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    Nicolò Garello, grinta e crescita mondiale: ora testa a Macerata

    Un’esperienza che lascia il segno, anche quando il campo non racconta tutto.
    Nicolò Garello, classe 2006, schiacciatore della Nazionale Italiana Under 19, ha appena concluso il suo primo Mondiale giovanile con la maglia azzurra. Nonostante il cammino interrottosi ai quarti, Nicolò ha saputo sfruttare al meglio ogni momento vissuto in Uzbekistan, dimostrando attenzione, maturità e desiderio costante di migliorarsi. La rassegna iridata lo ha visto parte di un gruppo competitivo, coeso e affamato, in cui ha potuto confrontarsi con il volley internazionale ai massimi livelli giovanili. Un bagaglio prezioso che porterà con sé nella prossima avventura a Macerata, pronta ad affrontare la Serie A2 Credem Banca 2025/26.
    Dopo una fase a gironi brillante, chiusa al primo posto nella Pool C con quattro vittorie su cinque partite (unica sconfitta contro la Polonia per 2-3), l’Italia ha superato l’Uzbekistan negli ottavi di finale, arrendendosi poi nei quarti a una solida Francia, trascinata dal talentino Andrej Jokanovic che ha portato i transalpini al trionfo. Gli Azzurrini hanno chiuso quindi al quinto posto mondiale, dimostrando qualità tecniche, profondità di rosa e grande spirito di squadra. Un risultato che certifica il livello del vivaio tricolore e il valore di un gruppo in cui Garello ha avuto l’opportunità di crescere giorno dopo giorno, imparando anche nei momenti lontani dai riflettori.
    Lo abbiamo raggiunto al rientro dal Mondiale:
    “Giocare questo Mondiale è stata un’esperienza davvero unica, qualcosa che non capita tutti i giorni. Mi ha stupito molto il salto di qualità che ho visto nelle squadre rispetto all’anno scorso e la grande voglia di vincere che c’era in campo: il livello era altissimo, molto competitivo, e questo lo ha reso ancora più bello.
    Per quanto riguarda le partite, abbiamo avuto un po’ di sfortuna a incrociare la Francia già ai quarti di finale, dove purtroppo abbiamo perso. È stata comunque una gara di altissimo livello, entrambe le squadre hanno dato il massimo, ma loro ci hanno concesso davvero poco e si sono portati a casa la vittoria. È stato un grande dispiacere, perché eravamo un gruppo fantastico, molti di noi si conoscono da anni, e sinceramente credo che non meritassimo di finire quinti.
    C’è rammarico perché le squadre che ci sono arrivate davanti erano tutte formazioni che avevamo battuto nel girone. Purtroppo è andata così, ma resta un’esperienza tra le mie più belle in assoluto, che porterò con me per sempre, soprattutto perché l’ho vissuta insieme ai miei compagni!”
    Il ritrovo precampionato con Macerata è fissato per fine mese, primo passo di un’annata che si preannuncia intensa e stimolante. Per Nicolò, sarà l’occasione perfetta per mettere in campo quanto imparato durante questa estate mondiale. Ti aspettiamo campione! LEGGI TUTTO

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    Banca Macerata Fisiomed, ecco il calendario della prossima stagione

    In occasione della tre giorni di lavoro e incontri del Volley Mercato 2025 – evento che ha riunito i rappresentanti dei 47 club di Serie A per il logo reveal, gli aggiornamenti regolamentari, la chiusura dei tesseramenti e un confronto sulle diverse aree operative delle squadre – è arrivato anche il momento tanto atteso della presentazione dei calendari ufficiali per ciascuno dei tre campionati.
    Dopo un’apertura dedicata alla promozione della pallavolo come vera e propria forma d’arte e alla premiazione delle eccellenze della stagione appena conclusa, gli schermi del Zanhotel & Meeting Centergross di Bentivoglio (Bologna) hanno svelato la roadmap che ogni squadra dovrà affrontare lungo tutta la Penisola.
    Il cammino: tanto impegnativo quanto entusiasmante
    Per Coach Giannini e i suoi ragazzi, l’avventura inizierà subito con una delle trasferte più difficili della regular season: il 19 ottobre, la Banca Macerata Fisiomed farà il suo esordio in Sicilia contro la Sviluppo Sud Catania, al PalaCatania.Per la prima gioia casalinga, invece, i tifosi dovranno attendere il 26 ottobre, quando al Banca Macerata Forum arriverà la Consar Ravenna, avversaria con cui si era chiusa proprio la passata stagione.
    Il mese di novembre sarà caratterizzato da una perfetta alternanza casa-trasferta: si inizierà con l’Abba Pineto in trasferta, per poi affrontare in casa la Romeo Sorrento, nuovamente fuori contro la Tinet Prata e infine tra le mura amiche contro la Alva Inox 2 Emme Service Porto Viro. Un calendario serrato, che metterà sin da subito alla prova le ambizioni della formazione maceratese. Il mese si chiuderà a Brescia, ospiti della Gruppo Consoli Sferc, per una domenica che già profuma di big match.
    A dicembre, i biancorossi ospiteranno l’unica squadra toscana del girone – nata dalla fusione tra Siena e Santa Croce – prima di due trasferte consecutive nel Sud Italia: il 7 dicembre al PalaMazzola contro la Prisma Volley Taranto, e il 14 ad Aversa. Il clima natalizio si farà sentire nel derby marchigiano contro la Essence Hotel Fano, in programma il 21 dicembre, mentre nel giorno di Santo Stefano la squadra sarà impegnata in trasferta a Lagonegro. Il girone di andata si chiuderà il 4 gennaio, con la sfida casalinga contro la Campi Reali Cantù.
    Il calendario del girone di ritorno sarà speculare. Per questo, bomber Novello dovrà attendere il 29 marzo per tornare nella sua ex casa del PalaFrancescucci: proprio lì, infatti, si chiuderà la regular season della Banca Macerata Fisiomed.
    La strada è tracciata, ora non ci resta che percorrerla. Insieme, con tutto il vostro calore. Forza Macerata! LEGGI TUTTO

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    Il bomber Marco Novello vestirà la maglia di Macerata nella prossima stagione

    26 partite. 93 set disputati. 482 punti siglati. Sono numeri importanti, statistiche che gli sono valse il quarto posto assoluto nella classifica dei punti totali dello scorso campionato. Dopo anni in cui è stato nostro avversario – in squadre che condividevano spesso gli stessi obiettivi di Macerata –, dalla Campi Reali Cantù arriva finalmente in biancorosso il bomber Marco Novello.

    Classe 2002, opposto, Marco approda nelle Marche per quella che sarà la sua quinta stagione in Serie A, la seconda in A2 dopo tre ottime annate in A3. La sua carriera inizia in Veneto, nelle giovanili del Volley Treviso, società storica con cui conquista lo Scudetto U19 e cresce nella stagione 2020/2021 in Serie B. Il salto tra i grandi arriva subito con la chiamata della Tinet Prata di Pordenone, dove vive una stagione memorabile: vince la Coppa Italia A3 e il campionato, arricchendo da subito il suo palmarès.

    Successivamente veste le maglie di Belluno e Mantova, dove, nella stagione 2023/2024, disputa una Finale Promozione mozzafiato proprio contro la Banca Macerata Fisiomed. Nell’ultima stagione a Cantù ha confermato tutto il suo valore: continuità, solidità e talento hanno reso il suo contributo determinante per la salvezza del club lombardo.

    Con l’arrivo di Marco, la Banca Macerata Fisiomed rafforza in modo deciso la propria diagonale: insieme al palleggiatore Matteo Pedron, andrà a formare una delle coppie più interessanti e potenzialmente letali del prossimo campionato di Serie A2.

    Ecco le parole del nuovo numero 5 ai microfoni della società, riguardo la responsabilità del suo ruolo, la scelta e le sue ambizioni: “Essere l’opposto di una squadra che vuole puntare in alto comporta molte responsabilità, ed è questo il bello e il difficile di questo ruolo. Cercherò di trasformare tutto ciò in motivazione per dare sempre il 100%, insieme ai miei compagni di squadra”.

    “Sono quattro anni di fila che affronto Macerata, sia in A3 che in A2. L’ho sempre trovata una squadra ottima, combattiva e con tanta voglia di vincere. Ho deciso di accettare la proposta anche perché molte persone che conosco hanno giocato per questa società, e tutti mi hanno raccontato di aver vissuto bei momenti”.

    Marco è già entrato nel tempio del Banca Macerata Forum e il ricordo è andato subito alla finale promozione persa con la sua ex squadra, Gabbiano Mantova: “Mi ricordo bene quel match point. È stato un momento significativo per la mia crescita, anche se ha lasciato un po’ di amaro in bocca. Resterà comunque impresso nella mia memoria. Anche senza aver vinto il campionato, siamo riusciti a scrivere una bella pagina per la squadra e per la città di Mantova: un ricordo che porterò sempre con me”.

    L’opposto veneto si è infine raccontato, salutando i suoi futuri tifosi biancorossi: “Non c’è molto da dire, sono un ragazzo semplice, con tanta voglia di lavorare, mettersi in gioco e dare il massimo per la squadra. Spero di riuscire a portare grinta e un pizzico di simpatia. Il mio augurio? Vedere il palazzetto di Macerata pieno di tifosi a sostenerci il più spesso possibile!”

    (fonte: Banca Macerata Fisiomed) LEGGI TUTTO

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    Scintille in posto 2, arriva in biancorosso Marco Novello

    26 partite. 93 set disputati. 482 punti siglati. Sono numeri importanti, statistiche che gli sono valse il quarto posto assoluto nella classifica dei punti totali dello scorso campionato. Dopo anni in cui è stato nostro avversario – in squadre che condividevano spesso gli stessi obiettivi di Macerata –, dalla Campi Reali Cantù arriva finalmente in biancorosso il bomber Marco Novello!
    Classe 2002, opposto, Marco approda nelle Marche per quella che sarà la sua quinta stagione in Serie A, la seconda in A2 dopo tre ottime annate in A3. La sua carriera inizia in Veneto, nelle giovanili del Volley Treviso, società storica con cui conquista lo Scudetto U19 e cresce nella stagione 2020/2021 in Serie B.
    Il salto tra i grandi arriva subito con la chiamata della Tinet Prata di Pordenone, dove vive una stagione memorabile: vince la Coppa Italia A3 e il campionato, arricchendo da subito il suo palmarès.
    Successivamente veste le maglie di Belluno e Mantova, dove, nella stagione 2023/2024, disputa una Finale Promozione mozzafiato proprio contro la Banca Macerata Fisiomed. Nell’ultima stagione a Cantù ha confermato tutto il suo valore: continuità, solidità e talento hanno reso il suo contributo determinante per la salvezza del club lombardo.
    Con l’arrivo di Marco, la Banca Macerata Fisiomed rafforza in modo deciso la propria diagonale: insieme al palleggiatore Matteo Pedron, andrà a formare una delle coppie più interessanti e potenzialmente letali del prossimo campionato di Serie A2.
    Lo abbiamo raggiunto nei suoi ultimi giorni di vacanza per conoscere le sue sensazioni in vista di questa nuova avventura. Ecco le parole del nuovo numero 5, riguardo la responsabilità del suo ruolo, la scelta e le sue ambizioni:
    “Essere l’opposto di una squadra che vuole puntare in alto comporta molte responsabilità, ed è questo il bello e il difficile di questo ruolo. Cercherò di trasformare tutto ciò in motivazione per dare sempre il 100%, insieme ai miei compagni di squadra.
    Sono quattro anni di fila che affronto Macerata, sia in A3 che in A2. L’ho sempre trovata una squadra ottima, combattiva e con tanta voglia di vincere. Ho deciso di accettare la proposta anche perché molte persone che conosco hanno giocato per questa società, e tutti mi hanno raccontato di aver vissuto bei momenti.”
    Marco è già entrato nel tempio del Banca Macerata Forum e gli abbiamo voluto chiedere quanto sia stata difficile, ma anche importante per la sua crescita, la finale promozione persa con la sua ex squadra, Gabbiano Mantova:
    “Mi ricordo bene quel match point. È stato un momento significativo per la mia crescita, anche se ha lasciato un po’ di amaro in bocca. Resterà comunque impresso nella mia memoria. Anche senza aver vinto il campionato, siamo riusciti a scrivere una bella pagina per la squadra e per la città di Mantova: un ricordo che porterò sempre con me.”
    Chi è Novello? L’opposto veneto si è infine raccontato, salutando i suoi futuri tifosi biancorossi:
    “Non c’è molto da dire, sono un ragazzo semplice, con tanta voglia di lavorare, mettersi in gioco e dare il massimo per la squadra. Spero di riuscire a portare grinta e un pizzico di simpatia.Il mio augurio? Vedere il palazzetto di Macerata pieno di tifosi a sostenerci il più spesso possibile!”
    Benvenuto Marco! La società, lo staff tecnico e tutti i nostri tifosi sono pronti ad accoglierti con entusiasmo. Ci vediamo presto al Banca Macerata Forum: non vediamo l’ora di esultare insieme a te! LEGGI TUTTO

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    Macerata, Tommaso Fabi torna a casa: “Obiettivo Play-off? Non semplice, ma è giusto fissarlo”

    D’altronde si sa. Gli amori fanno giri immensi e poi ritornano. La nostalgia poi fa la restante parte. La seconda new entry tra i centrali della Banca Macerata Fisiomed per la prossima stagione è il maceratese Tommaso Fabi. Classe 1996, 200 cm di altezza, dopo una lunga trafila nelle giovanili della Cucine Lube Civitanova, Tommaso ha intrapreso un cammino che lo ha portato a maturare esperienze in giro per tutta Italia, che gli hanno permesso di crescere e di maturare dentro e fuori dal rettangolo di gioco.

    Da Aversa a Brescia, da Lagonegro a Tuscania, passando per Motta, Reggio Emilia e Ortona – società con cui è rimasto quattro stagioni consecutive -, queste realtà sono stati tutti i suoi nidi prima dell’arrivo alla Energytime Campobasso, con cui ha concluso l’ultimo campionato di A3.

    Ora per lui è tempo di tornare “all’ovile”. Indossare la maglia della squadra della propria città, respirare l’aria di casa, vivere il campo con un coinvolgimento emotivo diverso: tutto questo ha avuto un peso nella sua scelta. Tra le varie proposte ricevute, quella di Macerata è stata valutata secondo criteri differenti, perché quando si parla di casa, di radici e di affetti, il cuore entra in campo prima ancora della testa.

    “Dopo dieci anni passati in serie A girando per l’Italia, tornare a casa è una sensazione difficile da esprimere. Ammetto che, quando sono tornato al palazzetto per la prima volta qualche giorno fa, è stata un’emozione fortissima: ho condiviso lì con i miei compagni probabilmente le esperienze più belle della mia vita”.

    “Non ho pensato un secondo all’offerta propostami dal Direttore Sportivo Vullo e da Coach Giannini, che mi ha chiamato in prima persona: la pressione nel giocare in casa è un po’ più alta perché normalmente si inizia sempre una stagione con la voglia di far bene, ma farlo per i colori della propria città vale il doppio. La frenesia di iniziare è immensa”. Tommaso arriva motivato e pronto a dare tutto, in una stagione che per lui non sarà come le altre, conoscendo già alcuni compagni ed elementi dello staff.

    “Gianluca (Paolorosso, ndr) era il mio preparatore atletico del settore giovanile Lube, quindi, sarà bello ritrovarlo; troverò poi tante persone della vecchia guarda come Vincenzo Grassi che anche lui mi ha accompagnato in tutta Italia, come il coach con cui ho condiviso anche la sua esperienza da primo allenatore alla Lube, dato che mi ero aggregato con loro proprio in quel periodo. Tra gli altri, conosco personalmente Pedron e Diaferia, è solo un onore e un piacere tornare a giocare con loro dopo le ultime annate condivise (a Ortona col primo, a Campobasso col secondo, ndr)“.

    “Credo che la società abbia allestito un gruppo di altissimo livello che può permettere ai giocatori di sognare un po’ a occhi aperti: io preferisco rimanere con i piedi per terra, però mi aspetto una grande annata e credo l’obiettivo come play off, per quanto non semplice, è giusto fissarlo per la squadra. Personalmente, decidere di tornare a casa dopo anni non è una decisione “fatta su due piedi”, vorrei tornare con l’ideale di rimanere, dimostrando sin da subito il mio valore in campo.”

    La società ha dato così il benvenuto al nuovo numero 1 che, nel frattempo, si è presentato così ai tifosi.

    “Basti vedere Ortona, io sono una persona che quando si trova bene e tende a innamorarsi dei processi e delle situazioni: arrivo a Macerata con grandissime ambizioni sia personali sia sportive che di vita. Saluto tutti i tifosi, credo che mi conosciate già un pochino anche perché ho sempre frequentato Macerata: la voglia di far bene è tanta, non vedo l’ora di conoscervi e spero che insieme possiamo fare grandi cose!”

    Con il suo arrivo, la Banca Macerata Fisiomed aggiunge centimetri, esperienza e cuore al centro della rete, affidandosi a un giocatore maturo, affidabile e profondamente legato ai colori della propria città.

    (fonte: Banca Macerata Fisiomed) LEGGI TUTTO

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    Casa dolce casa: il centrale Tommaso Fabi rientra nelle Marche

    D’altronde si sa. Gli amori fanno giri immensi e poi ritornano. La nostalgia poi fa la restante parte. La seconda new entry tra i centrali della Banca Macerata Fisiomed per la prossima stagione è il maceratese Tommaso Fabi!
    Classe 1996, 200 cm di altezza, dopo una lunga trafila nelle giovanili della Cucine Lube Civitanova, Tommaso ha intrapreso un cammino che lo ha portato a maturare esperienze in giro per tutta Italia, che gli hanno permesso di crescere e di maturare dentro e fuori dal rettangolo di gioco.
    Da Aversa a Brescia, da Lagonegro a Tuscania, passando per Motta, Reggio Emilia e Ortona – società con cui è rimasto quattro stagioni consecutive -, queste realtà sono stati tutti i suoi nidi prima dell’arrivo alla Energytime Campobasso, con cui ha concluso l’ultimo campionato di A3.
    Ora per lui è tempo di tornare “all’ovile”. Indossare la maglia della squadra della propria città, respirare l’aria di casa, vivere il campo con un coinvolgimento emotivo diverso: tutto questo ha avuto un peso nella sua scelta. Tra le varie proposte ricevute, quella di Macerata è stata valutata secondo criteri differenti, perché quando si parla di casa, di radici e di affetti, il cuore entra in campo prima ancora della testa.
    “Dopo dieci anni passati in serie A girando per l’Italia, tornare a casa è una sensazione difficile da esprimere. Ammetto che, quando sono tornato al palazzetto per la prima volta qualche giorno fa, è stata un’emozione fortissima: ho condiviso lì con i miei compagni probabilmente le esperienze più belle della mia vita.
     Non ho pensato un secondo all’offerta propostami dal Direttore Sportivo Vullo e da Coach Giannini, che mi ha chiamato in prima persona: la pressione nel giocare in casa è un po’ più alta perché normalmente si inizia sempre una stagione con la voglia di far bene, ma farlo per i colori della propria città vale il doppio. La frenesia di iniziare è immensa.”
    Tommaso arriva motivato e pronto a dare tutto, in una stagione che per lui non sarà come le altre, conoscendo già alcuni compagni ed elementi dello staff.
    “Gianluca (Paolorosso, ndr) era il mio preparatore atletico del settore giovanile Lube, quindi, sarà bello ritrovarlo; troverò poi tante persone della vecchia guarda come Vincenzo Grassi che anche lui mi ha accompagnato in tutta Italia, come il coach con cui ho condiviso anche la sua esperienza da primo allenatore alla Lube, dato che mi ero aggregato con loro proprio in quel periodo. Tra gli altri, conosco personalmente Pedron e Diaferia, è solo un onore e un piacere tornare a giocare con loro dopo le ultime annate condivise (a Ortona col primo, a Campobasso col secondo, ndr).
    Credo che la società abbia allestito un gruppo di altissimo livello che può permettere ai giocatori di sognare un po’ a occhi aperti: io preferisco rimanere con i piedi per terra, però mi aspetto una grande annata e credo l’obiettivo come play off, per quanto non semplice, è giusto fissarlo per la squadra. Personalmente, decidere di tornare a casa dopo anni non è una decisione “fatta su due piedi”, vorrei tornare con l’ideale di rimanere, dimostrando sin da subito il mio valore in campo.”
    Diamo il benvenuto al nuovo numero 1 che, nel frattempo, si è presentato così ai tifosi.
    “Basti vedere Ortona, io sono una persona che quando si trova bene e tende a innamorarsi dei processi e delle situazioni: arrivo a Macerata con grandissime ambizioni sia personali sia sportive che di vita. Saluto tutti i tifosi, credo che mi conosciate già un pochino anche perché ho sempre frequentato Macerata: la voglia di far bene è tanta, non vedo l’ora di conoscervi e spero che insieme possiamo fare grandi cose!”
    Con il suo arrivo, la Banca Macerata Fisiomed aggiunge centimetri, esperienza e cuore al centro della rete, affidandosi a un giocatore maturo, affidabile e profondamente legato ai colori della propria città. Benvenuto Tommaso!
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    Macerata punta sul giovane schiacciatore Nicolò Garello: “Voglio guadagnarmi spazio e fiducia”

    Un altro prospetto della pallavolo italiana si unisce alla rosa della Banca Macerata Fisiomed per la stagione 2025/2026. Si tratta di Nicolò Garello, giovane schiacciatore classe 2007, che approda nelle Marche dopo un percorso già ricco di successi e riconoscimenti.

    Con un curriculum importante nonostante la giovane età, Garello porta in dote qualità tecniche e fisiche di prim’ordine, elementi che lo rendono un innesto di assoluto valore per i biancorossi. Quello degli schiacciatori sarà un reparto altamente performante e competitivo, con Garello pronto a giocarsi le sue carte accanto al bulgaro Zhelev e ad altri due nuovi innesti che verranno annunciati nei prossimi giorni.

    Nato a Mondovì, Nicolò muove i primi passi nel mondo della pallavolo che conta con i Diavoli Rosa Brugherio, fucina di talenti da anni legata alla Powervolley Milano: con i rosanero giocherà i campionati giovanili ed esordirà anche in A3.  Successivamente prosegue il suo percorso formativo in un’altra realtà d’élite come Modena Volley, consolidando la propria crescita tecnica e tattica che lo porterà anche a referto in alcune gare di Superlega.

    Ma è grazie alle sue prestazioni di alto livello nei campionati giovanili che Garello attira l’attenzione dei selezionatori federali: da subito, viene inserito nel giro delle nazionali cadette, a partire dall’Under 17. Il 2023 segna un momento chiave nella carriera del giovane schiacciatore: a luglio, Nicolò conquista la medaglia d’oro con l’Italia U17 agli Europei di categoria disputati a Podgorica, in Montenegro. Un trionfo che certifica il suo valore anche in ambito internazionale.

    Reduce da un collegiale in azzurro, il nuovo numero 8 di Macerata ha commentato ai microfoni della società il suo arrivo a Macerata: “Ho scelto questa piazza perché credo sia l’ambiente giusto per crescere come giocatore e come persona. Dopo l’esperienza a Modena, sento il bisogno di mettermi alla prova in una realtà che potesse darmi spazio, stimoli e sensazioni nuove. Troverò un gruppo motivato, uno staff preparato e una società molto attenta ai giovani: è la combinazione perfetta per continuare a costruire il mio percorso. Le mie ambizioni? Crescere ogni giorno, voglio imparare da ogni allenamento e dare il massimo per aiutare la squadra. Voglio guadagnarmi spazio e fiducia.”

    Un Garello, quindi, davvero determinato che si è espresso poi sulla sua parentesi estiva in azzurro: “Il collegiale e il percorso nazionale rappresentano per me un onore immenso e un’enorme motivazione. Vestire la maglia azzurra significa responsabilità, sacrificio e orgoglio. Ogni convocazione è un’opportunità da onorare con umiltà e fame di migliorarsi.”

    Infine, un saluto caloroso ai suoi nuovi tifosi: “Ciao Tifosi, non vedo l’ora di cominciare queta nuova avventura in biancorosso: darò tutto quello che ho per ripagare la fiducia della società e sentire forte il vostro sostegno, dentro e fuori dal campo!”

    (fonte: Banca Macerata Fisiomed) LEGGI TUTTO

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    Un azzurrino sotto lo Sferisterio: a Macerata c’è anche Garello!

    Un altro prospetto della pallavolo italiana si unisce alla rosa della Banca Macerata Fisiomed per la stagione 2025/2026. Si tratta di Nicolò Garello, giovane schiacciatore classe 2007, che approda nelle Marche dopo un percorso già ricco di successi e riconoscimenti.
    Con un curriculum importante nonostante la giovane età, Garello porta in dote qualità tecniche e fisiche di prim’ordine, elementi che lo rendono un innesto di assoluto valore per i biancorossi. Quello degli schiacciatori sarà un reparto altamente performante e competitivo, con Garello pronto a giocarsi le sue carte accanto al bulgaro Zhelev e ad altri due nuovi innesti che verranno annunciati nei prossimi giorni.
    Nato a Mondovì, Nicolò muove i primi passi nel mondo della pallavolo che conta con i Diavoli Rosa Brugherio, fucina di talenti da anni legata alla Powervolley Milano: con i rosanero giocherà i campionati giovanili ed esordirà anche in A3.  Successivamente prosegue il suo percorso formativo in un’altra realtà d’élite come Modena Volley, consolidando la propria crescita tecnica e tattica che lo porterà anche a referto in alcune gare di Superlega.
    Ma è grazie alle sue prestazioni di alto livello nei campionati giovanili che Garello attira l’attenzione dei selezionatori federali: da subito, viene inserito nel giro delle nazionali cadette, a partire dall’Under 17. Il 2023 segna un momento chiave nella carriera del giovane schiacciatore: a luglio, Nicolò conquista la medaglia d’oro con l’Italia U17 agli Europei di categoria disputati a Podgorica, in Montenegro. Un trionfo che certifica il suo valore anche in ambito internazionale.
    Reduce da un collegiale in azzurro, il nostro nuovo numero 8 così commentato il suo arrivo a Macerata:
    “Ho scelto questa piazza perché credo sia l’ambiente giusto per crescere come giocatore e come persona. Dopo l’esperienza a Modena, sento il bisogno di mettermi alla prova in una realtà che potesse darmi spazio, stimoli e sensazioni nuove. Troverò un gruppo motivato, uno staff preparato e una società molto attenta ai giovani: è la combinazione perfetta per continuare a costruire il mio percorso.
    Le mie ambizioni? Crescere ogni giorno, voglio imparare da ogni allenamento e dare il massimo per aiutare la squadra. Voglio guadagnarmi spazio e fiducia.”
    Un Garello, quindi, davvero determinato che si è espresso poi sulla sua parentesi estiva in azzurro:“Il collegiale e il percorso nazionale rappresentano per me un onore immenso e un’enorme motivazione. Vestire la maglia azzurra significa responsabilità, sacrificio e orgoglio. Ogni convocazione è un’opportunità da onorare con umiltà e fame di migliorarsi.”
    Infine, un saluto caloroso ai suoi nuovi tifosi:“Ciao Tifosi, non vedo l’ora di cominciare queta nuova avventura in biancorosso: darò tutto quello che ho per ripagare la fiducia della società e sentire forte il vostro sostegno, dentro e fuori dal campo!”
    Con il suo arrivo, la Banca Macerata Fisiomed aggiunge un tassello prezioso al proprio progetto, puntando ancora una volta su giovani talenti italiani pronti a esplodere nel panorama della Serie A2. Benvenuto Nicolò! LEGGI TUTTO