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    L’argentino Santiago Darraidou è il nuovo allenatore dell’Aurispa Libellula

    Di Redazione A qualche giorno dalle dimissioni di Alessandro Marte, l’Aurispa Libellula Lecce ha annunciato il nome del nuovo allenatore: si tratta di Santiago Darraidou, ex giocatore argentino alla prima esperienza da tecnico. Darraidou, 41 anni, ha chiuso nel 2020 con il Ciudad Voley una lunga e fortunata carriera da opposto, nel corso della quale è passato per ben tre volte dall’Italia: a Modena (2002-2003), Isernia (2008-2009) e Sora (2010-2011). Per lui anche esperienze in Grecia, Turchia, Brasile e Spagna. Con la nazionale ha vinto una Pan American Cup nel 2017. In attesa dell’espletamento delle formalità burocratiche per poter ricoprire il ruolo di primo allenatore, Darraidou sarà sostituito in panchina dal suo secondo, Vincenzo Barone, che guiderà la squadra già a partire dalla sfida di domenica sul campo di Palmi. Per l’Aurispa Libellula è il terzo allenatore della stagione: Marte, infatti, aveva sostituito a novembre Fabrizio Grezio. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Santiago Darraidou è il nuovo allenatore di Aurispa Libellula

    La società Aurispa Libellula Lecce comunica di aver definito il nuovo staff tecnico e, pertanto, l’incarico di primo allenatore sarà affidato a Darraidou Santiago Pedro, affiancato nel ruolo di allenatore in seconda da Vincenzo Barone.

    Si comunica inoltre che, nelle more della definizione dell’iter burocratico, l’allenatore in seconda dirigerà la squadra durante le gare ufficiali.

    Uff. Stampa Aurispa Libellula Lecce LEGGI TUTTO

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    Alessandro Marte ha lasciato la panchina dell’Aurispa Libellula Lecce

    Di Redazione

    Nuovo terremoto all’Aurispa Libellula Lecce a cavallo del nuovo anno: Alessandro Marte, che dallo scorso 9 novembre ricopriva il ruolo di primo allenatore dopo l’esonero di Fabrizio Grezio, ha presentato le sue dimissioni. La società ha comunicato che nei prossimi giorni saranno rese note le decisioni sulla prossima guida tecnica: si tratterà, comunque, del secondo avvicendamento al timone di una squadra che occupa il primo posto nel Girone Blu di Serie A3 maschile (sia pure con una vittoria in meno rispetto a Tuscania).

    Oltre ai ringraziamenti per squadra, staff, società e tifosi, Marte ha scritto nel suo commiato su Facebook: “Lascio la squadra in una posizione di classifica in linea con i programmi societari prefissati ad inizio stagione, consapevole di aver svolto un discreto lavoro“.

    (fonte: Aurispa Libellula) LEGGI TUTTO

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    Nicolò Casaro: “La A2 è un sogno, ma il campionato ha molte facce…”

    Di Roberto Zucca

    Lecce è un sapore nuovo. Il sapore di una nuova terra, di un Sud che gli ha regalato nuova linfa. È un Nicolò Casaro sicuramente felice quello che, avvicinandosi alla fine del girone di andata, commenta il suo primo anno di Serie A3 all’Aurispa Libellula:

    “Sono davvero contento, perché volevo giocarmi al meglio questa occasione. Non so se quando si concluderà il girone di andata saremo ancora primi in classifica, ma per adesso stiamo viaggiando nelle zone alte ed è una soddisfazione per me e per tutto il gruppo“.

    Casaro e il suo spirito battagliero viaggiano sullo stesso binario?

    “Voglio essere questo, perché sono questo. Sono una persona che aveva necessità di ricavarsi i suoi spazi, di giocare, di fare una nuova esperienza. In campo e in spogliatoio non sono quello che gioca a fare la parte del simpatico a tutti i costi, ma quello che cerca di spingere tutti più avanti“.

    Ricordo lo scorso anno, quando mi ha parlato di un bisogno di responsabilità.

    “Qui l’ho trovato. Siamo una squadra giovane ma ambiziosa. Giochiamo ogni settimana per ottenere il massimo possibile e quando non accade ritorniamo in palestra convinti di poter tornare a vincere la domenica successiva. In campo voglio dare tutto quello che ho. Sono fatto così“.

