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    Lorenzetti: “Abbiamo il giusto mix di esperienza e gioventù”. Kaziyski: “Speranza, non aspettative”

    Di Redazione

    Alle ore 18.00 di domenica, sul taraflex di Lubjana, l’Itas Trentino avrà un’altra possibiltà per conquistare la Champions League e soffiarla allo stesso Zaksa che se la prese la scorsa stagione.

    Nella conferenza stampa organizzata dalla Cev alla vigilia della competizione, a presentare questa importante sfida sono coach Lorenzetti e capitan Kaziyski.

    Proprio il capitano, comincia: “Siamo molto fieri di essere qua. E’ stata una stagione davvero difficile, come difficile è stato il qualificarsi. Già essere qua è un grande risultato, ma dopo aver perso lo scudetto, siamo qua per dare il meglio di noi nella speranza di vincere il titolo. A Trento ci sono diversi meccanismi che fanno funzionare la macchina, nessun segreto in particolare, solo la voglia di farla funzionare al meglio. Quando arrivi a giocarti una finale a questi livelli, la pressione è inevitabile, a prescindere dalle condizioni esterne”.

    Con Trento, Kaziyski ha vinto numerosi trofei, prima di trasferirsi in Giappone e poi a Verona. Ora l’occasione di conquistarne un altro: “Sono tornato a Trento con la speranza di potermi giocare un’altra finale di Champions e portare a casa un’altra coppa, ma di certo non con delle aspettative. All’inizio era diffiicile anche solo immaginarlo, la squadra era completamente nuova e anche molto giovane, non potevo immaginare di ottenere certi risultati in così poco tempo”.

    “Quando cambiano i giocatori cambiano le caratteristiche della squadra. Noi abbiamo il giusto mix di esperienza e gioventù che ci ha regalato curiosità e entusiasmo durante la stagione e che ci ha permesso di sopportare dei momenti dove sembrava che avessimo finito la benzina. Questo ci ha permesso di essere qua a giocarci una finale che è un’opportunità grandissima per ognuno di noi” è invece il commento del tecnico Lorenzetti.

    L’Itas Trentino approda alla finale di domani dopo un lungo periodo di pausa: l’ultima partita ufficiale per i dolomitici è stata il 27 aprile scorso: “Per imparare a giocare è necessario giocare e questo noi non potevamo farlo. Avevamo la necessità di recuperare energie, e in questo i ragazzi si sono spesi molto bene, e di equilibrare l’attesa con la pressione di un evento come la finale di Champions League. Siamo consapevoli che domani scenderemo in campo senza aver allenato molto la nostra fase di gioco, ma arriviamo da un anno di 50 partite, non dovrebbe essere difficile trovarla”.

    Infine, Lorenzetti svela la chiave con cui domani la sua squadra proverà a vincere: “Cosa fare per vincere? Battere sulle righe, ricevere sempre perfettamente e mettere giù la palla (ride ndr). A parte gli scherzi, noi sappiamo che lo Zaksa ha una continuità di gioco molto alta e noi vogliamo stare attaccati a loro, per giocarci tutti i set, e questo sapendo che ci possono essere dei momenti in cui le due squadre si possono staccare a livello di punteggio. Ma è importante credere che il nostro gioco ci permetta di rimanere attaccati a loro o addirittura avanti nel break”. LEGGI TUTTO

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    Lorenzetti: “Non ci sono fantasmi da battere. Giochiamoci le nostre carte”

