Atlanta: Bellucci lotta ma cede a Rinderknech, sfuma la semifinale
Mattia Bellucci nella foto
Mattia Bellucci fuori ai quarti di finale all’ATP 250 di Atlanta dove il tennista lombardo ha ceduto al francese Arthur Rinderknech, numero 64 del ranking mondiale. Il match, caratterizzato da alti e bassi, si è concluso con il punteggio di 7-6(5), 3-6, 6-1 in favore del transalpino, dopo 2 ore e 25 minuti di battaglia sul cemento americano.Nonostante la sconfitta, Bellucci può ritenersi soddisfatto della sua performance complessiva nel torneo. La sua eccellente settimana lo proietterà al numero 125 del ranking ATP a partire da lunedì, un balzo significativo che testimonia il suo crescente potenziale nel circuito maggiore.
Il primo set è stato un’altalena di emozioni, con entrambi i giocatori che hanno avuto le loro chance. Bellucci, sfruttando il suo gioco mancino, è riuscito a mettere in difficoltà Rinderknech, portandosi sul 4-2. Tuttavia, un calo al servizio ha permesso al francese di rientrare in partita. Il tie-break ha visto Bellucci rimontare da 2-4 a 5-4, ma due servizi cruciali lo hanno tradito nel momento decisivo, consegnando il set a Rinderknech per 7-5.Nel secondo parziale, l’italiano ha mostrato carattere e determinazione. Un break precoce e una solida tenuta al servizio gli hanno permesso di pareggiare i conti, chiudendo 6-3 e riaccendendo le speranze di vittoria.Il terzo set, però, ha segnato la svolta definitiva del match. Bellucci ha mancato un’importante palla break in apertura, e da quel momento Rinderknech ha preso il sopravvento. Il francese ha strappato il servizio all’italiano nel secondo game, dando il via a un parziale di tre giochi consecutivi che ha di fatto chiuso l’incontro. Il 6-1 finale riflette il calo fisico di Bellucci, che ha pagato lo sforzo dei set precedenti.
Rinderknech prosegue così il suo cammino e affronterà in semifinale il sorprendente Yoshihito Nishioka, numero 86 del mondo, che ha sconfitto inaspettatamente la testa di serie Frances Tiafoe per 7-6(2), 6-2.Per Bellucci, nonostante la delusione, resta la consapevolezza di aver disputato un ottimo torneo, che gli permetterà di avvicinarsi ulteriormente alla top 100.
Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO