Russia: rimonta lo Zenit San Pietroburgo, Fakel a Gara 3
Di Redazione Tre squadre su quattro ottengono la qualificazione alla Final Six nella Superleague maschile russa, mentre in un solo caso si dovrà ricorrere alla “bella”: il Fakel Novy Urengoy non soltanto non riesce a ripetere il successo dell’andata sull’ASK, ma esce sconfitto da Nizhny Novgorod con un secco 3-0 (25-22, 25-23, 25-19) che rimette in discussione il passaggio del turno. L’assenza di Denis Bogdan, bloccato da problemi alla schiena, è decisiva in negativo per il Fakel, impallinato in ricezione dai veterani Nikonenko e Petrovs: la speranza del Fakel è quella di recuperare lo schiacciatore per Gara 3 in programma mercoledì 31 marzo. Si salva con una superlativa rimonta dal 2-0 al 2-3 (25-19, 25-22, 18-25, 13-25, 12-15) lo Zenit San Pietroburgo sul campo dell’Ugra Samotlor: 25 punti per Egor Kliuka, ma importanti anche l’apporto di Camejo e il servizio di Iakovlev. Anche la Lokomotiv Novosibirsk deve lottare fino al tie break (21-25, 28-26, 32-30, 17-25, 16-18) in casa dell’Ural Ufa, che non sfrutta un vantaggio iniziale di 5-2 nel tie break: ci pensa Drazen Luburic con 28 punti, ma Konstantinov è costretto a ricorrere a tutta la sua panchina, inserendo via via Tisevich, Shcherbinin e Savin. Infine lo Zenit Kazan, qualificatosi grazie all’1-3 (31-29, 21-25, 13-25, 22-25) in casa dello Yenisei Krasnoyarsk, con un’ottima prestazione di Mikhaylov (24 punti) e Volvich (17). La svolta all’inizio del secondo set, quando lo Zenit va sotto addirittura 9-2 e Alekno sostituisce un deficitario Bartosz Bednorz con Voronkov: da quel momento la squadra ritrova equilibrio e, con l’aiuto di molti errori avversari, recupera il set (16-16) e prende il comando della partita. Lo Zenit incrocerà Kuzbass Kemerovo e Lokomotiv in Final Six, mentre la Dinamo Mosca se la vedrà con lo Zenit San Pietroburgo e la vincente di Fakel-ASK. (fonte: BO Sport) LEGGI TUTTO