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    Cuneo trova la propria guida interna: Francesco Revelli, già DT delle giovanili, guiderà l’A2

    Di Redazione

    La Banca Alpi Marittime Acqua S. Bernardo Cuneo, tramite una nota stampa ufficiale, comunica di aver affidato la propria panchina a coach Francesco Revelli, già Direttore Tecnico del Settore Giovanile cuneese. Il Club biancoblu opta per una soluzione interna che permetta alla Dirigenza di lavorare sin da ora sulla nuova direzione tecnica della prossima stagione.

    “E’ un momento complicato per la prima squadra e la Società mi ha chiesto di dare una mano, ragion per cui mi sono messo subito a disposizione, consapevole degli oneri, degli onori e della responsabilità che ne deriva – queste le parole di Revelli –. Credo che Max abbia svolto una mole di lavoro molto importante che squadra e società gli riconoscono e che costituiscono un patrimonio da sfruttare al massimo in queste 3 giornate di Regular season che rimangono“.

    “Non ho la presunzione di avere la bacchetta magica, sicuramente ci metteremo tutta la dedizione e l’impegno possibile per aiutare i ragazzi ad esprimersi in queste tre partite – continua il nuovo tecnico –. Continuerò a seguire anche la Serie C/ U19 e il prosieguo della stagione del giovanile, ovviamente tutti i componenti dello staff tecnico avranno maggiore impegno e responsabilità in questo periodo in cui sarò meno presente, ma questo è uno stimolo per tutti e speriamo ci dia una dose di adrenalina supplementare per cercare di raggiungere gli obiettivi a disposizione da qui a fine stagione, dall’U13 alla Serie A2“.

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    La Tinet Prata doma Cuneo e conquista tre punti fondamentali in chiave playoff

    Di Redazione

    Bel balzo in chiave play off per la Tinet Prata che si sbarazza di Cuneo. Nulla può l’esperienza degli ex azzurri Botto e Parodi che si arrendono ad un monumentale Bortolozzo e ai suoi compagni. I Passerotti giocano due set che rasentano la perfezione e poi sono bravissimi a risollevarsi dopo il passaggio a vuoto del terzo parziale. I ragazzi di Boninfante vincono tutti gli scontri diretti. Mattia Boninfante fa vedere i sorci verdi al muro cuneese. Hirsch è chirurgico in contrattacco. Petras e Porro mettono a terra palloni complicati. Bortolozzo e Scopelliti alzano la muraglia e in attacco si divertono. Carlo De Angelis è solidissimo e vince nettamente il confronto con l’omologo Bisotto.

    Cronaca.Muro Prata buon protagonista negli scambi iniziali con Bortolozzo e Hirsch sugli scudi: 6-4. Entra in azione anche Petras e Giaccardi chiama tempo sul 7-4. Ace di Scopelliti: 8-4. Terzo muro punto di Bortolozzo e 10-5. Hirsch fa un turno di servizio importante che termina sul 12-6. Invasione di Chiapello subentrato a Botto e la Tinet doppia Cuneo: 16-7. Si iscrive alla sagra del muro anche Scopelliti e i Passerotti volano: 19-8. Hirsch porta i suoi al set point: 24-14. La chiude un monumentale Matteo Bortolozzo sfruttando un rigore procurato da una bomba in battuta di Petras: 25-14.

    Si inizia da dove si è finito: una bella 7 di Bortolozzo. Doppio Ace di Boninfante che mette il turbo in battuta e propizia lo scatto Tinet: 6-1. Si accende anche Santangelo, sia in attacco che in battuta: 6-4. Tanti errori in battuta caratterizzano la parte centrale del set. Poi Prata accelera con Hirsch letale in contrattacco: 17-11. Il friulano Codarin in attacco e battuta accorcia: 17-13. Errore in attacco di Petras: 18-15. Si riscatta prontamente con la fucilata in battuta del 20-15. Mani fuori da posto 2 di Porro che consegna un bel bottino di set point sul: 24-18. E’ lo stesso genovese a chiuderla con una bordata in battuta: 25-18.