    Primo posto in classifica. Se lo aspettava?

    “Sicuramente siamo partiti con molte aspettative. Abbiamo trascorso le prime settimane alla ricerca di un equilibrio: ricordando le sconfitte, mi torna in mente il fatto che bastava fare bene qualcosina in più e non sarebbero arrivate“.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    La A3 a Casaro non fa paura?

    “No. Non abbiamo paura di nessuna squadra. Adesso ci saranno i piazzamenti per la Coppa Italia e sarà importante giocarsi il fattore casalingo perché conta molto. Il calore del pubblico, di questo pubblico in particolare è un valore aggiunto. E quindi giocare in casa ci piace molto“.

    Lecce, col mare e il sole. Sembra lontano il suo amato Veneto.

    “Adesso rientrerò per le vacanze natalizie e mi godrò casa. A parte gli affetti, non sono uno che vive con la nostalgia delle cose anche perché so che fa parte del mio lavoro. Sono qui con Eleonora, la mia compagna, con cui convivo e che ha la fortuna di poter portare avanti l’università a distanza. Quindi sto doppiamente bene, perché oltre il posto che è molto bello c’è anche lei“.

    La A2 cosa è?

    “Un sogno. Però stiamo ragionando partita dopo partita, perché è un anno lungo in cui rientrano diversi fattori. È un campionato che ha molte facce. Non dobbiamo perdere nessuna occasione per fare punti“.

    Mi colpiscono i suoi post Instagram senza testo. Una strategia?

    “Lascio parlare le immagini. Non sono uno che ama mettere frasi ad effetto. E in generale non sono una fanatico della comunicazione e dei social“. LEGGI TUTTO

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    Lecce inarrestabile! Tra le mura amiche arriva la settima consecutiva: 3-0 contro Galatina

    Di Redazione Al Palasport di Tricase si gioca il derby con Efficienza Energia Galatina, 12a giornata del girone blu di Serie A3 Credem Banca, ultima partita dell’anno per Aurispa Libellula, che la prossima settimana sarà ferma per rispettare il turno di riposo. Coach Alessandro Marte sceglie il sestetto di partenza schierando Martin Kindgard in regia, Casaro opposto, i centrali Rau e Maccarone, i martelli Vinti e Corrado, ed il libero Paolo Cappio ad alternarsi con Giaffreda. Nel primo set i padroni di casa tentano di imporre il ritmo e Kindgard manda a punto quasi tutti i suoi compagni (6-2). Casaro sembra in giornata e mette a terra diversi palloni, ma Galatina non permette l’allungo e si avvicina con un mani-fuori di Buracci (10-9). Corrado si prende la scena trattenendo il colpo che inganna gli avversari e va a referto, poi ci pensa Casaro con un missile indifendibile (15-12). Galatina sbaglia tanto e Aurispa Libellula non si fa pregare, quindi un muro di Rau costringe coach Stomeo a chiedere timeout (19-14). Casaro in bello stile colpisce con un lungolinea dei suoi, poi Galatina prova a rialzarsi ma è troppo tardi e basta un errore in battuta per consegnare il set ad Aurispa Libellula (25-19). Secondo set: Galatina tenta di fare la voce grossa per rientrare subito in partita, ma il ritorno a referto di Vinti e la battuta insidiosa di Maccarone riavvicinano Aurispa Libellula (5-6). Gli ospiti sembrano trovare tutte le contromisure e tentano l’allungo, approfittando di un momento di appannamento dei padroni di casa che devono ricorrere al timeout (9-13). Corrado e Vinti tornano ad essere decisivi per il sorpasso, che arriva anche grazie ad una freeball non sfruttata dal Galatina (15-14). È ancora Vinti a trascinare i suoi, prima con una schiacciata efficace, poi con due ace di fila (21-16). Aurispa Libellula riprende ritmo e gioco, sciorinando una serie di colpi di alta classe che portano dritti alla conquista del set, chiuso da una battuta sbagliata di Pepe (25-20). Il terzo set si apre con l’ingresso di Fortes che va subito a referto con un morbido pallonetto, poi lo imita Corrado esibendo lo stesso colpo, quindi ancora Fortes di potenza (5-3). Kingard serve i suoi compagni in maniera imprevedibile e, chiunque scelga, si fa trovare pronto per chiudere il punto (10-8). Il turno di battuta di Pepe è insidioso e, in questo modo, Galatina prova a reagire, ma Aurispa Libellula riprende la marcia con Fortes e ancora Corrado, inarrestabile e devastante in attacco (15-12). Gli ospiti provano a tirar fuori l’orgoglio, ma ogni qualvolta tentano di avvicinarsi, i padroni di casa rispondono a tono (20-17). Finale combattuto con Galatina che si porta a -1 e spinge coach Marte a chiedere prudenzialmente il timeout (22-21). Quindi arriva il pari, ma due difese da paura di Cappio e Giaffreda, aprono la strada per la conquista del set (25-23). IL TABELLINO Aurispa Libellula Lecce – Efficienza Energia Galatina 3-0 (25-19; 25-20; 25-23). Aurispa Libellula: Bruno Vinti 13, Martin Kindgard 1, Francesco Corrado 16, Nicolò Casaro 13, Graziano Maccarone 1, Giancarlo Rau 7, Paolo Cappio (L), Francesco Fortes 5, Enrico Scarpi, Enrico D’Alba, Francesco Giaffreda (L), Lorenzo Persichino, Fiorenzo Melcarne. All. Alessandro Marte Galatina: Apollonio(L), Pepe 1, Galasso 7, Lotito 15, Calò, Sardanelli(L), Latorre 1, Antonaci 7, Lentini 1, Buracci 8. All. Giovanni Stomeo Arbitri: Antonio Giovanni Marigliano, Pierpaolo Di Bari (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Galatina in emergenza per il derby con Lecce: “Grinta e agonismo, cadremo in piedi”

