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    Partita di livello, manca il guizzo vincente: sconfitta 3-1 a Brescia

    Vittoria della Gruppo Sferc Consoli Brescia sulla Banca Macerata Fisiomed nella decima giornata di ritorno della Serie A2 Credem Banca giocata al Centro San Filippo nell’inedito orario delle 17.30. Ci poteva stare certamente, ma non così. Sconfitta amara per i biancoverdi che escono dal campo consci di tutte le occasioni non concretizzate soprattutto nel secondo set. Il terzo set dominato non basta, i padroni di casa chiudono 3-1. La differenza non è tanto nei numeri, ma nel cinismo: Brescia, da grande squadra, ringrazia e si prende i tre punti. Macerata si “lecca le ferite” in una partita in cui fa meglio a muro e in ricezione, ma non basta: la situazione di classifica è ora molto meno tranquilla di quella inizio partita. MVP lo schiacciatore tucano Cavuto, 20 punti per lui.
    La partita.Al Centro Sportivo San Filippo, i padroni di casa di Brescia – ancora privi del bomber cubano Bisset Astengo– si affidano a Tiberti opposto a Tondo, Cominetti-Cavuto è la talentuosa coppia degli schiacciatori, Cargioli-Erati sono i centrali, Hoffer il libero.
    La Banca Macerata Fisiomed risponde con il 6+1 canonico: Marsili-Klapwijk è la diagonale principale, Ottaviani e Valchinov sono gli schiacciatori, Fall-Berger al centro, Gabbanelli libero.
    Primo set. Macerata parte attenta, ma i primi punti sono di marca Cavuto: è lo schiacciatore che mette a terra tre palloni consecutivi e propizia al servizio il primo vantaggio dei suoi (4-3). Set che prosegue in equilibrio con il cambio-palla che è l’arma determinante per non perdere terreno: Ottaviani lo sa e non sbaglia dal 2 (9-8). Blackout in campo biancoverde, la murata su Berger obbliga Castellano al primo time-out del match sul 12-8 casalingo. Le difese e i contrattacchi di Brescia sono efficaci, la Banca Macerata Fisiomed trova il primo muro del match solo sul 14-10. Il parziale scivola via con gli ospiti non precisi in ricezione: si attinge alla panchina con Ferri e Pozzebon, in campo sul 19-11. Ruggiti di Ottaviani e di Berger che sono di buon auspicio per il prosieguo di set e partita (16-21); chiude Tondo (25-17).
    Secondo set. Klapwijk parte al meglio: sono i suoi due dei tre punti che spingono i suoi a combattere (3-3). Poco dopo arriva il primo vantaggio di giornata grazie al mani-out di Ottaviani, Brescia rientra ma è la battuta l’arma di cui Macerata necessita più che mai (9-9). Due ingenuità di Valchinov non permettono di allungare ai biancoverdi che costruiscono comunque una buona trama di gioco: si arriva al 12-14 dopo una splendida parallela di Klapwijk (53% in attacco) 13-17 con Ottaviani e time-out dei tucani che affrontano il primo momento di difficoltà del match: l’effetto è più che mai immediato, si torna a lottare poco dopo sul 18 pari. Parziale che si deciderà sui dettagli: il neoentrato Raffaelli sfrutta un’incomprensione a muro maceratese per un +2 che non ci voleva. È proprio questo distacco che i biancoverdi non riescono a recuperare: qualche disattenzione di troppo viene condannata da Cominetti, 25-23.
    Terzo set. Amaro in bocca per un parziale che poteva prendere altre vie, ma bisogna necessariamente reagire. Azione fortunosa di Macerata che permette il +2 in avvio (2-4). Macerata fa e disfa, il muro di Berger vale il 3-7 per un set che deve essere messo “in banca”. Brescia non è precisa come al solito, il gioco si ferma sul 5-10 dopo un errore in lungolinea casalingo. Andamento a elastico per meriti e demeriti delle squadre in campo: i tucani si allontanano ma poi rientrano sempre indomiti, anche per deficit biancoverdi. Berger e Ottaviani provano a invertire il trend aprendo una voragine fra le due squadre: 9-16 dopo due aces strepitosi dello schiacciatore laziale. Valchinov di intelligenza per il 12-20 che indirizza il parziale. Chiude sempre lui con una diagonale micidiale (16-25).
    Quarto set. Indecisione arbitrale – pesante, ma che fa parte del gioco – in avvio, subito vantaggio di +2 per i padroni di casa. Macerata gioca, ma Brescia tocca a muro qualche attacco e ricostruisce bene. L’urlo di Ottaviani è di quelli che servono, la pipe di Valchinov in contrattacco, però, non permette ancora la parità; arriva sull’ace di Berger (9-9). Sprazzi di grande livello, l’attacco di Cavuto è da grande giocatore e costringe Castellano a fermare il gioco sulla parità a quota 11. Il set scorre sul filo sottilissimo dell’equilibrio, serve una zampata biancoverde. Ci prova Cominetti dai nove metri a romperlo con un +3 (18-15) che deve essere prontamente recuperato. Klapwijk sbaglia una battuta importante, Cavuto fa invece ace subito dopo, serve un miracolo sul 23-19. Chiude poco dopo Cargioli, 25-21.
    Federico Domizioli, secondo allenatore: “Un’ennesima occasione in cui poter fare punti che ci siamo fatti sfuggire. Brescia ha fatto una buona partita, trovando il tasto dolente nel nostro sistema muro-difesa, è andata così purtroppo. Nel secondo ci è mancata determinazione e lucidità, eravamo avanti poi la gestione non è stata perfetta e ci siamo messi in difficoltà da soli. Cosa servirà ora? Punti in classifica. Ora arriverà Cuneo in casa, ce la metteremo tutta”
    Gruppo Consoli Sferc Brescia – Banca Macerata Fisiomed 3-1 (25-17, 25-23, 16-25, 25-21 )
    Gruppo Consoli Sferc Brescia: Erati 7, Cavuto 20, Tiberti, Tondo 18, Cominetti 10, Cargioli 15, Raffaelli 3, Manessi, Hoffer (L1). NE: Bonomi, Bettinzoli, Bisset Astengo, Franzoni (L2). All. Zambonardi Roberto, Ass. Iervolino Paolo
    Banca Macerata Fisiomed: Pozzebon, Marsili 3, Ichino 1, Ferri 2, Valchinov 12, Ottaviani 11, Fall 9, Dimitrov 1, Klapwijk 15, Berger 11, Gabbanelli (L1). NE: Sanfilippo, Palombarini (L2). All. Castellano Maurizio, Ass. Domizioli Federico.
    Arbitri: Sergio Jacobacci e Giorgia SpinnicchiaMVP: CavutoNote: Durata set: 24’, 30’, 27’, 29’ per un’ora e 50 minuti.Battute punto Macerata 4 con 11 errori, Brescia 7 con 18 errori. Muri punto Macerata 9, Brescia 7. Attacco punto Macerata 46%, Brescia 50%. Ricezione positiva Macerata 51% (33% perfetta), Brescia 42% (26%).Photo Credits: Valeria Lippera
     
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    Crederci e sognare: biancorossi a Brescia per la mission impossible

    Continuare a spingere senza voltarsi indietro. Questo è il diktat della Banca Macerata Fisiomed, che domenica alle 17:30 affronterà la temibile Gruppo Sferc Consoli Brescia al Centro Sportivo San Filippo. La trasferta, valida per la decima giornata di ritorno della Serie A2 Credem Banca, rappresenta uno scontro fra due squadre che fino all’ultimo pallone saranno alla ricerca di punti, ma con obiettivi diversi: Brescia per la promozione, Macerata per la salvezza. Il match di andata era sfuggito ai biancorossi solo al tiebreak, che ora, forti di tre vittorie consecutive, arrivano in Lombardia con l’obiettivo di conquistare punti preziosi per allontanarsi dalle zone calde della classifica.
    Brescia, senza dubbio, si conferma uno degli avversari più temibili, soprattutto in casa. Nonostante le recenti defezioni della formazione biancoblu (con Tondo spostato nel ruolo di opposto) e il primo 3-0 della stagione subito nell’ultima giornata contro Aversa, la squadra resta di altissimo livello. Coach Zambonardi può contare su un mix di esperienza e freschezza giovanile, che le ha permesso di raggiungere la seconda posizione in classifica (47 punti). Con giocatori del calibro dell’esperto regista Tiberti, del fuoriclasse Cavuto e del libero Hoffer, la Gruppo Sferc Consoli merita pienamente di essere attenzionata e di lottare per la promozione fino alla fine.
    La trasferta che attende i maceratesi è sicuramente proibitiva sulla carta, ma con solo quattro partite rimaste alla fine, ogni incontro dovrà essere affrontato con determinazione per ottenere il massimo da ogni campo. Il vantaggio sulla zona retrocessione è stato conquistato con abnegazione e sacrificio, ma non basta ancora, visto anche il calendario impegnativo.
    Dopo tre vittorie consecutive, la Banca Macerata Fisiomed riconosce i suoi progressi nel gioco, ma è consapevole che non si può fermarsi adesso. Coach Castellano ha analizzato per noi lo stato attuale dei suoi ragazzi così: “Le ultime partite ci hanno detto che noi riusciamo a fare bene in tutti i campi, ma non basta assolutamente. La classifica deve essere sicuramente migliorata, questo è un campionato che ha dimostrato che, ogni domenica, può dare dalle sorprese. Dobbiamo cercare di essere più incisivi in battuta e gestire meglio quei due-tre palloni a set che tante volte ci scappano, questa è una delle cose più importanti: essere cinici nei momenti importanti. Brescia è una squadra costruita non bene, benissimo. Sono giocatori della Superlega e della Nazionale che sono abituati a giocare partite difficili. Noi dobbiamo pensare che è un bello stimolo giocare contro questi giocatori perché ti metteranno sempre alla prova, dovremo essere bravi nella gestione dei palloni che ci concederanno.”
    L’appuntamento per questo weekend è a Brescia, al Centro Sportivo San Filippo alle ore 17.30. Gli arbitri dell’incontro saranno Sergio Jacobacci e Giorgia Spinnicchia. La partita sarà visibile gratuitamente solo sulla piattaforma VBTV. LEGGI TUTTO

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    Terzo tie-break vincente per Macerata, a farne le spese questa volta è Porto Viro

    La Banca Macerata Fisiomed vince ancora. Terzo successo di fila, ancora al quinto set. Dopo Cantù e Aversa, deve arrendersi al tie-break Porto Viro (con questo sono cinque di fila tra le mura amiche del Banca Macerata Forum). Una partita spettacolare: Macerata ribalta due volte lo svantaggio, ottenendo una vittoria pesantissima in chiave salvezza e salendo a quota 25, +6 sulla zona retrocessione in attesa del match di Reggio Emilia di domani, superando così di una lunghezza in graduatoria gli avversari odierni, che hanno mostrando sprazzi di qualità ma anche troppa discontinuità.

    Sestetti – La Banca Macerata Fisiomed si affida al sestetto collaudato: Marsili, Valchinov, Ottaviani, Fall, Klapwijk, Berger e Gabbanelli come libero. Porto Viro risponde con Magliano, Sperandio, Andreopoulos, Sivula, Eccher, Santambrogio e Morgese a difendere.

    1° set – Primo set punto a punto. Dopo un inizio sprint da parte di Porto Viro (1-3), Fall e Berger regalano con due muri un +2 a Macerata (8-6). Porto Viro impatta di nuovo sempre con un monster block di Sivula (11-11). Macerata tiene il vantaggio sul cambio palla ma Porto Viro resta sempre incollata. I veneti sorpassano poi grazie al turno in battuta di Bellia, schierato per l’occasione e ad un muro su Valchinov (19-21). Castellano si gioca la carta Ichino senza fortuna: a chiudere ci pensa Andreopoulos che attacca sulle mani alte del muro (22-25).

    2° set – Si torna in campo e Porto Viro va avanti con un break di 0-3 (5-6). Klapwijk con un attacco dopo una difesa spettacolare e Ottaviani firmano il nuovo sorpasso subito annullato da Andreopoulos (8-8). Macerata scappa poco dopo: due attacchi errati di Sivula eEccher e due a segno di Ottaviani e Valchinov allungano a +5 (15-10). La carta Bellia giocata al servizio da coach Morato stavolta non ha gli effetti sperati (19-14). Fall regala ai suoi 5 set-points con un muro e Andreopoulos chiude il set, stavolta dalla parte sbagliata attaccando out (25-19).

    3° set – Break di 0-3 per la Delta Group Porto Viro ad inizio terzo set ma Macerata torna subito sotto e impatta con un pallonetto di Valchinov (5-5). Porto Viro riallunga però sul +3 con una ribattuta di Andreopoulos (7-10). Ottaviani riavvicina ma un break di 0-7 causato da fase di blackout offensiva dei biancorossi costa il +8 ospite (9-17). In campo Ferri e Dimitrov per Klapwijke Ottaviani. Manda out anche Ferri in diagonale (13-20), ma Dimitrov e Fall amuro riaccorciano a -3 (18-21). Valchinovè l’ultimo a mollare ma Andreopoulosnon sbaglia la parallela e fa 1-2 (22-25).

    4° set – Macerata scatta meglio al ritorno sul taraflex sospinta da Fall (7-3). Magliano pesca l’ace (8-6) ma Dimitrov trova le mani alte del muro e Marsili l’ace con l’aiuto del nastro per il +5 (13-8). Fall mura ancora per il 16-11 e Berger lo imita su Sivula (20-14). Andreopoulos mette paura col suo turno al servizio ma Ferri e Valchinov scacciano i fantasmi (24-19). Un altro attacco out di Porto Viro manda tutti al tie-break (25-21).

    5° set. Al quinto set i veneti vanno avanti sul +3 ma errori in attacco ospiti e un muro firmato Fall in sequenza portano avanti Macerata (7-6), poi Valchinov permette di cambiare campo ai suoi in vantaggio (8-7). A dare lo strappo decisivo ci pensa Klapwijk che prima allunga in pallonetto (13-11), poi attacca in maniera vincente sulle mani del muro (15-12).

    Banca Macerata Fisiomed MC 3Delta Group Porto Viro 2 (22-25, 25-19, 22-25, 25-21, 15-12)

    Banca Macerata Fisiomed MC: Marsili 0, Ottaviani 8, Berger 6, Klapwijk 9, Valchinov 5, Fall 6, Palombarini (L), Pozzebon 0, Ichino 0, Ferri 0, Sanfilippo 0, Dimitrov 0, Gabbanelli (L). N.E. All. Castellano. Delta Group Porto Viro: Santambrogio 1, Andreopoulos 14, Eccher 1, Sivula 10, Magliano 5, Sperandio 3, Arguelles Sanchez 0, Ferreira Silva 0, Lamprecht (L), Innocenzi 0, Bellia 0, Morgese (L), Chiloiro 0. N.E. Ghirardi. All. Morato.