    Coach Giaccardi conferma in campo Luca Cardona, subentrato a Santangelo nel set precedente e autore di un eccellente 75% in attacco. E’ lui a mettere a terra il primo punto. La coppia Codarin e Cardona porta avanti per la prima volta Cuneo: 2-4. E’ ancora la fase break a mandare avanti la Tinet: 5-5. Dopo un perfetto accordo la parità viene rotta da Cardona: 11-13. Muro di Hirsch e Prata è lì: 14-14. Si fa l’elastico: il mani-fuori di Botto fa andare i piemontesi 14-16. Ace di Pedron e Cuneo scappa: 15-19. Non riesce più a farsi sotto la Tinet che capitola 18-25.

    Luca Porro si accende, mette a terra tre palloni di fila e Giaccardi stoppa tutto sul 3-1. Porro fa colpi di esperienza, Hirsch usa la clava e Prata si esalta: 6-1. Muro di Scopelliti-Hirsch su Parodi: 8-2. Cuneo viene messa sotto pressione e finisce 11-4. Rientra Santangelo e firma l’11-6. Hirsch forza la battuta e Giaccardi chiama il secondo tempo quando siamo 13-6. Porro si improvvisa anche palleggiatore ingannando tutti e Hirsch ringrazia: 19-11. Lungolinea del tedesco e 22-13. Errore in attacco di Botto e match point sul 24-16 per la Tinet.  Mani fuori di Porro e 25-17. Tre punti di platino per la Tinet.

    Giaccardi, coach di Cuneo, al termine della partita: “Sono rammaricato perché non siamo riusciti a fare quello che avevamo pensato. Lo hanno fatto un’ottima partita in battuta e quando abbiamo iniziato a giocare staccato da rete, abbiamo fatto molta più fatica a mettere la palla a terra. Abbiamo provato a tenerli impegnati al centro, giocando un po’ più di palloni con Codarin e Sighinolfi. Sono contento dell’entrata dei giovani, sia Chiapello che Cardona sono entrati bene. Continuiamo a lavorare per alzare il livello, che stasera non è stato abbastanza per affrontare Prata“.

    Tinet Prata di Pordenone – Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo 3-1 (25-14, 25-18, 18-25, 25-17)Tinet Prata di Pordenone: Boninfante 3, Porro 14, Scopelliti 9, Hirsch 18, Petras 9, Bortolozzo 12, De Angelis (L), Baldazzi 0. N.E. Lauro, Bruno, De Paola, De Giovanni, Katalan, Gutierrez. All. Boninfante.Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo: Pedron 2, Botto 6, Sighinolfi 4, Santangelo 5, Parodi 6, Codarin 12, Chiapello 2, Bisotto (L), Cardona Abreu 11, Lanciani 0. N.E. Lilli, Kopfli, Esposito. All. Giaccardi.Arbitri: Spinnicchia, Nava.Note – durata set: 22′, 21′, 26′, 25′; tot: 94′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Scontro diretto tra “dirimpettai” quello tra Prata e Cuneo, appaiate a 31 punti

    Di Redazione

    Quando si arriva a fine stagione ogni gara può essere decisiva per il raggiungimento dell’obiettivo finale. In questa stagione di A2 Credem Banca questa dinamica è ancora più evidente in virtù di una classifica cortissima che compatta la zona play off e quella retrocessione. In questo senso acquista ancora maggior importanza la gara che la Tinet andrà ad affrontare contro la Banca Alpi Marittime Acqua San Bernardo Cuneo, che occupa in classifica il settimo posto a quota 31 punti in condominio proprio coi ragazzi di Dante Boninfante.