    Di Redazione Si avvicina sempre più la finale di Champions League: oggi ultimo giorno di riposo per Trentino Volley, che a partire da domani si immergerà definitivamente nell’atmosfera Super Finals. “L’attesa e la pressione per la Finale di Champions League di domenica a Lubiana iniziano a farsi sentire, come è giusto che sia – ha ammesso Angelo Lorenzetti, ospite della puntata settimanale di “RTTR Volley” – ; in queste ultime settimane abbiamo cercato di restare in equilibrio fra i due fattori, una posizione da ricercare individualmente. In quasi tutti gli allenamenti ho visto il giusto impegno da parte della squadra. Quando non giochi da così tanto tempo una partita è normale non avere completamente in mano il polso della situazione, però tutto quello che potevamo fare, sin qui lo abbiamo fatto. Ci restano un paio di giorni di allenamento e poi andremo a Lubiana per giocarci tutte le nostre carte”. Come accaduto lo scorso anno, l’Itas sfiderà lo Zaska ma, Lorenzetti tranquillizza: nessun desiderio di rivalsa “Non abbiamo grossi fantasmi rispetto alla Finale dell’anno scorso, perché questi puoi averli solo se non hai fatto pienamente il tuo dovere, mentre in quella circostanza Kedzierzyn-Kozle giocò meglio di noi e si meritò il successo. Quella partita la giocammo sul filo del rasoio, cambiopalla su cambiopalla; vogliamo giocare anche questa partita da protagonisti”. Il tecnico non nega la differenza di condizione: Trento ha disputato l’ultima gara ufficiale il 27 aprile, lo Zaska ha vinto sabato scorso lo scudetto polacco. “I nostri avversari hanno giocato sino a pochi giorni fa e sicuramente dal punto di vista fisico staranno meglio, ma noi da questo punto di vista abbiamo recuperato alcune situazioni critiche che avevamo accusato dopo gara 5 di Semifinale Play Off a Civitanova. Avevamo finito il campionato con il serbatoio di energie quasi vuoto e lo abbiamo ricaricato; l’unico rammarico è non aver potuto continuare ad alimentare con partite ufficiali il nostro ritmo di gioco, perché avevamo raggiunto davvero un buon livello, quello che ci aveva consentito di passare il turno in semifinale con Perugia. A maggior ragione a Lubiana dovremo iniziare restando sempre attaccati al punteggio, per crescere nel corso del match”. E aggiunge “Come lo scorso anno, lo Zaksa è una squadra senza grossi punti deboli, che dispone di un buon equilibrio di gioco ma non è imbattibile. Ha un organico forte perché alle spalle c’è anche una Società forte, che sa programmare il proprio futuro e che ha saputo restare tranquilla anche quando ha perso la Finale Scudetto della scorsa stagione. Rispetto al 2021 ha rivoluzionato la propria rosa, cambiando anche allenatore, ma è rimasto competitivo”. Saranno più di settecento i tifosi gialloblù che seguiranno la squadra a Lubiana. “Non sono solito chiedere nulla ai tifosi, se non il condividere quello che viviamo ogni weekend in campo ed in ogni partita. So che saranno tanti quelli che verranno in Slovenia per questo appuntamento e la cosa ci fa molto piacere, anche tenendo contro che nella Finale 2021 nessuno di loro era potuto entrare ed era stata  limitante come sensazione. Ci saranno anche moltissimi tifosi polacchi, ma sono sicuro che i nostri fans sapranno far sentire il loro calore alla squadra come accaduto in particolar modo nella parte finale di questa stagione”. Infine un bilancio della stagione: “Durante la stagione è difficile che si possa avere un progresso costante; ci sono periodo più propizi ed altri meno per riuscire a crescere, ma credo che dopo la Finale di Coppa Italia di Bologna, i giocatori abbiamo compiuto un salto di qualità importante, dimostrato nelle Semifinali di Play Off e Champions League”. “Credo che in questa stagione si siano incastrati bene tutti i fattori, riservandoci solo buone sensazioni e nessun tipo di rammarico. Abbiamo avuto un ottimo avvio, non abbiamo mai sbagliato le partite importanti, anche a livello di approccio, e anche quando abbiamo accusato infortuni siamo riusciti comunque a trovare le contromisure. Non considero tutto ciò che è accaduto una cosa normale, anzi; non credo capiti spesso di trovare una coesione così importante e vera fra giocatori, staff e società e non credo sia facile ripeterlo. L’esempio di Cavuto è emblematico; è riuscito a fare quello che si era ripromesso ad inizio stagione, risultando sempre protagonista nel suo ruolo e dando tantissimo al gruppo, non solo quando è sceso in campo” conclude. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Lube-Trento, dentro o fuori. Lorenzetti: “Non ci siamo mai illusi. Lube? Mai doma”