    ARBITRI: Grossi, Marotta. NOTE – durata set: 26′, 27′, 32′, 29′, 18′; tot: 132′.

    (fonte: Banca Macerata Fisiomed) LEGGI TUTTO

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    Domenica arriva Macerata. Obiettivo: invertire la marcia

    Domenica 2 febbraio 2025 al PalaFrancescucci di Casnate con Bernate con fischio d’inizio alle ore 19,00 si terrà un match cruciale in ottica salvezza per la Campi Reali Cantù. Ospite dei ragazzi di Coach Alessandro Mattiroli sarà infatti quella Banca Macerata Fisiomed che dista un solo punto in classifica dai canturini, e che già nella partita di andata li ha battuti per 3-0. I marchigiani vanno a punti da tre giornate consecutive, con due sconfitte casalinghe al tie-break, ma soprattutto con l’exploit di Siena, dove hanno espugnato il PalaEstra vincendo per 3-1.
    Coach Alessandro Mattiroli presenta così la sfida: “Quella di domenica contro Macerata sarà una partita importante per noi, visto che è uno scontro diretto per la salvezza. Sono sicuramente una squadra con un gioco molto rapido e veloce, che coinvolge molto i centrali. Hanno giocatori come Klapwijk e Ottaviani, che sono di un ottimo livello e hanno una grande esperienza nella categoria. È un team completo, e che darà tutto per vincere. Noi siamo pronti a dare battaglia: i ragazzi si stanno impegnando al massimo durante la settimana, e staremo a vedere”.

    GLI AVVERSARI
    Sulla panchina della Banca Macerata Fisiomed siede il confermato Coach Maurizio Castellano, e schiera in cabina di regia un altro volto conosciuto per i tifosi marchigiani, Sebastiano Marsili. Opposto è il nazionale olandese Niels Klapwijk, arrivato in corsa ma la scorsa stagione a Brescia. Due new entry come schiacciatori: si tratta di Giuseppe Ottaviani, gli ultimi due campionati proprio a Cantù, e il bulgaro classe 2001 Samuil Valchinov, alla sua prima esperienza in Italia. Un nuovo acquisto e una conferma nel reparto centrali: Martin Berger, gli ultimi due anni alla Itas Trentino, affianca Bara Fall, con Gabriele Sanfilippo pronto ad entrare a dare una mano. Il libero è Simone Gabbanelli, a Macerata da ben 8 stagioni, fin dalla Serie B.

    COSI’ ALL’ANDATA
    La Campi Reali è incappata in una sconfitta per 3-0 in terra marchigiana nel match di andata. Non sono bastati i 12 punti di Novello e i 9 di Bragatto (con 3 muri) per espugnare il Banca Macerata Forum: i padroni di casa sono stati più lucidi nei momenti finali dei set e si sono accaparrati il bottino pieno.

    GLI EX
    Due ex in campo, uno per parte: Giuseppe Ottaviani ha schiacciato all’ombra del campanile di San Paolo per due stagioni, dal 2022 al 2024; Andrea Bacco giocava nelle Marche nel 2022/2023.

    Fischio d’inizio: domenica 2 febbraio 2025 alle ore 19,00 presso il PalaFrancescucci di Casnate con Bernate (CO)
    Arbitri: Maurina Sessolo (Treviso) e Mariano Gasparro (Salerno)
    Diretta: La gara potrà essere seguita in diretta streaming su internet sul sito di VolleyballWorld.tv
    Biglietti: Intero 10.00 Euro, ridotto 5.00 Euro – la biglietteria aprirà un’ora e mezza prima dell’inizio della partita LEGGI TUTTO

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    Verso Macerata-Reggio Emilia, Fall: “Dovremo cercare di controllare i ritmi di gioco”

    È tempo di un altro scontro diretto. È l’ora di un’altra partita da brividi. La diciannovesima giornata della Serie A2 Credem Banca consegna a Macerata la possibilità di confrontarsi con uno dei roster con i quali si giocherà la salvezza fino all’ultimo pallone: alle 18 di domenica 26 arriva la Conad Reggio Emilia. Questo match segna l’inizio di un periodo determinante per la squadra di Coach Castellano che, nel giro di due settimane, si trova ad affrontare due roster (Reggio e Cantù) che daranno il massimo per evitare la retrocessione.

    La classifica, d’altronde, parla da sola. I tre punti di Siena sono stati cruciali per l’umore e per la graduatoria: scatta la Banca Macerata Fisiomed ma anche le dirette concorrenti non scherzano (Reggio 2-3 contro Cuneo e Palmi 3-1 con Cantù). Ci sono moltissime squadre in pochi punti e una serie di risultati positivi potrebbe davvero permettere un grande balzo. Marsili e compagni sanno che ora non possono dormire sugli allori perché sarebbe pericolosissimo ridurre il vantaggio di 4 punti che hanno attualmente sulla Conad.

