consigliato per te

  • in

    Modica batte Sabaudia in quattro set ed è matematicamente ai Play Off

    Il Vidya Viridex Sabaudia cede 3-1 in casa del Modica e resta ferma a 21 punti, con sette vittorie e 11 sconfitte, nella classifica del girone blu del campionato di pallavolo maschile di serie A3. Con questa vittoria Modica conquista la salvezza matematica e la conseguente qualificazione ai play-off, così resta ancora il Sabaudia in ballo con le inseguitrici Castellana Grotte e Napoli, entrambe a 16 punti.

    1° set – Il Sabaudia inizia male la partita in casa del Modica e va sotto pesantemente con un 15-3 che, di fatto, premia l’avvio dei siciliani e costringe i pontini a una rincorsa che sarà utile solo per provare a ricucire il netto svantaggio: si passa dal 18-9 al 18-11 e sono sempre Padura Diaz e compagni a fare la partita. Ruiz porta il Sabaudia a -10 (23-13) con il punto diretto poi però lo spagnolo sbaglia dalla linea dei nove metri e regala il set post ai padroni di casa che chiudono con Padura Diaz.

    2° set – Sotto di un set, capitan Onwuelo e i suoi tornano in campo con la voglia di provare a insidiare gli avversari: l’avvio del secondo parziale è più equilibrato del precedente (7-5, 10-7 e 18-13) ma nel finale di set i padroni di casa si prendono ancora un margine importante: sul 20-14, quando il set sembra ormai irrimediabilmente compromesso, i pontini riescono a ricucire lo svantaggio fino al 21-18 approfittando di un lungo turno al servizio di Onwuelo. Modica si affida al time-out e trova il cambio palla al ritorno in campo con Buzzi che attacca in diagonale il 22-18.

    Il finale è infuocato perché Sabaudia ci crede, prima Barretta del Modica regala il 23-21 al Sabaudia, poi Ruiz attacca da posto quattro (23-22) e Modica chiama ancora il time-out così al ritorno in campo arriva il 24-22: con Ruiz al servizio il Sabaudia annulla il match point con Catinelli (di seconda palla) per il 24-23, Sabaudia mura con Menichini (24-24), Putini attacca out la ricostruzione (24-25) e alla prima occasione Sabaudia chiude 24-26 con un tocco di rete da parte di Modica.

    3° set – L’avvio del terzo spicchio di gara è piuttosto equilibrato (10-10 e 12-11), poi il Sabaudia si stacca (16-18) ma il Modica è sempre un osso duro e Onwuelo attacca a terra il 19-17 da posto due. Il Vidya Viridex Sabaudia si porta sul 20-22 ma Modica impatta sul 22-22 e coach Mosca chiama il time-out: il finale è tutto punto a punto (23-23) con Onwuelo che si guadagna il set point (23-24) e stavolta è Modica a usare il time-out e al ritorno in campo Chillemi annulla (24-24) e Modica si porta sul 25-24 e Barretta regala il 26-24 proprio ai siciliani.

    4° set – Dopo il complicato finale di terzo set per il Sabaudia il quarto parziale è tutto in salita: dal 10-6 al 13-7 i pontini subiscono un ritrovato Modica che continua a spingere fino al 18-8 con il Sabaudia incapace di replicare. Si arriva al 24-11 con i pontini in grande affanno: Buzi sbaglia il servizio e si auto annulla il match point, poi nello scambio successivo è il Sabaudia a pasticciare per il 25-12 che chiude i conti.

    Dopo questo match con il Modica il Sabaudia ha altre due partite da giocare sulle tre che restano fino al termine della regular season (visto che osserverà il turno di riposo previsto dal calendario in occasione dell’ultima partita della stagione regolare). Domenica prossima i pontini saranno impegnati a Sorrento sul campo della capolista che arriva dall’ennesima vittoria, a seguire l’ultima al Pala Vitaletti di Sabaudia il prossimo 2 marzo con il Campobasso.

    Avimecc Modica 3Vidya Viridex Sabaudia 1 (25-13, 24-26, 26-24, 25-12)

    Avimecc Modica: Putini 0, Chillemi 16, Matani 5, Padura Diaz 21, Barretta 26, Buzzi 7, Pappalardo (L), Raso 5, Capelli 0, Nastasi (L). N.E. Cipolloni Save, Tomasi, Italia, Bartoli. All. Di Stefano. Vidya Viridex Sabaudia: Catinelli Guglielminetti 2, Stamegna 5, Pizzichini 1, Onwuelo 16, Mazzon R. 12, De Vito 6, Abagnale (L), Menichini 6, Ruiz 8, Mazzon N. 1, Rondoni (L). N.E. Serangeli. All. Mosca.

    ARBITRI: Palumbo, Guarneri. NOTE – durata set: 25′, 35′, 43′, 25′; tot: 128′.

    (fonte: Vidya Viridex Sabaudia) LEGGI TUTTO

  • in

    Modica torna a sorridere, Campobasso superato con il massimo scarto

    Il ritorno dopo la sosta per il secondo (ed ultimo) turno di riposo non regala grandi sorrisi agli EnergyTime Spike Devils Campobasso. I rossoblù, infatti, cedono per 3-0 in poco più di un’ora in Sicilia a Modica nel novero di una contesa in cui, sul fronte molisano, i fondamentali della ricezione e del muro finiscono per essere meno performanti del solito.

    1° set – Eppure, l’avvio è all’insegna dell’equilibrio sino a quota sette. Poi un primo break di 3-0 (10-7) costringe il tecnico dei rossoblù a chiamare time-out. Il margine lievita a sei lunghezze (14-8), poi assume connotati di doppia cifra (19-9) con i molisani che, così, finiscono per consegnarsi ai propri avversari.

    2° set – Il secondo parziale, così come il primo set, parte all’insegna dell’equilibrio in avvio. Poi qualche problema in ricezione che si sostanzia in ace per i padroni di casa – saranno undici al termine – consente ai siciliani di prendere tre, quattro ed anche cinque lunghezze di margine (23-18). I campobassani reagiscono e si portano sul 24-22, costringendo il tecnico di casa Di Stefano a chiamare il time-out, ma un errore al servizio di un inossidabile Morelli (sarà il migliore tra i campobassani con 15 punti all’attivo, unico ad andare in doppia cifra) dà il ‘la’ al successo degli iblei nel parziale (25-22).

    3° set – Nel terzo set, Modica prende margine sin dall’avvio. Bua prova ad operare anche un cambio in regia con Del Fra che prende il posto di De Jong. Ma il divario aumenta col passare degli scambi arriva al +8 del 22-14 e sul 24-15 con la ricezione saltata nuovamente, al secondo match point il Modica chiude definitivamente la contesa.

    “C’è ben poco da dire – il commento di un particolarmente amareggiato trainer dei campobassani Giuseppe Bua – perché abbiamo dato vita ad una prestazione per nulla soddisfacente. L’approccio è assolutamente da rivedere anche perché, pur nella consapevolezza di essere su di un campo difficile che ben conosco per le mie tre stagioni vissute qui, abbiamo offerto loro pochissima resistenza. Ci sono delle situazioni ancora da registrare per inserire al meglio anche il nostro ultimo innesto De Jong.

    Ma, al di là di tutto, ricezione e muro stavolta non sono stati all’altezza. Sono deluso ed anche inalberato, ma mi prendo le responsabilità di questa non partita. Ora occorre rimettersi sotto perché questa poteva essere una gara per risucchiare un’altra avversaria sul fronte playout e così non è stato. Ora ci attende la capoclassifica Sorrento e contro di loro dovremo cercare di far venire fuori il nostro orgoglio”.

    Avimecc Modica 3EnergyTime Campobasso 0 (25-13, 25-22, 25-16)

    Avimecc Modica: Putini 0, Chillemi 13, Matani 4, Padura Diaz 21, Barretta 13, Buzzi 8, Pappalardo (L), Capelli 0, Nastasi (L), Cipolloni Save 0, Tomasi 0. N.E. Raso, Italia, Bartoli. All. Di Stefano. EnergyTime Campobasso: De Jong 2, Margutti 5, Orazi 4, Morelli 15, Gatto 5, Fabi 2, Del Fra 0, Diana 0, Calitri (L), Diaferia 0, Rescignano 0. N.E. All. Bua.

    ARBITRI: Lambertini, Ancona. NOTE – durata set: 23′, 30′, 24′; tot: 77′.

    (fonte: EnergyTime Campobasso) LEGGI TUTTO

  • in

    Lagonegro supera Modica 3-1 e agguanta Reggio Calabria al terzo posto

    La Rinascita Volley Lagonegro vince sul campo e fuori. Il trionfo contro l’Avimecc Modica (3-1) fa da ideale compagno di viaggio alla partita della solidarietà per il piccolo Gabriele e la sua famiglia. Il Palasport di Villa d’Agri, ricolmo di passione e commozione, è stato il palcoscenico di una domenica diversa dal solito, intrisa da un turbinio di emozioni da far tremare gambe e polsi.

    I ragazzi di coach Waldo Kantor hanno dedicato il successo (il nono in questo campionato di serie A3 Credem Banca) a Gabriele, il bimbo di Marsico Nuovo affetto da una rara patologia genetica che sta giocando la partita più importante, quella per la vita.

    Sul piano puramente sportivo una vittoria, quella ottenuta ai danni del sestetto di coach Di Stefano, che consente ai biancorossi di raggiungere la Domotek Reggio Calabria al terzo posto in classifica con 29 punti, per via della sconfitta nel big match contro la capolista Romeo Sorrento, e di trovare quella continuità di gioco e risultati chiesta a gran voce dal tecnico argentino alla vigilia.