    Di Redazione Si gioca mercoledì 27 aprile a partire dalle ore 20.30 all’Eurosuole Forum di Civitanova Marche la quinta e decisiva sfida della serie di Semifinale Play Off Scudetto SuperLega Credem Banca 2022 fra Cucine Lube e Itas Trentino. A tre giorni da gara 4 a Trento, che ha riportato in parità le sorti del confronto, si torna quindi in campo nelle Marche per la partita che assegnerà alla vincente l’accesso alla Finale. “Sin da quando ci siamo portati avanti 2-0 nella serie sapevamo che l’ipotesi di poter giocare altre tre partite con un avversario forte, compatto e mai domo come la Cucine Lube poteva essere verosimile ed assolutamente verificabile – ha spiegato l’allenatore dell’Itas Trentino, Angelo Lorenzetti, presentando l’appuntamento – . Trovarci sul 2-2 dopo aver perso i successivi due incontri non ci ha sorpreso, perché nessuno di noi si era illuso di aver già realizzato la parte più difficile del compito con le affermazioni delle prime due partite. Quello che ci attende mercoledì è un incontro da vivere quindi al massimo, nella consapevolezza che abbiamo fatto tanto per arrivare ad avere questa opportunità e che possiamo mettere in difficoltà una grande squadra come Civitanova anche nel momento in cui giochiamo di fronte al loro pubblico. Ai ragazzi ho chiesto di essere presenti in tutti i momenti del match per diventare protagonisti quando ci saranno le occasioni giuste per farlo”. Per gara 5 il tecnico marchigiano potrà contare sull’intera rosa di tredici giocatori, partiti già nella tarda mattinata odierna alla volta delle Marche; mercoledì mattina svolgeranno la classica rifinitura all’Eurosuole Forum che precederà la 132a partita nei Play Off Scudetto della storia trentina (bilancio 77 vittorie e 54 sconfitte). Dall’altra parte della rete, le parole del centrale Roberlandy Simon: “In Gara3 abbiamo dominato, in Gara4 entrambe le squadre hanno giocato bene, noi siamo stati bravi a lasciarci scivolare addosso la beffa del secondo set. Nella resa dei conti ci sarà da lottare, possibilmente restando concentrati. Questo vale anche in caso di passaggio del turno perché ci aspetterebbe un’altra serie durissima. Daremo tutto pensando un pallone alla volta!”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lorenzetti: “Sappiamo perfettamente chi affrontiamo, peccato per qualche cambiopalla”

    Di Redazione Per conoscere il nome della squadra che conquisterà l’accesso alla Finale Play Off Scudetto 2022 servirà la quinta ed ultima sfida di spareggio della serie di Semifinale fra Itas Trentino e Cucine Lube Civitanova. Il punto del 2-2 nel computo dei match è arrivato al termine di una partita ricca di colpi di scena e vibrante, in cui i gialloblù si sono trovati a rincorrere gli avversari in ogni set, coronando la rimonta solo nel corso del pirotecnico secondo parziale.  Angelo Lorenzetti (coach Itas Trentino): “L’unico rammarico che possiamo avere è per non essere riusciti ad effettuare l’azione di cambiopalla in qualche momento importante del match ma, al di là di questo, la squadra ha dato veramente tutto questa sera e ha saputo rientrare in partita dopo una brutta partenza. Sappiamo perfettamente chi abbiamo dall’altra parte del campo e lo vediamo molto bene, come è giusto che sia. Nel terzo e quarto set ci è mancato lo spunto per stare sopra alla Lube e non consentire loro di ottenere con semplicità il punto. Avevo chiesto ai ragazzi di essere i protagonisti e sotto questo aspetto sono stati, ancora una volta, molto bravi”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lorenzetti: “Non si può comandare il vento, ma le vele si possono orientare…”

    Di Redazione Ha disputato tre finali di Champions League in carriera (nessuna vinta, finora) e ha una serie infinita di trofei alle spalle, ma probabilmente anche per Angelo Lorenzetti la straordinaria semifinale di ritorno della BLM Group Arena contro Perugia è stata una delle serate più emozionanti di sempre. “Lo sapevo che avremmo fatto una bella partita” sorride il tecnico della Trentino Itas, che sfodera un paragone… marinaro: “Non si può comandare il vento, ma le vele si possono orientare e noi lo abbiamo fatto dalla parte giusta“. “Abbiamo fatto un bellissimo percorso sin qua – continua Lorenzetti – e ci meritavamo questo risultato. Mi rende molto felice anche l’aver ritrovato proprio stasera questo pubblico, elemento preziosissimo per questo gruppo. Se oggi erano presenti tutti questi spettatori (oltre 3.300, n.d.r.) è perché abbiamo sicuramente trasmesso un’emozione. Spero che questo non sia una condanna a vincere la finale, perché lo sport non è così“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Angelo Lorenzetti: “Sappiamo quanto sarà difficile vincere al PalaBanca”

    Di Redazione Si gioca domenica 3 aprile al PalaBanca di Piacenza Gara 2 dei quarti di finale Play Off tra Gas Sales Bluenergy Piacenza e Itas Trentino. Trento scenderà in Emilia con la possibilità, in caso di vittoria, di guadagnare già l’accesso alle semifinali, essendo avanti 1-0 nella serie che si articola al meglio delle tre partite. Fischio d’inizio alle 18: diretta su RaiSport +HD e live streaming su Volleyball World Tv. Il successo per 3-0 ottenuto una settimana fa in gara 1 giocata alla BLM Group Arena ha consegnato alla formazione gialloblù il primo di due match ball per centrare per la tredicesima volta nelle ultime 14 edizioni dei Play Off Scudetto la qualificazione alla semifinale. A Piacenza quindi l’Itas Trentino proverà a chiudere il discorso, conscia però del valore dell’avversario e dell’aver giocato cinque intensissimi set a Perugia per la Champions League solo quattro giorni prima. “Al di là del risultato di gara 1, sappiamo perfettamente quanto valga questa Gas Sales Bluenergy e quanto sarà difficile vincere al PalaBanca – ha sottolineato l’allenatore Angelo Lorenzetti –. I nostri avversari daranno tutto per conquistarsi la possibilità di tornare a giocare la terza decisiva sfida a Trento; è il bello dei Play Off e di poterli affrontare in un campionato italiano di così alto livello, in cui non esistono risultati scontati. La partita di mercoledì in Umbria ci ha costretto ad arrivare al limite delle nostre forze, ma siamo dove volevamo essere e sappiamo che, arrivati a questo punto, bisogna essere bravi e pronti a ripetersi nel giro di pochi giorni“. La formazione trentina approderà a Piacenza nella serata odierna al gran completo, dopo aver sostenuto nel primo pomeriggio un allenamento con palla alla BLM Group Arena. Gara 2 dei quarti di finale di Play Off Scudetto sarà la quarantaquattresima partita stagionale di Trentino Volley: il bilancio è di 30 vittorie (tre di queste ottenute proprio contro Piacenza) e 13 sconfitte. Quello del PalaBanca sarà poi anche il match numero 126 della storia gialloblù nei Play Off scudetto (74 successi e 51 sconfitte), il 56° di sempre nei quarti. Nelle precedenti diciotto partecipazioni al primo turno del tabellone, Trentino Volley ha vinto undici volte la seconda partita della serie, l’ultima proprio al PalaBanca il 14 marzo 2021. Domenica si giocherà il confronto ufficiale numero 64 della storia fra Trento e Piacenza, il quarto della stagione; il bilancio è nettamente favorevole ai colori gialloblù, usciti vincitori in quarantacinque circostanze, soprattutto grazie a 29 vittorie negli ultimi 33 scontri diretti. L’ultima vittoria casalinga degli emiliani risale al 17 novembre 2016; dopo quel 3-1 in regular season, sono arrivate solo vittorie gialloblù al PalaBanca (sei, l’ultima delle quali lo scorso 27 marzo per 3-1 con parziali di 23-25, 25-15, 25-17, 25-14). A Piacenza Trentino Volley ha vinto spesso, mettendo insieme 17 successi su 29 incontri complessivamente giocati; nei 9 scontri diretti disputati in Emilia nei Play Off Scudetto, il fattore campo è però valso in ben sei circostanze. L’ultima vittoria trentina risale al 14 marzo 2021 (3-1 in gara 2 dei quarti). L’eventuale Gara 3 si disputerà solo qualora ad imporsi fosse la Gas Sales Bluenergy e verrà effettivamente giocata in Trentino domenica 10 aprile a partire dalle ore 18 (orario da confermare; per esigenze televisive potrebbe essere anticipato o posticipato). Chi passerà il turno troverà in semifinale (serie al meglio delle cinque partite che prende il via giovedì 14 aprile) la vincente del quarto Civitanova-Monza che oggi vive il suo secondo atto in Brianza (Lube avanti 1-0). Sempre domenica, nella parte alta del tabellone si gioca anche la seconda sfida fra Cisterna e Perugia (0-1) e fra Milano e Modena (0-1). L’incontro sarà diretto da Massimo Florian (di Altivole – Treviso, in Serie A dal 2007) e Ilaria Vagni (di Perugia, di ruolo dal 2003 ed internazionale dal 2014). Per Florian, alla quindicesima partita stagionale in SuperLega, l’ultimo incrocio con Trentino Volley è riferito al 20 marzo (sconfitta in tre set a Cisterna di Latina), mentre per la Vagni, alla sua dodicesima direzione stagionale in campionato, il precedente con i gialloblù più recente risale al 5 marzo (3-0 su Milano nella semifinale di Coppa Italia di Bologna). (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Michieletto: “Spero di mantenere questo livello di battuta”. Bernardi: “Ora ci concentriamo su gara 2”

    Di Redazione I Play Off Scudetto SuperLega Credem Banca 2022 si aprono nel segno di Alessandro Michieletto e del servizio dell’Itas Trentino. Con una prova monstre del suo giovane talento (premiato come MVP grazie a 15 punti personali, di cui 2 a muro e 5 in battuta, e il 67% di positività) e un rendimento altissimo del servizio (12 punti diretti a fronte di 15 errori) la formazione gialloblù apre nel migliore dei modi la serie con la Gas Sales Bluenergy Piacenza, rifilando agli avversari un netto 3-0. Alessandro Michieletto (Itas Trentino): “Sapevamo che sarebbe stato un confronto molto difficile, ma questo risultato ci rende molto felici. Sappiamo, però, come sono i Play Off: da domani questo risultato non conta nulla. Gara 2 sarà sicuramente più dura, ma ora ci godiamo questa vittoria. Siamo stati bravi nel primo set a recuperare gli avversari, dal secondo parziale abbiamo migliorato il nostro gioco. Spero di mantenere questo livello di battuta perché è molto utile alla mia squadra”. “Inizialmente abbiamo avvertito un po’ di tensione come era naturale che fosse e come è capitato anche ai nostri avversari – ha spiegato l’allenatore Angelo Lorenzetti al termine della partita – , poi siamo riusciti a scioglierci e abbiamo vinto il match, cosa che ci consentirà ora di avere due occasioni per provare a dare l’assalto alla semifinale. Il primo set è stato sicuramente la discriminante della partita, contraddistinta anche da una bella prestazione al servizio, che non mi aspettavo potesse essere così incisivo, e da un cambiopalla efficace anche in rotazioni non semplici. In vista di gara 2, dobbiamo invece crescere per quanto riguarda la correlazione muro-difesa”. Lorenzo Bernardi (allenatore Gas Sales Bluenergy Piacenza): “Nel secondo set a un certo punto eravamo in svantaggio di sette punti, poi li abbiamo raggiunti, ma è chiaro che la discordanza tra la nostra battuta e ricezione rispetto alla loro ha rotto gli equilibri dei set e ci siamo sempre trovati in difficoltà. Nei primi due parziali eravamo rientrati, ma dopo abbiamo commesso troppi errori in attacco che non ci hanno permesso di recuperare al meglio. Ora ci concentriamo su Gara 2”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Lorenzetti aspetta Piacenza: “Nessuno ci regalerà nulla”. E dice no alla Francia

    Di Redazione Non si fida Angelo Lorenzetti: la sua Itas Trentino è reduce da una stagione entusiasmante, ma ora deve superare lo scoglio Gas Sales Bluenergy Piacenza nei quarti di finale dei Play Off. E la squadra emiliana, ricorda il tecnico in un’intervista a L’Adige, “ha sempre fatto vedere grandi cose con le squadre forti: ha saputo vincere al PalaPanini e pure a Civitanova, ha battuto Modena nei quarti di Coppa Italia e ha dato del filo da torcere a Perugia in semifinale… Noi vogliamo andare avanti a tutti i costi, ma sappiamo benissimo che nessuno ci regalerà nulla e dunque ci sarà da soffrire. Cercheremo di farlo, come sempre con il nostro stile“. Piacenza, poi, presenta anche delle caratteristiche tecniche particolarmente ostiche per Trento: “Sappiamo bene che loro hanno un’ottima battuta e, non diciamo niente di nuovo, che va purtroppo a incrociarsi con un fondamentale, la ricezione, in cui noi non eccelliamo. Viceversa, Piacenza ha anche un’efficace ricezione, che ha spesso consentito al palleggiatore Brizard di giocare il primo attacco con una buona palla“. Lorenzetti fa poi il punto sulle condizioni di Daniele Lavia: “Piano piano sta recuperando. Le indagini cliniche a cui si è sottoposto gli hanno consentito di tornare ad allenarsi in maniera blanda col gruppo solo ieri, ma il problema ai muscoli addominali che ha avuto non è una cosa che si risolve con facilità. Prima di poter lavorare al cento per cento serve ancora del tempo, anche in ottica futura“. Infine il tecnico dell’Itas smentisce le voci che lo vorrebbero come nuovo CT della Francia dopo l’addio di Bernardinho: “Posto che ormai ritengo nota la mia opinione negativa sul doppio incarico, io ho un contratto con Trentino Volley. Come mi piace che la società lo rispetti, da parte mia penso di dover fare la stessa cosa“. LEGGI TUTTO