    Un po’ come detto prima di Palmi, vincere significherebbe dare uno scossone alla classifica in modo da provare a scoraggiare anche i propri avversari. Questi, d’altro canto, avranno molta fame per riscattarsi e per poter infliggere a Macerata la terza sconfitta casalinga consecutiva. Gasparini, Sighinolfi, Guerrini e l’ex Partenio saranno alcuni dei protagonisti a cui i biancorossi dovranno sicuramente prestare la massima attenzione.

    Vietato distrarsi ora, si entra nel periodo più delicato della stagione. La squadra sta lavorando a testa bassa in palestra per farsi trovare pronta nel mese più importante. Obiettivo vincere per riscattare la sconfitta dell’andata (3-0 al PalaBigi) e dare continuità al match di Siena. Abbiamo chiesto cosa Macerata dovrà mettere in campo all’insostituibile centrale Bara Fall.

    Ha risposto così: “Prima di Siena, non sono state settimane semplici per noi. Venivamo da un periodo difficile ma ne siamo usciti a testa alta, grazie a tutto il lavoro e l’impegno che abbiamo messo in palestra. Contro Reggio Emilia, servirà precisione e ordine, dovremo cercare di controllare i ritmi di gioco. Adesso pensiamo ad allenarci e cercare di fare una bella settimana per farci trovare pronti.”

    Appuntamento a tutti i tifosi domenica 26 gennaio ore 18 nella nostra casa del Banca Macerata Forum. Gli arbitri dell’incontro saranno Marconi Michele e Giglio Anthony. Per chi non potrà essere presente, la partita sarà visibile sulla piattaforma VBTV.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Pronto riscatto per Macerata, che fa lo sgambetto alla capolista Prata vincendo 3-1

    Doveva arrivare una risposta e questa è prontamente arrivata. Dopo oltre due ore di battaglia, la Banca Macerata Fisiomed sconfigge la Tinet Prata di Pordenone per 3-1 e si prende tre punti d’oro per la sua classifica. Non si vede molto la differenza di classifica fra le due compagini e non è un demerito di Prata che gioca a un livello sempre molto elevato. Macerata è attenta, coraggiosa e spietata nei punti decisivi con un lavoro corale in tutti i fondamentali che ancora una volta obbliga I biancorossi a credere nell’obiettivo salvezza. Macerata con questi tre punti inverte il trend negativo dell’ultimo periodo e scavalca in classifica in un colpo solo Cantù e Reggio Emilia. Il titolo di MVP se lo meriterebbero in tanti (Gamba compreso, 37 punti per lui) ma quello di questa fantastica serata è il bulgaro Valchinov, autore di una prova memorabile in tutti i fondamentali.SESTETTI – La Banca Macerata Fisiomed prova il blitz alla capolista con la sua formazione standard: il 6+1 titolare è composto da Marsili e Klapwijk, Ottaviani e Valchinov come schiacciatori, Berger e Fall a centro rete, Gabbanelli in seconda linea. La Tinet Prata risponde con la diagonale micidiale Alberini-Gamba, gli schiacciatori-ricevitori sono Terpin e Ernastowicz, in posto tre Katalan e Scopelliti, il libero è Benedicenti.1° SET – Il muro di Fall chiude lo spazio in diagonale a Terpin, Macerata parte aggressiva a inizio gara: 7-5. La Banca Macerata spinge anche in battuta e con l’importante contrattacco di Klapwijk si porta 10-7. La reazione di Prata non si fa attendere, Gamba dai nove metri fissa la parità a quota 11. Il nuovo allungo maceratese è opera corale: 15-12 al primo time-out discrezionale dell’incontro.Le squadre continuano il set sul + 3, ma la battuta di Terpin permette a Prata di rimontare fino al 18-19: è Fall a interrompere l’emorragia. Le due squadre arrivano appaiate al fotofinish: l’ace di Ottaviani è preziosissimo, Macerata spreca un set point ma chiude Valchinov dopo due attacchi consecutivi (75% in attacco per lui nel set, 26-24).2° SET – Il parziale si apre in parità, il passerotto Ernastowicz si siede in panchina (per Truocchio) dopo due attacchi sbagliati consecutivamente. Macerata risponde decisa a ogni buona giocata di Prata, l’ispirazione di Marsili permette alla sua squadra di mantenersi in partita, 12-10 con il primo tempo di Berger. I padroni di casa spingono molto coi centrali, Gamba risponde ottimamente da inizio partita, ma un suo errore vale un 18-16 molto importante.Sul venti ci si arriva in parità, Castellano blocca il gioco prima della battuta del temibile opposto friulano: si prospetta un finale che si deciderà su qualche dettaglio. Molti errori in battuta al fine di cercare il punto diretto, il Banca Macerata Forum si alza in piedi su un monstre block di Fall che porta il match ai vantaggi nuovamente. Prata pareggia i conti con Truocchio, 25-27.3° SET – La Banca Macerata Fisiomed non risente del set perso e continua a battagliare su ogni punto, 7-5 ora dopo il primo tempo di Berger. Prata fa fatica al servizio ma ha una mentalità da grande squadra, Macerata risponde presente e aggiunge al mix anche un po’ di fortuna: 15-13 e time-out ospite. L’unico a fare danni dai nove metri è Terpin, Macerata gestisce molto male un contrattacco successivo: 16-19 in un battibaleno.Ferri per Ottaviani, ma è Klapwijk che non perdona: ennesimo finale punto a punto in questa partita. Truocchio per Prata è un ottimo amico, ma i maceratesi al centro sono imprendibili (22-22). Ace prima ed errore poi di Ottaviani appena rientrato sul terreno di gioco, ancora vantaggi. Doppia difesa pazzesca di Benedicenti, ma Marsili sbarra la strada a Terpin: Macerata si merita il primo punto di questa partita (26-24).4° SET – Il quarto parziale permette a Gamba di continuare come aveva finito: è più che mai il principale terminale d’attacco per la Tinet, 3-5 con Castellano che ferma il gioco. Prata non molla, il muro a tre composto su Valchinov vale il primo +3 di giornata sul 6-9. Marsili è molto ispirato, il suo palleggio a una mano associato a un errore ospite riporta subito tutto in parità. Ottima battuta di Klapwijk ma pasticcio successivo in primo di tocco di Berger: il punto va alla Tinet e il centrale lascia il posto subito dopo a Sanfilippo.Quello del centrale biancorosso non è l’unico pasticcio del set, gli arbitri impiegano troppo tempo per distinguere due diversi modelli di scarpe fra i giocatori: si ricomincia sul 14 pari. Il centrale siciliano si sblocca sul 16-16, si prospetta un finale incandescente. Squadre punto a punto fino all’errore sull’ennesimo attacco di Gamba da posto 1, +2 Macerata (22-20). Sanfilippo si fa trovare prontissimo, come tutta la sua squadra: Valchinov chiude una partita spettacolare con una diagonale degna di nota, 25-21.Bara Fall (centrale Macerata Fisiomed MC): “ È stata una buona partita, devo dire – secondo me – non la migliore nostra perchè penso che possiamo ancora fare di più, possiamo dimostrare ancora di più. Oggi abbiamo fatto bene la fase break e side out, abbiamo messo in difficoltà i loro attaccanti migliori: questo ha fatto la differenza quest’oggi. Adesso cercheremo di lavorare come ogni settimana, stiamo lavorando tanto per fare più punti possibili fino alla fine del campionato”.Banca Macerata Fisiomed MC 3 Tinet Prata di Pordenone 1 (26-24, 25-27, 26-24, 25-21)Banca Macerata Fisiomed MC: Marsili 4, Valchinov 20, Fall 10, Klapwijk 20, Ottaviani 9, Berger 9, Palombarini (L), Pozzebon 0, Ichino 0, Ferri 2, Cavasin 0, Sanfilippo 3, Gabbanelli (L). N.E. All. Castellano. Tinet Prata di Pordenone: Alberini 2, Terpin 12, Scopelliti 4, Gamba 37, Ernastowicz 0, Katalan 8, Benedicenti (L), Aiello (L), Meneghel 0, Agrusti 0, Truocchio 9. N.E. Sist, Guerriero, Bomben. All. Di Pietro.ARBITRI: Clemente, Mesiano. NOTE – durata set: 30′, 34′, 32′, 32′; tot: 128′.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Macerata parte forte, poi subisce il rientro di Cuneo e alza bandiera bianca