    Sestetti – Nessun dubbio per la Rinascita: diagonale Sperotto-Cantagalli, Armenante e Pancioccoschiacciatori di posto quattro, Pegoraro e Tognoni al centro, capitan Fortunato nel ruolo di libero. Oltre la rete, Modica risponde con il duo palleggiatore-opposto Putini-Padura Diaz, Chillemi-Capelli in banda, Matani e Buzzi la coppia di centrali, Nastasi a coordinare le manovre difensive.

    1° set – Equilibrio perfetto nella prima parte del match, con il primo strappo che arriva sul 9-7 grazie al marchio di fabbrica di casa Tognoni, ovvero l’attacco in primo tempo. Da qui in avanti il tabellino segna il monologo biancorosso. Cantagalli scalda prima le mani per l’11-8, poi rifinisce di potenza per il 13-9 e il conseguente primo time out chiamato dai siciliani.

    Panciocco sostiene l’allungo con un ace (15-9), Armenante è efficace a muro (18-11) dopo tre tentativi andati a vuoto, l’opposto figlio d’arte imita lo schiacciatore romano dai nove metri (19-11). Dall’altro lato Modica non riesce a rispondere in modo adeguato, favorendo così la chiusura rapida del parziale: Pegoraro timbra il cartellino a servizio(23-13), Panciocco ottiene il primo, ed unico, set point (24-14) sfruttato con un errore al servizio dei siciliani.

    2° set – Subìta la partenza indiavolata della Rinascita, l’Avimecc prova a ricompattarsi all’alba del secondo periodo. Barretta, subentrato nel frattempo a Capelli, regala il primo mini-break ai compagni con un mani out (1-3), Chillemi è bravo in pipe (2-4), si fa notare in fase offensiva anche Padura Diaz (3-5).

    I ragusani mostrano un atteggiamento decisamente più aggressivo, Lagonegro risponde colpo su colpo. Risultato: equilibrio. E’ un continuo cambio palla fino agli ultimi punti: lo strappo decisivo per le sorti del set lo segna Modica con Barretta (21-23), un mini-break difeso fino all’errore in battuta di Tognoni (22-25).

    3° set – Al ritorno in campo, Cantagalli e Armenante sono i protagonisti del primo allungo biancorosso (4-2), ma la contesa si gioca sempre sul filo sottile dell’equilibrio. Pegoraro firma il suo secondo ace di serata (9-8), Cantagalli dimostra furbizia nel tocco leggero dell’11-9 e, allo stesso tempo, potenza per l’ace del 16-15.

    E’ punto a punto fino al 18-17 (attacco di Panciocco), poi la Rinascita esplode letteralmente e infiamma il numeroso pubblico di Villa d’Agri: sfruttando un ottimo turno a servizio di Sperotto, il romano è poderoso a muro su un attacco di Padura Diaz (21-18), l’indemoniato Focosi (subentrato nel frattempo al collega di reparto Tognoni) si ripete con lo stesso fondamentale per il punto numero 23 e con il favoloso primo tempo che chiude il parziale.

    4° set – Nel quarto periodo i ragazzi di Kantor sono praticamente inarrestabili, Modica non può fare altro che abdicare: in pochi minuti è già 7-0. Focosi sfrutta i minuti a sua disposizione per sfoggiare talento cristallino (8-1 in primo tempo), l’altro centrale Pegoraro è insuperabile a muro (11-6) e infallibile nell’attaccare da posto tre (14-8). Poco altro da raccontare nelle battute finali: Panciocco firma il match point (24-17) con un preciso e potente diagonale, Modica chiude con un errore direttamente dai nove metri.

    La Rinascita si fa, dunque, un bel regalo alla vigilia del turno di riposo previsto dal calendario. Ma il successo ancor più speciale è stato l’abbraccio collettivo al piccolo Gabriele. Un abbraccio carico di fiducia e speranza.

    Rinascita Lagonegro 3Avimecc Modica 1(25-15, 22-25, 25-19, 25-18)Rinascita Lagonegro: Sperotto 1, Panciocco 18, Tognoni 6, Cantagalli 25, Armenante 11, Pegoraro 9, Vindice (L), Fortunato (L), Fioretti 0, Focosi 4. N.E. Cosentino, Franza, Bonacchi, Parrini. All. Kantor. Avimecc Modica: Putini 0, Chillemi 16, Matani 5, Padura Diaz 15, Capelli 4, Buzzi 4, Pappalardo (L), Barretta 15, Raso 0, Nastasi (L), Cipolloni Save 0. N.E. Tomasi, Italia, Bartoli. All. Di Stefano. ARBITRI: Morgillo, Autuori. NOTE – durata set: 26′, 36′, 29′, 30′; tot: 121′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Modica rimonta due set a Lecce, ma l’impresa sfuma al tie break

    Si ferma sul più bello la rimonta dell’Avimecc Modica che al “PalaRizza” va sotto di due set contro l’Aurispa Links per la Vita Lecce, rimonta e poi si arrende al sestetto pugliese al tie break.

    Partita molto bella e combattuta tra due squadre “Toste”, in cui per decidere il vincitore sono servite 2h18′ di gioco.

    1° set – Fase di studio iniziale con botta e risposta dove spicca il primo tempo di Matani e il mani-out di Penna in un momento di sostanziale equilibrio (5-5). È ancora l’asse Fabroni-Maletto a dare soddisfazioni, con un bel primo tempo di quest’ultimo, preceduto dalla diagonale di Mazzone e seguito dall’ace dello stesso capitano di Aurispa Links per la Vita che regala un piccolo margine di vantaggio ai suoi (11-12). Sul lungo turno di battuta di Maletto, i salentini guadagnano ancora punti e il muro di Fabroni manda al timeout coach Distefano (11-15).

    Capelli e compagni sino al -1, ma il mani out di Penna e il muro di Deserio, coadiuvati da due grandi difese di Ferrini e Cappio, ripristinano le distanze (16-20). Mazzone sugli scudi attacca prima una diagonale potente e subito dopo un lungolinea preciso, spingendo coach Distefano a chiamare due timeout nel giro di pochissimo (19-22). Il primo tempo di Maletto è seguito, però, dalla reazione dei siciliani che, sul lungo turno di battuta di Putini, trovano il pari e mandano al timeout coach Ambrosio (23-23). Sul servizio di Fabroni arriva il muro di Ferrini che sancisce la conquista del primo set per Aurispa Links la Vita (23-25).

    2° set – Inizio in fotocopia con quanto accaduto nel primo set, con le due compagini che giocano punto su punto: Fabroni scambia con Mazzone per il mani out di quest’ultimo, Padura Diaz trova l’ace e il risultato rimane in parità (6-6). Ferrini attacca in lungolinea ma qualche errore dei salentini spinge Modica sul +2 (10-8). Gara avvincente con Penna che trova due punti di fila, prima da posto due e poi da posto quattro, mandando i salentini sul +1 (18-19).

    Il risultato, però, è ballerino: Modica torna avanti con Padura Diaz e Aurispa Links per la Vita rimonta di nuovo con un ace di Penna (21-22). Al timeout di coach Ambrosio seguono il punto di Ferrini e l’ace di Mazzone che portano al timeout stavolta di coach Distefano (22-24). A decidere il secondo set è l’attacco vincente di Penna, che consente ai salentini di chiudere con gli stessi parziali del primo (23-25).

    3° set – Il terzo set segue lo stesso copione dei due precedenti, con l’inizio molto combattuto: all’attacco di Penna segue quello di Capelli, poi arrivano il primo tempo di Maletto e la freeball dello stesso centrale di Aurispa Links per la Vita (5-4). Modica prova a gestire il vantaggio, ma la rimonta dei salentini è firmata dal pallonetto di Ferrini e da capitan Mazzone che mette palla a terra due volte di fila, prima di un monster block che obbliga coach Distefano al timeout (9-11).

    Al gran pallonetto di Penna segue la reazione dei padroni di casa, che ribaltano il risultato passando in vantaggio sul buon turno di battuta di Buzzi e mandando coach Ambrosio al timeout (15-13). Ferrini sfrutta una freeball, ma Modica incrementa il vantaggio sfruttando gli errori avversari (21-18). Coach Ambrosio chiama timeout e Maletto prova a guidare la rimonta dei salentini con due primi tempi in sequenza (20-22). L’ace di Mazzone e il mani out di Ferrini portano al timeout di cocach Distefano (24-23). Aurispa Links per la Vita trova il pari con il mai out di Penna, ma Modica la spunta dopo una ricostruzione non perfetta dei salentini che cedono il set agli avversari (26-24).

    4° set – Il quarto set è influenzato dall’entusiasmo di Modica che si prende subito un buon margine di vantaggio (5-2). Aurispa Links per la Vita trova coraggio e torna a spingere: Penna e Deserio accorciano le distanze e Modica fa il resto con un errore in ricostruzione (10-10). I padroni di casa sono di nuovo avanti, poi si registra la rimonta di Aurispa Links per la Vita e la contro reazione dei siciliani che trovano il +1 e mandano al timeout coach Ambrosio (20-19).

    Il mani out di Penna è seguito da un paio di errori imperdonabili che i salentini pagano tornando a -2 e coach Ambrosio si gioca l’ultimo timeout (22-20). La timida reazione non consente di completare la rimonta e Modica trova il mani out che spinge le due squadre al tiebreak (25-22).

    5° set – Nel tiebreak conduce Aurispa Links per la Vita con un mani out di Penna, poi una doppia espulsione porta un punto a testa per ciascuna delle squadre e i salentini restano sul +1 (4-5). Dopo la diagonale potentissima di Padura Diaz, arriva la chiamata di coach Ambrosio per un’infrazione che concede il punto ai salentini, ma i troppi errori in battuta mandano Modica al cambio campo con una lunghezza di vantaggio (8-7).

    L’attacco di Penna e il successivo errore sotto rete dei siciliani cambia le carte in tavola: Aurispa Links per la Vita torna sul +1 e coach Distefano chiama timeout (8-9). Penna trova due mani out di fila, ma Modica sfrutta il muro scomposto avversario e torna in parità. Il positivo turno di battuta di Deserio spinge i salentini sul +2 e coach Distefano chiama timeout (11-13). Un punto di Modica e al timeout ci va coach Ambrosio, ma gli attacchi decisivi arrivano con la diagonale di Mazzone e il mani out di Ferrini che chiudono definitivamente la pratica (13-15).

    Avimecc Modica 2Aurispa Links per la vita Lecce 3(23-25, 23-25, 26-24, 25-22, 13-15)

    Avimecc Modica: Putini 3, Chillemi 18, Raso 2, Padura Diaz 14, Capelli 20, Matani 8, Pappalardo (L), Barretta 0, Nastasi (L), Cipolloni Save 0, Buzzi 6. N.E. Tomasi, Italia, Bartoli. All. Di Stefano. Aurispa Links per la vita Lecce: Fabroni 1, Ferrini 9, Deserio 5, Penna 32, Mazzone 13, Maletto 13, Bleve (L), Cappio (L), Iannaccone 0. N.E. D’Alba, Colaci, Coppa, Cimmino. All. Ambrosio.

    ARBITRI: Pasin, De Sensi. NOTE – durata set: 29′, 30′, 32′, 29′, 18′; tot: 138′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Follia a Ortona: giocatori di Modica oggetto di “gravissimi atti di violenza”

    Post gara da bollino rosso domenica scorsa al Palasport Comunale di Ortona. Al termine del match, perso per 1-3 contro Modica, è successo davvero di tutto, tra tafferugli, insulti, per sino sputi e tirate di capelli ai giocatori avversari e un seggiolino lanciato dagli spalti da parte di alcuni facinorosi che non si possono definire tifosi. Attimi di follia che, suo malgrado, costeranno caro alla Sieco Service. Di seguito, nello specifico, riportiamo testualmente i provvedimenti presi a carico della società da parte del Giudice Sportivo.

    SQUALIFICA DEL CAMPO – Squalifica del campo di gara per 1 giornata per avere uno spettatore locale, a fine gara, commesso gravissimi atti di violenza, forieri di conseguenze fisiche, ai danni di componenti del sodalizio ospite (nella specie: colpendo un dirigente della squadra ospite con un seggiolino lanciato dagli spalti nonché tirando per i capelli un giocatore della squadra avversaria facendogli sbattere la testa contro la ringhiera di separazione dal campo di gioco).

    DOPPIA MULTA – Multa Euro 1.000,00 quale sanzione accessoria alla comminata squalifica del proprio campo di gara. Multa Euro 1.000,00 per avere i propri sostenitori, durante la gara, ripetutamente offeso atleti del sodalizio ospite, i quali ultimi, a fine gara, oltre a ricevere ulteriori insulti, venivano fatti oggetto di sputi da parte dei predetti spettatori; inoltre, perché al termine dell’incontro uno spettatore di casa scendeva sul terreno di gioco rivolgendosi con fare minaccioso verso gli atleti del sodalizio avversario, costringendo diverse persone a prodigarsi per trattenerlo fisicamente (fatti accertati anche a seguito di relazione del delegato arbitrale).

    LE SCUSE DELL’IMPAVIDA – Il giorno dopo i tragici fatti, l’Impavida Ortona, a mezzo comunicata stampa, si era dichiarata “mortificata per gli avvenimenti occorsi nel post-gara e si dissocia da quanto accaduto. Desideriamo, in quanto squadra ospitante, porgere le nostre più sincere scuse alla Società della Avimecc Modicaper il comportamento scorretto e antisportivo di alcuni spettatori.

    IL COMMENTO DI MODICA – Nel suo comunicato stampa, sempre relativo al match, Modica aveva invece commentato le aggressioni subite come un qualcosa che “nulla a che vedere con lo sport. La squadra al rientro negli spogliatoi ha subito di tutto da parte di alcuni facinorosi che nulla hanno a che fare con i tifosi e che hanno rischiato di ledere la sportività di una città come Ortona che non merita di certo atteggiamenti di questo genere qualsiasi sia il motivo che lo abbia generato”.

    (fonte: Lega Volley) LEGGI TUTTO

  • in

    Un solo punto per la Joy Volley nella trasferta di Modica

    MODICA – Si chiude con una sconfitta il girone di andata della Joy Volley Gioia del Colle, battuta in serata al tie-break (19-25, 28-26, 20-25, 25-11, 19-17) dall’Avimecc Modica.Dopo aver approcciato la gara nel migliore dei modi ed essere stata per ben due volte in vantaggio nel computo set (0-1, 1-2), la squadra di coach Sandro Passaro non è riuscita a sfruttare la buona partenza anche nella quarta frazione di gioco (2-6, 5-8) per chiudere la partita. Incassati la rimonta (9-9) e il successivo break dei padroni di casa (13-9), infatti, la compagine biancorossa ha ceduto dinanzi al muro modicano e sotto i colpi in battuta di uno straripante Williams Padura Diaz (5 aces nella sua lunga serie di battute che ha portato al definitivo 25-11).Arresasi ai vantaggi in un combattutissimo tie-break (19-17), la Joy Volley è uscita dal PalaRizza con un solo punto, rimediando così il quarto ko stagionale.Chiusa al quarto posto la prima parte della regular season, capitan Mariano e compagni affronteranno la capolista Romeo Sorrento nei quarti di finale della Del Monte® Coppa Italia Serie A3.
    FORMAZIONIMister Di Stefano opta per Putini al palleggio, Padura Diaz opposto, Barretta e Capelli in posto 4, Buzzi e Matani al centro e Nastasi alla guida delle operazioni difensive.Coach Passaro sceglie la diagonale palleggiatore-opposto formata da Longo e Vaškelis, Mariano e Milan di banda, Cester e Persoglia centrali e, infine, Pierri nel ruolo di libero.
    LA GARAPartenza arrembante della Joy Volley che, con i colpi vincenti di Mariano e Milan, coglie di sorpresa l’Avimecc e si porta subito a +6 (2-8).Guidata al meglio in cabina di regia da Longo, la squadra di coach Passaro resta in pieno controllo del gioco e trova in Vaškelis e Cester i due protagonisti del nuovo strappo, realizzato nella parte centrale della contesa (7-14).Le conclusioni vincenti di Padura Diaz (12-18, 14-19) non frenano la corsa dei biancorossi che, bravi a proteggere il vantaggio acquisito fino alla fine, chiudono i conti sul definitivo 19-25 con un muro di Persoglia.La reazione dei padroni di casa è immediata (5-2). Dopo il time-out chiesto da coach Passaro, i gioiesi si rimettono in carreggiata e, con l’esperienza di Mariano e Cester, riescono ad agguantare la parità sul 6-6. La contesa prosegue punto a punto fino al momentaneo 10-10: al break biancorosso siglato da Vaškelis, Cester e Mariano (10-13) fa seguito la risposta dei modicani con l’ottimo turno in battuta di Matani e il sigillo di Padura Diaz (13-13). La seconda frazione di gioco resta in bilico fino alla fine: tra sorpassi e controsorpassi, si arriva ai vantaggi (24-24) con Padura Diaz e Cester protagonisti nelle rispettive metà campo.Sul 26-26 è l’Avimecc a trovare lo sprint decisivo con il solito Padura Diaz, autore dei due punti finali (28-26) che ristabiliscono la parità nel computo set (1-1).Al ritorno in campo, dopo l’ottimo avvio di set della Joy Volley (2-7, a segno Mariano) si assiste al ritorno dei padroni di casa, guidati da Barretta (9-10). Il tentativo di rimonta dei modicani, però, viene prontamente respinto da Vaškelis, Persoglia e capitan Mariano che, risoluti a muro e in fase offensiva, fissano il punteggio sul 10-15. L’Avimecc non molla, prova nuovamente a riaprire il set con Capelli (suo l’ace del 15-16) ma si imbatte nuovamente nella replica dei biancorossi che, trascinati da Vaškelis, si mettono in fuga (17-20). Gli uomini di coach Passaro non si fermano più e si aggiudicano il set dopo un pregevole mani out di Mariano e il muro finale di Cester su Padura Diaz (20-25).Nel quarto set, avanti 5-8, la Joy Volley subisce la reazione dei modicani che, una volta agguantata la parità sul 9-9, trovano un break di quattro punti (13-9). I biancorossi accusano il colpo e cedono dinanzi al muro modicano e al servizio micidiale di Padura Diaz (23-10, 5 aces per lui). Il muro di Buzzi porta la gara al tie-break (25-11).La partita si conferma bella, intensa e avvincente anche nel quinto set. Al giro di campo è avanti l’Avimecc Modica (8-6). Alla ripresa del gioco, la Joy Volley trova subito la parità (8-8) e piazza il sorpasso con un muro di Milan su Padura Diaz (9-10). Il nuovo ribaltone al PalaRizza va in scena con il primo tempo vincente di Buzzi e il muro su Vaškelis (13-11). La Joy Volley non si arrende e, guidata da Mariano, porta la contesa ai vantaggi (14-14, muro su Padura Diaz). Alla fine a decidere il match sono la palla piazzata di Capelli e l’invasione in attacco fischiata a Cester (19-17).
    TABELLINOAVIMECC MODICA 3-2 JOY VOLLEY GIOIA DEL COLLE(19-25, 28-26, 20-25, 25-11, 19-17)
    AVIMECC MODICA: Putini 1, Padura Diaz 36, Barretta 15, Capelli 13, Buzzi 15, Matani 10, Nastasi (L1) pos 54%, Chillemi, Raso, Pappalardo (L2), Cavasin, Cipolloni Save, Tomasi, Italia, Bartoli.All. Enzo Di Stefano, vice all. Manuel Benassi.
    JOY VOLLEY GIOIA DEL COLLE: Longo 0, Vaškelis 20, Mariano 16, Milan 11, Cester 22, Persoglia 9, Pierri (L1) pos 78%, Martinelli, Alberga, Garofolo, Disabato, Attolico, Starace, Di Carlo (L2). All. Sandro Passaro, vice all. Francesco Racaniello.
    Arbitri: Giorgia Adamo e Antonio Gaetano
    Note | Modica: aces 11, errori al servizio 18, muri vincenti 16, ricezione pos 35% – prf 15%, attacco pt 44%.Gioia del Colle: aces 2, errori al servizio 13, muri vincenti 13, ricezione pos 54% – prf 23%, attacco pt 45%.Durata set: 26’, 42’, 28’, 27′, 27′. LEGGI TUTTO

  • in

    Modica impensierisce la capolista solo per un parziale, Sorrento vince al quarto set

    Si ferma al “PalaTigliana” di Sorrento la serie positiva dell’Avimecc Modica che dopo quattro vittorie consecutive si arrende in quattro set dopo due ore di gioco alla capolista Romeo Sorrento degli ex Calogero Tulone e Francesco Fortes (l’altro ex di turno dall’altra parte della rete e Daniele Buzzi).Una sconfitta con l’onore delle armi per i biancoazzurri che nonostante la battuta d’arresto hanno giocato una buona gara al cospetto di una squadra completa e organizzata che sorretta dal calore del suo pubblico è riuscita a tenere alti i ritmi del gioco e a reagire quando i “Galletti” avevano trovato le contromisure.1° SET – Dopo una prima fase equilibrata del parziale di apertura, Sorrento prova a scappare (8-4), Modica va in difficoltà e non riesce a trovare le contromosse permettendo ai campani di allungare (16-11), quando Sorrento vede il traguardo vicino (21-15), Modica si ricompatta e ricuce quasi del tutto il gap, mettendo “paura” alla capolista che trova la forza per chiudere al fotofinish la prima frazione con il punteggio di 25-23 in 28′ di gioco.2° SET – Al cambio di campo Modica inizia bene e si porta avanti di 1 (7-8), ma Sorrento non si scompone e con un parziale di 9-3 a metà frazione è nuovamente avanti di 5 punti (16-11). Modica non riesce a risollevarsi e Sorrento per allungare di 1 (21-15). Questa volta, però, i padroni di casa rimangono sul pezzo e vincono facilmente il secondo set in 26′ con il punteggio di 25-17.3° SET – Coach Distefano invita i suoi ragazzi a non mollare e di dimostrare le loro qualità e ritorno in campo la gara torna nuovamente in equilibrio. I biancoazzurri si portano avanti di 2 (6-8) e rimandano al mittente il tentativo di recuperare lo strappo dei padroni di casa. A metà del parziale Nastasi e compagni sono avanti di 3 (13-16) e con un break di 3 – 5 allungano fino al 16-21 indirizzando il parziale che alla fine vincono con merito in 30′ di gioco con un relativamente facile 19-25.4° SET – Sorrento non ci sta e nel quarto set prova subito a reagire. Modica resta in scia per la prima parte del parziale (8-7), ma la capolista vuole continuare la striscia positiva che dura da inizio stagione e cerca il break decisivo. A metà frazione per i “Galletti” i punti da recuperare sono 3 (16/13) che diventano 5 dopo il break di 5-3 che vale il 21-16 per i padroni di casa. Modica tira fuori le ultime energie emotive a disposizione e prova una clamorosa rimonta che si ferma sul più bello quando Sorrento, dopo 30′ di lotta mette a terra la palla del 25-22 che vale i tre punti e il titolo di campione d’inverno.L’Avimecc, nonostante la sconfitta esce dal “PalaTigliana” a testa alta e con la consapevolezza di poter giocare alla pari anche con le big del torneo di serie A3.Romeo Sorrento 3Avimecc Modica 1(25-23, 25-17, 19-25, 25-22)Romeo Sorrento: Tulone 1, Pol 17, Fortes 6, Baldi 20, Wawrzynczyk 14, Patriarca 10, Pontecorvo (L), Ciampa 0, Becchio 0, Gargiulo 0, Russo (L). N.E. Strummiello, Cremoni, Filippelli. All. Esposito. Avimecc Modica: Putini 0, Barretta 7, Matani 9, Padura Diaz 24, Capelli 18, Buzzi 6, Pappalardo (L), Nastasi (L), Cipolloni Save 0, Italia 0. N.E. Raso, Chillemi, Bartoli. All. Di Stefano.ARBITRI: Pasquali, Marani. NOTE – durata set: 28′, 26′, 30′, 30′; tot: 114′.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    La trasferta rimane un tabù per Castellana Grotte, Modica vince al quinto set

    Poker di successi per l’Avimecc Modica che al “PalaRizza” impiega 2 ore e 14 minuti per domare la BCC Tecbus Castellana Grotte che per due volte in vantaggio è stata prima ripresa dai “Galletti” di Enzo Distefano e poi superata nella dura lotta al tie break.  Il sestetto pugliese anche nella città della Contea ha dimostrato di essere una grande squadra che non merita l’attuale classifica e questo accresce l’importanza della vittoria biancoazzurra.SESTETTI – L’Avimecc di coach Di Stefano si presenta con Putini palleggiatore, Padura Diaz opposto, l’ex Capelli e Chillemi schiacciatori, Matani e Buzzi centrali, Nastasi libero. La Bcc Tecbus di Barbone fa debuttare subito lo schiacciatore Matteo Meschiari, aggiunto in settimana al roster gialloblù, e lo schiera con Cappadona regista, Casaro opposto, Carta in banda, Marra e Ciccolella al centro, Guadagnini libero.1° SET – Avvio favorevole al Castellana: 4-6 con Ciccolella e Marra. Accelera a metà set la Bcc Tecbus di nuovo con Ciccolella (muro, primo tempo ed ace per il 10-16) e con Marra (primo tempo per l’11-17). Meschiari in diagonale per il 15-20, poi ancora il 2 gialloblù in block out per il 17-22. Il muro di Ciccolella vale il 17-23 che spiana la strada al 19-25.2° SET – Scatenato Padura Diaz nell’inizio del secondo set: 5-2 con tre del cubano. Non trema la Bcc Tecbus: i muri di Ciccolella e Casaro per il 6-5. Capelli per un altro mini break siciliano: 11-8. Resta ancora attaccato il Castellana: 13-12 con Carta e 15-14 con Marra. Il sorpasso lo firma Meschiari: due block out per il 18-19. Casaro e Capelli spostano il punteggio sul 21-21. Padura Diaz riporta avanti Modica (23-22) e poi apre a due set ball (24-22): Capelli chiude il 25-23.3° SET – Break Castellana in avvio di terzo: 3-5. Doppio ace di Capelli per il controbreak: 6-5. Si va avanti a strappi: due ace di Casaro per il 7-10, il muro di Ciccolella per il 10-15. Scappa all’improvviso Castellana, di nuovo con il suo numero: 11-17. Modica ci prova subito con l’ace di Capelli (13-17) e il block out di Padura Diaz: 15-19. Marra e Meschiari per la reazione Bcc Tecbus (16-21), l’ace di Marra e il tap in di Ciccolella per il 16-23. Casaro e un check di Barbone per il 17-25.4° SET – Castellana parte bene anche nel quarto con Ciccolella: 1-3 con il primo tempo, 2-5 con l’ace. Modica reagisce con il muro: Padura Diaz e Buzzi per l’8-6. Carta dalla battuta e Meschiari in block out la ribaltano ancora: 8-9. Buzzi e Raso dal centro tengono a galla l’Avimecc (13-12), un errore gialloblù per il break che vale il 18-15. Modica sembra poter chiudere, Casaro incrocia il 20-18, Raso piazza il 22-19. Tocca a Chillemi chiudere il 25-19.5° SET – Si parte con grande equilibrio nel tie break: 2-2. Lo rompe prima Modica, proprio con Padura Diaz, per il parziale che porta i siciliani sul 6-2. Coach Barbone prova a chiamare tempo, ma la Bcc Tecbus subisce ancora il cubano che chiude in block out il 7-3 e Barretta che trova l’ace dell’8-3. Carta trova la palletta del 10-5 e Casaro la parallela dell’11-7, ma Modica resta in controllo: Raso in primo tempo per il 12-7, Padura Diaz sulla linea per il 14-9 e Barretta alla quarta palla match per il 15-12.Riccardo Capelli (Avimecc Modica): “Per noi era una partita molto importante, perchè venivamo da tre vittorie consecutive a da due trasferte e volevamo vincere davanti al nostro pubblico e ci siamo riusciti con qualche difficoltà, ma Castellana è una buona squadra ed è venuta a Modica per fare punti. Li abbiamo sofferti in alcuni fondamentali però con l’aiuto di tutti quanti siamo riusciti a portare a casa la vittoria giocando una buona pallavolo riuscendo ad abbassare il livello di Castellana e alzando il nostro. È stata una grande vittoria che ci portano in classifica due punti importanti che ci fanno guardare al futuro con grande serenità”.Avimecc Modica 3BCC Tecbus Castellana Grotte 2(19-25, 25-23, 17-25, 25-19, 15-12) Avimecc Modica: Putini 3, Chillemi 10, Matani 0, Padura Diaz 20, Capelli 14, Buzzi 9, Pappalardo (L), Barretta 11, Raso 7, Nastasi (L), Cipolloni Save 0. N.E. Tomasi, Italia. All. Di Stefano. BCC Tecbus Castellana Grotte: Cappadona 3, Meschiari 16, Ciccolella 15, Casaro 18, Carta 13, Marra 11, Guglielmi (L), Guadagnini (L), Renzo 0. N.E. Mondello, Russo, Bux, Didonato, Iervolino. All. Barbone.ARBITRI: Cecconato, Pecoraro. NOTE – durata set: 25′, 37′, 26′, 27′, 19′; tot: 134′.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO