugia e si qualifica alla Finale dei Playoff Challenge A1 Tigotà

    La Reale Mutua Fenera Chieri ’76 si qualifica alla finale dei Playoff Challenge A1 Tigotà. Dopo aver vinto 0-3 l’andata del secondo turno, le biancoblù si ripetono anche nel ritorno al PalaFenera sconfiggendo 3-2 la Bartoccini Mc-Restauri Perugia.

    Spirito e compagne centrano l’obiettivo grazie alla conquista del primo e quarto set. Le partita le vede iniziare molto bene aggiudicandosi senza problemi la prima frazione 25-19, ma dal secondo set le padrone di casa non riescono più a trovare il ritmo, subiscono l’aggressività di Perugia in battuta e in attacco e cedono il secondo parziale a 16 e il terzo a 17. Nel quarto set l’incontro si fa equilibrato fin quando sul 18-18 Chieri piazza il guizzo risolutivo. Le ragazze di Bregoli si aggiudicano poi anche il tie-break (15-11).

    Il premio di MVP viene assegnato a Ilaria Spirito, mentre le migliori realizzatrici sono da un lato Skinner e Gicquel (20 punti a testa), dall’altro Nemeth (22), Traballi (18) e Ungureanu (16). La Reale Mutua Fenera Chieri ’76 evita la semifinale e si qualifica direttamente alla finale dei Plaoff Challenge A1 Tigotà grazie al miglior piazzamento nella regular season del campionato. Contenderà un posto nella prossima CEV Challenge Cup sabato 5 aprile (ore 18) al PalaFenera contro una fra Vallefoglia e Pinerolo che si affrontano mercoledì in semifinale.

    Reale Mutua Fenera Chieri ’76 3Bartoccini-Mc Restauri Perugia 2 (25-19, 16-25, 17-25, 25-22, 15-11)

    Reale Mutua Fenera Chieri ’76: Van Aalen 2, Skinner 20, Gray 6, Gicquel 20, Buijs 8, Alberti 8, Spirito (L), Omoruyi 8, Anthouli 2, Rolando, Guiducci. Non entrate: De Riggi (L), Bednarek, Occelli. All. Bregoli. Bartoccini-Mc Restauri Perugia: Traballi 18, Bartolini 8, Nemeth 22, Ungureanu 16, Cekulaev 6, Ricci 2, Recchia (L), Gryka 6, Pecorari 3, Rastelli 2, Gardini 2, Sirressi (L), Anchante Pena. All. Giovi.

    Arbitri: Santoro, Marconi. Note – Spettatori: 1043, Durata set: 23′, 21′, 24′, 25′, 14′; Tot: 107′. MVP: Spirito.

    (fonte: LVF) LEGGI TUTTO

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    Play-Off Challenge, Perugia di scena a Chieri. Sirressi: “Abbiamo l’obbligo di crederci e provarci”

    Una giornata diversa per le ragazze della Bartoccini MC Restauri Perugia che, dopo il consueto allenamento, nel pomeriggio di mercoledì 26 marzo, hanno fatto visita al Residence Chianelli e al reparto di Oncoematologia Pediatrica dell’Ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia. Un’esperienza toccante alla quale le Black Angels hanno partecipato con grande trasporto. Oltre alla squadra, erano presenti il tecnico Andrea Giovi, il suo assistente Guido Marangi, la responsabile marketing Alice Merli, il team manager Cristian Borgioni, la social media manager Chiara Cruciani e l’assistente fisioterapista Mattia Iacchettini.

    A fare gli onori di casa il Presidente Franco Chianelli che ha raccontato alla delegazione della Bartoccini MC Restauri la storia del Comitato, poi è arrivato il momento della visita presso le camere dei bambini ricoverati presso la struttura. Le Black Angels hanno regalato alcune maglie ai piccoli pazienti per poi intrattenersi con loro tra chiacchiere e sorrisi. Il capitano Imma Sirressi, che ha già visitato il Residence Chianelli nelle stagioni precedenti, racconta così l’incontro:

    “È sempre un’esperienza forte e toccante che ti ricorda quali sono i veri problemi della vita – afferma il libero delle Black Angels –. Ormai abbiamo creato un legame forte con alcuni bambini, come nel caso di Irene (Ricci, ndr) che tornerà a fare visita a un bambino che ieri doveva affrontare un ciclo di chemioterapia. Diciamo che donare un sorriso, un abbraccio o anche un piccolo regalo a questi bambini, è un qualcosa di veramente importante. È giusto che questa visita si ripeta ogni anno diventando ormai un appuntamento fisso”.  

    Tornando alle questioni di casa Black Angels, Sirressi racconta anche l’approccio alla sfida di domenica 30 marzo (ore 18.00) in casa della Reale Mutua Fenera Chieri, valida per il ritorno del secondo turno dei Play-off Challenge. Per rimediare alla sconfitta maturata in tre set dello scorso fine settimana, le ragazze di coach Giovi dovranno trionfare per 3 a 0 o 3 a 1 per poi giocarsi tutte le chance residue al golden set. Non sarà semplice, ma il capitano ci crede: 

    “Non sarà per nulla semplice ribaltare il risultato – ammette Imma –. Servirà alzare di molto il livello di gioco rispetto alla partita d’andata ed essere aggressive dall’inizio alla fine, come accaduto nella partita di regular season (le Black Angels espugnarono il campo di Chieri per 3 a 1, ndr). Loro arrivavano dal quarto di Play-off Scudetto con Novara, una serie dove, aldilà dell’eliminazione, hanno raggiunto picchi di pallavolo particolarmente alti”.

    “Contro di noi sono rimaste settate su quel livello, riuscendo ad essere costanti in tutti i set giocati. Noi gli abbiamo tenuto testa nel primo parziale, poi siamo calate e non c’è stata più partita. Il loro merito principale è quello di aver recuperato subito mentalmente dopo il k.o. con Novara ed aver tenuto grande intensità in tutto il match. Noi abbiamo comunque l’obbligo di crederci e provarci, prima di tutto per rispetto verso noi stesse e per il percorso che abbiamo fatto in questa stagione. Non sarebbe bello chiudere con una brutta prestazione, poi nel volley mai si sa, a volte è un gioco molto strano”.

    (fonte: Bartoccini MC Restauri Perugia) LEGGI TUTTO