    Cuneo torna a vincere e lo fa di fronte al suo pubblico caloroso nel match contro Macerata. Dopo un primo set in cui i marchigiani hanno battuto forte e creato un gap troppo ampio per essere recuperato, i cuneesi hanno preso pian piano fiducia e trovato spazi, con giocate chirurgiche. Tre punti importanti per i ragazzi di coach Battocchio che combattono a denti stretti e dal terzo set con un Giulio Pinali sugli scudi conquistano la vittoria per 3-1.L’opposto biancoblù oltre a chiudere con 19 punti personali e aggiudicarsi il titolo di Top scorer, viene anche eletto Mvp dai giornalisti presenti al Palasport di Cuneo. La MA Acqua S.Bernardo Cuneo andrà in trasferta a Pineto la prossima domenica, mentre giocherà in casa sabato 21 dicembre alle 20 contro Aversa per l’ultima giornata di andata e soprattutto Big match di Santo Stefano il 26 dicembre alle 18 contro Brescia.Mvp di serata Giulio Pinali, premiato da Alessandro Giraudo CEO di DoctorApp, sponsor del match day, e con 19 punti personali, è stato premiato Top Scorer by Santero.A fine match queste le considerazioni di coach Matteo Battocchio: “Nel primo set loro hanno battuto molto forte e ci hanno messo in difficoltà; in questo campionato chi riesce a fare questo ha un bel vantaggio. Sono tre settimane che ci alleniamo veramente forte, anche se sembra strano dirlo visto che ne abbiamo perse due prima di oggi, però dobbiamo essere bravi nell’analisi di queste sconfitte“.MA Acqua S.Bernardo Cuneo 3Banca Macerata Fisiomed MC 1(17-25, 25-21, 25-18, 25-17)MA Acqua S.Bernardo Cuneo: Sottile 2, Allik 17, Codarin 9, Pinali 19, Sette 6, Volpato 10, Chiaramello (L), Cavaccini (L), Malavasi 0, Mastrangelo 0, Brignach 0, Compagnoni 0. N.E. Agapitos, Oberto. All. Battocchio. Banca Macerata Fisiomed MC: Marsili 1, Valchinov 10, Fall 7, Klapwijk 9, Ottaviani 16, Berger 8, Palombarini (L), Pozzebon 0, Ichino 2, Ferri 0, Cavasin 1, Sanfilippo 0, Gabbanelli (L). N.E. All. Castellano. Arbitri: Mazzarà, Venturi. Note – durata set: 27′, 28′, 25′, 25′; tot: 105′.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Tre punti sudati ma d’oro quelli conquistati da Porto Viro contro Macerata

    Tre punti d’oro, forse anche di platino. La Delta Group Porto Viro soffre ma batte 3-1 la Banca Macerata Fisiomed e balza così al terzo posto della classifica di Serie A2 Credem Banca, seppur in coabitazione con altre quattro squadre. È il secondo successo consecutivo in casa dopo quello della scorsa settimana contro Fano, il quarto da inizio stagione per i ragazzi di Daniele Morato, che, però, questa volta hanno dovuto davvero sudare le fatidiche sette camicie per avere ragione di una mai doma Macerata, che ha vinto il secondo set e venduto carissima la pelle negli altri parziali.

    Top scorer della gara il solito Andreopoulos (21 punti, 55% in attacco, 2 muri e 3 ace), ottimi numeri anche per Arguelles (17 punti, 59% in attacco, 4 ace e 3 muri) e Pedro (16 punti, 74% in attacco, 1 muro e 1 ace), ma il premio di MVP se lo aggiudica il regista della Delta Group Porto Viro Filippo Santambrogio, autore di quattro punti personali e soprattutto capace di orchestrare un attacco che ha chiuso con un siderale 63% di efficacia. Domenica prossima, 1 dicembre, Porto Viro sarà ospite del fanalino di coda Palmi per la decima giornata d’andata della regular season di A2.

    Starting players – Coach Daniele Morato conferma la formazione che ha avuto ragione di Fano sette giorni fa: Santambrogio alzatore e Arguelles opposto, Sperandio e Eccher centrali, Andreopoulos e Pedro in banda, Morgese libero. La Banca Macerata Fisiomed di Maurizio Castellano risponde con Marsili-Klapwijk in diagonale, Fall-Berger al centro, Ottaviani-Valchinov schiacciatori, Gabbanelli libero.

    Squadre in campo con il segno rosso sul volto per la Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. Prima della gara, consegnata una maglietta della Delta Group al Presidente della Croce Verde di Adria Andrea Roccato.

    1° set – Dopo un buon avvio di Macerata, Porto Viro rompe gli indugi e scatta 7-4 sul turno in battuta di Eccher. Servizio al fulmicotone di Arguelles, 9-5 e primo time della serata per Castellano. Spinge ancora dai nove metri la squadra di casa, Andreopoulos ne approfitta per mettere a terra il contrattacco dell’11-6. Gli ospiti risalgono a meno due con l’ace di Ottaviani (11-9), la Delta Group incassa il colpo e si rimette a macinare in cambio palla (ottimo Pedro) in attesa di riconquistare terreno grazie all’errore di Fall (16-12). Cambio tra le fila marchigiane, esce Ottaviani per Ferri che va subito a segno per il 16-14. Pedrocontinua a essere l’uomo in più di Porto Viro, battuta vincente e più quattro sul tabellone, ma Valchinov ricuce subito il divario con un bel pallonetto: 19-17, Morato chiama tempo. Al rientro dalla pausa, Klapwijk trova semaforo rosso in attacco, pista libera invece per la battuta di Sperandio: 22-17. Muro di Arguelles su Valchinov, sei palle set per la squadra di casa, Eccher schianta giù la seconda: 25-19, 1-0.

    2° set – Il secondo parziale si apre con un block di Sperandio su Klapwijk, risponde Ottaviani con il suo terzo sigillo personale in battuta, quindi fallo di formazione di Porto Viro: 3-5. Eccher agguanta subito la parità a muro, Andreopoulos ci aggiunge l’ace del sorpasso: 6-5. Doppietta attacco-ace di Valchinov e Macerata passa di nuovo avanti (8-9), poco dopo la squadra di casa va in confusione regalando, di fatto, il più tre agli ospiti: 9-12, time per Morato. Pestata di Valchinov a rimettere in corsa la Delta Group (12-13), alla parità ci pensa uno scatenato Pedro, parallela chirurgica e muro su Klapwijk, che lascia il posto a Cavasin (15-15). Chiamata arbitrale dubbia, gli ospiti – che ora schierano in banda Ferri – tornano a più due (16-18). Ottaviani rientra in campo giusto per mettere giù il pesantissimo ace del 19-22, tra le fila polesane fuori Pedro per Magliano. Chiamata di check con palla ancora in gioco e senza esito positivo, Porto Viro regala quattro palle set a Macerata, che chiude con Valchinov: 21-25, 1-1.

    3° set – Brutta partenza della squadra di casa nel terzo set (1-4, in battuta c’è Fall). Anche Macerata si infila in un tunnel buio buio, Arguelles la manda a stendere con tre servizi al vetriolo, nel conto c’è anche un contrattacco vincente di Pedro: 10-6. Torna in battuta Fall e tornano a colpire in fase break gli ospiti (13-12 dopo il block di Marsili), Andreopoulos riguadagna subito una lunghezza con l’ace del 15-12, il servizio di Ottaviani riporta Macerata a un tiro di schioppo (16-15), ma l’invasione di Gabbanelli condanna gli ospiti di nuovo al meno tre (18-15). Non è finita, Cavasin – entrato per Klapwijk – piazza l’ace del 19-18, time per Morato. Finale incandescente, Andreopoulos bombarda dai nove metri, Arguelles ringrazia e fa 23-20.  Capolavoro balistico di Pedro per il 24-21, Ottaviani spedisce out la battuta decisiva: 25-22, 1-0.

    4° set – Quarto parziale, la Delta Group inizia con un mini-break di vantaggio (3-1), Andreopoulosin battuta e Arguelles a muro rimpinguano il bottino: 7-3. Anche Valchinov a segno dai nove metri (7-5), poi due errori da matita rossa della squadra di casa: parità sul 9-9.  Nuovo allungo nerofucsia, doppio Andreopoulos e attacco out di Cavasin, subito sostituto da Klapwijk: 13-10. Immediato controbreak di Macerata sul turno in battuta di Berger, Fall a muro certifica addirittura il sorpasso: 13-14, Morato interrompe il gioco. Spettacolare difesa di piede di Morgese e Andreopoulos rimette davanti Porto Viro (15-14), ancora super il libero nerofucsia in seconda linea, questa volta tocca ad Arguellescapitalizzarne il lavoro (19-17). Invasione marchigiana e Delta Group a più tre (21-18), una distanza che non cambia più fino al traguardo: 25-22, 3-1.

    L’analisi di coach Daniele Morato: “Sapevamo che Macerata è un’ottima squadra, con buonissime individualità e organizzazione di gioco. Oggi hanno raccolto molto anche in battuta, ma noi siamo stati bravi a tenere botta, a fare la partita che dovevamo fare, stringendo i denti nei momenti in cui bisognava soffrire. Faccio i complimenti ai ragazzi perché hanno interpretato bene la gara, è un segnale di maturità. Ancora non è tempo di bilanci, ma abbiamo un ruolino di marcia di sei vittorie e tre sconfitte finora, penso che grazie all’aiuto di tutte le componenti stiamo facendo anche di più quello che ci si aspettava. Non poniamoci limiti, il nostro obiettivo è sempre quello di giocare bene e se questi sono i risultati, possiamo ancora divertirci”.

    Il regista della Delta Group Filippo Santambrogio, MVP della gara: “È stata una partita molto difficile e dispendiosa dal punto di vista delle energie fisiche e mentali, Macerata è una squadra esperta e davvero ostica da affrontare. Venivamo da un periodo di alti e bassi, ma la vittoria contro Fano della scorsa settimana ci ha dato animo e in settimana abbiamo lavorato bene. Sono tre punti importantissimi per il morale, per la classifica e per tutto l’ambiente”.

    Delta Group Porto Viro 3Banca Macerata Fisiomed MC 1(25-19, 21-25, 25-22, 25-22)Delta Group Porto Viro: Santambrogio 4, Andreopoulos 21, Eccher 8, Arguelles Sanchez 17, Ferreira Silva 16, Sperandio 4, Lamprecht (L), Magliano 0, Morgese (L), Chiloiro 0. N.E. Ballan, Ghirardi, Innocenzi, Bellia. All. Morato.Banca Macerata Fisiomed MC: Marsili 3, Ottaviani 13, Berger 6, Klapwijk 3, Valchinov 18, Fall 9, Palombarini (L), Pozzebon 0, Ferri 4, Cavasin 4, Sanfilippo 0, Gabbanelli (L). N.E. Ichino, Andric. All. Castellano. Arbitri: Spinnicchia, Merli. Note – durata set: 28′, 28′, 28′, 32′; tot: 116′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO