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    Fedorovtseva in Italia? Non prima di tre anni: giocherà al Fenerbahce fino al 2027

    Una delle giovani giocatrici più talentose a livello mondiale è senza ombra di dubbio la russa Arina Fedorovtseva, 20 anni compiuti lo scorso 19 gennaio eppure già protagonista in Turchia da tre stagioni.

    A vederci più lungo di tutti nel 2021 era stato il Fenerbahce che ora, secondo indiscrezioni da noi raccolte, ha prolungato il contratto della Fedorovtseva addirittura per altre tre stagioni, dunque fino al 2027. Se qualche top club di Serie A1 ci aveva fatto un pensierino, dovrà aspettare ancora un po’.

    foto Instagram @fbvoleybol

    Altre due giocatrici che si sono legate a doppio filo al club gialloblu sono la centrale brasiliana Ana Cristina, che ha firmato il suo nuovo contratto nella giornata di giovedì 11 luglio e sulla quale c’era stato sì un interessamento di una squadra italiana (Vero Volley Milano); e l’opposta turca Melissa Vargas. Anche per loro si tratta di un rinnovo triennale.

    foto Instagram @fbvoleybol

    Il club turco, così facendo, si è assicurato tre stelle assolute per i prossimi tre anni. Il tutto per la gioia di Marco Fenoglio, il nuovo allenatore, che almeno per la prossima stagione potrà contare anche su Magdalena Stysiak, a lungo corteggiata da Novara negli ultimi mesi, ma invano.

    Altra grossa novità è il cambio del title sponsor, che non sarà più Opet bensì Medicana.

    Di seguito il roster ufficializzato per la stagione 2024-2025:

    P Drca Bojana (SRB) 186 cm – 29/03/1988P Karasoy Arelya (TUR) 181 cm – 14/12/1996O Vargas Melissa (TUR-CUB) 195 cm – 16/10/1999O Stysiak Magdalena (POL) 203 cm – 03/12/2000S Ana Cristina Souza (BRA) 193 cm – 07/04/2004S Vasileva Elitsa (BUL) 190 cm – 13/05/1990S Ismailoglu-Diken Meliha (TUR-BIH) 189 cm – 17/09/1993S Safronova Liza (TUR) 196 cm – 17/01/2006S Fedorovtseva Arina (dopo campionato cinese) (RUS) 194 cm – 19/01/2004C Erdem Eda (TUR) 188 cm – 22/06/1987C Ruseva-Vuchkova Hristina (BUL) 192 cm – 01/10/1991C Kalac Asli (TUR) 185 cm – 13/12/1995C Babat Dicle Nur (TUR) 191 cm – 15/09/1992L Orge Gizem (TUR) 170 cm – 26/04/1993COACH: Fenoglio Marco (ITA)

    Di Redazione LEGGI TUTTO

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    Mercato cinese: Fedorovtseva e Tainara allo Shanghai, il Liaoning punta Martinez e Vanjak

    Le scelte sono state fatte e salvo intoppi e ripensamenti il Liaoning ha trovato i profili internazionali giusti per rinforzare il proprio roster in vista della Superleague femminile 2024-2025.

    La centrale dominicana Jineiry Martinez (sorella minore di Brayelin) e la schiacciatrice tedesca Ivana Vanjak sono due obiettivi di mercato su cui il club cinese stava lavorando da tempo tant’è, che in questi giorni è stato trovato l’accordo per l’approdo di entrambe nella squadra allenata da Toshiaki Yoshida: dunque, si attendono soltanto gli annunci ufficiali.

    Intanto, lo Shanghai ha confermato sul social network Weibo gli arrivi dell’opposta brasiliana Tainara e della schiacciatrice russa Arina Fedorovtseva.

    Di Alessandro Garotta LEGGI TUTTO

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    Da Fedorovtseva a Lavarini, lo “strano” mercato del Fenerbahce

    Nel “pazzo” mercato della pallavolo non è poi così infrequente assistere a rivoluzioni di fine stagione, anche nei top team mondiali. Quella che sembra riguardare il Fenerbahce Opet Istanbul, però, è tra le più inaspettate, sia perché la squadra gialloblu si è appena aggiudicata lo scudetto per il secondo anno consecutivo (dopo aver vinto anche la Coppa nazionale), sia perché la società presieduta da Ali Koç non pareva affatto intenzionata a privarsi dei suoi gioielli. E invece, a quanto pare, il Fener sta per salutare in un sol colpo l’allenatore Stefano Lavarini e, provvisoriamente, anche la stella Arina Fedorovtseva.

    L’addio del coach italiano appare ormai inevitabile, a giudicare anche dalle sue dichiarazioni al veleno a La Stampa Novara: “Ci sono dinamiche che vanno oltre le cose che possiamo immaginare“. Probabile riferimento all’incastro tra procuratori che porterebbe al Fener, al suo posto, il connazionale Marco Fenoglio, rimasto senza squadra dopo il crollo economico del Chemik Police. Su Fedorovtseva, invece, i media turchi hanno aperto la “pista cinese”: la giovane campionessa russa (classe 2004) potrebbe giocare per la prima parte della stagione nel Tianjin, come già fatto da Melissa Vargas negli ultimi tre anni. Per la verità, quest’ultima è ancora sotto contratto con il club cinese, che però non avrebbe gradito la gestione dell’infortunio in seguito al quale l’opposta della nazionale turca ha saltato in pratica l’intero campionato.

    Tra le conferme c’è invece quella della palleggiatrice serba Bojana Drca, che però dovrebbe essere affiancata da Arelya Karasoy, di ritorno in patria dopo una stagione da sogno in Francia con le Neptunes Nantes. E al centro si parla del rientro dell’esperta Dicle Nur Babat, classe 1992, già bandiera gialloblu dal 2014 al 2022 prima di passare al THY per le ultime due stagioni.

    (fonte: Voleybolun Sesi, Voleybol Plus) LEGGI TUTTO

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    È fatta per Macris al Fenerbahce. Fedorovtseva prolunga il suo contratto

    Di Redazione L’annuncio ufficiale tarderà ad arrivare – comprensibilmente, visto anche l’impegno della squadra nelle semifinali di Champions League – ma ormai non ci sono più dubbi: sarà Macris la nuova palleggiatrice del Fenerbahce Opet Istanbul. La talentuosa regista della nazionale brasiliana farà così il grande salto nel volley europeo per la prima volta in carriera, a 33 anni e dopo cinque stagioni consecutive all’Itambé Minas, con cui ha vinto tra l’altro due scudetti e tre Campionati Sudamericani per Club. Nel suo curriculum anche un World Grand Prix, tre Campionati Sudamericani e l’argento olimpico di Tokyo 2020 con la nazionale. L’arrivo di Macris comporterà naturalmente il già preannunciato addio alla storica regista Naz Aydemir, già nel mirino di molte squadre internazionali, tra cui la Unet E-Work Busto Arsizio. Il Fenerbahce, nel frattempo, ha portato a casa anche l’atteso prolungamento dell’accordo con la stella russa Arina Fedorovtseva che, già sotto contratto fino al 2023, ha rinnovato per un’ulteriore stagione. A questo punto sono 4 le straniere a disposizione di Zoran Terzic (confermate anche Lazareva e Ana Cristina): per decidere se puntare una quinta, magari al centro, la società gialloblu attende novità nel regolamento, che dall’anno prossimo potrebbe consentire di portare a referto nel campionato turco 5 giocatrici di nazionalità estera (3 in campo e due in panchina) e non più solo 4. LEGGI TUTTO

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    Il Fenerbahce punta sui rinnovi di Lazareva e Fedorovtseva

    Di Redazione Dopo aver rinforzato la squadra con il ritorno di Melissa Vargas, nel chiaro intento di competere per campionato e Champions League, il Fenerbahce Opet Istanbul sta già lavorando in vista della prossima stagione. Il primo obiettivo è quello di proseguire il rapporto con due delle attuali protagoniste: Anna Lazareva e Arina Fedorovtseva. L’opposta aveva firmato a inizio stagione un contratto di un anno, e l’intenzione della società è quella di confermarla anche per il successivo (fatta salva la possibilità di riportare ancora una volta Vargas in Turchia dopo il campionato cinese con il Tianjin). La giovane stella Fedorovtseva è invece già sotto contratto fino al 2023, ma il Fenerbahce punta a prolungare ulteriormente il rapporto: la trattativa è in corso e potrebbe essere finalizzata già in primavera. Resterà certamente anche la brasiliana Ana Cristina, che aveva firmato un contratto quadriennale (compirà 18 anni in aprile). Altri due grandi nomi potrebbero invece essere in uscita: la centrale Mina Popovic e la palleggiatrice Naz Aydemir, nonostante il contratto in essere. Per lei è già noto l’interessamento della Unet E-Work Busto Arsizio. LEGGI TUTTO

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    L’ex Fedorovtseva firma la rimonta del Fenerbahce sulla Dinamo Kazan

    Di Redazione Pronostici rispettati e poche sorprese nel primo turno della fase a gironi di Champions League femminile, con tutte le grandi favorite a segno. La partita sulla carta più equilibrata si è confermata tale e ha regalato mille emozioni: nella Pool D il Fenerbahce ha portato a termine un’esaltante rimonta dallo 0-2 sulla Dinamo Kazan, in una gara che metteva Arina Fedorovtseva di fronte al suo passato (un po’ come accaduto a Karakurt in Novara-THY). La giovane fuoriclasse russa ha risposto con una gara da 27 punti (42% in attacco) a cui si sono aggiunti i 22 della connazionale Lazareva; dall’altra parte 20 punti di Fabris e 19 di Kadochkina, ma anche difficoltà molto maggiori in ricezione, con 9 ace subiti e il 17% di perfetta. Provvisoriamente in testa al girone il Béziers, che dimentica le difficoltà del campionato e travolge il Maritza Plovdiv con 17 punti di Angela Leyva. Meno atteso forse l’equilibrio tra Developres Rzeszow e Dresdner SC nella Pool A, con le polacche che dominano i set vinti (20 punti, con 5 muri e 3 ace, per Kara Bajema) ma vanno in difficoltà nel secondo e nel quarto. La Lokomotiv Kaliningrad, intanto, sbriga la pratica Prometey con 16 punti di Smarzek e 14 di Evdokimova (5 muri-punto). Nel girone di Monza, sconfitta con qualche rimpianto dal VakifBank, l’ASPTT Mulhouse di Salvagni concede il set iniziale all’LP Salo, ma poi prende in mano il gioco: decisivo l’ingresso di Amanda Coneo (16 punti in tre set). E nel prossimo turno all’Arena sarà già scontro chiave con le francesi. Tutto secondo i piani nella Pool C, quella di Novara: la Dinamo Mosca regola in tre set il Dukla Liberec con 17 punti della MVP Goncharova e 12 muri vincenti. E nel girone dell’Imoco, alla vittoria delle campionesse in carica sull’Ub si affianca il nettissimo 3-0 del Chemik Police ai danni di uno spaesato Fatum Nyiregyhaza, che non arriva mai ai 15 punti nel set. LA SITUAZIONE Pool A: Developres Rzeszow-Dresdner SC 3-2 (25-10, 19-25, 25-15, 22-25, 15-9); Lokomotiv Kaliningrad-SC Prometey Dnipro 3-0 (25-21, 25-19, 25-23). Classifica: Lokomotiv 1 vittoria (3 punti), Developres 1 (2), Dresdner 0 (1), Prometey 0 (0). Prossimo turno: Prometey-Developres mar 7/12 ore 18; Dresdner-Lokomotiv mer 8/12 ore 19. Pool B: ASPTT Mulhouse-LP Salo 3-1 (23-25, 25-14, 25-14, 25-19); VakifBank Istanbul-Vero Volley Monza 3-1 (23-25, 25-23, 25-16, 25-21). Classifica: Mulhouse e VakifBank 1 vittoria (3 punti), Monza e Salo 0 (0). Prossimo turno: Monza-Mulhouse mer 8/12 ore 19.30; Salo-VakifBank gio 9/12 ore 18. Pool C: Dinamo Mosca-Dukla Liberec 3-0 (25-19, 25-19, 25-20); Igor Gorgonzola Novara-THY Istanbul 3-0 (25-21, 25-22, 26-24). Classifica: Dinamo Mosca e Novara 1 vittoria (3 punti), THY e Dukla 0 (0). Prossimo turno: Dukla-Novara mar 7/12 ore 20; THY-Dinamo Mosca mer 8/12 ore 16. Pool D: Béziers-VC Maritza Plovdiv 3-0 (25-21, 25-20, 25-16); Fenerbahce Opet Istanbul-Dinamo Ak Bars Kazan 3-2 (15-25, 22-25, 25-17, 25-21, 15-7). Classifica: Beziers 1 vittoria (3 punti), Fenerbahce 1 (2), Dinamo Kazan 0 (1), Maritza 0 (0). Prossimo turno: Dinamo Kazan-Beziers mar 7/12 ore 17; Maritza Plovdiv-Fenerbahce mer 8/12 ore 18. Pool E: Grupa Azoty Chemik Police-Fatum Nyiregyhaza 3-0 (25-11, 25-13, 25-14); A.Carraro Imoco Conegliano-ZOK Ub 3-0 (25-8, 27-25, 25-16). Classifica: Chemik e Conegliano 1 vittoria (3 punti), Ub e Fatum 0 (0). Prossimo turno: Ub-Chemik mer 8/12 ore 18; Fatum-Conegliano gio 9/12 ore 18. (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

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    Fedorovtseva è già una star in Turchia: “Adattarsi è stato facile”

    Di Redazione Se qualcuno avesse avuto ancora dubbi sul talento di Arina Fedorovtseva, anche dopo le prestazioni in nazionale tra VNL, Olimpiadi ed Europei, le prime giornate della Sultanlar Ligi turca dovrebbero essere bastate a dissiparli: la 17enne schiacciatrice russa è già assoluta protagonista con la maglia del Fenerbahce Opet Istanbul, occupa il quarto posto nella classifica delle migliori realizzatrici (107 punti, 5,35 per set) e il primo in quella del servizio (15 ace su 20 set giocati). Intervistata su Instagram dall’ex nazionale Tatyana Gracheva, Fedorovtseva racconta così la scelta di trasferirsi in Turchia: “Non è stata una decisione difficile. Sapevo che non sarei stata sola e sapevo che avrei trovato il mio ex allenatore Zoran Terzic, che parla russo. Questo è un grande vantaggio: abbiamo una completa comprensione reciproca. È molto bello anche avere una connazionale in squadra (Anna Lazareva, n.d.r.), ci adattarsi è stato molto più semplice. Inoltre, il livello di organizzazione del Fenerbahce è perfetto e il palazzetto è a due minuti da casa“. Ad aiutare Arina c’è anche la presenza del padre, il campione olimpico di canottaggio Sergei Fedorovtsev, che di fatto le fa da guardia del corpo: “Sono sempre accanto a lui, lo vedono come il mio fratello maggiore e questo mi protegge da attenzioni indesiderate. Certo, i tifosi mi riconoscono, vogliono scattare foto con me, ma niente di più“. Con i suoi 24 punti Fedorovtseva ha regalato al Fenerbahce la gioia della vittoria per 3-1 sul VakifBank Istanbul: “È stata una partita meravigliosa – dice la schiacciatrice – abbiamo partecipato a una vera festa, non ci sentivamo tra di noi per il rumore che facevano i tifosi. Di fronte c’erano le più grandi stelle al mondo, qui si può dire che ogni squadra sia una rappresentativa mondiale. Il Fenerbahce non batteva il Vakif da 4 anni ed è stato importante per noi dimostrare che possiamo lottare alla pari e anche vincere“. (fonte: BO Sport) LEGGI TUTTO

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    Arina Fedorovtseva al Fenerbahce: “Una tappa importante della mia carriera”

    Di Alessandro Garotta Finalmente è arrivata l’ufficializzazione per una delle trattative più interessanti dell’ultimo mercato: Arina Fedorovtseva è una giocatrice del Fenerbahce Opet Istanbul. A soli 17 anni, la giovane stella russa lascia dunque il paese d’origine, in controtendenza rispetto alla maggior parte delle connazionali, per entrare in uno dei più ambiziosi club d’Europa. Un trasferimento sorprendente ma non troppo per una schiacciatrice che è già andata ben al di là della definizione di “giovane promessa”, imponendosi all’attenzione generale con la Dinamo Kazan e con la nazionale russa. Ecco la nostra intervista esclusiva alla giocatrice russa, a tutti gli effetti una predestinata del volley europeo. Arina, com’è nata la tua passione per la pallavolo? È stato qualcosa di naturale, nonostante che tuo padre (Sergey Fedorovtsev) sia stato un grande campione di canottaggio?  “Certo, la pallavolo mi ha attratto prima di tutto in quanto sport di squadra. A mio parere, è una disciplina molto bella da vedere, spettacolare ed emotiva, che non può che piacere“.  Chi erano i tuoi idoli e le giocatrici che ti piacevano di più quando eri piccola?  “Da bambina, mi capitava molto spesso di guardare partite ed essere ispirata da fuoriclasse come Lyubov Sokolova, Sheilla Castro, Bethania de la Cruz, mentre nel volley maschile seguivo sempre Sergey Tetyukhin. Ognuno di loro è un giocatore unico, da cui si può imparare tanto“.  Foto VC Dinamo AK-Bars Com’è stato l’inizio del tuo percorso? Sei stata selezionata dalle giovanili di una squadra di alto livello?  “Sì, sono stata notata in alcune competizioni juniores e sono stata chiamata per giocare nel settore giovanile della Dinamo Kazan. È stato proprio con questa società – sotto la guida di Nikolai Mikhailovich Sorogin – che è iniziata la mia carriera a livello professionistico“. Quanto è stata importante per te l’esperienza alla Dinamo Kazan?  “Indubbiamente è stata una tappa importante per la mia carriera, un’esperienza davvero impagabile. È stato bello avere l’opportunità di giocare con le migliori giocatrici della pallavolo russa e mondiale: per esempio, ho trovato molto preziosi gli insegnamenti ricevuti in allenamento da una campionessa come Bethania de la Cruz“. Quando hai capito che saresti diventata una giocatrice di primo piano?  “Al momento non penso di essere una top player, c’è ancora tanta strada da percorrere. Però, posso dire di avere sempre avuto lo stimolo di giocare nella squadra più forte e questo mi ha permesso di migliorarmi: ovunque abbia giocato ho imparato qualcosa e fissato nuovi obiettivi, così gradualmente ho raggiunto il mio attuale livello“.  Foto VC Dinamo Kazan Che cosa pensi quando vieni descritta come un astro nascente della pallavolo o come la speranza per il futuro della nazionale russa?  “Naturalmente è sempre molto piacevole quando il proprio talento, il proprio lavoro e il contributo ai risultati della squadra vengono riconosciuti e apprezzati; per me questa è davvero una forte motivazione ad impegnarmi ancora di più“. Quali sono stati i migliori momenti della tua carriera finora?  “Potrei citare tre importanti traguardi: sicuramente, la vittoria agli Europei Under 18 del 2020, poi le prime partite di Champions League e infine la chiamata nella nazionale seniores. In generale, però, penso che i successi più importanti e suggestivi debbano ancora arrivare“. Ora una nuova avventura con il Fenerbahçe Opet Istanbul. Come mai hai deciso di andare a giocare in Turchia?  “Quando mi è stato offerto di trasferirmi al Fenerbahçe, ho intravisto prima di tutto l’opportunità di misurarmi in un nuovo campionato, di lavorare insieme a grandi giocatrici e a un nuovo allenatore. Questo è un passo molto importante della mia carriera e sono felice di entrare a far parte di un grande club, ricco di storia“.  Quali sono le tue aspettative?  “Le aspettative sono molto alte. Non vedo l’ora di unirmi alla squadra e intraprendere un percorso che mi possa condurre a nuove vittorie e nuovi trofei“.  Foto FIVB Prima, però, ti aspetta un’estate in nazionale con tante nuove sfide, tra cui le Olimpiadi. “Non vedo davvero l’ora che inizi questa sfida e possa vivere l’atmosfera delle grandi competizioni internazionali. Mi aspettano tornei che non ho mai giocato, nuove avversarie e un livello di gioco ancora da scoprire: tutto molto interessante e stimolante!“.  Quali sono i tuoi sogni e obiettivi come giocatrice?  “Solitamente non mi pongo obiettivi sotto forma di trofei. Prima di tutto, per me è importante vincere, indipendentemente dall’importanza e dal livello del torneo“. Chiudiamo con i tuoi hobby. Cosa ti piace fare al di fuori dalla pallavolo?  “Nel tempo libero mi piace molto fare passeggiate; in generale, preferisco fare attività all’aria aperta. Amo anche cucinare, soprattutto dolci, e spesso li preparo per la mia famiglia. Poi c’è la musica, che è parte integrante della mia vita e mi aiuta a concentrarmi“.  LEGGI TUTTO