    Di Redazione Un divario così grande, ben 20 punti dopo 11 gare, non c’era mai stato tra Aurispa Libellula Lecce ed Efficienza Energia Galatina in anni di derby caratterizzati dall’equilibrio, prima in Serie B e poi in Serie A3. Domenica 19 dicembre a Tricase si troveranno invece di fronte due squadre in situazione diametralmente opposta: Lecce in testa al girone, Galatina alle prese con un’emergenza ormai cronica. L’organico è ridotto a soli 10 giocatori, con gravi assenze in due ruoli chiave come quelli di opposto e centrale. La società del presidente Liguori sta cercando una soluzione sul mercato, anche se con grande fatica. “La trasferta di domenica a Tricase – dichiara il direttore generale Francesco Stefanelli – verrà affrontata dall’Olimpia Sbv con quella grinta e quell’agonismo che hanno sempre contraddistinto questi derby. Non considero questa partita come il miglio verde, né lo pensano i giocatori. Conosco molto bene il senso dell’orgoglio che anima questo gruppo e la rivalsa che vorranno prendersi per una situazione precipitata senza alcuna responsabilità da parte loro. Poi magari si perderà comunque, ma sicuramente cadendo in piedi“. La gara sarà trasmessa in streaming live da legavolley.tv, con la direzione arbitrale affidata ad Antonio Marigliano e Pierpaolo Di Bari. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Non c’è storia per Marigliano: Lecce porta a casa il match in 3 set

    Di Redazione Trasferta napoletana per Aurispa Libellula che affronta la Con.Crea Marigliano per l’11° giornata del girone blu di Serie A3 Credem Banca in un incontro da testa-coda non privo di insidie. Coach Alessandro Marte cambia una sola pedina rispetto all’ultima partita, ovvero il centrale Maccarone al posto di Fortes, quindi Martin Kindgard in regia, Casaro opposto, l’altro centrale Rau, i martelli Vinti e Corrado, ed il libero Paolo Cappio in alternanza con Giaffreda. Il primo set comincia con Aurispa Libellula che deve confermare i favori del pronostico e con Marigliano che, invece, sembra intenzionato a ribaltarlo (5-5). La conferma arriva subito dopo, quando coach Marte deve chiamare il primo timeout del match (9-7). Marigliano continua ad esprimere un buon volley, ma Aurispa Libellula riesce a rimontare con un attacco di Maccarone e un muro di Rau (15-16). Tornano nel tabellino anche Vinti, Casaro e Corrado, ben serviti da Kindgard, e coach Cirillo è costretto a chiamare il secondo timeout nel giro di pochi minuti (16-20). Il set si conclude favorevolmente per i salentini con una schiacciata di Maccarone e un muro di Casaro (20-25). Il secondo set riparte da Aurispa Libellula che tenta un primo allungo, limitandosi a sfruttare gli errori avversari (4-6). Si prosegue con i salentini che incrementano il vantaggio e portano Marigliano a chiedere timeout (8-12). Maccarone è ispiratissimo in attacco, Casaro si fa rispettare e Vinti vince una contesa a rete che porta la squadra a +6 (11-17). D’Alba rileva Kindgard e contribuisce a servire i compagni che portano a casa facilmente anche il secondo set (16-25). Nel terzo set Marigliano conquista subito qualche punto (3-1), frutto di una reazione d’orgoglio, ma Aurispa Libellula torna avanti e impone il timeout a coach Cirillo (3-4). I frutti dei salentini arrivano anche dalla ricezione e dalle difese di Cappio e Giaffreda, che si alternano sin dal primo set, poi il solito Kindgard sceglie con dovizia di precisione i compagni, che non si fanno pregare per mettere a terra i palloni (7-10). I padroni di casa non si arrendono ed accorciano, ma i salentini mantengono il controllo alzando il muro (13-16). Rau in battuta mette in difficoltà la ricezione di Marigliano, Corrado e Casaro si impongono in attacco ed Aurispa Libellula dimostra la propria superiorità in ogni fondamentale, conquistando il set e vincendo nettamente il match (19-25). IL TABELLINO Con.Crea Marigliano – Aurispa Libellula Lecce 0-3 (20-25; 16-25; 19-25). Aurispa Libellula: Bruno Vinti 8, Martin Kindgard 3, Francesco Corrado 12, Nicolò Casaro 12, Graziano Maccarone 11, Giancarlo Rau 11, Paolo Cappio (L), Francesco Fortes, Enrico Scarpi, Enrico D’Alba, Francesco Giaffreda (L), Lorenzo Persichino, Fiorenzo Melcarne. All. Marte Con.Crea Marigliano: Cantarella 1, Hukel 3, Ciollaro 5, Mille 8, Bongiorno 12, Rumiano 5, Barone (L), Conforti (L), Esposito 4, Nappi, Mautone, Citro, Bianco. All. Cirillo. Arbitri: Antonio Gaetano – Eustachio Papapietro (fonte. Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Testacoda rischioso per l’Aurispa Libellula: “Abbiamo tutto da perdere”

    Di Redazione Con cinque vittorie di fila conquistate e il primato in classifica raggiunto (con una partita in più rispetto alle dirette inseguitrici), l’Aurispa Libellula torna in trasferta per affrontare la Con.Crea Marigliano nell’undicesima giornata del Girone Blu di Serie A3 Credem Banca, in programma domenica 12 dicembre alle 18. I salentini di coach Alessandro Marte non si aspettano una gara facile e, anzi, attraverso le parole del libero Paolo Cappio ai microfoni di Mondoradio, ne sottolineano le insidie: “Se guardiamo la classifica c’è tutto da perdere, però se riusciamo ad imporre il nostro gioco e i nostri ritmi andrà tutto bene. Quella di Marigliano è una partita a sé stante, devi sempre andare al massimo per non farti superare, perché se fai prendere ritmo a queste squadre in casa loro, diventa molto più complicato vincere“. La disamina di Cappio era partita dalla gara vinta con Aci Castello: “È stata una sfida intensa sin dal primo set, quando siamo andati sotto nel risultato, ma conoscendo la nostra forza, sapendo di dover combattere palla dopo palla, punto per punto, sapevamo che se fossimo riusciti ad imporre il nostro gioco avremmo vinto… e così è stato. Secondo me ha girato un po’ tutto bene dopo il primo set, nel quale abbiamo avuto qualche problema in ricezione e in fase break, poi è andato tutto liscio e tutti quanti abbiamo dato qualcosa in più per ribaltare la partita“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO