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    Sabato alle 18 la Banca Valsabbina ospita la Saugella Monza

    Di Redazione
    La Valsabbina si gode un buon momento di forma, con quattro risultati utili in altrettante gare, che hanno consentito a Veglia e compagne di non perdere il treno salvezza in questa prima tornata di campionato, benché consapevoli che ancora tanta strada c’è da fare.
    Domenica a Scandicci la formazione bresciana ha portato a casa un punto davvero prezioso. Un punto sudato e meritato, anche se dopo il finale di gara i sentimenti in casa Brescia erano contrastanti: da un lato la gioia di aver messo alle strette un top team grazie a un gioco a tratti molto buono e tanta coriaceità, dall’altro un tie-break, l’ennesimo, sfuggito di un soffio, 15-13. Già perché ormai il tie-break per la Valsabbina sta diventando una sorta di tabù da sfatare; infatti se da un lato le Leonesse hanno avuto il merito di continuare a lottare e trascinare i match fino al set corto, non sono tuttavia mai riuscite a piazzarci la zampata vincente.
    Il bicchiere mezzo pieno lo è per tanti aspetti, da un gioco in crescita al consolidarsi di alcune prestazioni individuali, si veda quella di Marrit Jasper su tutte, la già ribattezzata olandesina volante di Brescia, sempre più perno del team. Lasciare una formazione come Scandicci, contro la quale Brescia non aveva mai fatto punti, a soli 14 punti nel quarto frangente nel loro palazzetto, non è proprio una cosa da poco, per quanto possa essere complice la defezione del libero titolare Merlo e degli allenamenti non a pieno regime, la Savino del Bene resta una formazione attrezzata per arrivare in fondo a tutte le competizioni, Champions League compresa.
    Insomma, al netto di tutto, si può dire che se le ragazze di coach Mazzola continueranno su questa strada di crescita, passo dopo passo le soddisfazioni continueranno ad arrivare; non a caso in settimana si era parlato della strategia delle “formichine”, portando a casa tutto il possibile in termini di punti, lungo il cammino della regular season.
    Certo non sarà semplice cavare soddisfazioni da un’altra corazzata e bestia nera delle bresciane, ovvero la Saugella Monza, attualmente terza forza del campionato (in realtà seconda a pari merito con Novara) e dotata di un roster che coniuga benissimo esperienza, fisicità, potenza d’attacco e battuta micidiale. Un mix esplosivo che le Leonesse dovranno provare a disinnescare sabato 21 alle ore 18:00 (in prima battuta l’orario era 20:30, successivamente anticipato) nel campo amico del PalaGeorge, ricorrendo a quanto di buono visto nelle ultime uscite. Il match è visibile in abbonamento su LVF TV, dove si vedrà se le Leonesse riusciranno a sovvertire i pronostici.
    Quella con Monza è l’ultima giornata del giorno d’andata, che però non chiude di fatto i giochi d’inverno. Infatti si aprirà una “sacca” fra la fine dell’andata e l’inizio del ritorno per recuperare tutte quelle gare che sono state rinviate causa Covid. Per Brescia, ad ora, da recuperare c’è solo il match in esterna con Cuneo che sarà probabilmente inserito nel weekend del 28-29 novembre. Di conseguenza, slittando l’inizio del ritorno a mercoledì 16 dicembre (la 1ª giornata di ritorno è Brescia – Trento), si apre uno scenario di modifiche al calendario, e se necessario anche alle formule delle competizioni, al fine di gestire al meglio un momento tanto delicato.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Mazzola: “C’è un po’ di rammarico, ma almeno è un punto guadagnato”

    Di Redazione
    È mancato pochissimo alla Banca Valsabbina Millenium Brescia per fare l’impresa. Contro Scandicci, infatti, le leonesse cedono il loro terzo tie break consecutivo (dopo Casalmaggiore e Perugia) nuovamente per una manciata di punti. Riassunto perfetto il risultato del tie break terminato 15-13 per le toscane.
    Il coach delle giallonere commenta così la sconfitta, intervistato da Brescia Oggi: “C’è ancora più rammarico delle altre due partite. Al tie­break non abbiamo mai avuto un vantaggio netto ma abbiamo giocato con una continuità notevole, abbiamo lottato punto a punto nel finale con una squadra di grande livello. Loro certo sono state brave, si è vista la maggiore esperienza. C’è un po’ di rammarico, ma almeno è un punto guadagnato”.
    Come ha dichiarato alla vigilia la regista Bechis passo dopo passo, anche il tecnico conferma, che il gruppo sta crescendo: “È una squadra che sta giocando, e anche con una discreta continuità. Un mese fa sarebbe stato difficile anche solo ipotizzare un rendimento come questo. Finalmente siamo venuti fuori e ora dobbiamo continuare su questa strada. Sarà importante mantenere questa continuità di rendimento e di lavoro . Nonostante sia difficile perché siamo coscienti della qualità delle avversarie, bisogna crederci sempre”. LEGGI TUTTO

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    Savino Del Bene abbonata al tie break: Brescia si arrende al fotofinish

    Di Redazione
    Riaccendere i motori. Era questo l’obiettivo della Savino Del Bene Scandicci, che riesce a vincere contro la Banca Valsabbina Millenium Brescia ma non senza difficoltà. Prima dello stop obbligato dal coronavirus, le toscane venivano da due partite al quinto set e anche in questo caso ha vinto la dura legge del tie break. Un 3-2 che porta due punti in cascina alla squadra di Barbolini prima dell’ennesimo tour de force. Per Brescia, d’altro canto, si tratta della quarta partita consecutiva a punti.
    La cronaca:Scandicci sfida Brescia con Malinov opposta a Stysiak, Popovic e Lubian al centro, Pietrini e Courney in banda e Carocci come libero. Mazzola risponde con la coppia Bechis-Nicoletti, le italiane Veglia e Berti al centro, Jasper e l’ex Roma Cvetnic in banda e Francesca Parlangeli come libero.
    Le ragazze di Barbolini partono subito in quinta con un uno-due firmato Pietrini, Popovic è efficace al servizio e la fuoriclasse toscana ne fa tre (3-0). Il quarto punto è made in Poland con Stysiak che innesca il braccio. Il parziale scivola veloce sul 5-1, Stysiak tira fuori l’ace e sul 7-1 coach Mazzola prende tempo. Stysiak è una sentenza e trova un altro servizio vincente, ma la serie si ferma sul 9-2. Brescia prova ad alzare la china con Jasper e Nicoletti (10-4), ma Lubian c’è e risponde presente. Proprio la piemontese sbaglia il servizio successivo, ma Popovic sigla il 12-5.  
    Sempre la serba firma anche il tredicesimo punto toscano dopo due grandi salvataggi. Le lombarde sono lì, ma Stysiak e Lubian si trovano perfettamente con Malinov e lo score va sul 16-9 in men che non si dica. La polacca colpisce ancora al servizio (17-9), ma Jasper suona la carica. Mazzola cambia Nicoletti per Decortes e Bridi per capitan Bechis e sempre l’olandese va a segno (20-12). Elena Pietrini la schianta in diagonale e Scandicci si avvia a concludere il set in tutta facilità con la bomba firmata Popovic del 25-13. 
    Le leonesse ferite provano a ruggire (0-2) ma Pietrini c’è e sigla il primo punto in diagonale. La Savino Del Bene Scandicci sbaglia con Popovic al servizio e le ospiti iniziano a crederci. Brescia macina sull’asse Bechis-Nicoletti, ma l’astuzia di Popovic fa trovare il pareggio alle toscane (4-4). Al PalaRialdoli si gioca punto a punto con Jasper che si accende e Stysiak che la emula (6-6). L’olandese spara sulla rete, ma la partita è aperta. Nicoletti è velenosa e le lombarde reggono nonostante i colpi di Courtney e Stysiak. Sul 10-10 la partita si accende, ma grazie alla grinta di Nicoletti e Cvetnic Brescia è lì.
    Punto su punto, attacco su attacco, errore su errore sul 15-15 firmato sempre dall’ex Conegliano, le ospiti allungano in maniera vistosa fino al 16-21 che costringe Barbolini a fermare tutto. Markovic, entrata da poco, spara out ma Stysiak fa 17. Mazzola cambia l’ex Roma Cventic per Biganzoli ma Pietrini alza il muro per il -4. Mina Popovic si fa sentire a rete (19-22), ne fa un altro e Mazzola è costretto a prender tempo. Marrit Jasper non ci sta e colpisce il muro fuori tempo. Stysiak tiene a galla Scandicci (21-23), ma le bresciane vanno a segno per il set point. Coach Barbolini inserisce dentro anche Drewniok, ma il set finisce sul 22-25 con Nicoletti che chiude come top scorer del parziale.  
    Si riparte da Magdy Stysiak in diagonale (1-0), Brescia risponde ma Lubian fa il 3-2. Il pareggio arriva con il tocco a muro, ma Stysiak è efficace e confeziona un nuovo vantaggio. La polacca è on fire e si innesca portando in vantaggio Scandicci.  Sul 6-6, con due assoli di Jasper la gara sembra uguale al set precedente ma con Pietrini e Lubian la Savino Del Bene allunga (11-9) e poi dilaga sul 17-11 grazie a i colpi di Stysiak e Courtney. Barbolini, intanto, aveva inserito Bosetti per Markovic.  
    Il 18esimo punto è firmato dalla solita Stysiak ma Jasper è sempre velenosa (18-13). Mina Popovic risponde presente in fast, Bosetti difende bene e Scandicci vola sul 21-15. Mazzola mischia le carte cambiando l’asse palleggiatrice-opposta e trova il 21-17 con Decortes. Courtney però non ci sta e spara fortissimo sulle mani del muro, Malinov trova un punto fantasioso volando e il set si chiude con Popovic in cielo per il 25-18. 
    Il quarto set è aperto dalla solita Stysiak, ma Brescia c’è e non vuole sbagliare. Botezat spara out il servizio (2-2) ma le lombarde alzano i toni con Nicoletti e Jasper costringendo a far chiamare tempo a Barbolini (2-5). Nicoletti trova l’ace ma poi sia lei che l’olandese sparano out (4-7).  Le leonesse non si fermano trovando varchi nella difesa scandiccese (5-9), la capitana Malinov prova a suonare la carica ma manda fuori costringendo Barbolini all’ennesimo time-out (5-11). Stysiak c’è, Lubian no e manda fuori un servizio in maniera rocambolesca (6-12). Bechis cerca il fondo ma non lo trova; Scandicci sbaglia tanto e Brescia vola sul 8-14 dichiarando la volontà di arrivare al tie break. 
    Cvetnic sbaglia il servizio, ma Botezat dice 15 portando Scandicci sul -6. Popovic si fa sentire in elevazione per il decimo punto e Barbolini inserisce Samadan per Lubian. Un ping pong favorisce le ragazze di Mazzola che con Nicoletti al servizio trovano un punto da deboli di cuore (10-17). Il tabellone recita 11-18 e Stysiak, forzando il servizio, avvicina le lombarde al set corto. Barbolini inserisce Camera-Drewniok per Malinov-Stysiak. L’olandese Jasper è una furia e Brescia arriva sul +10 (11-21). La tedesca prova a far sorridere Scandicci ma il set si chiude sul 14-25 con un dominio totale lombardo. 
    Il set breve si apre con Stysiak in parallela, ma Botezat fa pari. Popovic si fa sentire bucando il muro di Nicoletti (2-1), ma le leonesse trovano due errori toscani e vanno in vantaggio 2-3. Brescia allunga con Jasper che, ancora una volta, trova l’errore difensivo e l’ace (3-5). Scandicci accorcia ma Nicoletti passa sempre in pipe. Stysiak è lucida dopo uno scambio lunghissimo 5-6 e Popovic ci mette la manona sull’attacco orange per il 6-6. Il pari resta in equilibrio sul 7-7 ma Botezat sigla il punto del cambio campo.  
    Magdalena Stysiak fa il punto del pari e la situazione di equilibrio perdura anche sul 9-9 quando Brescia allunga ancora. Nicoletti regala un servizio, Mazzola ferma ma sul 12-12 Brescia sbaglia e la Savino Del Bene confeziona la vittoria finale con il quindicesimo punto messo a segno dalla solita Stysiak. 
    Massimo Barbolini: “Una partita non bella, c’è rammarico per non aver saputo approfittare quando abbiamo giocato bene. Nel primo set hanno fatto fatica ad entrare in partita, sono una squadra che sa giocare a pallavolo, e se lasci qualcosa poi prende tutto. Dobbiamo migliorare, in qualche situazione, a muro abbiamo fatto fatica nonostante siamo stati con percentuali alti in attacco. Dobbiamo lavorare, migliorare e prendiamo questi due punti perché per come si era messa, con un tie break punto a punto, era quasi un vantaggio per loro”. 
    Lucia Bosetti: “Importante sbloccarsi, dal secondo set loro sono cresciute ma siamo state brave noi a restare concentrate. Non dobbiamo sottovalutare nessuna squadra, specie in questa stagione. Due punti guadagnati”. 
    Savino Del Bene Scandicci-Banca Valsabbina Millenium Brescia 3-2 (25-13, 22-25, 25-18, 14-25, 15-13)  Savino Del Bene Scandicci: Stysiak 27, Malinov 3, Popovic 12, Markovic 1, Pietrini 14, Lubian 7, Carocci L, Cecconello L2, Samadan, Drewniok 2, Bosetti 1, Courtney 9, Camera. All.: Massimo Barbolini.Banca Valsabbina Millenium Brescia: Sala ne, Bechis 3, Angelina ne, Jasper 20, Pericati, Cvetnic 17, Parlangeli L, Bridi, Biganzoli, Botezat 6, Berti 6, Veglia 3, Decortes, Nicoletti 19. All.: Enrico Mazzola.Arbitri: Carcione-Marotta.Note: Errori: 38-44. Ace: 4-5. Ricezione 47%-54%. Attacco 43%-41%. Muri 8-9.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Scandicci attende Brescia. Malinov: “Dobbiamo ottenere il massimo dei punti”

    Di Redazione
    Dodicesima e penultima giornata del giorne d’andata alle porte, dopo due gare rinviate la Savino Del Bene si appresta a tornare in campo domenica (ore 17.00) nel match contro la Banca Valsabbina Millenium Brescia. La squadra di Barbolini, dopo aver saltato le sfide con Cuneo e Chieri, tornerà a disputare una gara di Serie A1 dopo esattamente quindici giorni d’attesa. Al Palazzetto dello Sport di Scandicci
    EX E PRECEDENTI
    Non ci sono ex Savino Del Bene nelle fila di Brescia, come del resto nessuna giocatrice scandiccese ha giocato per la Banca Valsabbina Millenium Brescia. Luna Carocci, tuttavia, ha giocato in provincia di Brescia una stagione e mezzo, vestendo i colori della Metalleghe Sanitars Montichiari.
    Per quanto riguarda il bilancio dei precedenti, la Savino Del Bene vanta uno score di soli successi, avendo vinto tutte e 4 le sfide ufficiali disputate sino ad oggi. L’ultima imposizione scandiccese risale a questa stagione e in particolare al primo incontro della Supercoppa 2020. Il 29 agosto 2020 la nuova Savino Del Bene di coach Barbolini, alla prima uscita ufficiale, si prese la vittoria per 3-1 anche grazie ad una Stysiak protagonista di una prestazione da 29 punti.
    LE PAROLE DI OFELIA MALINOV
    “Non è un periodo facile, appunto ci siamo dovuti fermare una settimana. Restare con la testa e spingere al massimo non è facile. Abbiamo quattro gare dove dobbiamo ottenere il massimo dei punti. Queste partite sono fondamenti, non bisogna sottovalutare nessuno, ogni partita a storia a sè e anche chi è sotto in classifica fa bene. Anche le altre sono lì.”
    LE AVVERSARIE
    La Banca Valsabbina Millenium Brescia occupa la dodicesima e penultima posizione in classifica, avendo ottenuto sino ad oggi solamente 6 punti frutto di un successo 3-1 contro Bergamo e di tre sconfitte al tie break. Nell’ultima gara di campionato la formazione bresciana è stata sconfitta, proprio al quinto set, dalla Bartoccini Fortinfissi Perugia. Nel match di domenica la Brescia di coach Enrico Mazzola dovrebbe puntare su di un 6+1 con Bechis al palleggio, Nicoletti da opposto, Jasper e Cvetnic in banda con Veglia e Berti da centrali. Parlangeli il libero.
    IN TV
    La partita fra Savino Del Bene Scandicci e Banca Valsabbina Millenium Brescia sarà visibile su LVF, il canale ufficiale della Lega Pallavolo Serie A Femminile.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Bechis: “Vedo una grandissima crescita, non solo tecnica, ma anche caratteriale”

    Di Redazione
    Rimanere nella stessa società per due anni è sinonimo di trovarsi bene, nonostante il difficile periodo che sta vivendo tutta l’italia e anche il mondo della pallavolo.
    Marta Bechis ne è l’esempio, regista della Banca Valsabbina Millenium, reduce da una sconfitta al tie break contro Perugia e domani impegnata in toscana contro Scandicci, è stata intervistata da QS per fare un pò il quadro della situazione e del clima che si respira in terra lombarda: “Siamo in una specie di lockdwon e anche dal punto di vista psicologico non è proprio semplice, perché uscire di casa per andare agli allenamenti, vedere tutto chiuso e le serrande abbassate ti lascia una sensazione particolare. Facciamo una vita un po’ monastica, definiamola così, giusto casa­ palestra e palestra ­casa. Ma in questo momento è quello che serve ed è quello di cui abbiamo bisogno per poter continuare, andare avanti e giocare”.
    Sul fatto di aver continuato a vestire la maglia della leonessa amette: “A Brescia mi trovo benissimo. Mi hanno accolto in maniera calorosa ed è così anche oggi, al secondo anno, nonostante la chiusura dai palazzetti, le distanze sociali e le difficoltà conseguenti. Continuo vivere con molto affetto quello che tutti i tifosi ci stanno facendo sentire in questo momento. La società è anche ben organizzata, non è facile districarsi tra regole che cambiano di continuo per sale pesi, spostamenti, orari dei palazzetti”.
    Prima un punto in 8 partite poi cinque nelle ultime tre gare. Perché?“La nostra è una buona squadra che all’inizio ha fatto fatica, un po’ forse perché abbiamo iniziato tardi a trovare il feeling in campo e a lavorare bene in palestra. Sono sopraggiunte anche difficoltà legate a piccoli infortuni, nulla di grave, per carità, ma che non hanno aiutato l’amalgama. Insomma, non siamo mai riuscite a essere tutte assieme ad allenarci. Oggi per fortuna tutto questo è stato superato e vedo una grandissima crescita, non solo tecnica, ma anche caratteriale, che mi fa ben sperare per il futuro”. LEGGI TUTTO

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    Brescia, Catania: “Dovremo risalire la china. Un passo alla volta”

    Di Redazione
    Un’altra occasione sprecata per la Banca Valsabbina Millenium Brescia per portare a casa la vittoria con Perugia nell’ultimo turno di campionato. Una classifica severa che vede proprio le due formazioni agli ultimi due posti. Un po’ amareggiato il direttore generale Emanuele Catania, intervistato dal quotidiano Bresciaoggi: «Abbiamo una squadra che deve centrare l’obiettivo salvezza ed è chiaro a tutti che le potenzialità per salvarci serenamente ci sono. Ma finché non le tiriamo fuori saremo costretti a soffrire in ogni partita».
    La formazione di Mazzola ha già dimostrato di essere all’altezza del compito al quale è chiamata, ma deve ancora lavorare sulla continuità, per non avere cali improvvisi e riuscire a partire subito con il piede giusto. «Sicuramente abbiamo picchi di buon livello che però fatichiamo a mantenere – analizza Catania – Quello che ci manca è un po’ di coralità. Non possiamo stare ad aspettare ogni volta qualcuno che non è in partita e che comincia a giocare dopo uno o due set».
    Se si guarda però al bicchiere mezzo pieno, la Millenium è comunque riuscita a portare a casa cinque punti in tre partite : tre grazie alla vittoria nel derby con Bergamo, uno con Casalmaggiore e uno con la Bartoccini. «Quando tutti gli elementi si amalgamano bene nel gioco, diventiamo una squadra di buon livello – prosegue il direttore generale bresciano -. Sono convinto che quando riusciremo a mantenere questo ritmo per tutta la partita, potremo dire la nostra contro chiunque».
    Adesso non resta che rimboccarsi le maniche e andare avanti. «Dovremo cercare di sfruttare tutte le prossime occasioni, fare un girone di ritorno migliore di quello di andata e risalire la china. Un passo alla volta». LEGGI TUTTO

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    Di Iulio: “Dobbiamo trovare continuità e le vittorie aiutano. Vogliamo dimostrare chi siamo”

    Foto Facebook Bartoccini Fortinfissi Perugia

    Di Redazione
    L’ex del match tra Banca Valsabbina e Bartoccini Fortinfissi Perugia, Isabella Di Iulio, in maglia Brescia nella stagione 2018-19, appare soddisfatta dopo il testa a testa di ieri sera che è valso due punti alla squadra di Mazzanti, Le parole della palleggiatrice al Corriere dell’Umbria:
    “Era da tanto che non giocavamo tra turno di riposo e Covid, sono emozionatissima, ritornare in campo dopo un così grande cambiamento poteva sembrare facile ma non lo era affatto. Noi dobbiamo ricostruire piano piano le nostre certezze e ripartiamo da questo. Credo che in questo periodo il nostro gioco abbia avuto un cambiamento e siamo quindi ancora in fase di allestimento e di rodaggio”.
    Concentrandosi poi sul match, cui parziali recitano 21-15, 23-25, 25-19, 25-17, 13-15, Di Iulio afferma:
    “Siamo entrate in campo in maniera molto convinta e lo abbiamo dimostrato nei primi due set ­ aggiunge ­, poi c’è stato da lottare ma una vittoria con un quinto set così è ancora più importante. Sono veramente molto contenta per tutta la squadra, per tutto lo staff perché lavoriamo molto e ci crediamo. Ora dobbiamo trovare quella continuità che purtroppo ci è mancata, lavoreremo per questo e probabilmente anche con un nuovo spirito, le vittorie aiutano sempre, l’ho vissuto anche in passato e mi auguro sia così anche in futuro, vogliamo dimostrare quello che siamo veramente, cosa che fino ad ora ci è mancata”. LEGGI TUTTO

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    Brescia, la vittoria sfuma al tie break. Mazzola: “Abbiamo peccato di sicurezza”

    (foto © Muliere x Rm Sport)

    Di Redazione
    Nella giornata dei tie break, la Banca Valsabbina di coach Mazzola perde per un soffio l’opportunità di strappare punti alla Bartoccini Fortifinfissi Perugia, in uno degli scontri diretti. Le parole del tecnico, nell’edizione odierna di Brescia Oggi:
    «Se vogliamo essere ottimisti, il bicchiere è da vedere stracolmo per come era cominciata la partita. Ma se guardiamo come sarebbe potuta finire, e cioè a favore nostro, è certamente mezzo vuoto».
    Il quarto set la Millenium Brescia lo ha conquistato con nove punti di vantaggio, e nella prima metà del quinto parziale si trovava in vantaggio per 8-5; un’occasione davvero sprecata.
    «Il tie break ce l’avevamo in mano. ­Solo che abbiamo peccato di sicurezza nei momenti che contavano. Bisogna imparare a gestire lo stress in questi casi, perché è tornata a galla quell’insicurezza che permane da tanto tempo».
    A fare eco al coach di Brescia, la centrale Beatrice Berti: «Proprio così, ­vedere sfumare all’ultimo quel punto in più che poteva essere nostro, dopo che eravamo davvero lì, è brutto. Per come si era messa la partita -­ ammette ­- ci credevamo davvero».
    Invece qualcosa è andato storto. «Non abbiamo avuto lo sprint finale. Questa è stata una delle nostre mancanze. Dobbiamo cercare di essere più concrete e non fare errori inutili, ma rischiare di fare qualcosa di più intelligente. Mentalmente, forse, la partita l’avevamo già vinta. Forse ci siamo un po’ lasciate andare, anzi, abbiamo aspettato che le nostre avversarie facessero qualcosa di più». LEGGI TUTTO