    La gara d’andata finì 3-0, ma i Passerotti affronteranno il match in assetto diverso considerando che a novembre Porro non era in campo per un problema agli addominali, Petras venne costretto al forfait da una puntura d’insetto e non prese neanche parte alla trasferta e Hirsch era ancora in Bulgaria. La squadra affidata a Coach Giaccardi, invece, è sostanzialmente la stessa con Pedron a palleggiare in diagonale con Santangelo, opposto esperto di categoria. La coppia di posti 4 non ha bisogno di presentazioni perchè è composta dagli ex azzurri Simone Parodi e Iacopo Botto.

    Quest’ultimo all’andata mise a tabellino 17 punti in 3 set. Al centro i centimetri e il talento di un friulano DOC come Lorenzo Codarin, quinto miglior muratore della A2, e miglior centrale a livello statistico del campionato, e quelli del modenese Sighinolfi. Il libero è Bisotto, leader della categoria per numero di ricezioni perfette ottenute.  Cinque i precedenti tra le due squadre con Prata che si è imposta per tre volte.

    “Veniamo da una partita molto impegnativa – afferma il libero della Tinet Carlo De Angelis – avevamo qualche acciacco fisico e quindi anche il ritmo di allenamento ne aveva risentito. E’stato comunque un 3-2 sofferto, ma molto importante. Ora dobbiamo approfittare del fatto che giochiamo nuovamente in casa, aspetto che si sta dimostrando un fattore in questa annata. In palestra abbiamo fortunatamente potuto ritornare ad allenarci a buon ritmo perchè, quando siamo tutti disponibili, riusciamo a spingere molto di più. Adesso ci attendiamo un PalaPrata gremito. Con l’aiuto dei nostri tifosi speriamo di poter ripetere l’impresa della scorsa settimana”.

    Coach Dante Boninfante potrà quindi contare su tutti i propri effettivi, ad esclusione di Andrea Pegoraro. Il centrale ha subito la scorsa settimana la frattura di due dita della mano ed è in attesa di operazione.

    L’appuntamento è per domani, sabato 4 marzo, alle ore 20.30 al PalaPrata. Arbitreranno l’incontro Giorgia Spinnicchia di Catania e Stefano Nava di Monza. Diretta streaming su Volleyballworld.tv.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Crolla il fortino di Cuneo sotto i colpi della Kemas Lamipel

    Di Redazione

    Doppia impresa per la Kemas Lamipel Santa Croce: la squadra toscana si impone in casa della Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo, che finora aveva perso soltanto una volta tra le mura amiche, e aggancia Castellana Grotte al secondo posto (anche se i pugliesi restano avanti per maggior numero di vittorie. I cuneesi non riescono a ritrovare il mood e l’aggressività messi in campo nelle ultime partite prima della sconfitta a Vibo, mentre i Lupi, senza capitan Colli ma con un Coscione in formato MVP, approfittano della situazione e si aggiudicano il match.

    La cronaca:Lo starting six di Cuneo è formato da Pedron in palleggio, Santangelo opposto, Sighinolfi e Codarin centro, Botto e Parodi schiacciatori, Bisotto libero. Coach Mastrangelo schiera Coscione in palleggio, Motzo opposto, Truocchio e Gonzalez al centro, Hanzic e Maiocchi schiacciatori, Morgese libero.

    Inizio equilibrato, un cambio palla alla volta, poi un buon turno al servizio di Sighinolfi e il muro di Parodi su Motzo costringono coach Mastrangelo a chiamare il primo time out di serata (11-7). Cuneo cresce in attacco, commettendo però errori di troppo in battuta, e fa così il buono e cattivo tempo. Sul 20-18 entra Chiapello per Parodi. Il muro di Codarin su Gonzalez fa esaurire i tempi tecnici a disposizione dei Lupi. Sul 22-19 entra Lanciani per il servizio al posto di Codarin. Un muro di Gonzalez su Santangelo e un errore in attacco dello stesso opposto cuneese, fanno chiamare il primo time out a coach Giaccardi (23-21) per rompere il ritmo a Motzo che si accingeva al servizio. Si rientra in campo e la battuta dell’opposto biancorosso termina in rete. Arguelles entra ad alzare il muro al posto di Coscione (24-22); la battuta out di Hanzic chiude il set 25-23.

    Parte forte Cuneo nel secondo set, con Pedron che fa girare magistralmente tutti i suoi giocatori. Dopo due primi tempi di Sighinolfi, un attacco slash di Parodi e una diagonale di Santangelo, coach Mastrangelo chiama il time out (12-7). Cambio palla e Santa Croce recupera un paio di punti con Coscione al servizio; sul 12-11 coach Giaccardi chiama il time out. Sul 16-17 il sorpasso di Santa Croce. Entra Cardona per Santangelo. Break per i Lupi, altro time out per Cuneo (18-20), rientra Santangelo. Si chiude 21-25 il set con un attacco out di Santangelo.

    Dopo un breve punto a punto, anche nel terzo set Santa Croce allunga con Motzo al servizio e coach Giaccardi chiama il time out (4-7). Sul 4-9 entra Chiapello per Botto, che mette subito a segno due punti e si porta dai nove metri (6-10). I cuneesi pasticciano e la panchina usa l’ultimo tempo tecnico a disposizione per la frazione. Sul 20-23 entra Lanciani per Codarin, mentre sul 20-24 rientra Botto per Chiapello. Santangelo annulla il primo set ball e coach Giaccardi inserisce Kopfli per Parodi al servizio. D’esperienza Botto annulla anche il secondo, ma lo svizzero mette out la battuta successiva ed è 22-25.

    Partenza sprint per Santa Croce nel quarto set, con doppietta di Hanzic e slash di Gonzalez; time out per Cuneo (0-3). Si rientra in campo e il gioco torna equlibrato. L’attacco di Santangelo trova la parità al nono punto, poi Codarin trova il vantaggio e coach Mastrangelo chiama il time out. Sul 14-16 entra Lanciani per Sighinolfi ed è subito muro su Motzo. Chiude Hanzic il match  sul parziale di 19-25.

    Massimiliano Giaccardi: “Già dal primo set non abbiamo dato intensità alla battuta, perché anche se lo abbiamo vinto, abbiamo fatto tanti errori al servizio e non abbiamo messo in difficoltà l’avversario. Tuttavia ce la siamo giocata perché le squadre avversarie solitamente non partono mai a mille, mentre nel secondo set loro hanno alzato il livello della battuta e noi abbiamo faticato di più. Probabilmente la sconfitta di Vibo ci ha un po’ scalfito e stasera nell’atteggiamento c’è stato un passo indietro. Bisogna tornare spumeggianti come nelle ultime prima di Vibo“.

    Michele Bulleri (2° all. Santa Croce): “Siamo molto contenti e soddisfatti di questa vittoria, ottenuta fuori casa e quindi dal valore doppio. Come abbiamo sempre ribadito, in questa stagione non è facile per nessuno vincere fuori casa. Siamo doppiamente contenti per la reazione avuta nel primo set: in altre occasioni abbiamo perso il primo e ci siamo spenti. Questa volta no. Siamo rimasti in partita, ci siamo rimboccati le maniche e con tanta voglia di lottare e stare in campo siamo riusciti a portar via questi tre punti fondamentali per la classifica e per la nostra squadra“.

    Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo-Kemas Lamipel Santa Croce 1-3 (25-23, 21-25, 22-25, 19-25)    Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo: Pedron, Santangelo 18, Sighinolfi 7, Codarin 10, Botto 13, Parodi 12, Bisotto (L), Lanciani 1, Chiapello 2, Cardona, Köpfli. N.e. Esposito, Lilli (L). All.: Giaccardi.Kemas Lamipel Santa Croce: Coscione 3, Motzo 18, Gonzalez 11, Truocchio 9, Hanzic 17, Maiocchi 6, Morgese (L), Arguelles Sanchez, Compagnoni, Loreti (L2). N.e. Giovannetti, Favaro. All.: Mastrangelo. Arbitri: Andrea Clemente, Denis Serafin.Note: Durata set: 30’, 25’, 28’, 26’. Durata totale: 109’. Cuneo: Ricezione positiva: 64%; Attacco: 51%; Muri 9; Ace 0. S.Croce: Ricezione positiva: 66%; Attacco: 49%; Muri 11; Ace 4.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Porto Viro lancia la sfida a Cuneo: “Vedremo chi ha fatto meglio nella sosta”

    Di Redazione

    Dall’Emilia al Piemonte, passando per la pausa di campionato. Seconda trasferta consecutiva in calendario per la Delta Group Porto Viro che, due settimane dopo l’exploit in casa di Reggio, ora va all’assalto di un fortino quasi inespugnabile: domenica 12 febbraio alle 18 i nerofucsia di Matteo Battocchio saranno di scena al Palasport di Cuneo, tana della Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo. Si gioca per la sesta di ritorno di Serie A2 Credem Banca, in diretta streaming su Volleyball Tv.

    Quarta in classifica con 31 punti, la Delta Group viene da una serie positiva di tre vittorie, idem Cuneo, sesta a quota 28. I blues di Massimiliano Giaccardi hanno battuto, nell’ordine, Cantù in casa (3-2), Lagonegro (2-3) e Ravenna (0-3) fuori, un trittico grazie a cui si sono rilanciati nelle zone più nobili della graduatoria. Non una sorpresa vista la qualità media della formazione capitanata da Iacopo Botto, che peraltro sul proprio terreno di gioco è un autentico martello sin dall’inizio della stagione: otto successi su nove incontri disputati al Palasport di Cuneo, con l’unico passo falso maturato contro Brescia a fine dicembre, nella prima di ritorno.

    L’asticella si alza di una tacca per Porto Viro, ne è convinto il tecnico nerofucsia Matteo Battocchio: “Sarà una gara complicata, affrontiamo una squadra in grande forma, che l’anno scorso ha fatto la finale promozione e oggi ha Santangelo e Parodi in più. Credo chi pronosticava Cuneo tra i top team del campionato non si sbagliasse, spesso non sono stati al completo nell’arco della stagione, ciò nonostante oggi sono lì, in piena zona playoff. Personalmente stravedo per Botto, un giocatore pazzesco, che la scorsa stagione è stato secondo solo a Fefè (Garnica ndr) come rendimento e anche quest’anno sta facendo benissimo“.

    “Lui e Parodi – prosegue Battocchio – compongono una coppia di valore assoluto in posto quattro, senza dimenticare gli altri. Sono tutti giocatori esperti, che battono forte e ricevono molto bene soprattutto in casa. Se ci aggiungiamo il palazzetto storico, una delle migliori tifoserie d’Italia e il loro stato di forma, così come il nostro, è facile immaginare che il livello della partita sarà altissimo“.

    “Noi stiamo benino dal punto di vista fisico – prosegue Battocchio – abbiamo alcuni giocatori in ripresa e qualche acciacco, come ce li hanno tutti del resto. La sosta c’è stata, non so dire se sia stato un fattore positivo o meno, abbiamo sfruttato queste due settimane per lavorare e ragionare su alcuni aspetti che saranno importanti da qui alla fine della stagione, sia a livello tecnico che fisico. In palestra comunque si respira un bel clima, siamo un gruppo che lavora bene e si diverte insieme. Penso che questo sia un aspetto fondamentale, e non sarà una vittoria o una sconfitta a cambiarlo, sono ricordi che porteremo dentro di noi per tutta la vita“.

    Dolci ricordi quelli che legano Fefè Garnica al Palasport di Cuneo, dove il capitano della Delta Group ha vinto la Coppa Italia e giocato due delle quattro gare di finale playoff dello scorso anno: “Sì, ho bellissimi ricordi in quel palazzetto, il pubblico di Cuneo è caldo ma molto corretto ed è davvero un piacere giocare lì in un impianto storico per il volley italiano. La sosta? Vedremo chi ha fatto meglio tra noi e loro, penso che comunque rispetto allo stop per Covid, per esempio, questa volta ci siamo allenati tutti e c’era una programmazione già stabilita, e anche il trend di risultati da cui veniamo è diverso. Sono convinto che se riusciamo ad avere lo stesso spirito e la stessa concentrazione delle ultime gare possiamo fare bene“.

    Due settimane fa a Reggio Emilia la Delta Group è sembrata sempre in controllo della situazione: “La squadra sta prendendo consapevolezza e gioca con tranquillità anche nei momenti di difficoltà – spiega Garnica – a Reggio non siamo stati una macchina perfetta, c’è stata qualità di gioco e i numeri sono stati buoni certo, ma siamo stati bravi soprattutto perché abbiamo fatto quello che serviva per vincere. In alcune fasi della partita abbiamo capito che era il caso di non rischiare perché dall’altra parte della rete c’era un avversario in difficoltà e abbiamo sfruttato il momento. Credo però che domenica dovremo fare molto di più per provare fare a punti. Noi andiamo lì per vincere, vedremo poi il campo cosa deciderà“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Vittoria piena (e di carattere) di Cuneo sul campo di Ravenna

    Di Redazione

    Sfatata la vittoria in trasferta lo scorso weekend, capitan Botto e compagni in fiducia arraffano 3 punti importanti dal campo di Ravenna. Un’ottima prestazione corale della Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo che fa il suo gioco e non lascia mai prender troppo piede all’avversario. Secondo trionfo esterno, ora un weekend di riposo e poi si tornerà a giocare sul campo di Cuneo domenica 12 febbraio alle ore 18.00 contro Porto Viro di coach Battocchio.

    Cronaca.Lo starting six di Cuneo: Pedron palleggio, Santangelo opposto, Sighinolfi e Codarin centro, Botto e Parodi schiacciatori; Bisotto (L). Coach Bonitta schiera: Mancini palleggio, Bovolenta opposto, Ceban e Arasomwan centro, N’gapeth e Orioli schiacciatori; Goi (L).

    Parte forte Cuneo, ottimo il turno al servizio di Pedron che permette ai biancoblù di mettere in cassaforte un buon gap. Sopra le righe la prestazione dell’opposto cuneese, Andrea Santangelo. Cuneo nonostante un recupero da parte dei padroni di casa, chiude il set sul 20-25.

    Set equilibrato, che vede l’ingresso in campo di Chiapello per Parodi a causa di un fastidio riscontrato durante un’azione a muro. Ravenna prende il largo portando il parziale 19-22. Coach Giaccardi rimette in campo Parodi per Chiapello, che da lì a poco va al servizio e con un turno di 6 battute gira l’andamento del set e lo chiude sul 22-25.

    Altro set combattuto, finché Cuneo si porta avanti 17-22 grazie a errori diretti di Ravenna e un buon gioco in attacco dei biancoblù. Sul finale qualche errore di troppo e Ravenna che si rifà sotto, vedono coach Giaccardi chiamare il time out sul 23-24. Si rientra in campo e dopo l’attacco di Parodi difeso, la palla torna nel campo di Cuneo, dove Codarin si fa trovare pronto e la chiude 23-25.

    Al termine della partita Coach Giaccardi: “I ragazzi attendevano questa vittoria. Oggi sono contento perché è stato proprio il voler dimostrare che non basta veder arrivare Cuneo sul proprio campo per sapere di avere punti regalati, ma bisogna sudarseli. Abbiamo elevato maggiormente il livello della battuta e anche nella fase muro/difesa abbiamo fatto un passo avanti nel credere nel sistema su cui stiamo lavorando da un po’“.

    Consar RCM Ravenna – Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo 0-3 (20-25, 22-25, 23-25)Consar RCM Ravenna: Mancini 4, Orioli 6, Arasomwan 4, Bovolenta 14, Ngapeth 7, Ceban 5, Orto 0, Goi (L), Monopoli 0, Pinali 4. N.E. Chiella, Truocchio, Tomassini. All. Bonitta.Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo: Pedron 3, Botto 15, Sighinolfi 5, Santangelo 19, Parodi 8, Codarin 7, Bisotto (L), Chiapello 1, Lanciani 0. N.E. Lilli, Kopfli, Cardona Abreu, Esposito. All. Giaccardi.Arbitri: Cavalieri, Serafin.Note – durata set: 26′, 30′, 31′; tot: 87′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’ex Wagner aspetta Cuneo: “Un’opportunità per scalare la classifica”

    Di Redazione

    Domenica 22 gennaio arriva al Palasport di Villa D’agri la BAM Acqua S.Bernardo Cuneo, avversaria della Cave del Sole Lagonegro per la quarta giornata del girone di ritorno di Serie A2. La squadra di coach Giaccardi arriva da una vittoria al tie break contro Cantù nello scorso turno e attualmente è ottava con 23 punti, 5 in più rispetto a Lagonegro. 

    Tra gli ex di giornata c’è l’opposto brasiliano Wagner, che nelle due precedenti stagioni ha vestito la maglia dei piemontesi: “Cuneo è una società che ha l’ambizione di salire e loro sono alla ricerca di punti – sottolinea il brasiliano – hanno giocatori importanti e d’esperienza, come l’opposto Santangelo e gli schiacciatori Botto e Parodi. Per questo mi aspetto una partita molto difficile. Loro quest’anno fanno fatica a giocare fuori casa, dove non sono ancora riusciti a vincere, ma è sempre una formazione forte e per vincere noi dobbiamo giocare bene, dobbiamo essere ben organizzati in campo. Credo che per noi sia un’opportunità di fare bene e risalire la classifica: dobbiamo approfittare di ogni momento e di ogni situazione, altrimenti diventerà difficile“.

    Tra gli ex c’è anche il centrale Bonola, mentre tra le fila di Cuneo c’è il palleggiatore Matteo Pedron, che ha vestito la maglia di Lagonegro nell’annata 2018-2019. Nei 5 precedenti in A2 Cuneo ha sempre vinto. La gara inizierà alle 19, con diretta su Volleyball TV e biglietti acquistabili su diyticket.it.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Motta all’ultimo respiro: contro Cuneo arriva la seconda vittoria

    Di Redazione

    Inizia con il botto il 2023 della HRK Motta di Livenza, che dopo 5 partite di digiuno torna al successo firmando la seconda vittoria del suo campionato, ancora una volta al tie break. A cadere nell’anticipo è la Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo, che dopo aver ribaltato lo svantaggio iniziale perde nettamente il quarto set. Nel tie break è prodigiosa la rimonta dei padroni di casa, che annullano 3 match point sull’11-14 e un quarto sul 14-15 riuscendo infine a imporsi per 19-17.

    La cronaca:Coach Zanardo scende in campo con Acquarone in regia e Cavasin opposto, Pol e Kordas le bande, Acuti e Trillini al centro e Battista libero. Lo starting six di coach Giaccardi invece è formato da: Pedron al palleggio e Santangelo opposto, Codarin e Sighinolfi al centro, Botto e Parodi le bande e Bisotto libero.

    Gli errori di Cuneo danno ossigeno a Motta (3-0), la diagonale di Botto sigla la parità 6-6. La piazzata di Pol porta di nuovo avanti Motta 12-10, poi Kordas da zona due suona la carica (16-15). Acquarone lascia con muro a uno Pol che non sbaglia (19-17), ma sul fallo in palleggio di Kordas è 19-20. Ace Pol per il 21-20, Acuti in opzione ferma il primo tempo di Codarin e trascina Motta sul 22-20. Il pallonetto di Kordas porta quattro set ball (24-20) e il muro di Acuti vale il 25-20.

    La parallela di Parodi significa vantaggio ospite nel secondo set (0-2). Cuneo comanda con le diagonali di Botto (6-8); sul 7-10 per gli ospiti è costretto a fermare tutto coach Zanardo. Pol è letteralmente trascinatore (11-13) e il suo ace riporta sotto Motta 13-14. Cuneo allunga sul 13-17, ma la sette di Trilli vale il meno 1 sul 17-18; il pallonetto spinto di Santangelo però sigla il 19-22. Lavora bene il muro casalingo e la pipe di Kordas mette tutto di nuovo in discussione (21-22), ma Motta spreca l’occasione della vita e Codarin punisce a muro: 21-24. Chiude la BAM 22-25

    Le invasioni di Acuti e Pol consegnano il 1-3 a Cuneo nel terzo set: il muro di Botto dice di no all’attacco di Cavasin, 3-6. Motta non si dà per vinta e infila un break importante e consistente che tiene accese le speranze: 7-8. Sprecano però tantissimo i biancoverdi e la BAM riesce ad allungare (9-13); Cavasin sfonda le mani di Parodi per il 14-17. I servizi corti di Acquarone permettono la slash di Kordas e poi il muro su Santangelo porta Motta al vantaggio: 19-18. Cuneo infila l’ace del 21-21 e Chiapello ferma Cavasin a muro: 22-23. Parodi ci mette tutta la sua classe: ricezione e mani out per il 23-24. Kordas spedisce l’alzata direttamente sull’asta e consegna il set ai piemontesi: 24-26.

    Il mani out di Acuti vale il 4-2 nel quarto set, il pallonetto di Kordas trova impreparata la difese cuneese: 8-4. Cavasin apre le mani di Sighinolfi e Motta doppia Cuneo nel punteggio: 12-6. Con l’ace personale numero 3 Pol incrementa il vantaggio sul 16-8. Trillini in primo tempo macina punti su punti (20-11), non si fermano gli attacchi di Cavasin: 22-13. Nuovo muro a uno di Pol per il 24-14, sbaglia la battuta Santangelo ed è 25-16.

    Il muro di Codarin permette a Cuneo di scappare 1-3 nel tie break, ma si rifà immediatamente sotto Motta (3-3). Il vantaggio casalingo arriva grazie al muro (5-4). Santangelo non ci sta, sfonda il muro dei “leoni” e si guadagna il minibreak di vantaggio (5-7); al cambio di campo si va sul punteggio di 6-8. Con Cavasin Motta trova nuova linfa (9-10), Cuneo sbaglia meno sul finale e si guadagna tre match ball (11-14). L’HRK è strepitosa, con Pol al servizio infila la parità (14-14); poi Kordas piazza due mani out per il 16-16. Pallonetto di Trillini per il 17-16, Cavasin mette la parola fine sul match (19-17).

    HRK Motta di Livenza-Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo 3-2 (25-20, 22-25, 24-26, 25-16, 19-17)HRK Motta di Livenza: Trillini 15, Cavasin 20, Cunial ne, Pilotto, Bellanova ne, Acquarone, Secco Costa, Acuti 9, Kordas 24, Pol 15, Battista (L), Santi (L). All. Zanardo.Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo: Cardona 1, Codarin 10, Parodi 12, Kopfli ne, Esposito ne, Lanciani, Pedron 1, Santangelo 20, Chiappello 2, Botto 19, Sighinolfi 8, Lilli (L), Bisotto (L). All. Giaccardi.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO